. caro, i-272: si stava aspettando l'ora dell'abbeverare. né guari stette
l'applicazione. baretti, i-71: sto aspettando sab- bato con impazienza per sentire quello
e stando paulo in atena, e aspettando sila e timotteo, accendeasi, e quasi
baroni] erano accolti a napoli, aspettando la venuta del re e della reina.
tempo giacean costoro sbigottiti, molte cose aspettando, tra lor ragionando, continuo giurando
stanno in adorazione della vergine, / inutilmente aspettando / un suo sguardo. 2
: essendo già tardi e il nigromante aspettando lo spaccio e affrettandolo, venne un
non affretti / le sue miserie in aspettando i mali. idem, 16-47:
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale di quella in cui natura
, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo. idem, iv-1-384:
ed avena / i cavalli pascevano, aspettando / che dal bel trono suo l'alba
liti del mare senza guardia, non aspettando assalimenti d'alcuni nemici. sacchetti,
, / pronto en sua vista, ed aspettando tace. a mmaestramenti, 270:
, ii-26: tacqui, allibito, aspettando che l'inevitabile burrasca mi investisse.
egli può l'affligge, facendogli stare aspettando la sua conversione, e allungandogli il
gli aratri si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose rialzassero il timone
4-23: la donna che lo stava aspettando dava a vedere un'aria annoiata come
, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse a
appoggiato, / com'io vi dissi, aspettando la morte. b. segni,
, per esercitarlo e prenderci pratica, aspettando che vachi un posto con provvisione,
questa approntava il bisognevole, stava pazientemente aspettando coi gi nocchi un po'
vivendo vuole stare, / la 'mpromessa aspettando, il mio volere / ho sommesso
gli aratri si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose rialzassero il timone
a lui si volsero, / come aspettando il fato: / ei fe'silenzio
aria. / ci pensano tutti / aspettando il lavoro, come un gregge svogliato.
tutte cose. boterò, i-311: aspettando l'assalto, giuraron fra di
, riverso, egli chiudeva le palpebre aspettando. ella, che conosceva quell'artifizio
e sol quella gli è grata, / aspettando veder pur d'ora in ora /
quasi tutt'oggi a la finestra, aspettando ch'ella venisse a vedermi. marino,
aria. / ci pensano tutti / aspettando il lavoro, come un gregge svogliato
manzoni, 36: o sopiti in aspettando, / è finito il vostro bando:
: passava il tempo il dì dato aspettando, / il qual pur venne dopo lungo
liti del mare senza guardia, non aspettando assalimenti d'alcuni nemici. scala del paradiso
essi con intenso desiderio l'orto soleggiato, aspettando che l'ortolano si assentasse. palazzeschi
/ la religion di morte, ove aspettando / posan gli atavi re dentro gli
quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine.
e sta sospeso [il vulgo] in aspettando quale / avrà la fera lite avenimento
sta sospeso [il vulgo] in aspettando quale / avrà la fèra lite avenimento.
colonne volgar., 1-160: non aspettando la licenza del duce o vero del re
udire. caro, i-270: ed aspettando se qualch'uno per avventura vi capitasse
destato. idem, ii-131: starò aspettando da lei risposta o di parole o d'
33): tutto il dì, ora aspettando e ora andando, e piagnendo e
gran baggiano ch'io m'era, aspettando rimbeccata non si sa di che.
empi e rei /... / aspettando ragion mi struggo e fiacco; /
l'emmanuele! / o sopiti in aspettando, / è finito il vostro bando
prendere il basto, gonfiava la schiena, aspettando che lo bardassero. tombari, 1-125
il basto, gonfiava la schiena, aspettando che lo bardassero. nieri, 350
sei battaglioni bersaglieri della riserva che stanno aspettando l'ordine di avanzarsi contro porta pia
dell'avvenire. leopardi, iii-104: sto aspettando la sua risposta con un batticòre indicibile
sol boccone. baretti, 2-245: aspettando impazientemente l'ora di sorbirsi a bell'agio
iii-4-121: vaneggiava che la vittoria rimarrebbe aspettando sempre il suo regai beneplacito. rajberti,
guai. di giacomo, i-475: aspettando guardavano la donna e sorridevano. poi
vien fuori del luogo del macello e aspettando la futura uccisione con un certo presentimento
al mattino / sui bidoni, seduti, aspettando un lavoro. piovene, 5-155:
testa si tolse la laurea, e aspettando le donne..., piacevolmente sopra
145: così costui sta a bocca aperta aspettando, che l'amico muoia. caro
colla bocca aperta attenti e preparati, / aspettando rincontro di qualche litigante, / per
dottore affamato che sta a bocca aperta aspettando il pane proffertogli dalla mano d'un
tranquillo. perciò, lo guardò, aspettando che tenesse a bocca dolce anche lui
tutti i trecento poveri erano seduti, aspettando: i signori erano in ordine sparso,
del capanno, si godevano il solicello invernale aspettando che bollisse l'acqua. -scherz
le sue promesse e vostre coglionerie, aspettando di voi vedere le sue bordellerie »
sciogliere la borsa. foscolo, v-137: aspettando anch'io la mia volta, sciolsi
.. si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi. 2.
altri, e andava per la città aspettando il bòtto de l'ora data.
dignitosamente si lustravano le basette, aspettando che ceschi a sé raccolse.
numero dunque di fuorusciti quivi dimorava, aspettando col braccio di massimigliano cesare esser a
. giusti, i-134: mi rassegnerò, aspettando d'aver ragione quando avrò la parrucca
a sedere sopra un monticello di sassi, aspettando che il serpente se ne andasse una
, 8-66: si stropicciava il manipolo, aspettando di far cantar con esso la calandra
. verga, 4-116: era lì, aspettando quel che dio mandava, come tutti
egli] si tolse anche il vestito, aspettando. ella si tirò indietro bruscamente,
, sicondo la commissione del santa croce aspettando il segno, questo 10 intese il
avvilito ne'sospiri e nelle lagrime, aspettando la morte, indegna troppo de'miei
giorni ho menato cotanto penosa, aspettando la morte per ultimar i miei mali,
alfin far capo. panciatichi, 294: aspettando che la natura pigli qualche partito di
il cappello. bellincioni [crusca]: aspettando il cappello / con sonetti sarai più
; poi tutta la testina, quasi aspettando d'esser colta dal cappio alla posta.
leggi. ogni lettore italiano qui sta aspettando pugnali, veleni, battiture, o
carrozze. marino, i-55: sto aspettando la carozza da sei cavalli del mio
villanelli e villanelle, che, non aspettando eredità veruna, aveano posto tutto l'
dar soddisfazione a'signori della lega, aspettando consiglio dal beneficio del tempo, andava
corron dalla druda / i due spirti aspettando il suo decreto; / ed ella allor
, il quale celavano con silenzio, aspettando tempo di rendere male per male.
per celia / più secoli adunò, grato aspettando / e per gli altri e per
fuor del muro / la cavalla, aspettando ad un altro uscio. e. cecchi
. marino, i-271: ora starò aspettando il libretto che dite e i due
aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo.
] umile si stava chetamente in boemia aspettando suo tempo. tesauro, xxiv-9:
schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse
desiderio che aveva sfiaccolato, si fermava aspettando un suggerimento, magari un rabbuffo.
un anfiteatro, con attitudini feminee, aspettando che la sera le vestisse di porpora
mentre lo stava aspettando si fece sparare la manica dell'abito
tommaso spipettava nervosamente, tutto apparecchiato, aspettando irene. = forma abbreviata
sommo del gorgo. baldini, i-26: aspettando, sfibbiata cintura e borracce, mi
il rubino, se è rubino, ed aspettando il comperatore, si venderia il giusto
covoni disfatti sulle braccia, tutti voltati aspettando, sembrava che sapessero che gisella era
gruppo di gente che dormiva nelle stazioni aspettando le coincidenze, riusciva a sdraiarsi qualche
la lieta compagnia dei collegiali che, aspettando la scuola militare e sognando l'impero,
sera ebbe colloquio con la cameriera, aspettando l'alba del giorno. beicari, 3-5-58
, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse a
ii-n: il generale naselli non mosse, aspettando, come gli era prescritto, gli
caldo, si tolse anche il vestito, aspettando. d'annunzio, iv-2-155: come
3-911: ho pur gran pezzo spasseggiato aspettando e m'accorgo esser passata l'ora
trasporto. marino, i-55: sto aspettando la carozza da sei cavalli del mio
all'ultimo si comparisce in campo aspettando fino all'ora statuita l'awersario,
schioppo, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse
in che io compia- cemmi / pur aspettando, io fui la tua radice. m
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui
piacere, / ma li nodrisce di pene aspettando. dante, conv., iv-xin-7
amor, porgendo / valida e pronta ed aspettando aita / negli alterni perigli e nelle
insicura, guardinga, scrutava quinto come aspettando che si scoprisse. conciliare1,
artiglierie, sicondo la commissione del santa crocie aspettando il segno, questo lo intese il
murato, con i suoi servitori, aspettando la fine. montale, 3-15: ma
i coniati, e tre dì più aspettando a pena che io mi mettessi la camicia
giulio carrafa io non ho ancora consignati aspettando, sì come ella mi commandò, il
in tutti i dubbii è concessa, aspettando l'evento da iddio, quando col consiglio
per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui
a lui si volsero, / come aspettando il fato. de sanctis, lett.
aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui
agli sportelli delle carrozze, stavano oziosamente aspettando che all'orologio della stazione fosse dato
. bandello, 1-2 (i-19): aspettando... occasione di vincer
con una semplice graffiatura, e che, aspettando di farsi giustizia da loro, denunziavano
i figliuoli, aveva sempre taciuto, aspettando che un altro ne movesse il discorso
[gli antichi padri] con domeneddio, aspettando il pagamento dopo lungo tempo. g
aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo
buccio si rimase con questa credulità, aspettando ogni dì ch'ella fosse gravida;
spelta, / ritti vicini a'lor carri aspettando l'aurora dorata. 9
/ ché male avendo e pur bene aspettando, / lo male m'era assai
dovrei gettarmi nel mare: così sto aspettando ora migliore; e mando spesso a
messer federico ed al magnifico iuliano, aspettando qual di lor desse principio a ragionare
fretta, perché il corrier sta già aspettando che lo disbrighi. d'azeglio,
, / passava tempo il dì dato aspettando, / il qual pur venne dopo
reina. d. battoli, 9-25-1-149: aspettando ciascuno che la spia,..
, infra tremende angosce / palpitante, aspettando semivivo / stai dell'oracol delfico le
/ si leva il sol, tutti aspettando stanno, / e gli signori amba-
a un popolo dimentico o derisore, aspettando le generazioni ubbidienti e riflessive. carducci
móglie portò la buona novella, lietamente aspettando e con disio il giorno vegnente, per
: fattasi ad una finestra, stava aspettando che il suo amante si lasciasse vedere;
, 36: o sopiti in aspettando, / è finito il vostro bando:
e rimase immobile, nell'ombra, aspettando il suo destino. de marchi, i-270
che si era sospesa da sé, aspettando il dettato della scienza, era condannata
, i-28: ben si poteva, aspettando anco una più intiera dechiarazione dal concilio
e ne compro a quintemetti di cattiva aspettando a risme la buona da milano.
cara e con maravigliosa diligenza guardata, aspettando essi di far di lei alcun gran parentado
davvero come una mandra di lupi e aspettando forse che qualcuno di noi dimenasse la coda
a un popolo dimentico o derisore, aspettando le generazioni ubbidienti e riflessive. zena
doleva e, senza punto rallegrarsi, sempre aspettando si stava. grifoni, ix-490:
, senza toccar trombe o tamburi, aspettando il cenno della marcia. giannone,
novista che ha paura quanto voi; e aspettando quest'anno il finimondo affatto e da
indebolisce, e rifarle nuove, non aspettando che da sé si dirupino per vecchiezza
, armato, sta in attitudine disagiosa aspettando la volta sua, e si dimostra
grandissima fretta, perché il corriere sta già aspettando che lo disbrighi. -liberare
. cicognani, 13-370: dovettero sostare aspettando il disco verde del semaforo per attraversare.
campo, colle armi al piede, aspettando l'ordine di partire. serao, i-996
: ella gli stava tra le braccia aspettando, il cappello le era andato di traverso
ampolle salutari. soffici, v-3-227: aspettando questo collega, io passo intanto delle
subito ricorse, ed entrovvi dentro, aspettando con gran paura quello che la fortuna
fine che dico, tollerando, tacendo, aspettando, e, mentre si va rendendo
annunzio, v-1-21: beati quelli che, aspettando e confidando, non dissiparono la loro
caro, 9-1-166: stetti in pavia aspettando lo spina secondo l'ordine dato; ma
. dominici, 1-103: quanta ansietà aspettando sua tornata [di tuo marito]
in tutti i dubii è concessa, aspettando l'evento da iddio, quando col consiglio
quel che in su le porte, / aspettando l'assalto, a gran ragione /
florenzio incominciò a entrare in sospetto; ed aspettando insino a vespro, veggendo che non
servi di casa pisani, che la stavano aspettando, mossero a dimandare il conte padrone
libri, e le dolcezze domestiche, aspettando la morte, sono veramente le sole cose
che come agnelli... stavano aspettando i colpi delle nostre spade. -perdonare
magno, e misesi in un aguato, aspettando la caccia, per fare male.
ardor fallace / durò molt'anni in aspettando un giorno, / che per nostra
dolgo e mi contristo meco medesimo, non aspettando più delle sue soavi lettere, con
. si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi. educatóre, agg
, ciascuno rimase nel suo posto, aspettando la luce del giorno, di cui
orecchi aguzzi come tanti pupazzi della rinascente aspettando la radiosa scampanellata. bocchelli, ii-413
moneta, e lavorano per penitenza, aspettando fra poco 11 finimondo che li metta
, i-43: dorilla nondimeno credendo che aspettando i fiori ella in quell'atto oziosa
irretisce lieve lieve nel serico filo, aspettando i futuri amori d'allorquando eromperà farfalla.
e corredata in porto o spiaggia, aspettando il carico. = deriv. da
poscia riguardare in sue, / quasi aspettando, palido e umile. sconfitta di monte
effetto. marino, i-98: starò aspettando la testa con la commo- dità del
sogliono abitare in quella specie d'artisti aspettando d'esseme espulsi dall'esorcismo dell'ispirazione
, espero in cielo, / alfin sorge aspettando il nuovo lume. chiabrera, 55
aperta, a guardare in su, quasi aspettando altre parole esplicative. michelstaedter, 194
, senza riparo, senza difesa, aspettando che la vertigine ti cogliesse. -votato
i tribuni si tacquero tutto tanno, aspettando gli ambasciatori ch'erano iti ad atene
stare osservando / a fabricar le salse ed aspettando / che s'architetti l'insalata e
cane era ancóra là disteso, come aspettando il perdono d'un fallo.
intanto la città per ogni parte, aspettando che la fame non la forza la facesse
questa mia, che sono in fantasia aspettando lorenzo. giannotti, 2-2-351: buon
nuova astuzia si pose a dormire, aspettando il giorno per porla in esecuzione.
a lui si volsero, / come aspettando il fato; / ei fe'silenzio,
. caro, 2-1-193: io sto aspettando quel che arete poi fatto dell'impresa
chi fra noi s'attempa / in aspettando il giorno, e soffra e speri,
sommessi a lui si volsero, / come aspettando il fato: / ei fe'silenzio
careri, 2-i-439: quivi ne rimanemmo aspettando l'ora del desinare, dapoi che
fermati il gli- mes ed il romero aspettando più favorevole la marea per isvilupparsi più
franco, come fu quello di san sebastiano aspettando in cambio di remunerazione le frecciate de'
presidio, che era nella fortezza, aspettando soccorso da muleasse,... si
, quasi su questo pensiero si fermò, aspettando che iuriste di nuovo la mandasse
come di futura fermezza, alcuno conforto aspettando. rosaio della vita, 15: colui
si ritornò in camera a porta soccollata aspettando ciuffa, el quale, mentre che
, mirando fisso per una fissura et aspettando quello che avenir potesse. tasso,
, i-64: ella, allora, aspettando che enrico entrasse in salotto a bevere
gli bisogna cervelliera. petrarca, 137-5: aspettando ragion mi struggo e fiacco.
allor torbidi e fiacchi / -forse aspettando dell'imbarco l'ora - / i garzoni
accodarsi a un gruppo di persone, aspettando il proprio turno (allo sportello di
calavo il filo lesto, furtivo, aspettando trepidante il « tira ». morante,
: stava premuto contro la porta, aspettando che matteo desse il colpo finale.
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui
pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine. carletti
fingeva con un'ansietà crescente, quasi aspettando la prova della realtà di ciò che
dona alla donna, / che la stava aspettando ancora in letto, / bel finimento
novista che ha paura quanto voi e aspettando quest'anno il finimondo affatto e da
va a pri miera, aspettando carte de fiori, gli sopragiungesse di
tre o quattro ragazzetti... stavano aspettando, con gli occhi fissi al paiolo
a firenze uno flagello, non lo aspettando né credendo che potessi venire, di
impersonarsi nelle due statue del quirinale, aspettando, novelli dioscuri d'italia, il
straniere. g. bentivoglio, 4-56: aspettando che le congiunture potessero dar loro comodità
il mugolo bigio s'accovaccia / cheto aspettando il sibilo del nembo. moravia, ix-116
indovinando dove sia il padrone, / o aspettando che egli arrivi, ovvero / a
fondo ad un imbuto di finissima polvere aspettando che qualche formica rotoli giù per la
quel che in su le porte, / aspettando l'assalto, a gran ragione /
uscio con duo gran cassoni fortificò, aspettando virilmente quello che i giotti far volevano.
di gente e d'altre cose, aspettando l'impeto dell'ira e della forza
adriani, 1-i-618: i sanesi, aspettando la forza,... lavoravano
senza tregua e dal pianto, sempre aspettando sulla fossarèlla del collo il bacio che
ancora assai di sangue romano da perseverare aspettando il tempo nostro. =
cotale frangente, quivi tranquilli si stettero aspettando la risposta. savonarola, 8-i-73: bisogna
concatenato giogo degli appennini, se ne stava aspettando. imbriani, 1-212: fermò,
in riposo franco,... aspettando in cambio di remunerazione le frecciate de'
frecciata. p. verri, 1-i-206: aspettando le stesse frecciate sulla giusta o ingiusta
: non chiudevano occhio nella notte, aspettando il fratello dietro l'uscio sino a
preda uscisse loro tra le mani aspettando, fremivano nell'animo d'uscire
: ricominciarono la guerra come prima, aspettando danari freschi dal re e da'napoletani.
in che io compia- cemmi / pur aspettando, io fui la tua radice. buti
salì sopra una ben frondata arbore, aspettando quello che ne poteva avenire. p.
l'oleastro ammanta ampiamente i colli, aspettando... l'innestatore che lo
mi affrettai a confessargli il mio delitto, aspettando che il fulmine mi colpisse, nel
cucina intorno a un bel fuoco, aspettando che si riversasse la polenta. nievo
sotto, obliqua, come una liopardessa, aspettando caldamente che i botoletti di scuderia abbaino
allor torbidi e fiacchi / - forse aspettando dell'imbarco l'ora - / i garzoni
.. gemiamo in noi medesimi, aspettando l'adottazione, la redenzion del nostro
tacito poscia riguardare in sue / quasi aspettando, palido e umile. immanuel romano
i-49): restò col cor tremante, aspettando a che fine questi ghiribizzi d'eleonora
marina scolpendo / i giacigli, sedeasi aspettando. /... / a dormire
cotesti « unti » come si chiamavano, aspettando col loro « nuovo papa » la
per tutto! baldini, 6-243: aspettando lo scoccare della grande ora vuoterei,
ed io agio tal vita, / aspettando mio gioco. g. cavalcanti, iv-69
di civetteria con il suo difensore, aspettando di essere guardata, guardandolo sfacciatamente,
ubbidienza,... ora vi rallegrate aspettando la beata speranza. bisticci, 3-92
fallace / durò mol- t'anni in aspettando un giorno, / che per nostra salute
/ tien le caverne, lui vecchio aspettando. soldati, 180: era un pomeriggio
in piedi, coi capelli in mano, aspettando i saluti che il duca veniva distribuendo
le giunoni nere del sudan, aspettando le carovane. = da giunone
, ostinandosi a giurar sulla destra, aspettando il ritorno di sella e minghetti come
faceva mettere in punto e'signori, aspettando che 'l traditore venisse a dare effetto
gli occhi spaventati sull'uscio, quasi aspettando di veder comparire di momento in momento
verri, i-53: gorgogliavano gli augelli, aspettando lieti la già vicina luce del sole
e con mara- vigliosa diligenza guardata, aspettando essi di far di lei alcun gran
, sgomento. anonimo, i-547: aspettando alegreza / vivo con gran graveza.
seco, e molto si rallegrava, aspettando con sommo piacere le grazie. baretti,
signore ambasciatore stava ancora in pisa, aspettando le grazie divine. -avere buona
tranquilla che mai,... sempre aspettando gli ordini che egli le impartiva spesso
fitto del giuncheto, e stava lì aspettando di crepare o guarire. -per
tombolo del merletto,... sempre aspettando sulla fossarella del collo il bacio che
aveva il coraggio di soffrire cercando e aspettando, avea la fortuna di sopportare credendo
/ galante torbidi e fiacchi / -forse aspettando dell'imbarco l'ora - / inviate a
di cinquecento cavalli,... aspettando i nimici, li colse all'improviso.
giacomo da lentini, 36: pur aspettando / in voi 'maginando, /
, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse
indi immelmatosi in così umili luoghi aspettando di riprendere quando che fosse figura
galileo, 1-1- 181: sto aspettando di sentir scaturire gran cose dal peripato
e stento, conveniva loro di stare aspettando i frutti della terra, la quale,
impersonarsi nelle due statue del quirinale, aspettando, novelli dioscuri d'italia, il
il passo con molte navi guardato, aspettando per necessità il tempo opportuno, impiegaron
. passò al seguente ottobre in apparecchi, aspettando che le campagne s'impoverissero di frutta
mia, in che io compiacemmi / pure aspettando. boccaccio, dee., 1-1
ardor fallace / durò molt'anni in aspettando un giorno, / che per nostra salute
= deriv. da incamiciare. aspettando l'aia zinnaria qualche dispaccio da livorno,
dei torrenti qua e là senza freno, aspettando dalla sola natura, senza il soccorso
: colle ginocchia inchine / allor stavi aspettando / d'ogni sventura il fine.
quel che ci rimase della notte, aspettando che il giorno ci facesse il lume
l'ho indovinata a restare a torino aspettando l'imprevisto... c'è adesso
indugerà prima di entrar nel covo, aspettando che tu vi sia addormentato, temendo
i padri, che ivi stavan rinchiusi aspettando il tempo della comun redenzione. carducci
altro, quello che il suo avversario, aspettando il porco alla quercia, gli voleva
che vegna la speranza, / pur aspettando bon tempo e stagione. giacomo da
cenando i calamaietti e polpettelli fritti, aspettando 1'infiorata della mattina per comperare dalle
s'infittiva, chiacchierando vivacemente, o aspettando in silenzio, rassegnatamente. govoni,
principi alcuna cosa per mio giovamento, aspettando che l'informazione del mio stato la
macchine e prospettive,... stava aspettando la venuta del re.
lancia al campione giallo, il quale sta aspettando l'infuriato animale con uno spiedo in
goffa simplicità [il pesce] vi sta aspettando fin tanto che, gittandosene dell'altra
son qui, al mio tavolino, aspettando di riprendere nel solito ingranaggio. 'moretti
e pronti col piede sul banco, aspettando che il comito comandi che diano la
7-107: latino scriveva il petrarca, aspettando ch'e'ritornasse lingua civile dell'italia
in fondo ad un imbuto di finissima polvere aspettando che qualche formica rotoli giù per la
arnonico. b. pitti, 1-72: aspettando che 'l mare e il vento fosse
volgar., xii-6 (151): aspettando ho aspettato il signore, è stato
la tua donna si muor di te, aspettando ». pier della vigna o mostacci
, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse a
ritto ed intero che pareva dipinto, aspettando che l'altro dicesse in bene od in
ma siate certo che resteranno anche interissime aspettando ad un'altro anno. de sanctis
il terzo dì, ch'ognun stava aspettando / che non avesse più la pace intoppo
, io potrò per avventura, invano aspettando invecchiare. berni, 7-47 (i-194
in provincia,... a invecchiare aspettando che il padre si decidesse a morire
senza scanno e senza sedia, / aspettando la matressa gastaldessa / che imbandisca /
, dove le persone s'appoggiavano, aspettando che i primi uscissero del labro;
. quando fu notte venne al tempio aspettando l'ora, che tutte in quel
, 5-120: questa volta al languore aspettando la cena si aggiunse un'altra e
che cada / languida su lo stelo / aspettando dal ciel vital rugiada. trinci,
cada / languida su lo stelo / aspettando dal ciel vital rugiada, / tale
cassola, 5-120: questa volta al languore aspettando la cena si aggiunse un'altra e
facevano misteriosi fra lanugini di nebbia, aspettando. pavese, 4-61: -ne avremo
silenzio invigilando, quel che succederà stiamo aspettando. fr. morelli, 327: se
a denti stecchi / e con le mani aspettando / quasi a bocca aperta le lasagne
iii-7-107: latino scriveva il petrarca, aspettando ch'e'ritornasse lingua civile dell'italia innovata
, che mai non doveva essere, aspettando, altrove pigliar non la volle;
monsieur mejan la teneva presso di sé, aspettando occasione per ispedirvela. foscolo, xvii-266
nel fitto del giuncheto, e stava lì aspettando di crepare o guarire. agli
di quella nostra casa due ore, aspettando che si desse il segno della levata de'
di granata. gozzano, i-1309: aspettando un anno ancora, io potrei licenziare
': consumo interno morale; struggimento aspettando e temendo; senso di dolore non
in aulide la flotta alleata logorava gli ormeggi aspettando il vento. -intr.
: tollerando el male e con longanimità aspettando el bene. d. bartoli,
veste. nardi, 11-88: quivi aspettando in lucco, cioè in abito civile
d'annunzio, iv-1-7: egli ora, aspettando, poteva evocare tutti gli avvenimenti di
,... fermati si stavano aspettando quello che il traditore aveva disegnato di
d'annunzio, v-3-171: essi vivevano aspettando, affrettavano con la preghiera la venuta
ardidi per la gran paura e timore, aspettando quelle cose che sopraverranno a tutto il
maestra alla gran piazza, / dove aspettando il reai segno stanno / quinci e
. esser con essa in piazza, / aspettando il decreto del maggiore. esercizi militari
. non volete saltare la scopa, aspettando di magnar prima le ova sode e le
b. cavalcanti, 254: aspettando che nostro signore avesse finito di magnare,
, d'appiattarsi dietro una siepe, aspettando se mai, se mai colui venisse a
che lo divora: la gioventù sfumata aspettando, le speranze incenerite, le immense
da lei si di- partia: questa aspettando / rimase con disio la sua malora.
repentino di pensieri, un intervallo vacuo, aspettando. bocchelli, 2-xxv-489: non è
alla nave nella quale ci dovevamo imbarcare aspettando la mancanza della marea. gemelli careri,
a due manichi. non fuggo. aspettando mi cerco il buon punto nella nuca
riparare co'medesimi ordigni di prima, aspettando d'avere un'altra battaglia manesca.
son di sopra a stanze nuove, / aspettando che faccia anch'ei l'istesso,
scoperta la peste. renzo si fermò aspettando la fine: partito il convoglio, e
piace, nelle sue manifatture fuggendo et aspettando l'inclinazione de'cieli. galileo, 4-1-449
pensate se volevano stare a bada in aspettando di lontano i giunchi marini e perder
in mano le lampe loro, in aspettando lo sposo. stigliani, i-77: pecca
, che si stropicciava il manipolo, aspettando di far cantar con esso la calandra
. viviani, 1-i-63: non dico però aspettando la manna: aiutarsi per tutte le
ariosto, 38-34: la turba ch'aspettando ne le valli / stava alla posta
cina. d. battoli, 4-1-312: aspettando fin che a lor bell'agio vedessero
la marchiata, ma lentamente per gire aspettando un capitano tedesco. bisaccioni, 1-80:
le due: la vidi sul marciapiede ferma aspettando che il treno ripartisse per attraversare il
ammazzavano a vendetta l'ultime agucchiate, aspettando l'ora del corso. 3.
riprendevano [quei soldati] e, aspettando il segnale di « marsc'», lo
martoriando il tuo pensiero, sulla terrazza aspettando la luna, tu sei un pretesto
nel complesso. carducci, ii-8-357: aspettando i dimandati schiarimenti intorno al tipo [
con intera / rassegnazion la morte iva aspettando / il buon bastardo, e con
celato, chi potea saper dove?, aspettando di fare qualche sua leggiadra vendetta.
senza scanno e senza sedia, / aspettando la matréssa / gastaldessa, / che
dopo essa gli frullò spesso attorno, aspettando di dire o di udire una parola
po... non feceno mutazione, aspettando di consigliarsi più maturamente secondo i progressi
guicciardini, i-53: gli eserciti, aspettando la maturità dell'erbe per nutrimento de'
giorni almeno lascia posare la caldaia, aspettando che 'nasca il vagello ', vale
da paese contaminato di pestilenza, non aspettando l'opera del magistrato, che,
, riverso, egli chiudeva le palpebre aspettando. ella, che conosceva quell'artifizio,
tolto a servire. / il marito aspettando a casa stàlli: / e della melonaggin
scrivire quanto fosse lo mio ardente desio aspettando dalli bianchissime mano resposta, la quale
e domeneddio che sta a sentire, aspettando il momento del 'pathos 'per
/ come un cagnotto, fuor stava aspettando / che la lor signoria fosse satolla
altresì che gli alleati, non s'aspettando quel terribile rincalzo di tolone, anzi
diletti, mescolati di speranza, sempre aspettando, assai leggiermente si passò tutto quel verno
, stava la città mesta ed attonita aspettando i secondi avvisi, ed in un
dell'oggi sono stato io pure febbrilmente aspettando qualche cosa da piacenza. carducci,
, 91: starò con quiete d'animo aspettando che m'illumini e con questa occasione
sul pianerottolo del mezzanino una cameriera stava aspettando. pirandello, 7-664: ma che bello
a lui si volsero, / come aspettando il fato; / ei fe'silenzio,
spettri di cavalieri ivan col mago / aspettando il cantor, che poi, trovati /
, mi sto a denti sechi, aspettando che altri mi provega. saccenti, 1-1-221
dispensando che il giovane valoroso, non aspettando l'età statuita dalle leggi, sia ammesso
... volavano intorno alla galea, aspettando se cadeva qualche minuzzolo dalla galea per
se l'è squagliata e noi qui, aspettando il miracolo. -attendersi miracoli
gittammo ciascuni sotto la loro ombra, aspettando per la sete morire. fr.
messa non potea. messer dolcibene, aspettando questo mercatante, gli avea già misalti
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui
, e toccò modestamente 11 campanello, aspettando quel che dio fosse per mandare.
molla, / come un cagnotto fuor stava aspettando / che la lor signoria fosse satolla
notte e, il buon momento / aspettando, con la speme / fo lusinghe al
d'annunzio, i-503: stanno gli alberi aspettando / con monili di rugiade. valeri
, ombreggiato da una fila di cipressi, aspettando che il prete, fatto ciò che
fine della partita, dichiarandosi sconfitto oppure aspettando che lo svolgimento del gioco consenta
la tua donna si muor di te, aspettando ». chiaro davanzati, xi-18:
la vaccherella su '1 litorale adriatico sta aspettando quel morto, e guarda oltre il mare
come sono essi, non dirò altro, aspettando in premio del mio farti immortale un
i-176: molti de'cavalieri, in aspettando / il segno della mossa della corte
mente, ma guardando a me ed aspettando le mie mosse). mazzini,
strada con sentimento e con diritto, aspettando che la mossa si desse; ordinato
bambino, e rimase lì in piedi, aspettando ancora, sperando ancora! fracchia,
la tua donna si muor di te, aspettando ». cavalca, 20-303: vidi
inteso, si riposò una pezza, aspettando se alcuna cosa rispondesse o dicesse;
.. si riposò una pezza, aspettando se alcuna cosa rispondessi o dicessi;
mattino così fiutava intorno, guarito, aspettando che gli scrivessero certe cose sul libretto
l'altro armato ', si volsero, aspettando la parola risolutiva. 3.
me diligentemente sotto la mano considerati, aspettando con sommo disiderio la sua natività. guicciardini
paese, le rivende nel medesimo luogo, aspettando l'opportunità del tempo con molto vantaggio
. dominici, 1-103: quanta ansietà aspettando sua tornata [di tuo marito]
e giace, oimè, negletta, / aspettando a'suoi guai qualche vendetta. menzini
avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola per notti e
all'apparecchio carico di bombe, neppure aspettando l'ora di cattaro nel tedio della
luci. b. pitti, 1-72: aspettando che '1 mare e il vento fosse
degna donna della nostra casa, lietamente aspettando la mia tornata. g. morelli,
.. comprano i terreni, e aspettando che venga quel momento sono disposti.
biade giovane inquieto e novatore, aspettando da lui qualche mina, e
andarono a manicare il detto ventre, aspettando la gran festa che doveano avere di
: mentre che arrigo dimorava in pisa aspettando novelle genti d'allemagna, il re
da la sua stanza a quellaj donde aspettando sta che alcina passi. guarini,
che ha paura quanto voi; e aspettando quest'anno il finimondo affatto e da
e se ne torno alla corte, aspettando di udire qualche gran novità avanti che
lunghe e liscie dei suoi capelli, aspettando di rispecchiare... la luna
, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo. pavese, 1-139:
qui a replicare alla vostra cordialissima, aspettando di poter farvi omaggio dell'annesso volume
non si stanca, / ma, aspettando l'eterna corona, / non fugge
a oncia si distrugge: / pure aspettando, io mi consumo ed ardo. alfieri
: ambedue parevano ascoltare ansiosi, quasi aspettando una qualche alta rivelazione dal gorgoglio sonoro
1-vii-17: stando in questo pensiero, aspettando occasione onesta di mandarlo ad effetto,
giorni di rispondere a la vostra, aspettando masseo con gli originali de le lettere
della metafisica. scola, xl-435: aspettando qualche risposta alla mia prima lettera, per
martini, 4-41: stavamo in platea aspettando che l'opera incominciasse, quando, data
3-3 (1-iv-261): niuna altra cosa aspettando se non che il marito andasse in
oprar né man né piede, / aspettando che alcun dio, / sceso giù
dar soddisfazione a'signori della lega, aspettando consiglio dal beneficio del tempo, andava
] trionfa e se ne ride, aspettando senza fallo di riportare dell'ambizione e
diversi caratteri, se non che osservare aspettando. bartolini, 5-29: in quanto ad
, 32-14: piena di spene / stava aspettando d'ora in ora il messo.
nella parte superiore del quadro, sta aspettando l'oracolo per iscrivere l'istituto di
giorni di rispondere a la vostra, aspettando masseo con gli originali de le
orzo e l'avena / l'alba aspettando dal leggiadro soglio. c. ridolfi,
servitore. carducci, ii- 2-252: aspettando il lavoro che ella ci fa sperare sul
fedeli, sul pavimento della basilica, aspettando l'ostensione mattutina del santo.
la giovannina stava sdraiata su un'ottomana aspettando la padrona. tronconi, 9-78: starsene
350): riuscendogli intollerabile lo stare aspettando oziosamente quella carrozza che veniva avanti passo
facevano guardia oziosa al castello del signore aspettando di godere gli avanzi della sua mensa
sì pacifico / ch'ei stava pure aspettando che gli altri / due fratelli tornassero
faccia. b. pitti, 1-72: aspettando che 'l mare e il vento fosse
. lavoravano a credenza con domeneddio, aspettando il pagamento dopo lungo tempo. muratori
col piede che monta su il banco aspettando che il comito comandi che diano la
36 (624): stette 11 aspettando,... con gli occhi spalancati
veliere che ora panneggia dinanzi alla foce aspettando il vento! = denom.
. aretino, iv-5-305: io sto aspettando le trecento novanta pelli di cuoio dorato
senza di pane e companatico, / aspettando l'avvento del paraclito, che verrà
il griso non rispose nulla, stette aspettando dove andassero a parare questi preamboli.
duca appunto era la sorte, / aspettando al partir la mia parola. fagiuoli,
mi com- batton li sospiri / pur aspettando, bella, quella dia / com'eo
intavolatura di cimbalo. savinio, 12-126: aspettando di dare una voce nuova a questi
passava le sue sere... aspettando qualcuno. -al figur.,
350): riuscendogli intollerabile lo stare aspettando oziosamente quella carrozza che veniva avanti passo
: stette con un battito sempre crescente aspettando e paventando quello che avvenisse. leopardi
pazienza. leopardi, iii-128: starò aspettando la vostra visita, la quale giacché
rebora, 3-i-170: io credo che, aspettando la 'gratuità ', andrò nel
frate ginepro volgar., 59: aspettando per grande ispazio, ad alquanti incominciò
né peggio né meglio. era lì, aspettando quel che dio mandava. gozzano,
i-208: mentre quel giovane sospeso stava aspettando, egli lo pregò, per lo
pendoccanti vanno in una gran fuga, aspettando le tempora di santa lucia, per incappelarsi
, io sollecito discesi in que'penetrali, aspettando nuove maraviglie. cattaneo, v-1-204:
più chiari fenici / stanno in sella aspettando anzi al palagio. = voce dotta
pacifico, / ch'ei stava pure aspettando che gli altri / due fratelli tornassero
dei primi cristiani. papini, 39-191: aspettando la stella viva della mattina, quando
di tenere quella fortezza per lui, aspettando che li fossero mandate le colpe del padre
i monaci] di punto in punto aspettando la perdita del caro maestro. baldi
non essendo ridotto a perfezione e non aspettando soccorso da parte alcuna, si arrese
potesse, perilché fin al presente, tuttavia aspettando qualche cosa di te degna,
istando lo sparviere in su la pertica aspettando d'esser pasciuto dal suo signore,
che giacevano su la ghiaia al sole aspettando la stagione propizia alla pesca delle seppie
sopra uno scoglio fitti e tosti, aspettando che 'l pesce resti colto all'amo.
mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola per notti e
all'apparecchio carico di bombe, neppure aspettando l'ora di cattaro nel tedio della puglia
se, mentre va a primiera, aspettando carte de fiori, gli sopraggiungesse di
folla famigliare passeggiava chiacchierando nell'ombra, aspettando allegramente gli aeroplani, e furlanine passavano
spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando l'ora del votapentole. =
passeggiava nella saletta,... aspettando che la moglie venisse ad annunziargli la
tornata, che mai non doveva essere, aspettando, altrove pigliar non la volle e
e domeneddio che sta a sentire, aspettando il momento del 'pathos'per lasciarsi cadere
in me stesso avanti del signore, aspettando, con l'infermo della pescina e
l'uomo si distende sul letto, aspettando su quel letto polluto. p.
accanto al focolare ove son nati, aspettando pure che le lasagna piovano loro in gola
fra loro servivano per muro, non aspettando mai da quella parte i tarentini danno
altro, quello che il suo avversario, aspettando il porco alla quercia, gli voleva
un anfiteatro, con attitudini feminee, aspettando che la sera le vestisse di porpora
cavalca, 20-125: stando frontonio e aspettando dinanzi alla porta del monasterio, vedendo
si fermò sulla porta del direttore, aspettando il momento propizio per entrare. -riprodotta
serrata, per il che si fermarono aspettando, secondo il consiglio di zenesio,
sua propria mano gli acconciò arrosto, aspettando con gran desiderio l'amato sposo.
poi dove si tratteneva il popolo, aspettando la detta elezzione, si nomava 'diabambylum'
credea vernare e prender posa, / aspettando 'l soccorso. bestiario moralizzato, 1-153
: queste posate che ignazio faceva, aspettando il compagno, gli servivano a raccogliersi
: 1 sforzeschi e gli angioini, aspettando che biso con gli imboscati desse fuori
g. moro, lii-14-361: stavano aspettando il tempo di andare al possesso di
chi rovano. / la turba, ch'aspettando ne le valli / stava alla posta
gettando le reti in un determinato punto e aspettando che il pesce vi resti impigliato.
-il griso non rispose nulla, e stette aspettando dove andassero a parare questi preamboli.
del nostro comune... e aspettando la compagnia prima la concordia e appresso
accadevano. algarotti, i-ix-16: ella sta aspettando di sentire come io abbia eseguito ciò
, 91: starò con quiete d'animo aspettando che m'illumini e con questa occasione
641: stette egli pocchioni, come aspettando un segno che l'umile e corale
rimedi che li paiono migliori, non aspettando l'infermità sopravenga. -mettere in
sbarcarvi e restarmene in qual luogo, aspettando altra occasione. manzoni, pr. sp
si presero per moglie e marito, aspettando di consumare il santo matrimonio. dolce,
, 320: i'so'in plesion tanto aspettando / il disioso fin del ben volume
timore della morte la quale tuttavia stavo aspettando, postami a caminare, presso alla
natura prestate sì disprezzarono, le celestiali aspettando. -suscitato, fatto nascere.
disperderà quella tirannide non se ne contentino aspettando quel tempo, ma lo voglino prevenire
candido egli s'era / annidato, aspettando, il brutto sogno: / aspettando
aspettando, il brutto sogno: / aspettando la testa che à bisogno / di riposo
alcuno se, mentre va a primiera, aspettando carte de fiori, gli sopragiungesse di
della chiesa primitiva, nelle prigioni, aspettando il supplizio. -che appartiene alla
ed anche noi mangiammo dei caci, aspettando seduti. -in senso generico:
lungi da loro armate si conteneano, aspettando il fine di quella pruova, con animo
. biffi, xviii-3-391: sto aspettando le due ore per andare alla conversazione
non ne fo niente per ora; aspettando a prontissimamente fare un altro tuo cenno
, già ignudi e scalzi, che, aspettando d'essere battezzati, mostrano la fede
identico a quello della creta che prosciugava aspettando d'andare al forno. lisi,
ci gittammo ciascuno sotto la loro ombra aspettando per la sete morire; ed io
questo medesimo protesta la mente ogni anno aspettando tal festa con giocondità e letizia spirituale
venti aprii'! carducci, ii-2-252: aspettando il lavoro che ella ci fa sperare sul
guicciardini, iv-241: gli imperiali, aspettando il ritorno di borbone, si riposavano,
, quelle di assedio erano scarse, aspettando di acquistarle nelle fortezze della spagna,
nella luna e nel sole: e sto aspettando di sentir scaturire gran cose dal peripato
verga, 8-310: stava... aspettando che terminasse il colera per scopare la
. ma quella cattiva, sostegnendo e aspettando alcuno spazio di tempo, poscia toccandolo
, pur ne prendeva piacere e gioco, aspettando di punto in punto che egli venisse
aulide la flotta alleata logorava gli ormeggi aspettando il vento, protesilao era accolto con ogni
ho fatto questo carnovale: sono stato aspettando quaranta giorni, poi che fui spedito
, ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'io
, ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate; / e, s'io non
per carestia di un altro pare, aspettando la repezadura. loredano, 1-170:
porto, si mettono in rada, aspettando il vento e le circostanze favorevoli per far
stirpe. ottimo, iii-354: pure aspettando, mi dilettai in te; io fui
mia in che io compiacemmi / pur aspettando, io fui la tua radice. guido
.. che gli alleati, non s'aspettando quel terribile rincalzo di tolone, anzi
, il quale celavano con silenzio, aspettando tempo di rendere male per male.
: stetti un momento in ascolto, aspettando il rumore d * una ceffata o il
esattamente al ventenne innamorato il quale tace aspettando che l'amata gli si getti al
dove parimente s'intrattenne qualche poco, aspettando che gli imperiali alla battaglia si rappresentassero
dì di luglio, feciono buona guardia aspettando el tempo: _ ma, quando
sta- vasi languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire, già morta all'
casa] / più secoli adunò, grato aspettando / e per gli altri e er
. p. maffei, 93: ora aspettando egli [s. martino] quivi
, ii-4-165: ti scrivo dall'università aspettando per che si raccolga il consiglio di reggenza
pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine. /
nanza lo squadrone de'lanzi, si ristrinse aspettando d'essere affrontato. b. davanzati
cosa; e stavo nella retrostanza, aspettando d'esser chiamato. = comp.
là dentro in compagnia del mostruoso rettile aspettando di esser divorata! d'annunzio, iii-1-168
lungamente la mia traiettoria di fuga, aspettando di potermi lanciare come una freccia e
ma che viveva tuttavia e spiava nell'oscurità aspettando il momento di scagliarsi.
.. comprano i terreni, e aspettando che venga quel momento sono disposti, mi
era coricata sul letto nella notte di brescia aspettando l'ora di sciogliere il voto.
, ma noi siamo lieti d'esseme spogliati aspettando che te riavremo molto più bello,
rebellate al legato, le due si teneano aspettando soccorso. boccaccio, vtii-3-118: avendo
uccelli marini che volavano intorno alla galea, aspettando se cadeva qualche minuzzolo dalla galea per
[svizzeri] non si salvarono, aspettando di ricombattere la mattina con tanto loro
foscolo, xvi-473: ora io sto aspettando a giorni un impiego che mi fu
ojetti, iii-497: a palazzo venezia, aspettando, ho trovato nelle anticamere il soprintendente
e lasciollo col nome di dio, aspettando con grandissimo desiderio la notte, nella
del monte si ricoverò, e quivi aspettando il re, dimorò tre giorni. aretino
sanza dubio più tosto eleggerebbe la servitù, aspettando che la avessi m processo di tempo
. grillo, 887: io sto aspettando che qui da noi, doppo tanto
2-116: la sorella si riposava, aspettando che fosse calda l'acqua per rigovernare.
1 riguardanti tacquero, immobili, aspettando la risposta. bocchelli, 2-xxiv-577: il
par., 22-36: perché tu, aspettando, non tarde / a l'alto
e non si riguarda che alla mattina, aspettando che venga ben rilevato, su erto
gocce e noi ci rimbucammo nella casetta aspettando che finisse. 3. infiltrarsi
speroni, 1-2-93: taceva ognuno, pure aspettando che 'l cardinale, presa la posta
tommaseo, n-153: passeggiavo solo, aspettando la vettura e leggendo, quando mi
. b. davanzati, ii-349: aspettando che a'legati venisse rinnovata la commissione
. francesco da barberino, 53: aspettando in casa quel tempo / che occorre
tempo rio / dimoro, tuttavia, aspettando peggio, / non so com'io mi
di temperata frigidità e poca stitticità, aspettando una piacevole ripercussione, che tal umore
colo per procrastinare la trattativa della causa, aspettando fiducioso che il miracolo della riperizióne del
per carestia di un altro pare, aspettando la repezadura. d. bartoli, 9-28-
sempre noi siamo affacciati alla finestra, aspettando ivana. essa ritarda e noi ce
essi col fazzoletto rosso al collo, aspettando il momento della riscossa?
turbazione, si stava tacita e pensosa aspettando ch'egli si riscotesse e parlasse.
. -stare in riserva: defilarsi aspettando il momento opportuno per intervenire nuovamente.
da un giorno all'altro non fossi stato aspettando per scrivervi nello stesso tempo a risguardo
ne compero a quinter- netti di cattiva aspettando a risme la buona da milano.
freddo che voluto non avrebbe; ma aspettando di ristorarsi pur pazientemente il sosteneva.
domani mi giungerà un buon ristoro, aspettando io le sei 'creinone'che per ora
nella controversa proposizione il moto libero, aspettando di parlare del ritardamento della velocità nell'
commessioni. leopardi, iii-128: starò aspettando la vostra visita, la quale, giacché
. e. lupinacci, 1-213: aspettando il sonno ritendeva l'orecchio a tutti
sentendo la ribellione di messer giovanni, aspettando la volontà de'suoi signori. boccaccio,
di molto utile al re che lo stava aspettando sul fiume calore, appresso al ponte
sì forte mi combattom li sospiri / pur aspettando, bella, quella dia / com'
sopra il detto luogo,... aspettando la ritornata della donna.
l'empie, che stan pur quivi aspettando, / de lo spirto gentil
ritto ed intero che pareva dipinto, aspettando che l'altro dicesse in bene od
presente. d'annunzio, iv-1-13: aspettando, andrea rivedeva nella memoria quel giorno
1-89: essi passeggiano per la longara aspettando le dieci, ma non passeggiano insieme
stavano in un certo modo forsennati, aspettando una maggiore cosa che governo.
più rimoto del quartiere dove egidio le stava aspettando. figur. riconsiderare un fatto,
ora son savio; e sto curiosamente aspettando / se altre vanità non m'illuderanno
che lo divora: la gioventù sfumata aspettando, le speranze incenerite, le immense forze
: stavasi languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire, già morta all'
l'ho indovinata a restare a torino aspettando l'imprevisto..., c'è
fecimo una diecina di gite una volta aspettando dal piroscafo le canne, un'altra ancora
senza più rapporto con gli altri, aspettando la morte. sbarbaro, 5-38:
1-93 (220): passeggiavo per bottega aspettando il tocco di vespro, dispostomi di
scrivire quanto fosse io mio ardente desio aspettando dalli bianchissime mano resposta, la quale
/ tien le caverne, lui vecchio aspettando. lorenzo de'medici, i-307: sanza
per alquanti giorni per questi luoghi, aspettando che tacmas, per vendicare l'ingiuria del
va colà a tresacco e si va aspettando una pace forzata e dettata da chi può
stia risalire in macchina. rallento, aspettando che lei salpi per ereditare il posto
ancor del { poco, / sempre aspettando il battaglion più grosso, / fuggia
ardor fallace / durò molt'anni in aspettando un giorno / che per nostra salute
del signore di glilano... aspettando il santo imperadore. seconda spagna,
il sentiero). / io la stago aspettando. = voce di area sett
saltellavano attorno sui sassolini, sui praticelli aspettando che venissero lanciate loro delle briciole.
/ come un cagnotto, fuor stava aspettando / che la lor signoria fosse satolla
, 1-2-223: v'è chi gli sta aspettando, / perché il conte, sballon
stavano in un certo modo forsennati, aspettando una maggiore cosa che governo. siri
e lucia, 600: agnese, non aspettando a basso la risposta, aveva fatte
e scarpe tedesche scalpitano in senna e oise aspettando di battere le strade larghe di parigi
in carta li amorosi lor sensi, aspettando occasione opportuna al comprobar co'testimoni ciò
sfogare a loro senno il dolore, aspettando di vederli menare alle forche. d
cxiv-20-408: starò io intanto da lei aspettando un paragrafo risponsivo di lettera ostensibile,
. ripose in tasca lo scartafaccio e rimase aspettando. pascarella, 1-346: il suo
tentato di riscrivere e che non riscrivo aspettando di scoprire ancora qualcosa: un nuovo
disse che mario e livio stavano già aspettando. pasolini, 1-163: comincia a schiarire
bar etti, i-71: sto aspettando sabbato con impazienza per sentire quello che
schieramento, poi si impalò al centro, aspettando il maggiore borgna per presentargli la forza
gli occhi a destra e a manca, aspettando che spuntasse una carrozzella di passaggio.
fatto, il vento corre, / aspettando vendetta, a la caverna, / e
, ritti accanto al babbo, stavano aspettando, con gli occhi fissi al paiolo
l'ho indovinata a restare a torino aspettando l'imprevisto..., c'è
da ambizione che da coraggio, in aspettando il suon della tromba, si sconcacavano
, e toccò modestamente il campanello, aspettando quel che dio fosse per mandare.
i-14-127: qui fo la mia vita, aspettando lo scoppio di qualche scuriada e i
la prigion, là dove, invano / aspettando mercé, son quasi morto. romanelli
mio duca appunto era la sorte / aspettando al partir la mia parola, /
2-28 (i-964): andavaper la città aspettando il bòtto de l'ora data, non
carducci, ii-20-259: ora sto benino, aspettando di starmeglio, ma non posso servirmi della
, ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate. ottimo, i-42: fu omero
dette per 70 lire di roba, aspettando così lungamente ad esser pagato, parmi che
asti insino adì xxm di novembre, aspettando di farmi una segreta com- messione d'
parapetti, dove le persone s'appoggiavano aspettando che i primi uscissero del labro. questi
inteso, si riposò una pezza, aspettando se alcuna cosa rispondesse o dicesse.
quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine. g.
2-232: elo- dy, in caffè aspettando gli amici che non vengono: dovrebbe
preferisco calcolare lungamentela mia traiettoria di fuga, aspettando di potermi lanciare come una freccia e
. galileo, 1-1-28: io sto aspettando che mi siano mandati i due strumenti di
emendar e ritornar a segno, non aspettando l'ira di dio. machiavelli, 1-viii-162
/ che canta per lo tempo strano / aspettando il buono che vegna, / cotale
all'angolo del corso. dovettero sostare aspettando il disco verde del semaforo per attraversare.
, riputandovi due solenne bestie e questo aspettando con grandissimo sollazzo. che dunche dirai
è luogodove le navi... svernano aspettando la state. marino, 1-2-
tutt'orecchi al campanello della porta, aspettando che venisse qualcuno in abito da seraper giustificare
il mio servo era restato in barca aspettando che il tempo si serenasse. leoni
l'ale e col becco aperto, aspettando qualche vostro sonetto, ballata, canzone,
quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine. /
carducci, ii-20-259: ora sto benino, aspettando di star meglio, ma non posso
celia / più secoli adunò, grato aspettando / e per gli altri e per sé
spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando torà del votapentole. = deriv
bellavita si sfaceva in lagrime, aspettando. calvino, 1-184: nella
voltava a aix, e quivi si fermava aspettando che tutte le squadre fossero giunte
desiderio che aveva sfiaccolato, si fermava aspettando un suggerimento. = comp.
di tali fughe [di gas], aspettando che finisca di sfiatare, non c'
: sono stato molte settimane con ansietà aspettando sue lettere e sue scritture intorno varie
che lo divora: la gioventù sfumata aspettando, le speranze incenerite, le immense
dalla natura prestate, sìdisprezzarono, le celestiali aspettando. ser giovanni, 3-96: pur
il nugolo bigio s'accovaccia / cheto aspettando il sibilo del vento. comisso,
supplicavano che loro concedesse sicuranza mentre, aspettando eglino la risposta, facessero ivi dimora,
, che da lunga pezza si sta aspettando, ci torna men grave e più sopportabile
11-72: consente ad ammetterlo in casa, aspettando però di annunziare il matrimonio quando il
far servire molte ristampe senza disonore: aspettando che l'una sia smaltita per acconsentire alla
a dirvi che, se voi state aspettando, / com'ei si dava a creder
smunta di gente... stava aspettando l'ultima sua rovina -estorto,
si ritornò in camera a porta soccallata aspettando ciuffa. 2. accostato senza combaciare
.. non volete saltare la scopa, aspettando di magnar prima le ova sode e
lunghe parole / e dovette ascoltarne, aspettando la fine. -patire per particolare
avevo mai tanto sofferto dell'ansia, neppure aspettando l'ora di pola per notti e
sofi compagnia, curva le fronti, / aspettando chi primo il suo cor spanda.
, affrettandosi a solcare, ma non aspettando chi vi si doveva raunare con gli altri
soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino. pascoli, 168: tu
, 76: tisbe,... aspettando presso alla fontana, levando sollecita la
, / mi vo sollucherando, / impaziente aspettando. = voce di etimo
indietro di fronte a un gineceo aspettando il momento. -in relazione con
dolor ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pietate. boccaccio, iii-12-50: chi
pegno, / sommesso vo, pur aspettando tempo, / e con dolor m'
l'augelletto il volo, / aspettando il tornar del novo lume.
e l'altro come di sopralascio lo stia aspettando al ritorno, allora sì che l'
, pendendo dalle di lui occhiate, aspettando ch'ei m'accennasse che mi scagliassi contro
/ per afretosa sorte, / non aspettando fine naturale / di quella in cui natura
carducci, iii-6-402: resta diritto nel campo aspettando e ricercando tuttavia la battaglia, mentre
.. restò con il sorriso sospeso, aspettando a ricominciarlo quando il libraio gli avesse
[iddio] comandi; e tu, aspettando la nostra pazienzia, ci hai provati
scherz. biffi, xviii-3-391: sto aspettando le due ore per andare alla conversazione
essendo già tardi e il nigro- mante aspettando lo spaccio e affrettandolo, venne un medico
in quell'ora al suo tavolino, aspettando la cena. 2. intr
giù per la stalla,... aspettando che gl'in- sellassero la mula,
tor del duca stavano, / credo, aspettando questi gentiluomini / che di sparvieri e
scriverle altro, se non che sto aspettando con una voglia spasimata il suo arrivo
arpino, 13-11: gli spediva palla aspettando che tornasse lunga e tesa dalla linea
ii-5-41: se non che il libraio stette aspettando una occasione favorevole di spedizione in germania
pur quasi a spettacolo sedesti, / lenta aspettando de'grand'atti il fine.
, 14-51: lo spiavo nel volto aspettando, come un mendico, una parola buona
come il ladro rustico sorveglia un cancello, aspettando la notte che la distrazione del giardiniere
al campione giallo, il quale sta aspettando rinfuriato animale con uno spiedo in pugno
loro da 800 uomini, si stavano aspettando d'intendere che ciò fosse. 1.
mano, si stette così un pochetto aspettando di vedere se chi gliene avea dato se
/ stanno al varco ogni mattina / aspettando chi viene e chi va idem, 114
, 2-3: filava verso quel punto aspettando che l'hangar, la pompa di benzina
che giacevano su la ghiaia al sole aspettando la stagione propizia alla pesca delle seppie
dolor ch'ho sostenuto / lunga stagione aspettando pie- tate. boccaccio, vii-26:
che vegna la speranza, / pur aspettando bon tempo e stagione. bonagiunta,
la lettera di v. s. aspettando che uscisse da la stampa questa vita di
per aria le finestre ora chiuse quasi aspettando l'apparizione della stampiglia coi numeri.
tal che son dal dolor fiero / aspettando vinto e stanco. guazzo, 1-3
convento, ma sempre in vicinanza, aspettando che il padre cristoforo lo venisse a chiamare
un bicchiere in un secchio, e aspettando al varco colui che aveva più gridato,
un cero, era volto a lei, aspettando gli ordini. panzini, iii-690:
lavoro. guarirli, 1-49: sto aspettando che tutti gli stampatori, o per
avendo gran quantità di difensori, stanno aspettando di straccar il nemico che gli assedia.
221: si era trattenuto... aspettando di vedere a che camino si stradassero
uno va tratenendosi co 'l mangiare alquanto, aspettando che venga in tavola altra vivanda.
molti giorni ho menato cotanto penosa, aspettando morte per ultimar i miei mali,
canta per lo tempo strano, / aspettando il buono che vegna. guicciardini,
foscolo, xvi-473: ora io sto aspettando a giorni un impiego che mi fu offerto
stringendosi al masso, stretti e fermi aspettando quello che voglia essere. manzoni,
sperano ridotti nel golfo di larta, aspettando che i cristiani entrassono in quello stretto
5-299: forsennato, quale stroscio ti sta aspettando, sbandeggiato, affisso alla portiera,
anima mia, o signore, pure aspettando... che tu venga a salvarmi
suo stuol tutto si trasse, / vento aspettando ch'ai gir gli aiutasse. anonimo
lii-1-195: per il cne, indarno aspettando alcun suffragio da vostra serenità, fui
nostre opinioni. magalotti, 9-1-100: starò aspettando che mi si suggeriscano nuove notizie più
ii-ni: teneano li occhi a cielo, aspettando il soccorso, perché temeano l'avversario
dove le navi... svernano aspettando la state. p. ragazzoni, lii-6-479
calvino, i-35: passano i giorni aspettando con dolce ansia di vedere le foto
per svogliatura. bacchetti, 2-373: aspettando l'ora, ci scherzava sopra con quella
ai navigli le belle dei camionisti stanno aspettando con sciarpa in testa e pelliccione di
tapinando per lo mondo, muna altra cosa aspettando che questa. bisticci, 1-ii-123:
23-84: 1 tuoi migliori amici stanno aspettando questo lugubre de gaulle che col suo
qui a replicare alla vostra cordialissima, aspettando di poter farvi omaggio dell'annesso volume,
dei miracoli a suon di dollari, aspettando in diretta l'ora del giudizio.
di comportarsi in un dato modo, aspettando il momento favorevole per agire. -
pier della vigna, 129: non aspettando fine naturale / di quella in cui
sedere du una panca di piazza municipio aspettando il temo al lotto.
, a cazzi tesi, / state aspettando quel che mai non viene. pavese,
, 1-457: là rinchiuso, / aspettando quel caro visetto.. / tippe tappe
questo medesimo protesta la mente ogni anno aspettando tal festa con giocondità e letizia spirituale
quarto d'ora mi tocca star lì aspettando che jean-claude sia pronto (cioè che decida
1-93 (220): passeggiavo per bottega aspettando il tocco di vespro, dispostomi ai
le torce, avvertirono che molte visite stavano aspettando. massaia, ix-191: per andare
degna donna della nostra casa, lietamente aspettando la mia tornata. codice dei beccai
sportello... stava in disparte aspettando che ne uscissimo. 6.
quello d'un tisico che fa dei sonetti aspettando il trabocco finale. 4
romani se n'andarono, / non aspettando lo padre el figliuolo, / e settemila
levarono, più la morte che altro aspettando. boterò, 8-82: gli amici,
ora è che mia figlia qui trambascia / aspettando rimedio alla sua pena, / e
pascoli, i-428: così fremendo e aspettando, e preparandosi con severi studi,
/ ché 'l ben perde vertù pur aspettando. cielo d'alcamo, 169: rosa
p e. gherardi, cxiv-20-183: sto aspettando le sue risoluzioni in risposta di certa
, in uno stato di trasognaménto, aspettando di lavorare. cinelli, 2-355:
gentil donne che erano per diverse camere aspettando, monta in gondola fuori del felze e
, dicendo di tenere quellafortezza per lui, aspettando che li fossero mandate le colpe del
strada soleggiata e deserta a quell'ora stava aspettando un contadino,... le
va colà a tresacco e si va aspettando una pace forzata e dettata da chi può
pascoli, i-428: così fremendo e aspettando, e preparandosi con severi studi, traeva
possibile? egli rimase col respiro sospeso aspettando che il campanello trillasse da capo.
però che dietro a lunga fatica, aspettando il frutto, se ne truovò fuori
né il portarla grezza nel dito, aspettando che il riguardante pigli la lente o la
poveri volatili a gettare il cibo in alto aspettando che cada, per ingollarlo. calvino
in che io com- piacemmi / pur aspettando, io fui la tua radice. buccio
turammo gli orecchi con le mani, aspettando che l'agonia terminasse. pavese,
impiegati sedevano su i banchi dell'anticamera aspettando il loro turno d'udienza. soldati
/ spettri di cavalieri ivan col mago / aspettando il cantor, che poi, trovati
orec- chi al campanello della porta, aspettando che venisse qualcuno in abito da sera
poscia riguardare in sue, / quasi aspettando, palido e umile. testi fiorentini
, o di collocarsi non gli riuscisse, aspettando di trovare o di trovar meglio,
giorni almeno lascia posare la caldaia, aspettando che 'nasca il vagello', vale a
pensa che sta lì da duemila anni aspettando quella vangata, fa un effetto da
al varco / tacito e lieto, aspettando la fera, / e sta in aguato
su e giù dinanzi alla casa, aspettando d'acchiapparlo al varco, pazientemente.
al vaticano dove, mentre il papa stava aspettando le loro congratulazioni e ringraziamenti, proruppero
morte, sedevano oziosi in sulla trebbia, aspettando come da una vedetta, secondo il
, per estens.: stare attento aspettando il momento opportuno per dire o fare
ammazzavano a vendetta l'ultime agucchiate, aspettando l'ora del corso. -in grande
venia. ghirardacci, 3-78: si fermarono aspettando, secondo il consiglio di zenesio,
altri vasi di cristallo e di argento, aspettando l'ora del suo servigio. valeri
vestibolo coi due fratelli che gli stavano aspettando. de amicis, ii-44: un custode
: il terzo dì, ch'ognun stava aspettando / che non avesse più la pace
unirsi con lui come vice-moglie, aspettando che dio facesse vedere la sua giustizia sull'
suoi divisi appetiti, de'quali, miseramente aspettando, esso pasce la dolorosa anima.
coraggioso manifesti del futurismo, 137: aspettando l'onore-piacere di ritornare al fronte,
generale. leopardi, iii-128: starò aspettando la vostra visita, la quale giacché
maggio l'eroe stava sullo scoglio, aspettando i due vapori, sereno e ilare in
torce, avvertirono che molte visite stavano aspettando. la voce era corsa; e i
ostentò la terra di novaca- stello, aspettando alcune poche volate di cannone prima di
il signor keplero, e solo sto aspettando che ei me la mandi fatta latina,
napoleone intanto,... stava aspettando un'opportunità di sottrarsi alle navi inglesi che
, iv-8: per le fresche erbe aspettando la morte mi voltolava. sercambi,
spalle appoggiate a un muro di mezzogiorno aspettando l'ora del votapentole. =
mosse, / ch'ador ador stanno aspettando il corso, / zampa altri,
della quale volete pur ricordarvi, giace aspettando la correzione e il suo povero autore
, malvagio. alfieri, xiv-2-81: aspettando egli dunque di momento in momento l'
bambola. arbasino, 3-274: una sera aspettando desideria a pranzo stanno parlando di sua
per il proprio zio oscar, che stava aspettando, e un giornalista che lo sentì
del piano antitracimazione, per la quale stiamo aspettando il preventivo. 2.
giornale [6-vi-2001], 6: aspettando prodi, fra ds e margherita è scontro
. campo, 4-34: busso alla porta aspettando di trovarlo già nudo, oppure che
, i-270: siedo vicinissimo all'estrema, aspettando che il nuovo partito radicale possibilista (
landolfi, 6-202: sta appunto aspettando il 'pulmino'che la porti giù alla