abitavono fiesole, avendo in odio l'asperità di quello monte, scesero al prossimo
'e folium 4 foglia '. asperità, sf. ruvidezza, scabrosità, breve
bruscoli ardenti, e nascono empetiggini, cioè asperità o vero asprezze. giusti, iii-279
solamente a questa un certo senso d'asperità. d'annunzio, iv-2-553: io offersi
poggiò la sua mentre vacillava su le asperità della roccia, idem, iv-2-312: la
pelle bruna, secca, piena di asperità,... pareva non conservare
trionfale fiorita di ginestre, fuor dalle asperità della roccia. negri, 2-699: le
pietre son rimaste nude con le loro asperità, il loro grigio sporco rotto da
giorno di più, mostrando tutte le asperità del cranio. bontempelli, 9-85:
poco la schiena per sentirmi pungere dalle asperità del terreno. baldini, 4-185: un
carattere orientale, tutto intonato alla severa asperità del monte. moravia, viii-246: uscii
stando attento a non ferirmi con le asperità delle tavole asciutte e corrose dalla salsedine
scrupoli, il suo stile accusa le asperità dei contorni degli esseri e di ciò che
è da usare le dolcezze, e non asperità, però vogliamo li cavi di prigione
patria, trattata... colla medesima asperità che dagli spagnuoli. palazzeschi, 3-71
con gaiezza certe pieghe dei costumi o asperità e ipocrisie del vivere sociale.
per voi tutta la povertà, viltà, asperità, afflizione e fatiga. savonarola,
, con digiuni, con penitenzie e molte asperità. s. caterina de'ricci,
separato dalli carichi è più tenuto all'asperità. 4. ant. violenza,
mondo. = deriv. da asperità. aspermatismo, sm. medie
fucile a bilanciami e procedere fra le asperità del passo scoperto, curvandosi appena. baldini
in rigagnoletti, i quali saltellando per le asperità del suolo ó scorrendo lisci sulla neve
3. increspato, ondulato, disseminato di asperità irregolari (una superficie liquida o sabbiosa
ingrata servitù costrigne; / voi nulla asperità fa men gioconde. imbriani, 1-94:
la vera ragione delle loro differenze e asperità, della loro troppa scarsa e difficile confidenza
carducci, ii-10-57: dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere e diminuire possibilmente il
, ii-10-57: dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere e diminuire possibilmente il
, la chiarità e in uno la stridula asperità della nota, l'atticità disgiuntiva di
, stanchi, in disordine, per le asperità del terreno, e per la scarsa
. figur. togliere le durezze, le asperità; rendere più agevole, di uso
la via per facilitare il cammino tra le asperità di quei luoghi. comisso, 12-55
vallate e gole montane, l'immensità e asperità e solitudine delle quali dispongono oggi come
e di cervello. -sporgenza, asperità. periodici popolari, i-105: se
pirandello, 6-147: la grigia, arida asperità ferrigna era solo interrotta qua e là
, 1-117: gli spigoli, le asperità muschiose delle vecchie case furono bagnate di
trainati sul terreno, ne eliminano le asperità. - anche con funzione aggettivale.
: l'insieme delle irregolarità e delle asperità che presenta la superficie del bozzolo del
(in partic. nelle dita); asperità (del terreno). d
anche ìmalàia), sf. letter. asperità. boine, i-85: pendono
aria bassa, in cui risentiva le asperità del terreno, le svolte del fiume,
al figur. in tratto incespicando su le asperità del terreno. piran segneri
polito; privo di ruvidezza e di asperità. v. riccati, 56
ceramiche, granaglie), asportandone ogni asperità; può consistere in una mola di
antichi et operati, cioè senza alcuna asperità, sì che copra i luochi suobo
un tratto di terreno, eliminandone le asperità e le concavità; spianare.
(un terreno); privo di asperità. b. galiani, 1-264:
i monti- celli di terra e le asperità nei prati. -dispositivo che elimina il
diserta ma pestilente, acciò che l'asperità del luogo rompesse la voluntà de la lussuria
fessure o creppature delle mani, l'asperità de'piedi, la magrezza della pelle
nell'abbracciarlo. -irregolarità, asperità (di un luogo). ammirato
nelle membrane delle nottole quando sfiorano le asperità delle caverne tenebrose. pirandello, 7-237
della vescica siano compresse dalla durezza e asperità d'esso calcolo. panzini, iv-426
limare dall'altra quante più trovo superflue asperità. l. gualdo, 1023: a
spostatura orribile, mentre dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere e diminuire..
può essere percorso senza incontrare ostacoli, asperità, impedimenti (un cammino, una
dal freddo, dall'umidità e dalle asperità dei luoghi. ojetti,
palmo. -per estens. privo di asperità, liscio. -anche sostant.
o movenze. 6. irregolarità, asperità, disuguaglianza, ondulazione del terreno.
, senza una punta aguzza o una asperità rocciosa; quell'ondulazione di tutto ha
e polire una statua, eliminando le asperità o le sbavature di fusione. cellini
possibile di averlo. -privato delle asperità o delle sbavature di fusione, levigato
alberi d'alto fusto; privo di asperità. erasmo da valvasone, 7-71:
nelle membrane delle nottole quando sfiorano le asperità delle caverne tenebrose. papini, 28-12
il freddo, la durezza, le asperità o, anche, a evitare il
antichi et operati, zioè senza alcuna asperità, sì che copra i luochi suoto
(il mare); privo di asperità (un paesaggio). guicciardini,
-spianare, livellare, eliminare ogni asperità. -in partic.: arrotare,
agg. che non presenta irregolarità, asperità, rilievi, scabrosità; non accidentato
, mediocremente grassa. -privo di asperità e scabrosità (una strada).
vela. 9. che presenta asperità, che è poco praticabile, di
, avversità, disgrazia; tortuosità, asperità. nuccoli, vii-708 (15-3)
. = letteralmente: 'attraverso le asperità [si giunge] alle stelle '
quel corpo e la superficie, quando l'asperità fosse estranea, saranno perminenti d'alcuna
. -privo di difficoltà, di asperità (un percorso); non molto
. l'essere liscio, senza asperità. rescenzi volgar., 2-24
di sporgenze, di disuguaglianze, di asperità, di concavità o convessità; levigato
. -privo di ostacoli, di asperità (una strada). - anche
(un pendìo); privo di asperità (un paesaggio). pananti,
vantaggi di aderenza e di assorbimento delle asperità del terreno; è costituito dalla camera
privo (o apparentemente privo) di asperità, di rilievi; spianato. baldelli
con te, troppo fragile per le asperità di quel suolo. gozzano, n-127
presto i quattrini, smettono la pristina asperità. b. croce, il-6-319: la
sua subtilità di la quale ogni picola cossa asperità gie fa gram nocumento, quello promovendolo
gommata che ripara la camera d'aria dalle asperità del cerchione. 7. disus
levigato, regolare, privo di asperità. -anche: lucido, lucente, luci
purgate orecchie a ricevere la durezza e asperità di molte voci, note solamente agli
un solo vascello de aceto, la asperità del quale e la forza resolve le perle
le cose ramorbidanti e che rimuovino l'asperità vadano innanzi a quelle che spurgano.
ant. appianare, togliere sporgenze, asperità, rilievi o cavità; livellare (
uno strumento tagliente per toglierne le asperità o per eliminarne il superfluo.
superficie, allo scopo di eliminarne le asperità, lo strato esterno o le incrostazioni
che vi aderisce, le sporgenze o le asperità, in modo da ripulirla e levigarla
per lisciarla o per asportarne le asperità, le incrostazioni o lo strato corroso.
allo scopo di asportarne anche le minime asperità (e si pratica per le superfici
presente. -piano, privo di asperità (il letto di un fiume).
. -sobbalzo, scossone dovuto all'asperità del terreno. stampa periodica milanese,
scultura; che le rifinisce eliminandone le asperità o le sbavature di fusione.
2. smussare, levigare protuberanze e asperità. soderini, iii-206: negl'inseti
la repetizione, l'equivocazione e l'asperità de le rime. l. pascoli,
un terreno eliminando accumuli, rialzi, asperità. -anche: pareggiare una superficie spalmandovi
o di una stagione); senza asperità. poerio, 3-584: profondi sguardi
rilievo. - in partic.: asperità di una superficie. -anche in in contesto
essa un solo vascello de aceto, la asperità del quale e la forza resolve le
rispianare, tr. rendere piano, senza asperità; spianare, eguagliare una superficie.
che presenta chiazze aride, zone brulle, asperità e irregolarità del terreno (un luogo
ronchióso, agg. roccioso, pieno di asperità (un terreno, un monte,
ronchiuto, agg. letter. pieno di asperità, di sporgenze. l
2-132: roma bambina, per ischifare l'asperità di questa lettera [la r]
. ant. livellare, pareggiando le asperità. note al malmantile [1788]
{ scabrìccia), sf. ant. asperità, scheggiatura di un'unghia.
superficie ruvida al tatto, che presenta asperità o scrostature, screpolature e irregolarità;
di una strada sassosa o piena di asperità; carattere impervio di un cammino.
asperità o scrostature e screpolature; scabro,
spostarsi superando dislivelli notevoli, baratri, asperità. dante, inf., 17-82
definisce perfettamente il vetro lavorato asportandone le asperità con una punta di acciaio e la
. -per estens. levigatura delle asperità di un masso. l.
sopra la base. -eliminare le asperità di un masso; levigarlo. l
sporgenza rocciosa scoscesa; masso ricco di asperità, rupe. dante, inf,
separato dalli carichi è più tenuto all'asperità: chi è obbligato, come siete
-per simil. che presenta sporgenze, asperità; ondulato (una superficie).
più gentili e di natura che la asperità più presto gli sdegnava che spaventava.
selvaggia, incontaminata di un luogo; asperità, inospitalità; mancanza di presenza umana,
sciolto e separato dallicarichi è più tenuto all'asperità chi è obbligato, come siete voi
della vesica siano compresse dalla durezza e asperità d'esso calcolo. magalotti, 9-1-193
una superficie; solco, affossamento, asperità di una strada; depressione di un
-privo di ostacoli naturali, di asperità. tassoni, xvi-557: non solamente
12. che non presenta ostacoli o asperità (il terreno). baldovino del
slabbrato ai margini. -levigare le asperità del legno. fanfani, i-171:
presto i quattrini, smettono la pristina asperità cavour, i-227: l'imperatore di russia
, dissestato, accidentato; tormentato da asperità. c. i. frugoni,
e, al figur., attenuare un'asperità formale). faldella, 13-213
smussare gli angoli, nel levigare le asperità: a cattivarsi l'animo dell'assemblea non
aggrava e smussa, tediosa, / le asperità dolenti: una vecchiezza / vi cala
parti aguzze, degli spigoli, delle asperità. p. della valle, 4-i-44
subtilità di la quale ogni piccola cossa asperità gie fa gram nocumento. castelvetro,
32. pieno di ostacoli, di asperità (un sentiero, anche con riferimento
e scabra a piana e priva di asperità. -in partic.: livellamento di un
di terreno, eliminando ogni disuguaglianza e asperità. boccaccio, ii-247: i'priego
. reso piano e uniforme, eliminando le asperità, i dislivelli, gli ostacoli (
piano e agevole il cammino eliminando le asperità del terreno. g. villani,
spostatura orribile, mentre dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere. ferd. martini
spulita. -levigato, privo di asperità. b. fattaci [in lacerba
della porcellana, operaia che toglie le asperità dalla superficie dei prodotti per mezzo di
consente all'attrezzo di adattarsi facilmente alle asperità del terreno. = nome d'
usato per pulire i metalli eliminandone le asperità. baldinucci, 159: 'strozze':
dai cosiddetti mari in quanto presentano maggiori asperità e sono meno ampie. =
usura dovuta ai continui sfregamenti con le asperità del fondo marino. dizionario di marina
). liscio, levigato, privo ai asperità, tanto da risultare rilucente. -in
di dossi, di avvallamenti, di asperità (un terreno). boccaccio,
gentili, e di natura che la asperità più presto gli sdegnava che spaventava. g
e frangie senza vento, scartarsi delle asperità notomiche a porgere il tre-quarti bonario di una
una superficie, un terreno eliminando ogni asperità o rilievo. conti di antichi
. 12. che non ha asperità o dislivelli; piano, livellato,
al fine della fronte. -assenza di asperità, di rilievi di un luogo, di
ugualivo, agg. ant. privo di asperità, piano, liscio. cennini
, ii-10-56: dovrei invece mitigare le asperità del mio carattere e diminuire...
guerra. -ricco di sporgenze, di asperità (una superficie, un corpo)
foresta. -livellato, privo di asperità (il suolo). pacichelli,
nel viazo che fece il signor per le asperità de le montagne... ge
diserta ma pestilente, acciò che l'asperità del luogo rompesse la voluntà de la
accrescimento del fiume. 16. asperità, irregolarità del suolo. anonimo,
, granulosa; che presenta irregolarità, asperità. alvaro, 11-96: mentre egli
salire occorre piazzare gli hooks su minime asperità o buchetti scavati, fermandoli con del nastro
semilìscio, agg. che presenta lievi asperità, quasi liscio. marinetti, 4-148