da uno scroscio di applausi. aspa, v. aspo. aspàlato [
[dioscoride], i-335: è l'aspa rago, quantunque picciola pianta
. (ant. anche sf.: aspa). strumento girevole (anticamente di
, a la conocchia, / a l'aspa, a l'arcolaio esercitando / sta
ancore). - anche sf.: aspa. d'annunzio, iv-2-811: i
naspo '); cfr. spagn. aspa (docum. nel sec. xiii
si rompono nel tratto dell'attaccabave all'aspa. = deriv. da ingroppare1
per voltare la carta, tenderla sull'aspa e tagliarla. ameudo [s. v