ascrèo, agg. letter. di ascra (in beozia, patria di
.. eppure esiodo è di ascra in beozia! pindaro pure è di tebe
lassa / portar rami di lauro in ascra colti: / sotto poca erba in angusta
pascoli, 701: mio padre ad ascra dall'eolia cyme / venne, fuggendo.
. manzoni, ii-198: solo d'ascra venian le fide amiche / esulando con
palme, che togliesti al greco 4'ascra, / che cantò i doni de l'
le città illustri / piangevano, come ascra per esiodo, / per archi- loco
momo, e voi che a prezzo ascra attingete. manzoni, pr. sp
., 4-133: « ma né d'ascra potrian, né di libetro / l'
di momo, e voi che a prezzo ascra attingete. codèmo, 371: è
, sat., 4-135: né d'ascra potrian né di libetro / l'amene
morse fronde / par che poeta in ascra divenisse. salmi, lvi-474: chi da
ciro di pers, 156: d'ascra la valle e di parnaso il monte
di momo, e voi che a prezzo ascra attingete. guerrazzi, 14-46: stavano
che si riferisce o è originario di ascra, in beozia (con riferimento al poeta