abbreviate per poterle contare: / encresce l'ascoltare de lo longo trattato. perelli,
s'accese. cuoco, 1-167: ascoltare le parole dei vecchi ed accendersi di
della cella ad ascoltare. idem, i-182: a niuna cosa
, deriv. da àxpodojiai 'ascoltare '. acroamàtico, agg.
aaxtxó <; (da àxpodojxai 'ascoltare '). acroartrite, sf.
egli ormai non aveva più bisogno di ascoltare i discorsi di nessuno e che ormai
, giudico mai rincrescer non dover l'ascoltare. idem, 9-276: la povertà
suono fisico delle parole, cominciò ad ascoltare. 2. dir. invitare,
fazio, v-13-3: io ero ad ascoltare ancora attento, / quando mi puose
sì tutti stavano taciti e sospesi ad ascoltare. guido delle colonne volgar.,
per guardare dentro se stesso e ascoltare meglio la sua coscienza. soffici
di stare in un giardino in agguato e ascoltare che il vento muove le foglie appena
1-162: poteva con la stessa urbanità ascoltare i propositi d'un dinamitardo e la signorina
, forma popol. (come 'ascoltare 'da 1 auscultare ').
la vista. -aguzzare vorecchio: ascoltare attentamente. dante, inf.,
dati, i-386: non vi sia grave ascoltare una favola, imperocché sovente la menzogna
il suo appetito. pavese, 13: ascoltare i discorsi di uomini e donne /
me e ad allocchirsi nel contemplare e nell'ascoltare lucilio. = deriv. da allocco
viso in fanciullesco modo, / per ascoltare quel trillo alto perduto di allodola. idem
: e tu, popol concorso ad ascoltare / il comune contento, allori e
/ un'altra volta si ferma a ascoltare. fontanella, iii-346: per aver
sicurezza di chi è uso a trattare e ascoltare attentamente, a capir presto e a
a pre garvi altresì di ascoltare quanto in poche parole sono per
conosciute altrove, ed ella stava ad ascoltare perché voleva imitarle. luzi, 1-25
panzini, ii-56: egli mi stava ad ascoltare col labbro composto ad un amaro sarcasmo
critici raziocinanti ci volgiamo con desiderio ad ascoltare i semplici amatori d'arte, i
, ammari, ha l'impressione di ascoltare un meridionale che pronunzi a suo modo
lui in aria sospettosa, stando ad ascoltare con quel lieve ammiccar di palpebre che
522: la pisana non mi voleva ascoltare ad alcun patto. essa aveva promesso,
pellico, ii-21: stetti qualche tempo ad ascoltare l'andare e venire de'carcerieri.
cocchi, 5-1-207: godeva anco molto d'ascoltare eruditi ragionamenti,... applicando
una moltitudine spregevolissima, non mi volete ascoltare. colletta, i-239: dopo gli
ii-31: e poi, specie quando voleva ascoltare, le teneva [le mani]
, di esercitarle. -aprire gli orecchi: ascoltare attentamente. del feudo, per morte
a quella casa... per ascoltare quelli archeggi e quei trilli d'un altro
ardui bisogna consultarsi fiducialmente con dio, ascoltare le sue ispirazioni. leopardi, ii-391
.. ogni tanto si volgeva ad ascoltare. malaparte, 10-53: aveva pianto
argomentare contro un uomo risoluto di voler ascoltare la sua passione piuttosto che la ragione
distratte, o che si rifiutano di ascoltare. -parlare in aria: affermare qualcosa
4-153: si fermava piegando le spalle ad ascoltare, con l'aria di..
second'ordine (che si può quindi ascoltare distrattamente, anche gustando un sorbetto)
. spreg. ariàccia: aria sgradevole da ascoltare. pananti, i-18: io sentir
scolta. = deverb. da ascoltare (v. scolta). ascoltàbile
ascoltàbile, agg. che si può ascoltare, percepibile. onofri, 120:
ascoltaménto, sm. ant. l'ascoltare; ciò che si ascolta.
ascoltante (part. pres. di ascoltare), agg. che ascolta.
intimo degli ascoltanti un moto veemente. ascoltare, tr. [ascólto). udire
volta dire alle donne e molto spesso ascoltare cose non assai convenienti né a dire né
assai convenienti né a dire né ad ascoltare ad oneste donne. ariosto, sat.
vicino all'uscio, si mise ad ascoltare chi fosse quegli col quale ragionasse locrino
dati, i-386: non vi sia grave ascoltare una favola, imperocché sovente la menzogna
e son rimasta là qualche minuto ad ascoltare la notte. viani, 14-384:
14-384: anche i muri hanno orecchi per ascoltare e occhi per vedere. govoni,
vedere. govoni, 3-75: dolcezza d'ascoltare / l'usignuolo dei boschi / colpito
piacire / de volere lo mio ditto ascoltare. petrarca, 25-8: or ch'ai
, che tra loro era, senza ascoltare o consolazione o conforto da alcuno,
argomentare contro un uomo risoluto di voler ascoltare la sua passione piuttosto che la ragione
d'esso, rare volte li vogliono ascoltare. borsi, 2-7: qui ascolto il
cuore e nel mio cuore mi sforzo di ascoltare la voce di dio. per far
.. in atto di tastare e d'ascoltare il cliente nello stomaco, nel fegato
ascoltato (part. pass, di ascoltare), agg. udito.
tasso, 2-1-15: mi sarebbe grave l'ascoltare con disagio degli altri ascoltatori.
= lat. auscultator -òris (cfr. ascoltare). ascoltazióne, sf. l'
). ascoltazióne, sf. l'ascoltare; ascolto. salvini, 30-1-423:
). ascólto1, sm. l'ascoltare. -in ascolto: nell'atto di
. -in ascolto: nell'atto di ascoltare, intento ad ascoltare. sacchetti,
nell'atto di ascoltare, intento ad ascoltare. sacchetti, 101-115: sentendo la
in pericolo. = deverb. da ascoltare. ascólto2, agg. ant
si tratteneva dall'alzar la fronte ed ascoltare. 2. frequentatore regolare,
. essere presente (per vedere, ascoltare, osservare: a un avvenimento, a
comisso, 12-96: assistetti alla lezione senza ascoltare professori. 2. intr.
/ le lor ali leggiere / ad ascoltare intente. goldoni, iii-592: un
coll'altra. 4. disus. ascoltare; fare, prestare attenzione, osservare
sannazaro, 12-194: pareva che stando ad ascoltare una sirena, la quale sovra uno
dotta, formata dal lat. audire * ascoltare 'e dal gr. ji.
audito2, sm. ant. l'ascoltare; facoltà di ascoltare; udito;
. ant. l'ascoltare; facoltà di ascoltare; udito; ascolto.
= voce dotta, lat. auscultare 'ascoltare '. auscultazióne, sf. medie
: non credo che siano molto da ascoltare quelli che credono che certi passi sublimi
4-26: quivi, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che
lui di dire, a lei d'ascoltare. leggende di santi, 3-144: né
, che con maggior piacere si suole ascoltare e più aver dinanzi agli occhi quello che
): giudico mai rincrescer non dover l'ascoltare [i movimenti vari della fortuna]
iii-208: lui, babbeo, stava ad ascoltare le frottole di quella donna finta ed
beltramelli, i-271: vedendoci quasi sempre ascoltare silenziosamente le sue frottole, ci aveva
/ or dall'altra si piega ad ascoltare. idem, iv-1-412: ella andava
stetti nel camposanto quattro ore ad ascoltare il silenzio mortale, a vedere ondeggiare nel
bardella d'asino, se ne sta ad ascoltare. cardarelli, 3-40: i maremmani
segneri, ii-265: qualora facea loro ascoltare muggiti di tori, sibili di
altro, a leggere le riviste e ad ascoltare le discussioni. = è voce
napolitana; e non ti venga voglia di ascoltare. fogazzaro, 7-299: ogni tanto
governo! tu non mi hai voluto ascoltare, ben ti sta! palazzeschi,
estrema attenzione, con grande trasporto; ascoltare senza distrarsi, avidamente: bere uno
raggiratore. fagiuoli, 3-2-269: ascoltare ogni dì bindolerie, / e
3. locuz. raccogliere i bioccoli: ascoltare con biofìsica, sf. biol.
passeggiare e ballare con lei, di ascoltare le sue ciarle e i suoi dispiaceri e
2-176: stava a bocca aperta ad ascoltare il cognato, il medico e gli
bocca di qualcuno: essere vicino, ascoltare, esaudire. bibbia volgar.,
lui, scocciato quando doveva stare ad ascoltare. = voce romanesca, dimin
gran divertimento, per me, stare ad ascoltare le chiacchiere d'un vecchio.
17-80: si fermò nell'andito ad ascoltare il brontolio rauco della róssola che russava
vizio di stare a usolare alle portiere per ascoltare e veder tutto quel che si faceva
locuzioni coi verbi stare, guardare, ascoltare, cioè spiare, od origliare al buco
. lami, 2-85: in ascoltare me, sempre armato di ragione,
sulle piazze i crocchi dei passanti ad ascoltare i cantastorie. alvaro, 9-413:
, 5-311: solo qui ho potuto ascoltare il galoppo dei branchi di cavalli e il
bastasse, dopo tutto, per farsi ascoltare con maggiore attenzione, indossare una giacca
le divote diminuivano la forza delle voci per ascoltare quella unica che dalla grazia divina era
mormoravano i pescatori rizzandosi sul letto ad ascoltare. « e'son quaglie a due
di calamari, stetti a lungo ad ascoltare la canèa... che diluviava
s'aggirano per le piazze, stanno a ascoltare i cantimbanchi, si riducono ne'claustri
sudano per comporre e i benevoli per ascoltare. settembrini, 1-128: la folla,
sacra. piovene, 5-53: avrei voluto ascoltare ciò che rimane del canto aquileiese,
/ segnor, che seti stati ad ascoltare, / tornati a l'altro canto,
serio [il fanciullino] sta ad ascoltare, ammirando, le fiabe e le
come il mio. rimanevo ingrognato ad ascoltare. de sanctis, lett. it.
capo,... né dione volevano ascoltare. libro di fioretti della bibbia,
incontrare uomini di governo, capipartito, ascoltare dichiarazioni ch'essi già fanno a giornali
cosa dite mai? se vi voglio ascoltare? capperi! il mio caro amico fulgenzio
finestra, e stetti qualche tempo ad ascoltare l'andare e venire de'carcerieri,
, lunghe notti d'ansia passate ad ascoltare il crepitare dei moschetti, il passo
oriani, x-21-6: la carità deve saper ascoltare il dolore, se vuole consolarlo.
. gozzano, 143: mi stava ad ascoltare / con le due mani al mento
di savia né di onesta donna d'ascoltare alcuna ambasciata delle così fatte né di pat-
. svevo, 2-390: stette ad ascoltare, sorpresa e con la ciera subito
né altro effetto in lui cagionò l'ascoltare sì spesso il suo nome negli scru
, di non lo volere né vedere né ascoltare. lastri, 1-1-28: siccome riescirebbe
4-204: ogni volta giuravo di tacere e ascoltare, di scuotere il capo e ascoltare
ascoltare, di scuotere il capo e ascoltare. ma quel cauto equilibrio d'ansie
, i-263: i villani andavano ad ascoltare la sua messa, ma pensavano senza
sopra lo sporto... per ascoltare, stando dentro, i mancamenti censurati
di una donna, e amalia stette ad ascoltare, sorpresa e con la ciera subito
ciera / mi siete stati intenti ad ascoltare, / crediate che l'istoria è
tutta gongola, quando si vede bene ascoltare, e odesi dire monna cotale de'cotali
, 4-25: quivi, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che
pare quasi che la morte stesse ad ascoltare quel nostro chiacchierìo. alvaro, 4-51
, lunga distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato
agli orecchi, alla bocca: non ascoltare ciò che gli altri dicono 0 riferiscono
meno alcuno è astretto a leggere o ascoltare quello che non gli aggrada. b
medici, 5-21: deh piacciavi d'ascoltare / di questo mio chericotto, / che
studiosa qui veniva da ogni parte ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori del
non mai disputare, e moltissimo e tutti ascoltare, e non credere poi quasiché mai
rimasi, sottoposto continuamente alla tortura di ascoltare il vuoto cicaleccio cui la signora ora
. gozzano, 143: mi stava ad ascoltare / con le due mani al mento
a prepararsi al maneggio degli affari, ad ascoltare le parole dei vecchi ed accendersi di
v-3-96: egli stava un poco ad ascoltare, con le ciglia inarcate sopra agli occhiali
assurdo ritrovare i bidelli sull'uscio, ascoltare il vocìo dei ragazzi, assegnare dei compiti
dei suoi gesti, il bisogno di ascoltare anonimamente la sua opera, nascono dall'esigenza
aggirano per le piazze, stando a ascoltare i cantimbanchi, si riducono ne'claustri
o d'ottobre dopo tanto parlare e ascoltare, rientrando con un amico coetaneo indugiare
idolatria] potuto e non avendo voluto ascoltare la quasi sempre a sé coetanea revelazione
, / dicea novelle o stavale a ascoltare, / o facea al mazzolino o
commenti. alvaro, 7-158: ad ascoltare i commenti degli spettatori che escono da
noi non men pietoso che attonito ad ascoltare le compassionevoli parole di ergasto. guicciardini,
pareva assurdo ritrovare i bidelli sull'uscio, ascoltare il vocio dei ragazzi, assegnare dei
persona, e tommaso si mise ad ascoltare, diventando con la faccia sempre più
, ii-56: egli mi stava ad ascoltare col labbro composto ad un amaro sarcasmo.
comprare e non vendere: stare ad ascoltare le opinioni altrui senza esprimere le proprie
questa amaranta si fusse, che di ascoltare l'amorosa canzone era vago, le
, nel qual dì, oltre all'ascoltare la solita messa in casa, ne
comunione. baretti, 1-42: oltre all'ascoltare la solita messa in casa, ne
cosa in buona parte, stare ad ascoltare alcuno che ti ringrazi,...
barilli, 1-28: e pensiamo nell'ascoltare il sacro respiro de'suoi corali e
per feste religiose, mercati, per ascoltare la lettura delle nuove leggi dello stato
concordare: / ma feraguto non vóle ascoltare. targioni tozzetti, 5-173: il medicamento
iii-219: e tu, popol concorso ad ascoltare / il comune contento, allori e
atto di savia né d'onesta donna d'ascoltare alcuna ambasciata delle così fatte né di
il peccato suo. 3. ascoltare un penitente che si accusa nel sacramento
2- 428: ella stava ad ascoltare le confidenze che le faceva lo scultore
: la clara entrò nel bugigattolo per ascoltare dal medico la ragion del mio male
cassola, 2-341: leonardo durava fatica ad ascoltare. aveva troppa confusione in testa.
s'accostò chetamente all'uscio della cella ad ascoltare. bisticci, 3-9: entrò in
. -non conoscere: non volere ascoltare ragioni. crusca [s. v
cose operare che le lodi conseguite ascoltare. papi, 2-2-180: i nuovi deputati
mormoravano i pescatori rizzandosi sul letto ad ascoltare. « e'son quaglie a due
non mai disputare, e moltissimo e tutti ascoltare, e non credere poi quasiché mai
altro canto molto volenterosi e pronti ad ascoltare qualsissia galantuomo che voglia degnarsi di disingannarli
nel quale si poneva il confessore per ascoltare il penitente che si trovava in un
ancorché colto in flagrante, senza prima ascoltare le difese di lui e le controdifese e
barilli, 1-28: e pensiamo nell'ascoltare il sacro respiro de'suoi corali e la
spiegato che era un semplice strumento per ascoltare il cuore, fatto come un corno
il pino e la volta dei tigli, ascoltare le voci, le risate,.
: imporgli di prestare attenzione, di ascoltare. magalotti, 20-118: vi venga
giornalista anch'io, non ho potuto ascoltare senza vergogna che i grandi giornali delle
corruccio per sì dura ed orribile ricordanza ascoltare i semi di tante faville, e le
sbigottire e divenire smorte le persone invitate ad ascoltare le cose sue. -creazione artistica
da tanto tempo, d'osservare, ascoltare, paragonare, pensare, prima di
: il vostro cra-cra c'impedisce d'ascoltare il rantolo della vecchia signora che muore
rime celebri. aretino, 8-24: stando ascoltare, odo zufolare con un suono fioco
, lunghe notti d'ansia passate ad ascoltare il crepitare dei moschetti, il passo
519: allora egli era portato ad ascoltare con attenzione tutti gli altri rumori della campagna
cervello di quei disgraziati che le dovranno ascoltare. ungaretti, i-53: assisto la
notizie, pettegolezzi, o per ascoltare qualcuno o anche per eseguire un lavoro
s'aggirano per le piazze, stanno a ascoltare i cantimbanchi, si riducono ne'claustri
più il croscio dei ruscelli / rapito ascoltare / all'ombre silenziose; / non le
settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare le strida imaginarie dell'upupa foscoliana mentre
di sapere, di vedere, di ascoltare. cavalca, 16-2-198: incominciollo
andare subito alla chiesa madre, ad ascoltare la messa. dardeggiare, intr
perdere il mio tempo? e ad ascoltare stramberie? -produrre (una pianta
levi, 2-306: restammo sconsolati a ascoltare il rumore sempre più debole del motore
nostri difetti, perché non si vorrà ascoltare, e del suo avviso fare profitto?
galea col capo sopra l'acqua per ascoltare dimorava, s'addormentò e così dormendo
un caffè di lusso, abituato ad ascoltare i discorsi dei clienti per conto della
degli svati, ed è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità
ho dipo- sitate a dare intendimento e ascoltare le ingiuste e dannabili parole, e
e porga la prima cosa l'orecchie ad ascoltare. = voce dotta, lat
deprime. montano, 226: stava ad ascoltare quei discorsi, ogni tanto vi consentiva
comandi di abbazia e di sussak e ascoltare tutto quello che si dicevano. g.
2-108: di ognuna delle sue merci dovemmo ascoltare con pazienza la descrizione minuziosa e l'
voce. viani, 14-n: poterono ascoltare anche il linguaggio moresco, ché in
: eccomi addossato all'uscio, ad ascoltare sulla superficie sensibile di questo debole diaframma
dietro la porta, stette un pezzo ad ascoltare quelle due voci che bisticciavano; affascinato
scanalatura della colonna, si degnò di ascoltare l'accusa e la difesa con sopracciglio
ma non si voglion né ammettere né ascoltare, se sieno addotte. -dire le
: se tu avessi buono orecchio ad ascoltare e udire le parole di dio e
2-108: di ognuna delle sue merci dovemmo ascoltare con pazienza la descrizione minuziosa e l'
e sia benigno e cortese ne lo ascoltare, acciò che ognuno ne sia gradito
e di calamari, stetti a lungo ad ascoltare la canèa (« qual voluttà trascorrere
dorata di quella dimora signorile, ad ascoltare con singolare interesse i discorsi di
abbreviate per poterle contare: / encresce l'ascoltare de lo longo trattato. garzoni,
35: ma sento già che tutti ad ascoltare / la predica del nostro gesuita,
nostro dovere, per essere degni di ascoltare con purezza di cuore il verbo di dio
vitreo e l'orecchio sempre teso ad ascoltare « le voci ». pirandello, 7-112
donne si sono incontrate e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi.
pasolini, 1-35: lo stette ad ascoltare attentamente, dandogli spago e facendo finta
: per che cosa se non per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurrato le creature
infiamma così la facondia quanto un benigno ascoltare, niuna pur così la ammorza quanto
profumata del fieno appena tagliato, ad ascoltare i grilli e tutte le indefinibili musiche che
8-229: il piacere del narrare e dell'ascoltare è vedere disporsi dei fatti secondo questo
12-167: protendendosi, si dispose ad ascoltare con un interesse un po'affettato.
al più, quando fia d'uopo ascoltare le voci dell'amo, ci sia permesso
giorni di residenza a ustica, ho dovuto ascoltare le lunghe disquisizioni di un vecchio avvocato
d'esso, rare volte li vogliono ascoltare e sempre tardi vi provvedono. d'annunzio
distratto a qualcuno o a qualcosa: ascoltare con poca attenzione ciò che viene detto
. oddi, xxi-n-223: disponetevi dunque ad ascoltare con silenzio se volete gustar bene come
vario, / dicendo: entrambi ho d'ascoltare eletto. 5. ant.
, dicevo: il mondo non vuole ascoltare lezione. -diritto divino dei re:
da poveri e andavano per le fiere ad ascoltare le doglianze dei poveri.
né testa, né modo veruno d'ascoltare i consigli. -a far per mano
bella donna ti passa dinanzi badi ad ascoltare le sciocchezze che le sussurra un imbecille
): i'mi stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine a la mattina
, iii-10-49: le femminette vanno ad ascoltare il predicatore, non per comprendere ciò
. di brente, 7: l'ascoltare con amorevolezza i vecchi, massime nei tempi
moltitudine che concorreva... per ascoltare oratori o energumeni o furbi, o l'
vario, / dicendo: entrambi ho d'ascoltare eletto, / l'uno in teatro
molti medici, clinici e specialisti, per ascoltare le più varie e contradditorie diagnosi:
buona grazia, ci siamo prestati ad ascoltare. = cfr. fr. épigraphique
molti medici, clinici e specialisti, per ascoltare le più varie e contraddittorie diagnosi:
le leggi posate, e il ravvedimento lascino ascoltare la verità, ed equamente giudicare le
sposa... è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità
mia curiosità s'era esaurita nel- l'ascoltare le sue grame risposte. alvaro, 7-40
mortale noi potrebbe riguardare, né orecchie ascoltare, né cuore pensare, né lingua
aringare: / or si fermò ciascun per ascoltare. aretino, ii-116: fu tempo
alvaro, 7-224: « che cosa vorreste ascoltare più di frequente alla radio? »
sedette accanto al padre; e parve ascoltare la gara estemporanea, ma pensava sempre al
volgevano, e voi vi contentereste di ascoltare con la cuffia i concerti della capitale
passeggiava: per che cosa se non per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurato le creature
ingiustizia. foscolo, xvi-287: bisogna ascoltare senza rispondere perché il pettegolezzo va
, 1-i-172: a lui piaceva d'ascoltare... le macine volger in tondo
sua muraglia di tendine, e stette ad ascoltare con apprensione ogni passo che s'awicinava
ad aspettare che finisse, anzi ad ascoltare a bocca aperta. m'è sembrato un
caviceo, 1-207: se grave è l'ascoltare quelle persone, quale de natura sono
, 3-77: io sarei stato ad ascoltare intento / il favellar di philareto un
un personaggio indifferente e creato soltanto per ascoltare; e molto meno l'esposizione si è
formula con la quale invitiamo qualcuno ad ascoltare ciò che brevemente stiamo per dirgli.
da spiccare e risplendere questa virtù dell'ascoltare, questo esercizio, questo studio, questa
ed è in partic. usato coi verbi ascoltare, guardare, osservare, vedere,
... si era fermato ad ascoltare il canto d'un usignuolo sotto la trincea
più spaventosi, che si mettevano ad ascoltare i discorsi de'sospetti, che interrompevano
serio [il fanciullino] sta ad ascoltare, ammirando, le fiabe e le leggende
coloro, che per caso lo stiano ad ascoltare, siano delle teste vuote, teste
donne si sono incontrate e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi
governo richiede al parlamento abbiate ad ascoltare con benevolenza. di riconfermargli la
attendere a risposte d'oracoli, né ascoltare voci d'indovini, aggiu- gnendo di
1-i-391: quel ragazzo così disposto ad ascoltare e riascoltare la madre, quasi che
o mastica le consonanti, la stanno ad ascoltare così per compiacenza, ed è un
di residenza a ustica, ho dovuto ascoltare le lunghe disquisizioni di un vecchio avvocato
il vento m'impedì sovente di ascoltare la giocosa immagine della voce, ma pure
autentiche e di quelle forbite, io sto ascoltare come un porcellin grattato. caporali,
un inquieto desiderio... di ascoltare la voce formata da quelle labbra.
giornate in una tana del carso ad ascoltare con attenzione insaziabile il racconto dei fortunosi
settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare la strida imaginarie dell'upupa foscoliana.
8-114: com'è dolce al davanzale / ascoltare, com'io faccio, / passar
, che per caso lo stiano ad ascoltare, siano delle teste vuote, teste
sacramenti, intervenire alle sacre funzioni, ascoltare la messa e le prediche con assiduità
chiuso, posto m'era / ad ascoltare. 2. fioccoso, lanoso
da voi? -rifiutarsi di ascoltare un discorso, di accettare un insegnamento
a me rimirar questa, / ed ascoltare intento sue parole, / quando s'
mi curvavo sul letto, quando dovevo ascoltare un malato, o fare una iniezione a
vedere il lustro della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco. d'annunzio
, 1-i-172: a lui piaceva d'ascoltare... i denti dei lubecchi ingranare
. soffici, iv-260: stupiva nell'ascoltare quelle galanterie da epicureo, miste a
grave, il sedere onesto, l'ascoltare attento, il parlar piacevole e virtuoso
tronchi. piovenc, 5-311: ho potuto ascoltare il galoppo dei branchi di cavalli e
. / dicea novelle o stavale a ascoltare, / o facea al mazzolino o alla
accidente d'azzione umana più dilettevole ad ascoltare e più maraviglioso. l. salviati,
marchi, ii-836: il conte tacque per ascoltare alcune battute di una sonatina di beethoven
verga, i-333: si metteva ad ascoltare le cinciallegre che facevano gazzarra. pirandello
torti, xix-4-861: quando fia d'uopo ascoltare le voci dell'amo, ci sia
le cune e da le fasce sogliamo ascoltare e quasi bere co 'l latte de le
sul teatro italiano possano i nostri giovevolmente ascoltare, e anche gli stranieri lodare.
studiosa qui veniva da ogni parte ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori
porta m'arrestai per un istante ad ascoltare i suoni della ballata « la mia bandiera
tutta gongola, quando si vede bene ascoltare e odesi dire: -monna cotale de'cotali
più rispettosi saluti. 4. ascoltare con animo benigno (uno sfogo,
cura e sia benigno cortese ne lo ascoltare, acciò che ognuno ne sia gradito
di quelle forbite forbite, io sto ascoltare come un porcellin grattato. g.
bartolini, 1-217: piuttosto stare ad ascoltare i vaniloqui magnificenti dei poeti alla greppia
posso. -sentirne una grossa: ascoltare una notizia o un'affermazione molto strana
velo,... è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità
gozzano, 143: mi stava ad ascoltare / con le due mani al mento /
. tozzi, i-304: si fermò ad ascoltare, guardandosi nello specchio.
andò al campo dei nimici e posese ad ascoltare in quella parte, ove le guardie
oddi, xxi-11-223: disponetevi dunque ad ascoltare con silenzio se volete gustar bene come
. 10. guardare con compiacimento, ascoltare con diletto; osservare, ammirare gioiosamente
: parlare, raccontare gustosamente. gustosamente ascoltare, leggere. nievo, 203:
non s'avvedeva, sì stavano attente ad ascoltare la parlante, da una di loro
. landolfi, 2-21: senza più ascoltare queste infelici, s'immerse in certe sue
brusoni, 9-312: immobili orestilla in ascoltare queste parole ed in pensare com'egli avesse
. -percepire con l'udito, ascoltare. f. m. zanotti,
di molti crini di cavallo, si fa ascoltare ripetendo o spesso impasticciando di nuovo le
maggior imperfezione è tesser poco paziente nell'ascoltare il soperchio degl'altrui consigli. muratori
, ben impiegato ogni altrui incomodo in ascoltare le sue parole. -eseguito (
da tacire, / e tempo da ascoltare a chi imprende. giamboni, 8-i-23
di questo prencipe che né meno lo volle ascoltare. c. gozzi, 1-141:
alcuna volta dire alle donne e molte spesso ascoltare cose non assai convenienti né a dire
non assai convenienti né a dire né ad ascoltare ad oneste donne. giov. cavalcanti
ina o non si deve ascoltare; che risulta sgradevole spettatissimamente, dopo men
vedeano con piacere uomini nelle scienze incanutiti ascoltare ed ammirare un fanciullo. mazzini,
: il petrarca si servì della voce « ascoltare », più volentieri che della «
la costellazione dei pesci. per non ascoltare il medico s'inciela fino alle punte
iv-370: piacciavi qui, lettor, di ascoltare alcune sue forinole in questo solo del
. di dirmi senza cerimonie se per ascoltare i discorsi che avete letto valeva la
per poterle contare: / encresce l'ascoltare de lo longo trattato. idem, 80-15
valenza, / delettane l'audito d'ascoltare. dante, conv., iv-11-9:
: seppellirci insieme sotto l'argine per ascoltare il ghiaccio che s'incrina. montale
, che riesce noioso o difficile da ascoltare o leggere o imparare (una materia
! b. croce, iii-25-395: ad ascoltare le poche voci articolate che vi si
: il mondo s'arresta imbambolato ad ascoltare questo tonfo, questo pulsare interno e
il cuore è infallibile. chi sa ascoltare il cuore, ascolta la parola di
colle mie continue fatiche, e coll'ascoltare continuo or questo or quello,.
5-237: stettero lì buoni buoni ad ascoltare un infervorato resoconto di fadigati a proposito
17-4): i'mi stett'e comincia'ascoltare / e seria stato infine a la
stare in un giardino in agguato e ascoltare che il vento muove le foglie appena
sta a me il dir, né l'ascoltare a voi. = comp. da
fatica, a malincuore); leggere o ascoltare di malavoglia. g. gozzi
pretendere che sia necessario star lì ad ascoltare con tutto l'arco dell'intelligenza teso
govoni, 1041: dolcezza d'ascoltare / l'usignuolo dei boschi / colpito
sapienza fatta attraverso alla radio che doveva ascoltare a tutte le ore, ci si
. bonsanti, 4-347: mostrò di ascoltare senza restarne scandalizzata...,
guancia sul petto dell'amante, per ascoltare insieme la fuga degli attimi e il
: meglio varrebbe non aver leggi ed ascoltare la natura soltanto, che ha incisi nei
il lustro della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco, / ton
. comisso, vi-97: si fermò ad ascoltare tocchi staccati alti o bassi su poche
impettita. -in partic.: ascoltare qualcuno, prestarvi attenzione. rinaldo d'
: a poter ben vedere e bene ascoltare ebbero principale intendimento quelli che fabbricarono luoghi
2. ant. intento ad ascoltare, a leggere, a osservare,
, iii-2-1022: sono venuta qui per ascoltare, per essere interrogata, per rispondere.
el tutto, eh? no, state ascoltare, e dissemi / ch'un cento
: se prima d'infamarmi avessi voluto ascoltare le mie ragioni, mi confido che m'
appartengono ad altri tempi. -far ascoltare. pindemonte, ii-287: eccoti vespa
come statue di stucco / starsene tutti ad ascoltare intenti / l'iperboliche lodi in gravi
si parla, e gli sembra vedere e ascoltare le persone e le parole, quasiché
, / dicea novelle o stavale a ascoltare. note al malmantile, 2-46:
santi protettori ispirarono ai dieci di non ascoltare i consigli violenti. -influenzare positivamente
ammettergli al suo cospetto senza difficoltà ed ascoltare con attenzione quanto esponevano. tasso,
viso una storia che mi struggevo di ascoltare dal suo labbro. graf, 5-27:
con mani ladre. -teso ad ascoltare, a spiare (l'orecchio).
il tuo bellissimo viso, e d'ascoltare il laio del tuo signore. carducci
aretino, 20-97: le promise di ascoltare l'amico, che si credeva sballare
. montano, 1-65: sederle accanto, ascoltare il suono della sua voce, toccarle
machiavelli, 1-iii-342: io stetti ad ascoltare sua eccellenza,... la
né perciò dico io che non si deva ascoltare aristotile, anzi laudo il vederlo e
/ cosa che piacia a chi starà ascoltare. s. caterina de'ricci,
: incaricare qualcuno di leggere per poterlo ascoltare. tommaseo [s. v.
che era bello, alla domenica, ascoltare la musica. -piccolo supporto di legno
': negare o rifiutare, senza ascoltare le altrui ragioni. voi non volete
di specchiarsi in giunta o di ascoltare fra mino per superare il maestro?
a lui di dire, a lei d'ascoltare. dante, purg., 6-73
se ne stette a vedere, ad ascoltare tante novità e a fare macchinalmente quanto
7-36 / 56) si preoccupò soltanto di ascoltare la sua parola, senza occuparsi delle
e cadaverose, sarebbero mai degne d'ascoltare le sue parole? -sostant
movimento non fece la magnanima donna in ascoltare la diceria del flammine, che di
di modi dolcissimi e lo stava ad ascoltare magnetizzata, fissandolo coi suoi occhioni e
4-26: quivi, secondo che per ascoltare, / non avea pianto mai che
4-142: la ragazza soffriva orribilmente ad ascoltare quei ragionamenti.. ne era malata.
un senso di malavoglia... ad ascoltare... i discorsi di fauni
dolgo che giudici non affatto perduti possano ascoltare gli urli di tali bestie malefiche. galanti
cuore inerte e mancò in uno stupido ascoltare del rombo eguale dell'aniene.
.. munito di regolare mandato per ascoltare ed assolvere. 7. compito che
carducci, ii-18-276: vi prego di ascoltare il porgitore della presente: averardo borsi
è felice [l'usignuolo] soltanto di ascoltare / rifluire dal muro della notte,
incominciarono tutti a parlare, nessuno ad ascoltare, mareggiando per proprio conto assai più
al confine della selva, sto ad ascoltare il sonito dell'acqua sul marese e
poeta). thovez, 1-222: ascoltare il preludio del « parsifal » e
ei venga in queste / ore notturne ad ascoltare il suono / de'miei boschetti,
sm. sacchetti, 9: per ascoltare i tuo'nuovi sermoni / di cave
il lustro della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco, / « ton
cieco], ora, intento ad ascoltare, / dimenticava il fosco suo martoro.
e per dieci minuti mi trovai ad ascoltare teorie marxistiche e leninistiche. gobetti, i-122
delle sue mani e cercò di non ascoltare più neppure le parole del padre.
giorni il re di prussia rifiutò d'ascoltare le insolenti proposte del tiranno della francia
i partigiani rimasero fermi in silenzio ad ascoltare gli urli e i lamenti dei tedeschi
largo il buco delle orecchie in ascoltare e più sodo ingegno in capir le ragioni
.. di dirmi senza cerimonie se per ascoltare i discorsi che avete letto valeva la
156: un altro che ci stava ad ascoltare, / matricolato nel prefato vizio,
facendo suo mestiere, si diede ad ascoltare. cavalca, 20-45: venivano a
. -sentire il suono del mattutino: ascoltare il segnale della battaglia. tassoni
.. i dicea novelle o stavale a ascoltare / o facea al mazzolino o alla
col muovere il corpo. ma giova ascoltare il sig. ledere, che ha creduto
donne, facendo suo mestiere si diede ad ascoltare e pose cura alle parole che dicea
7-66: ho sostato a lungo per ascoltare i vocalizzi di un nero « muezzin »
le giornate intiere senza cibo, per ascoltare e leggere le gazzette de'menanti.
papi, 2-1-75: si correva ad ascoltare con avidità esagerati racconti e mendaci novelle
per esempio, che nell'atto di ascoltare un pezzo d'impegno, viene d'
, 3-146: tanto son fatto allo ascoltare intento / che umido mergo più non
presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i pruni e gli sterpi /
un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i pruni e gli sterpi /
. piovene, 5-53: avrei voluto ascoltare ciò che rimane del canto aquileiese,
35: sento già che tutti ad ascoltare / la predica del nostro gesuita,
da tanto tempo, d'osservare, ascoltare, paragonare, pensare prima di parlare.
della cena colla più paziente sofferenza in ascoltare le sue prodezze e le magnifiche lodi
-non è meglio che l'andiamo ad ascoltare? -no davvero. miagola troppo.
salato. spallanzani, 3-iii-521: volendo ascoltare i pescatori di queste valli, cinque
de intorno / seti adunati sol per ascoltare, / dio vi dia zoia a tutti
in bocca a chi lo sta ad ascoltare a bocca aperta. = voce dotta
, 8-39: ogni tanto ti fermavi ad ascoltare il complimento del tenentino alle tue forme
e dalle bocche dele sventurate donne, in ascoltare una sentenza tanto contraria alla loro aspettazione
guancia sul petto dell'amante, per ascoltare insieme la fuga degli attimi e il battito
: dove prima non aveva mai voluto ascoltare alcuno oratore fiorentino, [il papa]
erano stati i casi d'elena ad ascoltare alle donne; ma per ciò che
desideri sotto il freno di modesta fortuna, ascoltare i precetti de la moral filosofia.
disco fonografico stereofonico che si può ascoltare anche con un normale giradischi monoaurale o
più gli accademici si tenessero saldi ad ascoltare un parolìo di quella natura senza sentirsi
amicis, invece di vedere e di ascoltare, aveva monturato i versi dell'aleardi,
scacerni s'era fermato a guardare e ad ascoltare, ma non parteggiava per il popolo
persona fastidiosa, che non si vuole ascoltare. 61. locuz. -a babbo
raimondi, 3-85: venne l'invito ad ascoltare la radio. la mia era murata
1-iii-5: più ore ho passato ad ascoltare una discussione circa i prezzi di tariffa per
il giorno, potrete... ascoltare l'inno del silenzio, composto di
presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i pruni e gli sterpi /
rapide variazioni di musica bisogna limitarsi ad ascoltare, vedere e tener sospesi i giudizi.
il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del suo cuore gelido.
dei temi e delle rime e ad ascoltare le sue narcotiche stramberie. carducci,
volponi, 4-52: il tecnico continuava ad ascoltare il nastro e ogni tanto sbottava a
, e il vedere la culla, ascoltare per dir così i vagiti delle nazioni.
quel contadino che egli o non vuole ascoltare o sì nauseosamente ributta da sé. leopardi
che non si potrebbono né dire né ascoltare senza molta vergogna. detta casa, 734
borgia, neree di preti affacciati ad ascoltare, ho udito 'mosè ',
con lo sguardo alla campagna nericcia ad ascoltare. tozzi, v-446: si vedeva
rumore). thovez, 1-222: ascoltare il preludio del 'parsifal'o l'epicedio
riesce. ghislanzoni, 17-171: se volete ascoltare il parere di un uomo da niente
girare: bastava / star seduti a ascoltare la vita e pensare che il mare /
per mia satisfazione non te sia noglia ascoltare una exem- plare istoria. michelangelo,
più d'una volta superfluo, né l'ascoltare deve esser reputato noioso. redi,
del tolstoi moralista e utopista, bisognerebbe ascoltare con computazione la voce d'una dispe
notata. -udire distintamente; ascoltare. sacchetti, 16-86: il marito
giunto al confine della selva, sto ad ascoltare il sonito dell'acqua sul marese o
, tutte le domeniche si recava ad ascoltare nella basilica, zeppa d'una moltitudine
, / e qualcuno si oblia / ad ascoltare quello che voi dite / alle piccole
scanalature della colonna, si degnò di ascoltare l'accusa e la difesa con sopracciglio
fame che ne'cristiani medesimi è d'ascoltare la parola di cristo. gioberti,
2. stare a sentire attentamente; ascoltare. giacomino da verona, xxxv-1-627:
sol percote, / né dei vivi ascoltare altro che il pianto. 12.
: una sera mi avvenne di ascoltare, nella casa di un amico giudeo,
. -bere a larg'onda: ascoltare con molta attenzione un lungo discorso.
margini. butti, 380: ambedue parevano ascoltare ansiosi, quasi aspettando una qualche alta
. buonafede, 2-iv-52: si vogliono ascoltare in secondo luogo gli autori della storia
locuz. oprire le orecchie: disporsi ad ascoltare attentamente. colombini, 43:
permettere dal vescovo), il confessore potrà ascoltare i penitenti in distanza di tre o
dell'udito o considerata nell'atto di ascoltare o di origliare (anche con riferimento
per qualcuno: stare a sentire, ascoltare; porgere o concedere attenzione.
orecchie: non prestare attenzione, non ascoltare, ignorare volutamente ciò che gli altri
, le orecchie sorde: rifiutarsi di ascoltare, non darsi per inteso. bencivenni
messo, stette con le orecchie tese ad ascoltare. -stare vigile, attento, all'
in orecchi, porgere l'orecchio per ascoltare. - anche: origliare.
soria. 3. tr. ascoltare (per lo più di nascosto).
dell'udito o considerata nell'atto di ascoltare. cavalca, iii-106: gli orecchi
fatta costruire dal tiranno dionigi per potere ascoltare di nascosto i prigionieri che vi erano
orecchi lunghi e il creder corto'. ascoltare pazientemente e a lungo, essere molto
., dare d'orecchio ': ascoltare così alla sfuggita e di nascosto.
sentir parlare; non essere disponibile ad ascoltare particolari affermazioni o proposte; non darsi
tutt'orecchi', prestare estrema attenzione, ascoltare attentamente, non lasciarsi sfuggire nulla di
-essere disposto ad ascoltare benevolmente i ragionamenti, le idee altrui
, 5-24: ci troverete tutt'orecchi ad ascoltare le vostre ragioni. -fare
-seguire con l'orecchio', stare ad ascoltare un discorso accudendo contemporaneamente ad altre
vive parole e sentenze che gli capitò d'ascoltare, e cose che lo colpirono in
carne. 5. tr. ascoltare di nascosto. firenzuola, 229:
sfaccendati anch'io mi metto / ad ascoltare il suo discorso vano, / che finiva
venuto. 2. tr. ascoltare di nascosto, di soppiatto. iacopone
che uno non ha più respiro per ascoltare. -essere, diventare male in ossa
il pensare di suo padre) in ascoltare di nascosto le lezioni di geometria. carducci
, senza muovere palpebra, stavasi ad ascoltare le parole d'ignazio. bacchetti, i-i-
recipiente. cantù, 515: all'ascoltare queste parole... col gorgoglio
, 31 (543): osservare, ascoltare, paragonare, pensare prima di parlare
, 5-319: stava alla finestra ad ascoltare i parlamenti tra il capitano e suo padre
da tanto tempo, d'osservare, ascoltare, paragonare, pensare prima di parlare
godere dell'avvantaggio acquistato, senza più ascoltare parola alcuna di pace o di tregua
demici si tenessero saldi ad ascoltare un parolìo di quella natura senza
vuol ben giudicare, / le parti dè ascoltare. proverbi toscani, 64: compagno
giudice che si vedrà esser impaziente nell'ascoltare, vano nel risponder, parziale nel
, 4-277: antonio si mise ad ascoltare in silenzio i discorsi di quegli uomini che
passivo e dissociarsi per sentire di più ed ascoltare più lontano. -sostant.
un artifizio per preparare gli animi ad ascoltare volentieri il restante. -in ogni
di pasta più grossa, stava ad ascoltare con una cortesia che puzzava d'intesa
patire stranieri nella provincia. -stare ad ascoltare. -anche: ammettere le ragioni o
ben regnare chi non vuol patir nulla nell'ascoltare. -ammettere come metodologicamente valido,
... -quei patti obligatori state ascoltare. sarpi, vili-104: si afferma
male... facesti prima a ascoltare e poscia a pattovire; ma per ciò
hai ascoltato i miei consigli invece di ascoltare questi cialtroni? questi pecorai?
che passa il tempo a fumare, ascoltare i dischi, mangiarsi le unghie,
godere dell'avvantaggio acquistato, senza più ascoltare parola alcuna di pace o di tregua
di qualcuno', pendere da qualcuno: ascoltare, seguirecon estrema attenzione e interesse, o
, 4-25: quivi, secondo che per ascoltare, / non aveva pianto mai che
conti, 2-102: vi restammo ad ascoltare il vasto suono diffuso e cangiante della campagna
: donne, perdio, vi piaccia d'ascoltare / questa ch'è sopr'ogni altra
perduto. bernari, 4-151: non ascoltare i consigli di luigi de santis..
dotto non potea, e puramente ad ascoltare pellegrina s'era condutto. molza, 1-293
tutta / la mia forza: guardare ed ascoltare. -in però che: imperocché,
] che si vantava d'essersi fatta ascoltare persino da napoleone. = nome
che non si possono a patto alcuno non ascoltare. d. martelli, 184
, costituito di tre membri, per ascoltare ed esaminare le querele dei veneziani e
, / in confession si mise ad ascoltare / i peccatori, e con sua
e fremendo, conoscere, investigare ed ascoltare la verità. monti, v-383:
... atto generoso il non ascoltare le petulanze d'una plebe. bocchelli
piacire / de volere lo mio ditto ascoltare. pulci, 1-61: avea quel luogo
maniera che coloro non lo potessero mai ascoltare. 20. provocare eventi luttuosi
li erano prestate benignamente l'orecchie ad ascoltare le soe composizioni che offertoli le piatose
di ravenna, lxxiv-42: qui areti da ascoltare un'altra messa / che serà pegio
il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del suo cuore gelido.
. bonsanti, 4-347: mostrò di ascoltare senza restarne scandalizzata... lasciando
/ dolce un desio mi piega ad ascoltare. -costringere. poerio,
fondo della scena come ombre, piegarsi ad ascoltare i dialoghi, attossicar l'aria con
-piegare l'orecchio, gli orecchi: ascoltare con attenzione o con interesse.
si portarono quasi tutti al santo ad ascoltare una messa di requiem per quel forte
noi non men pietoso che attonito ad ascoltare le compassionevoli parole di ergasto. p
virtuosi si vergognano a dire e ad ascoltare. caro, i-41: voi siete
certo che questo non è il modo di ascoltare opere teatrali, specialmente di autori come
, perch'era modestissimo, ma per ascoltare, stando dietro, i mancamenti censurati
, si mise la cuffia e cominciò ad ascoltare. 7. elettron. far
si toma sempre con gran piacere ad ascoltare la voce e il canto della musa
chiedeva la morte; non voleva più ascoltare né la madre né la nutrice né
bianca coppa. 7. ascoltare con grande attenzione. popini, iv-785
popputa, mezza nuda e in atto di ascoltare con sollazzo le celie stampate sotto l'
parte del corpo (l'orecchio per ascoltare meglio, la mano nell'atto di
scorreva la città,... ad ascoltare i loro lamenti, a dare in
ediz. 1827 (557): ad ascoltare i loro rammarichi, a porgere in
: caro amico, vi prego di ascoltare il porgitore della presente: averardo borsi
lo sforzo de la mente tua ad ascoltare i detti e fatti di messer gesù,
, a lo imparare, a lo ascoltare e al parlare..., aviate
; i militi correvano in piazza ad ascoltare i tribuni. -figur. occasione
per agire, per osservare, per ascoltare. targioni tozzetti, 12-1-375: il
ha il coraggio... di ascoltare con attenzione i discorsi -delle arti, della
tralasciare la celebrazione della messa e di ascoltare le confessioni, non credendo in coscienza di
potesse ben esprimere lo spasimo atroce di ascoltare taluno che narri come un volto amatissimo
perciò dico io che non si deva ascoltare aristotele, anzi laudo il vederlo e diligentemente
. ant. adunanza di fedeli intenti ad ascoltare urromelia. sacchetti, 73-29
il detto maestro poteo dire né altri ascoltare. 4. famil. (
predilezzióne a deporre le armi et ad ascoltare volentieri i progetti di pace. foscolo
pregarvi che la vogliate attentamente vedere e ascoltare. ora vedete che vanità di pregatore!
non pregiudicato dalle idee di abituazione, potè ascoltare le lezioni della ragione e della esperienza
capi di famiglia a radunarsi, ad ascoltare e dir di sì, piombo sul
, dopo mitropoulos, potrà sorprendersi di ascoltare in un concerto dedicato ai classici della
di andare le notti di primavera ad ascoltare il canto degli usignuoli. d'annunzio,
i-81: temperato fui sì asai in ascoltare, / contra ciascun signor che me
europei percorrevano lunghi tratti in ferrovia per ascoltare il 'parsifal 'nella privativa di
del tolstoi moralista e utopista, bisognerebbe ascoltare con compunzione la voce d'una disperazione
aspreggiano le moltitudini e le fanno proclivi ad ascoltare 11 linguaggio di chi attribuisce quei mali
con gli occni giù, divertendosi ad ascoltare. c. e. gadda, 462
la piazza ebbe curiosità di fermarsi ad ascoltare una cantarina che facea la prosopopea d'
marinetti, 2-i-403: vi consiglio di non ascoltare i discorsi dei pedanti, degli accademici
comisso, vi-97: si fermò ad ascoltare tocchi staccati alti o bassi su
, i-221: troppo trista cosa sarebbe ad ascoltare, se sonando le parti superiori,
-anche: disposto a riconoscere e ad ascoltare le ragioni o le obiezioni avanzate o
con devozione, / con pronta voglia volervi ascoltare. buonaccorsi, 191: tu d'
tra di incredulità e di curiosità ad ascoltare. -in relazione con una prop
religione. pananti, ii-324: chiamasi sapere ascoltare quel vivo segno di osservazione, d'
e che non sarebbe carità non volerti ascoltare soltanto perché sei fastidioso. -con riferimento
da tacire, / e tempo da ascoltare a chi imprende, / tempo da molte
e virtuosi si vergognano a dire e ad ascoltare. -forma aferetica di improvviso
presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i pruni e gli sterpi /
e negasse al nunzio bonetti pur d'ascoltare proieti di lega col papa e con
, come polli balordi, stanno ad ascoltare a bocca aperta le vostre pulcinellate.
1-184: stava a occhi chiusi ad ascoltare quanto di questo pulviscolo di esili suoni
venga in queste / ore notturne ad ascoltare il suono / de'miei boschetti, or
io, di raccontare; voi, di ascoltare. in fondo, io ho un
vostro sesso troppo credulo e del male ascoltare curioso, adversa a dio, al
nel silenzio intemerato, / esci ad ascoltare il fiato / della parlante natura.
pure o purissime: non abituate ad ascoltare discorsi sconvenienti; pudiche, vereconde.
di pasta più grossa, stava ad ascoltare con una cortesia che puzzava d'intesa
se poltura recati o d'ascoltare se i frati di qua entro, de'
l'oratore: ben mi stareste voi ad ascoltare se io fossi un poeta e vi
ci sieno alla sepoltura recati o d'ascoltare se i frati di qua entro, de'
e dalle bocche delle sventurate donne in ascoltare una sentenza tanto contraria alla loro aspettazione
. / dicea novelle o stavale a ascoltare. pratolini, 10-230: le dissi
v-487-97: or non ve sia noia ascoltare que diraggio. = var. grafica
pensate... se io potevo ascoltare le querimonie di mia madre, quando ritornò
sorella. ah! così avesse voluto ascoltare le insistenze di un querulo amico! moretti
figlioli che stiano a bocca aperta ad ascoltare il suo verbo... in
, se in questo caso il bisogno d'ascoltare non avesse vinto d'assai quello di
. percepire con l'udito, sentire, ascoltare; stare ad ascoltare, prestare orecchio
, sentire, ascoltare; stare ad ascoltare, prestare orecchio, non lasciarsi sfuggire
poiché era molto giovane, stava ad ascoltare col raccoglimento dei giovani, quando capiscono
radiofonici. dicono che è un divertimento ascoltare da casa propria tutto quello che avviene
1-175: la testa sollevata in atto di ascoltare qualcuno che gli ragiona. jahier,
1-104: se prima d'infamarmi avessi voluto ascoltare le mie ragioni, mi confido che
ordinata? -intendere, sentire, ascoltare ragione, la ragione, ragioni:
si raguna nel teatro per vedere e ascoltare le tragedie. marini, i-254:
», esclamò « staremo noi ad ascoltare questi ipocriti? ». = comp
, 6-ii-639: di là che ho potuto ascoltare senza pericolo la voce raucosonante di tuo
e fremendo, conoscere, investigare ed ascoltare la verità. 20. locuz
, tr. ant. e letter. ascoltare nuovamente in giudizio (con riferimento a
'riudire una causa ', 'ascoltare di nuovo in giudizio '».
rechizare, tr. dial. ant. ascoltare, stare a sentire, origliare.
7. sentire, percepire; ascoltare. ritmo di s. alessio,
rami chiuso, posto m'era / ad ascoltare i lieti e vaghi amori / nascosamente
donne ascoltanti, e talora esse recitanti ascoltare? 2. mus. voce
ch'altro cha rima non li piaze ascoltare; / ed io sì volio sastifare
543: circolari stampate intimano non doversi ascoltare le musiche austriache e nessun associarsi all'infame
. -reggere in cuffia: continuare ad ascoltare. cassieri, n-132: « è
sera... si era potuta ascoltare, sempre alla radio, una registrazione
reimparare a star seduti, ad ascoltare con pazienza anche quello che non piace e
con trame l'hanno ripulso. -non ascoltare. s. gregorio magno volgar.
popputa, mezza nuda e in atto di ascoltare con sollazzo le celie stampate sotto l'
ad un numero di persone raccoltesi per ascoltare; e chi bene abbia riuscito in questo
possa, non dico applaudire, ma ascoltare senza orrore tali racconti ed aver rispetto
figliuoli che stiano a bocca aperta ad ascoltare il suo verbo, buoni clienti di
riascoltare, tr. { riascoltò). ascoltare di nuovo; sentire per una seconda
, con valore iter., e da ascoltare (v.).
3. gerg. ant. ascoltare. nuovo modo de intendere la lingua
iv-1-760: ella lo aveva condannato ad ascoltare di continuo accuse vecchie e nuove aggravate
adulterio solamente fosse fatto. -non ascoltare una preghiera, una supplica, un'
che non si possono a patto alcuno non ascoltare, perché da dentro la nostra mente
si inoltrò nella foresta. o. ascoltare, sentire, prestare orecchio (a parole
v-285: tu allora hai voluto udire, ascoltare, rispondere e perorare nel « monitore
divote diminuivano la forza delle voci per ascoltare quella unica che dalla grazia divina era
intanto in piazza e in mercato ad ascoltare se io sento cosa alcuna di questo
trono della sua maestà e clemenza per ascoltare i ricorsi del popolo suo. parini
risentire una persona fastidiosa o insistente; ascoltare un discorso che si ripete o che
il solo dei piumati / che sa farsi ascoltare in giorni come questi.
di conoscere, accogliere, accettare, ascoltare e anche giudicare). cola
ambasciatore che non si vuole ricevere o ascoltare a lungo. sanudo, iii-1385:
gli amici che si ritirasse, senza ascoltare lor consigli, in casa per lo
più vedelle, / non le voglia ascoltare, / e le fugga e le sprezzi
si rincantucciò in casa. -celarsi per ascoltare i discorsi altrui senza farsi notare.
4-387: venuta la domenica e costretto ad ascoltare il sermone, si pose di rincontro
.. giudico mai rincrescer non dover l'ascoltare e a'felici e agli sventurati.
non era meglio, dopo tutto, ascoltare la cordialità forse voluta ma rinfrescante di an'
i primi raggi dell'intelligenza che air ascoltare il suono della lode si ringalluzziscono e
per le donne andare ad ascoltare gli avvocati di rinomanza quando facevano le
notizia al volgo ignaro. 3. ascoltare di nascosto. forteguerri, iv-491:
questa onestà, o meglio se avesse potuto ascoltare i racconti che il suo giovane amico
. -protendere nuovamente l'orecchio per ascoltare meglio. aretino, 22-35:
degni ancor noi... di ascoltare questo suo sicuramente bellissimo sonetto. -non
aria ripulita dalla pioggia mi pareva di ascoltare quasi un inno digioia. 4
state dunque, vi prego, ad ascoltare. loredano, 270: così tacque
pratolini, 10-350: mi alzai per ascoltare la radio che trasmetteva i risultati di
. longhi, 1-i-1-410: non pare di ascoltare le parole lontane e un poco ritardate
mi sento freddare quando debbo usare o ascoltare il rituale dei complimenti. bonsanti,
per dibattere questioni politiche o sociali, ascoltare discorsi tenuti da oratori o per prendere
predator straniero. -fig. rifiutare di ascoltare, di guardare; abbandonare. passavanti
. girarsi su un fianco per guardare, ascoltare o interpellare una persona; indirizzarsi a
ha il coraggio o l'incoscienza di ascoltare una canzonetta equivoca, di smascellarsi ad
j spallanzani, 4-iii-521: volendo ascoltare i pescatori di queste valli, cinque
imbarazzo che ci ha attanagliati ora, nell'ascoltare 'people have thè power'.
cavacchioli, 65: taciti rimarremo ad ascoltare / come le gemme rompano, alle
gozzano, ii-202: mi stava ad ascoltare / con le due mani al mento
: se io dovessi starmene lì muto ad ascoltare il cavaliere, in atto di sgranare
il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del suo cuore gelido.
nell'afa di roma in luglio, ad ascoltare una frenetica che ripete senza fine le
una grande folla in un luogo per ascoltare personaggi noti o per festeggiamenti, ecc
: il fatto è che aveva incominciato a ascoltare. a ascoltare e a attendere,
che aveva incominciato a ascoltare. a ascoltare e a attendere, attraverso le mura,
cinquanta in su) hanno pieno diritto di ascoltare la musica beat ». 7
il musino acuto a sinistra come volesse ascoltare il battito del suo cuore gelido. e
, i-781: siamo in quattro ad ascoltare nel remoto sanctasanctòrum dell'ambrosiana la sonante
volgevano, e voi vi contentereste di ascoltare con la cuffia i concerti della capitale?
« ma lei stasera non avrebbe dovuto ascoltare il discorso dell'amico del suo duce
un vecchio peccatore come me, invece di ascoltare reverente il verbo del santone della nuova
. montano, 1-65: sederle accanto, ascoltare il suono della sua voce, toccarle
ha il coraggio o l'incoscienza di ascoltare una canzonetta equivoca, di smascellarsi ad
guardò intorno timoroso come se il solo ascoltare queste profezie fosse commettere delitto di lesa
altro di meglio, ed è stato ad ascoltare con vivissima intenzione, ha scoppiato in
ha abbandonato. aretino, 10-15: senza ascoltare accursio che, percotendogli i fianchi co'
scandagliare carlalberto e questi non esitò ad ascoltare le proposizioni di parteggiare con francia contro
sulle piazze i crocchi dei passanti ad ascoltare i cantastorie. c. e. gadda
presso un rovente muro d'orto, / ascoltare tra i la collina celeste.
vi prego, nobilissimi accademici, benignamente ascoltare un altro mio schiribizzo. crudeli, 2-165
il fiato, e non lo vói ascoltare. magalotti, 1-94: mi piacciono veramente
di gioventù. a lui piaceva d'ascoltare le caviglie del fuso girar liscie ed
, mentre ora una maggioranza di ascoltare. lorenzino, 179: non ha altra
: non v'arrechi rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene
: non v'arrechi rincrescimento veruno l'ascoltare adesso comeché sia leggiero passaggio quanto bene
sciocco. pasolini, 1-90: ad ascoltare con aria scoglionata, c'erauno di pietralata
incrostazioni. bonsanti, 4-347: mostrò di ascoltare senza restarne scandalizzata...
scólto). ant. e letter. ascoltare quanto altri dice. ritmo cassinese,
di gire! = forma aferetica di ascoltare (v.). scoltato,
ant. incline, ben disposto ad ascoltare qualcuno con pazienza, con benevo
tal ora, come la poteste voi ascoltare, considerato come le puzza il fiato
la verità della tuabravura, non si dèe ascoltare la lingua che può mentire, ma
, che non hasconsiglio. [bisogna saper ascoltare anco i consigli contrari. in altro
: l'isola patema, a forza di ascoltare e diconnettere cenni e racconti che se ne
simili alle scanalature della colonna, si degnòdi ascoltare l'accusa e la difesa con sopracciglio sereno
della cena colla più paziente sofferenza in ascoltare le sue prodezze ele magnifiche lodi d'ogni
viani, 19-543: 1 marinari stavano ad ascoltare il 'bava'a bocca aperta come i
, 4-25: quivi, secondo che per ascoltare / nonavea pianto mai che di sospiri,
, 1-282: site, bello è l'ascoltare sedatamente, né si conviene d'inter
aperta, si portava alla finestra per ascoltare meglio. = acer, di
verso sera... si era potuta ascoltare, sempre alla ra stando
accennare che prima di giudicare si dèe ascoltare. = lat. signàre, denom
a seguitare e sé essere presti ad ascoltare. g. c. croce, 327
araba è sembrato molto giusto al brucìcero ascoltare quel delizioso tofail... che
semiutili e quasi inutili ci costringe ad ascoltare benignamente chiunque prometta di offrircene un'altra
di far tacere l'intelletto per non ascoltare la voce del cuore,...
passava le sue ore di tregua ad ascoltare i vecchi clienti che sentenziavano sulla vita
4. stare a udire, ascoltare parole, esclamazioni, discorsi, dichiarazioni
restò più di quattro ore intiere ad ascoltare. g. bianchetti, 1-278: ho
che sente. 28. ascoltare. -ant. anche in forma attiva con
, senta: per chiedere a qualcuno di ascoltare, di dare retta. de
: quando ci si dichiara disposti ad ascoltare e si cede la parola all'interlocutore.
che legge e chi lo sta a ascoltare. 2. pronunciare un'omelia
roberti, v-8: egli protesta di ascoltare più volentieri il missionario brusco che il
incantata, sorpresa, attonita, ad ascoltare. d'annunzio, iii-1-1033: vuoi la
sorgente vi correva dentro, e ad ascoltare se ne sentiva l'onda.
a galena, una cuffia ciascuno per ascoltare i programmi che il gran magro irradiva,
gomito a quel finestrone, evi rimaneva a ascoltare quel notturno amabile sflautìo. = comp
lo sforzo de la mente tua ad ascoltare i detti e fatti di messer gesù
ascritta a superbia; non volle più ascoltare col primo silenzio i tre atti seguenti
sotto lo sgabello di suo padre, persotere ascoltare ogni cosa senz'esser visto. verga,
: la signora lanucci lo stava ad ascoltare allontanandosi alquanto dal tavolo e sgretolando accanitamente
scolare che di dottissimo poeta convenevoli ad ascoltare, e già da voi, mentre
zanzare; ma ero tanto la lettura per ascoltare i sibili del vento fra gli alberi
differenza delle sillabe, che si faceva ascoltare nella pronunzia. giordani, vii-21: dubito
che si raguna nel teatro per vedere e ascoltare le tragedie. f. galiani,
mio spirito afilosofico'ha ancora potenza di ascoltare a quando a quando voci divine che gli
., il quale però avrebbe potuto ascoltare tutto ciò che si diceva, lei
, iv-2-35: rimaneva lì estatico ad ascoltare, con gli occhi socchiusi. ungaretti
o pensiero, per dedicarsi completamente ad ascoltare o a guardare (in rapporto con una
volte si sarà soffermato il leopardi ad ascoltare quelle risse vespertine. d'annunzio, iii-2-1041
cordialmente annoiato dai soliloqui che non parve ascoltare coll'attenzione debita quello del carmagnola,
o proposte o progetti; non volere più ascoltare certi discorsi. galileo, xxvi-3-172
giunto al confine della selva, sto ad ascoltare il sonito dell'acqua sul marese.
, 10-78: bastava / star seduti e ascoltare la vita e pensare che il mare
. pascoli, i-240: m'attardo ad ascoltare le grida dei ragazzi, che quella
donne si sono incontrate e ora devo ascoltare ciò che prendono fitto fitto a dirsi.
suono intimo e propizio; e lo volle ascoltare, secondo per secondo, numerandolo a
smetteva ogni tanto di sorbire il dolce per ascoltare atterrito le parole del dottore. moravia
orecchi e le loro operazioni, udire et ascoltare, et anche la passione, come
-fare come l'aspide sordo: non voler ascoltare ciò che gli viene detto.
: rivolgere la parola a chi non vuole ascoltare; esporre le proprie idee, le
rapidità del pensiero. -riuscire ad ascoltare. pascoli, 155: ho sorpreso
, da discemere l'ottimo, d'ascoltare il religioso, da disperdere il maligno
delfelogio della follia'o del- futopia'; ascoltare buona musica; sottilizzare di teologia con
né perciò dico io che non si deva ascoltare aristotile, anzi laudo il vederlo e
maggior imperfezione è tesser poco paziente nell'ascoltare il soperchio degli altrui consigli. lanzi,
se fosse picchiato alla sua, affacciavasi per ascoltare il compagno, tenendo frattanto la porta
io m'accorsi che il pastore nell'ascoltare mia sorella non dimostrava quello spaesato disagio
carceri. -spalancare le orecchie, ascoltare con particolare attenzione. aretino, 1-15
, v-3-96: egli stava un poco ad ascoltare, con le ciglia inarcate sopra agli
mammolo, e non s'accontentarono d'ascoltare la predica della seconda messa, ma
i fiorentini del 1849 dovevano guardare e ascoltare quell'altro livornese, il tonante guerrazzi
coloro i quali ebbero a soffrire nell'ascoltare le mie sparate e i miei sforzi di
spasa: essere continua- mente intento ad ascoltare i discorsi altrui. forteguerri, vii-5-84
e sia benigno e cortese ne lo ascoltare, acciò che ognuno ne sia gradito e
riemergere un viso morto, / come ascoltare un labbro chiuso. -in similitudini e
poco troppo severo con maria: bisogna ascoltare bene le due campane, ed io le
4-101: non visto, avrei potuto ascoltare con la massima comodità tutto ciò che
impiegato zitello e il nobile legittiservare e ascoltare furtivamente i fatti altrui. spioneggiare
sporcare le orecchie di qualcuno-, fargli ascoltare parole o discorsi immorali o espressioni indecenti
, perch'era modestissimo, ma per ascoltare, stando dietro, i mancamenti censurati
poveri vecchi spruneggi che ci stavano ad ascoltare lungo il cammi no!
. verga, 7-307: stava ad ascoltare colle spalle al muro e le mani in
alla notte il cuore, / fermati ad ascoltare / le voci che s'in- seguono
e andavano in sezione con la speranza di ascoltare affar si stalla.
si riprendan quelli che l'impiegano in ascoltare e vedere cosa di niuna stima degne,
gozzano, ii-202: mi stava ad ascoltare / con le due mani al mento /
non lasciarsi sfuggire alcunché; porsi ad ascoltare o a guardare attentamente; usare cura
sta a me il dir, né l'ascoltare a voi. boccaccio, dee.
istato imminente di decisione ho il sistema di ascoltare ma di non rispondere nulla. codice
presso un rovente muro d'orto, / ascoltare i pruni e gli sterpi / schiocchi
, che si applica alla regione da ascoltare. -stetoscopiobiauricolare-. munito di due bracci adattabili
12-253: si può forse andar ad ascoltare un vescovo inginocchiato sopra la soglia della
bacchelli, 5-56: si rimise ad ascoltare la capinera, mentre giorgio smaltiva con
far rizzare lo stomaco, così potrassi ascoltare ancora questa senza spendere. sarpi, ii-485
p. fortini, iii-120: vò prima ascoltare se ci sentisse veruno a ciò che
gola / una parola / al men vogli ascoltare! targioni pozzetti, 2-180: asfissia
divanetto alla parete e aveva continuato ad ascoltare il fratello. quasi strizzato lì dietro
futile e stupida con cui andrebbe ad ascoltare un aualunque 'virtuoso'. moravia, iv-258
ministri subalterni, ognun de'quali dovea ascoltare. manzoni, ii-2-660: non si
scannò. 3. figur. ascoltare con attenzione tutto ciò che si dice
e nella legge. -osservare, ascoltare qualcuno con estrema attenzione (e ha
-contemplare con intenso trasporto e curiosità; ascoltare con avido interesse. bracciolini, 3-37
/ e guardare le luci in distanza e ascoltare i clamori. -in una sineddoche.
ulcerose e cadaverose, sarebbero mai degne d'ascoltare le sue parole. =
le moltitudini e le fanno proclivi ad ascoltare il linguaggio di chi attribuisce quei mali
esperto in un particolare mestiere stupisca nell'ascoltare il dotto storico da tavolino descrivere certi
. disus. apparecchio che permette di ascoltare un'opera teatrale al telefono. arbasino
afa di roma in luglio, ad ascoltare una frenetica che ripete senza fine le stesse
è riposare la domenica... ascoltare la radio o assistere alla telvisione e
], 7: televisivamente è raro ascoltare concetti o riflessioni non gretti né strumentali
so il perché. -costringere qualcuno ad ascoltare i propri lunghi e tediosi discorsi.
fraticello / che tien torecchie tese ad ascoltare / ogni volta che suona il campanello.
argomentazioni di qualcuno; comprenderle bene, ascoltare o leggere la narrazione di un evento.
teofilantropi', dove adunar i credenti ad ascoltare la verità... che cosa e
/ che tien l'orecchie tese ad ascoltare / ogni volta che suona il campanello.
(il collo, per vedere o ascoltare meglio). albertazzi, 379:
bonsanti, 4-233: conveniva... ascoltare sino in fondo la tesi difensiva tessuta
secondo un proprio criterio esclusivo, senza ascoltare consigli e suggerimenti. p foglietta
aveva passato la sera in casa, ad ascoltare la radio, o a battere a
se io dovessi starmene lì muto ad ascoltare il cavaliere, in atto di sgranare
suoni omeoritmici alla propria condizione interiore o ascoltare suoni... con timbriche squillanti che
tizzone, dimenticava persino il sorbetto per ascoltare la cantatrice. -per indicare una persona
. comisso, vi-97: si fermò ad ascoltare tocchi staccati alti o bassi su poche
69. stare a sentire, ascoltare. -anche: dare retta, credito
fa curioso, non che tollerante di ascoltare. tolleranteménte, avv. con capacità
oltre visitai il tono ed egli stette ascoltare attentamente alcuni miei ragionamenti sopra le cose
giusto, da discemere l'ottimo, d'ascoltare m'attarda / tra gli alberi
sera per trovare gli stessi personaggi, ascoltare le stesse battute, disposte in efficace 'tormentone'
, io'350: mi alzai per ascoltare la radio che trasmetteva i risultati di
l'ha voluto e non lo vuole ascoltare, ma gli ha fatto dire che le
4-27: quivi, secondo ch'è per ascoltare, / non avea pianto mai che
lamento. morante, 3-199: vogliate ascoltare / le urla i lamenti i colpi
, si mise la cuffia e cominciò ad ascoltare, a udire: merlo italicus,
là, lunga distesa sul canapè stava ad ascoltare le lamentazioni singhiozzanti ed il chiacchierìo trillato
. balestnni, 2-153: abbiamo dovuto ascoltare tutta la sua tirata trionfalista sul suo
cosa che aveva era questa: più che ascoltare le ri due o più
alla vecchia cu- ciniera, sportasi ad ascoltare dalla feritoia del passavivande, le sue
in maniera distinta. -anche: l'ascoltare con attenzione in partic. discorsi,
la facoltà di udire. -anche: ascoltare con attenzione, stare a sentire un
, nella calle. 2. ascoltare con attenzione e con interesse qualcuno prestando
si muovarà a pietà 5. ascoltare, in qualità di studente o di discepolo
pensieri. 8. dir. ascoltare le ragioni delle parti in causa al
. - anche: che sta ad ascoltare le parole, le argomentazioni, il
. insieme numeroso di persone raccolte ad ascoltare un discorso (in partic. il sermone
tastamento. 2. lo stare ad ascoltare. caracciolo forino, 91: egli
fare gli ufici loro e cominciarono ad ascoltare il suono d'orfeo, sì che tutte
le divote diminuivano la forza delle voci per ascoltare quella unica dalla grazia divina era stata
che i giudici non affatto perduti possano ascoltare gli urli di tali bestie malefiche.
(àsolo). tose. guardare o ascoltare di nascosto, di soppiatto (per
da uno spiraglio. vale ancora stare ad ascoltare di soppiatto gli altrui ragionamenti. fagiuoli
di stare a usolare alle portiere per ascoltare, e veder tutto quel che si
i loro vagimenti le quistioni delle genti ascoltare? = nome d'azione da
e mal soffre loro l'animo d'ascoltare chi gli ammaestra. -innamorato di
vedere il lustro della vampa, ad ascoltare il martellare a fuoco, / ton ton
, rumori, suoni che impedisce di ascoltare altri rumori o suoni. carducci,
gli angioli il remeggio dell'ale per ascoltare, un alito di celeste fragranza ventilerà per
, si mise la cuffia e cominciò ad ascoltare, a udire: merlo italicus,
: non prendere in considerazione, non ascoltare le parole altrui. machiavelli, 1-viii-120
fusse contenta la molta virtù sua lasciarmi ascoltare. g. c. croce, 2-29
lette visitare; / or ti piacia de ascoltare, / apri i bei ochi e non
: egli salito di nuovo a cavallo senza ascoltare parola loro, né pnego alcuno,
, 1-247: or ti piaccia d'ascoltare / ste mie voce topinele; / dire
2. il guardare e l'ascoltare simultaneamente. = comp. da audio
dal gr. aùxóg 'da sé'e da ascoltare. autoassòlvere, rifl. (mi
: le 'big bands'dovettero accontentarsi di farsi ascoltare dai conoscitori soprattutto in esibizioni di carattere
voleva essere una musica 'pura', da ascoltare, e fu squisitamente, intrinsecamente negra.
si riuniscono una volta la settimana per ascoltare un relatore su un argomento di cultura attuale
qualitativamente inferiore a quella che si può ascoltare dal vivo, ma gradatamente il prodotto
, 35: su radio genaville si può ascoltare la voce di j. c.
qualitativamente inferiore a quella che si può ascoltare dal vivo, ma gradatamente il prodotto
e quelle più acute, in modo da ascoltare a basso volume senza perdere la qualità
con bajonette, piramidi e via, poteva ascoltare da medora, rinchiusa nella vecchia torre
tre piccoli teatri dove ancora si possono ascoltare le vecchie gloriose operette in edizioni da music-hall
di età più che media era assorto ad ascoltare un signore il quale, in buon
30 mila ore che ancora restano da ascoltare non c'è nessuna rivelazione, nessuna
dispositivo per mezzo del quale si può ascoltare una registrazione nel momento stesso in cui viene
dipinto. = deriv. da ascoltare. na ascolto, sm. telev
22: hamlet è una soluzione per ascoltare la radio semplicemente collegando una chiavetta alla porta
: tra gli altri di tiburtino, ad ascoltare con aria scoglionata, c'era uno
nuovo, che martedì 2 si fa ascoltare al capolinea. nato l'anno scorso su
. chi si compiace di raccontare o ascoltare frottole, fandonie, pettegolezzi. faldella
: ora non ho il nastro per fartela ascoltare, lo tengo a casa: sai
uscita audio / video permette anche di ascoltare la tua musica mp3 salvata su memory
di telegiornali. basta avere la pazienza di ascoltare una sola volta i tre radiogiornali e
radio o video in formato mp3 da ascoltare sul lettore personale, ndr), attraverso
: 'podcasting'. è un modo nuovo di ascoltare la radio. basta collegarsi a internet
radio o video in formato mp3 da ascoltare sul lettore personale, ndr), attraverso
, 1: uno si aspetterebbe anche di ascoltare dai demolitori del risorgimento, ovvero della
, sm. invar. metodo per ascoltare brani musicali da un server senza poterli