, lasso, a tal che non m'ascolta narro / tutte le mie fatiche ad
faccia maggiore impressione in colui che l'ascolta, e rilevi meglio il pensiero, la
d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire... / i miei
: qual è colui che grande inganno ascolta / che li sia fatto, e poi
dentro, in guisa d'uom ch'ascolta / novella che di sùbito l'accora.
a maria. valeri, 1-59: ascolta il sottile pianto accorato / che viene dal
molle di acquitrino. negri, 1-780: ascolta / il rauco pianger delle rane in
familiari e cordiali; che conversa e ascolta con umana simpatia. -per estens.
redenzione. alamanni, 4-1-359: ciò ch'ascolta e vede / l'alma affannosa,
loro colore la mente di chi le ascolta. idem, pr. sp.,
forse avverrà, se '1 ciel benigno ascolta / affettuoso alcun prego mortale, / che
agghiaccio dentro, in guisa d'uom ch'ascolta / novella che di subito l'accora
. bembo, 1-40: eco sola m'ascolta e, col mio pianto / agguagliando
, 30-65: messa dell'alba che si ascolta con lo spirito alacre, ringiovanito dal
/ che meraviglia fanno a chi l'ascolta. idem, 105-27: alcun è che
(per avvertire della presenza di chi ascolta): fr. allo, deriv.
si deve favellare sì piano, che chi ascolta non oda. grazzini, 4-112:
umani / benignamente, sua mercede, ascolta. idem, 37-79: e
che cantando l'annuncio della sua mercanzia s'ascolta e si consola se nessuno gli bada
altro l'accusa, ed ella amenduo ascolta. idem, sai., 3-180:
sprezzano la sapienza e l'ammaestramento. ascolta, figliuol mio, l'ammaestramento di
: il vihanel, che i sordi tuoni ascolta, / si batte tanca, e
noiosa al principe, il quale l'ascolta, e a colui che la dice,
una di quelle storie che l'angelo custode ascolta sorridendo. de amicis, i-805:
solito a cose noiose spiacevoli per chi ascolta).
le difese. collodi, 640: ascolta con religioso silenzio... e di
di arazzi. varchi, v-786: ascolta le mie preghiere, e s'io addobbai
dietro. boccaccio, i-437: l'amiraglio ascolta queste cose, e infiammasi, udendole
accordi (che provoca, in chi ascolta, un'impressione di piacere, che
e forti nel cuore di chi ci ascolta? d'annunzio, iv-1-653: avevamo
senno; e: il tale non mi ascolta: come se il richiedere che altri
senza alcun sermone: / trovò dormir l'ascolta d'agra- mante, / tutta l'
/ dormiano ad agio, fesse egli l'ascolta. gelli, ii-161: l'ascolte
militare [1847], 65: ascolta: dai moderni posto avanzato. corpo
nemico al di fuori... ogni ascolta manda poi o vedetta o sentinella ad
. l'ascoltare; ciò che si ascolta. salvini, 39-vi-177: di
vede, di tutto ciò che si ascolta, e di spettacoli e di ascoltamenti belli
di ascoltare), agg. che ascolta. - sostant.: ascoltatore, uditore
8-22: quale colui che grande inganno ascolta / che gli sia fatto, e
: attento si fermò, com'uom ch'ascolta. idem, par., 2-62
/ che meraviglia fanno a chi l'ascolta. arrighetto, ii-2-30: o tu
fortuna] pronta cagione del pazzo dolore, ascolta, e ritieni la corrente ruota.
dee., 3-6 (315): ascolta se tu riconosci la voce mia,
fai bene a tor moglier; ma ascolta: / pensaci prima; non varrà
michelangelo, 130-8: se mie ragion s'ascolta, / attender la dovrei [la
quale ragionasse locrino. tasso, 10-32: ascolta e taci: / poi movi a
nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando
/ ch'altra potenza è quella che l'ascolta, / e altra è quella c'
umani / benignamente, sua mercede, ascolta. boccaccio, dee., 4-8 (
tu sai che 'l ver malvolentier s'ascolta. savonarola, iii-34: inclina le
iii-34: inclina le orecchie tua e ascolta le lacrime mie, le quali io
/ né tromba né tambur né segno ascolta. idem, 45-30: e così l'
l'altro l'accusa; ed ella amenduo ascolta, / e quando a questo e
senno; e: il tale non mi ascolta: come se il richiedere che altri
/ né pregar qui né comandar s'ascolta. chiabrcra, 372: o dolce,
agghiaccio dentro, in guisa d'uom ch'ascolta / novella che di subito l'accora
è quella selva, un gran strepito ascolta. berni, 19-23 (ii-125):
folta / un gran romor da una parte ascolta. buonarroti il giovane, 9-654:
femm. -trice). chi ascolta (un discorso, una lezione, una
predica; in particolare: chi ascolta trasmissioni radiofo niche);
or tanto e più de'nostri re s'ascolta, / che lor mercé spesse fiate
impenetrabile. bartolini, 1-144: si ascolta l'altalena dei grilli, la nenia
ogni fil d'erba, ogni fogliolina recente ascolta immobile la dolce musica lontana. pascoli
9-4: attento si fermò com'uom ch'ascolta. idem, purg., 2-118
nostro apprendi, / le note attentamente ascolta e 'ntendi, / che madonna dettarti ha
, 30-65: messa dell'alba che si ascolta con lo spirito alacre, ringiovanito dal
ore il danno misura e il flutto ascolta. cattaneo, i-1-240: fra i mille
: un'altra voce tu, fratello, ascolta; / dolce, triste,
quand'io desidero che colui che mi ascolta ponga ben mente alle mie parole,
/ e tal, balbuziendo, ama e ascolta / la madre sua, che
pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / col fusto piegato a balestra
non per barcamenarmi, ché allora s'ascolta e non si dice;...
combattere. ariosto, n-16: strepito ascolta e spaventevol suono / d'arme percosse
mani in saccoccia. -batti, ma ascolta: a indicare fermezza e decisione (
convento, fossero invece un rifugio dove si ascolta con le palme sul viso calmarsi il
: s'il mio ben non m'ascolta e non mi vede, / parlo ai
o dio, che muore ucciso, ascolta: / aggiungi alla lor vita, o
giusti preghi umani / benignamente, sua mercede ascolta. boccaccio, dee., 10-3
che 'l mio cantar piaccia a chi ascolta. guicciardini, v-3: l'imo
... spaventano di modo chi gli ascolta, che inducono ancor molti omini nobili
lievemente verso l'altra soglia. « ascolta l'ape *. l'artefice studiosa era
simulando il vibrare della corda bassa. ascolta, che musica! *. «
gente raccolta intorno alle pietre del focolare ascolta lo schioppiettìo della scorza del pino verde
confessar procura / la salute d'ognun che ascolta e sente, / e con bravate
recinto di legno in cui il papa ascolta le prediche senza comparire in pubblico.
, / invidiando a'tuoi diletti, ascolta /... / quel ch'oggi
/ parlano un suon che attenta europa ascolta. monti, x-3-174: veggo il
audaci, che lasciano interdetto chi le ascolta. -lasciar cadere (una frase)
nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando un
g. m. cecchi, 18-23: ascolta ascolta, sì / e'm'ha
. m. cecchi, 18-23: ascolta ascolta, sì / e'm'ha pagato
il lume a petrolio va guardingo e ascolta mordere la meccanica sulla calza: io
qualcosa che segga nell'animo di chi ascolta. calzante2, sm. strumento (
volta / col pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota /
». d'annunzio, iv-1-227: ascolta -ella ha detto; poiché veniva un canto
nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando un
libero. d'annunzio, iv-1-227: ascolta -ella ha detto; poiché veniva un
morto cielo. d'annunzio, ii-620: ascolta. risponde / al pianto il
soave! /... / e ascolta novelle e ragioni / da bocche /
gli animi di chi legge o chi ascolta. fagiuoli, 3-2-230: voi tirate /
, / e talvolta di pindaro si ascolta / la cetra degli eroi coronatrice.
il carco: in me riposa; e ascolta / soltanto me: tutto saprai.
silenzio è un silenzio che a chi ascolta parla una parola indimenticabile. quasimodo, 1-60
, i nostri carmi / in tanto ascolta, e t'apparecchia a tarmi. bruno
penetra più facilmente dove vuole; lo si ascolta parlare in piazza e lo si invita
il risentimento o il dolore di chi ascolta o guarda. guicciardini, 72:
di lui nelle orbite cave. si ascolta in presenza di una caverna polmonare.
olympiàs in un sogno smarrita / ascolta il lungo favellìo d'un fonte, /
il lungo favellìo d'un fonte, / ascolta 2. marin. vuoto prodotto
monetaria in italia. pascoli, 443: ascolta novelle e ragioni / da bocche /
cellulare): il che a chi ascolta parla ima parola indimenticabile. veicolo che serve
, ii-60: minaccie e villanie prova ed ascolta chi serve un cervellaccio stravagante. boccalini
. / così la fera mia me non ascolta, guarini, 472: come langue
/ parlano un suon che attenta europa ascolta. monti, x-3-473: scultor sublime
/ col pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le
, 2-252: odimi, augusta: ascolta, t'awicina! / che vaghi fiori
altezza. onofri, 119: chi t'ascolta, o cherubico abbandono / della sua
, in: i concenti / de'vati ascolta e quanto a'numi è caro /
talor si ferma, et una voce ascolta, / che di quella d'angelica
. pananti, ii-52: si ascolta un chiocchiolio per ogni lato / e
, arrecando noia e molestia a chi ascolta; ciarlare, discorrere oziosamente;
umani / benignamente, sua mercede, ascolta. varchi, 24-31: io arei
ed alpestre. d'annunzio, ii-620: ascolta. risponde / al pianto il canto
(persona o cosa) vicino a chi ascolta (e può riferirsi anche a persone
si vogliano mettere in rapporto con chi ascolta); nel linguaggio commerciale e burocratico
g. m. cecchi, 48: ascolta: hatti aria quel ragazzo d'esser
[la persona] accosto a chi ascolta. alfieri, i-333: io per
o sia il marinaio che sta all'ascolta, e dicesi anche gabbia. pascoli
. moretti, 46: or chi t'ascolta più? chi si sovviene / della
da chi parla sia da chi ascolta): con valore di stato
lontane dall'essere avvenute, a chi le ascolta. bocchelli, 2-218: cafiero ripetè
persuasione della parola sull'animo di chi ascolta. iacopone, 93-66: ioanne,
marino, vii-244: contentisi chi mi ascolta, ch'io secondo il costume di
lontano sia da chi parla sia da chi ascolta): ed è per lo
*, se è accosto a chi ascolta; e « colui » e « colei
numero che consola od offende colui che ascolta, potendosi scandere e misurar co'piedi
, e se il senso di chiunque le ascolta o legge è il solo tribunal
non empiono l'orecchio di chi gli ascolta da'pulpiti. bettinelli, i-184: chi
/ me pre- cettor d'amabil rito ascolta. monti, n-174: assalse ei
più de'carmi, il computar s'ascolta, / ti appresterebbe il lauro un'altra
, ove i concenti / de'vati ascolta e quanto a'numi è caro / chi
4-122: e i legati, ascolta i discorsi degli avvocati conci
baretti, 1-42: [la dama] ascolta le informazioni... del decano
confessatóre, sm. ant. sacerdote che ascolta l'accusa dei peccati fatta dal penitente
la natura del rito religioso. si ascolta per sentire ciò che già si pensava,
/ amor son io: ravvisami; / ascolta un infelice. idem, x-3-37:
giovane principe vuol informarsi di tutto; ascolta tutti;... e i tre
non meritate irritano l'invidia che le ascolta, e diventano acuto rimorso per chi le
ca 'sta cruda ch'io chiamo non m'ascolta. = voce dotta, dal lat
lui per convenienza, l'ascoltavano come s'ascolta la storiella mille volte ripetuta del vecchio
: / ed a chi ciò incontrasse ascolta in breve. vasari, ii-148: in
in modo inopportuno e imbarazzante per chi ascolta. bocchelli, ii-46: « non
/ acciò men sia noioso a chi l'ascolta. campanella, i-50: la purità
ciò che sta molto a cuore di chi ascolta; agitare sentimenti, idee; far
detto, a risvegliare nell'animo di chi ascolta un sentimento, una sensazione; rendere
chiabrera, 451: talvolta di pindaro si ascolta / la cetra degli eroi coronatrice.
miti i serpenti. / ma non le ascolta chi in eccelso siede / correttor delle
, discorso, affermazione; quanto si ascolta; concetto. ritmo cassinese, xxxv-1-12
/ gli atti che vedi a chi t'ascolta fare, / ché si suol giudicare
come un timpano sul petto possente, ed ascolta attento, come quelli di un orologio
; nel luogo più vicino a chi ascolta (tanto stato in luogo quanto moto
vicina a chi parla o a chi ascolta o da poco nominata; e può
alla terra dei ciclopi, e incolume ascolta il canto delle sirene, e passa illeso
cornacchia (e interpretato proverbialmente da chi ascolta col senso di 4 domani ')
città di lumi. manzoni, 89: ascolta; / odo un batter di remi
. onofri, 49: la luce ascolta il proprio metter ali, / che tramuta
fanciullo malato, / non dorme: ascolta il sottile pianto accorato / che viene
brame », / rispose quella, « ascolta, e dirò pria / del mio
ore il danno misura e il flutto ascolta. c. bini, 1-50: quel
agghiaccio dentro, in guisa d'uom ch'ascolta / novella che di subito l'accora
, risulterebbe sgradevole o pericolosa per chi ascolta. i. nelli, 9-1-1
ma la gelosa dea, che 'l fallo ascolta, / di quel suo disleal,
ma in via del corno non lo ascolta più nessuno. è costretto a declamare
: me pur, me, diva, ascolta e per fiorito / sentier di filosofica
risparmiar la fatica a chi legge o ascolta di seguir laboriosamente tutta una lunga serie
soprattutto per richiamare l'attenzione di chi ascolta, per cattivarsene la benevolenza).
mortale, e il suon di nostre preci ascolta. = voce dotta, lat
vezosa, / dizendo: ora me ascolta, o alto inpero: / de voi
la mente di chiunque il legge od ascolta. lanzi, iii-86: se ne veggono
/... / febbre, m'ascolta. d'annunzio, i-287: davano
son detto, se padre mariani mi ascolta, mi comprende, mi dà ima
/ per la secura strada men m'ascolta. boccaccio, 1-ii-23: e se
detto. lalli, 3-97: tu ascolta e nota i detti miei.
faccia importunamente nel cospetto di chi m'ascolta. -sapere a quanti dì è
che costruisce un diaframma ai sensi di chi ascolta. manzini, 14-42: nulla poteva
: ognuno con un libretto tra mano ascolta la diceria monotona, nasale, squallidissima
, e con tedio di chi l'ascolta. leopardi, 749: far non si
s'ancor tu non m'intendi, ascolta ch'io / meglio mi dichiaro. c
della nostra mente, come il malato ascolta la diagnosi della sua malattia.
animo di chi legge e di chi ascolta, e accompagnando l'utile col diletto,
tassoni, 283: fa ristorargli, e ascolta con diletto / i lor vaneggiamenti e
s'andava, pian dicendo: « ascolta, ascolta » / a sobilia capece,
, pian dicendo: « ascolta, ascolta » / a sobilia capece, « ché
codesto e costui, vicino a chi ascolta; quello, quegli e colui, lontano
envio / per la secura strada men m'ascolta. fazio, ii-61: morir fei
espandere, v'ha pur chi gli ascolta; e l'udienza s'accresce, e
dico?: a persona che non ascolta, che non fa attenzione a ciò che
che può riuscire sgradita a chi l'ascolta. buonarroti il giovane, 10-875:
è affermato, o per avvertire chi ascolta a non tenerne conto. redi
di accordi (che provoca in chi ascolta una sensazione sgradevole); stonatura.
disarmonico. -che suscita in chi ascolta un'impressione sgradevole dovuta a discontinuità di
, i-348: un misero bambino che ascolta rimbrotti continui sul tono della voce,
chiavi, disse a lei, ch'ascolta e tace: / prendi, e a
. onofri, 119: chi t'ascolta, o cherubico abbandono / della sua
/ turba del lido, che vicin l'ascolta. guerrazzi, 6-21: egli allora
. aretino, 8-242: ora ascolta me, et ascoltandomi sug
nobilitade. tolomei, i-37: chiunque ascolta un toscano con un lombardo parlare, sente
muratori, 5-i-135: chi... ascolta la mirabile e nuova morte di didone
saba, 506: sono solo. nessuno ascolta dove / agli amici dispersi ogni richiamo
! ojetti, ii-749: il pontefice immobile ascolta. talvolta dissigilla le esili labbra come
/ che fa doler ogn'altro chi l'ascolta. 2. decomposto (o
pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / con fusto piegato a
distrugge / per beltà che non l'ascolta. rovani, ii-332: soltanto il mio
disturbo; / ed ella: taci e ascolta, o mio bel furbo. beccaria
/ acciò men sia noioso a chi l'ascolta. serdonati, 9-452: da ogni
e sodisfatto se ne tenga chi l'ascolta. - l'essere disavvezzo
modo da farne percepire interamente a chi ascolta la bellezza poetica o l'efficacia persuasiva
e per eletta amico, / ama ed ascolta, e di filial dolcezza / l'
/ con che acceso voler la patria ascolta / quando libero e vero è il suo
rotta / né tromba né tambur né segno ascolta: / tanta fu la viltà,
orrendi / de'druidi a correr sanguinosa, ascolta / l'emonie voci, e
o si saetta. pulci, 19-3: ascolta ed una volta e due, /
stessa facilità, dagli orecchi di chi ascolta. foscolo, xi-1-118: se una lingua
voti alla divina / lampa, che ascolta il suon di mie querele, / ed
fa dare dei concerti eccellenti, che ascolta in mezzo al suo gregge che non capisce
quali solleticano con diletto smoderato chiunque le ascolta..., certo è che la
belato di capre) che si ascolta nell'ambito polmonare, quando si è veri
volgar., v-616: figliuolo mio, ascolta i miei parlamenti; e a'miei
per eletta amico, / ama ed ascolta, e di filial dolcezza / l'intensa
'sveglia in capo a chi l'ascolta un'idea a cui di necessità tengono compagnia
di cambiali, che tutto giorno si ascolta. cattaneo, ii-2-11: la più
/ de'druidi a correr sanguinosa, ascolta / l'emonie voci, e da le
; praticone. guerrazzi, iv-256: ascolta, figlio mio, a filo di ragione
a me scoprio; / e disse: ascolta il tuo destin. p. verri
l'orecchio e l'animo di chi ascolta. salvini, 41-389: è in atto
preso da un furore epidemico, non ascolta più né magistrati, né leggi, ma
un caro amico, e di chi ascolta ed impara mille ottime cose da un uomo
/ ai suoi vaghi pensieri / l'anima ascolta. -senza nerbo e calore,
la voce adopra / in chi l'ascolta. bontempelli, 19-28: in nessuna musica
del senso che vuol destare in chi ascolta. romagnosi, ii-105: vi sono
dicendo, se tu m'ami, ascolta, / e fa che i prieghi miei
di me e della gente che mi ascolta, son costretto a farvi studio particolare.
giù basso, e la sola voce ascolta, e questa, dopo esserti prima espiato
vergate carte / le chiare istorie attentamente ascolta; / e quanto scrisse il vecchio
estingua, / pietosa a me rivolta / ascolta i preghi. milizia, ii-363:
: ella pur fugge lasso e non ascolta / i miei sospir che saran forse estremi
/ che sempre quella d'un cor grato ascolta. manzoni, 314: sgombra,
immaginoso, facondo, parla e s'ascolta volentieri. -sostant. marino
ibidem, 230: parla poco e ascolta assai, e giammai non fallirai. ibidem
la gelosa dea, che 'l fallo ascolta, / di quel suo disleal, che
trepidante, / smorta sotto il cinabro, ascolta ascolta; / e il vento agita
, / smorta sotto il cinabro, ascolta ascolta; / e il vento agita i
): anzi il consiglio mio prudente ascolta: / intendi e nota ben la fantasia
dormiano ad agio, fèsse egli l'ascolta. serdonati, 9-341: faceva la scorta
, ii-62: questi miei detti volentieri ascolta, / o giovenile etade; a te
i-84: pel mezzo della nobil filosofia s'ascolta in che modo questa macchina si volge
le persone, / e chi l'ascolta si fa tanto fatto. fagiuoli, 3-3-
753: olympiàs in un sogno smarrita / ascolta il lungo favellìo d'un fonte /
il lungo favellìo d'un fonte / ascolta nella cava ombra infinita / le grandi
i fati indegni / tu de'mortali ascolta, / vaga natura, e la
nell'animo di chi legge e di chi ascolta. r. borghini, i-195:
vetusta... / febbre, m'ascolta. d'annunzio, i-i7: unica
, s'arresta a un tratto, ascolta. alvaro, 9-392: ci trovammo tutti
giungere, / pietà, dove si ascolta / l'uomo che è solo con sé
9-4: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea
, com'è vero dio, che ci ascolta; com'è vero ch'io sono
/ che così male il mio parlar ascolta, / mille fiate il dì,
, altrove, ed appunto l'ascolta, / come danar volesse senza
per eletta amico, / ama ed ascolta, e di filiale dolcezza / l'intensa
del mondo all'infuori della chiesa dove ascolta la messa della domenica e qualche film del
legata -da un recitativo qualunque che non s'ascolta. tramater [s. v
giungere, / pietà, dove si ascolta / l'uomo che è solo con
che grazioso diletto danno a chi gli ascolta; senza che in tanti finimenti e
quello che dice ed a quello che ascolta, senza che s'interrompa l'ordine o
. p. fortini, iii-242: ascolta, mi par sentire che crizia viene
: perdendosi poi l'intelletto di chi ascolta dietro a tanti fioretti, non può
/ per dilettar chi legge e chi ascolta. cennini, 49: l'oro insieme
sotto questo nome di pensiero e vede e ascolta e fiuta e gusta e tocca e
stessa facilità, dagli orecchi di chi ascolta. monti, iii- 264:
molle. negri, 2-232: ella ascolta, nella cara solitudine della propria giornata,
poi si folce e col- l'orecchie ascolta; / tal facea io.
e tuono. alfieri, 6-322: ascolta /... una terz'ombra.
9-6: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea
iii-15: queiraltro sempliciotto così biondo / ascolta come forte se lamenta / che la
e di cento orecchie, che osserva e ascolta tutto, e per tutto si empie
/ vanno al cor di chi gli ascolta, / cerco i lumi desiati.
grande / de la latina libertade, ascolta / le voci del mio cor. forse
aprile. gatto, 1-46: la terra ascolta, da lontananze frali e celesti,
con tale strepito che infastidiscono chiunque le ascolta. baretti, 2-133: questi ragionamenti
aperto. d'annunzio, iii-2-1060: ascolta, mortella. consentimi d'affrontare la
vuoi / qualche segno degli dei / ascolta a pesto, ascolta ridere / i
segno degli dei / ascolta a pesto, ascolta ridere / i ragazzi delle capre.
ella, / misero! non m'ascolta e fugge ogn'ora; / e quanto
, iii-2-145: o signore, signore, ascolta e fulmina! -sfolgorare.
che a voi le infiora, / ascolta i preghi, odi l'umil saluto.
o allusioni inopportuni e imbarazzanti per chi ascolta. proverbi toscani, 268: non
fuore sta'delle tende, e fissamente ascolta. vallisneri, ili-io: non solamente
, 1-913: conversa ne'palagi dove ascolta mille furfanterie. bracciolini, 1-14-34:
preso ad un furore epidemico, non ascolta più né magistrati, né leggi.
un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / col fusto piegato a
poggiata al fusto d'una colonna, ascolta in silenzio bianca maria che legge.
regina, / e par, se ascolta quello di signora, / appunto (fatto
ritmo cardiaco in tre tempi che si ascolta e si palpa nella regione precordiale in
lasso!, a tal che non m'ascolta narro / tutte le mie fatiche,
e grata: / allora favellar sempre si ascolta / della persona amata. carducci,
... che, non veduto, ascolta tutti i nostri discorsi, sorveglia tutti
bassa italia; qua in toscana non si ascolta senza disgusto ». giacca2
splende una face, / poi non s'ascolta più voce alcuna. 3.
. guerrazzi, 6-311: intanto si ascolta... il romore confuso delle voci
d'annunzio, v-3-300: chi m'ascolta non vede qualche analogia fra questi tre
menzini, ii-62: questi miei detti volentieri ascolta, / o giovenile etade.
gli atti che vedi a chi t'ascolta fare, / ché si suol giudicare /
mi cerca la riverenza, amor non ascolta ragioni, è giudice e parte, mi
omaggio, un invito; di chi ascolta con benignità una preghiera; di chi
[in chiesa) egli [dio] ascolta le nostre suppliche con maggior gradimento.
gente raccolta intorno alle pietre del focolare ascolta lo schioppettìo della scorza del pino verde
, che grazioso diletto danno a chi gli ascolta. baldi, 87: quei caprar
e grata. 9. che si ascolta con piacere; che riesce interessante e
un argomento piacevole o interessante per chi ascolta. -in senso osceno. p
., 24-149: come 'l segnor ch'ascolta quel che i piace, / da
madre / gridano ancor, che non gli ascolta. 3. ammonire, esortare
la lira, con un griffo che lo ascolta. carducci, ii1-21-218; il primo
sordo frate! ricchi, xxv-1-201: ascolta, anima mia. / che vuol
opera, egli non vede e non ascolta, se non alcuni musici...
: per attirare l'attenzione di chi ascolta o per metterlo in guardia.
si di voi, ch'amor m'ascolta: / ma poi e'se ne cruccia
con la voce adopra / in chi l'ascolta. baldini, 6-116: ora avveniva
nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando un
. che desta vivo interesse, che si ascolta o si legge con piacere (un
un caffelatte, senza dare a chi ascolta il senso di una stonatura, di
alle serene / aure di vita, ascolta il plauso e 'l canto, / che
il gastigo del deriso da chi le ascolta. cesari, ii-152: grazie al
, proterva condizionatrice del mio cuore, ascolta. g. bassani, 5-79'gemma,
che pasce mirabilmente l'intelletto di chi ascolta o legge. delfico, ii-318:
le impaura. d'annunzio, ii-620: ascolta. risponde / al pianto il canto
: qualcuno che il dolore ha impietrato ascolta con gli occhi sbarrati. 3
tasso, 14-545: il capitan gli ascolta, e poscia impone / che sia condotto
stretta / chiunque da me tal maraviglia ascolta; / ma, quel che importa,
, / né giova a chi l'ascolta: anzi talora / più d'un,
impregnata dell'intima ambascia, / si ascolta come una musica bassa, / come
discorso e snervano l'attenzione di chi l'ascolta, perché si rendono inefficaci al movere
voi confessate imputridita nelle colpe, quando ascolta gli avvenimenti degli dei o furiosi o
però pur va, e in andando ascolta. petrarca, 264-46: l'ardor fallace
/ s'aggruppa in cerchio e avidamente ascolta. praga, 6-287: i garzoni
e ne gli animi di chi l'ascolta. 2. per estens.
di un'anima pura che vede ed ascolta, che sa fino nelle più riposte fibre
sapersi staccare da ciò che si guarda o ascolta. nieri, 2-160: io mi
, e c'è un bambino che ascolta, e tutti si danno da fare per
l'avverso campo / quando d'esser notato ascolta e mira: / corre precipitoso al
giuno, che i preghi delle incinte ascolta. carducci, iii-4- 114:
: o glauco, a chi t'ascolta, sei / come l'estro implacabile che
/ fanciullo incontentato, / e nessuno ti ascolta. comisso, v-231: da ultimo
adulterando incrusca / all'orrevol brigata che l'ascolta. -rifl. passeroni,
e un finimento di cuore a chi li ascolta. inculcare, tr. (
sapienza). tasso, 8-4-18: ascolta / quel ch'ogni estima, ogni giudizio
essere a quest'eremo salito, / ascolta il tuo poeta che t'invoca!
. chi sa ascoltare il cuore, ascolta la parola di dio. jovine,
popul tutto / de'moschi, quando ascolta / il nome sol del sarmata superbo
diversi. / immobili così. nessuno ascolta / la nostra voce più. così sommersi
a. cattaneo, i-250: chi ascolta fa dell'informato e spiana la strada
che vola mai sazio di cielo: / ascolta nella foglia perenne / il canto che
: qual è colui che grande inganno ascolta / che li sia fatto, e
/ e attenta il suono de'tuoi passi ascolta. pavese, 3-161: una
fortuna inimicabil onda / a chi v'ascolta, le voglie empie e felle / disperde
et ella a pena di mille uno ascolta. crescenzi volgar., 4-9: non
non sa di scienze psicopatiche, ascolta, comenta, s'innerva, è preso
foscolo, ii-89: signor, m'ascolta. noi finor divisi / fummo:
-la legge ti interroga, la famiglia ti ascolta e dio ti vede nel cuore.
purpurea e dei calzari rossi, e ascolta i senatori che gli parlano in piedi
se nemica non sei, fermati, ascolta: / tu che meco confondi le
tisi per l'orecchie all'anima di chi ascolta. pecchi, 10-27: ii vento
inno, con tutto 11 viso che ascolta, con tutto il soffio che inspira,
storia di stefano, 1-55: ognomo ascolta lo mio moto, / che questo
e pie! / e come intentamente ascolta e nota / la lunga istoria de le
forse dalla maggior parte di chi gli ascolta si ricevono al più al più per nobili
: tal, balbuziendo, ama e ascolta / la madre sua che, con loquela
del suo consorte, e la parola ascolta. marino, 8-82: mentre ha gli
sembianza d'uomo ch'ode ma non ascolta. betteioni, iii-76: quegli asceti.
fra giordano [crusca]: ecco ascolta la quistione; ma questa ne 'ntriga
, ceccone, / ti vo'contar: ascolta. - o bello intriso!
nessun orecchio umano ha mai udito o ascolta. - in partic.: sconosciuto
conosce, e quella sola ubbidisce ed ascolta...; e quell'altra fiera
: di desiderii inutili / oh, non ascolta il grido. -sostant.
e chi mira invaghisce e chi l'ascolta / co 'l dolce suono e con le
lo ascoltavano con deferenza, come s'ascolta un invasato predicar alla gente. -con
/ per la secura strada men m'ascolta. leonardo, 2-496: se pur la
distrugge / per beltà che non l'ascolta. cesarotti, 1-viii-66: e già s'
, / l'ingordo involator poco l'ascolta, / e per l'alto ne porta
viver mena, / a quel che ascolta e vede, ei crede appena. botta
al trono / tanto popol fedel, suppliche ascolta. goldoni, ix-1074: nel suo
involta / e gradire a chi l'ascolta / è virtù di dotte scene /
vivo talor; perch'io mi taccia, ascolta. manzoni, pr. sp.
annunzio, iii-1-883: -vecchia, ascolta. ti do quella còscina / piena,
chiaro polmo nare che si ascolta alla percussione del torace; è
. pasolini, 7-23: e chi ascolta dischi sulle terrazze, / chi passeggia
non meritate irritano l'invidia che le ascolta e diventano acuto rimorso per chi le
che è stata stabilita dal principe, ascolta ogni richiamo, e rende conto d'ogni
le macchine che essi rivolgono contro chi li ascolta sono l'inganno, la bugia,
g. m. cecchi, 20-5: ascolta, dì / alla giovanna che per
e pie! / e come intentamente ascolta e nota / la lunga istoria de le
dante, inf., 15-99: bene ascolta chi la nota. boccaccio, dee
lontano sia da chi parla sia da chi ascolta; contrario di qua e costà)
lassuso / spieghi sentenze non volgari, ascolta. menzini, iii-178: or mentre
/ de la latina li- bertade, ascolta / le voci del mio cor. mamiani
perdonimi, s'io fallo, chi m'ascolta, / e intenda il mio vulgar
-imprimere. savonarola [tommaseo]: ascolta le mie parole e legatele al core
no, di far comprendere a chi ascolta, il significato di ciò che si
/ per la secura strada men m'ascolta. pagliaresi, xliii-158: el re con
un rinnovamento. saba, 356: ascolta la musica, leggera / musichetta da trivio
. -che sa accattivarsi chi lo ascolta; brillante, spigliato (un parlatore
/ ore il danno misura e il flutto ascolta; / beata allor che il piede
luci alle serene / aure di vita, ascolta il plauso e 'l canto, /
sia da chi parla sia da chi ascolta; in quel luogo, nel tal posto
opera, egli non vede e non ascolta se non alcuni musici che ora escono ed
sgradevole a chi parla o a chi ascolta con parole o con perifrasi allusive,
se vuol sapere alcun di chi mi ascolta / il nome di sonetto onde derivi
liutisti. d'annunzio, ii-501: ascolta elisabetta da gonzaga /... /
ricchezza. landolfi, 14-78: -ebbene ascolta. io, per esempio, son
a gente che di poco buon grado l'ascolta. -lode a te, a
udire i ragionamenti altrui, mentre chi ascolta sappia, come si cava il grano fuor
27-134: tal, balbuziéndo, ama e ascolta / la madre sua che, con
e chi mira invaghisce e chi l'ascolta / co'l dolce suono e con le
/ ella mi disse: « volgiti e ascolta; / ché non pur ne'miei
: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea
e pie! / e come intentamente ascolta e nota / la lunga istoria de le
: ottaviano de'medici... / ascolta il mio parlar quel che ti dico
g. m. cecchi, i-183: ascolta, ascolta. / a rivedersi.
m. cecchi, i-183: ascolta, ascolta. / a rivedersi. a'lupi
mio signore,... maggiormente ascolta questo ch'io favello: lo scampo do
/ tu de'miei carmi il suono / ascolta. cantù, 481: calcolò [
a suscitare repulsione e orrore in chi ascolta o guarda. pavese, 8-269:
, 9-101: malevol testimonio non s'ascolta. siri, x-252: soldato di
arpa ode lontan, / scuotesi, ascolta, ondeggia / tra stupore e speranza /
argo, un edipo a chi l'ascolta. de mori, 181: salvossi
mala prova. ariosto, 24-28: zerbino ascolta almonio e non favella, / fermando
essere ben compresa da parte di chi ascolta o legge. nieri, 3-119:
, / ca cui chiamo non m'ascolta. = deriv. dal napol.
e di pioppi. buzzi, 58: ascolta le musiche / dall'altra parte!
mondo, non mi vuoi scoltare; / ascolta un poco me, fatti un poco
marcia funebre. saba, 356: ascolta la musica, leggera / musichetta da
, dando due occhiatine a chi l'ascolta che farebbono risentire tin principio. abati
austriaco sevo unto il molliccio / soldan che ascolta il suo martirologio / col bianco pelo
le dita sulla maschia mano che le ascolta il cuore. tornasi di lampedusa,
ha pare! cammelli, 180: ascolta, il suona: sai tu chi è
: « frate mio, guarda e ascolta ». aldobrandino di cambio, i-i:
me da me! tasso, 14-493: ascolta quel che d'altrui scrivo e canto
lasso, a tal che non m'ascolta narro / tutte le mie fatiche, ad
insinuarsi soavemente nel- l'animo di chi ascolta; che commuove, impressiona, convince
i fiumi. buzzi, 200: ascolta... i...
x5- 241: ognuno che legge od ascolta una poesia, vi si appresta sempre
. d'annunzio, iv2- 713: ascolta! io distinguo un tema melodico che si
. / non par che soffra; ascolta in pace, muto, / l'organetto
9-5: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea
, batti e ribatti, domanda e ascolta, s'è incominciato a raccapezzar qualcosa
l'udire i ragionamenti altrui, mentre chi ascolta sappia, come si cava il grano
/ che meraviglia fanno a chi l'ascolta. giov. cavalcanti, 217: nel
rompe il sonno suo, s'ella l'ascolta. dondi, 269: diragli ch'
me vedrai, come suole / chi ascolta e maraviglia. pindemonte, 4-97:
e i conforti delle quali conducono chi l'ascolta, non a sanità di mente,
colui che dice, e quelli che l'ascolta e colui ch'è misdetto.
sua rosalinda maggior contezza a chi m'ascolta. metastasio, 1-i-1173: sì, tu
percuotono con forza il timpano di chi ascolta e ne riportano una fissa attenzione.
, ix-50: paiono a chi l'ascolta veramente / strane le metamorfosi d'ovidio;
ojetti, ii-563: se quello che ascolta gl'importa poco, lavai prende tra
uomo che 'n voce o 'n scrittura ascolta o legge gli altrui mali, si muove
conoscessi questo sposo perché t'è forestiero, ascolta la milizia de'tuoi vicini e'quali
in terra. poi s'alza, ascolta che tutto sia silenzio, si mette in
che lo rendono ludibrio di chi l'ascolta. = deriv. da minchione
discorsi piacevoli, che chi mi ascolta, e utile e diletto insieme ne riporta
ariosto, 4-8: la donna il tutto ascolta, e le ne giova, /
de ciascuno è usanza che la predica ascolta, mirando fiso de continuo a lui,
toscana, spaventano di modo chi gli ascolta, che inducono ancor molti omini nobili
, non intesi né da chi gli ascolta né da chi li pronuncia, ammira
roero, 1-ii-144: più non m'ascolta, sulla destra vaga / l'irrequieta ognor
frugoni, i-3-162: poi le canzoni ascolta, / spiranti grazia nuova, / che
, fai bene a tòr moglier; ma ascolta: / pensaci prima; non varrà
cellini, 1-128 (291): ascolta, luca, or che ne viene il
sevo unto il molliccio / soldan che ascolta il suo martirologio / col bianco pelo
: « frate mio, guarda e ascolta ». -ponderoso (un libro
se vuol sapere alcun di chi mi ascolta / il nome di sonetto onde derivi,
chi dai suoi ozi si riposa e ascolta, / ode il monito grave,
rivolgendosi alla cassiera altezzosa che non l'ascolta. -meditare, ragionare fra sé
sta cruda ch'io chiamo non m'ascolta. cielo ccalcamo, 11: se li
: forse averrà, se 'l ciel benigno ascolta / affettuoso alcun prego mortale,
, 5-67: mentre cureulione i detti ascolta; / nel paffuto mostaccio arde di sdegno
buonarroti il giovane, 10-893: orsù ascolta, mostacciuzzo bianco. salvini, vii-540
silenzio, di un uomo che si ascolta intentissimo. idem, i-141: un discorso
per diverse linee. battista, vi-4-66: ascolta, alcide, ed a raspar la
da qualche vergogna o comechessia dilettare chi ascolta, è cosa assai ghiotta e piena
lui zia parlando, / dizendo: ognomo ascolta lo mio moto, / che questo
-per attirare l'attenzione di chi ascolta o, anche, per conferire particolare
eterne briglie de'moventi cieli, / ascolta i voti miei. carducci, iii-3-101
quilio. tozzi, vii- 238: ascolta, chi mugola, là, in camera
5-i-28: la fera mia me non ascolta; / ma fugge immantenente / al
d'amor movo. tasso, 10-32: ascolta e taci, / poi movi a
azzurro: / più chiaro si ascolta il susurro / dei rami amici
lueerta. d'annunzio, ii-501: ascolta elisabetta da gonzaga / a fianco dell'esangue
la sostenne. saba, 356: ascolta la musica, leggera / musichetta da trivio
risponde a richieste anche pressanti, che ascolta senza parlare; che non si lamenta
me gli occhi e i miei sospiri ascolta. tassoni, 4-57: tornò confuso
nell'animo di chi legge e di chi ascolta. p. segni, 1-76
il soggetto che legge (o guarda o ascolta) a riflettere criticamente sull'oggetto che
per la secura strada, men m'ascolta; / né mi vale spronarlo o dargli
fermò [virgilio] com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi potea
a. bonciani, lxxxviii-1-313: amico ascolta: / per quella cosa sola ti
con questo bombardamento di ambigue negative! ascolta! io son felice da scoppiare,
chi ravviva la legge? ove s'ascolta / una voce d'onor che la
ch'io manchi di rispetto a chi m'ascolta: / per la chiappa, cioè
con le semplici ragioni, così pazientemente ascolta ognuno e principalmente gli ambasciatori che ognuno
dolenti carmi, ma né men gli ascolta. bianconi, xxiii-215: nemmeno le
1-9-77: u conte de niente non lo ascolta, / né se ricorda vederlo altra
i fati indegni / tu de'mortali ascolta, / vaga natura... /
d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire, col nome di montereale,
dice (forse al grande olmo che ascolta?): / e poi si dica
noioso accidente. leopardi, v-19: ascolta assai e tace assai, cosa per lo
nella tenda dei suoi / dove si ascolta la cantilena / del corano / gustando un
fai bene a tòr moglier; ma ascolta: / pensaci prima, non varrà poi
nostro apprendi, / le note attentamente ascolta e 'ntendi / che madonna dettarti ha
comune di firenze. petrarca, 343-10: ascolta e nota / la lunga istoria de
; / poi disse: « bene ascolta chi la nota ». idem, inf
ulular funebre / o stridere la nottola s'ascolta. c. gadda, 10-68:
notturno qualunque più sottil voce chiaramente s'ascolta. parini, giorno, i-71: in
si tracanna un sorso, / si ascolta il nonno novellar di cose / lontane
fondamento o ritenuta falsa da chi la ascolta; baia, fandonia.
rivolta / stupor novello del mio canto ascolta. bruni, 355: scopre novi
di cola di rienzo, 58: ora ascolta novitade de le sognora. f.
-con metonimia. menzini, i-69: ascolta le mie voci, / figlie del mio
autore (oso dire il poeta) che ascolta, tace, guarda nel vuoto,
messa, viene spesso da noi, ascolta di buon animo i nostri discorsi e
entrar, né riconosce alcuno; / non ascolta imbasciata, né riporta; / e
casca in oblio, le mie preghiere ascolta. b. corsini, 4-32: oh
nannini [epistole], 379: chi ascolta solamente e non opera...
sessuale femminile. cammelli, 180: ascolta, il suona: sai tu chi è
; / mirale occulto un rosignuol, e ascolta / silenzioso, e poi canta imenei
/ occupato riman ch'el non t'ascolta. aretino, 13-95: nel fine de
mare? d'annunzio, iii-1-266: ascolta. ella è terribile. non si lotta
'onnipossente. pascoli, ii-557: minos ascolta, senza contrapporre nulla, il decreto dell'
... /... / ascolta. galluppi, 1-ii-533: iddio conosce
. iddio. papini, 27-80: ascolta, onniveggente, ascoltaci, dunque,
: iddio. patini, 27-80: ascolta, onniveggente, ascoltaci, dunque,
. deledda, iii-366: la signorina ascolta, a testa bassa anche lei,
i-2-211: la donna volentier sue lodi ascolta, / perciò almerina se 'n compiacque
quello ufizio suo. angiolini, 34: ascolta [il giudice] le obiezioni,
ore il danno misura e il flutto ascolta. tommaseo [s. v.]
orecchie: accostandosi molto dappresso a chi ascolta e parlando sottovoce, in modo da
invidioso, chi le sue maligne chimere ascolta, non è possibil che faccia cosa
ascoltandone i discorsi. -anche: che ascolta distrattamente, senza mostrare particolare interesse alla
iii-1-65: come quel che va e sempre ascolta, / seguitava, orecchiando, il
via dell'orecchio lo spirito di chi ascolta. g. b. martini,
orecchi: accostandosi molto dappresso a chi ascolta e parlando sottovoce, bisbigliando, in
, avvince; che suscita in chi ascolta uno stato di estatico rapimento. carducci
con tale strepito che infastidiscono chiunque le ascolta. forteguerri, 10-96: la notte,
svegliano o riso o ammirazione in chi gli ascolta, ma che placidamente una volta doveano
orrori e spargimento di sangue che si ascolta tutto giorno. monti, x-4-119: sia
a dilettazione cattiva chi parla o chi ascolta. leoni, 52: le sassate ruppero
. maria maddalena, xxxiv-258: ascolta, ospita mia, quel ch'io favello
845: veggo, fra chi mi ascolta, taluno che, alzando modestamente le braccia
/ de'druidi a correr sanguinosa, ascolta / l'emonie voci, e da
, o dio, che muore ucciso, ascolta: / aggiungi alla lor vita,
favellando intende una cosa e chi l'ascolta un'altra. -essere paese proibito:
vostra gentilezza, in tanto che paziente ascolta le mie sciapitezze, compatisca i rossori
di chi parla nei confronti di chi ascolta). pasolini, 5-26: quando
odi le voci di tutti, odi ed ascolta non le voci, ma i stridi
: aniceto fra gli altri all'or ch'ascolta / la vera istoria a non bugiardi
. monosini, 149: parla poco e ascolta assai, / e giammai non
pon giù il seme del piangere e ascolta: / sì udirai come in contraria parte
: le note at tentamente ascolta e 'ntendi, / che madonna dettarti
/ ch'anzi la sua partita / l'ascolta con pietate il suo fattore. beicari
orecchio, rivela in qual modo chi ascolta a bocca aperta aumenti senza saperlo l'
mille intorno al bel fonte e mille ascolta / poeti alati e musici selvaggi, /
, 9-29: egli l'ascoltava come si ascolta la prima pioggia d'autunno, accucciato
di natale. moretti, 3-108: ascolta, ascolta... / ascolta,
. moretti, 3-108: ascolta, ascolta... / ascolta, anima mia
: ascolta, ascolta... / ascolta, anima mia, / in questa
d'astri, vibrante di ricordi, ascolta / la pastorale dell'epifania. -flauto
a colpire emotivamente l'animo di chi ascolta (un discorso, uno stile,
suscitare commozione e a colpire emotivamente chi ascolta. a. f. gori,
e dio, me ancella e madre ascolta, / s'io dici quel sangue a
patrocino la causa di crispi e mi si ascolta con piacere. b. croce,
dà udienza a chi la vuole e ascolta pazientemente tutto quel che a ciascuno piace di
. m. cecchi, 307: ascolta. diavolo! / i'porto a racconciar
non m'avrebbe ricercato / e mi ascolta col mento pendoloni. -appeso,
volta / col pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota /
9-6: attento si fermò com'uom ch'ascolta, / ché l'occhio noi potea
donne mortali piangeste soltanto quando qualcuno vi ascolta. -per una ninfa, sei cattiva
via d'uscita. montale, 1-114: ascolta tra i palmizi il getto tremulo /
suono / di questo sen percosso, / ascolta i miei lamenti in tanti guai.
frasi, concetti parlando a chi non ascolta o non capisce. monte, 1-55-io
o dio, che muore ucciso, ascolta: /... / perdona all'
alcozèr. saba, 398: m'ascolta, voce fraterna, m'ascolta / voce
: m'ascolta, voce fraterna, m'ascolta / voce perdutamente un giorno amata.
nostro apprendi, / le note attentamente ascolta e 'ntendi, / che madonna dettarti
: percuotono con forza il timpano di chi ascolta e ne riportano una fissa attenzione;
delitti. tobino, 5-119: anseimo ascolta. da pochi giorni dirige quel reparto
buon lauro tutto pien d'amore, / ascolta e metti in opra il mio consiglio
sia periglioso. leopardi, 757: ascolta: a noi di troppo / periglioso
che ai gentili animi di chi mi ascolta non son necessari? botta, 5-312
notte non senza gran noia di chi ascolta e con uno strepito noioso forano i
/ piazzate aidire in pace: / ascolta un pocco, e poi responderai. s
eterne e magne, / le prove ascolta or della donna mia: / ov'ell'
sospeso all'orlo dell'orizzonte, ma ascolta la campana che sembra piangere il giorno che
pon giù il seme del piangere e ascolta. buti, 2-760: lo seme del
: stando allo stesso livello di chi ascolta (con riferimento alla posizione di un
gridando: o bella donna, / ascolta le piatose mie parole. de iennaro
oscuri querceti. de libero, 1-129: ascolta / la stridula voce della pica /
, 199: o mia piccina, ascolta; / non ti vedrò fra qualche giorno
piedi piccoletti. guglielminetti, 2-92: ascolta. nella darsena sul lago / son
-placarsi. giraldi cinzio, 8-28: ascolta i nostri preghi; / fa'che 'l
/ come il disgusto di colui che ascolta / quale pena ha da fare.
a. bonciani, lxxxviii-i-313: amico ascolta: / per quella cosa sola ti
il santo in gruppi pittoreschi e l'ascolta devotamente. -frequentato da persone stravaganti
pituite di malinconia; s. e. ascolta tutti. faldella, i-2-190: giovanni
e attenta il suono de'tuoi passi ascolta. quaglino, 3-207: perché indugiate tra
n'andasse il salvator (o cielo ascolta!), / alto arcan ci svelò
... viene usato quando uno ascolta una cosa che fortemente lo meravigli.
ricanta il canto cupo dei giganti, ascolta i sospiri profondi delle montagne, si spinge
e'gusta pur di poesia, / ascolta un poeton ch'è proprio un sole /
il pomo. vailini, 35: s'ascolta /... / sol dei pomi
.. /... le parole ascolta / che, senza pompa di parlar
volle saperne. è un uomo che ascolta molto, pondera molto e risolve bene
ojetti, ii-563: se quello che ascolta gl'importa poco, lavai prende tra
il più possibile chi porge e chi ascolta. -esprimere (verbalmente).
pon giù il seme del piangere e ascolta. idem, par., 9-110:
poliziano, orfeo, 130: ascolta, o ninfa bella, / ascolta quel
: ascolta, o ninfa bella, / ascolta quel ch'io dico: / non
cattaneo, v-2-358: anche quegli che ascolta è costretto a fare un'analisi,
dolcemente sona / che l'anima ch'ascolta e che lo sente / dice: «
invidioso, chi le sue maligne chimere ascolta, non è possibil che faccia cosa
745: tanto vorrei che facesse chiunque mi ascolta privo di dio per le schifose posteme
, col moto dell'aria, che si ascolta, posta è l'essenza del ballo
non vale; / però miei detti ascolta, e per tua scusa / me
talvolta / poteva ancor sembrare uno che ascolta, / ma non degna rispondere.
aprirtelo ho desìo: / tu m'ascolta, o biondo dio, / né lasciar
idee astratte e, per chi le ascolta come per che le recita, una filosofia
da quelle talor scimunite predicacce che ascolta dai pulpiti o da quelle melensaggini frammiste
: ei [garibaldi] questo predone (ascolta, o greggia / turpe di schiavi
o greggia / turpe di schiavi, ascolta), / questo predon cui l'
i-2-211: la donna volentier sue lodi ascolta, / perciò almerina se 'n compiacque
; ma chi conversa col volgo e lo ascolta per amore d'apprenderne la sì pregiabile
mi fu cortese, or tu mi ascolta, / pregio de'nostri lidi onde discendi
nelle mani d'una donna inesorabile che non ascolta né prieghi né lagrime. c.
preghi umani / benignamente, sua mercede, ascolta. bibbia volgar., vii-331:
alzar, quando favelli, a chi t'ascolta i rai. g. m.
; ma chi conversa col volgo e lo ascolta per amore d'apprendeme la sì
però pur va', e in andando ascolta ». a. pucci, 5-22:
sua guida la bella carità e ne ascolta continuamente i santi comandamenti o consigli.
le dita sulla maschia mano che le ascolta il cuore. booz, più alto di
variamente tasteggiandole volete porgere diletto a chi v'ascolta. -comminare una pena,
presenti sono esclusi: per escludere chi ascolta da osservazioni generali, per lo più
dante, par., 7-24: tu ascolta, ché le mie parole / di gran
fa atti col capo quando parla o ascolta chi gli favella. = deriv.
tanto del poeta quanto di chi r ascolta, era necessario che alcuna regolata misura
che hanno subito contro la prevenzione di chi ascolta. p. e. gherardi
e rimira la selva, e poscia ascolta / quel che da lei novo rimbombo uscia
, 1063: egli la lunga cantilena ascolta, / il re prigione, e vede
/ col pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le
in prima che tu ti ramarichi, ascolta ciò che io ti vo'dire. trattati
le prische illustri carte / i morti ascolta e l'età scorse vive. monti,
ascoli, 658: or pur m'ascolta in cose divine, / ché arte non
sia periglioso: / perché sempre chi ascolta è più proclive / ad invidiar che ad
cuore o scaldar l'immaginativa di chi ascolta; e ad ottenere tal loro intendimento
, / e proferir chi l'ode ascolta solo / tetterettettete chicchibuc- chiacchi.
boschi arcani / la profetica lor voce si ascolta. leopardi, v-620: moltissimo [
può essere il profitto di chi le ascolta. cesari [imitazione di cristo]
vocaboli, non intesi né da chi gli ascolta né da chi li pronuncia, ammira
con questo bombardamento di ambigue negative! ascolta: io son felice da scoppiare, e
chi dai suoi ozi si riposa e ascolta / ode il monito grave, ode la
usata al telefono per avvertire che si ascolta; in italiano 'pronti! '
: -mercurio, alza le orecchie e ascolta pronto. - prontissimo ci son, vien
loro natura o per accidente muovono chi le ascolta a mal fare. di loro natura
, proterva condizionatrice del mio cuore, ascolta. -con sineddoche. antonio
. / né veracie chi legie / ed ascolta rasgione e torto aprende, / e
e quei provvede, / e tutti ascolta e porge a tutti aita. goldoni,
non sempre è dato dir: batti ed ascolta, / ché ove è mannaia,
sospiri? - tu sei troppo punteruòla; ascolta pure. -sostant. aretino
e dio, me ancella e madre ascolta: /... io diei quel
parlo né la purità di chi m'ascolta: tranquillate l'animo e con silenzio attendete
bisogno d'un'anima pura che vede ed ascolta, che sa fino nelle più riposte
. / me precettor d'amabil rito ascolta. cattaneo, v-3-109: mentre le caste
/ ore il danno misura e il flutto ascolta. carducci, ii-14-63: entro quel
si turba il viso di colui ch'ascolta, / da qual che parte il periglio
veduto la domenica, con quanto raccoglimento ascolta la messa? d annunzio, v-1-693
o soggiunge chi parla, o risponde chi ascolta). carducci, iii-27-16: battezza
: altra potenza è quella che l'ascolta / e altra è quella c'ha l'
maggiore o più alto rispetto a chi ascolta (in relazione con verbi di quiete
luogo posto a settentrione rispetto a chi ascolta; qui al nord. graf,
elevato o più alto rispetto a chi ascolta; quassù. savonarola, iv-502:
n: fa bandire il vicaro a chiunche ascolta / a pena di quazzòldi che stia
tanto da chi parla quanto da chi ascolta (e ordinariamente fa le veci di un
lontano sia da chi parla sia da chi ascolta o, anche, con valore più
: olympiàs in un sogno smarrita / ascolta il lungo favellìo d'un fonte, /
lungo favellìo d'un fonte, / ascolta nella cava ombra infinita / le grandi quercie
/ più mia preghi o querele non ascolta, / ond'io ho l'alma in
tedesco con superbo viso / ognor t'ascolta; e fatta e la querela /
4-12: atra potenza è quella che l'ascolta, / e altra è quella
. -per richiamare l'attenzione di chi ascolta. dante, inf, 10-129:
, per richiamare l'attenzione di chi ascolta. fazio, iv-22-43: figliuolo
fazio, iv-22-43: figliuolo, ascolta quici, / e ciò ch'io
102: sprofondar se possa chi m'ascolta, / l'aer, la terra co'
testa? / or sta'queta et ascolta / la me a scienzi a multa.
ch'anzi la sua partita / l'ascolta con pietate il suo fattore. idem,
oscuro per non farsi comprendere da chi ascolta). manni, i-163: la
o posto a nord rispetto a chi ascolta (anche nell'espressione di quissù,
envio / per la secura strada men m'ascolta; / né mi vale spronarlo o
veduto la domenica, con quanto raccoglimento ascolta la messa? pascoli, i-162:
: perché un lungo dir tedia chi ascolta, / non volendo per ora affaticare /
). faldella, i-5-167: lo ascolta con... un sorriso intelligente
alla porta. foscolo, xiv-311: ascolta intanto un'estrema, unica sacrosanta raccomandazione
. fazio, iv-22-45: figliuolo, ascolta quid / e ciò ch'io dico
di turno col capo nella cuffia misteriosa ascolta senza tregua. calvino, 1-48:
ne sbaglia anche l'accento. lei ascolta solo il radiocronista sportivo che generalmente dice
sm. e f. scherz. chi ascolta la radio con assiduità quasi maniacale.
, sm. appellativo attribuito a chi ascolta la radio senza pagare il canone (e
.]: 'radiosbafatore ': chi ascolta la radio senza pagare il canone.
lingue unite / sopra ciò ch'ella ascolta e ch'ella mira. filicaia,
/ acciò men sia noioso a chi l'ascolta. tansillo, 39: se ben
le caserme. gatto, 5-164: ascolta, appare il suo soldato / vestito da
8-23: qual è colui che grande inganno ascolta / che li sia fatto, e
s'andava, pian dicendo: « ascolta, ascolta! » / a sobilia capece
, pian dicendo: « ascolta, ascolta! » / a sobilia capece, «
poema. d'annunzio, ii-622: ascolta. / la figlia dell'aria / e
in mezzo alla luce. fra felice ascolta, ascolta, e si lascia rapire infino
alla luce. fra felice ascolta, ascolta, e si lascia rapire infino all'estasi
are. battista, vi-4-66: ascolta alcide et a raspar la lira / con
provincie ammaestrate o prescrivono a chi gli ascolta indispensabile segui- tamento che gli esalti,
-paralizzarsi. bacchetti, 4-161: ascolta me, supplicò il remora, costui
: e te lo gabellan per greco. ascolta ». = denom. da
19-75: è presente vafrino e 'l tutto ascolta, / e sottrattone il vero indi
i... i gran cosmo ascolta. filicaia, 2-2-42: crebbe il sacro
spesso è gran refrigerio aver compagni, / ascolta i casi miei ch'ogni momento /
, nella regione delle solitudini dove si ascolta il fruscio della falce lontana, o l'
tenace 1 che del padre i consigli ascolta in vano. f. negri,
tanto del poeta quanto di chi l'ascolta, era necessario che alcuna regolata misura,
, lii-15-28: sua maestà... ascolta ogni mattina due messe stando inginocchiata e
. collodi, 639: l'amico ascolta con religioso silenzio i cinque atti e
, ii-438: il marito... ascolta con animo turbato le reminiscenze amorose della
eco festiva, / deifobe, s'ascolta? dannunzio, v-1-345: la fontana /
/ alterne, eterne. e ruomo solo ascolta / il canto e quindi il respirare
per cercare di avvincere chi legge o ascolta. -anche: la cultura o
ottenere effetti esteriori atti a suggestionare chi ascolta o chi legge. comazano,
conciliatore, iii-85: l'uomo limitato ti ascolta, non ribatte le tue ragioni e
incarnarsi). marino, 13-66: ascolta / del trafitto guerrier / l'ombra
va adagino, perde meno fiato, ascolta il cane..., sente che
. bacchetti, 2-xv-ió7: il papa ascolta attentamente e si riduce a ribattere sul
: 'rebecca il contrapunto ': ascolta quel ch'io dico. =
, cvi-541: forsi che la turba quale ascolta / crede ch'io venga sol per
dalla veglia. non parla e non ascolta, / non conosce, non riconosce /
: la commedia... s'ascolta per bisogno di rilasciar gli spiriti ritenuti
è chi in abito discreto / parole ascolta e poscia le ridice, / quando son
io lo sgrido, e'non m'ascolta / ché affacciandosi a gli occhi appar di
una voce cortese... « ascolta la signora ». borghmi riemerse. l'
che grazioso diletto dànno a chi gli ascolta: senza che in tanti finimenti e rientramenti
il icitore dèe presso chi f ascolta aver autorità venerabile, così s'ei
si leva su i ginocchi, e ascolta palpitante. beltramelli, iii- 537
oliva, 646: qui prego chi mi ascolta a non qualificare la rigidezza del mio
autorità a te e diletto a chi ti ascolta. 3. aggiunta fortemente espressiva
va adagino, perde meno fiato, ascolta il cane..., sente che
col moto dell'aria, che si ascolta, posta è l'essenza del ballo,
tua misericordia, riuarda a me ed ascolta l'orazione dell'infelice tuo servo.
: la commedia... s'ascolta per bisogno di rilasciar gli spiriti ritenuti
pietà la prende e lega / e non ascolta amore e non intende / che nel
rimanda tutto a domani. vieni, ascolta. soffici, vi-86: oggi stesso lunedì
i-348: un misero bambino, che ascolta rimbrotti continui sul tono di voce, sulla
. giustinian, li-5- 175: ascolta il re alcune volte le contese che nascono
, lii-5-153: riceve i memoriali, ascolta e risponde benignamente: i quali poi
lascia perdere per le vie, non mi ascolta tanto: ma si rimetterà.
uno sfinimento di cuore a chi gli ascolta. 4. alimentare eccessivamente,
forteguerri, 16-101: il conte non l'ascolta e dice all'oste / che gliene
, cosa dispiacevole et ingrata a chi ascolta. devesi dunque ora con botte e
impulso. vittorini, 3-125: lo ascolta il nonno?... il suo
.. è un tedio a chi li ascolta. vtco, 4-i-907: nelle contese
cosa che lo 'ntelletto di chi l'ascolta, sviato dietro alle sue parole,
muore. gatto, 2-165: vettorre s'ascolta intorno sospeso, guardandosi allo specchio,
il carco: in me riposa; e ascolta / soltanto me: tutto saprai.
. ojetti, i-427: l'uomo ascolta rapito, poi mi domanda:
.. veracie chi legie / ed ascolta rasgione e torto aprende: / e giudicie
. malerba, 1-9: il ragazzo ascolta i miei racconti e riracconta tutto a
-fui malata? / dice, e ascolta suonar la sua parola.
d'or alto e lucente e lieto ascolta chi gli onor tuoi cole. / e
di vino. lorenzino, xx-2-158: ascolta. mandaci un po'di trebbiano per
fumo. d'annunzio, v-2-464: ascolta, vittorio elbano riscurato dal fumo della
, iii-44-43: i'sto com'om che ascolta e pur disia / d'udir lei
enti. onofri, 11-110: la luce ascolta il proprio metter ali, che
grado. foscolo, xv-510: ascolta... quale ripiego ho ruminato
s. maria maddalena, xxxiv-258: ascolta, ospita mia, quel ch'io
/ teneri versi, che or l'eliso ascolta, / l'eliso rapitor di quanto
per tempo a non torcere la via, ascolta sempre il tuo nonno, sai?
. / pur giunge in parte, ove ascolta interrotte / uscir voci e sospir di
pascoli, 249: ma forse uno m'ascolta: uno mi vede, / invisibile
tu signor con lei non men me ascolta. laude dei bianchi toscani, xcvi-133:
rapiscono veracemente l'anima di chi gli ascolta e vi lasciano ben'altra impressione di
/ destasi incerta ancor la gente e ascolta, / e sente una devota melodia:
infiammati strali. térésah, 1-70: ascolta / da ora a ora su i tumulti
, / invidiando a'tuoi diletti, ascolta, / o de'regi tirreni amabil germe
rompe il sonno suo s'ella l'ascolta. boccaccio, v-123: questa maraviglia ebbe
; / fermati un poco, e ascolta due parole: / dàmmi una penna
che fan d'un marmo saldo chi l'ascolta / e venere e cupido arder d'
o morte. d'annunzio, i-779: ascolta gl'inni / de'sacri vati trascorrenti
rotolare di tuoni. montale, 1-114: ascolta tra i palmizi il getto tremulo /
pascoli, in7: l'uomo solo ascolta / il canto e quindi il respirare uguale
lucini,. 1-151: per chi l'ascolta compunto e persuaso, / è il
. fazio, iv-22-44: figliuolo, ascolta quid / e ciò ch'io dico
il tuo padre, / preghiere non ascolta, / suppliche non esaude; /
angoscia terribile l'assale. / e ascolta se non giungagli il ruggito. p
, 1-388: chi si lamenta che non ascolta mai una buona sinfonia; altri che
con la sistole cardiaca, che si ascolta con lo stetoscopio premendo leggermente sull'arj
di trottola: ronzio ininterrotto che si ascolta sulle vene del collo in caso di anemia
musica esclusivamente rumoristica e indifferenziata che si ascolta nei luoghi dove milioni di giovani si
/ col pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la mota / le
.. che la regina spesso / m'ascolta e che potria sacrificare / a'miei
ne: dubbi casi, magnanimo, / ascolta i giambici modi del lazio / sacri
ti sguarda, parla, o non ti ascolta, / sta'saldo tu,
i conforti delle quali conducono chi l'ascolta non a sanità di mente, ma
generale che pietà. terenzi, lvih: ascolta un po', bacchettonaccio tri
-valore o impressione che nasce in chi ascolta da un'opinione o da una convinzione
avversario. 3. che si ascolta o si legge con piacere in quanto
popul tutto / de moschi, quando ascolta / il nome sol del sarmata superbo,
testa? / or sta'queta et ascolta / la mea scienzia multa. lauro,
e vorremmo vederti sulla buona via. ascolta i consigli dei vecchi; non dar retta
che grazioso diletto dànno a chi le ascolta e, si cento volte le leggi
: ecco comincia il giuoco, ecco s'ascolta / un bizzarro intonar, qualora appicca
si fa 0 si dice o si ascolta; in modo disattento o distratto;
bada a ciò che fa o dice o ascolta; negligente, noncurante.
e stanca / la sbavigliante turba che l'ascolta. foscolo, vii-275: un uomo
, o ferestico, o sbandeggiato, ascolta: e'ti darò d'una pentola su
d'ambros, che ciascuno che molto l'ascolta gli fa nel suo magone un mal
cuore o scaldar l'immaginativa di chi ascolta. rezzonico, xxii-525: qual di
numero che consola ed offende colui che ascolta, potendosi scàndere e misurar co'piedi
dal caldo della giovanezza portato, non l'ascolta, qua e là dove esso vuole
mente). aretino, 26-143: ascolta un trattolino che ci vorrìa iscappar de
del parlare fa meno attento colui ch'ascolta per la noia del tardare.
sfilatini. gatto, 2-165: vettorre s'ascolta intorno sospeso, guardandosi allo specchio,
-eh, che sei uno scempio: ascolta, risolvimi, se vuoi, di quell'
quesfocchi che dannasti al pianto, / ascolta i preghi miei. onufrio, 99:
. calvino, 6-107: al mattino ascolta i discorsi degli uomini carichi di voglia,
: tanto vorrei che facesse chiunque mi ascolta privo di dio per le schifose posteme della
quel prelato, di quell'infelice che l'ascolta: s'ei ride, ride;
il tuo lamento, ma nessun l'ascolta! fracchia, 938: mentre essa
/ ch'altra potenza è quella che l'ascolta, / e altra è quella ch'
o negli nievo, 187: « ascolta, ben mio » le disse sottovoce lucispazi
pis. e lucch; v. anche ascolta. scoltare (scoiltare, scottare,
, xv-551: mentre l'ospite m'ascolta o parla, io vo riordinando i libri
1-i-40: ora ti ho pagato, ma ascolta bene: sesei cristiano, è roba scomunicata
sappiamo dimandare. tesauro, -156: ascolta, figlia, / né mai più degli
e da mia parte / dilli: ascolta a tuo padre ». giuseppe degli aromatari
noi, ne sei presente, / ascolta i nostri preghi e prendi in grado /
strada. pratolini, 2-259: dopo cena ascolta le canzoni assieme ad aurora; scostano
con uno scozzo di toppa., ascolta piuttosto questo libro, che è stato
persona ritrosa, contumace, che non ascolta i precetti o consigli altrui.
valeri, 3-187: il piccolo cuore ascolta / alto scrosciar lafiumana di vita. montale
colla stessa facilità, dagli orecchi di chi ascolta. pedemonte, iii-171: lo spolverini
'don giovanni', opera che anche un ciabattino ascolta sentendo rimescolare in sé qualche sedimento di
e percepito acustica- mente (da chi ascolta) come segnale: il significato si realizza
è sua dolce usanza, / v'ascolta, e l'amor mio non prende a
di selce il core / chi senza amarti ascolta / come dolce favelli e dolce canti
spada nuda. tasso, 5-35: goffredo ascolta, e in rigida sembianza / porge
: pon giù il seme del piangere e ascolta. idem, par., 8-93
parola... sol perché la si ascolta pronunziare... da tal maestro
. / tude'miei carmi il suono / ascolta. e. cecchi, 2-50: avendo
/ voglio avvertir ciascun che legge o ascolta / che mai fu buono il cavol
semispenta, / chiamo chi non m'ascolta. -smorzato, attutito (un
/... / matu fra tanto ascolta / alti consigli, ed al garzon già
alla repubblica che tu rappresenti, brevemente ascolta i miei sensi. colletta, ii-7
e percepito acustica- mente (da chi ascolta) come 'segnale': il significato si realizza
tosto la mente; / e tu ascolta, ché le mie parole / di gran
esterne meramente sensibili l'attenzione di chi ascolta e legge. 'toccare la corda del sentimento'
esordio per richiamare l'attenzione di chi ascolta. pirandello, 8-676: sta'a
opinionenon buona che lasciano del parlante in chi ascolta, diciamo: 'cosa che non
27-135: tal, balbuziendo, ama e ascolta / la madre sua, che,
, o dio, che muore ucciso, ascolta. -figur. far sopravvivere,
stasio, 1-i-102: serbami la promessa: ascolta e taci. botta, 3-31
col ragionar talora / a chi m'ascolta esser noioso alquanto. g.
amor la gota pudibonda, / tacita ascolta serenando il ciglio. 3.
pananti, i-191: l'orrido s'ascolta urlo di guerra / e le campane suonano
ché, nella partecipazione commossa di chi l'ascolta, altro che rispetto si legge:
: ora, dopo l'interrogatorio, ascolta, curvo sulla seggiola, e con una
occhi di stupore, ridere di allegria chi ascolta. n. ginzburg, i-259:
facciol per troppo amor di chi m'ascolta. stigliani, 2-114: tu mi
commedia fatta in due il pubblico non ne ascolta che la metà solamente.
.. / me precettor d'amabil rito ascolta. -persona ricca, benestante,
signoreggiator dell'altrui interno, / miei preghi ascolta. tommaseo, ii-128: l'azione
reggi signoralmente l'isola di tenedo, ascolta le mie preghiere. -in
520: stavvi il silenzio e fa l'ascolta intorno / cheto e col dito su
topica, con tormento incredibile di chi gli ascolta. galileo, 4-2-506: che il
, 1-388: chi si lamenta che non ascolta mai una buona sinfonia; altri che
seduta a capo del lungo abbeveratoio, ascolta la sinfonia di primavera, intrecciando una
pon giù il seme del piangere e ascolta. petrarca, 207-82: così di ben
giudici = deriv. da sizigia. ascolta ad uno ad uno i prigionieri; ciò
. c. arrighi, 1-119: ascolta un po'emanuele; poniamo che noemi
che sente ma non sa chi sia / ascolta la voce smarrita alvaro, 2-49:
vicenda, perché nell'animo di chi ascolta ciascuno di essi ha stillato un sospetto,
del ragionamento, sibbene come uno che non ascolta se stesso, ma uno, più
(oso dire il poeta) che ascolta, tace, guarda nel vuoto, quasi
trova qualche milione d'uomini che l'ascolta e la crede e la ripete, ella
della sua psicologia, il 'caro popolo'ascolta le parole del re per quello che
m. barbaro, lii-12-319: olo ascolta [mehemet-pascià], consulta e risponde agli
arcangelo. gozzano, ii-338: supina ascolta / il tritone soffiare nella conca.
leggermente le dita sulla maschia mano che le ascolta il cuore. bemari, 7-181:
. i. frugoni, i-8-282: ascolta, o dea severa / del sollecito foro
verdi rami cantando, a chi gli ascolta piacere. ariosto, 27-111: come,
sona, / che l'anima ch'ascolta e che lo sente / dice: «
sente ma non sa chi sia / ascolta la voce smarrita. parise, i-i77:
cuore o scaldar l'immaginativa di chi ascolta. galdi, ii-209: il diritto pubblico
ella mi disse: « volgiti e ascolta ». bembo, 1-44: mille fiate
tanta malignità, e il debole sesso ascolta le relazioni di quel tanto di cui si
chi favella esere inteso e a chi ascolta intendere, senza andarla tanto sottilizzando.
al tenebroso inferno / che giamai non gli ascolta. forteguerri, iv-303: per verità
orrori e spargimento di sangue che si ascolta tutto giorno. massaia, xi-7: per
che appestino subitamente le orecchie di chi gli ascolta. = nome d'azione da sparlare
un parlar che nel ciel spesso s'ascolta. astolfi, 1-422: quel forte uomo
dello spettacolo degli atleti, e che ascolta erodoto per non avere che fare; ma
per tempo a non torcere la via, ascolta sempre il tuo nonno, sai?
modo da farsi bene intendere aa chi ascolta. 'se non specificate un po'più le
dall'azzurro: / più chiaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'
terra dei ripari. montale, 1-114: ascolta tra i palmizi il getto tremulo /
sguarda, parla, o non ti ascolta, / sta'saldo tu, ché lei
parte sola non mettono mai chi le ascolta in caso di dare un giudizio. montanelli
con la sommissione di chi ode e non ascolta un detto superiore, molte volte già
-offensivo o sgradito per chi legge o ascolta (uno scritto, una conversazione,
le lettere, il che reca fastidio agli ascolta tori. l. salviati
: richiama / tutti i suoi spirti e ascolta. manzoni, pr. sp.
seduta a capo del lungo abbeveratoio, ascolta la sinfonia di primavera, intrecciando una
. mi raccomando!.. se ascolta le vostre teorie è capace di non sposarla
e rimira la selva, e poscia ascolta / quel che da lei novo rimbombo
, 102: sprofondar se possa chi m'ascolta, / l'aer, la terra
effetto o costrutto?.:. ascolta: può darsi che in questo spulciaménto
sempronio, 8-53: non prima di beomondo ascolta i voti / ch'a le richieste
tardar, s'ella [morte] m'ascolta, / che squarcierà questa povera gonna
a quello dove mussolini imperterrito e muto ascolta. fenoglio, 5-i-478: tutta la
va adagino, perde meno fiato, ascolta il cane,... sente che
orrori e spargimento di sangue che si ascolta tutto giorno. manzoni, pr. sp
senza meraviglia e diletto di chi l'ascolta si leggono di lui molte stanzine, molti
a chi le dice e a chi le ascolta. -flebile (la voce).
si fa o si dice o si ascolta; in modo disattento e distratto; con
e appena crede / a quello ch'egli ascolta, a quel che vede. manzoni
bandiere stracciate? contile, 1-2-5: ascolta, brondio: non ti darebbe reputazione che
soggetto che legge (o guarda o ascolta) a riflettere criticamente sulpoggetto che gli
questo, non immediatamente rilevabile da chi ascolta o legge; di uso raro o peregrino
con tale strepito che infastidiscono chiunque le ascolta. berchet, 1-118: questo non
udito o comunque da frastornare chi l'ascolta (una musica). de'sommi
: un altro, nei suoi stracci, ascolta assentendo, mentre, come un cucciolo
stucchevolezza e la noia di chi mi ascolta. tommaseo [s. v.]
rivolta / stupor novello del mio canto ascolta. 11. desolazione.
loro sopra ogni cibo che, quando ascolta. fagiuoli, vi-40: sudicia ancroia,
è il tuo padre, / preghiere non ascolta, / suppliche non esaude. pirandello
, quale preghiera? papini, 27-441: ascolta, signore, la mia difesa;
montale, 1-13: più cniaro si ascolta il susurro / dei rami amici nell'
, 1-192: l'aurora si sveglia ed ascolta. bertolucci, 28: il giorno
credo che se tu non avessi chi t'ascolta, anderesti ad una colonna, ad
sconveniente, e c'è un bambino che ascolta, e tutti si dànno da fare
g. manganelli, 23-35: ehi, ascolta lo sferrare delle coniugate e sgravate femmine
: mentre compone un tacuino, ognuno l'ascolta con risa, come se parlasse a
voi conoscete, crimporsi a chi li ascolta. = nome d'azione da tartagliare
tasteggiandole volete porgere diletto a chi v'ascolta. gianelli, i-32: il pollice
di giocare la carta dell'integrazioper chi ascolta. ma non per chi suona.
qual tedian chi le dice e chi le ascolta. sanuinacci, xxxix-288: ora questo
: e perchè un lungo dir tedia chi ascolta, / non volendo per ora affaticare
forse tediosa, riescirà a chi ci ascolta. d'annunzio, iv-2-205: la conversazione
un microfono, attraverso il quale si ascolta e si parla nelle conversazioni telefoniche.
rovina? d'annunzio, i-49: saffo ascolta con disio quel coro, / e
l. romanelli, cxxxiii-129: si ascolta qualche strepito di vento, foriero del
.. che lui vede, che lui ascolta e che prima o poi avrà
le suore, / ch'a chi l'ascolta par gran maraviglia, / iesù chiamando
erranti dita, / e attonita n'ascolta il tintinnìo. = voce dotta,
ch'ardon dinanzi a ilio, e non ascolta / che di tibie la voce e di
: 'l'infedele'di roberto bracco si ascolta con piacere, e, diversamente dalla
del loro colore la mente di chi le ascolta. 10. far apparire in
foco mio. tommaseo, 2-i-309: ascolta la mia voce, e insiem, tiranna
burla, per tirare con te chi ti ascolta. 40. condurre, ridurre
. d'annunzio, i-49: saffo ascolta con disio quel coro, / e freme
toga purpurea e dei calzari rossi, e ascolta i senatori che gli parlano in piedi
retta, credito a ciò che si ascolta. bibbia volgar., ix-544:
buon lauro tutto pien d'amore, / ascolta, e metti in opra il mio
, iii-517: da lungi tonar ecco s'ascolta / degli oricalchi il marzial certame.
/ e poi si folce e coll'orecchie ascolta. = femm. di toro1
[gogop], 117: nessuno li ascolta né se ne fa beffe, tranne
., che sono a chi t'ascolta tratti di corda. parabosco, 1-30:
pausa: a un tratto ecco s'ascolta / ignoto suon, voce straordinaria / che
-trattolino. aretino, 1-64: ascolta un trattolino, che ci vorria iscappar
/ per la secura strada men m'ascolta; / né mi vale spronarlo, o
dopo che 'l triennal di bacco ascolta / festa solenne) stimulata e presta
trovate?, per cercare presso chi ascolta una conferma a quanto si è appena
un'altra voce tu, fratello, ascolta; / dolce, triste, lontana;
di turno col capo nella cuffia mistriosa ascolta senza tregua. moretti, ii-61:
, iii-3-14: ed ei questo predone (ascolta, o greggia / turpe di schiavi
o greggia / turpe di schiavi, ascolta), 7 questo predon cui l'
/ pon giù il seme del piangere e ascolta. s. gregorio magno volgar.
udiente). che ode, che ascolta, che sta ascoltando un discorso,
tò p. 2. che ascolta ed esaudisce le preghiere, le invocazioni,
geme alla gran percossa, e inquieto ascolta / se camminar alcun d'intorno udìa,
cxxxviii-46-42: io sto com'uom che ascolta e pur disia / d'udir di lei
a un concerto. - anche: che ascolta un'esecuzione musicale riprodotta su un supporto
, 91: egli [il confessore] ascolta, e non parla; dunque,
pascoli, 249: ma forse uno m'ascolta; uno mi vede, / invisibile
una zazzerella rossiccia,... ascolta attentissimo i peccati d'un moribondo.
, cosa dispiacevole et ingrata a chi ascolta. salvmi, 41-89: ne'conviti