si congestionò. d'annunzio, i-281: ascol- tavan, con occhi / dilatati,
dire ciò ch'ella vuole senza offensione dell'ascol- tante e raccontare solamente il bene.
sue massime, se non trova l'ignoranza ascol- tatrice e discepola che le accetti per
, 1-i-393: non resisteva alla voglia d'ascol- tarlo, ogni volta che princivalle,
, o signori, e lo studio dell'ascol- tarmi, quasi temessi non forse il
milioni di dollari sul gobbo gli lasciò un'ascol- tatrice pazza. rottlèra,
stravaganti sensi, / stolti e scipiti s'ascol- taron molti, / com'uso è
comisso, vii-141: tutti parevano divertirsi nell'ascol- trare la vecchia sconnettere a ogni discorso
vostra clemenza innata è stata assai sofferente nell'ascol- tarmi e la vostra giustizia incorrotta tutta
fan correre alle contrarie la scaltrita mente delle ascol- tatrici, che s'infingono di non
un regnante, come gloriosissima la rendono l'ascol- tamento degl'infimi, la rettitudine de'