i-ii-ioi: di lunghe e asciutte gambe, di piedi piccoli e stretti
, iv-1-550: le sue mani, asciutte, brune, che parevano fuse in un
similmente si curino dalla pioggia, appagliaiandole asciutte. = deriv. da pagliaio
cui non possiamo noi cavar le fosse / asciutte, in questa patria intrisa d'
in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia. borsi, 1-78:
abbruciato. salvini, 21-58: l'asciutte labbra dall'arsiccia sete / vengonsi ad
le strade bagnate più gialleggiano che l'asciutte. c. bartoli, 1-52: se
/ ch'usciste fuor de la battaglia asciutte, / qui vi depongo: e qui
immonde e brutte / e cadenti ed asciutte / de l'umor de la vita e
che a bagnar gl'invita / l'asciutte labbia alto cader da'sassi / e da
passo / passava stige con le piante asciutte. arrighetto, ii-1-226: sono siccome
di fuora, e avere tosse umide o asciutte. -vino asciutto: secco
le gambe né grosse né sottili ma asciutte. alamanni, 5-2- 716:
nervose [le gambe del cavallo], asciutte e grosse. berni, 13-58 (
negri, 2-775: e che membra asciutte, snodate, libere, a scatto
, 72: spiccavano in bianco le linee asciutte di due o tre campanili.
34-49: e le vitelle ancor fansi più asciutte. 8. figur. privo
. buonarroti il giovane, 9-276: asciutte cirimonie scioperate, / che non mai messe
i quaran- t'anni, di parole asciutte asciutte, non dante il minimo segno
quaran- t'anni, di parole asciutte asciutte, non dante il minimo segno d'
le odi degli altri appetto alle sue paiono asciutte e dure e aride. fogazzaro,
lorenzino, 89: queste sono molto asciutte risposte. v. borghini,
, non vogliono essere troppo secche ed asciutte. l. salviati, 9-332:
più d'una volta, ma o con asciutte sentenze, 0 con applicazioni limitate e
4-1 io: le sue risposte erano asciutte e laconiche, perché tanto chi gli scriveva
in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia. 12
non ferirmi con le asperità delle tavole asciutte e corrose dalla salsedine. -figur
finché son fresche, e quindi bene asciutte e non ribollite e assitate, si posson
. alvaro, 9-203: le tempie asciutte, il mento assottigliato, le gote
, che a bagnar gl'invita / l'asciutte labbia. goldoni, v-300: più
dotto e faceto, e con le guance asciutte; / solito sempre a dar la
. il colore delle terre forti ed asciutte, dei paesi di bigie case pietrose
, / onde si ammollan le lenzuola asciutte. -prov. è scritto nei
briga. soderini, ii-5: restando asciutte e vuote le fosse, si leva
conc., i-427: nelle terre asciutte o magre provano bene l'uve di
loro uova, benché un poco più asciutte di quelle degli animali, tuttavia non
125: ma che grasselli, uve asciutte, e pinocchi, condita con sale e
immonde e brutte / e cadenti ed asciutte / dall'umor della vita e stanche e
e senza umido nelle più rare ed asciutte nuvole, o più tosto caligini, che
che va sopra le scarpe per conservarle asciutte e nette dal fango; ne è
tanto piangere le conche degli occhi oggimai asciutte, disfatto quasi tutto in umore il cuore
/ col ventre vóto e con le canne asciutte / sentan de'lupicini urlar per fame
torno bambina: ho treccia al dorso, asciutte / gambe di capriola, occhi ridenti
, ii-165: ve'gote rosse e labra asciutte e cotte: / il suo naso
questo caratto erano gli spartani, teste asciutte e perspicaci. c. i. frugoni
ne'rari momenti che riuscivano a permanere asciutte, apparivano regolarmente un po'lustre, un
colombine e le di scorza dure e asciutte. 6. pietra colombina,
piangere le conche degli occhi og- gimai asciutte. monti, 16-580: a questo modo
e coreggiuoli, / son l'ossa asciutte d'un distillatore. 2.
1824 le lettere di leopardi si fanno asciutte, tutte cose, mancano le effusioni meditabonde
, ben cosciuti, le lacche bene asciutte e nerborute. còsco, sm.
: mai non vedranno le mie luci asciutte / con le parti de l'animo tranquille
/ col ventre vóto e con le canne asciutte / sentan de'lupicini urlar per fame
similmente si curino dalla pioggia, appagandole asciutte. 5. intr. (
annotazioni erano così puerili, sterili ed asciutte. baretti, 2-104: oh soavissimo
la chiara onda e fresca / l'asciutte labbra, e con la man diguazza /
passo / passava stige con le piante asciutte. bibbia volgar., i-33: conciosia-
si sentì gli occhi secchi sulle guance asciutte, dischiuse dolcemente l'uscio. de roberto
la sorgente / ond'io le labbra asciutte dissetava, / la giovinezza quale altrove invano
di fornelli e correggiuoli, / son tossa asciutte d'un distillatore. brignole sale,
con alternanza di stagioni piovose e stagioni asciutte; in europa prevalsero i movimenti regressivi
non lo comportassero le membra sottili ed asciutte. svevo, 5-369: era superba
prende il nome di draga) sia asciutte, costituita essenzialmente da un organo di
in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia. =
dotto e faceto, e con le guance asciutte; / solito sempre a dar la
l'unguento grossamente nelle faldellette di fila asciutte. mattioli [dioscoride], 231:
e di fuori, avere tosse umide e asciutte. lalli, 2-43: portaro al
di vacca è buono per le terre asciutte e sabbiose;... quello di
baretti, 2-136: le fila asciutte, l'unguento modificativo, e qualche volta
magnificenza bizzarra si erano valicate fiumare integralmente asciutte. silone, 71: venne giù dalla
marosi col gridare, / correndo con asciutte piante andato. idem, viii-1-10
, / e fan gran fosso nelle asciutte arene: /... bolle /
scaie di taglia pietra ben lavate, et asciutte, e fiaccate con le mani
di vacca è buono per le terre asciutte e sabbiose;... quello di
iii-60: in cambio mi pose due labbra asciutte sulla fronte che non scoccarono punto.
grembo e 'n mano abbiam sode e asciutte, / con che noi diamo a'nemici
stupidito il palato, così le fauci asciutte dal masticar que'fogli senz'umore,
fornelli e correggiuoli, / son tossa asciutte d'un distillatore: / uno astrologo è
le gambe né grosse né sottili ma asciutte. carena, 2-316: 'giuntato
, a uno o più piani, asciutte, provviste di buona ventilazione, protette
5-288: ansando i remigi / aprian l'asciutte bocche; e spesso i fianchi /
di mulo se le masse muscolari sono asciutte e poco sviluppate). g
, 7-52: li coiami e pelle asciutte così grosse come sottili e concie..
le gambe né grosse né sottili ma asciutte. ariosto, 6-37: veggiamo una balena
trinci, 1-8: nelle terre leggieri, asciutte, non molto grasse, e di
con ardente incendiosa febbre, / l'asciutte labbra dall'arsiccia sete / ven- gonsi
/ ch'usciste fuor de la battaglia asciutte, / qui vi depongo; e qui
con gli occhi molli e con le labbra asciutte, snodò la lingua ingroppata nei lacci
incisioni] una piccolissima faldella di fila asciutte, come ci consigliò il signor riccardo
la voce, benché tra le fauci asciutte inrochita. = denom. da roco
con gli occhi molli e con le labbra asciutte, snodò la lingua ingroppata nei lacci
. buonarroti il giovane, 9-276: asciutte cirimonie scioperate, / che..
tante rane è passato con le piante asciutte da enea. monelli, i-261:
pioggia, / ed irrorar tutte le asciutte erbette. alamanni, 5-5-578: di
marosi col gridare, / correndo con asciutte piante andato. la coscienza, xxi-718
al seno. -a labbra asciutte: senza trovare alcun conforto, senza
. / bestemmiava il meschino a labbra asciutte. -aprire, muovere le labbra a
che a bagnar gli invita / l'asciutte labbia, alto cader da'sassi. [
/ languevano in un'alma, / asciutte per sospiri, / davan umor di lagrime
che a bagnar gli invita / l'asciutte labbia, alto cader de'sassi / e
si scuopre tardi, e nelle campagne asciutte e fertili vicino al territorio forlivese.
, 1-1-19: nelle terre leggiere, asciutte, non molto grasse e di poco
un vegetale: quella costituita da fibre asciutte. ricettario fiorentino, 1-73: i
pere] troppo legnose, nodose, asciutte ed aspre, s'innestino [le
vapore, e si chiama lessare; o asciutte, e si chiama arrostire. salvini
a lettera. -essere appena asciutte le lettere: avere appena finito di
levriera, al par del vento / agili asciutte gambe, e veggo il breve /
el dee la nodricie aciugare con pezze line asciutte, sottili e morbide. nuovi
xxv-1-227: non vedrà mai queste luci asciutte / in alcun tempo, il
cor levò il volto e le suo luce asciutte. -mettere in cattiva o trista
con ogni diligenza trinciato le carni fibrose e asciutte, le quali minuzzò colla lunetta in
/ ch'usciste fuor de la battaglia asciutte, / qui vi depongo: e qui
, 3-ii-206: non erano ancora ben asciutte le macchie sanguigne del decapitato marito ch'
,... con due gambe asciutte, massicciozze alle polpe e tutte muscoli.
, piccante e che lassi le labbra asciutte. tasso, i-34: i vini francesi
c. ridolfi, ii-228: queste culture asciutte si fanno unicamente a furia di cavar
a una cert'ora mangiava due micchette asciutte. c. e. gadda, 17-72
gradi di umidità, minimo nelle giornate asciutte, massimo nelle piovose. d'annunzio
ogni diligenza trinciato le carni fibrose e asciutte, le quali minuzzò colla lunetta in
buone braccia, braccia molto semplici, asciutte, dove i muscoli compensano le ossa
l'esercito spedito ne'catti per istrado asciutte e fiumane basse. annotazioni sul decameron
-groppa mulina: costituita da masse muscolari asciutte e poco sviluppate (e, in partic
ne'rari momenti che riuscivano a permanere asciutte apparivano regolarmente un po'lustre, un
il 'perfetto beato '. le persone asciutte muteranno la parola in 'beota '
ha masse muscolari rilevate, forti e asciutte; nervoso. la fisiognomia, 37
piene di musculi, sì come le gambe asciutte, diritte, nerbose e nette.
conchiglia, usata per preparare minestre asciutte: conchiglia, conchiglietta. 12.
pea, 1-83: le biade né asciutte né bagnate si sgràgiolano sotto l'occhio
la concia. garzoni, 1-651: asciutte che sono [le stampe], si
la bocca amara, con le labbra asciutte, con gli occhi molli, col capo
ne la chiara onda fresca / l'asciutte labra, e con le man diguazza
una trentina di specie diffuse nelle regioni asciutte o aride della zona mediterranea, erbacee
fare il viso dell'arme e per dare asciutte risposte. ghislanzoni, 16-214: al
1-550: le sue mani ossute, asciutte, brune, che parevano fuse in
posto sopra una semplice faldella di fila asciutte, per la quale... si
capuana, 7-106: pacchiava colle labbra asciutte, mostrando impazienza. -degustare
separate le diverse merci o di mantenerle asciutte. balbi, lxii-4-158: quando
, 24: di queste voci pallide ed asciutte / gonfi, l'un l'altro
impastate, rivolgetele una sola volta, cavatele asciutte in un piatto distese e mettavisi di
pronte delle fette di panettone di molto asciutte con le quali poter, prima di
e mezzo d'uve assai cattive e asciutte. sermini, 3: nel paneretto
facilita, oltre di esser piccole ed asciutte ed accostumate all'esercizio del corpo.
passo / passava stige con le piante asciutte. fatti di alessandro magno volgar.
ai passo / passava stige con le piante asciutte. g. villani, 12-66:
appetto alle sue [del petrarca] paiono asciutte e dure e aride, non mancando
i-502: le bambinaie vere, le balie asciutte, le stesse balie tutte in grande
quale più e quale meno nelle fosse asciutte. 8. elettrotecn. presa
/ su 'l pensato destin tue luci asciutte. alfieri, xiv-1-381: ho letto due
del mare, e nel riflusso rimangono asciutte qua e là, i fuggitivi trovarono
iscudi tafferie / e pertiche per asta asciutte in forno. ghislanzoni, 2-111: un
veramente enea e passava stige con le piante asciutte. -di pianta di piede (
maturo, piccante e che lassi le labbra asciutte. bizoni, 131: qui la
sia solo creta, né magre e asciutte arene, né ghiaia sterile, né
: a te sol basta che le asciutte fauci / bagni [il torrente] del
, / onde si ammollan le lenzuola asciutte. varano, 1-371: io dal
/ sputare in terra con le labbra asciutte. tansillo, xxx-3-289: v'abbian [
da schiacciare. -di polveri asciutte (con valore aggett.): bellicoso
di tempiario, con discorsi di polveri asciutte. -fare polvere di qualcuno o
-umiliarsi in modo abietto. -tenere asciutte le polveri: mantenersi pronti a un
: o italiani, ringraziate dio e tenete asciutte le polveri. carducci, iii-25-279:
avvertiva il grande repubblicano cromwell, teniamo asciutte le nostre polveri. e se questa paia
pesanti dei corpusculi della fiamma, più asciutte della pomice e più fredde del ghiaccio.
249: le praterie stabili e asciutte sospendono la loro vegetazione da che l'
io i prati e le pasture erano asciutte, e nondimeno l'emissario seguitava gagliarda-
. giovanetti, i-83: già forano asciutte anco quell'onde / che per l'
superficie sua era scabrosa per le papille asciutte e prominenti. - per estens.
aelle viti, nelle terre leggiere, asciutte e galistro- se, egli è dalla
6-71: troppo grasse alcune e troppo asciutte / l'altre, ma nell'aver pochi
conc., i-427: nelle terre asciutte o magre 'provano 'bene l'uve
pulito, la riporrà in stanze fresche ed asciutte, in vasi di terra o
bacchelli, i-ii-ioi: di lunghe e asciutte gambe, di piedi piccoli e stretti
radunino le acque piovane e lascino più asciutte che sia possibile le molte quadrature di terra
levriera, al par del vento / agili asciutte gambe, e veggo il breve /
trito, fatele friggere finché siano quasi asciutte. carducci, iii-26-66: le donne e
iv-46: le capanne... stieno asciutte, pulite e nette, spazzandole e
/ le cicatrici, e perché meglio asciutte / di sangue sieno, taste vi
flusso del mare e nel riflusso rimangono asciutte qua e là, i fuggitivi trovarono un
, 9-82: passava stige con le piante asciutte. / dal volto rimovea quell'aere
, col devastare le campagne antiche già asciutte, e coltivate e col- l'impigrire
. ho due camere, tutte e due asciutte e più riparate che non erano le
sugo di vacca è buono per le terre asciutte e sabbiose;... quello
niccolò da correggio, 1-141: non sono asciutte ancor l'ultime carte / de le
. si distendano in stanze ariose ed asciutte... ed almeno ogni due giorni
mortella..., poi così asciutte se gli dia il fuoco pian piano,
non sia solo creta, né magre e asciutte arene, né ghiaia sterile, né
, alzando nel terreno della paglia e delle asciutte foglie per riposarvi sopra le ossa stancate
del generale sbalestramento abbiano saputo tenere asciutte le polveri e ben salda sulle spalle la
. nelle terre leggiere, sottili, asciutte e soggette a essere sbassate e portate
scaie di taglia pietra ben lavate et asciutte. vasari, 4-i-643: per più diligenzia
che tocchino il vino, se resteranno asciutte e pure, è segno di durare
d'altro fossero diventate troppo secche o asciutte, di maniera che le schiffassero i colori
288: il calzolaio ha nelle pupille asciutte scintille allegre e perverse e stringe i
marchi, i-293: le gambette, asciutte come gli stinchi dei santi, andavano
buzzati, 3-168: erano persone alte ed asciutte, con occhi chiari, il volto
i gradi di umidità, minimo nelle giornate asciutte, massimo nelle piovose. carducci,
ogni mattina alla fermata del tram, asciutte e tese sui tacchi sottili, gli
radunino le acque piovane, e lascino più asciutte che sia possibile le molte quadrature di
uve colte, bisogna... còrle asciutte et in sul mezzodì; e lasciate stare
volgar., ix-30 (122): asciutte e sforzaticce goc gogliante,
asciugano benissimo da ogni umidità, e, asciutte, le sfumano con candele di sevo
pea, 1-83: le biade né asciutte né bagnate si sgrigiolano sotto l'occhio
nuova, purulenti nella luna piena ed asciutte sul finire delle fasi. lucini,
e centrale, particolarmente in zone collinari asciutte e soleggiate, consistente nel potare la
/ sin che lasciò tossa e le pelli asciutte / la smilcia anima mia, la
pronto a smontarmi con due parole garbate e asciutte quando sconfinavo nella retorica -rimuovere,
rendono queste muscolose spalle / e nerborute asciutte gambe e al corso / assuefatte ed
si sonda ripetutamente nelle sentine che trovansi asciutte, ma si teme che nei brutti
1-iv-131]: se le fosse fossero asciutte, i baluardi abbiano le sortite,
6-ii-27: gli zigomi delle guancie un po'asciutte erano leggermente rosati, ma senza sfumatura
si posa su tutto il corpo, sieno asciutte, nervose, non grosse né sottili
non la sparata del kaiser sulle 'polveri asciutte e le spade scorrenti nel fodero'.
fansi, e le medesme poi / toman asciutte a'rai del sole esposte; /
giù per far risaltare le belle gambe asciutte. -sostant. andatura.
gli uffici giravano due ragazze nuove, asciutte e olivastre, piccole, con gli stinchi
che a bagnar gli invita / l'asciutte labbia, alto cader de'sassi /
, 7-140: ve'gote rosse e labra asciutte e cotte: / il su naso
quindici sopra le coperte non bene asciutte, per questo non sputano, ma
mesi dell'anno, quando queste sono asciutte. bresciani, 6-ix-144: fabrizio e cincinnato
alzando nel terreno della paglia e delle asciutte foglie per riposarvi sopra le ossa stancate.
ne'solai o in stanze ariose ed asciutte... qualunque sia il luogo ove
la punte dei piedi perché le gomme asciutte dei miei avessero più presa, come
sole; e quando saranno un po'asciutte, dà loro una buona strofinata con
si affrettò alla finestra scoprendo due gambe asciutte da subrettina a riposo. = adattamento
, agg. tose. che presenta carni asciutte, poco adipose (una razza di
scaie di taglia pietra ben lavate et asciutte. = comp. dall'imp.
sugo adatto per carni lesse e per paste asciutte di piccolo taglio. -
n. 12. -avere le tasche asciutte, vuote-, essere senza un soldo.
n. 5. -con le tasche asciutte (con valore aggett.): privo
ridotti al verde poi, con le tasche asciutte, andavano a passare una settimana dal
cicatrici; e perché meglio le. asciutte / di sangue sieno, taste vi si
masélle, le coratelle, le polpette o asciutte o in sapore o in tiella
al sole; e quando saranno un po'asciutte, dà loro una buona strofinata con
la voce, benché tra le fauci asciutte inrochita. ghislanzoni, 17-15: ancora non
appena nati, non hanno per ancora asciutte le labbra dal latte, non sono in
, rivolgetele una sola volta, cavatele asciutte in un piatto distese e mettavisi di
le gambe né grosse né sottili ma asciutte, le quali equalmente eschino delle spalle
i gradi di umidità, minimo nelle giornate asciutte, massimo nelle piovose. d.
, 1-15: avere tosse umide e asciutte. b. corsini, 12-100: catarri
. -uscire con le vele asciutte, riuscire a svolgere un'attività,
elicona non potrei uscirne con le vele asciutte. -volgere le vele al vento
pennello a poco a poco, squasi asciutte, di questo colore che si chiama a
l'acque, in quella parte ove restino asciutte, vi si genera un certo verderame
e perché le vie non saranno ancor ben asciutte, mi bastarà essere in firenza all'
è di necessità eleggere giornate serene ed asciutte. magalotti, 1-39: succede.
da corsa, usato unicamente su strade asciutte. - anche con valore aggett.
delle risaie, massime ne'tempi delle asciutte, come dicesi dal volgo, o ne'
spostamento delle terre, sia subacquee sia asciutte. savinio, 11-97: a
, non solo con discorsi e sonettaie asciutte, ma con musica e canto e rinfreschi