vitami d'uva mammola, tonda e asciutta, mammolone..., abrostine,
desiderio la donna disvilupparsi dall'accappatoio già asciutta e monda e tutta delicata come un alabastro
. ariosto, 14-48: in palude asciutta dura poco / stridula canna, o in
cure assortito alla pianura adacquatoria e all'asciutta, alla collina e alla montagna.
nell'acqua. lastri, 1-2-230: asciutta che sia [la canapa], riponetela
.. egli è fatto di una polpa asciutta, quasi farinosa, bianchissima, impregnata
ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o
desiderio la donna disvilupparsi dall'accappatoio già asciutta e monda e tutta delicata come un
aridità, siccità, asciuttezza; stagione asciutta, secca. allegri, 198
si maneggi mai la terra altramente che asciutta e a tempo asciutto, sì come non
camminavano infra esse quando non era ancora asciutta. cattaneo, ii-1-148: sull'altra
di una stagione, allorché si presenta asciutta o poco piovosa. giamboni, 4-138
che non dell'oche, per essere più asciutta e più saporita e al gusto migliore
ti rimanga appallozzolato ma rigonfi come cosa asciutta. targioni tozzetti, 12-9-9: nelle
/ non s'è veduta mai cotanto asciutta, / quanto asciutti i miei denti
né voglio che la modestia sia tanto asciutta ed arrida, che diventi rusticità.
barba rasa, d'età grave ed asciutta in volto, veduta così in astratto
inverno; e rigida le serri / sull'asciutta persona un'armatura. ojetti, ii-14
terra arrabbia, lavorata tra molle e asciutta e la mattina alle guaze. magazzini,
è seminato vadia la stagion calda ed asciutta molto, il grano ribolle e si
e molle si rimescoli nel lavorare coll'asciutta, ché la terra arrabbia, e non
, / che sien montati alla più asciutta sede. beccuti, 35: gode
/ non s'è veduta mai cotanto asciutta, / quanto asciutti i miei denti
, sf. l'asciugare. asciutta, sf. dial. siccità.
o è la grandine, o è la asciutta, o sono i bruchi; e
forteguerri, 8-36: raccolgon presto erbetta asciutta e pura. arici, 55:
pura. arici, 55: scegliti asciutta stanza, entro cui passi / il
si vedono nella terra di toscana, asciutta e rada, arsa sovente. fracchia,
; / ma i franchi in terra asciutta e non amena / già non saranlo a
eguale, finché la parietaria fosse totalmente asciutta e quasi abbrucciata. paoletti, 1-2-182
e i nostri archi, nella chiarezza asciutta e precisa del nostro clima, portano i
, avendo la bocca per troppi sospiri asciutta, con le amare lagrime bagnò la
,... hanno conseguentemente la lingua asciutta e veloce. tasso, 15-55:
— 725 — -balia asciutta: donna che ha cura di un
tocca cibo. - rimanere a bocca asciutta, a denti asciutti: rimanere deluso
dente asciutto. -minestra, pasta asciutta: senza brodo (cfr.
n brodo... dopo veniva quella asciutta, la pasta al sugo, e
ci sono avvezzo. -tosse asciutta: secca, senza catarro. trattato
. nievo, 86: la muscolatura asciutta ma elastica porgeva gli strumenti del corpo
. beltramelli, i-16: [era] asciutta e mingherlina. possedeva ella una vocetta
e i denti, e per gran fame asciutta. salvini, 34-49: e le
si duole, che la predica è asciutta di erudizioni. moneti, 3: e
o del consiglio, / portan con borsa asciutta altero il ciglio. magalotti, i-43
i-22: la scarsella / del giovine era asciutta come l'esca. nieri, 290
né voglio che la modestia sia tanto asciutta ed arida, che diventi rusticità. berni
: puossi sentire cosa... più asciutta, più sforzata, più fredda,
può trovare cosa più secca e più asciutta nel raccontare le cose seguite. magalotti,
, iii-40: scrivendomi una lettera così asciutta, così arida, che a spremerla
ch'esprimeva molto più di quel- l'asciutta risposta, strozzata dalla vergogna. leopardi,
si maravigli se alcuna volta rimane colla mente asciutta, cioè che non li paia aver
giorni in qua l'orazione mi riesce più asciutta, né il mio cuore sta in
i'la so tutta, / passerommela asciutta asciutta. foscolo, v-183: s'addomesticava
la so tutta, / passerommela asciutta asciutta. foscolo, v-183: s'addomesticava alle
passa [la pasta] bell'e asciutta e croccante sopra due grandi cilindri a
la sua faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'ironica sopra il candore
maffei, vi-467: oh mai la guancia asciutta, / mai non bagnò di pianto
perciò ora è bagnata, ora è asciutta). tombari, 1-180:
a nascondere le brune mammelle. -balia asciutta: che ha la cura e la vigilanza
ogni umile servigio materno, si dice balia asciutta. c. e. gadda
, quel che si dice una balia asciutta, con tutti i coralli e le
balia, tu che saresti la balia asciutta o spirituale, prenderesti almeno lo stesso »
barcaccia scavata da bernini, la fontana asciutta arida arricciolata, che sembra l'ombelico
: ma i franchi in terra asciutta e non amena / già non saranlo
dello zaino, e la sete a borraccia asciutta. alvaro, 12-112: il colonnello
, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde chiaro
dalla marcia su roma. -a bocca asciutta: senza mangiare, a stomaco vuoto
albano; / che credo a bocca asciutta ognun m'aspetti. giusti, 2-184:
, / tanto per non amarsi a bocca asciutta. idem, iii-123: bada che
tutti e due e rimandarli a bocca asciutta. carducci, i-980: veramente mi dispiace
dispiace di dover lasciare così a bocca asciutta il signor domenico cancogni. verga,
invece, ch'era rimasto a bocca asciutta, pensava dal canto suo: voglio vedere
: tuttavia la curiosità restava a bocca asciutta. -a bocca baciata, con
/ tanto per non amarsi a bocca asciutta. artusi, 584 (379):
, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna, o
la borsa vuota, a secco, asciutta: non aver denaro. boccaccio
eretta, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde
prende. bracciolini, 1-6-7: in sull'asciutta arena / disegna un giro suo largo
o è la grandine, o è la asciutta, o sono i bruchi; e non
nel gradino sotto al mio: una asciutta e brunetta, con un poco di pelurie
/ tasto la borsa e nel trovarla asciutta, / mi son cascate tutte le
donne, anche i rimasti a bocca asciutta ci venivano a passare la sera meglio
è umana, sana di buzzo, asciutta di gambe; in quanto a età c'
tenghino tutti i caci in una stanza asciutta e fresca, ove non sia puzzore o
uomo fu molto sana, perché era asciutta e bene annodata di nerbi, e sebbene
ch'io ho tra mano una materia asciutta / assai più che ventavolo e rovaio
e composto di terra leggiera, sottile, asciutta e sassosa, chiamata comunemente galestro;
duolo, ristagnossi il sangue, / ed asciutta si chiuse la ferita. de sanctis
grossi e lunghi cilindri, da fare asciutta, col sugo (e la si
ciechi, color della terra quand'è asciutta, con il becco sproporzionato. moretti,
per mia disgrazia! sono a bocca asciutta sino a quest'ora...
materiale e morale; sì che l'asciutta ingiunzione: non expedit, riusciva nolto
, 4-1-193: è utilissima ancora la fossa asciutta, quando i soldati essendo usciti a
: « deh, non contendere all'asciutta scabbia, / che mi scolora » pregava
l'ha più carnosa e chi più asciutta. b. davanzali, ii-497: pomi
, come se fossero campagne di terra asciutta. le carrette sono picciole ordinariamente,
preparato, per non ricadere nella pasta asciutta, un catino di patate lessate ed
« ah cenavate », disse ginia asciutta. « una cenetta intima », disse
la sua faccia di gentiluomo sbarbato, asciutta e un po'ironica sopra il candore del
di felci e di sambuchi, sempre asciutta d'estate. 3. paniere
e i nostri archi, nella chiarezza asciutta e precisa del nostro clima, portano
s'incideva duramente nei solchi della sua faccia asciutta e cotta, e che nei fogli
scolare la pasta in modo che resti asciutta. = deriv. dall'imp
grappoli, di dura scorza, soda, asciutta e forte, come la colombana e
colonne e i nostri archi, nella chiarezza asciutta e precisa del nostro clima, portano
questo uomo fu molto sana, perché era asciutta e bene annodata di nerbi, e
it., ii-79: questa prosa, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero
: * la tal mercanzia ci è comparsa asciutta e ben condizionata ', per avvisare
della quale veniva la voce aspra e asciutta della moglie. 2. compreso
consiglio, / portan, con borsa asciutta, altero il ciglio. muratori, 7-iv-456
32-49: « deh, non contendere all'asciutta scabbia / che mi scolora * pregava
alquanto distaccato il referto: una colonnina asciutta asciutta, dieci righe ne la svolta
distaccato il referto: una colonnina asciutta asciutta, dieci righe ne la svolta, «
dispiace di dover lasciare così a bocca asciutta il signor domenico cancogni: egli è
, e rimanga la mente sterile e asciutta, subito si conturba e contrista in se
dio, e rimanga la mente sterile e asciutta, subito si conturba e contrista in
., ii-79: questa prosa, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero e
incideva duramente nei solchi della sua faccia asciutta e cotta. baldini, 1-542: gente
aria torbida o serena, piovosa o asciutta, tranquilla o turbata, grossa e fecciosa
: passa [la carta] bell'e asciutta e croccante sopra due grandi cilindri a
lo pigliano sul tanza o di minestra asciutta. rigatini [in tommaseo-rigu
la pelle [dell'orsa] fu asciutta,... posero in quella uno
, ii-524: il destarsi a bocca asciutta, o amara, o tra gli sbadigli
ranocchietto. viani, 19-154: la lingua asciutta dibisciava fuori come una serpe, giù
, 23-51: deh non contendere all'asciutta scabbia / che mi scolora...
cercar materia breve, / sterile, asciutta e senza sugo alcuno, / che punto
: passa [la carta] bell'e asciutta e croccante sopra due grandi cilindri a
ne le sue celle anguste / l'asciutta messe, e poi la serba e parte
/ caduto ove la riva è meno asciutta. davila, 266: giudicava non riuscibile
suo seme, che la terra sia asciutta e del tutto disumorata. = comp
desiderio la donna disvilupparsi dall'accappatoio già asciutta. -intr. con la particella pronom
quel corpo stupendo divampò, come esca asciutta avvicinata alla fiamma, in ardente desiderio
le frequenti fregagioni colla mano nuda ed asciutta, e le frequenti docciature o perfusioni
le mostrine militari la rendeva anche più asciutta ed essenziale. soffici, i-56: tre
, inde, resa dapoi arida ed asciutta, cessò di produrre animali sì grandi
puoi tu emendare, d'acquosa renderla asciutta, se tè magra sterconarla, ma non
terra arrabbia, lavorata tra molle e asciutta e la mattina alle guaze; e le
, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde
ad esca. -avere la gola asciutta come l'esca: essere molto assetato
dire riribere), ho la gola asciutta come l'esca. -avere l'
i-22: la scarsella / del giovine era asciutta come l'esca. nieri, 290
mi lasci una sol volta / l'asciutta lingua nel gorgonio fonte, / tanta facondità
momento di riprendere la somma, era asciutta come l'esca e pulito come una
mi portò una specie di pasta asciutta, maccheroncelli di farina di farro conditi
, alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde
calcare la terra co'piedi, quantunque asciutta, in su le barbe: con
6-41: la signora bice aveva detto asciutta che potevano starsene a casa quel pomeriggio
non pioveva, il tabacco è materia asciutta e fiammante. -figur.
seminano nel mese di febbraio in terra asciutta. -finocchio dolce, finocchio domestico
quasi bianco, che prende la superficie asciutta del mattaione, a cagione della fioritura salina
ogni giorno le parti offese con della flanella asciutta, promovendo questa operazione il moto de'
, subito gli pose indosso una camicia asciutta. d. bartoli, 21-186: le
giorno le parti offese con della flanella asciutta, promovendo questa operazione il moto de'liquidi
stagione men che mai ventosa ed asciutta, per il gran consuma- mento fatto
rimane in secco, e quasi terra asciutta, dove prima fondeggiavano le navi.
sopra al banco ove si spianano, arena asciutta. d. bartoli, 9-25-2-63:
e simili. la frassinella adoprasi sia asciutta, sia con acqua. 2
, e se la vadi secca et asciutta, frequentargli con l'acqua.
composto di terra leggiera, sottile, asciutta e sassosa, chiamata comunemente galestro. lastri
di cesare, 180: la testa avea asciutta [il destriere] et avea quattro
seminano nel mese di febbraio in terra asciutta, grassa e concimata,...
geometrica ', arida sparuta dura, asciutta ossuta... quella prosa tutta
usava nelle navi per custodire la polvere asciutta. 4. antica misura di capacità
bello, né avessi piccola testa e asciutta,... il piè di buon
e le cavallette, / godenti dell'asciutta primavera, / hanno minutamente partorito /
colpetto di tosse. -restare a gola asciutta: non trovare più di che mangiare
! i buoni intanto restano a gola asciutta, ma verrà il tempo che ve ne
mi lasci una sol volta / l'asciutta lingua nel gorgonio fonte, / tanta facondità
di rana terrestre, gracidare a gola asciutta, sforzandoti d'intonar primo e più sonoro
la temperatura si abbassò, l'aria doventò asciutta e fredda, più gradevole al respiro
lacca la qual... è asciutta, magra, granellosa. mattioli [
magazzini, 30: la foglia sia asciutta, granita, di mori vecchi.
la lor testa si scarica e diventa più asciutta. lastri, i-147: potrà ancora
bello, né avessi piccola testa e asciutta,... le gambe né grosse
l'avvertenza di lavorare la terra ben asciutta e non guazzosa. tozzi, iv-62:
1-834: segnisi col passino quando è asciutta / la terra bene, e d'
quel grido, che avevo la bocca asciutta e impastata, che il cuore mi
esposta a mezzo giorno, sana, asciutta ed ariosa, colle... incartate
, come se fossero campagne di terra asciutta. f. malipiero, lx-1-127:
non bleffando, e niuno che non abbia asciutta e indurita la lingua. f.
fertile e buono, dove dall'acqua rimane asciutta. maggi, 17-166: risorse /
, ii-37: la farina sarà asciutta e in maggior quantità, separata dalla
; che si trova nelle immediate vicipasta asciutta fatta per sei, lasciata dagli altri.
la terra sia arida e la stagione asciutta. tarchetti, 6-i-187: si ferma
primavera nuove barbe, essendo la terra asciutta e risecca dagli ardentissimi soli dell'estate,
dei colonna insignorisce il bacile della fontana asciutta, ricolmo di vasi di terracotta,
reciso, e reciderlo ne'mesi di stagione asciutta. 2. medie. disus.
collo, gli occhi celesti ed interroganti, asciutta, eretta. govoni, 819:
saluzzo roero, 1-i-153: in sulla pietra asciutta / deucalion balzò. strinse la sposa
tardi fan frutto sono di secca e asciutta natura, e più tardi e lentamente intumidiscono
. e poi tornarti con la bocca asciutta senza inumidire i labruzzi amorosi, né consolar
lasciando parte della palla scoperta e totalmente asciutta. imperiali, 4-546: a lo spiccarsi
soave; ma una corporatura piccola, asciutta, poco aggraziata. i denti irregolari,
col tavolo le sedie, la pasta asciutta a colazione, il minestrone a cena
italiana, vale a dire poverissima e asciutta. tommaseo [s. v.]
di vederti... con la bocca asciutta senza inumidire i labbruzzi amorosi. bresciani
, 2-365: la mano era calda e asciutta... con le unghie non
essendo presso a la marina pigli dell'asciutta rena e lavila e quella lavatura al
lago dentro l'emissario ormai rimasto a bocca asciutta su a mezza costa. ungaretti,
la figliola è un po'troppo legalista e asciutta. = deriv. da legalismo;
indubita- mente in origine prodotto della terra asciutta, non del mare e dalla terra
: una gran bellezza non era. asciutta, slanciata, lentigginosa, con certe
v-3-83: il palafreniere curvo su la lettiera asciutta... accompagnava la bisogna con
posavano sopra le secche foglie e la asciutta paglia, nettissimo letto. tasso, 8-42
; / d'ogni allegreza sono rimaxa asciutta. = deriv. da lido
alta un braccio dal suolo, asciutta e quasi lignea, d'un verde
forma allungata, che si può mangiare asciutta o in brodo; linguina. ramini
fuori e spenzolava un poco la lingua asciutta e livida anch'essa. 3
pianger né rider sai: ma tristezza asciutta e lucida follia dànnosi in te la
rossa e lustra e ti conserva la carne asciutta e giovane. caporali, i-129:
, che si mangia per lo più asciutta, condita con ragù, sugo di
tipo di pasta alimentare che si mangi asciutta. -ant. gnocco. - maccheroni
per la valle macignosa. bocca asciutta, / nel campidoglio [roma] fu
che è di complessione scarna, secca, asciutta; che ha un temperamento freddo,
e generalmente importato madrigalismo; una sensualità asciutta e sbrigativa, niente affatto sospirosa,
la faccia macra, e come un osso asciutta. buonarroti il giovane, 9-204:
creanza. bocchelli, 1-iii-63: l'asciutta ingiunzione: 'non expedit', riusciva molto
confezionati più grossi e consumati come pasta asciutta. tommaseo [s. v
trinci, 1-60: l'uva mammola asciutta è di qualità rossa, comincia a
piantare vitami d'uva mammola tonda e asciutta, mammolone, canin forte.
, onde noi dobbiamo rimanerne a bocca asciutta. essi hanno pur altri simili aggettivi di
al pascolo finché la pioggia non sia ben asciutta, non volendo vederle sperperare dal tremendo
specialità del cremonese e si serve sia asciutta sia in brodo. = voce
, ch'io ho la bocca asciutta: / che diavol pensi tu poi,
pura, ch'è più pesante ed asciutta: mercecché qualunque corpuscolo eterogeneo ad essa
perché fuggite ornai sian tacque, / asciutta ancor la terra: fangose eran le
/ la faccia macra e come osso asciutta, / la chioma rabuf- fata,
dice d'una donna lunga lunga, asciutta asciutta: « ha fatta la carne di
d'una donna lunga lunga, asciutta asciutta: « ha fatta la carne di storno
fanfoni, i-117: 'micca': minestra asciutta e mal condita. voce usitata per
o con estratto di carne; la minestra asciutta, invece, è quella in cui
alta e media italia la minestra è asciutta o in brodo; da roma in
soave; ma una corporatura piccola, asciutta, poco aggraziata. i denti irregolari,
lasciami ber, ch'io ho la bocca asciutta: / che dia voi pensi tu
/ ch'usciste fuor de la battaglia asciutta, / qui vi depongo: e
pietre e lasciano asciugarla bene e, asciutta, levano la forma, danno poi la
/ né fusse grassa assai né troppo asciutta. g. gozzi, i-8-5: il
, mentre la parola usciva misurata, asciutta. 4. ritmato o scandito
invano / umor cercava in su l'asciutta arena. buzzati, 3-237: anche
: qualunque volesse conciare cuoia in mortina asciutta, sia tenuto le decte cuoia tenere
crescenzi volgar., 4-6: l'asciutta ghiaia e pietroso campo e movevoli pietre
-stare alla musa: restare a bocca asciutta, senza mangiare. -anche: non
al vino si fa la muta quando e asciutta la stagione. -ricambio di oggetti
vuoto. crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la
e una bocca larga, avida e asciutta da fiera. pirandello, 8-217:
. baruffaldi, iii-6: così asciutta e senza odore / fu la
alquanto distaccato il referto: una colonnina asciutta asciutta, dieci righe ne la svolta
distaccato il referto: una colonnina asciutta asciutta, dieci righe ne la svolta,
e letter. fornito di una muscolatura asciutta e potente; nerboruto. bencivenni,
. dotato di una muscolatura potente e asciutta; caratterizzato da prestanza fisica, nerboruto
più chiara di colore e non così asciutta; e ha tre nervetti. d
che ha una complessione fìsica robusta e asciutta. lippomano, lii-8-198: è tutto
6. che ha una muscolatura forte e asciutta, priva di masse superflue e capace
e letter. che ha una corporatura asciutta, agile, nervosa; nerboruto,
pavoni] perché è carne dura e suzza asciutta, con strappar lor la lingua di
la sì grave / del tuo riso asciutta neve. -parrucca bianca.
vuoi che viva e canti / in asciutta dovrai stanza tenere, / che resti
, acciò che, noiandogli la terra asciutta, si potessero raccogliere a l'acqua
12. tipo di pasta da consumare asciutta, lunga e sottile che veniva preparata
, / dàgli un fendente e su l'asciutta sabbia / lo fa cadere. foscolo
i denti, e per gran fame asciutta. giraldi cinzio, i-67: di qui
vi era oltrediciò una porzione di terra asciutta, capace di nutrire vegetabili e d'essere
cennini, 3-107: quando è squasi asciutta, che poco poco pizza, allora
la faccia macra e come un osso asciutta * / la chioma rabuffata, orrida e
posavano sopra le secche foglie e la asciutta paglia, nettissimo letto. foscolo,
: in refettorio si trovava una pagnottella asciutta e un bicchier di vino acquatico. pascarella
rimedi sono principalmente le confricazioni colla palma asciutta della mano al dorso, alle braccia e
sticciola, come per appurare se fosse asciutta o bagnata. -con connotazione iron
zucchero quanto più è bianca e più asciutta e più panosa, cioè co'pani
2-45: ogni altra cenere... asciutta e per staccio sottilmente passata. cellini
, 1-832: segnisi col passino quando è asciutta / la terra bene, e d'
si cuoce e si mangia come minestra asciutta o in brodo. fasciculo di medicina
uovo: v. pastalluovo. -pasta asciutta: v. pastasciutta. 3.
. pastaio. pastasciutta (pasta asciutta), sf. piatto tipico della
detto io, fallo. una pasta asciutta ci vorrebbe! ojetti, iii-408: ancora
! ojetti, iii-408: ancora pasta asciutta. è ora di smetterla con la pasta
. è ora di smetterla con la pasta asciutta. noi siamo i figli della rivoluzione
osto che quel sommo alto intelletto / rese asciutta ogni valle, ogni pendice,
di pasta alimentare corta, da cucinare asciutta o in brodo, di forma simile
perfricazioni due volte il giorno colla mano asciutta per lo spazio di circa mezza ora
f. gualdo, xl-186: l'aria asciutta è dell'umida più salutare. la
pietre, sassoso. -anche: terra asciutta, priva di umidità. fra
faceva stremenzito il petto di questa perpetua asciutta tutta e piallata, davanti, dalla pialla
. -primo piatto: minestra, asciutta o in brodo. moravia, 24-191
barilli, ii-416: era la stagione asciutta. una siccità all'intorno folgorante -senza
cielo sereno, purissima l'aria ed asciutta e secca al possibile, le colonne che
, 1-834: segnisi col passino quando è asciutta / la terra bene, e d'
/ la sì grave / del tuo riso asciutta neve. campailla, 11-6: gli
, ii-287: vede del siloe la piscina asciutta / e una gente infinita ivi ridutta
e lustra e ti conserva la carne asciutta e giovane. landò, 27:
cennini, 3-107: quando è squasi asciutta che poco poco pizza, allora abbia
, una gran bellezza non era. asciutta, slanciata, lentigginosa,...
parsimonia fiorentina o dalla logica della borsa asciutta, si rimase con la polizza d'
che in altra parte, della polvere asciutta e della cenere. serdonati, 9-179
l'ha più carnosa e chi più asciutta. e. cecchi, 6-296: la
(molto di terra), ma asciutta. tecchi, 15-96: come?!
soderini, i-359: se sia secca et asciutta e calda la complessione dell'aere e
; ed in alcuni dispiace la sementa troppo asciutta. = deriv. da polvere
serdonati, 9-156: la terra è asciutta e spugnosa a guisa di pomice.
maniera del petrarca sia riputata piana ed asciutta dagli amanti dello stile fiorito e pomposo
ber, ch'io ho la bocca asciutta: / che diavol pensi tu poi ch'
, manco umida e più suzza et asciutta degl'interamente domestichi. -porco domestico
da voltarvi: il resto son terra asciutta o massi da non potersi rompere e
si posavano sopra le secche foglie e la asciutta paglia, nettissimo letto. salvi,
chiara, nel fondo lasciano materia che, asciutta, diviene polvere bianchissima. manzoni,
frequenti di tutto il corpo con mano asciutta, il cavalcare moderatamente, non correr
sicché tutta l'area della colmata resti asciutta e secca; ma per lo contrario
era alcuna pozzanghera, quantunque secca e asciutta, che, essendovi razzolato, non vi
grappoli, di dura scorza, soda, asciutta e forte, come la colombana e
mie congetture sullo stato dell'antica terra asciutta ed abitabile. fasori, conc.,
tavolo, le sedie, la pasta asciutta a colazione, fl minestrone a cena,
: po'lava con orina, quando è asciutta; e rasciuga e poi spolverezza e
solchi della sua [di kipling] faccia asciutta e cotta e che nei fogli empiti
e di corpo rado in alcun modo asciutta è, e che li virgulti ch'ella
e di corpo rado in alcun modo asciutta è, e che li virgulti ch'
altromenti che quello che una certa rognia asciutta si truova che per grattarla li pare
zucchero quanto più è bianca e più asciutta e piu panosa, cioè co'pani interi
è l'essere bianca e panosa e poi asciutta e non umida e la sua umiditade
piacevole, / testé pulito con l'asciutta pomice? parini, iv-28: o
, in tempo però che la terra sia asciutta. = deriv. da quaranta-,
. frugoni, i-308: la mia gola asciutta valeva appena a trasmetter alle fauci un
, acciò che, noiandogli la terra asciutta, si potessero raccogliere a l'acqua umida
quando è secco e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo spiralmente e
sm. condimento per pasta asciutta, ottenuto facendo cuocere a fuoco lento
appariva la modellatura di una bella schiena asciutta e rapida. f f
e mettilo in decta pentola che sia asciutta da l'acqua e lascia stare tanto che
[la galla] com'ella è asciutta e tamisatila sottilmente, e sarà meglio che
; po'lava con onna, quando è asciutta, e rasciuga. cellini, 646
tòi imo staccio e mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle,
, e componi, tanto rimanga la superficie asciutta; e radi colla medesima rasiera;
spiaggia soggetta alle piene grosse, ma asciutta di solito. angioletti, 163: la
zucchero e nella neve che fiocca rassodata e asciutta, la quale par molto più bianca
, un inaffiatoio secco, una vasca asciutta, una panca di cemento. e.
che, perch'egli ha la bocca asciutta e stracca, / il soggiunger a lei
armenini, 3-143: dopo che è asciutta [la vernice], si vien sopra
composti di terra secca, leggera, troppo asciutta e poco sostanziosa, non regnano perché
rena si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta un'infinita varietà di conchiglie e di gusci
] preziose. crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la
fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in uno
è seminato vadi la stagione calda e asciutta molto, il grano ribolle e si
universale consegna ai parenti rimasti a bocca asciutta. moravia, xi-447: lei aveva
mempire un animale morto: di materia asciutta, per conservarlo. -far secernere
e subito che sarà morta, spiumasi asciutta e facciasi rifare alle brage senza cavarle
trovato chi le aveva rifocillate di pasta asciutta, di una fetta di arrosto e di
fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in uno stato
rinfrescante di an'elica, la lepidezza asciutta di tancredi? calvino, 17-8: la
volte, perché non tanto vuole essere asciutta la detta terra, ma vuole essere
non trae ferro sin che non è asciutta / l'umidità che sua virtù rinserra
del cervello,... essendo asciutta, breve e ristretta, non rintuzza
e d'anni fresco e di persona asciutta e robusta, acciocché egli sia atto
bagna e nnfresca poi la terra asciutta. carena, 1-306: 'risciacquatura': l'
primavera nuove barbe, essendo la terra asciutta e risecca dagli ardentissimi soli dell'estate
monete. crudeli, 1-131: rendere asciutta, muta e senza suono / la
risòtto, sm. gastron. minestra asciutta, ottenuta cuocendo il riso con un
lastri, ii-37: la farina sarà asciutta e in maggior quantità, separata dalla
rigonfiare le doghe di una botte rimasta asciutta, versandovi acqua o tenendola a bagno
-stendere di nuovo la biancheria non asciutta. tommaseo [s. v.
, il greto o piuttosto una parte asciutta che sporge dah'acqua. = voce
si gratta è foglia pretta di micoziana asciutta e ridotta in rotoletti ben piegati e
fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in uno
... meglio in terra agevole e asciutta in luogo tiepido, cioè caldo temperatamente
. calvino, 14-88: nella parte asciutta a fianco d'ogni vasca giacciono i
di esso, con sabbia calda e asciutta. pratolini, 8-401: «
a condire anche altre vivande (pasta asciutta, polenta, ecc.); piatto
toglier il bere, onde sia più asciutta la carne, perciocché, se avrà
si rassegna quasi a morire a lingua asciutta. = lat. sapientìa,
ariosto è per solito così parca ed asciutta, penetra e satura l'ottava tassesca
è determinata soprattutto dalla durata della stagione asciutta: quanto più questa è lunga,
... / nissun la penna asciutta / terrebbe in darte lode, fama e
23-49: « deh non contendere a l'asciutta scabbia / che mi scolora »,
daniello, 402: 'non guardare a l'asciutta scabbia': alla secca crosta che gli
portò sano e salvo su la rena asciutta del lido. ferd. martini, 5-272
. tecchi, 10-84: quella figura asciutta, di bel giovane, appena un
n. 9. -avere la scarsella asciutta o vuota: essere povero, in
, ma la scarsella / del giovine era asciutta come l'esca. settembrini, 1-21
salda li bronchi de'polmoni e li asciutta, fa scatarrare mirabilmente e leva la
snello, che ha una muscolatura forte e asciutta ed è privo di adipe; capace
talora trasporta sabbia, che può cadere asciutta o con le precipitazioni, dando luogo
: « deh non contendere a l'asciutta scabbia / che mi scolora », pregava
. ariosto, 14-48: come in palude asciutta dura poco / stridula canna o in campo
quando è secco e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo spiralmente e
restante energia nella snervante attesa della pasta asciutta scotta. scòtto3, agg.
, per lo più durante la stagione asciutta (anche nell'espressione aggett. in
un torrente in secca. -terra asciutta (in contrapposizione a quella coperta dall'
. figur. che ha costituzione magra e asciutta; chiàn. linati, xvi-232: «
si scoperse laterra e diventò arida, cioè asciutta, e atta a germinare; onde
è di tenere asciutta la sentina da ogni picciola quantità d'
tòi uno staccio e mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle, e
componi, tanto rimanga la sua superfìcie asciutta. pascoli, 222: parlava,
/ l'umor cercava in su l'asciutta arena; / né altrove pur dalla sfaldata
vuoi del baccello o vuoi della sfavata asciutta e molle e in concia?
2-iv-1986], 6: il sindaco asciutta e fresca, ove non sia puzzare o
vita, sollevandola e deponendola sulla rena asciutta. si divertì anzi a tenerlaun attimo in
buttati i morti e lasciati seccare nell'aria asciutta della stanza chiusa, per un anno
da diverse viti perfette che si parrà bene asciutta, stagionata e netta. zanon,
barilli, ii-416: era la stagione asciutta. una siccità all'intorno folgorante,
vede sopra una zolla più verde ed asciutta una magnifica viola sbocciata il mattino stesso
, 9-170: è nebbia agile e asciutta, bianca e smagliante. -che
si portino in una stanza in palco asciutta e si conserveranno. 2.
che ha corporatura snella, scarna, asciutta, esile (o, anche,
di mia casa una vuota borsaccia 7 asciutta, magra e smilza.
rena si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta un'infinita varietà di conchiglie e di
che ha complessione gracile, scarna, asciutta. cavalca, 20-474: tutti
indole chiusa e un po'caparbia, asciutta nelle risposte, non si lasciò smuovere
, / perché la mensa non rimanga asciutta / a sullazzar la dilettevol sete.
l'aere temperato e terra soluta, cioè asciutta e grassa. soderini, ii-13:
come cosa passa, né molle né asciutta. gargiolli, 207: 'soppassire'delle uve
, / perché la mensa non rimanga asciutta / a sullazzar la dilettevol sete; /
. pasolini, 9-183: una sensualità asciutta e sbrigativa, niente affatto sospirosa,
bene se non è più sottilotta e più asciutta di ventre che non son io.
, v. spargiria e deriv. asciutta e si condisce con vari sughi e salse
d'una nebbia più fina e più asciutta, che in certe mattine di quella
intervallo si procede allo spandiménto di arena asciutta. 2. dilatazione di un corpo
meraviglia roste mi portò una specie di pasta asciutta, mac- cheroncelli di farina di farro
coperto. calvino, 14-88: nella parte asciutta a fianco d'ogni vasca giacciono i
fuori e spenzolava un poco la lingua asciutta e livida anch'essa. il caffè politico
sopra al banco ove si spianano arena asciutta, perché la terra ch'e molle
stava seduto sopra una pietra spianata e asciutta presso la carbonaia. 5.
cennini, 3-107: quando è quasi asciutta, che poco poco pizza, allora
sarà cotta, si mandi in tavola asciutta, con fette di limoni e di cedro
, quando è secco e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo spiralmente e
maravigli se alcuna volta rimane colla mente asciutta, cioè che non li paia aver sentimento
, e subito che sarà morta spiumasi asciutta. soderini, iv-354: la piuma
, / e stando ferma ancora nell'asciutta sua spoglia, / ch'ella si muor
, con tutto che la terra sia tanto asciutta che spolveri, poiché è cosa certissima
della luna] investano con za asciutta con paglia sopra e sotto. manzoni,
cinque di marzo nevicò ancora, una neve asciutta, fine, a rade spruzzate intermittenti
passavano coi cesti a staccare la biancheria asciutta dai fili. -tirare giù l'
sarà cotta, si mandi in tavola asciutta, con fette di limoni e di cedro
importante erano due cose: la faccia, asciutta, stagna, forte, dagli zigomi
arrivarono in via po, nell'ombra asciutta del portale dell'università, anch'esso stampigliato
. che ha linea elegantemente aderente, asciutta (un capo d'abbigliamento).
, 7-80: in stagione propria ed asciutta, quando si abbiano facilmente e con
/ che, perch'egli ha la bocca asciutta voce e alla libera straccioneria
lava kg. 3, 5 di biancheria asciutta, ha la pompa, le rotelle
: il palafreniere curvo su la lettiera asciutta, nell'ombra della pancia zaccherosa,
viso ch'esprimeva molto più di quell'asciutta risposta, strozzata dalla vergogna. de
, 6-ii-552: lasciavano scorgere una cavigliafina ed asciutta, benché stupendamente tornita. c. e
serdonati, 9-156: la terra è asciutta e spugnosa a guisa di pomice:
arca, guardòe e vidde ch'era asciutta la superficie della terra. benivieni, 61
, e finita tal forma e ben asciutta, la levarete di sopra a bilighi,
, manco umida e più suzza et asciutta degl'interamente domestichi. magazzini, 2-19
particolarmente lunga e sottile che viene consumata asciutta o in brodo; taglierino (per
di catino, di pentola per la pasta asciutta, e così via. calvino,
'remolade'trita; fateli cuocere fin che sia asciutta l'acqua. = deriv. da
magazzini, 5-42: la foglia sia asciutta, granita, di mori vecchi,
di terrùcola magra, sottile, e troppo asciutta. giuliani, i-305: s'è
essi stampavano il peso del corpo nella striscia asciutta. -disgustoso, nauseabondo (un cibo
dura né anco troppo spongosa, ma asciutta, pulita e ben tirata. d.
zolfa a tutte l'ore; guazzosa o asciutta che sia la vite, non toma
dell'autunno, dopo un'estate torrida e asciutta. -in numero, in quantità
quando è secco, e l'aria è asciutta, si torce tutto prestissimo spiralmente,
abitazione passo dal baratro. asciutta, aperta... a..
era il sole e la strada era asciutta ma ancora non polverosa, la macchina
traballa / il vento, come penna asciutta e lieve.
119: noi attraversiamo adesso una campagna asciutta di terra rossiccia e viti alte una spanna
del redefossi cercando i triotti nei giorni di asciutta. c'erano ancora le anguille in
fussi bello, né avessi piccola testa e asciutta,... il piè di
il dannubio, acciò che noiandogli la terra asciutta, si potessero raccogliere a l'acqua
alla contessina, sempre la crosta più asciutta ai suoi piccoli. —
unto, mentre la parola usciva misurata, asciutta. 5. ant. cibo
lasciando parte della palla scoperta e totalmente asciutta, per esser la cera ben tersa
questa mistura... doppo che è asciutta, diventa alquanto spongiosa, non però
pittorica consistente nel coprire la superficie già asciutta di un dipinto con uno strato di colore
sprazzo di pece strutta e ponili nella stanza asciutta con paglia sopra e sotto. silone
io credo che vada anteposta l'abitazione asciutta, aperta, ampia, ventilata e quanto
che la fontana di trevi può essere asciutta per la mancanza dell'acqua vergine,
, che si cucina per lo più asciutta e si condisce con vari sughi e
il quale si riempie di ghiaia monda e asciutta, mescolata con carbone, a preservamento
ai golosi. trinci, 1-279: ben asciutta che sarà nel detto modo la semenza
stanza esposta a mezzo giorno, sana, asciutta ed ariosa, colle vetriere o incartate
maniera del petrarca sia riputata piana ed asciutta dagli amanti dello stile fiorito e pomposo,
: il palafreniere curvo su la lettiera asciutta, nell'ombra della pancia zaccherosa,.
si dice d'una donna lunga lunga, asciutta 2. enol. solforazione dei
i mezzi prescritti dall'autore per chiarire asciutta: 'ha fatta la carne di storno,
giro lei stessa la zuppiera colma di pasta asciutta. calvino, 3-87: c'è
e antartico, formata da cumuli di neve asciutta nuova e modellata dal vento e dall'
= deriv. da asciugare. r asciutta, sf. dial. siccità.
bàlia1 (bàila), sf. balia asciutta: donna che ha la cura e la
r risòtto, sm. gastron. minestra asciutta, ottenuta cuocendo il riso con un