ch'a disascio / aspetta d'aver ascio / pietadi bene piglia per talento.
ch'a disascio / aspetta d'aver ascio / pietadi bene piglia per talento.
si trasformano in ascidii. ascio, agg. disus. che non proietta
mio giudizio sopra un suo cartaf ascio di poesie. = etimo incerto
, da guaito * quatto 'e ascio * gufo, allocco '.
: lasche: vogliono essere fritte ad ascio che non li brusciano, e per suo
asciutto a cocere nel forno a bell'ascio. 10. bot. leone dei
l'ova fresche facendole cocere bene ad ascio e frigen- dosi butta continuamente con la