: ivi il misero padre, in alto asceso, /... / l'
, i-131: alla solinga collinetta asceso / stette l'anglico bardo al tuo cospetto
i gradi dei magistrati era al prencipato asceso. firenzuola, 463: veggendo il
carpigna i grandi onori, a'quali era asceso il bue. varchi, 23-252:
sì gran numero al ciel sen vede asceso, / che fan quasi oscurar nell'aere
anco per vie di sangue al trono asceso, / lieto il popol può far di
gli ricordava tutte le volte che aveva asceso di notte quegli scalini. boscimani
, vi trovaste a cenare insieme, asceso questo aringo della nostra bugnola. torricelli
era miseno in alto / a la veletta asceso; e non più tosto / scoprir
carpigna i grandi onori ai quali era asceso il bue, e gli estremi favori che
si poteva. gabrielli, 28-6: asceso, vassi verso il destro corno / del
/ coronato di spine, in alto asceso, / chi per dar vita a
. pindemonte, 10-128: su la rupe asceso, / quanto si discopria, mirava
ad un'ampia e spaziosa campagna et asceso un dilettevole e fiorito poggietto non molto
maravigliati i buoni se farnese non fusse asceso a quel'grado. foscolo, xvii-66
/ dal fango alcun villan che, asceso in alto, / si paragona pur
11-35: vedeasi in alto il fero elvezio asceso, / mezzo l'aereo calle aver
, 5-469: egli [ercole], asceso ima galea forzeggiante, la governava con
2-10-51: doppo molte framesse al sommo asceso / là dove ei fu senza contrasto ammesso
vittoria, o qualch'in- feriore fosse asceso ad alcuna sublime degnità. davila,
immatura giovinezza de l'età vostra sete asceso a i maturi onori de i gradi.
saravvi / con l'imprecar de'tribolati asceso. monelli, 2-33: l'imprecare il
'l vostro onor, ch'ai cielo è asceso, / e 'l piede, che
/ laddove indussi quel vendemmiatore / che asceso sovra un arbor predicava / e facea
il titolo di figlio d'apollo, asceso fetonte nella reggia del padre, per
. f. frugoni, 5-469: asceso una galea forzeggiante, [ercole] la
voler divino / sei nel terrestre paradiso asceso; / come che né la causa del
, / ei col pensiero in sulle stelle asceso, / con la mente dal mondo
mostran a me dei fati / l'ordin asceso ed il voler dei numi.
miseno in alto / a la veletta asceso; e non più tosto / scoprir le
ch'è l'empireo, se n'è asceso alla felice destra dell'oriente sacro,
dotto e chiaro / spirto che, asceso al colle d'elicona, / può gir
: tosto ch'ei fu sopra la riva asceso / gridò caron con penetrabil voce:
posi. straparola, i-45: egli, asceso sopra le scale e venuto in sala
un certo vano... era asceso sopra un fico salvatico in campo marzo,
a fulvio orsini. 6. asceso, elevato a una carica o a un
. ant. salito, montato, asceso. sannazaro, iv-18: ne
con qual sorte di antico merito sete asceso a nuovo grado d'onore ha potuto tanto
dal suo paterno impero / e 'n pregio asceso, agli amorosi ardori / aperse il
mai accostare al luogo dove egli era asceso. campailla, 370: gli animali bruti
piuttosto che quando infermo e profetante era asceso a scavare il palatino e a dimorarvi
secondo quella stessa direzione per cui era asceso. 2. fisiol. disus
prossimo mette innanzi l'imagine di zaccheo asceso in su l'albero per veder cristo
intenzion percuote. falier, lii-3-8: asceso il conte a tanta grandezza regale l'
il tutto, / ché là non era asceso a quello effetto. strafiarola, ii-184
, maggiormente di quel che siete ora asceso saprete molto bene conservare et accrescere.
. busca, 2-160: egli, asceso sopra un'altissima torre, riguardevole e per
sospettava poi tanto grave. 10. asceso a una posizione sociale o politica eminente
: vedeasi in aria drogo, altrove asceso, / mezzo l'aereo calle aver fornito
5-49: bonel sovra un corner normando asceso / ronfa al suo fianco e dondola e
11-35: vedeasi in alto il fier elvezio asceso / mezzo l'aereo calle aver fornito
-nel viaggio oltremondano della 'commedia'dantesca, asceso a uno dei cieli. foscolo,
c. ridolfi, iii-47: il sale asceso alla superficie per l'azione capillare del
povero signore smontò dal luogo dove egli era asceso e, accostatosi al cavallo, che
/ de la scalea fu su la cima asceso, / volergli circondar le belle chiome
: vedeasi in alto il fier elvezio asceso / mezzo l'aereo calle aver fornito /
croce, ii-14-118: il comunismo è asceso ad una forza che era ben lungi dall'
grazie debite posso aguagliarmi a colui che, asceso in grado non dovuto, si smarrisce
signore smontò dal luogo dove egli era asceso e, accostatosi al cavallo, che da
da loro, dovesse, ora ch'era asceso alla corona, esaltare la religione loro
/ laggiù discende, ond'era in alto asceso. t. valperga di caluso,
sua etade. falier, lii-3-8: asceso il conte a tanta grandezza regale l'anno
3. risorto dalla morte e asceso al cielo nella gloria del padre (
, del demonio e della morte e asceso nella gloria del cielo (cristo o,
era miseno in alto / a la veletta asceso. muratori, 7-iii-398: dicono anche
). che può essere scalato, asceso (una parete, una vetta, un