. barilli, 1-91: era un artigiano all'antica; abbottonato, individualista.
, 3-48: la mano forte d'artigiano, di pausa in pausa, s'arrovesciava
chiese. 2. ant. artigiano addetto a conciare le pelli (con
, ordina, abbellisce, inventa; l'artigiano affatica, affacchina. =
trovare un savio e gentile e amorevole artigiano falegname, col quale potesse stare alquante
merciale (o presso un artigiano, un professio nista)
. argentàrio2, sm. disus. artigiano che lavora l'argento, argentiere.
/ lillipuziani. sinisgalli, 8-40: l'artigiano può lavorare con vecchi arnesi: l'
opera un'arte. - in particolare: artigiano. latini, rettor.,
più intelligenza e con men servile lavoro dell'artigiano. prati, viii-184: stampa uno
esercita un'arte, un mestiere; artigiano. latini, rettor., 34-1
angolo della strada c'è un povero artigiano di terrecotte e di marmi. egli
artigianato, sm. la condizione dell'artigiano; la categoria degli artigiani. -per
estens.: i prodotti del lavoro artigiano.
settembre. = dimin, di artigiano. artigianésco, agg. (plur
curavano il trasporto e la vendita. artigiano, sm. (femm. -a)
, come fa l'un l'altro artigiano, / la venne molto ben raffigurando.
, un procuratore ignorante, un astuto artigiano. baretti, ii-8: in questa inghilterra
trovare un savio e gentile e amorevole artigiano falegname, col quale potesse stare alquante
povero ostello. idem, 24-11: l'artigiano a mirar l'umido cielo, /
l'uscio. tommaseo-rigutini, 418: l'artigiano è esecutore di lavori meccanici, come
]. 5. ant. artigiano. dante, par., 16-51
tutta un'altra cosa. sono un artigiano, una specie di artista, lo
. astice. astàio, sm. artigiano fabbricante di aste. astallare, rifl
abstrus. astucciàio, sm. artigiano fabbricante di astucci. astùccio
(avviamento agrario, avviamento industriale e artigiano, avviamento marinaro). negri
essere a tipo agrario, industriale e artigiano, commerciale. 5. attività economica
oggetto. l'incaricato, operaio o artigiano, le farà sempre un oggetto diverso
agg. di 3<4vauao <; * artigiano '. banca1, sf. disus
dalmazia. bastàio » sm. artigiano che fabbrica basti. carena,
cuffietta '. battilòro, sm. artigiano che lavora i metalli preziosi, battendoli
battirame, sm. invar. artigiano che lavora 11 rame.
a benvolere, il vicino, artigiano di mezza età d'acuto ingegno e di
preso a benvolere, il vicino, artigiano di mezza età d'acuto ingegno e di
salariato, che il bottegaio o l'artigiano assume come aiuto. manzoni,
5. ant. cassetta in cui l'artigiano ripone gli arnesi da lavoro o il
sm. (plur. -i). artigiano che lavora il bronzo.
buffatóre, sm. ant. artigiano che soffia il vetro. =
calcografia; artista che incide su rame; artigiano, stampatore che esegue le riproduzioni calco-
(ant. calderaro), sm. artigiano che fabbrica e ripara caldaie (
dalla giovinetta ingenua che la famiglia dell'artigiano manda a servire perché si procacci la
e dial. calzolaro), sm. artigiano che fabbrica e ripara calzature; ciabattino
'capo camosciàio) sm. artigiano che lavora le pelli di camoscio.
: al pianterreno della casetta il buon artigiano aveva il suo laboratorio. non gli
versi. leopardi, 24-12: l'artigiano a mirar l'umido cielo, / con
, carradore. -per estens.: artigiano, operaio che compie lavori di carpenteria
carratóre) ì agg. e sm. artigiano che fabbrica carri. maestro alberto
(ant. carraro), sm. artigiano che fabbrica i carri.
dà a nolo carretti. 3. artigiano che fabbrica carretti. = deriv.
(plur. m. -i). artigiano, operaio, artista che esegue
cerchio. cerchiàio, sm. artigiano, operaio che fabbrica i cerchi delle
: mi vergogno a porre con un artigiano, che appena sa tenere in mano duo
un cantiere, in una bottega d'artigiano, ecc., cessare del tutto la
in modo sciatto il proprio lavoro: artigiano, scrittore, artista. cellini,
(di un professionista, di un artigiano, di un esercente). boccardo
: al pianterreno della casetta il buon artigiano aveva il suo laboratorio. non gli
dopo secoli di splendore che oggi diremmo artigiano, dovuto alle lane, alle sete,
concino1, sm. tose. artigiano od operaio (spesso ambulante)
dial. cor darò), sm. artigiano od operaio specializzato nella manifattura di corde
di corno. corniciàio, sm. artigiano che fabbrica e lavora cornici.
cancellano. 3. artefice, artigiano. d'annunzio, iv-2-425: si
. crivellato), sm. ant. artigiano che fabbrica e vende crivelli.
mercante girovago, cuoco, carrettiere, artigiano. -figur. salvini,
): l'artista o l'artigiano che decora, seguendo le indicazioni altrui
. nell'antica grecia, libero artigiano e lavoratore (in contrapposizione a schiavo
: quale è quel cittadino, quello artigiano, quel contadino, quel così mendico
, non vedete che il povero, l'artigiano, il giornaliere, se saranno immuni
meno che il diminuire o negare all'artigiano il prezzo delle sue fatiche. moravia
. decoratore, verniciatore; pittore (come artigiano). giamboni, 7-53: la
che lavora presso la bottega di un artigiano o presso uno studio di professionista per
e pochissimo anche nel ceto operaio e artigiano. questo vuoto, non solo di
da doccia1. docciàio, sm. artigiano che fabbrica grondaie di latta e le
. (plur. - »). artigiano che lavora legni pregiati, in partic
specializzate, di qualità elevata e di fondo artigiano. -che ha una temperatura alta.
che un artista (o anche un artigiano, un apprendista, un copista,
arte. vale quanto artiere o artigiano. gioberti, 2-8: il sacerdozio
nondimeno il paesano, il soldato, l'artigiano parlano del capo del governo con tale
di fabbro, di meccanico, di artigiano. ottimo, i-107: fu alcuno
son le dell'operaio, dell'artigiano (da faber 'fabbro, operaio '
'arte di costruire, mestiere dell'artigiano, dell'operaio ').
umana più primitiva. 2. artigiano, fabbricante; produttore su scala industriale
. per estens. proprio di un qualsiasi artigiano, di un qualsiasi artefice, di
e letter. fabro), sm. artigiano che lavora in ferramenti. -fabbro ferraio
2. in senso generico: artigiano, operaio; costruttore. cavalca,
, che denota la specifica attività dell'artigiano. livio volgar., 4-299:
faber -bri 1 lavoratore, operaio, artigiano '(di metalli, specie il ferro
commissione, ordinazione (di un lavoro artigiano). cellini, 1-100 (234
foggia, lavora un certo oggetto; artigiano, operaio; artefice, costruttore,
. (plur. -chi). artigiano che fabbrica cocchi, carrozze, carri;
est ». falegname, sm. artigiano che lavora il legno per la fabbricazione
, il muratore ed altro simile rustico artigiano spande caldi sudori nella oscura officina.
affanni espone. leopardi, 24-14: l'artigiano a mirar l'umido cielo, /
, ferr aro), sm. artigiano che lavora il ferro; fabbro.
, il muratore ed altro simile rustico artigiano spande caldi sudori nella oscura officina.
. ferrettière, sm. artigiano che fabbrica piccoli oggetti di ferro.
nobile... fu glorioso centro artigiano nei secoli dello splendore. dei suoi
iii-21-404: ve- desi nel '94 un artigiano mescolarsi volontario tra i musicisti di san
filaloro (filaòro), sm. artigiano che riduce l'oro o l'argento
arte raffinata (con riferimento a un artigiano, a un artista). giamboni
armonico '. fisarmonicàio, sm. artigiano che costruisce fisarmoniche, provvedendo anche alla
! 2. raro. l'artigiano specializzato nella costruzione di fisarmoniche.
viene da qualche fondaco vicino, / d'artigiano o meccanico. -per simil.
; di perder l'orecchio se è artigiano o villano, il pugno se è servo
cacio '. formàio, sm. artigiano che fabbrica forme per scarpe, per
(dial. funaró), sm. artigiano od ope raio specializzato nella
. xiv). fustàio, sm. artigiano che costruisce il telaio e gli arcioni
. fustière, sm. ant. artigiano che costruiva i telai delle finestre.
(di un pittore, di un artigiano). segneri, ii-363: non
, in un gemmante arabesco / quasi artigiano. -figur. vivido, splendido
originale. piovene, 5-254: l'artigiano sembra corrispondere al genio di un popolo
chi ha gote rigonfie come quelle dell'artigiano che soffia il vetro '(cfr.
v.]: 'grafico', industriale o artigiano del libro: i 4 grafici '
grafitizzare. grafitóre, sm. artigiano che esegue decorazioni su ceramiche, incidendole
cammelli, 286: credo che a uno artigiano o contadino / liber, meglior gli
-uomo di grembiule: artiere, artigiano. tocci, 1-87: s'imbatté
(un artista, uno scrittore, un artigiano). c. gozzi, i-216
. spreg. ant. artista o artigiano o operaio poco capace. a
ed imitatrice dell'architettura. 7. artigiano o operaio che fa per mestiere prodotti
. impagliasédie, sm. invar. artigiano addetto all'impagliatura delle sedie.
sm. (femm. -trice). artigiano addetto all'impagliatura; imballatore. -con
impegno di lavoro (un artista, un artigiano, ecc.). da
e simile a quel sermone che l'artigiano governatore della compagnia suol fare la domenica
. g. capponi, 2-374: l'artigiano ignora spesso... l'impiego
ha conosciuto. leopardi, 24-12: l'artigiano a mirar l'umido cielo, /
corinto, allogandosi nella bottega di un artigiano del suo mestiere, incallendo le mani a
, di merci. 2. artigiano specializzato nell'incassatura di armi da fuoco
fissare, adattare, incastonatóre, sm. artigiano specializzato incassare nel castone (una
incisione. -nella terminologia delle professioni: artigiano, operaio specializzato, tecnico, addetto
. barilli, i-129: era un'artigiano all'antica; abbottonato, individualista,
un costruttore, un artefice, un artigiano). -in partic.: che
intagliadóre, intolliatóre), sm. artigiano che fabbrica oggetti o incide motivi
artistico: nella terminologia delle professioni, artigiano che riproduce a incavo, per mezzo
, il letterato, il mercante, l'artigiano trovano nelle loro fatiche i giorni brevi
femm. -trice). artista o artigiano che esegue lavori d'intarsio.
molte voci, stravagantissima; dove nessuno artigiano di firenze non arebbe potuto errare sapendo
2. nell'età romana e medievale, artigiano o artista esperto nella lavorazione del marmo
(ant. lapidato), sm. artigiano che lega o incastona pietre preziose o
; lapicida. -in partic.: artigiano o operaio specializzato in lavori di incisione
-ico. lattonière, sm. artigiano che esegue lavori con la latta (
quale dà spesso lattoni e non per quell'artigiano che fa lavori di latta e di
un imprenditore o di un'azienda', artigiano, operaio. g. villani,
la fantasia, al pari di un abile artigiano intorno ad oggetti destinati semmai a produrre
. 2. lavoratore; operaio, artigiano, agricoltore. anonimo fiorentino, iii-566
lavoro del più umile e più abbietto artigiano, egualmente che le opere dei più
sm. (femm. -a). artigiano che lavora il legno; falegname (
lingua attuale indica per 10 più un artigiano che esegue lavori comuni).
o da un lavoratore autonomo (libero artigiano, ecc.). tommaseo [
dipendente (e, oggi, anche dell'artigiano, del commerciante, ecc.)
periodici popolari, i-47: il modesto artigiano, se ha contratto abitudini economiche,
sangue. leopardi, 24-13: l'artigiano a mirar l'umido cielo, / con
, o un lavoratore autonomo, come artigiano, libero professionista, ecc.) pone
. ant. lavoro eseguito da un artigiano o maestro di bottega. libro di
stoviglie, di porcellane: artista o artigiano che fabbrica oggetti artistici di ceramica.
11. grado o qualifica di maestro artigiano. -in senso concreto: artigiano,
maestro artigiano. -in senso concreto: artigiano, operaio, lavoratore; maestranza.
intende d'esser maestro. -artista, artigiano. gherardi, lxxviii-iii-407: mostrommi ancor
(raro femm. -a). artigiano che lavora alla fabbricazione e alla riparazione
magnani e rivenduglioli. 3. artigiano ambulante che, su una fucina improvvisata
(region. maiolicavo), sm. artigiano o operaio dell'industria ceramica che fabbrica
vedete nelle grandi officine manifattrici: l'artigiano è macchina, la mente è nell'
p. verri, 2-136: se l'artigiano non ricevesse in prezzo della sua manifattura
attività manuale; chi esercita un lavoro artigiano. p. verri, 2-ii-112
fogazzaro. 4. disus. artigiano. g. capponi, 1-i-395:
sm. (plur. -chi). artigiano che forgia i ferri e attende alla
coreggio. 5. ant. artigiano. siri, 1-ii-28: così la
il mestiere dell'artigiano, del contadino, dell'operaio;
, il lavoro di contadino, di artigiano, di operaio); a mano,
sm. (plur. -i). artigiano che esegue lavori ornamentali o produce oggetti
marmoràio, marmoraro), sm. artigiano che scolpisce nel marmo iscrizioni oppure figure
bottega, un apprendista marmoraio, un artigiano, poco più che un operaio.
marocchinàio (marrocchinàio), sm. artigiano che lavora le pelli di capra e
mastello1. mastellàio, sm. artigiano che fabbrica botti, bigonce, mastelli
sm. (femm. -a). artigiano che confeziona, vende, rinnova i
di matricola: atto col quale un artigiano era ammesso a far parte di una corporazione
g. capponi, 1-i-374: l'artigiano ignora spesso anche l'impiego dell'opera
nazioni civili. einaudi, 1-410: « artigiano iscritto nell'albo delle imprese artigiane »
': che esercita un mestiere, artigiano: non è vocabolo di buona lega.
fin, come fa l'un l'altro artigiano, / la venne molto ben raffigurando
. pensiere. ibidem, 78: artigiano che non mente, non ha mestier fra
mezzaiuolo scozzese celebrato da burns e l'artigiano inglese rivelato da dickens non sono certamente
un'attività manuale, un mestiere; artigiano. siri, ii-41: in questo
: i francesi addimandano 'menuisier 'quell'artigiano che gl'italiani veri addimandano 'legnaiolo
semplicità. mobilière, sm. artigiano che fabbrica mobili; industriale che produce
ti parlava con la modestia d'un artigiano e con l'ansia d'un innamorato
. -in partic.: nel medioevo, artigiano abile nel fondere, gettare o
. m. -t). artista o artigiano esperto nei lavori di mosaico. —
- *). artista o artigiano esecutore di mosaici. -anche al
di guarneri o del celeberrimo stradivario, artigiano cremonese, ha risonanze infinite: la
gregorio di aceto [era] povero artigiano di quelli che lavoravano bottoni, uomo
nervosa, in tutto il tipo ideale dell'artigiano. di giacomo, i-506: tremavano
periodici popolari, i-47: il modesto artigiano, se ha contratto abitudini economiche,
la raffinatezza dei propri manufatti (un artigiano). latini, rettor.,
gregorio di aceto [era] povero artigiano, di quelli che lavoravano bottoni:
far parte di una corporazione (un artigiano, un mercante). statuto dell'
un'arte diversa dalla sua (un artigiano: ed era termine in uso a
farla gridare: portare viaocarinàio, sm. artigiano che fabbrica ocadenari e beni ad altri
occhiello. occhiellàie, sm. artigiano che confeziona gli occhielli delle vele.
. (femm. -a). artigiano che fabbrica ombrelli o che è addetto
non perfette. leopardi, 24-12: l'artigiano... / con l'opra
, òrfo, òrrafo), sm. artigiano che lavora l'oro e altri metalli
2. con metonimia: bottega di tale artigiano. ariosto, vi-669: mi seguita
. per estens. orafo d'ottone: artigiano che lavora tale metallo, ottonaio.
un artista, uno scrittore o un artigiano). caimo, intr.:
dare lavoro a un'azienda o a un artigiano. -anche: prenotazione, sottoscrizione;
sm. (plur. -ci). artigiano che è dedito alla lavorazione dell'oro
vero, umile suono / d'un artigiano: e che il resto è finzione.
il letterato, il mercante, l'artigiano, trovano nelle loro fatiche i giorni
e -tóra). operaio o artigiano addetto a confezionare l'orlo di vari
partic.: l'artista o l'artigiano che decora, per lo più seguendo le
, sm. ant. e letter. artigiano che indora le pelli.
ossàio, sm. disus. artigiano che fa lavori d'osso.
. m. -i). disus. artigiano che lavora nel campo degli strumenti ottici
(region. ottonavo), sm. artigiano specializzato nella lavorazione dell'ottone,
-a). ant. operaio, artigiano. chiaro davanzati, 47-14:
: fornaio. -in partic.: artigiano panificatore che provvede a preparare i lieviti
sm. (femm. -a). artigiano che intreccia e costruisce panieri di
sm. (femm. -trice). artigiano addetto alla lavorazione e alla cottura del
region. pannaròlo), sm. artigiano che produce panni o stoffe; venditore
, perciò il figlio del borgese e dell'artigiano entra facilmente nel collegio dei gesuiti,
tal volta il figlio di un vile artigiano, un semplice computista, un registratore delle
, n. 20, sul modello di artigiano, cortigiano, ecc.; la
. periodici popolari, i-170: l'artigiano che non si aiuta colle scienze applicate
l'allegria... del popolo artigiano, da secoli vicino alla piccola borghesia
pellacano), sm. e f. artigiano specializzato nella conciatura delle pelli (e
élite. 2. industria o laboratorio artigiano in cui le pelli, in partic
dal rivendugliolo e stracciaiolo... all'artigiano marmista, orefice, pellettiere. gramsci
. 3. stabilimento o laboratorio artigiano in cui si confezionano indumenti di pelliccia
(peltraro), sm. ant. artigiano addetto alla lavorazione del peltro.
. pennacchière, sm. ant. artigiano specializzato nella lavorazione di penne e piume
(femm. -a). disus. artigiano che lavora o vende penne a scopo
. -trice). artista o artigiano che esegue lavori di decorazione. -
conte. periodici popolari, i-58: l'artigiano, non più egoista, non più
. nell'antico comune di firenze, artigiano che fabbricava e vendeva cuoio tagliato in
2. bancone da lavoro di un artigiano. bruno, 3-635: che la
(region. pianellaró), sm. artigiano che fabbrica pianelle. -anche: venditore
pietràio, sm. operaio o artigiano specializzato in lavori di incisione su pietra
. -i). artista o artigiano specializzato nella pirografia. pirògrafo, sm
nemico. 5. sm. artigiano o operaio che prepara i fuochi d'
. le condutture dell'acqua (un artigiano). cesariano, 1-140: li
: è discretamente interessante seguire questo intelligente artigiano norvegese nelle sue politomi manipolazioni decorative.
deriv. da ponte, sul modello di artigiano, cortigiano, ecc.
siamo. leonardo, 2-115: uno artigiano, andando spesso a visitare uno signore
corporazione o presso un artista o un artigiano (e può essere seguito da un
, bravura, valore (di un artigiano, di un artista, di uno scrittore
oh! sposerei ben meglio un umile artigiano / che il duca di sassonia -oimè -così
-così lontano! - / -un umile artigiano! son miti le pretese! -
: -oh! sposerei ben meglio un umile artigiano / che il duca di sassonia -oimè
-così lontano! / - un umile artigiano! son miti le pretese! cassola,
-in partic.: fabbricare (un artigiano, un'industria). -anche, con
dalla condizione di piccolo proprietario, di artigiano, di commerciante o di lavoratore indi-
domanda. leonardo, 2-115: uno artigiano, andando spesso a vici- tare uno
valore aggetti): molto abile (un artigiano, un artista); assai pregevole
apprezzata. e. cecchi, 13-590: artigiano, ha lo stesso senso del decisivo
prove. leopardi, 24-13: l'artigiano a mirar l'umido cielo, / con
spressione estetica dell'artigiano proverbiante. c. e. gadda,
uno schiaffo a qualche impertinenza di un artigiano o che un artigiano ribatta con una guanciata
impertinenza di un artigiano o che un artigiano ribatta con una guanciata e con più
nello... teneva alla qualifica di artigiano, o si fregiava addirittura di quella
dell'esistenza non si intende disonorare un artigiano, e non può costringerlo alle riparazioni
, secondo gli usi quarantotteschi, un artigiano, il quale non so davvero che
/ tra 'rimasugli d'un antro artigiano, / commessa con cavicchi raccattati.
. -far assumere come garzone presso un artigiano o un artista. bellori,
di una randa o di un compasso da artigiano. tommaseo [s. v.
rappezzino, sm. ant. piccolo artigiano che accomoda indumenti rotti.
societario, che includono le entrate da lavoro artigiano, agricolo, ecc., e
. periodici popolari, i-216: sono artigiano! sono artigiano! / non ho
popolari, i-216: sono artigiano! sono artigiano! / non ho altre rendite che
'latteria ', il locale formaggio artigiano. -vezzegg. rettangoluzzo.
taluno (locatario) pattuisce con un artigiano (locatore) un compenso per l'
un documento, un lavoro da un artigiano. nuovi testi fiorentini, 359:
con cui il rilegatore tipografico o l'artigiano specializzato racchiude un libro. carducci
rimediata / tra'rimasugli d'un antro artigiano, / commessa con cevicchi raccattati, /
). rimpagliatóre, sm. artigiano che provvede a sostituire l'impagliatura delle
o di biancheria (un operaio o un artigiano: ripassatore o ripassatrice di punti,
, all'impiegato d'ordine, all'artigiano marmista. -provocatorio. bacchelli,
cui ti fingesti l'erede, e l'artigiano, a cui negasti la mercede di
officine, au'impiegato d'ordine, all'artigiano marmista, orefice, pellettiere le cui
-i). edil. operaio o artigiano specializzato nel posare i materiali di ri-
. salicino, sm. ant. artigiano che fabbrica oggetti di vimini; cestaio
in roma, se vi fosse stato artigiano o mercante che l'imagine d'un
san taro, sm. region. artigiano che fabbrica statue di santi col gesso
sargière, sm. ant. artigiano addetto alla tessitura delle sarge.
. disus. sarte), sm. artigiano che, come lavoratore autonomo o in
di sartoria. 2. laboratorio artigiano in cui si confezionano abiti maschili o
. fabbricante di scagliola. -anche: artigiano specializzato nel preparare stucchi di scagliola.
di scala1. scalettàio, sm. artigiano che costruisce scale. alvaro, 9-410
- michele di landò, umile artigiano,... consentì di essere
. scrignaro, sm. ant. artigiano che fabbrica scri gni.
scrittoràrio, sm. ant. artigiano specializzato nella fabbricazione di scrittoi.
famiglie nobili. -scultore esecutore, artigiano che compie la lavorazione preliminare e la
'trono'. sediàio, sm. artigiano che costruisce, ripara e impaglia sedie
. seggiàio, sm. dial. artigiano che fabbrica e ri para
. foscolo, xvi-524: questo povero artigiano è un seid della chimica.
, region. sellaró), sm. artigiano che fabbrica o ripara selle e finimenti
89: del resto, un certo filippo artigiano di riso, fu allontanato dal convito
. (femm. -a). artigiano che lavora o vende la seta. -anche
: - più mangiava in un pasto uno artigiano d'alora che non pone in tavola
. a firenze nel sec. xiv, artigiano che fabbricava ornamenti di seta.
a conoscersi e a consultarsi dallo studioso artigiano. d'annunzio, 1-391: le scienze
occupata da un venditore o da un artigiano con il proprio banco, con la
. smaltatóre, sm. artista o artigiano che esegue la decorazione con smalto di
miniaturisti. 2. operaio o artigiano che esegue la smaltatura di oggetti di
una fabbrica o, anche, laboratorio artigiano dove si eseguono lavori di smaltatura.
e simile a quel sermone che l'artigiano governatore della compagnia suol fare la domenica
a quello di un altro lavoratore, artigiano, professionista, ecc. - sostant.
a sonagli. arpino, 7-99: l'artigiano aveva sottratto alla caserma finimenti, selle
base dell'esistenza non intende disonorare un artigiano, e non può costrinerlo alle riparazioni
rado s'incontra il nome di qualche artigiano. bacchetti, 2-xv-162: in quei tempi
. citato in precedenza. l'artigiano fascista [7-ix-1941], 4: il
: e non so quando ture dell'artigiano di via mattonaia. 4.
2. assistente di un maestro artigiano. leggi e bandi, xxxviii-14:
di guameri o del celeberrimo stradivario, artigiano cremonese, ha risonanze infinite: la
p. tiepolo, lii-5-17: l'artigiano... porta panni di seta e
region. nella lavorazione della canapa, artigiano specializzato nella manifattura di spa- ghi.
spagherìa, sf. fabbrica o laboratorio artigiano in cui si produce spago.
sm. (femm. -a). artigiano che fabbrica, ripara o vende specchi
speronaro, sm. disus. artigiano che fabbrica speroni per cavalieri.
nervosa, in tutto il tipo ideale dell'artigiano. pratesi, 1-227: il contrasto
sprangaio, sm. tose. artigiano ambulante che ripara terraglie rotte servendosi di
spronàio, sm. ant. artigiano che fabbrica i pezzi in metallo che
. stagnarino, sm. ant. artigiano che lavora lo stagno o
allora a -statuario in cartapesta: artigiano che fabbrica fanperdere della sua dovizia e
stesa per riceverlo. -disus. artigiano che lavora i metalli preziosi, in
da stipaa stipettàio, sm. artigiano che fabbrica e ripara stipi, stipetti
stivare. stivalàio, sm. artigiano che confeziona stivali. codice dei
stoiàio (stuoiàio), sm. artigiano specializzato nel l'intreccio di
, 3-141: sarà privata l'impresa dell'artigiano, maquando un'industria, un istituto di
strombolaro, sm. ant. region. artigiano che fabbrica trottole di legno. -
. -in partic.: artista o artigiano che modella o applica figure o decorazioni
), sm. ant. artista o artigiano che modella o applica le figure e
più sublime sino a quello d'umile artigiano, hanno la loro dolcezza ed una vera
, 8-76: il francese delirante e l'artigiano tedesco - gemellati come nel matrimonio surrealistico
. 2. ant. artigiano che lavora i metalli. a.
tarsiatore, sm. ant. artista o artigiano che pratica la tecnica dell'intarsio.
tartaruga. tartarugàio, sm. artigiano che produce oggetti in guscio di tartaruga
. tegularo), sm. operaio, artigiano addetto alla produzione e lavorazione di tegole
che mi vergogno a porre con uno artigiano, che appena sa tenere in mano duo
telière, sm. ant. artigiano che produce tele. archivio datini
londinese si era assai malamente incarnato in un artigiano girgentano cui la tenace avarizia di don
(plur. m. -i). artigiano che confeziona tendaggi su misura. -anche
qualificati. tendàio, sm. artigiano addetto alla confezione di tende.
terrazzàio, sm. disus. artigiano specializzato nel- l'eseguire pavimentazioni.
fantasia, al pari di un abile artigiano intorno ad oggetti destinati semmai a produrre
gr. tuxlog, nome di un artigiano costruttore di scudi (da xei>xu) 'fabbrico'
tiralòro, sm. ant. artigiano che lavorava l'oro tirandolo in sottili
tiraòro, sm. ant. artigiano che spianava verghe e lingotti d'oro
precisione e da lontano. 2. artigiano o operaio addetto à ricavare lastre o fili
18 anni impiegata da due nel tomaifìcio artigiano franco siri ha vinto il ricorso.
tombaroli. 2. scherz. artigiano che realizza lapidi, sculture, decorazioni
toppàio, sm. ant. artigiano che fabbrica e ripara serrature.
. toppaiuòlo, sm. ani artigiano che lavora, fabbrica o ripara serrature
tomière { tornièro) sm. disus. artigiano che lavora al tornio, tornitore.
foggia oggetti al tornio; operaio o artigiano addetto alla lavorazione al tornio.
civiltà industriale. -tornitore in lastra: artigiano specializzato nella tornitura di precisione di oggetti
popolari, i-548: un contadino, un artigiano, un trafficante mai non si corica
parte del padre che ho ereditato il gusto artigiano e, se ho tralignato si deve
(trombaro), sm. tose. artigiano che ripara le tubature degli impianti idraulici
uosàio, sm. tose. disus. artigiano che fabbricava uose. lancetti
. -a). ant. operaio, artigiano. balducci pegolotti, i-108:
velàio1, sm. marin. artigiano od operaio addetto alla confezione o alla
(velettaro), sm. ant. artigiano specializzato nella produzione di veli e tessuti
(dial. veludèr), sm. artigiano che tesse velluti. - anche con
. viminière, sm. letter. artigiano che lavora il vimine. arbasino,
fu serena, come quella di un artigiano che, prima di accettare il premio del
. 2. fatto da un artigiano, non industrialmente; prodotto con un'
si era assai malamente incarnato in un artigiano girgentano cui la tenace avarizia di don
corriere della sem [25-ix-1998]: l'artigiano delle porte scopre il just in time
r battirame, sm. invar. artigiano che lavora il rame. periodici popolari
popolari, i-550: il lavoro del nostro artigiano non è forse, siccome deve essere
sm. (femm. -trice). artigiano che preparara prodotti naturali per la bellezza
. r formàio, sm. artigiano che fabbrica forme per scarpe, per
(femm. -trice). artista o artigiano cheesegue lavori didecorazione. –anchespreg.:
presepio. – in partic.: artigiano esperto nella costruzione di presepi.