e si affligge e si affanna e si arrovella. pananti, i-76: e il
montale, 2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un'eco degli scrosci. betocchi
bosco /... / e s'arrovella al fosco / giorno, e s'
, così familiarmente, 1 puzzo che arrovella ', come dire 'fa alterar lo
per appagarsi, e nell'attesa si arrovella e tormenta). dante,
affligge, e si affanna, e si arrovella, / ma, come dir si
nelle sue preoccupazioni (e se ne arrovella); pensieroso, tormentato, accigliato
nebbione. betocchi, i-98: s'arrovella al fosco / giorno, e s'
la bestia s'inacerba, / e s'arrovella al fosco / giorno, e s'
bigiaretti, 8-187: ciascuno di noi si arrovella per suo g. bassani,
fagiuoli, x-142: è brutta e s'arrovella, / a dispetto di natura,
, 2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un'eco degli scrosci. umido
altrui flagella, j me il furor non arrovella / per la nera. d'annunzio
x-142: chi è brutta, e s'arrovella, / a dispetto di natura,
/ d'un villan che si stizza ed arrovella. settembrini [luciano], iii-3-314
m'inquieta, mi stucca e mi arrovella. algarotti, i-v-237: da non piccola
delle vecchie astrazioni e la norma intraveduta si arrovella v benzone, 143: bragadeno vedea
un sasso; ma intanto ci si arrovella dentro, e in una stessa lettera
oste l'ha per male e s'arrovella, / che se la passa in cerimonie
/ bassa 'l capo, rincula e s'arrovella, / stira la corda, striglie
/ bassa 'l capo, rincula e s'arrovella, / stira la corda, strigne
, 2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un'eco degli scrosci. piovene,
flagella, / me il furor non arrovella / per la nera. gozzano, ii-339
, x-143: chi è brutta e s'arrovella, /... /..
il desiderio amoroso, che vi si arrovella. castélvetro, 211: potrebbe una
, 2-79: nella ghiaia bagnata s'arrovella / un'eco degli scrosci. umido brilla
persona indolente e inconcludente o che si arrovella in vane e ingiustificate preoccupazioni.
è vecchio, e sempre crescendo mi si arrovella. castiglione, 2-ii-182: si vede
coticuto, / colla sorte / s'arrovella / d'aver corte / le budella.