gnuda, / che pur allotta allotta sia arrotata. dante, in /.,
una luna. 3. erre arrotata (o arrotato): moscia.
gnuda, / che pure allotta allotta sia arrotata. aretino, 8-129: la lussuria
gnuda, / che pur allotta allotta sia arrotata. dante, inf., 3-102
con l'altra, armato di una forbice arrotata a posta per non fare strappi alla
detto fatto, prese subito l'ascia arrotata per cominciare a levargli la scorza e a
gnuda, / che pur allotta allotta sia arrotata. cavalca, 11-4: non basta
fa con una ciappoletta sottile e bene arrotata, graffiando tutti li detti campi sempre
pendeva a l'arcione, la quale era arrotata di buona guisa, e ferì preteio
). boccaccio, vi-159: poi arrotata la 'ngrossata accetta / ancora quivi tornava
di quando in quando qualche tulliana frase arrotata, cercan di entrare o mantenersi in
minaccevole. boccaccio, vi-159: poi arrotata la 'ngrossata accetta / ancora quivi tornava
forteguerri, 114: lucia, vaga et arrotata di cavarsi le sue voglie con ciuffa
difendono a tutto petto, con zanna arrotata, i poderi, le strade,
di quando in quando qualche tulliana frase arrotata, cercan di entrare o mantenersi in
anima con la sua voce calma, arrotata di erre, col gesto vibrato e sensuale
da una parte e dall'altra, arrotata, che serve a'legnaiuoli per rasare il
infedeltà. un rasoio o una moneta arrotata sono gli strumenti dei quali si servono
, è come una spada nuda, anzi arrotata e affilata per ogni verso, sicché
magalotti, 21-53: la medesim'ambra, arrotata sur un altro panno lavato e rilavato
, / l'una e l'altra benissimo arrotata. = dimin. di scure,
de'campi si prendeuna ciappoletta sottile e bene arrotata, graffiando tutti i detti campi per
aguzza / in fuor del grugno ed arrotata zanna / che di schiume sanguigne il mento
la mandaia de la sua lingua più arrotata che mai, taglierà così bene che dove