127): comperò un grosso cavretto e arro stino. e arrostendolo,
che arrogantùccio; e con meno petulanza di arro gantello. -spreg
il trincetto di « digiuno » che dalle arro tature era ridotto soltanto un
crocifere (cochlearia ofjìcinalis) con foglie arro tondate o lobate, carnosette
o ricci di ferro in quel furiosissimo ardore arro ventano in due minuti.
focina), sf. luogo dove si arro ciava il fucile con la
, dai miei padroni! interi porchetti venivano arro stiti. -maiale
, 1-176: serve ancora il arro a dar la concia al tabacco, particolarmente
la bestia s'inacerba, / e s'arro vella al fosco / giorno
ti ràbichi). ant. arrabbiarsi, arro vellarsi. ritmo
: a queste ragioni non mancarono parole all'arro ante ebreo con le quali
soggiogò tutto il pollaio (uno schizzinoso ed arro gante toccar terra, una
), agg. ant. prepotente, arro proviene dalla intemperie della carne
morticino de tre mesi, col codonzolo tutto arro in prima. poliziano,