*. aròma (ant. aromato), sm. (plur. -i
. bencivenni [crusca]: ogni aromato, come pevere, cen- namo,
celeste. redi 16-i-50: quando quest'aromato [il pepe] era in maggior
forma più antica dell'ital. è aromato. aromale, agg. letter
, v. aroma. aromato (part. pass, di aromare)
quale, disseccata, si vende come aromato. così detta perché questa scorza,
diodati, 1-85: 'galbano', aromato d'odore spiacevole; ma doveva essere altra
viani, 4-65: era un pane aromato di granelli d'anice, giusto di
. questa seconda spoglia chiamasi macis, aromato pregiatissimo. g. vialardi, lxvi-2-370
caricandole di sale o di qualche aromato, le gusta. = deriv.
va masticando, gusta, quasi un aromato che sia condito co 'l zucchero,
, butiro o vero midolla e con qualche aromato. corrado, lxvi-2-285: tritolati i
la va masticando gusta, quasi un aromato che sia condito co 'l zucchero,
, 1-362: smorzando l'olio fritto, aromato di baccalà e di cipolla, sprigionò
1-362: smorzando l'olio fritto, aromato di baccalà e di cipolla, sprigionò un