era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo e sottilmente lavorato, nel quale
secondo il costume suo la giovanetta usciva dall'armaio, et con grandissimo magistero apparecchiava la
straparola, 1-4: la giovanetta usciva dell'armaio, et con grandissimo magistero apparecchiava la
il genovese al servente, che dello armaio cura aveva, et convenutosi del precio con
il caffelatte e nella quale continuavo mise nello armaio un certo liquore di tanta virtù, che
e quivi, aperto il cameriere uno armaio, ne toglieva uno anello di valore
pure, ad ogni modo io son armaio dei tuoi segreti. -con sineddoche
s'abbatté in colui che prima l'armaio comperato aveva. c. gozzi,
era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo e sottilissimamente lavorato. firenzuola,
chechino: « levate gli occhi a quell'armaio, e vedetelo ». aretino,