forme dell'arte barocca. arlia, 60: la voce barocchismo poi è
; cacciatore di frodo. arlia, 71: bracconiere, è il francese
trovi in stato di povertà. arlia, 71: brefotrofio, dicono oggi quel
2. concludere, riepilogare. arlia, no: dopo una discussione, o
il condono di tutti i debiti. arlia, no: 'condono', per l'
si paga per ogni pasto. arlia, 121: 'al ministero per gli affari
lettera nel farlo partir col corriere. arlia, 124: 'corriere'. dicesi ne'
, mercede, corresponsione). arlia, 124: 'corrispettivo', spesso si usa
innalzarsi, stare sopra. arlia, 132: 'culminare'. da 'culmine',
o berlina di mezzata. arlia, 133: 'cupè '. che
, ecc.). arlia, 133: 'cupone'è il francese 'coupon'
rotaie (il treno). arlia, 153: 'deragliare'. veramente non occorrerebbe
in guamello, in abiti dimessi'. arlia, 165: 'disabiglié'. voce francese
. letter. arte drammatica. arlia, 178: 'drammatismo'. per 4 arte
, o anche per scorrimento). arlia, 178: anche i nostri chirurghi nelle
voce propria del pistoiese). arlia, 1-155: 'fiàccola', così chiamano nella
sulla quale si fanno i ricami. arlia, 79: 'canavaccio'. dicono le signore
-filone di pane lungo e sottile. arlia, 1-158: un filoncino di venti centesimi
estens. l'officina del fabbro. arlia, 232: 'forgia'addimandano in alcune parti
(cioè 'meraviglie'): si fugga. arlia, 233: 'formalità', 10 dicono
malata o che sta per ammalare. arlia, 1-164: detti una stincata ieri
frizzi, dire frasi spiritose. arlia, 1-164: 'frizzone', chi dice frizzi
: parlarlo molto male. arlia, 1-172: per canzonare alcuno che malamente
se li godranno gli spreconi. arlia, 1-173: a colui che ha il
che determinano burocraticamente la personalità. arlia, 241: 'dite le vostre generalità',
ferma. -come epiteto affettuoso. arlia, 1-185: un bambino dice qualcosa a
). -anche assol. arlia, 1-191: oggi ci ho da inconcare
, rispetto all'asse dell'aspo. arlia, 275: 'incrociamento'. il
di gran lunga maestro a noi. arlia, 275: la locuzione moderna, tolta
intrigo ', non è voce approvata. arlia, 275: 4 incrociamento di
espressa. -preciso, determinato. arlia [in ruspoli, xl]: i
dell'industria ', gioverebbe astenersene. arlia, 280: 'industriale'(agg.
materiali porta buoni costumi ed incivilimento. arlia, 280: 'industriale '(
la piaga mortale negli stati romani. arlia, 280: * per l'inesecuzione del
rannodarsi al nostro partito d'azione. arlia, 282: 'influenzare'. vociaccia « nuova
ingobbio (una ceramica). arlia, 284: 4 ingubbiare '. i
; continuamente, incessantemente. arlia, 284: 'ininterrottamente'. è un avverbio
presentare una proposta di legge. arlia, 284: * al potere esecutivo ed
proposta, dietro suo suggerimento. arlia, 284: peggio poi 'a iniziativa
di una proposta di legge. arlia, 284: così per es.:
a se l'inghiottiscon fino al con. arlia, 1-193: 'inne e onne'
di omogeneità; eterogeneo. arlia, 285: 'inomogeneo '; così
(la rete per uccellare). arlia, 1-194: nella caccia del roccolo dicesi
quanto all'atto effettivo della salita. arlia, 285: * insalizióne'. voce che
del poema] che nell'insieme. arlia, 286: i cori cantano con un
, uomo d'un insignificante carattere. arlia, 2-86: * insignificante ',
gruppo parlamentare della sinistra. arlia, 286: * insinistrarsi ', cocuzze
insinua, che fa insinuazioni. arlia, 287: 'insinuatore', è della
segnatamente di sostanze in un liquore. arlia, 287: 'insolubilità ', qualità
. 3. insolvibilità. arlia, 287: * insolubilità '..
i debiti; insolvibilità. arlia, 287: 4 insolvenza '. eran
segnatamente in senso affine a insurrezione. arlia, 268: ma quanto a quell'
intendente di finanza). arlia, 289: * intendenziale '. anche
miei belli? -interessétto. arlia, 1-194: or che c'è l'
fosse quell'interessaccio che lo tiranneggia. arlia, 1-194: per il vile interessaccio
. -acer. interessóne. arlia, 1-194: mi domandi se il giuggiola
cui capo reciso non era più riconoscibile. arlia, 291: 'interfetto
col lavorare interinalmente la terra medesima. arlia, 291: ricordiamo l'epigrafe che
quelli che interpellata- mente si gustano. arlia, 293: 'interpellatamente '. più
con la voce e co'gesti. arlia, 293: 'interpretare'. « col
terreo; pallido, smorto. arlia, 1-194: 'interrito', del color della
altri mezzi di informazione. arlia, 294: 'intervista': anche questa è
sottoporre a intervista giornalistica. arlia, 294: 'intervistare'. era cosa
, rodi- tura fatta dalle tignuole. arlia, 1-195: al vestito ci è
. ostacolo, impedimento, difficoltà. arlia, 295: forse dall'intralciarsi de'sarmenti
. disus. asserzione, argomento. arlia, 296: 'introduzione'o più 'introduzioni'per
intrugliano nella maniera che sto per dire. arlia, 1 195: *
, mescolanza di liquidi non buona. arlia, 1-915: 'intruglio', strana mescolanza
chiare. che intrugli mi fate? arlia, 1-195: non vengo alla veglia della
liquorista, giornalista, ministro intruglione. arlia, 1-195: 'intruglione'. così ad-
compilazione di un inventario. arlia, 296: « è orribile la voce
, non gli si debba ricercare ristoria. arlia, 296: alcuni dicono '
altri istrumenti di caccia ai contravventori. arlia, 296: 'invenzionare ',
tire da 'vietus', vieto. arlia, 1-196: 'invietire', dicesi per
farà 'nvietire s'e'la toghie. arlia, 1-195: 'invietire', dicesi anche di
tr. disus. ipotizzare. arlia, 297: * ipotetizzare'. se ad
. supporre, congetturare. arlia, 298: 'ipotezzare'. men trista voce
disus. supposto, congetturato. arlia, 298: 'la quistione ipotezzata.
passa una bella differenza. arlia, 1-196: si suol dire 'ci
labrador, l'adularia, ecc. arlia, 298: 'si può strappare l'
; ma non * irrigatorio '. arlia, 298: * podere irrigatorio 'dicono
perdutamente codardi s'irroghino pene condegne. arlia, 298: 'irrogare', primamente notiamo che
equivalenti, che non irroghino vituperio. arlia, 298: dicono anche v.
spruzzatore; nebulizzatore, vaporizzatore. arlia, 298: 'irroratoio'. così chiamano quell'
epidemia, ecc.). arlia, 299: * isolare l'incendio '
il processo di altri 200 condannati. arlia, 287: 'instruire'e 'istruire'. la
per svolgere la funzione di testimone. arlia, 300: per 'testimoni istrumentari'si volle
... l'istruttoria procede. arlia, 288: 'istruttoria '. vociaccia
e la madre quasi istupidivano di vederlo. arlia, 300: 'istupidire'. «
vene iugulari e dell'arterie carotidi. arlia, 303: jugulare è aggiunto della
jujù, sm. pasticca. arlia, 303: 4 juju '. camuffato
potrebbe liberamente scrivere kapelli, kerubino. arlia, 303: 'k '.
un campanello a cui non giungeva. arlia, 309: 'laccio'. quella cordellina che
nella notte di s. lorenzo. arlia, 1-196: 'lacrime di s. lorenzo'
candela da una sola parte. arlia, 1-196: 'ladro', così, per
sarà un 'lago europeo '. arlia, 309: 'lago '. usarono
ogni occhio intrepido / al laidume. arlia, 1-196: 'laidume', aggregato di
. plur. stecche delle persiane. arlia, 309: 'lama', e più comunemente
in uso nel rinascimento). arlia, 309: 'lambrì', così in alcuni
, l'unità e la libertà. arlia, 309: 'lamentato': carissima ai travetti
e sì per rifondervi l'olio. arlia, 310: 4 lampadino'. gli è
. costruttore o venditore di lampade. arlia, 310: 'lampista', « per '
voi vi siete fermata troppo alle apparenze. arlia, 310: 'lanciare un'
non intese le parole della landra. arlia, 1-197: 'landra '.
4. acer. landróna. arlia, 197: che moglie e moglie;
: ma è molto impropriamente usata. arlia, 310: 'mese languente', scambio
nelle pieghe degli indumenti. arlia, 1-197: stamani tu non hai spazzato
durante l'operazione della lisciatura. arlia, 1-187: 'lascio '. i
vilmente, indegnamente', è gallicismo. arlia, 310: 4 lassamente'.
compressione fra due lastre di zinco. arlia, 1-197: 'lastraiuolo ', chiamasi
loro volte non laterate. ma curve. arlia, 310: dicono in qualche
, fino a spopolare la campagna. arlia, 310: 'latifondo '.
autore; fraintenderlo, travisarlo. arlia, 1-198: 4 rifare il latino a
terreno al livello dei campi latistanti. arlia, 311: 'latistante'. fa di
del tempo che ci è dato. arlia, 311: e ora i nostri legislatori
il latte durante la mungitura. arlia, 1-198: 4 lattaia', così chiamasi
de'nobili e de'modesti scrittori. arlia, 1-198: dicesi 'primo latte'quello
caffè, bibite analcoliche. arlia, 311: 'latterìa'. sui cartelli
con uso improprio: idraulico. arlia, 311: 'lattonière ': poiché
aspetta di vedere come finisce. arlia, 1-198: vedendo che alcuno prospera in
le mie mani '. arlia, 1-199: * lavabo ', l'
lavandino. - anche: lavamano. arlia, 1-199: 'lavabo'dicesi pure così quel
; gora, pozzanghera. arlia, 1-199: 'lavàcchio'si dice comunemente per
abluzione rinfrescante, lavacro ristoratore. arlia, 311: 'la società del lavaggio
si svolge tale operazione, lavatoio. arlia, 311: 'lavaggio': addimandano così quel
viso a un edifìcio: imbiancarlo. arlia, 1-199: è comunissimo il dire 'lavare
si facesse una lavatura all'assito]. arlia, 3-11: non la 'lavatura
, si venne a solennità più augusta. arlia, 311: 'lavorière '.
una donna giovane e bella). arlia, 1-199: 4 leccare le basette,
. cospicuo guadagno, grosso profitto. arlia, 1-200: 'lecchétto ', dicesi
per vagheggiarle, più impronto che sfacciato. arlia, 1-199: * lecchino ',
2. adulatore, leccapiedi. arlia, 1-199: 'lecchino', usa anche per
fosse legge per i pari miei. arlia, 312: 'legge '. il
porre a ciascuno la legge in mano. arlia, 1-200: 'mettere la legge
intrepido; insigne, famoso. arlia, 312: ora che diremo di 'leggendario'
vuole ogni cosa a suo modo. arlia, 1-200: 'leggino ', lo
per tacciare qualcuno d'eccessiva loquacità. arlia, 1-200: 'avere un leggio
per campare / iva a legnare. arlia, 313: * legnare ', vuol
3. filo a piombo. arlia, 313: 'lenza ': quel
, mordere la lenza: abboccare. arlia, 1-200: * pigliare la lenza,
-farsi ingannare; lasciarsi corrompere. arlia, 1-200: 'pigliar la lenza, morder
quel più mangia e raffina e lenzuoli. arlia, 1- 200: 'covar
notare per eleganza e mondanità. arlia, 317: 'lione, lion '
lepre: essere abile dialettico. arlia, 1-201: 'ha più gangheri di una
, superficiale, distratta. arlia, 1-201: 4 letta ', per
agg., con funzione intensiva. arlia, 313: * letteralmente ', vale
, ottenerla con l'astuzia. arlia, 1-201: 'levar di sotto
, insegnare, ammaestrare. arlia, 314: 'lezionare'. il prof.
. liamétto (sm.). arlia, 314: 'liamétto'. se mai,
interesse, essere di valore insignificante. arlia, 1-202: certi libri che ci vengono
incomprensibile, oscuro, impenetrabile. arlia, 1-202: quel libraccio chiuso del sor
quali né eziandio potrebbono portar i libri. arlia, 1-202: il curci non era
liceista al vecchio libertino di sessant'anni. arlia, 314: 'liceista ':
o da un vincolo giuridico. arlia, 314: 'lievo': in un pubblico
di pensare ciò ch'io voleva. arlia, 1-202: a chi domanda:
formare un forte regno del nord. arlia, 315: 'limitarsi': in certe
limitate forze della natura il produrle. arlia, 315: poni anche nel mazzo
forza o facoltà di rapporto è limitata. arlia, 315: 'ingegno, mente,
fortemente le mani insieme facendo gesù. arlia, 1-202: guarda il sor biagio come
linciaggio; giustiziare sommariamente. arlia, 315: da una legge americana,
mediante appositi strumenti o macchinari. arlia, 316: * lineatoria 'dicono il
tracciate o impresse; rigatura. arlia, 316: 'lineatura': la carta si
tempo e familiarizzarsi col linguaggio scientifico? arlia, 316: 'linguaggio'vale modo di parlare
/ gli facevano intanto lippe lappe. arlia, 1-203: 'lippe lappe ':
e nelle forme normali di commercio. arlia, 317: spesso sopra il cartello di
le piante delle scarpe. arlia, 1-203: 'liscétto': bastoncello di bossolo
alle esigenze del proprio tempo. arlia, 318: che p. es.
a un tempo davanti alla tiara. arlia, 320: 'logica': per qualità
attinenza o ne deriva. arlia, 321: -e poi tu hai a
su cui poggia la rotaia. arlia, 1-204: cambiano le longarine consunte,
non so d'onde ne traggano esempio. arlia, 321: nel viani vi sono
innamorate, violentemente divise dal destino. arlia, 322: 'lotta': questa voce è
filologo, qual è il cesari. arlia, 323: dicesi ancor più garbata-
governo intorno a una data cosa. arlia, 323: * bisogna far la luce
diffamarlo. - anche rifl. arlia, 323: dicono: 'mettere in trista
superiore, capofamiglia, ecc. arlia, 1-205: * lui 'e '
sostant. storiella popolare toscana [in arlia, 1-206]: dentro il ghetto
-region. baco, verme. arlia, 1-206: nel pisano poi, invece
costretti ogni giorno a far lunari. arlia, 1-206: d'uno che versa
popolo ragunato, aspergendolo coll'acqua lustrale. arlia, 326: * lustrale '
: e viene escluso anche dal cesari. arlia, 327: 'macchinismo': suole
ristico di macellaio. arlia, 327: chi mai direbbe, se
aperto melagrano / la susina trasformar. arlia, 1-207: 'macicano': grosso, spropositato
arcadia una compastorella di tanto valore. arlia, 327: nelle provincie piemontesi danno
religiosissima signora, nubile e ricca. arlia, 327: 'madamigella'. alcuni hanno abboccata
a quest'ora...? arlia, 1-207: 'madonna': a significare che
purché non sien bucati né tosati. arlia, 1-208: 'madonnino ': così
ricevuta; riscontro di una bolletta. arlia, 327: 'madre'. non inarcate le
di sua maestà alla grande armata. arlia, 327: 'maestà '. quando
con la malavita internazionale. arlia, 327: 'mafia': voce del dialetto
magazzinare, tr. immagazzinare. arlia, 328: 'magazzinare', per porre roba
sede di un comando, maggiorità. arlia, 328: 'maggioria'. « ufficio maggiore
, il più magico dei mostri. arlia, 328: 'magico': per piacevole
condur / di maglia in maglia. arlia, 328: 'maglia 'è quel
e ricerca terreno grasso ed umido. arlia, 329: 'maiz': si desidererebbe
o da un tronco; nocca. arlia, 329: 'malandrà ': cipollatura
pel viaggio, non sono peggiorati. arlia, 329: 'malgrado ',
non potrebbe forse opporre qualche rimedio? arlia, 329: « il pagliano ieri sera
, lo sguardo). arlia, 1-209: * malucano 'è voce
, agg. vano perduto un popolo. arlia, 330: 4 malversare '. nel
o con ostilità; inviso. arlia, 331: 'malviso': per mal veduto
mia!: v. mammamia2. arlia, 1-209: 'mamma': quando si vede
molto elevato e tondeggiante. arlia, 331: 'mamellóne': non credere,
e incanta / i vermi ai mamolini. arlia, 1-209: * mammolino ':
sulla coscia nuda. -schiaffo. arlia, 1-209: 'manata': percossa data con
a sue indagini o domande indiscrete. arlia, 1-209: quando non si vuol rispondere
a emancipare, appamondo a mappamondo. arlia, 331: 'manceppare': se si stesse
impresari una nuova tariffa pei salari. arlia, 332: 'mandamento': per distretto,
per presentarmi un mandato di arresto. arlia, 332: 'mandato': dicono ne'tribunali
brano musicale per mandolino. arlia, 1-210: 'mandolinata': sonata per mandolini
che è mandragola donneata da tutti. arlia, 1-210: 'mandragola': astuzia, inganno
deria, raggiro. arlia, 1-210: eh, questa lettera cieca
perconservarne e renderne libero il lume. arlia, 332: 4 mandrino': è la
sistente; armeggio, traffichio. arlia, 1-210: 'maneggio': l'atto e
uomo vile e buono a poco. arlia, 1-211: 'mangiapolenta'o 'polenda': colui
viver altro fine né ragione che mangiare. arlia, 1-212: ti lagni ch'egisto
mangiare: dimostrarsi spaventosamente ignorante. arlia, 1-212: per significare che uno è
bere bene, sono dunqua inimici. arlia, 1-211: 'mangiar bene o male'in
come uno sperperatore senza fondo. arlia, 1-211: 'mangerèbbe la cupola del
; corruzione, mangeria, ruberia. arlia, 1-211: « mangerinò » add.
mangiati dalla salsedine. -sbocconcellato. arlia, 1-212: guarda com'è mangiato /
neppure la camiscia a maniche cieche. arlia, 332: 'maniaco'è colui che è
; ed è troppo esemplare modello. arlia, 1-212: 'manichino 'dicono
poco il manico e manco la pala. arlia, 1-212: a intender le cose
forme sulle labbra degli avidi manifatturieri. arlia, 333: la francia nella guerra del
segue in america, in francia. arlia, 333: l'italia è un
medici manescalchi lo sciattano a dirittura. arlia, 1-2x1: 'manescalco ': si
sarà quindi da esercitar lunga pazienza. arlia, 1-213: 'aspettare la manna
, / la santità si fugge. arlia, 1-214: dicesi che una donna ha
-mano ferrata: pugno di ferro. arlia, 1-214: 'mano ferrata'dicesi la mano
a traffici disonesti e illeciti). arlia, 1-214: 'lunga mano'dicesi colui che
il parer nostro fuor de'denti. arlia, 1-214: 'alle mani 'ovvero
: minacciarlo a pugni chiusi. arlia, 1-213: 'andare a uno con le
mani: muoverle sgraziatamente camminando. arlia, 1-214: chi nel camminare manda le
esplicitamente un rapporto di complicità. arlia, 1-213: dicesi 'darsi la mano',
: darla, concederla malvolentieri. arlia, 1-213: 'dare una cosa a mezza
chi mi dare la mano diritta. arlia, 1-213: per significare che non siam
dietro: subire una grave delusione. arlia, 1-213: 'rimanere con una mano
a sé delle robba d'altri. arlia, 1-213: 'tenere a sé le mani'
stro, educatore, protettore. arlia, 333: 4 manoduttore ': per
degli operai attorno a una macchina. arlia, 333: 'manovra': dicono anche
stazione o di uno scalo). arlia, 333: nel porto di livorno un
, passaggi, bombardamenti, battaglie. arlia, 333: i soldati sono stati stamattina
che vanno sole per la via? arlia, 333: * manovra ':
forza di capricci la poetica locuzione. arlia, 1-214: quando in casa c'
persona d'aspetto forte, vigoroso. arlia, 1-214: 'marangone', per traslato,
saltanti 'dalle 'giacenti '. arlia, 334: 'questa matita non marca
che avevano a paragone delle sue. arlia, 334: « giulio con accento marcato
riferimento a vettovaglie imbarcate). arlia, 1-215: quando qualche derrata, o
incolto, incivile, zotico. arlia, 1-215: quella servetta è maremmana,
ma più che altro dispregiativo maremmanaccio. arlia, 1-215: da un maremmanaccio come te
sarda forse veleggia per la crimea. arlia, 336: " * marino ':
fatto che destò una mezza rivoluzione. arlia, 336: 'marionetta'. « per
marito: dolore di breve durata. arlia, 1-215: per traslato dicesi 'duolo o
geli, conserve e bevande graziosissime. arlia, 337: 'marmellata ':
, che distribuiva alla sua decina. arlia, 337: 'marmitta'. è voce gallica
n'è sempre in abbondanza ». arlia, 1-215: * marmittone ':
sbagliare in modo grossolano. arlia, 337: ammessa la voce 'marrone'per
errore grossolano; sbaglio madornale. arlia, 337: ammessa la voce * marrone
massacro alla sola arte del blasone, arlia, 338: 'massacrare': per 'uccidere,
/ -eh, vai macello, strage. arlia, 338: 'massacro ':
discreta oppure con notevole abilità. arlia, 1-216: gigi incontrò molte difficoltà nello
modo eccessivo, enormemente. arlia, 338: 'mastodontemente'. fate largo
gergone », « matelotti ». arlia, 339: « 'matelotti': francese '
sopra a ventimila scudi di moneta romana. arlia, 339: nel gergo degli istitutori
teorica; con- cretamento. arlia, 339: 'materializzazione '. questa
, cioè le piante giovani più venienti. arlia, 1-216: 'matricino ':
. 2. maternità. arlia, 339: 'matricità'. ma davvero le
che ancora non conosce il mondo. arlia, 1-216: 'matricolino': nell'
n. 1). arlia, 339: 'mattatoio': quell'edifizio apposito
si poteva saltare nell'orto dei rizio. arlia, 1-217: 'esser matto
delle personalità psicopatiche). arlia, 339: « egli è un mattoide
se non siete matton sopra mattone! arlia, 1-217: suol dirsi, ma
che fiancheggiano la tavola del biliardo. arlia, 340: 'mattonella': con questa
: lo stesso che mattugiolo. arlia, 1-217: 'mattùgio'o 'mattugiolo'dicesi di
maximum ch'io vi possa concedere'. arlia, 340: 'il maximum'o 'il
altri tipi di mazze). arlia, 1-217: 'mazzaio': colui che fa
: battere il grano col randello. arlia, 1-217: domani si mazzola quel po'
commettitura di sghembo, calettatura. arlia, 340: 'mèccia ', «
pericolose; essere straordinariamente fortunato. arlia, 1-217: si dice 'ha la
autore né in versi né in prosa. arlia, 340: 'medemo '
i suoi beni confiscati dalla medesima. arlia, 340: 'medesimo': è aggettivo
indiano spogliato dalla compagnia delle indie. arlia, 341: * mediatizzato ': poiché
rimane di rassegnarlo al sindacato medicale. arlia, 341: 4 medicale'. nuovo e
secondo l'uso del medioevo. arlia, 342: 4 medievalescamente'. invece di
agg. disus. medievale. arlia, 342: 'medievole'. sconciatura assai peggio
sorriso amorevole, tratto tratto mefistofelico. arlia, 342: 'mefistofelico': fate largo
. deretano. mauro ricci [in arlia, 1-218]: un giorno d'aprile
sbattere e da ricoprirsi il melarancio. arlia, 1-218: 'melarancio': dicesi
tutti i mali ha portato al mondo. arlia, 342: 'melo '.
. deretano. fagiuoli [in arlia, 1-218]: io scendeva la scala
che mi ballaro in corpo gl'intestini. arlia, 1-218: 'melòria': isola del
forza finita (corpo o spirito). arlia, 21: 1 nostri legali e
ricordare; imparare a memoria. arlia, 342: 'memorizzare'. « o che
o ad affermazioni presuntuose o esagerate. arlia, 1-218: ironicamente suol dirsi 'anche meno'
autorevoli, né necessario né chiaro. arlia, 342: 'meno'per 'no', per
si nominano e si convertono insieme. arlia, 343: « i tempi nostri sono
ecc. « conformemente alla » ecc. arlia, 343: 1 a mente
interno una successione di suoni vocali. arlia, 343: in certi programmi per le
che vi si trovi per entro. arlia, 344: parecchi dànno alla voce
ma distinto « deo gratias ». arlia, 344: finalmente * nel
altri abbellimenti delle scene e del palco. arlia, 344: 'nel mentre '
di tali vivande e bevande. arlia, 344: 'menù': i nostri sciupalingua
disse anche 'mércole 'e 'mércore'. arlia, 344: il dire * mercordì
non giunge a 15 lire l'ettolitro. arlia, 344: 4 mercuriale': addimandano
/ in somma una spesetta da poeta. arlia, 1-219: quando i ragazzi in
serve, è ben un gran sciaurato. arlia [in ruspoli, xix]:
e dai labbri il sangue n'esce. arlia, 1-219: non solo di denaro
quante mai messe gli capitavano al giorno. arlia, -messa pontificale o in pontificale
vaneggiare (una persona). arlia, 1-219: di un discorso sconclusionato,
-dirai 'pel primo stabilimento '. arlia, 345: 'messa 'si scambia
egli vestiva con una semplicissima eleganza. arlia, 345: la signora ninni si è
diligenza che partiva per l'italia. arlia, 345: 'messaggerie '. «
di piombo ir giù il messere. arlia, 1-220: 'messere ': scherzosamente
partivano le operazioni dei nuovi mestoni. arlia, 1-220: 'mestone': usa per
ed impue- rire quest'altri sofossi. arlia, 346: al prof. de nino
-intr. con la particella pronom. arlia, 346: guarda come quest'attore sa
xviii e xix). arlia, 346: 'metatière'addimandano in sicilia colui
corrispondente a tale lunghezza. arlia, 347: 'metraggio'. da poco si
a metri (una merce). arlia, 347: « gli articoli in metratura
mezzine piene, una per mano. arlia, 1-221: ecco il con- siglier
liberamente i suoi mezzi di seduzione. arlia, 348: * mezzi 'per '
che certo non reclamavano la scarpa. arlia, 345: se 'a mezzo'vale il
ho dimandato a me stesso '. arlia, 349: 'mi 'spesso si
sopra non ci si può mica stare. arlia, 349: 'mica': oltre a'
siena ed altrove per la toscana. arlia, 1-221: il gran desinare sai che
, come si usa nelle segreterie. arlia, 349: l'aumento che si ha
delle mignatte per salassare; sanguisugio. arlia, 349: 'mignattazióne'. 'la nazione',
non fossi il mignone di tutti. arlia, 349: 'mignone'...
errano in bando / senza conforto! arlia, 350: 'mila'. è una bella
, tr. sottoporre a militarizzazione. arlia, 350: 'militarizzare': poiché i governi
il funzionamento delle forze armate. arlia, 350: 'militarizzazione': voce nuova dal
per 'milite', è voce barbara. arlia, 350: il parenti...
gli stessi popoli che lo tennero. arlia, 350: se si vuol designare un
stava seduta affettando un abbandono sentimentale. arlia, 1-221: 1 vestire alla milordina '
vezzo la voce, diciamo bassamente mimme. arlia, 1-221: 1 mimmo 'dicesi
5. dimin. mimmino. arlia, 1-222: oh che bello mimmino!
ed al brio della mia mina. arlia, 351: 'mina': il magalotti,
stessa istituzione che pur vorrebbe appoggiare. arlia, 351: figuratamente i giornali e chi
ministeriali non c'impediranno di procacciarcela. arlia, 351: 'ministeriale ':
teleramento, che davano forma all'edifizio. arlia, 351: 'minusière ':
di baccalà all'ingrosso ed al minuto. arlia, 351: 'venditore a minuto'
, un mezzo di locomozione). arlia, 1-222: 'spaccare il minuto': si
con la bocca piena di minuzzoli. arlia, 1-222: quando s'interrompe qualcosa
sovra la maggiore aguglia del duomo. arlia, 1-223: 'miràcolo': se per
pur suggestivo); ambizione impossibile. arlia, 351: con frase molto enfatica dicono
altro ai professori e non rincularono. arlia, 1-223: 'miramur ': voce
l'anno 1675 corresse il grozio. arlia [in ruspoli, xxxix]:
giare questa maniera di disprezzo orgoglioso. arlia, 351: 'miserabile ':
quale albergo scegliere ancora da mistificare. arlia, 352: 'mistificare'. di uso comunissimo
in inganno, gabbato. arlia, 352: 'mistificato': colui che ha
la volontà dei mistificatori più audaci. arlia, 353: 'mistificatore': colui che 'mistifica'
milano per la bisogna delle elezioni? arlia, 353: ci sono anche le voci
. o spreg.). arlia, 353: miting. voce inglese,
. pis. mitinghe, cfr. anche arlia, 353: « miting.
di monete di poco valore). arlia, 1-220: 'metraglia': per mitraglia è
poco buono e un tavolino tutto rovinato. arlia, 353: 'mobiglia': dicono
e sono le tasse personale e mobiliare. arlia, 354: 'credito mobiliare, erede
disus. mobilitazione. cerquetti [in arlia, 354]: omogeneo alla nostra lingua
perché non ha legittimità di origine. arlia, 354: nel nostro esercito non
. milit. disus. mobilitazione. arlia, 354: 'mobilizzaménto': il buon prof
itali; che 231. 000. arlia, 354: 'mobilizzare l'esercito.
col cervel proprio sopra la berretta. arlia, 1-224: i ragazzi fiorentini, per
e spreg.); ceraiolo. arlia, 1-225: 'moccolàio': venditore di moccoli
poco troppo divergenti dalle ordinarie concessioni. arlia, 354: 'modalità': astratto di
il mondo accorda agli uomini distinti. arlia, 355: 'modellarsi ': l'
forme e rinasce dalle proprie ceneri. arlia, 355: 'modificarsi': anche di
ma l'avvenente, il comportabile. arlia, 1-225: è comune la dizione
può voler dire e fare altra cosa. arlia, 355: osserva il signor valeriani
, rifinitura). arlia, 356: nota l'egregio prof.
... mollettoni. panni sopraffini. arlia, 225: 'mollettone': panno bambagino
: gli è un caso momentoso. arlia, 356: 'momentoso': per affare
mondo... testoline da poco! arlia, 1-225: di chi non ha
offese; rispondere per le rime. arlia, 1-225: non do noia a nessuno
il programma e tracciato i confini. arlia, 357: 'il monitore della
ad essi i più convenienti quartieri. arlia, 357: 'monopolista ':
è parola da fare spiritare i cani. arlia, 357: 'monopolizzare '
o beni di consumo. arlia, 357: * monopolizzazione': altra voci
= dal fr. monopolisation; cfr. arlia, 357: « la rifiutarono [
montanaro. - anche sostant. arlia, 357: o 'montanini 'o
perché non italiana, ma francese. arlia, 357: 'montante ', per
un muro o di un portone. arlia, 1-225: nel linguaggio de'vetturini,
speso mille franchi per monturarsi '. arlia, 1-225: 'monturare ': che
di un « monturato » della benemerita! arlia, 358: 'monturare 'per
di difetti, di vizi. arlia, 358: 'monumento': senza alcun dubbio
obitorio, camera mortuaria. arlia, 358:. 'morga': con
cavai fu troie isfatt'e morta. arlia, 358: 'morire '. la
non se lo lasci morire in mano. arlia, 1-214: 'lasciarsi morire in
forse morirò coi semi in corpo. arlia, 1-226: usa la maniera 'morir
venire è una cosa da morire. arlia, 1-226: 'morto una volta,
nascosto. p. ricci [in arlia, 1-226]: « si tien l'
si richiude, e tutti lesti ». arlia, 1-226: 'morticino 'dicesi
, chi sa di non meritarle. arlia, 358: 'mortificare ', nel
il giro della mosca: andarsene. arlia, 1-226: usa dire: 'fare
latte si conoscono meglio le mosche. arlia, 1-151: quando alcuno sta attualmente
in cui è caduta una mosca. arlia, 1-226: 'moscadèllo 'si dice
di un congegno a vite. arlia, 1-227: * moschettone': maglietta a
, suggello e chiave d'oro. arlia, 358: 'mostra': per orologio è
riferimento alle persone di servizio). arlia, 1-226: * andare a mostra '
disus. commesso viaggiatore. arlia, 1-227: 'mostrino ': colui
giardini e ne produce dei fiori-mostri. arlia, 359: 'la lepanto è
messo in campo, stabilito '. arlia, 359: il tommaseo lo riprende
-intr. trarre origine; derivare. arlia, 359: 'motivare ': alcuni
contenente l'esposizione dei motivi). arlia, 359: spesso nella curia dicono:
sulle strade, fanghiglia, melma. arlia, 1-227: 'motriglio':...
d'ordine e lo comunicava agli altri. arlia, 359: l'espressione motto
il mordini stava per farla lui. arlia, 2-67: nel nostro parlamento usa 'mozione
attacca all'ordine / della cambiale. arlia, 1-227: per que'quattro soldi
/ supponendo in colei qualche possanza. arlia, 1-227: 'muffétta ':
la muffa al naso e si adira. arlia, i-227: 'muffettino': persona albagiosa
scherzosamente mugherino di monte per cacata. arlia, 1-227: * mugherino ': è
a prender posto in un vagone. arlia, 360: 'munire '. 'munirsi
); il rifornimento stesso. arlia, 360: 'munizionamento ': anche
edile, muratore. arlia, 361: 'murifabbro * in primis
comparata nel 'jardin des plantes'. arlia, 361: un 'museo enologico'che cosa
spiattellò in faccia proprio a manin. arlia, 1-228: 'esser uno muso da
alcuni l'usino per 'spumeggiare'. arlia, 362: a coloro cui non piacciono
situazione per lo più angosciosa. arlia, 362: 'mutismo '...
i princìpi del nazionalismo. arlia, 364: 'nazionalista': la registra il
elemento della grande unità dello stato. arlia, 364: 'nazionalità ':
poi vennero. -naturalizzare. arlia, 364: 'nazionalizzare ': voce
operazioni di contras- segno doganale. arlia, 364: c'è una legge sulle
o espressiva, un comportamento). arlia, 364: certe voci e costrutti francesi
. 4. naturalizzato. arlia, 364: son già nazionalizzato italiano.
; divenuto corrente in essa. arlia, 364: molti usi stranieri sono ormai
atto, patente di nazionalità. arlia, 364: 'nazionalizazzione ': è
. -naturalizzazione, cittadinanza. arlia, 364: 'nazionalizzazione': è uno strafalcione
voce del fiorentino e del valdarno. arlia, 1-229: 'nazzichìo': armeggiamento, il
può causare allagamenti e frane. arlia, 371: * nubifràgio '. un
oscuro, in- comprensibile. arlia, 374: « 'nuvolosità'o 'nuvolismo'piacerebbe
pedone? j. corsini [in arlia, 2-126]: mentre io penso ai
nuvolon son fatto. mauro ricci [in arlia, 2-129]: in cerca di
fatti nobili con titolo di stianto. arlia, 2-127: convengo che 'nuvolone
, poco chiari, incomprensibili. arlia, 374: 'nuvolosità 'o *
che) er ufficio deve informarle. arlia, 375: 'occhietto ', in
o le varie parti di esso. arlia, 375: anche nell'arte tipografica
un segretario o da un funzionario. arlia, 376: 'occhio'usano anche per 'sunto
del vantaggio di una giocata. arlia, 2-61: è comunissima la locuzione '
merce di paccottiglia. arlia, 391: una certa quantità di merce
. essere roba di paccottiglia). arlia, 392: sempre seguendo i francesi (
sf. padellina della candela. arlia, 393: 'palmétta': quella scodellina bacata
per confezionare biancheria; ghinea. arlia, 1-247: 'panno turco ':
poter fare un ottimo guadagno. arlia, 1-247: si dice che in una
lo più al plur.). arlia, 1-248: si chiamano dalie donne 'pantondi
anche, molto grossi e sporgenti. arlia, 1-248: 'pantóndo ': ad
troppo per una piccola ferita. arlia, 1-248: a chi si fa leggermente
cardinale: non importare nulla. arlia, 1-248: si arrabatti quanto sa e
cancelleria. -anche: cartoleria. arlia, 397: 'papeteria 'e '
questa sarà inerzia o pa- rassiteria. arlia, 397: 'parassitismo': tutti si vuol
era sensibile, viva, parlante. arlia, 3-40: la satira del ruspoli
, con l'azione l'esprimeva. arlia, 398: intorno alla poesia posta in
-dimin. partaccina. arlia, 1-249: 'partaccina '...
moto', 'la ragione dell'atto'. arlia, 399: 'partenza': sul modo
-decorrere (una retribuzione). arlia, 399: 'la paga comincia a far
chiamasi da tutti con questo nome. arlia, 400: 'parterre ': sì,
, standosi disagiati come nel parterre. arlia, 400: spesso spesso i giornalisti
, i pronomi, i segnacasi ec. arlia, 400: le particelle 'si
: allevarlo con riguardi eccessivi. arlia, 1-252: 'tirar su uno a pasticcini'
storico vi si riconosce compiutamente. arlia, 403: 'il patrimonio della lingua,
non sempre i fatti ne rispondono. arlia, 403: avverti... che
arco alpino occidentale). arlia, 403: 'patoà 'o 'patuà
stretta confidenza e intima amicizia. arlia, 1-254: 'essere camicia e pelle
! -rispose dal di fuori una voce. arlia, 409: 'perdóno '
deperimento si computò questo in lire 2400. arlia, 411: 'petizionàrio 'per
in pettiniere, in cassettine e bolge! arlia, 579: 'toilette'indica per essi
muove senza capo e senza testa. arlia, 1-261: 'picchino': il popolo
di puntigli e di piccininerie accademiche. arlia, 1-261: 'piccininerìa': più enfatico di
, che in abissinia incontransi di frequente. arlia, 415: 'a picco'.
piacciono molto i francesi per cena. arlia, 414: spesso avrai sentito o
molto; lui ci fa mercatura. arlia, 1-261: 'piccolezza': usa..
lo più al plur.). arlia, 1-261: 'piccolezza': usa per cose
discendere a codeste piccolezze da borghesi. arlia, 1-261: 'piccolezza': usa..
o per le stonature nel canto. arlia, 2-00: 'far piovere'...
affermazione assolutamente certa e incontestabile. arlia, 2-60: 'non piovere sopra una cosa'
. e. bindi [in arlia, 65]: il 'bistori'da prima
. dicesi anche 'pietanzona'o 'pietanzóne'. arlia, 1-264: 'pitanzóne': si dice
plàcito). approvare, autorizzare. arlia, 417: dal 'placet', che anticamente
avventura avrebbe fatto un altro, nemmeno. arlia, 1-267'• 'polvere': è comunissimo
desunto, ricavato da un contesto. arlia, 3-17: fin da quando il commento
letterato forestiero sopra questi asini piceni. arlia, 428: il babbo ha sempre
attenzioni di più affetto e onore. arlia, 428: sentirai dire, a
scomunicati generalmente da tutti i medici? arlia, 428: pure inesatto è il modo
. migliorini, 3-295: (e già arlia, 429) di contro a e
parolaccia da confessarsi alla prima domenica. arlia, 429: 'premurare ',
, tribunali, ecc.). arlia, 431: invece di dire, per
forma grammaticale in una lingua. arlia, 432: poco dopo ci venne alle
contrassegna gli uomini retti e virtuosi. arlia, 432: 'alla presenza di quella
ogni sera atto di presenza nell'albergo. arlia, 431: 'presenza ':
chi ama la purezza della lingua. arlia, 432: 'presenziare ': per
). f f arlia, 434: 'preterintenzionale ': i
, natura del delitto preterintenzionale. arlia, 434: 'preterintenzionalità ': ci
museo privato di carte preziose a'posteri. arlia, 3-19: certi discendenti d'illustri
, anche problematiche, la schivavano. arlia, 437: spesso ci si regalano
, un interesse alquanto opinabili. arlia, 437: spesso ci si regalano.
per il procaccia: sei un bue. arlia, 1-273: si è formata la
il verbo e il soggetto poi. arlia [s. v.]: l'
cecco dicea che gli era 'n trucchia. arlia, 2-37: il verbo 'propriare
si scioglieva, bensì si prorogava. arlia, 2-65: -m'è stato detto
in seguito 'è modo barbaro. arlia, 446: 'in prosieguo 'è
paese non ci sono punte scuole? arlia, 3-10: ne'precedenti sei sonetti non
sf. region. plebaglia. arlia, 1-279: 'racca ': gente
region. plebeo; teppista. arlia, 1-372: 'raccaiolo ': colui
cheti, han fatto qualche malestro. arlia, 1-280: ragazzi e cani son la
gravità (uno stato morboso). arlia, 4-179: 'ragguardevole ':.
cioè le due linee della rotaia. arlia, 463: 4 longarine 4 guide
culbutare 'tutto il buon linguaggio. arlia, 463: stoffa a ramaggio dicono
altro dove possa mettere impiegati nuovi. arlia, 463: un ufficio, un'
due assemblee che lo compongono. arlia, 463: le due assemblee del parlamento
anche respingere documenti e carte. arlia, 481: 'ketromettere ': «
tradotto in quella originale. arlia, 481: y retroversione ': vorrebbe
ricercatoria, sf.). arlia, 486: 'ricercatoria'. cercare o ricercare
rinnovando la forma e altre cose. arlia, 3-27: fo grazia del resto al
difetti e la necessità di correggerli. arlia, 489: sono modi dell'uso
particolarmente, proporre alla considerazione. arlia, 489: sono modi dell'uso corrente
, mi assicurò da ogni sinistro. arlia [s. v.]: dicon
commerciale o ospedaliero; reparto. arlia [s. v. l: nel
dalla soverchia frigidità e stupidezza li risani. arlia, 4-178: si cerca di risanare
tali da permetterne l'abitabilità. arlia, 4-178: 'risanare città':..
parte della zecca di stato. arlia, 9-178: finora questi eran i significati
movimento artistico; rappresentare fedelmente. arlia, 495: ci pare che il verbo
o al fosforante della stazione. arlia, 496: 'ristorante': sì,
e ristoratori dalla prima alla terza classe. arlia, 496: 'ristoratore': versione
di gusto e le più recondite norme. arlia [s. v.]:
rifacimento, ristoro, com- nsazione'. arlia [s. v.]: 'rivalsa'
perché tutto il guadagno sarà vostro. arlia, 500: 'rivendicela': in alcune
rivedere, revisionare un testo. arlia, 4-178: 'rivedere'ha tanto di barba
con la compagnia delle signore orozco. arlia, 501: romanata, e alla francese
'rutine'e guai a chi ne esce. arlia, 502: 'rotina'e anche 'rutina'
, mostrandomi il pavonazzo della guancia. arlia, 1-294: la signora rosa se
, / non amor di verità. arlia, 1-294: 'rugiadoso':...
produrre borborigmi (le viscere). arlia, 1-294: 'rugliare': si dice del
sono tali da meritargli una sanatoria. arlia, 2-68: 'bill d'indennità'del
, bestemmiare contro i santi. arlia, 1-296: 'santeggiare': bestemmiare i santi
la chiesa dentro e di fuori. arlia, 508: 'santese': dicono nelle provincie
indispensabili qualità: raffinamento e bricconeria. arlia, 1-281: 'rimettere in una cosa il
è ritenuto poco proficuo o dannoso. arlia, 3-19: certi discendenti d'illustri case
distanze reciproche su un territorio. arlia, 4-179: 'scaglionare': è la voce
; disperdersi qua e là. arlia, 4-179: chi scrisse che 'i cacciatori
vuoto (vuoto di scena). arlia, 1-304: 'scena': nel linguaggio teatrale
è destinata a lastricargli la via. arlia [s. v.]: all'
, ma io non gli diedi confidenza. arlia, 1-304: dicesi fscena muta',
naggio a rotelle. arlia, 512: 'scatinare': da poco è
pattinare con i pattini a rotelle. arlia, 512: 'scatinare': da poco è
. pattinatore su pattini a rotelle. arlia, 512: questo divertimento fu introdotto pure
dei due pattini a rotelle. arlia, 512: prima il verbo 'scatinare',
moda del pattinaggio a rotelle. arlia, 512: prima il verbo 'scatinare',
rimasto nell'uso). arlia, 88: 'chauvinisme'. in libri e
e che fassi di varie forme. arlia, 520: segreterre è il 'secrétaire'francese
sm. region. selciatore. arlia, 521: 'selcino': chiamasi in alcuna
colla necessità ch'è vorrebbero universale tiranna. arlia, 4-179: 'selezione': la voce
acquistare per tale cifra). arlia, 1-312: 'sessantino': moneta spicciola della
: avere un appetito smodato. arlia, 1-207: poiché 'lupa'metaforicamente significa
speculare sul rialzo del prezzo. arlia, 4-180: il sindacato di oggi è
società, in partic. commerciale. arlia, 537: 'sociale'nel significato di appartenente
fosse rigettato l'articolo del ministero. arlia, 4-177: la 'quistione'francesemente la dicono
'sondeggi': profondità osservate nel mare. arlia, 540: 'sondeggio': scandaglio, fondo
v.]: 'specchi': secondo l'arlia, lo specchio è il piano dei
agricoltura alla pratica della coltura specializzata. arlia, 4-181: 'specializzazione': ma non ci
. ad attività sportive. arlia, 4-181: 'sportista': leggendo tal voce
sport (un carattere). arlia, 552: 'sportivo': bada che non
più squisite fogge che si usassero. arlia, 4-181: gli eleganti chiamano squisito
anche stellone (a. 1895, arlia) è spiegato generalmente da stella,
disus. nel giornalismo, stelloncino. arlia, 1-328: 'stellone': poiché gli scritti
inglese che significa fondo, capitale. arlia, 557: 'stock': sempre per accrescere
fede in un atto notarile. arlia, 300: il valeriani, avendo letto
affascinante, coinvolgente; attraente. arlia, 4-181: la edizione di un libro
atti, ecc.). arlia, 4-181: c'è chi dice che
me- ton.: denaro. arlia, 1-339: -o come si sta a
donna presto sviluppa e presto invecchia. arlia, 565: non quadra quando dicesi
tallone, a sua firma. fanfani- arlia, 568: per non dir 'cupone',
, ecc.). arlia, 573: 'tendenzioso': è una delle
il carbone necessario ala sua alimentazione. arlia, 573: tender': quel carro,
, sf. region. terraggeria. arlia, 575: 'terraggiera': quel tanto che
) fibre impiegate nella tessitura. arlia, 576: 'pianta tessile', dicono la
fa testamento, testatore. arlia, 577: 'testatario'. prima chi faceva
mia lettera, ve la manderò indietro. arlia, 577: timbrare per bollare.
generico: tono della voce umana. arlia, 577: se timbro significa bollo,
invar. disus. pinzetta. arlia, 577: 'tirafossette': o che dinota
. -anche so- stant. arlia, 578: 'tirocinante': sopra questa voce
le antiche pietre tombali, logore. arlia [in « atti e memorie dell'accademia
molto breve e conciso. arlia, 4-183: 'trafiletti':...
servizi, gruppo di accaparratori. arlia, 4-184: 'trusto': è voce anglo-americana
di beni, di servizi. arlia, 4-184: 'trustista': cominciato a fare
sf. disus. ubicazione. arlia, 4-184: chi non vuol essere.
un edificio, di un podere. arlia, 590: 'ubiquità': finora questa voce
. uniformare, rendere uniforme. arlia, 592: 'uniformizzare': questa gioia (
disus. far indossare l'uniforme. arlia, 592: 'uniformizzare': questa gioia (
proprio utile. tommaseo [in arlia, 594]: utilitarii si addimandano «
tornaconto. tommaseo [in arlia, 594]: 'utilitari'di addimandano «
. - anche: vaso. arlia, 1-353: 'vaseria': gran quantità di
dimensioni provvista di paralume. arlia, 3: 'abagiur': non noteremmo questa
2. banc. assegno. arlia, 513: 'scec': voce anglo-franco-italiana,
, a rete, ecc. arlia, 131: 'croscè': è quell'ago
ecc.). fanfani - arlia [s. v. necessario]:
corrispondente o da un inviato speciale. arlia, 47: nel linguaggio giornalistico dicono 'il
. fautore del vincolismo economico. arlia, 4-185: 'vincolista': colui che pone