algarotti, 1-129: arrivò costui [aristide] a rappresentare una madre, la
. manzoni, 205: [dove aristide l'intendeva bene] fu nel rivendicare
m. adriani, 4-2-304: aristide fu subito eletto arconte. salvini,
tenga. de sanctis, iii-282: aristide piglia dal padre la cupidigia e l'affarismo
e milziade, e cimone, e aristide,... in benemerito di loro
, ii-174: quando a una bella buttata aristide il cacciatore alza lo spauracchio e s'
commedia. tasso, 5-4-291: ed aristide... così parve che gli dividesse
usato giammai. così plutarco, d'aristide. 2. indica quantità:
m. adriani, ii-306: aristide, annullati i giudizi con l'essere
giudicio di paride e l'integrità d'aristide. foscolo, vii-212: la discordia di
. adriani, ii-326: propose un decreto aristide,... che di cinque
comunanza di atene, la quale proscrisse aristide e temistocle, e nominò generale il
si trova immediatamente registrato il nome di aristide arconte. magalotti, 3-31: arrivato
m. adriani, ii-381: disse aristide convenire agl'impoveriti malgrado d'essi vergognarsi
l'aveva incantata [una tavola d'aristide] un gran numero di denari, maravigliandosi
non sapendo scrivere, diè allo stesso aristide, non conosciuto da sé, il coccio
e parentado insieme, io farò decapitare aristide innanzi che sia dimane. c
.. il suo valore [di aristide] e lieto del vederselo appresso,
.): raccolta di novelle licenziose di aristide di mileto (secolo ii a.
ateniese che l'ingiusto sban- deggiamento d'aristide, la necessitata partenza di pericle,
]. d. bartoli, 9-28-2-56: aristide... moriva di veleno preso
, come che fossero molto ben difesi da aristide il retore, furono nondimeno in guisa
1-132: né per altro fecero naufragio aristide e focione in atene, e forse
vede dalle sei orazioni sacre del medesimo aristide, nelle quali niosamente descrive come egli
-nulla più, nulla meno del signor aristide altomare. -per nulla: in
. rivalità. boiardo, 2-25: aristide, figliuolo di lisimaco ateniese. fu
tal discorso aveva pregiudicato alla riputazione d'aristide. -in modo misteriosamente occulto.
condanna. e. cecchi, 8-182: aristide... segna su un coccio
, il mondo e la società. aristide l'ascoltava gravemente, pensando: -
da marziano capella, autor pedario d'aristide. -sostant. bontempi,
bontempi, 1-2-149: la pettia, secondo aristide, è quella per la quale si
vittorio emanuele ii] è il sig. aristide mariani... il quale ha
onor dello stesso imperadore al nome d'aristide aggiunse il prenome di elio. leopardi
. ghiberti, 26: suo pari fu aristide tebano... di costui è
d'eroi che fanno dimenticare milziade, aristide, cimone e gli altri
politici. pandolfini, 1-57: aristide ateniese, cognominato giusto, solo per
città, e sopra gli altri contra aristide di lisimaco. guerrazzi, 1-013:
quanto sidone e tiro nella fenicia, in aristide quanto pugnassero per questo conto pergamo,
rapporterò la divisione della musica che dà aristide quintiliano. -annoverare. ottimo,
m. adriani, ii-305: egli [aristide] povero e popolare acquistò il cognome
derati degli ateniesi la distribuzione fatta da aristide..., massimamente quando in
. d'annunzio, ii-205: gittowi aristide il giusto / le masse roventi del
, ma né fursy né bonnaud valevano sempre aristide bruant, femy, mac-nab o jules
né fursy né bon- naud valevano sempre aristide bruant, femy, mac-nab o jules
atene, sbandeggiarono per via d'ostracismo aristide, all'invidia portata alla sua gloria imponendo
carducci, lii-11-7: operava civilmente come aristide, per poi quelleoperazioni scolpire nel forte dettato
l-i-iii: vi fu uno pittore tebano detto aristide, il qual vendete una figura di
. mascardi, 43: favellando d'aristide sofista e dicendo che non lasciò mai
come sofistica. cesarotti, 1-xxii-2: aristide non si tenne pago sinché, aggirandosi
; e quasi mi pareva di essere aristide sollucherato dalle favole che gli contavano i
ciò risaputo dai libri sacri dal medesimo aristide composti. -tipo di industria.
. m. adriani, ii-299: aristide,... fatto amico di clisteno
proprie opere. sacchi, 3-30-119: aristide quintiliano... è uno degli antichi
ii-379: la grande e strema povertà d'aristide, il primo uomo della grecia nel
città, e sopra gli altri contra aristide di lisimaco. -sollevarsi, insorgere
m. adriani, i-262: essendo aristide per natura mansueto, di -trattamento incruento
e convincerla. casoni, 312: aristide in difesa di pericle disse, che