/ un po'di stienal secco e un'aringa, / una ghiera di cacio,
mangio pappa, fagioli, baccalà, aringa, mele. artusi, 505 (
4-132: quella gente cenava con un'aringa tagliata a pezzetti, con un contorno
, 2-56: respiravo l'odore dell'aringa, e non mi era indifferente,
). arringa (disus. aringa, arenga), si. discorso
dite / in consiglio, o 'n aringa, / par ch'agiate la lingua
crusca]: alcuno fa e compone sua aringa per lodare o vero vituperare.
mi nasce in un passo qui dell'aringa che tu fai sotto nome di catilina
il cielo che un'elena comparisse su qualche aringa a salvare un reo. 2
gli occhi nel barile, scelse l'aringa più grossa e disse con l'acquolina in
2-58: [mia madre] esaminava l'aringa, tenendola alta, da una parte
. colletta, i-41: finita l'aringa, un uomo tra quelle genti, canuto
cui appartengono le sardine, l'aringa e la cheppia. landino [
cheppia, l'acciuga, l'aringa, ecc.). =
/ in consiglio, o 'n aringa, / par ch'agiate la lingua /
promettere fede ed obbedienza: conchiudendo l'aringa col dimandare confermazione de'privilegi della città
promettere fede ed obbedienza: conchiudendo l'aringa col dimandare confermazione de'privilegi della città
in dittare e versificare, come in aringa parlare nobilissimo dicitore. boccaccio, vii-143
nei giorni di vigilia si dividono un'aringa. comisso, 14-175: io e natale
con lo storione, secondo altri con l'aringa. landino [plinio],
non saturo, presente nell'olio di aringa; acido iragonico. = voce dotta
. palazzeschi, i-356: un filetto di aringa affumicata, una fetta di jambon,
preparare, arrostita sulla gratella, un'aringa salata. fanzini, iii-451: la lunga
e se niente parla, / mentre ch'aringa e ciarla / misser frate barbuglia che
. un mio asciutto quadretto con un'aringa sopra un piatto di coccio.
, non saturo, presente nell'olio di aringa; acido esadecatrienoico. iraniano
4-132: quella gente cenava con un'aringa tagliata a pezzetti, con un contorno di
in dittare e versificare, come in aringa parlare nobilissimo dicitore, in rima sommo
/ un po'di stienal secco e un'aringa. boterò, 9-83: né si
licòstomo, sm. ittiol. ant. aringa, acciuga. citolini, 228:
parole dite / in consiglio o 'n aringa, / par ch'agiate la lingua /
1-1-273: il robespierre lesse una morale aringa al popolo. mamiani, 3-39: si
in dittare e versificare, come in aringa parlare nobilissimo dicitore, in rima sommo
regina. cesarotti, 1-xxviii-373: l'aringa contro aristo- crate è forse la più
ne'concistori la seguente... aringa. -di orecchio in orecchio: per
al celebre lavoro, / e in aringa civil gl'ingegni rudi / sudar facesse
misericordia. cesarotti, 1-xxi-166: l'aringa si chiude con una perorazione eloquente e
dismisura, / e tutto il giorno aringa in su la piazza / e dice
caldo. cesarotti, 1-xxvtii-16: l'aringa non è interamente compiuta, e se
, 1-xxviii-41: esposto il soggetto dell'aringa, ne citeremo uno squarcio nel quale
8 (132): dopo questa breve aringa, si mise alla fronte e uscì
, i-xxvm-372: si accenna in quest'aringa che midia rimpro
(132): dopo questa breve aringa, si mise alla fronte e uscì il
il polpettone alla milanese che scrive all'aringa salata. 3. locuz.
i voti offerti, / dal senato un'aringa è recitata; / fa monti un'
*, sf. dial. ant. aringa. messisburgo, 4: sardelle,
è visto da tutti, dove si aringa e favella al pubblico, altrimenti detto,
quel giudicioso oratore... diede nell'aringa una seconda ricorsa alla strage di canne
gli accadeva d'intervenire a qualche publica aringa, andava poscia ruminandola seco stesso e
. -ge). dial. ant. aringa. menechini, cvi-98: di
tuo fetore! = aferesi di aringa (v.). ringabbiare,
crusca, 229: dicesi ancora propriamente aringa una diceria scritta o parlata fatta a voce
avea, esprimeva eziandio ottimamente quella muta aringa. il giro de'periodi, la sospensione
cesarotti, 1- xxviii-24: in quest'aringa un certo autocle mercatante, avendo prestata
, i-xxviii: si ritrae dalla stessa aringa il costume degli ateniesi di celebrar la
buonarroti il giovane, 9-33: in aringa civil gl'ingegni rudi / sudar facesse a'
un po'di stienal secco e un'aringa, / una ghiera di cacio, un
di aver spilluzzato sopra un filetto di aringa affumicata, una fetta di 'jambon',
raccogliesse come medaglia una sberluccicante testa d'aringa vomitata dal balenottere. sberluccicare,
/ di sartore! schidion d'inferno! aringa secca! = etimo incerto:
/ un po'di stienal secco e un'aringa, / una ghiera di cacio,
agone... è della spezie dell'aringa e della siraca. = var
dopo di aver spilluzzato sopra un filetto di aringa affumicata, una fetta di jambon,
/ di sartore! schidion d'inferno! aringa secca!. 5. ciascuna delle
ora dava un morso di strappo all'aringa che aveva nell'altra mano. buzzati
/ un po'di stienal secco e un'aringa, / una ghiera di vigna di
. cesarotti, 1-xxviii-33: la seconda aringa contro stefano si giudica spuria e supposta
se niente parla, / mentre ch'aringa e ciarla / misser frate barbuglia che
tanto in dittare, versificare, come in aringa parlare, nobilissimo dicitore. boccaccio,
marine e d'acqua dolce come l'aringa, l'acciuga, la sardina, la