a'pitagorici, s'induce a proferire quelle arguzie morali tanto meschine. 2.
acuminata. marotta, 1-131: acuminate arguzie fiorivano intorno alla sua disgrazia.
a'pitagorici, s'induce a proferire quelle arguzie morali tanto meschine. vico, 211
tumido per il sublime, le acutezze per arguzie. b. croce, iii-23-40:
foco. foscolo, v-426: le arguzie, i sofismi, le inezie degli uomini
o dolenti che essi si siano con loro arguzie e iperboli, che enfiano e gonfiano
. castiglione, 241: certe arguzie contadinesche e fredde, che più presto
d'immaginare, di motti, d'arguzie. d'annunzio, iv-2-1249: parlavamo piano
: risvegliava in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia. borsi,
: all'udir quelle chiacchiere, quelle arguzie, le accuse, la difesa,
vera teologia, e non per le arguzie della filosofia. c. dati, i-379
pitagorici, s'induce a proferire quelle arguzie morali tanto meschine. 3.
parole. caro, 5-235: sono arguzie ancora certi motti, che hanno altro
cettini; ed egli è pieno d'arguzie frivole, buffonesche, puerili, insulse
e maggior lusinga di ricercate parole ed arguzie, che fedeltà e verità di sentimenti
tumido per il sublime, le acutezze per arguzie. d'annunzio, iv-2-787: due
grazia sua, cercava accrescendo le mie arguzie di accrescere i suoi piaceri.
pitagorici, s'induce a proferire quelle arguzie morali tanto meschine. berardi, i-489
porta, prestò anche a lui le sue arguzie e i suoi sali. d'annunzio
risvegliava in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia.
per la riflessione non si dilettino dell'arguzie e del falso. forteguerri, 12-35
bocchelli, 5-37: facendola ridere colle bonarie arguzie e facezie di toscano alacre e prosperoso
, quanta fantasia, quante e variate arguzie, velano l'intimo egoismo di esopo!
ornato attendono, e in alcune più arguzie e capistrarie se ritrovano. aretino,
delle combriccole, la letteratura delle fredde arguzie e dello stento? 20. cinta
le prodigiose cadute de'fulmini, formidabili arguzie e simboliche cifere della natura, mute
circoscrive non meno l'indole di quelle arguzie che sono stellette folte nella fanciullesca lattea
delle combriccole, la letteratura delle fredde arguzie e dello stento? verga, 4-50
: grande ornamento dello stile sono quelle arguzie, che ignote a'greci per lungo
che profonde nelle sue opere concettini, arguzie, immagini oscure, sottili giochi di
rida de'suoi motti e di certe arguzie contadinesche e fredde, che più presto
e velenoso; e dir motti ed arguzie, solamente per far dispetto e dar
di esser senza metodo, di aver usato arguzie e scherzi in luogo di argomenti.
. bocchelli, 12-34: a tali arguzie era peraltro sensibile cesare, arrivato a
con freddi equivochi, con riflessioni ed arguzie lorde, indegne d'esser udite da
se quei latini con tutte le loro arguzie, bizzarrie, gale e dissolutezze,
risvegliava in fondo all'anima esperiente le arguzie asciutte della sua provincia.
fatti suoi, i pensieri e le arguzie che quello spirito acuto e bizzarro versava
affatto di nascondere interamente l'artificio delle arguzie e dei sorrisi fatui. viani, 19-572
: dico ingenuamente che non ci hanno arguzie gravi nella lingua latina, che più
nelle mani del grossi, piena di festevoli arguzie e di burleschi episodii. panzini,
e giuochi di parole, non affettate arguzie. muratori, 7-iv-482: son forzate simili
: già cominciava a sfoggiare le sue arguzie, a scoccare le sue frecciatine.
motti; doppi sensi, paradossi, arguzie, facezie, freddure, punture, motteggi
bisticci, figure puerili, robe frivole, arguzie. manni, ii-155: a questi
tutelare. tesauro, 2-52: alle arguzie divine regolatamente som- metto le arguzie geniali
alle arguzie divine regolatamente som- metto le arguzie geniali ed angeliche. perché l'intelletto
poi ci vennero i bisticci, le arguzie e le sfrenate metafore del ciampoli
mani del grossi, piena di festevoli arguzie e di burleschi episodii. di giacomo
quando vuol sorridere, ghigna freddamente in arguzie stentate ed illepide. -con
. sarpi, viii-225: le brevi arguzie imprimono ed occupano la mente, la
ogni frase con gli aghi delle sue arguzie. -assol. ant. prendere
pellegrini parti dell'umano ingegno, chiamati arguzie, comprendono primieramente le simplici parole ingegnose
l'ispirazione fu in me soffocata dalle arguzie dell'ingegno, che, inviziato dall'
4-17: proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti
e disonesti. muratori, 5-iii-76: arguzie lorde [quelle degli istrioni], indegne
lucciole erranti. idem, v-265: arguzie... con altro nome lumetti
, ancor egli si servì di alcune arguzie per maggiormente convincere gli ascoltanti.
stornare la melanconia e i pensieri seri colle arguzie, e giustificare coi lazzi la iniquità
zucche; il supplizio era condito da arguzie cinesi. -affliggere. zucchelli
: voi sarete in modo soleticati dall'arguzie delle parole, che buon mercato sia
la metafora, madre delle poesie, delle arguzie, de'concetti, de'simboli e
muse ape fedele, / che dell'arguzie i favi / in distillar soavi, /
che assai sapendolo mi gioverà per gustare le arguzie de i detti e mille altre cose
buona testura, / se buon soggetto o arguzie alquanto aguzze. bergantini, 1 -ded
. sarpi, viii-225: le brevi arguzie imprimono ed occupano la mente, la qual
tenebre più che splendori nascono da quelle arguzie che si partoriscono nel giorno, ma
fuori in tale proposito lor motti ed arguzie. = voce dotta, dal titolo
testura, / se buon soggetto o arguzie alquanto aguzze. g. m
è bello!... le arguzie dei belli spiriti, i gelosi altari scoperti
salamoia degli esempi, la salsa delle arguzie e la peverata delle sentenzie, si spedisce
riusciva piacevolissimo, stando spesso su l'arguzie e sui motti, onde per le
eran costretti a dar di piglio alle arguzie ed a sottili ed ingegnose invenzioni.
sigilli': tutta divina poesia, ingegnose arguzie e archetipe imprese della mente eterna.
puro rimbombo delle parole e le moderne arguzie. f. m. zanotti, 1-6-18
io sono / di concetti e d'arguzie poverina. 5. ant.
ti empiono il capo di pronti motti e arguzie, che non hanno una sostanza al
sì di proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti
sì di proverbi e maniere proverbiali, arguzie, motti, locuzioni, detti, riti
dottissimo silenzio il quale supera tutte l'arguzie e i sofismi de'quistionanti. volpi,
[inglese] appena adulta venne difformata dalle arguzie, dai bisticci, che alcuni chiamano
iii-24-221: il più puro sale delle sue arguzie, il fior fiore dell'ideal grazia
magro barazzuoli compone la ragna delle sue arguzie toscane. lucini, 11-249: ecco perché
di riboboli, di motti, di arguzie, acquistò fama popolare. ferd. martini
tal fondo si ricamava poi di quelle arguzie, si appiccava quella ricercatezza che era
e maggior lusinga di ricercate parole ed arguzie che fedeltà e verità di sentimenti.
con risposte, con motti e detti e arguzie / e sopra tutto con leggiadre astuzie
sorriso condiscese... alle comiche arguzie, biasimandone tuttavia il rincrescevole abuso.
che si dice, averà qualche acutezza ed arguzie... onde è lontano da
calma disinvoltura, dover subire le peregrine arguzie del capitano. sbarbaro, 5-125:
degli esempli, la salsa de le arguzie e la peverata de le sentenzie, si
il cavare dalle sciocchezze i sali dell'arguzie e fissare il mercurio dell'eloquenza sublimato
ogni nuovo locale lo scoppiettìo giocondo delle sue arguzie, il suo giocoso doppio fondo,
. tesauro, 2-30: tutte le arguzie scendono da due generiche fonti, cioè dicacità
loro novellamente inventati e avvelenati con mordacissime arguzie, forzarono i loro avversari a dar di
senza poterlo o volerlo tu rendere. di arguzie che forse si riferiscono a qualche lezione o
mostra allegria e gioia, che dice arguzie o si prende gioco di qualcuno.
leggerezza; pronunciare motti di spirito e arguzie, prendendosi gioco di qualcuno o di
serie ininterrotta di battute scherzose, di arguzie, di trovate brillanti. betteioni,
gli occhi brillavano, scoccavano dalle labbra le arguzie e i motti procaci. cantoni,
di buona lega, lontano dalle triviali arguzie e dalle sconcezze anfibologiche alle quali siam
che quello il quale, involto nelle arguzie de gli argomenti, tesse in guisa
, l'amico flora c'intrattiene con arguzie sebetiche e aneddoti letterari.
più sublimi motti e le più felici arguzie, che risuonano nella storia sono stati
non onorando di risposta alcuna le mie arguzie senza che io gli abbia snoccato un sol
no, tutto infarcito di arguzie e di parabole, parlò per sei ore
b. fioretti, 2-4-67: con quante arguzie di concetti mantiene [plauto] il
degli esempli, la salsa de le arguzie e la peverata de le sentenzie, si
? sarpi, viii-225: le brevi arguzie imprimono ed occupano la mente, la qual
6-10: s'alcuno aspetta udir le arguzie, e i motti 7 di sai
una voluttuosità barocca ansiosa di stemperarsi in arguzie sempre più improbabili e ingegnose.
la melanconia e i pensieri seri colle arguzie. c. arrighi, 2-15:
dolcezze d'ingegno perpetuamente faceto e con arguzie, e perspicacie assai trascendenti la suc-
una voluttuosità barocca ansiosa di stemperarsi in arguzie sempre più improbabili e ingegnose.
magro barazzuoli compone la ragna delle sue arguzie toscane. e. lecchi, 5-227:
, con tumor di parole e con arguzie di argomenti ragionano dell'impero della virtù sopra
.. davano luogo a concettini ed arguzie, sebbene non a quelle rimbombanti e
/ non so se per le sciocchezze o arguzie / sue, a tutti quanti voi
mettesse in lista la moltitudine di quelle arguzie che vi piovano,... non
, mere fonicità, fulminee metafore, arguzie; casto e caldo gioco verbale che disorienta
paiono sul punto di scoccare baci o piacevoli arguzie, fatte per i salotti.
... è ancora troppo frequente nelle arguzie, e fanciullescamente, anzi, scurrilmente