ardire1, intr. { ardisco, ardisci). avere il coraggio, avere
vendicar ti credi e 'l danno? / ardisci, ardisci: entro a i ripari
credi e 'l danno? / ardisci, ardisci: entro a i ripari suoi /
, 307: tu che dunque ardisci tanta crudeltà, partiti subito del mio
/ i tuoi balsami allor, né oprarli ardisci / pria che su lor deciso abbian
della valle, 227: ancor ardisci / di gettar biasmi ove tu devi
5-263: tira pur giù la buffa, ardisci, e tenta, / non ricusare
: in questa reggia il piè straniera ardisci / por di soppiatto? a che?
or, che più brami? / che ardisci più? dell'oprar mio vuoi conto
dio. parini, 717: ora perché ardisci tu di starmi così fitto alle costole
/ i tuoi balsami allor, né oprarli ardisci / pria che su lor deciso abbian
detti / di madre il pianto esacerbare ardisci? botta, 4-397: l'astutissimo spagnuolo
altera, / dico all'anima vaga: ardisci, e spera, / ch'esser
l'oppressor di roma; / liberator fartene ardisci, e n'abbi / certezza intera
abbia fiduzia. rosa, 167: tanto ardisci, sfacciato, e tale in seno
tu vivi e pensi e lotti e ardisci e speri, / e, gagliardo,
. verri, ii-166: dunque tu ardisci or qui garrire con illustri concetti,
ii-46: tu [canova], che ardisci in terra / vestir d'eterna giovinezza
più se imboria. allegri, 182: ardisci, o bella truppa, / ch'
/... / ahi come ardisci / sotto aspetto vezzoso esser vorace? marchetti
. viani, 19-672: se tu ardisci toccare uno straccale, faccia a spaventateci
: sei in punto di morte e ardisci ancora bestemmiare, insozzar la reliquia profanata
, / invereconda audace dea, che ardisci / con tra il tonante sollevar la lancia
pur della gloria anche ti cale, / ardisci, o davo; e poi che
: ove va'tu, morituro, ch'ardisci più che tu non puoi? carducci
mio nome stia occulto. -e come ardisci, / senza dirmi la nascita,
i tuoi balsami allor, né oprarli ardisci / pria che su lor deciso abbian
un accidente in mezzo all'anima! ardisci disobbedirmi, quando io comando, paltoniere
. fioretti, 2-4-9: ma come ardisci tu (oppure alcuno) d'invocare qui
tuo fratello che si conviene, se ardisci alcuna cosa più presentemente. = comp
pur della gloria anche ti cale, / ardisci, o davo; e
vendicar ti credi e 'l danno? / ardisci, ardisci; entro a i ripari
e 'l danno? / ardisci, ardisci; entro a i ripari suoi / di
, così temerario che (seben dannato) ardisci di sfiondar contro alla giustizia e di
acceso. stigliani, 2-73: « ardisci », disse a me l'idolo mio
uomo grondante ancora di sangue innocente, ardisci tu., portare la profanazione nel
viani, 19-672: se tu ardisci toccare uno straccale, faccia a spaventanecci
borghini, 2-73: nube importuna, ardisci tanto / di fare oscure le contrade intorno
parto a fine. baldi, 5-42. ardisci, rispos'ella,