addome, il becco duro e molto arcuato, ed emette un gridìo rauco e
marine. consiste di un grosso ferro arcuato e munito alle estremità di due punte
: piegato ad arco; curvo, arcuato; che ha la sagoma dell'arco.
scoscesi. -fare arcóne: diventare fortemente arcuato. viani, 19-385: le spalle
voce dotta, lat. arcuare. arcuato (part. pass, di arcuare)
mille, cioè miglia 125, è talmente arcuato, che dalla corda sua all'arco
sotto alla gonnella, un piccolo piede arcuato, una calza bianca. d'annunzio,
del pallore del volto, e il naso arcuato signorilmente. vivanli, 7-147: la
i-210: traversammo, sopra un ponticello arcuato, un canale. cicognani, 1-156:
suo torace, sottile, pulito, leggermente arcuato, bianco e gracile come quello di
dall'orinare contro l'arcobaleno: il getto arcuato del liquido somigliando e riflettendo l'iride
. 2. veter. cavallo arcuato o vacchino: è quello che porta
pallore del volto, e il naso arcuato signorilmente. serra, ii-503: ella,
fronte è nascosta, fino al sopracciglio arcuato, dalla benda che serra la capellatura
]: bicollo, quell'arnese di legno arcuato, che i portatori d'acqua tengono
folto pelame bruno; ha collo lungo e arcuato e due gobbe sul dorso (quello
il frutto è un baccello pendulo, arcuato, bruno, coriaceo, con mesocarpo
-anche: pezzo di legno o di ferro arcuato. memorie per le belle arti,
11. locuz. -a centina: arcuato, incurvato. -dare centina: incurvare
. -fare centina: essere ricurvo, arcuato. = etimo incerto: forse deriv
, dal naso diritto, dal sopracciglio arcuato, d'un disegno così puro, così
lo scudo più largo che lungo, arcuato anteriormente, ristretto posteriormente. =
piegato ad arco o in cerchio; arcuato. d'annunzio, iv-1-247:
, agg. piegato, incurvato; arcuato. boccaccio, 1-85: con le
ali altri guizzi brillarono. un dorso arcuato tagliò la rotta a prua. una
, di piccole dimensioni, con becco arcuato, ornati (soprattutto i maschi)
su i piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano sul calcagno e
geogr. falcatura d'equilibrio: il profilo arcuato che assume una spiaggia sabbiosa esten-
dell'ordine accipitres, con becco fortemente arcuato, artigli adunchi, possenti, capo
faretra: a forma di turcasso, arcuato. de marchi, i-805: la
quale, per un grande fine- strone arcuato, rispondeva al giardino. nievo, 6
: piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano sul calcagno e
gamopetala, imbutiforme, a tubo leggermente arcuato, espansa in alto in cinque lobi
trampolieri che hanno il becco corto conico arcuato molto fenduto, rassomigliante a quello di un
, becco allungato triangolare alla base leggermente arcuato e terminato in punta acuta: volano come
. becco lungo, fortemente depresso, arcuato in alto. apertura della bocca che
imbarcare1), agg. incurvato, arcuato (una trave, un'asse di legno
arco; che disegna un arco; arcuato; curvo. antonio da ferrara,
inarcuare), agg. disus. arcuato. milizia, vi-361: sono [
balconcino di legno un rubi- nettante ed arcuato getto di liquida beffa sul chiassoso mercato
la particella pronom. procedere con movimento arcuato (la gamba, il passo).
: storte; che camminano con passo arcuato. d. bartoli, 1-3-6
gambe, con quella testina leggera sul collo arcuato, ci si posava gli occhi volentieri
fr. colonna, 2-120: mirai uno arcuato areostilo,... tutto laterizio
deriv. da xupxó? 4 curvo, arcuato '. leptodòra (leptòdora)
alto, stretto, puntuto, arcuato, dentellato ai margini e vivacemente
metallica mobile, fornita di un gancio arcuato che, infilato in occhielli fissati ai
495: * lunata ': il garbo arcuato delle vele nel fondo.
una lamella metallica attaccata a un ferro arcuato, che, fatta vibrare davanti alla
-miner. martello d'acciaio leggermente arcuato, impiegato nell'industria estrattiva per
natura. piovene, 9-76: quel naso arcuato... dava già alla sua
'e xupxó? 'curvo, arcuato '. mesodèrma, sm. biol
i piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato... si equilibravano sul calcagno e
si apre e incurva dolcemente; leggermente arcuato (la riva del mare, un'insenatura
, che il correre a pazzo, arcuato a quel modo su una macchina così
terminata da un labbro superiore stretto e arcuato e da un labbro inferiore trilobo, con
becco molto lungo e robusto, leggermente arcuato, di colore bruno o bruno-rossastro, diffusi
addomine molto compresso più o meno arcuato a guisa di falciuola, troncato
corolla papigliona- cea ed un lomento terete arcuato. = voce dotta, lat
presentano un lungo cono dritto e leggermente arcuato a foggia di corno. =
, ed è in genere rettilineo o arcuato (e la sua forma è importante
, e contiene animali marini dal corpo arcuato, meno consistenti della massima parte dei
(con valore aggett.): arcuato. bettini, 1-251: coi calzoni
testa od anche più lungo, dritto ed arcuato, non dilatato notevolmente in punta,
muraria) con becco lungo, sottile, arcuato, coda breve, piumaggio grigio con
sedeva di fronte. -per estens. arcuato, convesso. ganzarini, i-2-76:
del balconcino di legno un rubinettante ed arcuato getto di liquida beffa sul chiassoso mercato
dalla caratteristica forma dell'acino allungato e arcuato. -anche sostant. romoli
corvidi garrulini con ali corte e becco arcuato verso il basso, diffusi nelle regioni
i piedi non piccoli ma dal fiosso arcuato così che si equilibravano sul calcagno e sul
: becco duro e breve, generalmente arcuato e circondato da una pelle nuda, in
2. pezzo di legno corto e leggermente arcuato che serve a stringere legature di balle
con apparato boccale a guisa di rostro arcuato, zampe anteriori talora prensili e dotate
; che si incurva nel movimento; arcuato. boccaccio, v-133: ad arione
: la fanciulla era rimasta col braccio arcuato e la mano molle ripiegata sull'omero
roncone (con valore aggett.): arcuato. viani, 19-20: le mani
-che ha un profilo curvilineo; arcuato. giusto de'conti, i-83:
del balconcino di legno un rubinettante ed arcuato getto di liquida beffa sul chiassoso mercato
nel maschio, di un evidente corno arcuato diretto verso l'alto; lo scarabeo ercole
, oltrepassare il portiere con un tiro arcuato o un avversario per scartarlo.
uomini. -per estens. incurvato, arcuato (la groppa di un cavallo)
erbacee con frutti a legume cilindrico e arcuato come la coda dello landino¦ [
dal corsaletto più largo che lungo assai arcuato ai bordi laterali e dalle gambe anteriori
2. che ha il dorso rilevato e arcuato (anche patologicamente). -in partic
avvolgente-, quello che ha lo schienale arcuato che circonda il corpo del guidatore e
di mezzaluna o di semicerchio; arcuato (un oggetto, un elemento architettonico
quindici'che tornassero al piedino asciutto e arcuato della bella murialtese. -il genere
del pallore del volto, e il naso arcuato signorilmente. -con atteggiamento dignitosamente
una parte di esso); vistosamente arcuato (le gambe); convergente,
ali altri guizzi brillarono. un dorso arcuato tagliò la rotta a prua. una
. ornamento calligrafico costituito dal prolungamento, arcuato e attorto, del tratto iniziale o finale
la forza del vento afferrandosi al boma arcuato (anche nell'espressione tavola a vela
da un becco lungo, sottile e arcuato di piccole dimensioni. savi,
... becco lungo, sottile, arcuato. gambe vestite di penne. diti
. colonna, 3-300: tra questo trigono arcuato, con venusto consenso dilla forma,
ha la sagoma, il profilo curvilineo; arcuato (la figura); gibboso (
quella doventa tortuoso e crispo. -fortemente arcuato. boccaccio, iii-12-55: la fronte
, cum artificioso intervacuo. -trabe arcuato o inflexo: arco. fr.
la testa rossa e il lungo becco nero arcuato verso il basso, novella si legge 'trasoriere'
pare che non sia un poco curvato o arcuato nel ventre o mezzo e che non
: quella fatta con lo slancio gradatamente arcuato in avanti e dalla cui estremità superiore
3. che ha forma ricurva; arcuato, inarcato, anche artificialmente.
deriva mobile e vela con doppio boma arcuato che consente di dirigere la tavola stando in
. oriani, x-6-154: il piede arcuato, il seno ampio, il sorriso ammaliante
. arcuale, agg. ant. arcuato. bruno, 3-510: cotal spacio
ad arco; l'assumere un andamento arcuato. faldella, 21-37: con una