come fece di venezia il caporalino di arcole. ojetti, i-522: un caporalino toscano
capo da vincitore di lodi e d'arcole; poi rispondeva, con una gravità
due feroci ributtamenti di caldiero e di arcole, e questa è degna di grandissima
non così tosto ebbe buonaparte vinto ad arcole, che si rivoltava con le sue
secondato dal presidio di legnago, contro arcole da quella parte dove meno era difendevole
botta, 5-165: la battaglia di arcole, che, finché sarannoin onore presso gli