dalle coma di uno stambecco (un arco). salvini, 16-457: si
chiaro ettorre, / quanto di stambecchino arco disteso / è la voga ed il tratto
in nero di fumo a lettere d'arco trionfale. soffici [in lacerba,
accadendo? » m. fagiolo dell'arco [« bolaffi arte », ottobre 1972
men portò sovra 'l colmo de l'arco / che dal quarto al quinto argine
, 2-56: piegato le mie reni in arco e ferma la stanca mano sopra il
: si scorgono, pel vano dell'arco, i merli quadri di parte guelfa muniti
, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare. buzzati, 6-44: la
: distinse vari stati o fasi armati d'arco e di treccie, di aste corte e
pers, 3-315: ah, che quest'arco trasportò ne l'etra / il gran
miele selvatico, gli occhi stellati sotto l'arco puro dei sopraccigli, i capelli nerissimi
bibbia volgar., vii-298: istese l'arco suo; hammi posta come segno contra
d'amor lo spirto immondo / l'arco ivi stenda. cesarotti, 1-xxxii-222: il
. cesarotti, 1-xxxii-222: il fatai arco stese / morte, che fura i cigni
/ li savi tal fiata istender l'arco. 12. figur. tendere
piave una schiena di terra simile a un arco. c. dati, 11-80:
foro stenopeico per regolare le lampade ad arco negli apparecchi da proiezione. -per
anch'essa il popolo di giovanna d'arco nel governo felice e facile ne'suoi moti
l. bellini, 5-1-264: qual d'arco saettatore quand'egli scocca, gran numero di
teso a scoccare la freccia (un arco). leandreide, i-5-18: con
: con la faretra sua e con l'arco isteso, / dicea ridendo: «
... / nasce sì vago un arco / di color stigio carco / nel
scelti pretestualmente. m. fagiolo dell'arco [« bolaffi arte », dicembre
artigliane, or si vedeva ad un picciolo arco d'amore tutto perso e trafitto.
. tasso, 13-i-501: amor l'arco e la face / depose, e i
serraglio di morti e d'agonie sotto l'arco della porta. 2. per
posti a sostegno dell'architrave o dell'arco sovrastante (con i quali talora formano
la cui piaga, per lento che l'arco sia, non sana, / e
si è presentata come una specie di arco trionfale da essere trattato nella gran maniera,
stólzo). region. partire scoccato dall'arco (la freccia).
sulla porta chiusa d'un'osteria all'arco dei ginnasi m'ha messo, a quell'
storte [del fiume] fusser in arco, credo resolutamente che l'arresto sarebbe
là nel campo un uomo di stracci coll'arco,... crede che sia un
fatica stracca e lassa / la d'arco, o john bull, o gli ussiti
31): feria [cupido] d'arco e di strali / le donne:
.. /... e l'arco tende / per far sanguigna strage di
). rajberti, 2-113: quell'arco trionfale, veduto anche alla distanza di
strai). letter. freccia da arco o da balestra (e propriamente indica
sobarcolato, / e d'andrea coll'arco in mano, / e cogli strali e
ale, / de li strali e dell'arco, / e onde tale incarco /
e nullo scudo valse a quel forte arco / che 'l fiero strai non fèsse
cvi-52: febo v'andò con l'arco e con gli strali / per dargli morte
gli occhi strali e 'l bel ciglio arco. tasso, 13-i-931: le dolci parolette
spirto seguitando l'ale / perdute e l'arco e 'l cavai senza freno! boccaccio
e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio pria saetta. serdini
altri. beicari, 4-185: coll'arco teso e colmo la faretra / di lunghi
le quali in quel paese servono di arco allo amore, come qui fanno due
strangolare ibrahimo con la corda di un arco, ordinarono a modo loro il governo
, ogni dì vi si rimettono con l'arco dell'osso a masticar tai bocconi strangolatoi
in fama ci si mettono con l'arco dell'ossa, dove quegli, sicuri già
7. mus. colpo d'arco sulle corde di uno strumento. tommaseo
j: 'strappata': botta negli strumenti d'arco. pratesi, 5-278: senti daviduccio
, de'quali uno 'l batte con l'arco, l'altro lo pugne con uno
degli elementi di legno a forma di arco, rivestiti esternamente di pelle, che
. sottoposto a fortissima tensione (un arco). alfieri, 9-93: impossibil
impossibil è che a lungo duri / l'arco stratéso e temi ognor ch'ei rompa
core, / precipita [apollo] agitando arco e faretra / strepitanti per gli omeri
pesci, ii-1-426: si stringeva contro all'arco trionfale e alla cancellata del perterre uno
. villani, i-8-165: cerchio face dell'arco et indi scocca, / stride il
. parini, iv-89: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco,
-ant. congiungere i due sostegni di un arco scaricandone le forze. vasari,
per ripieno di detto fregio, un arco piano di mattoni, alto quanto il fregio
-percorrere una curva con una traiettoria di arco, limitatissimo, rasentando l'orlo della
ovvero l'arcobaleno... è quell'arco composto di più strisce variamente colorite,
lo stesso palinsesto giornaliero per l'intero arco della settimana, con l'eccezione del
un dito sulle corde degli strumenti ad arco, l'unghia del pollice sui tasti del
guizzo vivo di luce, di là dall'arco, dovrebbe di taglio investire una piega
d'una corda di viola secata dall'arco. galileo, 3-4-309: l'uno dice
sfregamento delle dita, o di un arco, o di un cilindro rotante)
ecc.) o frizione (con arco, archetto, ruota, nastro);
ai quali sedevano con gli strumenti ad arco i colleghi del marito e anche alda,
nel 1966, diretta da s. d'arco avalle, m. stessa, le
bisogna ch'ivi s'annidi amor con arco e strali. documenti sul parentado medici-gonzaga
fa'che vadi ardita / con l'arco a collo e allato la faretra, /
, iv-xxm-7: e da sapere che questo arco di giù, come l'arco di
questo arco di giù, come l'arco di su sarebbe uguale. -che
degli apostoli (e corrisponde a un arco temporale fra la fine del i sec.
, 36: prendi la faretra e l'arco, come il prete il soccingulo e
dall'arteria anonima, a sinistra dall'arco aortico. -muscolo succlavio-. piccolo muscolo
america, piagnendo gl'innocenti / occhi sull'arco tuo spezzato abbassi; / tu sudi
. mauro, 31: dinanzi a questo arco fu la meta sudante, che era
della lega s. ta giovanna d'arco per il suffragio femminile. l. succi
2-119: sono ancora qui in cima all'arco dell'étoile, il mausoleo più superbo
, 16-26: lo scarafaggio dileggiava l'arco di costantino cesare come architettura supervacante.
s. maffei, 5-3-45: parte d'arco antico ottimamente architettato sussiste in verona.
e s'aerava dalle arcate minori aìl'arco massimo. = denom. da svelto2
da lei, la infilò finalmente quell'arco di trionfo. fenoglio, 5-i-499:
era forza di fare di se medesimo un arco, per giufnere alla scarsella e trovarvi
ojetti, i-655: le sculture sotto l'arco mente la lombardia. moravia, 19-70:
della freccia per appoggiarvi la corda dell'arco. monti, xii-2-150: di qual
. ferretti, cxxxiii-679: alla contessa d'arco un tale oltraggio! buzzati, 6-288
/ aver d'amor le chiavi, ill'arco e regno! ariosto, 45-40:
che gli dava all'umore, appiccava l'arco e la faretra nel carro, vi
. mus. uno dei due capi dell'arco degli strumenti a corda da dove,
poche battute sono trasformate in colpi d'arco e devono venir eseguite al tallone alla
tallone alla metà e alla punta dell'arco i tre punti ove parco cambia natura
iv-2-1330: i re sassànidi tendono l'arco mentre le favorite a cavallo suonano l'
se noi piglieremo qualsivoglia altro punto nell'arco bc, quale sia per esempio il punto
secante, che conviene al complemento d'un arco, o d'un angolo, dicesi
tangente seconda', e 'secante seconda'di quell'arco, o angolo, al cui complemento
semplici, goniometriche o ciclometriche di un arco di cerchio, rappresentata
. dal segmento di retta tangente all'arco nella sua origine e compresa tra questo
del raggio passante per il termine dell'arco stesso; essa è suscettibile di qualsiasi
tra il seno ed il coseno dell'arco. 2. che è di
uomo tarchiato, con le gambe in arco, con le mani enormi, coperte
nigra, 47: dalle valli dell'arco e dell'isero / venner, d'anca
13. mus. zocchetto degli strumenti ad arco. 14. tose. tipo di
sf. letter. manico degli strumenti ad arco. d'annunzio, v-1-392: io
, premendola più, o meno fuori dall'arco, ed armano la destra della penna
vuole che aveva varie corde al suo arco. vittorini, 11-151: ma è soltanto
tavoloni di querce sono gettati su di un arco in rovina per traversare l'abisso orribile
e credo che tenda a saldarsi in un arco che comprenda cattolici e marxisti, dagli
quale cadendo dalle tegole, fa della schiena arco. manzoni, fermo e lucia,
annunzio, iv-2-288: sonava la viola ad arco il golpo di càsoli, un omuncolo
faretra, e ne le mani ha l'arco. a. cattaneo, iii-157:
di giovanni caccini, 4-iii-240: fare detto arco, computandoci dentro telai, segatur,
o dio di deio, / dammi l'arco, dammi il telo, / onde
terra segni il mezo / del decto arco per terzo. varchi, v-652: pigliasi
definita e da precipitazioni equamente distribuite nell'arco dell'anno con una prevalenza in talune
colla notte, e no'glie sopravence l'arco del caldo e quello del freddo,
a soqquadro. 4. arco compreso dalle vicende narrate in un'opera
secondo un preciso piano di produzione; arco in cui si compie un processo di
settimanale prevista per il tempo parziale nell'arco temporale preso in considerazione (settimana,
. momento prestabilito e fissato convenzionalmente nell'arco dell'anno, che è consacrato a celebrazioni
. 17. la vita nel suo arco e nella sua durata. novellino,
dar malinconia. ibidem, 181: arco da mattina empie le mulina; arco
: arco da mattina empie le mulina; arco da sera tempo rasserena. ibidem,
: io non m'accorsi pria ch'un arco pieno / mi giunse, che non
tenda di bordato larga quanto l'aria dell'arco, impedendo la vista, il maggiordomo
: venus... / immantenente l'arco su sì desti, tesero;
2. tirare la corda dell'arco per armarlo (anche con riferimento ad
la pietà, mentre tendea / l'arco suo amor, ch'altronde non temea.
e le gote / ond'amor l'arco inevitabil tende. buonarroti il giovane, i-64
il giovane, i-64: indarno l'arco tende / amor, se quivi non aguzza
ecco adatto lo strale, e tendo l'arco oh che nobil vendetta! f.
, 1-5-224: come si vede in un arco, se alcuno per forza lo tenda
arcier [guglielmo teli] tende l'arco, la lira ha il poeta [dante
iv-2-1330: i re sassànidi tendono l'arco mentre le favorite a cavallo suonano l'
tunichetta corta; le braccia nude tendevano l'arco; il viso in quello sforzo era
quella poesia la quale ha teso l'arco al segno delle cose universali impone i
dell'uomo civile non altrove ha teso l'arco del suo pensiero. buonarroti il giovane
, agg. ant. teso (un arco). ovidio volgar.,
., 6-508: elio sentì lo tendido arco de hyleo. = forma metaplasmatica di
mette in tensione, in partic. l'arco. -letter. che tende l'arco
arco. -letter. che tende l'arco; arciere. monti, x-5-246:
teucro, del curvo / ela- stic'arco tenditor famoso. -addetto alla posa
salde lo piante, / che d'arco, di faretra e di nodosi / dardi
numero de'soldati... tiene arco e treccie. fagiuoli, x-54: per
. di colore diverso da quello dell'arco (una balestra). tenière
nella balestra porta a un'estremità l'arco e circa a metà un dispositivo a
balestra / di risarcir teniere, o incordar arco. d'annunzio, iii-1-479: oh
gravicembali doppi, da quattro viole d'arco, da due tromboni, da due tenori
suoni. -anche con riferimento a un arco, a un plettro. poliziano,
quanti / passaggi in vario tuon l'arco tentasse, / un roco appena mormorio
. poerio, 3-100: se talor l'arco rallenti / del tenace pensier che l'
che quando la luce delle lampade ad arco ha incominciato a tentennare è uscita in
scambrilla, laxxviii-ii-481: stenda l'arco antropos e con lei morda / la
, e ne le mani ha l'arco. marino, 1-10-209: di brettagna /
e sembra, a dio caduto, un arco. (1569), 616: s'
compiuto. 12. periodo, arco di tempo identificato da un momento iniziale
, delle variazioni della temperatura in un arco di tempo. e. pini
singolare monumento di architettura nel quale l'arco ogivale si accoppia all'arco tutto rotondo,
nel quale l'arco ogivale si accoppia all'arco tutto rotondo, adomato poi dei più
tra l'abetaia e le fontane, l'arco lombardo: il terraggio, la fossa
servizio in modo da coprire l'intero arco delle 24 ore. -ant. in
. archit. terzo acute, voltata dell'arco. castiglione, 3-i-1-536: ebbe la
nel violino e in altri strumenti ad arco. -terzo di tono: microtono equivalente
. ant. e letter. tensione dell'arco della corda; corda dell'arco tesa
dell'arco della corda; corda dell'arco tesa al massimo. -anche in contesti metaforici
conv., iv-xxm-7: avviene che l'arco de la vita d'un uomo è
troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men foga l'asta
si franse / per troppa tesa, l'arco a tirannia. 4.
una corda, in partic. quella dell'arco o degli strumenti musicali, il laccio
mezzo della tensione della corda (l'arco, la balestra); pronto a scoccare
oggi pochi, o niuno ha l'arco teso dello 'nteletto. guido delle colonne volgar
15-2 (310): pari con l'arco teso il fedìo in una delle costole con
, e squotelo, ed ha l'arco teso per saettare i giudici suoi. buonarroti
, i-82: scocca strali non visti arco non teso? f. f. frugoni
saetta massimo dalle labbra, come da un'arco sempre teso a ferire il male,
, corrono alla porta della cittadella, bell'arco romano, e la sprangano, e
ciel pende / immobile su'l teso arco de l'ale. saba, 4-43:
: la volontà di lei tesa come un arco, concorreva al risveglio,
piglio. 17. prov. l'arco sempre teso si rompe, si spezza:
si rompe, si spezza: v. arco, n. 23. tesocito
alla guerra, tira saette con l'arco, scaglia lanciotti a mano.
in testa. -piedritto di un arco. bellori, i-167: d'ordine
turcasso, tendere e tirare con l'arco. l. contarmi, lii-4-60: cominciando
palla o pallone, o a tirar d'arco, o altri simili esercizi. panigarola,
1-i-237: si esercitano a tirar d'arco ogni venerdì dentro la piazza del serraglio
da un'arma da fuoco, da un'arco, ecc. brasca, 132
un monticulo, longo due tirate de arco e largo uno, chiamato mensa. ramusio
, teso (una corda, un arco, la briglia di un cavallo).
tirata. ariosto, i-i v-695: l'arco è tirato fin dov'è possibile,
esistono diverse specialità di tiro con l'arco, da quella di tiro alla targa (
. goldoni, ix-1221: due tiri d'arco non è lungi il prence / in
cesarotti, 1-xxxii-279: viva costei dall'arco tuo non tocca, / né sia
spenta, la faretra vuota, sei senz'arco e senza dardi? -sport
troppa tesa, la sua corda e l'arco, / e con men foga l'asta
lascerò tibia e vincastro / e torrò l'arco e le saette. d'annunzio,
tutti, e tutti lasciarono il pesante / arco ed unico tolsero un dardo, poi
addosso le forme femminili, riconosce l'arco dei seni, la vaga tondezza del grembo
magazzino di mobilia, 6: adomano l'arco un listello una gola rovescia intagliata,
. che è a tutto sesto (un arco, una volta, ecc.)
mi domanda come si dèe fare l'arco e che fu la sua origine, e
tondo: che costituisce una semicirconferenza, arco a tutto sesto. filarete, 1-i-231
suono il giorno / sotto il lucido arco / né tonfava / pigna o sparava
esile luna di topazio / s'incide ad arco e trascolora in bianco. calvino,
colonna, 3-297: tuta l'opera dal'arco in suso era di pedi seni,
gambe dinanzi si torcono a modo d'arco, non si dèe tenere, perché poco
e orgoglioso torcendo a sinistra fa di sé arco, come una mezza luna. marino
pneumatico, alla luce della lampada ad arco. -torchio litografico: macchina nel passato
fin sopra la bestia, fra l'arco delle coma, con un'audacia che sconfina
vescovo suares di quei che veggonsi nell'arco di severo. = voce dotta
tra forze e forma, all'idea dell'arco, all'idea del traliccio e alle
cc mila tomature, chiamato per nome arco. citolini, 344: diverse altre misure
di cane, coi quali si distendeva l'arco, e si portava il nervo alla
12-52: io vidi un'ampia fossa in arco torta, / come quella che tutto
, 1-429-5: en la man manca l'arco e capi torti / e ne la
, ahi forsennato, mira / chi quell'arco adoprò, quelle saette. campailla,
: ercule... mise mano all'arco e con una saetta tossicata..
con voglia sferzando le corde con l'arco tozzo come se volesse spezzare una crosta
. -trabe arcuato o inflexo: arco. fr. colonna, 3-14:
del fastigio del trabe inflexo o vero arco. 3. dimin. trabèllo
, e sotto l'imposta d'un arco con due intercolonni, che con l'
legno o di metallo, curvata ad arco, che contiene al centro uno scaldino per
venir dall'alpi / traboccando dall'ampio arco / porta d'italia. n. ginzburg
, 236: tu à'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di
dei pini, tracciava lenta nel cielo un arco immenso. flaiano, 1-ii-972: sui
all'immagine del dio amore armato di arco e frecce). b. taccone
180: fuggendo / i parti armati d'arco e di faretra, / fan chi
/ ma pose allor su l'infallibil arco / de'più pungenti e trafittivi un dardo
: vi giuro per tale, per l'arco e la faretra del traforel cupido,
men portò sovra 'l colmo de l'arco / che dal quarto al quinto argine
e portello in su 'l colmo de l'arco che fa tragetto da 'l quarto al
che statua di santo, fino all'arco di costantino. pratesi, 5-320: se
leggiera / cinta dell'arco immenso i crin lucenti, / subito ver
: concedi che quella saetta che il tuo arco dèe nel dilicato petto di lei gittare
, 4: tolsesi intanto / l'arco da canto, / ed incoccato in mezzo
una corda, in partic. quella dell'arco; tirare qualcosa per strapparlo. -
. / ché mi saetta sì veloce l'arco / uscio né cervo sì leggiero
turcasso, tendere e tirare con l'arco. boiardo, 3-225: quisti nostri che
51. lanciare frecce con l'arco; scoccare l'arco, la balestra,
lanciare frecce con l'arco; scoccare l'arco, la balestra, ecc. (
ugieri apugliese, xxxv-i-892: so trare d'arco e di balestro, / tignere in
1-1: lo dio d'amor con su'arco mi trasse / perch'i'guardava un
anni, imparano a trarre con l'arco, e saettare. g. b.
la grande abilità di luchino a trar d'arco, a cogliere col lancione una lepre
un tale, bravo a trarre d'arco, salì su una montagna a caccia.
gli animali scappavano. -quanto trarrebbe un arco: lo spazio coperto da una freccia
coperto da una freccia lanciata con l'arco. g. capodilista, 190:
e larga per ogni quadro quante traria uno arco. -sostant. distanza che si copre
, a tutti davanti un buon trar d'arco, / presso alle porte polinice giunge
i-378: era lungi un trar d'arco il bel rivaggio. / l'alta erba
scendi un lungo trare d'asta a un arco augusto / che mette al fosso;
16. perdurare, protrarsi per un arco di tempo eccessivo e senza prospettive di
a guisa che i pendoli fanno trascorrendo l'arco d'una cicloide. -seguire
trastullo / è la cura de l'arco e degli strali. cesarotti, 1-viii-132:
pari, che si origina dalla radice dell'arco vertebrale ed è diretta lateralmente.
(un ingalileo, 4-3-332: l'arco dolce, ma grande d'una balestra farà
, si videro forse per una tratta d'arco vicini alla nave il giorno davanti da
: né appena cavalcato aveva due tratte d'arco, che se li fé incontro l'
a fronte dell'inimico una tratta d'arco per meglio ordinar le schiere prima d'
a par di me non men che l'arco. bruni, 496: qualora
con franchezza e delicatezza singolare tratta l'arco, ma egli da sé le sonate sì
freno, / dietro alle spalle, un arco avea legato / e un turcasso di
lanciato da una balestra, da un arco o da un tiro di arma da fuoco
me in un medesimo tratto non aveste coll'arco da pallotte ingannata, non areste mai
, travàlichi. oh il ronzio / dell'arco ch'è scoccato il solco che ara
doppi, / da quattro viole d'arco, / da dua tromboni, / da
ponte romano antichissimo, ad un sol arco, che scende, da piana terra,
-superare senza sostanziali alterazioni un lungo arco di tempo e alterne vicissitudini ed evoluzioni (
25 (430): c'era un arco trionfale, costrutto di stili per il
3-1-187: dove aviamo supposto che l'arco tirasse trecento braccia, bisognerebbe per il
trecento / volte quel bosco con l'arco e col dardo. carducci, i-7-288:
atra medusa, / di te stessa facendo arco e saetta, / cavallo e cavaliere
le corde di uno strumento o di un arco). simintendi, 1-98: gli
rim- picciuliva in quel momento verso un arco lontano. -trenino (v.)
che, se 'l colmo del nostro arco è ne li trentacinque, tanto quanto
dove sia lo punto sommo di questo arco [della vita umana],..
descritti dal moto parallelo d'un arco come mao, la sezione del di cui
econda differenza è, che l'arco ha sempre un'apertura sola, overo
triangoli. m. fagiolo dell'arco [« bolaffi arte », ottobre 1972
zibaldone], 5-44: nella volta dell'arco di testa, e chiamo testa quella
a cui nel mezzo / splende tricolorato arco ndente / che con dio pace annunzia
. che ha tre corde (un arco, uno strumento musicale). dante
che non avia fallo, / come d'arco tricordo tre saette. spolverini xxx-i-m:
semplici, goniometriche o ciclometriche di un arco di cerchio, rappresentata dal segmento di retta
rappresentata dal segmento di retta tangente all'arco nella sua origine e compresa tra questo punto
prolungamento del raggio passante per il termine dell'arco stesso; essa è suscettibile di qualsiasi
rapporto tra il seno ed il coseno dell'arco. -tavola trigonometrica: tabella numerica
fulgurante impeto del suo sagittante et ithyreo arco. = voce dotta, deriv
al rettangolo fatto dal l'arco della tribuna preso sul cerchio della base.
formando spigoli sporgenti, trilobo (un arco). -per simil., con riferimento
amari, 1-iii-836: non fu abbandonato l'arco aguzzo, se non che comparisce insieme
non che comparisce insieme con esso qualche arco tondo o trilobato. panzacchi, 1-411
: su tacque del mar lancia per l'arco / trilobato il palagio. d'annunzio
s'incontrano formando spigoli sporgenti (un arco). = voce dotta, gr
vergine languente / della luna il sottile arco s'affina. idem, 5-61: trine
(064 (v. superbissimo arco, o sia porta trionfale, che di
-arco trionfale-, v. arco, n. 7. -carme trionfale
toreador della carmen. -porta trionfale: arco di trionfo. scaramuccia, 149:
chiesa benedettina di montmajour, ntrovi l'arco di tnonfo non come un ricordo ma
alle porte delle case. e, sull'arco d'un muro di cinta, il trionfo
, sono il triplice atto che uscì dall'arco del 'fiat'di dio. nievo
divisione di un segmento, di un arco, di un angolo in tre parti uguali
potersi utilmente adoperare alla trisezione d'un arco. c. e. gadda,
aquilini agili vanni; / pendongli l'arco e la faretra piena / delle bisulche
ch'elli hano le ratte pile e l'arco e i traci e l'arme e
2. monumento (per lo più arco, colonna, tumulo ecc.)
.. per questo solo il carro ed arco trionfale, i marmorei trofei, li
tromba marina: antico strumento musicale ad arco, proveniente dall'europa orientale, formato
cembali doppi, / da quattro viole d'arco, / da dua tromboni, / canti
; caratterizzato da una tipica forma di arco cuspidato, dall'uso di gruppi di
cecco d'ascoli, 15: l'arco dove son diversi lumi / gira di sotto
saltando gira in aria descrivendo colla coda un arco di cerchio intorno al capo quasi centro
: bernardo, quel gentil che porta l'arco, / non pon sanza cagion mano
saette, e nella sinistra il forte arco portava. guido delle colonne volgar.
volgar., i-91: repuossi alluoco l'arco e lo tarcaso che portava. bissino
del turcasso, e posela su l'arco. marino, 1-3-43: dal purpureo
saetta. foscolo, m-1-473: diè l'arco a ulisse e diè il turcasso, e
quello offende. savonarola, ii-284: l'arco ha el legno e la corda.
è formato secondo la figura d'uno arco turchésco incordato come discrivono tutti i geografi di
non era già lontano un trar d'arco. = voce dotta, lat turmalis
restata. 6. periodo, arco di tempo (anche nell'espressione turno
: vendica or me, tu pietoso [arco], ond'abbia / la iniqua
propia. leonardo, 2-449: fa l'arco celeste nell'ultimo libro della pittura.
a te dinanzi / precinto dal solenne arco dei cieli / vedi un ampio teatro,
fr. colonna, 3-192: ciascuno arco elegantemente del suo cuneo decorato extava,
i vacillanti / gigli fermò [giovanna d'arco] sulimbo gallicano, / e il suo
, ove il raggio lunare / sotto l'arco moriva, c. arrighi,
salcio, si tagli il pesco sotto l'arco del salcio, acciocché solamente dell'umor
-figur. conseguimento di due successi in un arco di tempo particolarmente breve, in partic
: amor sei vede, e l'arco e la faretra / spezza, e d'
scoccata come una freccia d'oro dall'arco dei denti, / riducesse gli uomini
, a rompersi tutto il dì l'arco della schiena, è molto se guadagna una
soldati a cavallo sbracciati, con l'arco, la scimitarra, la mazza ferrata e
colorati vanni, / egli avrà l'arco d'or, che tu possiedi, /
, i-22-76: come saetta intanto uscita d'arco, / batte d'amor le gloriose
tal che avreste detto: egli è l'arco baleno. domenichi, 2-373: guarda
di me, non ti varrà né l'arco, né i folti strali. nievo
valenti nel combattere e nell'impiego dell'arco. d. bartoli, 2-2-432: il
uso moderno per lo lia sull'arco alpino. -valeriana pisana o rossa: pianta
che dentro al cuore la ferì con suo arco / tanto crudele e cotanto mortale.
vada, farai prova / in quanto l'arco mio valido è fermo. ariosto,
24-103: come ben composto e valido arco / di fine acciaio... /
alla caccia del cervo con frecce e arco. volponi, 8-40: entrambi ambirebbero ad
carducci, iii-3-4: colpi da l'arco liberar vogl'io, / e su le
fra 'ponti quel prodigioso di un solo arco, il cui vano fra punta e
/ che fa di sé un mezzo arco di ponte; / quand'io udì «
che fé l'orbita sua con minor arco. attribuito a cino, iii-7-19: andando
aspettò sventura 8. periodo, arco di tempo. dante, par.
un che avea posto la saetta a l'arco. citolini, 343: le
, 5-80: l'iride ovvero l'arco baleno,... è quell'
baleno,... è quell'arco composto di più strisce variamente colorite.
: andamento che un fenomeno presenta nell'arco di tempo di 24 ore. 16
da forzata supinazione, per cui l'arco plantare poggia al suolo con il bordo
. imperiali, 4-435: l'arco altero, / che vastamente la sua volta
amor suo, la cetra e l'arco, / e '1 vaticinio, e qual
: forte, arindallo, era il tuo arco, e l'asta / veloce in
, il rapporto fra la lunghezza dell'arco e il tempo impiegato a percorrerlo.
vibrò tartaro o scita, / stassi sull'arco ancor dell'aspra bocca, / che
: fior scarlatto, ferito / dall'arco di cupido, / forza la sua pupilla
: gli anni trascorsi han risalito l'arco del tempo col lor fervore, gli anni
ventiquattrore, ininterrottamente, per tutto l'arco della giornata. compagnone, 5-154:
egli è amore / che tese l'arco a la tua verde etade / e torseti
: la cesta poi è sormontata da un arco formato da una verga d'ottone lucidissima
i pareri... de l'arco doppio del sole, il qual ivi suol
salvo che non si possa battare ad arco né pectinare né vergheggiare), e'quali
, con suo reverberare forma el versicolore arco celeste. d'annunzio, i-114:
affanno. boccaccio, vii-96: l'arco degli anni tuoi trapassat'hai, / cambiato
suo movimento non è più per un arco verticale, ma par fatto per una spirale
g. prati, ii-205: nell'arco orientai, sotto la fronda / che fa
. leonardo, 2-590: li colori dell'arco non nascan dal sole, perché in
una notte. boccaccio, vù-96: l'arco degli anni tuoi trapassat'hai, /
forza. -anche: lanciare frecce con l'arco. boccaccio, i-456:
adatta su la corda / d'un arco ch'io le diedi, e tira,
oltre l'usato, / vibrò da l'arco suo, fremendo irato, / contro
realizzata a scopi espressivi sugli strumenti ad arco e a pizzico mediante un rapido movimento
ai raggi del sole nella composizione dell'arco celeste, per altro nome 'iris'. lauro
), sf. mus. strumento ad arco a fondo piatto con cinque corde,
la rustica scaletta del bosco scese nel arco, che in quell'ora pomeridiana riposava deserto
, prego, le saette, e l'arco, / che più che morte sanità
mantelli. pratolini, i-87: fece arco del proprio corpo trattenuto dalle sue mani
il crine adomo, / mostrando il lucid'arco vincitore, / amor la guarda,
intestini, le quali benché non toccate dall'arco rendono suono dolce. mande
in un'orchestra o in cordofono ad arco che si maneggia come il violino, ha
spalla': era fra li strumenti d'arco, a manico tasteggiato, la viola tenore
strangolare ibrahimo con la corda di un arco, ordinarono a modo loro il governo dell'
forza violenta in giù l'accascia, / arco facendo di sua dritta lista. leonardo
con le proprie teorie. l'arco, ma non ano salvo doe corde.
volte fanno le note in battere traendo l'arco a sé. ojetti, i-152:
violino1, sm. strumento cordofono ad arco appartenente alla famiglia di viola, violoncello
, perché, allorquando gli strumenti d'arco, non solo presero nelrorche- stra la
a strumenti simili a corda e ad arco in uso presso altre culture musicali.
turchesco': usano i turchi suonare coll'arco simile a quello che si adopera per la
di quattro corde, si suona coll'arco, come il violino. pascarella, 2-386
osso di un prosciutto scarnito con l'arco di una sottile coltella affilata.
violoncèllo, sm. strumento cordofono ad arco che, nella famiglia di violino,
, / del qual fece al bell'arco il forte nerbo. bacchetti, 20-192:
d'iaspide e sardino; e l'arco celeste era intorno della sedia, simile
cesarotti, 1-vii-185: il mio terribil arco / il tuo sangue assaggiò, non so
possederlo, e girava nel tallone occhiuto dell'arco la vite di tensione con un orgasmo
. » « viva san [arco! » esclamò renzo. ghislanzoni, 2-71
se mostra al sole averso il celeste arco, / cne sol de la speranza il
via che va alla giustizia, sotto l'arco appunto che regge il muro vivo che
le stanze, violentemente illuminate dal grande arco di luce del piazzale, ponevano al
s'inizia / tuo cale ad arco, viola. - anche: ghironda.
far sì stanco; / riprendi l'arco tuo e la volante / e ferisci costei
. cecchi, 3-104: con un sottile arco volante la facciata si aggrappa al campanile
essendo lanciati manualmente o scoccati da un arco (un dardo, una lancia).
muscolo in un suo moto un vero arco quand'egli scocca e in un altro
salto libero del cavallo che descrive un arco in alto e in avanti; lanciata.
. / findian di saetta armato e d'arco, / il sacrato a giunon pavone
. caro, 1-304: l'arco e t turcasso... /.
6. anat. struttura anatomica foggiata ad arco. -in partic.: -volta cranica
); elettrico. -arco voltaico: arco elettrico. - pila voltaica: v.
5-27: due poli opposti son congiunti dall'arco voltaico che vi si scarica framezzo.
? 4. curvare, piegare ad arco un oggetto, un ramo. lastri
su noi tutti quei cieli in un solo arco di gloria. = denom.
struttura architettonica o urbanistica che gira ad arco o che descrive una curva, forma
: la male si riproduce nell'arco di un anno. piccola enciclopedia
vinegia le gondole. 2. arco, architrave; soletta. palladio,
. archit. ant. fornice di un arco. fatti di cesare, 132
: uno ponte v'aveva con uno solo arco di pietra, li voltoi erano bene
voltóne, sm. ampia volta; grande arco. -per voltolare (ant.
. archit. ant. altezza di un arco o di una volta a partire dal
: e tre braccia sarà la voltura dell'arco. baldinucci, 8-183: intorno poi
mattoni. -per estens. arco (anche con riferimento metaforico a quello
9. mus. in alcuni strumenti ad arco, come il violino, il violoncello
in sogno / lo vedean fare un grande arco cadendo, / e sollevare un vortice
ara portano / d'onde il grand'arco suon'a / del figlio di latona.
vuota: corda di uno strumento ad arco allorquando, non essendo premuta dalle dita,
pomice zampilla, / che con suo arco il bel monte sospende. aretino, 20-56
errar quinci, o ch'aggia l'arco al fianco / o che gli omeri vesta
in anatomia comparata, infossamento profondo nell'arco neurale delle vertebre della maggior parte dei
in senso longitudinale da ciascun lato dell'arco neurale. = voce dotta,
parte anteriore dell'arco neurale con la funzione di consentire mobilità
pandolfin, c'ha gran disio / quell'arco dirizzar, se 'l gioco dura;
. v.]: negli strumenti da arco diconsi 'zocchetti', que'pezzetti di legno
un monumento, una statua, un arco, un trofeo; plinto di una
) '. lomazzi, 4-ii-357: nel arco trionfale di lucio settimio si vede,
... ha d'apertura in ciscun arco piedi romani 32 vi. a b
posano, fin quasi a un terzo dell'arco della volta finge come una parete
nella cima. algarotti, 1-viii-49: l'arco di essa porta impostando sopra la cornice
ad altezza diversa (una struttura ad arco, a capriata o a telaio).
di vari strumenti a percussione o ad arco o, in generale, l'accompagnamento
è legato all'immagine popolare di giovanna d'arco ed è stato rinforzato modernamente dalla rivoluzione
è 'x'. = comp. da arco e cosecante. arcocoséno, sm.
è 'x'. = comp. da arco e coseno. arcocotangènte, sm.
è 'x'. = comp. da arco e cotangente. ardimentosità, sf.
arpeggióne, sm. mus. strumento ad arco con sei corde, simile al violoncello
vene del buon chianti, piscia un arco d'oro d'asti spumante. astinenziale
degli addetti può essere distribuito nell'intero arco settimanale anche in turni giornalieri. la
'biathlon', cioè il tiro con l'arco abbinato allo sci da fondo.
diagramma che le rappresenta in un determinato arco di tempo. = comp. da
soldati, xiii-ii-390: di faccia, un arco metteva in un salotto
si è conclusa a cura dell'accademico d'arco silvio avalle la decodifica e la composizione
o laccata bianca, con finestratura ad arco. = deriv. da finestra,
di freddo intenso che ha interessato l'arco alpino alla fine di luglio, i
apparecchio dotato di un microprocessore che, nell'arco di un secondo, controlla ben 256
che si serve di forni elettrici ad arco per ottenere prodotti finiti o semilavorati
, al rogo inquisitorio (come giovanna d'arco in una miniserie... in
sm. invar. nel tiro con l'arco, bracciale di protezione di cuoio o
2. nel tiro con l'arco, protezione delle dita che trattengono alla
essa ('part-time'verticale) o variabili nell'arco dell'anno. 2. agg.
/ drizzò il solo per te fallibil arco. = comp. da vino e
raccolti i fatti più significativi avvenuti nell'arco di un anno, in partic. su
versatili e di semplice montaggio dotate di arco veranda preformato che aumenta l'abitabilità dell'
tr. (archéggio). piegare ad arco, curvare. rezzonico, 21
2. intr. mus. passare l'arco sulle corde di uno strumento. calzabigi
alla corte arcivescovile. r arco, sm. (plur. -chi)
-chi). nella locuz. con l'arco dell'osso: con ogni potere,
mettere, come si dice, con l'arco dell'osso. arcoreggiare, intr
. = etimoincerto: forsedenom. da arco conallusioneall'immaginedi chi si piega in due
. dal lat. arcus (v. arco). arcuazione, sf. letter
, sf. letter. il piegarsi ad arco; l'assumere un andamento arcuato.
..., adue passi dall'arco della pace, affollata di frolle decorate e
]: sullo sfondo le nuove frecce all'arco della ricca offerta turistica ed enogastronomica di
forma di dizionario alcuni saggi scritti nell'arco di un ventennio. avvenire [17xii-
mano sola, o tirare con l'arco, o la meditazione trascendentale, o,
curvarsi in lento cerchio o in arco, / e sprezzar salda ogni più grave
nel giro di poche ore o nell'arco di soggiorni brevi, di una o due
scopo speculativo, acquista e vende azioni nell'arco della stessa giornata. il
nell'acquistare e vendere lo stesso titolo nell'arco di una sola giornata per guadagnare sulle
marinari di romagna non raccolgono solo, nell'arco dell'anno, le poveracce più conosciute
il relativo decreto di finanziamento coprono l'arco temporale giugno-ottobre, la maggiorazione del ticket
il relativo decreto di finanziamento coprono l'arco temporale giugno-ottobre, la maggiorazionedel ticketverrà applicataacircaventitré
è una felice definizione editoriale che raccoglie un arco molteplice di forze che va dalla sinistra
, sm. sport nel tiro con l'arco, sorta di pettorale in cuoio che
un susseguirsi di attività dal tiro con l'arco allo sky watching. =
microfoni e lampade, dai grandi spot ad arco, ai proiettori. r spottizzare,
iv (1987)]: armato dell'arco, con lancia e tridente, scuote