piccole ma belle lettere è sotto l'arco il nome dell'architetto vitruvio cerdone di
e nel giorno della librazione apparirà l'arco del viaggio [delle macchie solari]
qual non licenziò mai freccia fuor d'arco che non toccasse 'l punto del destinato segno
g. cavalcanti, i-281: tragge l'arco, che fi tese amore, /
giallo. -riviera ligure: ampio arco formato dalla costa settentrionale d'italia fra
veder mille saette, / non d'arco fabricato in nostro limo, / ma,
fugaci / e i cervi colpisce / coll'arco. bersezio, 2-80: nelle montagne
in quei colori / onde fa l'arco il sole e delia il cinto.
screziato. saivini, 39-iv-123: l'arco di vari colori listato, da properzio
di strumenti musicali a corda, ad arco o pizzicati. d. bartoli
costruttori degli strumenti a corda, ad arco o pizzicati. savinio, 10-109
* liutiere': fabbricatore di strumenti da arco e da pizzico. tal nome, che
se non che, in vece d'arco o di faretra, / chi tien leuto
come la precedente, ha di più un arco di cerchio graduato tra i due regoli
il piombino cade sopra il punto zero defl'arco, che si chiama punto in bianco
il piombino andrebbe a segnare sul lembo dell'arco 1 diversi punti o gradi, secondo
. complesso di dieci contatti disposti ad arco che costituiscono una decade in un selettore
divisa la linea centinata d'intradosso di un arco di qualsiasi sesto o di un occhio
l'abetaia e le fontane, l'arco lombardo: il terraggio, la fossa,
5. ant. ampia curva convessa; arco. ramusio, i-428: dal qual
(scelto convenzionalmente), misurata sull'arco di parallelo compreso fra i due meridiani
mentale l'eclittica, e misurata sull'arco di questa compreso fra il punto equinoziale
voglia luogo, si conta quel pezzo d'arco dell'equinoziale compreso fra 'l meridiano del
longitudine d'un luogo a un altro l'arco dell'equinoziale intercetto tra li due meridiani
manfredi, 1-248: longitudine è quell'arco d'ecclittica che secondo l'ordine de'segni
di misura che serve a dividere l'arco di eclittica compreso fra il punto y
l'equatore celeste); corrisponde all'arco di circolo massimo compreso fra l'intersezione
orbita di un astro, calcolato sull'arco di eclittica compreso fra il punto vernale
vante, poi torcendosi in arco verso mezzodì, e più oltra forcellandosi
ponte del panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano. manzoni, pr
girammo de la lorda pozza / grand'arco tra la ripa secca e 'l mézzo,
zampe, hanno il corpo piegato ad arco e vivono entro gallerie che si scavano
italici. -diametro di un arco. - anche: arco, arcata.
-diametro di un arco. - anche: arco, arcata. sabbatini, 39:
(come fu motivato), uno arco trionfale, e nella luce di esso con
affogati. temanza, 168: èvvi un arco maggiore fra due minori di altezza e
conv., ii-m-17: in su l'arco, o vero dosso, di questo
sen va leggiera, / cinta dell'arco immenso i crin lucenti. fanioni,
, faretrato e 'ngniudo, / con arco e mente fanciullesca e vana, / alato
neuno dell'arte nostra possa bactare ad arco, o vero camaitare, a lume
ove il raggio lunare / sotto l'arco moriva, al dolce invito / aprendo
tr. ant. tagliare in forma d'arco; allunare. = voce dotta
simil. zona semicircolare compresa fra l'arco di scarico e l'architrave di una porta
la lavorazione. 20. geom. arco di cerchio, lunula. grandi,
punto a è preso nel mezzo dell'arco bac, esse lunette dell'una e dall'
1-3-15: è la lunghezza della regione quell'arco o parte di cielo ch'è
, atleta specialista nel salto che un arco non getta per lunghezza. in lungo.
botate tante cose, e frecce, ed arco, perché queste cose le piacciono,
in lontananza; abile nel maneggiare l'arco (come epiteto, per lo più,
rami alti intrecciando, / acutissimi in arco. manzoni, pr. sp.,
veder sanza montare al dosso / de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta.
proprietà. leonardo, 2-478: l'arco fatto dal semicirculo, il quale fia
givan guizzando e con le schiene in arco / gli aurati flutti a loco a loco
i ch'abbia a sprezzar d'amor l'arco e la face ». s. maffei
, iii-191: dipinse a fresco sotto l'arco di portazione, ignominia; calunnia. -anche
splendente sulla superficie del catodo di un arco elettrico in funzione, attraverso la quale
velocemente la piazza, giravano intorno all'arco, e infilavano la nazionale.
un curvo seno / in guisa d'arco, a cui di corda in vece /
ricavare legname (detto legno d'arco), che serve per costruzioni
errar quinci, o ch'aggia l'arco al fianco / o che gli omeri vesta
. teatr. e cinem. proiettore ad arco per illuminazione. 11. punto
.. sopra la ditta maestà un arco compassato e dorato di più lavorio.
e adorno di una maestosa coda ad arco. tecchi, 13-65: verso la fine
substanzie restauratrice. -corda principale di un arco. guglielmotti, 1000: 'maestra':
, che serve ugualmente a curvare l'arco elastico, nel caricare. 11
che mostri altri / come vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila.
e mastro esperto / di trar con l'arco: egli ferì fetonte, / il
/ e quatto poi ver me l'arco suo pande. 22. locuz
quasi sul lido, nella sommità dell'arco. bocchelli, 9-92: a sera
di bordato larga quanto l'aria dell'arco, impedendo la vista, il maggiordomo
. leonardo, 2-144: poiché l'arco fia composto, quello rimane in equilibra
ammaestrato sopra tutti gli altri nel magistero dell'arco e delle saette. giov. cavalcanti
maldicenti, / che là non volgo l'arco, ov'eo ne fero! cino
, traditore, ingrato, / con l'arco teso, dispietato e crudo, /
. guerrazzi, 10-126: vidi presso l'arco di casa il corpo del signor gasparo
suoi soci il corrispondente conte carlo d'arco di mantova morto in essa città il
ed un ronzio / terribile mandò l'arco d'argento. carducci, iii-4-262:
aspra percossa della fedita, prese l'arco. astolfi, 1-174: zeusi eracleote
una motoria. 2. zool. arco mandibolare: il primo arco viscerale cartilagineo
. zool. arco mandibolare: il primo arco viscerale cartilagineo o osseo, che sostituisce
metterai agguato, / e col duro arco fa quell'alessandra / senta il colpo
leva applicata alle balestre per tendere l'arco e provocarne lo scatto. i
... serviva per tendere l'arco e non s'ha da confondere con la
arcivescovado della sua patria, fatto aprire l'arco dietro all'altare, per farvi il
: si scorgono, pel vano dell'arco, i merli quadri di parte guelfa muniti
del violino o di altri strumenti ad arco o a corda. = deriv
e le maniere elette / fur l'arco e le saette / che m'han passato
fascine. salvini, 23-42: come un arco scocca, / o drago fischiator
del panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano. forteguerri, 21-66
galileo, 8-vi-337: con un robustissimo arco d'acciaio d'un balestrone caricato con
contento che, non con un semplice arco a mano, ma con un robustissimo arco
arco a mano, ma con un robustissimo arco d'acciaio d'un balestrone,.
banco. delminio, i-158: l'arco celeste con mercurio: per esser iris
sembrava [la nonnina] più rotonda nell'arco della mantella e nella cuffia dalle bande
testa e la corta mantelletta che accentuava l'arco delle sue gambe da cavallerizzo.
folti e acconciati seguendo all'ingiù l'arco del labbro superiore per terminare con le
parini, iv-88: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco,
allor che de la vita / l'arco piega e il pensiero in su le bianche
bene con inchiavature di catene e spranghe l'arco di traiano, il quale c'è
da lei, la infilò finalmente quell'arco di trionfo, per meritare il quale
i-378: era lungi un trar d'arco il bel rivaggio. / l'alta erba
passo, / ende sé un tratto d'arco. collenuccio, 1-319: erisera a
di celebre sepultura e tal fiata di triunfale arco e quando di laurea corona secondo i
d'annunzio, iv-2-288: giocava d'arco con gesti rapidi, premendo su 'l piè
all'aurora, al sommo dell'arco di tito! ». comisso, 1-173
degli anni / il martellar le spalle in arco volse. 24. ripetersi
). -nella tecnica degli strumenti ad arco (e, in partic., del
incisività, toccando le corde con poco arco ma con forza (un colpo d'arco
arco ma con forza (un colpo d'arco). -anche sostant. tramater
, si poneva una campana in sull'arco di porte sante marie, ch'era in
de'fiorentini andava, si sponeva dell'arco, e poneasi in uno castello di
, 24-103: come ben composto e valido arco / di fino acciaio in buona somma
lieve. galileo, 3-4-320: un robustissimo arco di acciaio di un balestrone caricato con
tal varco / dov'amor tende l'arco, / lasso! sento quanto 'l suo
/ ditei costinci; se non, l'arco tiro. idem, inf.,
del comune,... spiritelli coll'arco. burchiello, 106: con corona
so che filosofo ha alzato presso l'arco d'ingresso e presso l'arco d'uscita
presso l'arco d'ingresso e presso l'arco d'uscita [del belvedere, in
architettura della medesima fonte, situata nell'arco di mezzo in faccia,...
-grossi occhiali protettivi che racchiudono completamente l'arco ciliare e vengono use. ti per
un attimo nella tenda che mascherava l'arco. -riparare, proteggere.
che la ricigne. ogni cannoniera è un'arco, con mascherone nel serraglio di eccellente
leggi scorda di cavalleria, / l'arco allontana, a sé la corda tira
provato uno sconforto simile, quando dall'arco della porta massiccia vide l'automobile funebre
morbida. papini, i-188: l'arco della riva era coperto da materasse d'
che non avia fallo, / come d'arco tricordo tre saette. benci, 1-101
potevano, grossi, avviliti sotto l'arco stupendo delle sopraciglia, ispiravano simpatia e
. v. 'arco']: 'arco da sera buon tempo mena '(o
(o 'ne mena '); arco da mattina riempie la marina '
con gran vigor la mazza e l'arco / getta e volar gli fa nell'altra
, 1-117: l'ultima pietra ad arco, che e'chiamano serraglio, sarà
scarpello alla mistura delle altre pietre ad arco, ed ancora da l'una delle teste
a voi armata non mostrar pur l'arco. giov. cavalcanti, 79: si
palazzeschi, 1-604: mi fermerò sotto l'arco di tito e di costantino, aggirandomi
come uno smisurato ago di bussola sull'arco dell'orizzonte. = da melma,
poche battute sono trasformate in colpi d'arco e devono venir eseguite al tallone alla
tallone alla metà e alla punta dell'arco. = voce dotta, lat
il mezzo delle gote, formato dall'arco zigomatico, e che suol essere ravvivato da
, iv-2-288: sonava la viola ad arco il golpo di càsoli, un omuncolo tutto
i. frugoni, i-1-5: se memorabil arco o se d'antiche / note segnata
nella genesi si dice aver dio posto l'arco nelle nubi del cielo per segno e
le vele all'albero sembran frecce all'arco. = etimo incerto, forse da
e per le tane / gli porgea l'arco e gli menava il cane. cesarotti
. misasi, 135: sotto l'arco dell'acquedotto passa qualche contadino fumando la
, 7-22: che saviamente tenga l'arco e fortemente lo squarci, e che
fu già drizzata, a guisa d'arco trionfale, in onor di arrigo ii.
un grosso manico di ferro piegato in arco: una delle estremità di questo, la
fanno segno / a'marinar con l'arco de la schiena / che s'argomentin
marini, i-93: si vedea un arco magnifico sopra quattro alte colonne..
: osso che negli anfìbi costituisce l'arco mandibolare. = comp. da mento1
sovente ei mi diede, / per l'arco tuo giurando e per la face.
spontaneo nei prati di montagna; la l'arco saettar ferite e tosco / fosti veduto,
fra due corni a similitudine d'uno arco scitico; a mezzo questa piegatura si
un centauro imberbe / senza faretra ed arco, meravigliosamente. tecchi, 13-48:
chiama quando 'l tralce a modo d'arco si lascia sopra terra, e l'
gradi sul meridiano celeste e costituente un arco di meridiano, compresa fra l'
dell'astro al meridiano (e l'arco di meridiano contiguo, compreso fra il
, 3-719: 'che', cioè lo quale arco, 'fa'lo clima primo 'dal
e sembrano più tardi pel rettifilo dell'arco supremo. dizionario di marina, 461:
verga errante, / e a l'arco inferior gran pietra è base, / cui
galileo, 3-3-154: la linea od arco, che distingue la parte oscura della
sempre arcuata, con la convessità dell'arco volta alla campagna, affinché i proietti
proietti del nemico venissero, come tangente sull'arco, a toccarlo in un punto solo
usciti dall'ad- domine passando sotto l'arco crurale. = voce dotta,
hanno registrati, a dirittura d'ogni arco, o angolo... il logaritmo
'l sol ne le nubi il piovoso arco / dipinge, o mormorar senton le frondi
di colori mesticati alla foggia dell'arco celeste. olina, 35: ha [
il vel dirada, e in grande arco di pace / le meste nubi incontro al
^ £ <; -lsoc, 'arco, volta '. metapterìgio,
: le mette [alla casa] l'arco celeste / il capello fiorito delle feste
vedrai le saette / che fuor de l'arco mette. -assestare, vibrare (
chino nello studio e mi messi con l'arco della schiena al lavoro. di giacomo
d'arco di cerchio, che serve di appoggio alla
6. mus. negli strumenti ad arco (in partic. liuto e violino
così girammo della lorda pozza / grand'arco tra la ripa secca e 'l mézzo,
dui terzi dela sala era fabricato un arco d'un volto solo de groseza de dui
estremità. leonardo, 2-144: l'arco si romperà in quella parte che passa il
2. costruzione a semicerchio; arco; mezzaluna, lunetta (in una
2. sezione semicircolare compresa fra un arco e l'architrave, di solito ornata
esse / con le saette e l'arco micidiale. giov. cavalcanti, 106:
brusoni, 5-102: aggiustato l'arco, vibrò la micidiale saetta. redi
non fermar, che tu gli furi l'arco / e la faretra con la sua
che 'l cavallo e la targa e l'arco e le saette e le lande,
selvatico, gl occhi stellati sotto l'arco puro dei sopraccigli. 16.
o d'equatore: lunghezza di un arco misurato sull'equatore terrestre, pari a
o geografico internazionale: lunghezza media dell'arco di meridiano pari a 1'sessagesimale,
che rappresenta la lunghezza media di un arco di meridiano dell'ampiezza di un primo;
primo; ovvero la lunghezza di detto arco corrispondente a una determinata latitudine. è
/ quando migrano stelle e imbianca l'arco / degli orizzonti l'alba. gatto,
nel perdurante giro dei millenni, lungo l'arco dello spazio-tempo terrestre, la cometa reca
molti piedi et è piloso e fa arco nell'andare rannicchiandosi. domenichi [plinio
a rotta / muraglia o a minacciante arco un fervente / sole il cervel gli
, / e già mi par su l'arco la saetta / che tanto ha minacciato
non così, che l'altrui vita / arco minaccia venenato ed asta; / e
. / già scorgo in voi con l'arco teso e l'ali / e con
buonarroti il giovane, 9-832: armando l'arco / delle saette, dell'accuse in
[febo] tenea due saette e un arco eccellentemente miniato. bùgnole sale, 3-105
: poeta « minore » (come dell'arco, del resto, come guerra,
face il lampo / e 'l suon dell'arco ch'a piagar mi vene. lanci
poeta « minore » (come dell'arco, del resto, come guerra, come
che fé l'orbita sua con minore arco. buti, 2-782: « con minor
. buti, 2-782: « con minor arco »; imperò che il carro si
in su la destra ruota, minor arco a girare che non fe'la sinistra.
galileo, 8ii- 220: se l'arco del cielo apparente, trasposto tra l'orientale
sino ad un certo limite senza esporre l'arco al pericolo di cadere e col vantaggio
li-400: come la fu al primo arco triumfal, la se astallò e volse intenderlo
, ovvero ottuso, può corrispondere un arco circolare non composto di precisi gradi interi
, 1-59: sia ora dc parte dell'arco di un quadrante o cerchio diviso,
da fuoco o un'arma da getto (arco, balestra, ecc.),
a quanto va la virtù del loro arco, pongono la mira assai più alta
. boccaccio, 20-31: poscia l'arco tese con grand'ira, / facendo
460: poi è la balestra e l'arco suo e la corda con la troncatila
dell'uomo civile non altrove ha teso l'arco del suo pensiero, o per schifar
la ragione, allenta ed intende l'arco. milizia, i-164: porterà [
: io, che 'n mano avea l'arco e la freccia, / presa la
piazze erano illuminate, mediante lampade ad arco, a luce elettrica...;
le finestre] il lume da un arco del secondo piano, e con la direzione
poi corsi al violino e al suo arco: la mano tremava vagando attratta,
quel violino ha ritrovato una spalla e l'arco le dita, e la musica ha
/ col cielo insieme avea cresciuto l'arco, / veggendo quel miraeoi più adorno.
. baldini, i-131: sotto l'arco miracoloso di qualche portone che non è
son figli della faretra, e l'arco loro, nell'altezza del cielo, è
buti, 3-694: 'chi drizzò l'arco tuo', cioè chi dirizzò la voluntà
innesto / di luce e d'ombre nell'arco taumantico. mamiani, 6-27: che
m'arrischi / talor ov'amor l'arco tira et empie. -ricoprire il
/ e, curvando i cigli in arco, / ognun mira ed ognun tace.
, iii-282: si come noi veggiamo nell'arco celestiale essere uno cerchio d'uno colore
poni, poni, dio, l'arco e saetta / e miserere e non voler
mistilineo, un lato del quale fosse un arco d'una parabola e l'altro fosse
una parabola e l'altro fosse un arco d'una cissoide. v. piccati,
. ariosto, 42-74: sotto un arco poi s'entra, ove misture /
e il perpendicolo in conseguenza tagliasse l'arco del quadrante, i punti tagliati saranno
xm-27: lo cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente, e
dolore che, presa la corda dell'arco, voleva strozzare se stessa, se
è costituito da due facce foggiate ad arco inflesso, unite fino a metà altezza e
. -a mitra: che ha forma di arco inflesso e allungato, simile al copricapo
che gli dava all'umore, appiccava l'arco e la faretra nel carro, vi
iride celeste, / che gloriosa in arco / fra colorate nubi alto passeggia / e
alla caccia del cervo con frecce e arco. -per estens. uso,
cioè, che sopra il portone dell'arco... veniva, si vedeva dipinto
mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. da
un seno alquanto a guisa di teso arco, e gli ultimi corni suoi sono aspri
14. teatr. gerg. proiettore ad arco per illuminazione. = voce
miele selvatico, gli occhi stellati sotto l'arco puro dei sopraccigli, i capelli nerissimi
: ad asse curvilineo (curvata ad arco di cerchio o sagomata a s e
estremità che è libera e curvata in arco, preme contro la parete concava del
stringea la mano una saetta e l'arco, / cingea il molle fianco /
fra le corde / corde d'un arco di battaglia antico, / acciò non molle
camminare. soffici, v-6-465: il molle arco della schiena, le sode gemine rotondità
nella parte posteriore del viso, sotto l'arco del mento, come l'acqua dentro
estremità che è libera e curvata in arco, preme contro la parte concava del corno
del fluido sopra ogni elemento aa dell'arco secondo la direzione perpendicolare all'arco medesimo
dell'arco secondo la direzione perpendicolare all'arco medesimo am = c + x; se
422): tese a tutta forza l'arco dell'intelletto, cerco, frugò,
al quale ha or ciascun disteso l'arco. boccaccio, dee., 5-10 (
testé tolti alla madre piagata / dall'arco mio, e son sì monnosini /
il punto interno più alto di un arco o di una volta e il piano
sanza montare al dosso / de l'arco, ove lo scoglio più sovrasta.
della più alta parte di loro mezzo arco sopra la via facevano. fiacchi, 188
nostra] procede a imagine di questo arco, montando e discendendo. idem,
o frammenti sovrapposti e intersecantisi per un arco di metà orizzonte, dai verdi cupi
uno monticulo, longo due tirate de arco e largo uno, chiamato mensa. d
soffio. hai appena valicato il sonno dell'arco che già vagolano pei prati le brume
. dotti, 1-286: tendo l'arco mordace, è ver, ma getto
frontale, formata dai materiali depositati ad arco sul fronte glaciale e derivati dal ricongiungimento
traverso il ventre passar gli stridori dell'arco e delle corde. -per estens
niente a nessuno, a cercar qualche arco moresco in capo a una piccola strada.
quanti / passaggi in vario tuon l'arco tentasse, / un roco appena mormorio
torchi. torricelli, 100: fermato l'arco in una morsa, alzava quella palla
seguitando l'ale / perdute e l'arco e 'l cavai senza freno! boccaccio,
. il verificarsi, in un determinato arco di tempo, di casi di morte in
renza / di che ragiono, per l'arco superno, / morte indugiò per vera
avete gli schermi sempre accorti / contra l'arco d'amor che 'ndarno tira, /
ilen. menzini, i-286: dal grand'arco la volante e dura / saetta si
ivi / rotte tarme d'amore, arco e saette, / e tal morti da
adietro si ragroppa, / e tendomi com'arco soriano. / però fallace e strano
. ariosto, 42-74: sotto un arco poi s'entra, ove misture /
tavolette. ariosto, 42-74: sotto un arco poi s'entra, ove misture /
barcolato, / e d'andrea coll'arco in mano, / e cogli strali
in cui un elemento architettonico curvo (arco, volta, cupola) s'innesta
] da basso con la testa sotto l'arco e si chiamano le mosse de gli
da basso con la testa sotto l'arco, e questi si chiamano mosse degli
... posavano sulle mosse dell'arco. 14. econ. nella
i'vidi mosso me per tutto l'arco / che fa dal mezzo al fine il
che 'n vece d'aste e d'arco / tazze stringea con la mostosa mano.
sagoma esterna che profila il sesto dell'arco. milizia, i-444: nel palazzo
a voi armata non mostrar pur l'arco. cellini, 1-24 (68):
quando fanno segno / a'marinar con l'arco de la schiena / che s'argomentin
mostri altrui / come vibrar con maestrevol arco / sul cavo legno armoniose fila. carducci
ad un certo limite senza esporre l'arco al pericolo di cadere, e col vantaggio
si mostra tutto a noi per lo grand'arco / nel qual ciascun di sette fa
tra i fili di lei quel ricamo d'arco scocca- tore, quel ricamo di mina
parte bestia con quattro piedi e tiene l'arco e la saetta in mano, quasi
). oliva, 198: l'arco baleno nasce tra nuvole scomposte di forma
sfera celeste o di un astro: arco descritto apparentemente dalla volta celeste o da
. mascheroni, 9-175: sia l'arco rigido ms... circolare descritto
borgese, 1-201: le lampade ad arco s'anemizzavano nella nebbia mucillaginosa. c
-arco da mattina, empie le mulina, arco da sera, tempo rasserena: l'
. proverbi toscani, 181: arco da mattina, empie le mulina;
da mattina, empie le mulina; arco da sera, tempo rasserena. -asin
piedi e è piloso e fa arco nell'andare rannicchiandosi. domenichi [plinio
.. se si cercasse di qual arco espresso in gradi, minuti e parti di
che si diserra, / tirato con tuo arco, e al cor mi giunge.
figlio e madre, corrono verso un arco. -tipico della tecnica pittorica ad affresco
annunzio, iii-1-937: nel muramento d'un arco è praticata una piccola porta.
, i-402: come letizia passò davanti all'arco mazzocchi una folla d'operaie del laboratorio
un vano, una nicchia, un arco). -in senso attenuato: ridotto
pallidi vani aperti fra il murello e un arco di colonnette abbinate. 4
-muro di scarico: che sostiene un arco o una volta. -muro di sostegno o
sopra il decameron, 64: sotto l'arco appunto che regge il muro vivo che
toscana] converte lo scettro in music'arco. 2. che è profondo
e 'composti -negli strumenti ad arco, il cambio di posizione; nel
quattro gravicembali doppi, da quattro viole d'arco, da dua tromboni, da dua
a mustafà] buttandogli una corda d'arco al collo per strangolarlo.
pellico, 2-113: s'allenta l'arco / delle mutue speranze e del coraggio
l'ornamento che l'impresa, l'arco nano, il componimento de l'architettura
naso non sia di bersaglio de l'arco o de l'archetto d'apollo o come
coraggio di tendere ad un unico scopo l'arco della mia mente. pavese, 7-39
: sta un altro sotto a un arco ritto ritto, / e poi fa di
nell'archetto di uno strumento musicale ad arco; bietta, nasetto. carena,
'nasello'...: parte dell'arco degli strumenti d'arco. lo stesso che
: parte dell'arco degli strumenti d'arco. lo stesso che 'bietta '.
'naso '. -parte prominente dell'arco con cui il cappellaio batte il pelo
sfioccarlo. carena, 1-325: 'arco ': arnese con cui il fabbricante
che si vogliono riunire. le parti dell'arco sono tasta, il naso, la
ria femminile: tiro all'arco, palestre, piscine natatorie.
marino, 270: di pomice scabrosa un arco opaco / e di ruvido tofo a
in evidenza il bassorilievo della natività sull'arco della porta. -rappresentazione scenica della nascita
, sono come due capitelli sopra un arco di spinta. -discretamente, in modo
-navigazione ortodromica', consistente nel percorrere l'arco di cerchio massimo che passa per i
luogo di arrivo e che corrisponde all'arco di circolo massimo passante per i due
scarco / né dopo pioggia vidi 'l celeste arco / per l'aere in color tanti
della iri, la qual si chiama l'arco, siccome fa il sole il giorno
, rotta dalle nebulose delle lampade a arco. -agglomerato urbano o residenziale molto
segno vedere, per dirizzare a quello l'arco de la nostra operazione. metastasio,
: le mura di pescara, l'arco di mattone, la chiesa screpolata,
ira arsa e compunta, / scocca l'arco più volte e non fa piaga.
parlanti, studiando i cambiamenti su un arco di tempo limitato; sostenne l'ineccepibilità
perù. 6. corda dell'arco. boccaccio, iii-7-79: o casta
nervo indusse / e le braccia dell'arco insieme addusse. parini, iv-87: ben
parini, iv-87: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco, /
terror di cervi, / lungi fischiar d'arco cidonio i nervi. d'annunzio,
. d'annunzio, ii-475: il grande arco dtilisse, / quello dal nervo che
messaggera. -per sineddoche: arco. nardi, 6-12: così si
volta a crociera o modanatura di un arco. -anche: parte aggettante di un
sopra, od a lato di un arco quasi a suo rinforzo, -come le incrociature
d'annunzio, v-1-392: ecco un [arco] 'tourte 'nervoso, con
una saetta acuta / fuor del buon arco suo nervoso e forte. biringuccio, 1-17
prossimità di tale sistema (apofisi, arco, canale, cresta, doccia o gronda
muscolare, diminuzione dei riflessi il cui arco sensorio passa per il nervo alterato, reazioni
se mostra al sole averso il celeste arco. lorenzo de'medici, i-244: se
al sole. alvaro, 9-510: l'arco delle ciglia nitido, che sovrasta quel
]: 'nocca ': la curvatura dell'arco de'colli delle carrozze. 'nocca
rovescio 'è quella in cui l'arco è rivolto verso terra. 4
jahier, 84: la freccia scoccata dall'arco di nocciolo sale nel cielo dritta dritta
, 460: la balestra e l'arco suo e la corda con la troncatila sua
la noce le. dischiava / de l'arco fuggitivo / il faretrato e sagittario parto
il manco piè qual noce lassa d'arco / sfiora la terra con le dita prone
prone. borsi, 1-6: l'arco che tenderò, con la saetta / d'
, e gli antichi gli attribuiscono l'arco e la cytara: quello per dimostrare che
aveva diana nella man sinestra / un arco forte, noderoso e grosso, / tal
illustre / su 'l concavo maggior de l'arco altero, / che vastamente la sua
la gran mole stabilite a guisa d'arco e l'altre erculee membra ignude.
piè salde le piante, / che d'arco, di faretra e di nodosi /
-spregevole. guinizeui, xxxv-11-480: arco da cielo te mandi angosciosa / saetta
e l'auree frecce / nomi-sempiternanti all'arco imporre. = voce dotta, comp
/ ditei costinci; se non, l'arco tiro ». boccaccio, dee
primaia, / se non che l'arco suo più tosto piega. petrarca, 85-13
: 'compimento'o 'complemento 'd'un arco o d'un angolo è la differenza di
d'un angolo è la differenza di esso arco o angolo del quadrante o sia
. grandi, 6-130: non potendo l'arco bh mai talmente crescere col crescere dell'
dee tanto città dolersi, / se memorabil arco o se d'antiche / note segnata
121: godeva sommamente nel trar d'arco, nel lanciar il palo, soleva
se mostra al sole averso il celeste arco. poliziano, st., 2-38:
danti, 1-130: come si trovi l'arco diurno e notturno delle stelle..
fino al circulo meridiano, che daranno l'arco semi- diurno della stella, il quale
, il quale raddoppiato sarà l'intero arco diurno, e, cavandolo, da 24
cavandolo, da 24 rimarrà nel resto l'arco notturno. 13. bot.
, e il sole nel suo alto arco verso ponente calava. pulci, 2-55:
, / che pur serenità promette un arco. alfieri, iii-1-314: ecco disperdersi
, o giove, / dal nubifenditóre arco saette: / noi con tremende prove /
: al collo avea di cacciatrice un arco / abile e lesto, i crini a
, 9-98: trovare una curva di arco mas tale che, supponendo nullo il
manfredi, 2-151: dato qualsivoglia arco, o angolo di gradi e minuti
onde la bella nùncia / tesse l'arco piovoso e il ciel rallegra.
, ii-609: l'apparizione di quest'arco non poteva esser che un annunzio degli
petrarca, 2-4: celatamente amor l'arco riprese, / come uòm ch'a nocer
4-6: in fondo, alla base dell'arco lucente, sta crescendo un lago
diteggiatura degli strumenti a pizzico e ad arco indica la corda vuota. tramater [
orizzonte, bisognerà che tramonti un grande arco d'ecclittica, e di più di 40
alzare a perpendicolo, ma obliquamente nell'arco delle sue ondazioni. l. bellini,
severo / compone alcuna e scocca l'arco e tende, / e studia s'atterrar
nella gran luce. -piegato ad arco. tansillo, 7-25: -tranquille ciglia
l'indian di saetta armato e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto
tramonto del sole. -amplitudine occasica: arco di orizzonte compreso fra l'occi
/ giunge impensata e, come d'arco strale, / vola repente e ci nasconde
, agg. marin. amplitudine occasa; arco (ocèllo), sm.
: amplitudine occasa od occidua: l'arco d'orizzonte compreso tra il punto ovest
terminata si continua il punto occhiello ad arco per tutta la voltata, quindi si
chi passerà con una freccia tesa sull'arco per dodici occhi di scuri. inventario
vi resta tra essa pila e l'arco sopramuratovi), per cui, crescendo l'
dalla florida e, descrivendo un grande arco, giungono fino alle coste settentrionali del
, 668: se in oriente è l'arco, il sole occide: / ciò
amplitudine, larghezza, latitudine occidua: arco compreso fra il punto in cui un
si abbassa nel nostro meridiano per un arco grandissimo, quasi di 47 gradi, e
: fascia fibrosa tesa dall'occipitale all'arco anteriore dell'atlante. -legamento occipitoatlantoidèo posteriore
: fascia fibrosa tesa dall'occipitale all'arco posteriore dell'atlante. =
, vediate talvolta da alcuni talentarsi l'arco e onestamente trattenersi i servi di dio
già pronto / lo scatto di fischiante arco di tasso. 6. che
odorati qualora in essi si riposa l'arco celeste. pindemonte, ii-72: cinto
, 1-v-123: per armi offensive usano arco e freccie. algarotti, 1-v-69:
dritta lo strai, da l'altra l'arco, / e la corda a l'
il piccolo cancelliere si alzò, fece un arco della schiena, afferrò una sedia,
chi passerà con una freccia tesa sull'arco per dodici occhi di scuri. casti
il principio e la fine di un arco, di una parabola mia personale, privata
intorno all'asse del proiettile di un arco di cerchio o, recentemente, di
ogiva, a sesto acuto (un arco, una finestra, una porta).
le porte maestose, larghe, ad arco ogivale e con leggiadria ornate. gozzano
missili. -angolo ogivale: ampiezza dell'arco di cerchio dalla cui rotazione è generata
-raggio ogivale: il raggio di tale arco di cerchio. 5. tecn.
bigiaretti, 10-30: varcavo l'arco ogivo. 2. sm.
.. è fama tiri più forte un arco di ogni altro. g.
à<|; k -t80 'volta, arco '. olarina, sf. chim
macchia sotto il glauco cielo crepuscolare che l'arco del novilunio segna. marrone, 2-14
o le arricciava e le formava ad arco per assorbire dai muschi le sue impercettibili
è d'ordine corinto in guisa d'arco trionfale e divisata da quattro gran colonne
tipo di sospensione al cranio cerebrale dell'arco mandibolare (ed è caratteristico degli olocefali
oltraggio, e il veltro e l'arco. -persecuzione. beni,
al vento, / qual fa l'arco strisciar su lauree corde, / qual
non dole / il ripiegarvi ubbidienti in arco / e altrui formare ombrella tal che
: la riva distendeva il suo dolce arco verso i giardini ombre voli.
la fé si punisca: / fèlla quell'arco, e sol quell'arco pera:
fèlla quell'arco, e sol quell'arco pera: / sovra quell'omicida / cada
fatto l'arco; / gli occhi omicidial m'han posto
quasi insensibile nel canto e negtistrumenti da arco e da fiato. = voce dotta
, * 9-594: un grande arco di pietra scamozzato mostrava l'ossatura rossa
.. /... / l'arco, ond'apollo uccise il fier serpente.
e continuo ondeggiamento. -ondeggiamento d'arco \ moto dell'arco del violino (
-ondeggiamento d'arco \ moto dell'arco del violino (o di un altro
violino (o di un altro strumento ad arco) mediante il quale si ottengono effetti
devonsi fare in due corde con ondeggiamenti d'arco. = nome d'azione da ondeggiare
mus. nella pratica degli strumenti ad arco, didascalia che prescrive l'aumento o
intensità dei suoni mediante la pressione dell'arco che li produce, nella medesima arcata
fatto centro in h si tiri l'arco vp, indi in n si tiri l'
vp, indi in n si tiri l'arco pl, finalmente in m, e
in m, e si tiri l'arco lb, e così seguitamente, quanto piace
). -nella tecnica degli strumenti ad arco, portato (va - anche sostant
molti piedi et è piloso e fa arco nell'andare rannicchiandosi; da'greci è
, 29-6: è plioso e fa arco della schiena nell'andare ranicciandosi e da'
, i-206: re apolline, o arco d'argento, figliuolo / di leto immortale
morti di donne armate di saette e arco. carducci, iii-19-318: non è
biasmo, forse / in alcun vero suo arco percuote. idem, par.,
piedi distende ancora un braccio con l'arco rallentato o ritira l'altra mano?
a voi armata non mostrar pur l'arco. guasti, iii-198: sottoporre la
come cavalier ontoso, sie tende uno arco sorian... e tiralo con
qual diana / di sonora faretra e d'arco aurato / gli omeri onusta, ancor
). viviani, 1-16: tal arco riesce in opera qual lo predicava il
assumere al corpo la forma di un arco a concavità posteriore: si osserva nella
le nubi umide opposite, fa l'arco chiamato iris, composto da molti complicati
). filos. bellerofonte con l'arco teso contro il mostro nato di tifone
e di cui è sol proprio l'arco oppostamente ricurvo, che le è quasi
estens.: il momento o l'arco di tempo in cui si registra la
, può compiere in tale ben definito arco di tempo. palazzeschi, 10-79:
specificazione aggettivale che indica la collocazione nell'arco della giornata. cavalca, 19-86:
prima volta che il provvedimento copre un arco di tempo di sei mesi (182 giorni
ore convenzionali stabilite per accordo internazionale nell'arco della giornata per l'osservazione contemporanea dei
.. aristotele s'accorse di questo arco di che ora si dice, parve volere
apparente ed fv parallelo vero, l'arco vk dell'uno degli orari, intercetto
, determinazione delle attività da compiere nell'arco delle ventiquattro ore (sveglia, esercizi
monachi, 82: veggendo pur che l'arco di cupido / molti ne fiere di
apertura nella facciata di una costruzione, arco aperto, vano. ungaretti, iv-52
che fé l'orbita sua con minore arco. bufi, 3-374: orbita si chiama
la rota, quando passa con minore arco. -figur. esempio di condotta
comprende esclusivamente il gruppo degli strumenti ad arco; la piccola orchestra sinfonica (detta
da un ridotto numero di strumenti ad arco, dai legni, due corni,
a parigi diede ad un cembalo ad arco di sua invenzione, il quale imita
finestra del rinascimento col suo colonnato ad arco rotondo e dentro, l'atrio ad
/ lo scudo, il pettoral, l'arco e la lanza / per dar rimedio
dovrà l'astro apparire or torto in arco, / or triplicato, or orecchiuto,
orgoglioso torcendo a sinistra fa di sé arco, come una mezza luna. testi
veduto quell'esca penzigliare dalla stanghetta dell'arco, vi saltan su di netto per beccarla
guasti, iv-140: a piè dell'arco che dà ingresso a questa stanza vedevasi
il giovine sagitario belle- rofonte con l'arco teso contro il mostro nato di tifone.
dell'abside, e aggiungendo quasi al grand'arco coll'aureo nimbo che gli orna il
altalenare e anzi revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola ai fianchi due pernetti invisibili
centauro colla destra appare / armato d'arco, e dietro lui s'affretta / orrido
giorno l'orrida facella / e quell'arco crudel che i petti schiaccia, / prese
si abbassa nel nostro meridiano per un arco grandissimo, quasi di 47 gradi, e
altezza polare. manfredi, 1-20: l'arco cm o cn d'orizzonte in sfera
, e quasi di continovo teneva l'arco teso. 8. locuz.
alla sfera terrestre, è costituita dall'arco di cerchio massimo, minore di una
... arte di navigare nell'arco di qualche gran circolo, attenendosi alla linea
, nel quale la pressione determinata dall'arco agisce sull'arco stesso. =
la pressione determinata dall'arco agisce sull'arco stesso. = voce dotta, comp
guisa che i pendoli fanno trascorrendo l'arco d'una cicloide. gioberti, ii-204:
indice che può scorrere su di un arco graduato. = voce dotta,
conca s'appunta contro il cielo, nell'arco felice della via domiziana. un altro
in quanto esse poco si scostano dall'arco della cicloide, di cui quel cerchio
veduta del paese che s'apre dall'arco. metastasio, i-i- 588: avea
sm. (plur. -chi). arco elettrico contenente un getto di ossigeno puro
dotta, comp. da ossigenò] e arco (v.). ossiatropina
boccaccio, ii-276: africo sbarra l'arco suo dell'osso, / e d'una
volte qualche spasso, fate a tirare l'arco o, come dite, agli ossi
di san donato! -con l'arco dell'osso: v. arco, n
-con l'arco dell'osso: v. arco, n. 23. -con
: / mi ci metto con l'arco delle rene, / e ci sono per
due non concludiamo. -metterci l'arco dell'osso', impegnatisi con tutte le
, 152: ci messe lo scultor l'arco dell'osso / in guisa tal che
: mentre tendi il tuo volere ad arco, / nel dolcissimo 'si '
aquino, i-174: chi un tempo, arco d'amorose prede * / ebbe l'
, / quel tuo garzon con l'arco e coi bolzoni. -otta fu'
lo zinco nei crogiuoli di forni elettrici ad arco o a induzione, oppure in forni
, 222: del cielo appar sul pinto arco la pace / di pacifero olivo
sul ponte che valica il savio col grande arco quasi romano: appoggiato al pacifico parapetto
coste dell'antartide, su un arco di oltre 120° di latitudine;
partic. quelli pianeggianti ai piedi dell'arco alpino e della catena appenninica, compresi
di un manico di ferro rotante ad arco, che si appende nel centro del
: quello compreso nel pilastro anteriore dell'arco glossopalatino, la cui contrazione permette di
sm. zool. segmento dorsale dell'arco mandibolare dei selaci da cui derivano nei
stima fatta delle sua fatiche in fare detto arco, computandoci dentro telai, segatur,
della ruota a palette compieva il solito arco di cerchio sopra lo zoccolo, a
cominciarono a marchiare in ordinanza sotto all'arco e gli altri a seguirli per piazza
balestra da pallotta, / c'ha l'arco torto e pur fa si gran botta
tondeggiante. pirandello, 8-463: l'arco della bocca che va in su, di
tronco. pigafetta, 86: un arco di verzin o de palma negra. p
leva oscillante che reca all'estremità un arco di ruota dentata ed è collegata col
fico, alle costellazioni palpebranti nel remoto arco del cielo. govoni, 9-263
dell'azzurro palpebra / e precipita a un arco d'orizzonte / flagellato.
restringendosi fino a un unto nell'immenso arco dell'orizzonte. landolf, i-653:
lampo / e '1 suon dell'arco eh'a piagar mi vene. morando,
/ ornai del grave peso incurva l'arco, / perché si sciolga il pampinoso crine
[arriva]... fino all'arco xii, incominciando dalla cantonata dirimpetto
e munito di un manico ad arco, usato soprattutto per traspor
durante una loro pantomima con gare di arco, fatta in onore di azanga.
,... un cartellone pendente dall'arco di mezzo, sul quale il pubblico
de battaglia; e avendo già l'arco teso, dicea per ogne modo voler
usata come bersaglio dai tiratori con l'arco o l'archibugio. siri, iii-697
proiettile, simile a quella di un arco parabolico. torricelli, ii-3-223: mostriamo
rere una traiettoria, descrivendo un arco di parabola (un oggetto in movimento
: quello che si svolge descrivendo un arco di parabola. tommaseo [s.
di almeno una faccia delimitata da un arco di parabola (un solido). -
in paradiso. ojetti, i-602: nell'arco il cielo azzuzzo azzurro, e nell'
è creatore. le corde del suo arco sono la parafrasi, l'interpretazione, l'
il margine di un continente e un arco insulare. = voce dotta, comp
colpo / né 'l paraggio de l'arco. -giustizia, equità.
9-29: supponendo che il pezzo d'arco solido hbvxpar... discenda perpendicolarmente
.., è costretta a rivolgere l'arco verso l'alto riscontrandone parallelamente la rotondità
-in partic.: concentrico (un arco). dante, par.,
di una leva, la quale descrive un arco di circolo. guglielmotti, 619:
elettrica per impedire la formazione di un arco. -anche: contatto ausiliario di interruttore
o come elemento di appoggio per un arco, una colonna, una trave, una
sostenevano lateralmente il braccio mobile o l'arco. barbaro, 472: le erte
fossero entrati a passo di parata sotto l'arco dell'étoile, avrebbero potuto guastarla [
: poi che traesti infino al ferro l'arco / ver lo stecchetto e non desti
pazi / li savi tal fiata istender l'arco. / ma per questo io non
tra la porta e sé ciascuna ha un arco: / d'ampiezza pari son,
: amor, perdona alla faretra e l'arco; /... / perdona
scocca, amor, or scocca l'arco / e trapassa el freddo core.
tutte l'apparenze del cielo, come l'arco baleno, i pareli, cioè quando
braccia in parentesi, la schiena in arco. -mettere tra parentesi: mettere
già fatto gigante, / il suo bell'arco tende. f. f. frugoni
. / con gli strali e con l'arco / sei scorso in ogni varco,
chi si posti al pilone diagonalmente opposto dell'arco. ghislanzoni, 8-96: le dame
sarpare la rete »... l'arco delle parpelle di sughero galleggiava ancora a
angolo o parallasse di 1 secondo d'arco). = dall'ingl.
si contiene socto 2 linee ricte e uno arco, cioè una parte della periferia.
caso che fossero astretti di adoperar l'arco. vallisneri, iii-525: dopo quattro giorni
, 1-23: tutto lo spazio sotto l'arco della pube fra gl'ischi fino all'
: uno idolatrio, andando uccellando coll'arco, avendo saettato dietro a uno paone,
molti versi nella narrazione del tirar l'arco di pandaro, e molti più ne
: francardo è seco, che con l'arco scocca / partigianacce grosse oltra misura.
posano, fin quasi a un terzo dell'arco della volta finge come un parete piano
. galileo, 3-1-189: senza mutar arco, l'istesso corso della carrozza è
3-357: fu esperto nel trar d'arco più che un saettatore parto. -la
sollevato a manifesto di rivoluzione e l'arco che l'accompagnava col passagallo dovè segare
, già regina di polonia, un arco sull'ingresso del ponte di s. sofia
così vidi il sole girare tutto l'arco del cielo; così passò parma, passò
, lx-30: quando fu passato l'arco di s. agostino, gli furono tirate
pietra. idem, 5-2-162: fa l'arco le sue passate sopra le corde.
o da una balestra, da un arco, ecc. -in partic.:
passavia, uno per mezzo d'un arco sopra la strada... e
-passo di dentatura di una ruota', arco di circonferenza compreso fra due profili consecutivi
: guardo l'ombra scalfire / l'arco del monte, interrogo la cima /
di patto dopo 'l diluvio costituì l'arco celeste a'mortali. panigarola, 2-307:
, i-10-252: fu nell'aria l'arco di più colori delineato dall'eterno per
secondo la differenti varietà locali, lungo l'arco alpino occidentale). arlia
l'indian di saetta armato e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto
46-3-209: vedendo uno che il trar d'arco non avea gran peccato, si pose
mai accordata, né daranno mai pece all'arco che dal mezzo in su. algarotti
basso, in modo da descrivere un arco, per avviare il motore (anche
crociera. - anche: imposta di un arco. fr. colonna, 2-297:
, fin quasi a un terzo dell'arco della volta finge come un parete iano
... sostiene quel corno dell'arco che separa le due croci della volta,
, or saliva al bosco per tagliare un arco, or si metteva sopra certi pelaghetti
tilmanno ferita in pelle in pelle sull'arco della schiena con un ago infilato d'
pelo. boccaccio, vii-95: l'arco degli anni tuoi trapassa- t'hai,
violino bislungo e sbilenco, con un arco che ha la corda di pelo di lupo
sua fronda, / il scita l'arco e amazone la pelta. nardi, 267
due ossa dei fianchi ricongiunte davanti all'arco della pube. cailli, xcii-11-65:
171: se si vuole avvertire che l'arco storce e pencola e i medaglioni son
campana], lassù pendente dal nero arco del campanile. d'annunzio, 4-ii-47:
/ cavo e ridutto a guisa d'arco al basso; / e stava sopra il
seguitando il lavoro fino al sommo dell'arco, va crescendo la pendenza de'mattoni.
gialla chioma, in mano ha l'arco. ojetti, ii-95: proibiti, i
, la sua figurina di giovanna d'arco in armatura di piombaggine, e la sua
valle, 406: volante strale da fort'arco uscito / non sì facil penètra aere
di che ragiono, per l'arco superno, / morte indugiò per
agazzari, 9: li stromenti ad arco hanno diversa maniera dagli altri di penna
io: portano ogni uno de loro uno arco e 50, 60 frechie con ili
portanti. -anche: porzione di un arco compresa fra l'archivolto e l'architrave
. che io t'ho dette l'arco v'aggiunsero e gli strali.
/ su '1 concavo maggior de l'arco altero, /... / mi
veduto quell'esca penzigliare dalla stanghetta dell'arco, vi saltan su di netto per
fianchi, in atto di tendere l'arco di ferro. gozzano, i-132: la
. chiabrera, 1-ii-324: recati l'arco in man, cara foloe, / e
man percote. -far scorrere l'arco sulla corda. chiabrera, 1-i-148:
l'amabil clio / su lira armoniosa arco percota / o dal musico sen sporga
improvviso, / come saetta che dall'arco scocchi, / volò per l'aria un
con uno cavallo, percosse in uno arco d'una porta ed isso fatto morì
308): la palla percosse nell'arco della porta e, sbattuta indietro,
, crudel, contro a me l'arco / e lo spennato strale, / non
agg. ant. curvo, piegato ad arco. marchetti, 5-287: quei corpi
nel timbro del suono: strumenti ad arco, a pizzico, a fiato in metallo
105: carlo v fece riedificare l'arco più piccolo, rovinato da'mori quando
/ che fra tempeste illumini / l'arco della speranza, / che pia salute edifichi
vii-16: ti prego, al tuo arco perdona, / e bastiti per una avermi
perdurante giro dei millenni, lungo l'arco dello spazio tempo terrestre, la cometa
, ii-xm-27: lo cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente. fasciculo
-fine, ben disegnato (l'arco delle sopracciglia). s. degli
muscoli interassei, e sono fomiti dall'arco palmare profondo; al piede, i
piede, i rami superiori e anteriori dell'arco plantare. perforare, tr.
: tutte l'apparenze del cielo come l'arco baleno... nascono..
specie (pericallia matronula) diffusa sull'arco alpino e contraddistinta da una vistosa livrea
il campo visivo, costituito da un arco graduato semicircolare al cui centro è rivolto
così agevolmente notare in quale punto dell'arco l'indice viene percepito dal soggetto.
anche femm. le periodi). arco di tempo caratterizzato da specifiche particolarità che
ostrica in mare e, in un arco di tempo che va dai 4 ai 7
pioggia, / e le mette l'arco celeste / il cappello fiorito delle feste.
l'ombra dei giacinti periati si piega ad arco sili ventre del vaso filettato di canario
determinata sede; visitabile per tutto l'arco deu'anno (una mostra d'arte
altalenare e anzi revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola ai fianchi due pemetti invisibili
sale. leonardo, 2-145: l'arco il quale manderà il peso perpendiculare alle
di gloria. leonardo, 2-145: l'arco fia di più lunga perpetuità, il
turcasso, tendere e tirare con l'arco, perseguire i cervi. chiabrera,
mia perspicacità toma al cupido bendato che senz'arco scocca il dardo. cucini, 11-310
, dove la vergine [giovanna d'arco] persuade di se stessa un suo buono
delia cari tai fiumi; al grand'arco divino / porsero i lidi immensa copia di
: di rigid'osso è il mio [arco], che pertinace / spezzar prima
fibonacci volgar., 71: l'arco e t sia pertiche 23 e sia
volgar. [tommaseo]: il suo arco non era mica di legno, ma
lato. d'annunzio, iii-1-537: un arco..., per un breve
volgar.], 27-46: l'arco perverso, cioè travolto, percuote quello che
. vico, 4-i-932: tese un grande arco e 'l caricò di una pesante saetta
sistema si applicava altresì a curvar l'arco della balestra, la quale perciò dicevasi 'a
dodicesimo segno dello zodiaco; occupa l'arco zodiacale fra i 330 e i 360
piccolo cancelliere si alzò, fece un arco della schiena, afferrò una sedia, l'
180: non si possa bàttare ad arco né pectinare né vergheggiare. statuto dell'
lo più a foggia di pettine curvato ad arco, e la cui costola è d'
rivolti verso tale zona. 8. arco, chiostra dentale. savinio, i-m
/ ch'abbia a sprezzar d'amor l'arco e la face / ed a fuggir
vi cerchiamo i ciompi o giovanna d'arco o john bull o gli ussiti e tutti
petrarca, 90-14: piaga per allentar d'arco non sana. s. gregorio
voglia di morire, / toglie l'arco di mano ad un soldato / e trae
, 20-63: quel che vedi ne l'arco declivo, / guglielmo fu, cui
de marchi, ii-106: giovedì, facendo arco della schiena e piagnucolando, venne ad
mostra tutto a noi per lo grand'arco / nel qual ciascun di sette fa poca
diva, e al fianco avea / arco e faretra e su la fronte piana /
a la terza [saetta] apre l'arco, ma sì piano / che non
innanzi ai quali sedevano con gli strumenti ad arco i colleghi del marito. corazzini,
ponte del panaro era distante / quanto un arco potrìa tirar lontano: / e quivi
faldella, ii-2-179: passò sotto l'arco dei faraglioni, un arco trionfale di
sotto l'arco dei faraglioni, un arco trionfale di scogli, che senza statue di
lo boscaiuola capinera / mesta piar sull'arco d'una spina. carducci, iii-3-368
non t'è ora valuto al possente arco / di colui ch'ongni aspetto sì
, che veniva sormontata da un altr'arco per rinforzo. corriere della sera [
/ cavo e ridutto a guisa d'arco al basso; / e stava sopra il
e staccate mediante un solo colpo d'arco. galeazzi, ii-161: nel picchettamento
mus. nel sonare uno strumento ad arco, eseguire più note brevi e staccate con
e staccate con lo stesso colpo d'arco (e tale modo può essere indicato
ben picchettare è necessario avere un buon arco bene equilibrato. y cospargere.
), sf. mus. colpo d'arco con cui si eseguono più note brevi
tutte in un'arcata facendo saltellar l'arco sopra le corde. le note picchettate si
i-114: de'labbri formando un picciol arco, / dolce a vedersi, tacito
a piedi sia a cavallo, nell'arco di un giorno (anche nell'espressione
. d'annunzio, iv-2-288: giocava d'arco con gesti rapidi, premendo su 'l
che le modanature occultino una parte dell'arco facendolo apparire ribassato. milizia
tutto quello che è perpendicolare sotto un arco o una volta. pisacane, v-80:
in partic. l'incurvare un arco per lanciare una freccia. garzo,
una freccia. garzo, xxxv-ii-297: arco per piega / gran colpo allega.
china il capo per dar la piega all'arco, mentre vuole scoccar la saetta.
flettere. -in partic.: disporre in arco un corpo flessibile e fissarlo in tale
la prunaia; / se non che l'arco suo più tosto piega. petrarca volgar
d'una siepe e si piegava in arco sopra l'abisso. tozzi, v-15
schiamazzare all'assemblea. -piegare ad arco: v. arco, n. 23
. -piegare ad arco: v. arco, n. 23. -piegare a
direzione; che descrive o forma un arco (una terra, una regione).
forza violenta in giù l'accascia, / arco faccendo di sua dritta usta, /
modo che formi un angolo o un arco. -in partic.: pratica agricola
del sermento, che a modo d'arco sopra terra si lasci. c. ridolfi
fa due comi a similitudine d'uno arco scitico: a mezzo questa piegatura si
farla sprizzare or diritta, or in arco; qui a zampilli, là a sgorgo
voglia di morire, / toglie l'arco di mano ad un soldato / e trae
i-675: e il più bello [l'arco di traiano], il più lavorato
: scostandosi dal palazzo un tiro d'arco, vi è fabbricato un arin a piè
. amari, 1-iii-832: l'arco dei portici, formato di due curve
, par che racchiuda gli elementi dell'arco aguzzo e di quello a ferro di cavallo
cacciatrice, ed ora piangente su lo arco suo infranto. d'annunzio, i-951:
fra cui l'arma più diffusa è l'arco; nell'organizzazione familiare prevale la monogamia
: le pilastrate che tengon su l'arco, oltre alla lastra di piedi 3,
armato di dicerie e di qualche suo stento arco, pilastretto e rettangoluzzo.
sorger l'aurora e fra le nubi l'arco / di taumante spiegar la vaga figlia
ritornando a visitar, / stacca l'arco ed il carniere / dalle vacue avite sale
i. cecchi, ix-183: distendi l'arco tuo, sì che non esca /
pieno in modo che l'ultimo strato faccia arco: è 10 stesso che pieno colmo
, la sua figurina di giovanna d'arco in armatura di piombaggine. soffici,
terribile, saltella e strepita come l'arco sulle spalle e fischia come i suoi
iii-1-537: si scorgono, pel vano dell'arco, i merli quadri di parte guelfa
.. nostro iddio, / e l'arco imperiai sovra noi prendi / con sue
nel molle ciel piomo, / l'arco duplice d'iri / incontra al sol.
si decise; uscì di sotto l'arco, al piovere; traversò al marciapiede
al suo alto fattore / prese quel'arco dagli orati strali, / onde par ch'
le nubi più folte, si dipingesse l'arco celeste di più colori. cesari,
dell'atmosfera piovosa abbagliata dalle lampade ad arco. 2. che appare nel
onde la bella nuncia / tesse l'arco piovoso, e il ciel rallegra.
zurigo. misasi, 135: sotto l'arco dell'acquedotto passa qualche contadino fumando la
a suonatori di non dar pece all'arco; all'orso di non far la
sesso e con lo stato civile, nell'arco di un determinato periodo di tempo.
l'assalto, / di più tavole in arco arma e sostenta / l'infermo suol
riboccate furono tratte un gran tratto d'arco dentro la spiaggia e quivi lasciate in
247: costoro... usano l'arco con le frecce piucché niuna altra arma
saettare. egli senza più lento l'arco. bettinelli, 3-62: senza più rivolgo
e oltraggio, e il veltro e l'arco. 12. letter. e
guerra. marino, x-206: penda l'arco dal tergo appo i confini / e
l'aspre balze la piumosa coda / in arco e abbaia. 3. fornito
risonare le corde di uno strumento ad arco con le dita (ed è una tecnica
volte per indicare al suonatore che riprenda l'arco per suonare il suo stromento, dopo
-sm. tecnica degli strumenti ad arco, secondo la quale le corde vengono
alle parti che suonano coll'istromento d'arco, e significa che deposto l'arco
arco, e significa che deposto l'arco pizzicchino i suonatori la corda col dito.
i-8-33: il non errante e non placabil arco / di là tendendo e saettando amore
quello delle plebi o di giovanna d'arco che arriva dopo i ciompi, i senza
a poco a poco scemando diventa un arco minaccioso. -figur. tondo,
accenti / se mio plettro non è l'arco d'amore. lubrano, 3-69:
. pleurapòfi$i, sf. anat. arco o processo osseo delle vertebre cervicali degli
1-57-126: lo vecchio dilommato, / corno arco plecato! plicato2, agg
, 20-62: quel che vedi ne l'arco declivo, / guiglielmo fu,
periodo e quelli che puntano ad un arco pluriennale costituiscano esercitazioni astratte ed utopistiche.
togliti el fiero dardo, / rompegli l'arco e fallo andar senza ale / e
fece un po'di lume sotto l'arco barocco. deledda, iii-652: il suo
ivi / rotte l'arme d'amore, arco e saette, / e tal morti
, può vederle tutte insieme entro un arco incantevole di rocce e di cielo le
i-481: il passaggio avveniva sotto l'arco, che poggiava là sull'aspromonte,
un punto qualunque della superficie terrestre l'arco del meridiano di cui il polo è alto
che tengo era due grossi tratti d'arco. ca'da mosto, i-116: dentro
applicato a curva, serve a significare l'arco formato da vari pezzi di archi di
v.]: 'policordo': istrumento da arco inventato nel 1799 da federico hilmer a
. si distingue dagli altri strumenti da arco in ciò, che è armato di dieci
2-v-289: ascoltavano la storia dello sviluppo dell'arco ogivale e dell'arco tondo, lo
dello sviluppo dell'arco ogivale e dell'arco tondo, lo spirito delle scolture gotiche
e proporzione di qualsivoglia corda a qualsivogli'arco si potrà prendere, mentre o intiera
è a punto richiesta a condurre l'arco, e come lo mostrano i poligoni
spazio semicircolare o semielittico con un grand'arco trionfale in fondo, per cui si
o lobi tangenti a una curva (un arco, una finestra, una decorazione,
, dopo lei, col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra e polita.
questa medesima sorte, che vivono col suo arco e freccia e sono molto pregiudiciali,
posti di lavoro consentiva di assorbire nell'arco della giornata a prezzo di un sensibile
... non è altro che l'arco del meridiano intrapreso tra il vertice di
luogo e l'equinoziale, il quale arco è sempre eguale all'arco del medesimo
, il quale arco è sempre eguale all'arco del medesimo meridiano preso tra il polo
temeno acciò che fugia dalla faccia dell'arco. qual è l'arco che nella saetta
dalla faccia dell'arco. qual è l'arco che nella saetta? e la giusticia
2. geom. freccia di un arco di circonferenza. paolo dell'abbaco,
ttu dèi pigliare la metade dello suo arco, cioè di 16 che è 8;
ora sì dèi multipricare la metà dell'arco per la metà del diamitro; multiprica
pomice zampilla, / che con suo arco il bel monte sospende. sannazaro, iv-113
è che a lungo duri / l'arco strateso e temi ognor ch'ei rompa,
: or di perle ancora / pompeggia l'arco e tesauriza il dardo. pallavicino,
va tra 'nemici armillo e l'arco tende / ch'è di fin'or pomposamente
pomposamente. goldoni, xiii-338: l'arco pendeagli a tergo pomposamente adorno, / ed
flabelli, ora frange di scialli; l'arco del gomito nudo, la perentoria curva
maestà, e, rispetto agli strumenti d'arco, con un'arcata alquanto pesante e
, / nell'atto di tendere l'arco / lucido ponderoso / per l'ultimo dardo
d'oro. marino, 1-3-13: l'arco rallenta e de l'usato pondo /
sottrazzione ne resulterà o resterà, sarà l'arco della vera lunghezza del luogo dell'osservazione
struttura principale si distinguono in ponti ad arco, a travata, a telaio o
esso mi richiamò alla memoria il grandioso arco del ponte dora di torino, fabbricato
: passando... sotto l'arco, salirono in bucintoro per un ponte di
sporgenza naturale di una parete rocciosa o arco naturale che collega due pareti rocciose.
quale dalla posizione supina si esegue un'arco dorsale facendo forza sulle mani e sui
-anche: posizione del dito pollice ad arco su cui il giocatore appoggia la stecca
d'opera: passerella posta nei pressi dell'arco scenico (v. passerella1, n
. -fare di sé un mezzo arco di ponte: piegarsi in avanti,
/ che fa di sé un mezzo arco di ponte. -fare, formare
carradori, ec.: specie d'arco fermato con due viti sulla stanga in
j: 'ponticello': negli strumenti d'arco, tavoletta d'acero che si mette sotto
molti versi nella narrazione del tirar l'arco di pandaro, e molti più ne
il tepido gravame delle poppe: che l'arco tuttavia di ciascuna ascella permetteva di scoprire
sopra / colonne di smeraldo un lucid'arco, / posto con arte a ciò la
bibbia volgar., i-57: l'arco mio porròe ne'nuvoli, il quale
cieca e l'altra è sbucata nell'arco predetto, che risponde al mezzo dell'atrio
imagini smorte / eran d'intorno a l'arco triunfale, / e false opinioni in
quella in cui all'architrave è sostituito un arco; 'atticurga': quella la cui
architettonico e monumentalità, con strutture ad arco, capitelli, colonne, lesene, bassorilievi
mezzogiorno, si trova l'antica porta ad arco, al destro fianco della quale s'
più alta parte del voto de l'arco, a finché il maestro sofferir possa
a tre metri sui due stipiti dell'arco maggiore. = comp. dall'
a sorreggere gli elettrodi dei forni ad arco o delle celle a sali fusi elettrici
. -costruzione provvisoria a forma di arco trionfale per celebrare l'arrivo o il
che hanno quasi la forma d'un arco che formano la parte più elevata dello
lancia benissimo, tira il ferro e l'arco maravigliosamente, giuoca alla palla destrissimamente.
, larghi quindici piedi e volti in arco su profondissime pile che li portavano.
venire a porto, / che trage l'arco e mostra che gli caglia / di
archit. corda, luce (di un arco). 19. elettrotecn. portata
n. 8). -colpo d'arco portato (anche portato, sm.
, sm.): colpo d'arco che si esegue facendo passare il suono
, senza tuttavia legarlo, con l'arco molto aderente alla corda (ed è
tutte in un'arcata senza alzar l'arco dalle corde, ma dando ad ogni
ad ogni nota un piccol colpo d'arco. così analogamente dicesi 'arcata portata'quella
, è finto uno sfondato d'un arco in prospettiva, dentro al quale è s
porticato di mezzo ci guida ad un arco sulla testata della sala pel quale si
a porto, / che trage l'arco e mostra che gli caglia / di tal
di servizio. 2. ant. arco trionfale. lud. guicciardini, 3-153
geometrico e, in partic., arco di circonferenza, settore di cerchio, di
qualche porzione scavando in quella parte l'arco v'inseriscono dentro un altro pezzo di
ha la prima necessità nel principio dell'arco e nel fine della rettitudine del pilastro
gravissime, e se prima non posano l'arco in terra, non le possono caricare
. boccaccio, vii-96: « l'arco degli anni tuoi trapassat'hai, /
posatura dei capitelli delle quattro colonne del grand'arco del portico, per cui ci passa
diteggiatura di un pezzo sugli strumenti ad arco (e la prima posizione del dito indice
tolta la possa, e egli avea arco e ali da giugnermi assai tosto.
parini, iv-91: ben stendi dell'arco / il nervo al lato manco, /
possanza dell'arco e delle saette mie ». guarirli,
». guarirli, 191: o arco, mia possanza e mio diletto; /
del bene nutricata, e insomma l'arco de'rei indebolito e cinti i deboli di
cane..., piegato in arco su le zampe anteriori abbassate e su le
. vasari, ii-493: il quale arco fu molto lodato, e particolarmente per
l'abetaia e le fontane, l'arco lombardo: il terraggio, la fossa,
, dipinge nel muro i colori dell'arco celeste. -esposto. valerio
seguitando il lavoro fino al sommo dell'arco, va crescendo la pendenza de'mattoni,
locarono una grossa pietra nel centro dell'arco che 'n quella postura gli facea il
e lasciatele in libertà, a guisa d'arco si ridonavano ah'allungamento di prima.
.. insegnato d'eccellente magisterio d'arco in potenzia di cacciare, e molto fue
prende l'asta; / se l'arco ha in mano, al fianco la faretra
2-249: ci messe lo scultor l'arco dell'osso / in guisa tal che in
scoccata come una freccia / d'oro dall'arco dei denti, / riducesse gli uomini
ferrara, 95: saettando con tuo arco pigli / qualunque scorre ne la tua
girammo de la lorda pozza / grand'arco tra la ripa secca e 'l mezzo,
a te dinanzi / precinto dal solenne arco dei cieli / vedi un ampio teatro
è un seno alquanto a guisa di teso arco, e gli ultimi comi suoi sono
corpo un po'proteso in avanti come un arco. -concreto, reale (una
grande affanno; / ma tu con arco e strali / vai tra boschi giocondo,
fiamme, / armato sol de l'arco iva nel bosco / per far preda di
, se stesse troppo teso [l'arco], perderebbe sua virtù e non gitterebbe
le vergini squallide e i fanciulli / l'arco e terror deponeano, ammiranti. pascoli
, 1-120: dice eliseo: porta l'arco e le saetti. e portogli l'
re che ponga le mani sopra l'arco. postecele, sopra le mani del re
caccie amante, / che veltri ed arco e strali in pregio avea.
. campana, 3-1 io: francesco dall'arco, veggendosi levata la speranza di ogni
viso. oliva, 198: l'arco baleno nasce tra nuvole, scomposte di
, 2-145: il modo di fare l'arco premanente si è di riempire i
leonardo, 2-478: la premanenza dell'arco, fabricato dallo architetto, consiste nella
svolto indietreggiar conviene: / ma quale arco d'acciar, quanto è più presso,
non vanno a dirittura, ma vanno ad arco e torte, volendo pigliare la faccia
1-ii-275: 'presentata ': giro ovvero arco di cerchio che descrive la poppa di
... / -giovanna d'arco, quello che vedete, / non è
donatore non co'voti, ma con l'arco e con la spada e con la
. giusti, 4- i-120: l'arco mi scocca appena un sillogismo / che già
ma se pietà ancor serba / l'arco tuo saldo e qualcuna saetta, / fa'
cervi nella piova / d'armor l'arco del tuo ciglio s'è spento / al
teatro, elemento scenico a forma d'arco che ha la funzione di evitare gli sforzi
batacchi, ii-149: spogliato l'arco al fine, un dardo impugna /
, i... i stassi sull'arco ancor dell'aspra bocca / che la
: mando ti sotto lettere di [arco una procura, che in quel modo la
al cor pavento, / ché mai l'arco d'amor non tira invano. /
anime una insensibilità ghiacciata, e mentre l'arco attingeva dalla mia una profondità mai raggiunta
o di giorni: nel corso, nell'arco di un determinato periodo di tempo.
vettura si arrestò nell'ombra che proiettava l'arco trionfale. onufrio, 84: nella
acetilene, lampada elettrica a incandescenza, arco voltaico o arco a vapore di mercurio)
elettrica a incandescenza, arco voltaico o arco a vapore di mercurio), da
attuffatura del sermento che a modo d'arco sopra terra si lasci e l'altra parte
nella luce del mattino / come un arco serafico. r. longhi,
spende molti versi nella narrazione del tirar l'arco di pandore e molti più ne spende
pestilenzia e gli antichi gli attribuiscono l'arco e la citara: quello per dimostrare che
donai, 236: tu ha'veduto dolz'arco spezzare / soverchio teso per forza di
veder mille saette, / non d'arco fabricato in nostro limo, / ma,
, in un ricovero riposto / sotto l'arco del ciglio, ime caverne; /
foscolo, iii-1-175: filottete re dell'arco avea / sette prore; e d'ognuna
del palcoscenico, che, delimitata dall'arco scenico e dal boccascena, si protende
trenetto rimpicciniva in quel momento verso un arco lontano: accreditò di sé, del
pare / da termini marmorei arco di marmo / ad alto nicchio eretto
a mosaico con cinque archi e sotto ogni arco una statua. c. e.
da proscenio, orchestra, boccadopera, arco scenico. cartolari, 6-195: negli
di prospetto del cubo allungato e dell'arco aguzzo dei tempi normanni si trovano nelle
, in prossimo: in un breve arco di tempo; fra poco. cavalca
saetta massimo dalle labbra come da un arco sempre teso a ferire il male, e
male. boccaccio, 1-ii-742: con arco protervo [diana] / chi la
, 4: tolsesi intanto / l'arco da canto, / ed incoccato in mezzo
corpo un po'proteso in avanti come un arco. pavese, 10- 133:
mentoniera: sporgenza dell'estremità anteriore dell'arco della mandibola. -protuberanza occipitale interna o
nembo e, facendo pruova se l'arco bagnato più servisse a scagliar le frecce
quella sala domestica parevano incedere sotto un arco di cielo trionfale. di giacomo, ii-472
a cerniera mobile, e questa fornita di arco graduato, e di indice lanceolare.
la detonazione, si leggeva sul lembo dell'arco la forza maggiore o minore del saggio
campana, 3-1 io: francesco dall'arco, veggendosi levata la speranza di ogni
: egli [amore] usa il suo arco e le sue saette senza provvedimento alcuno
annunzio, iv-2-125 ^: il vano dell'arco è senza luce: sembra murato provvisoriamente
fino a quanto va la virtù del loro arco, pongono la mira assai più alta
iv-2-1019: la fonte pullulava sotto un arco chiomato di caprifogli e di pruni.
apparentemente simile o uguale a quella dell'arco, ma di diversa natura statica,
. (v. pseudo) e da arco (v.). pseudoàrea
visibili in corrispondenza del lato dorsale dell'arco mandibolare. lessona, 1213: '
.. conduce a termine il sontuoso arco detto prima del sempione ed ora della pace
corpo tendersi contro il mio, in arco convesso, e assestarmi con il pube
davanti e fanno così quel che si chiama arco della pube. 2. ant
pubiche sulla linea mediana. -arcata o arco pubico: arco del pube. -legamento
mediana. -arcata o arco pubico: arco del pube. -legamento pubico: ciascuno dei
unione dei due pubi. 'arco pubico ': incavatura formata dalla
roma ed a parigi che esiste l'arco della pace, la venere pudica e
, / vestiti del color del celeste arco, / hanno ne i picciol petti
, / ma va come saetta d'arco spinta, / chinando l'aste alla parte
3. per anton. giovanna d'arco (designata dai francesi come la pucelle
ragazza... è la giovanna d'arco dell'ultimo film di bresson non ancora
iv-2-1019: la fonte pullulava sotto un arco chiomato di caprifogli e di pruni.
per concentrare il carico del piedritto dell'arco sul nucleo centrale del capitello scaricandone le
sovrastante le colonne impiegato come imposta dell'arco dal brunelleschi in s. lorenzo a
la sopraelevazione leggermente maggiore della curvatura nell'arco, per mutare l'effetto di eternità e
guidi. tasso, 13-i-501: amor l'arco e la face / depose e i
giorno l'orrida facella / e quell'arco cruael che 1 petti schiaccia, / prese
25 (430): c'era un arco trionfale... ornato di rami
33. mus. punta d'arco: debole colpo che si batte su
una corda del violino con l'estremità dell'arco, dando luogo a un leggero staccato
. v.]: 'punta d'arco ': con quella espressione le note
a cui si appone richiedono negli strumenti d'arco una esecuzione particolare, la quale consiste
consiste nel battere dolcemente colla punta delì'arco sulla corda, producendo così uno staccato
ei scoccò di morte infetti / dall'arco di sua linga empia e brutale »
gelli, 15-ii-165: non essendo, infra arco e arco, ripieno quel basso ch'
: non essendo, infra arco e arco, ripieno quel basso ch'è infra il
uno è in sul colmo d'un arco, egli scorge in qualche modo l'altra
dove sia lo punto sommo di questo arco [della vita]... è
il qual non licenziò mai freccia fuor d'arco che non toccasse 'l punto del destinato
in terra per la costruzione di un arco, che utilizza un'asta con un
ambedue della lunghezza del raggio dell * arco da costruire, la cui rotazione nel
, ii-xm-27: lo cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente, e
non avia fallo, 7 come d'arco tricordo tre saette. castelvetro, 8-2-27
è questi colui che già con l'arco / purgò la terra di tiranni e fere
leonardo, 2-590: li colori dell'arco non nascan dal sole, perché in
la fermezza e la sicurtà che l'arco ne dà del diluvio, de la qual
macchia puro / non fa mestier d'arco e saette al lato, / né d'
composto di ionico e corintio, a un arco trionfale in verona. 24
sono il triplice atto che uscì dall'arco del 'fiat 'di dio.
come accade, puta, per l'arco di tito, manomesso da quel vandalo del
: era tutt'uno con giovanna d'arco e giordano bruno. e sì che c'
di un cerchio, a cui corrisponde un arco di circonferenza con angolo di 90°;
'o 4 complemento 'd'un arco o d'un angolo e la differenza di
un angolo e la differenza di esso arco o angolo del quadrante o sia dell'angolo
da verga errante, / e a l'arco inferior gran pietra è base. lessona
il quadrante di riduzione, il cui arco graduato rappresenta la quarta parte di un meridiano
e vanno come tanti raggi a dividere l'arco graduato del meridiano in tanti piccioli archi
la direzione dell'ecclittica e termina all'arco esteriore, entro il quale sono rinchiusi
è disegnato un reticolo di parallele e un arco di cerchio, sulla quale, mediante
, mediante raggi partenti dal centro dell'arco, si possono risolvere taluni problemi riguardanti
rette parallele ai due lati e un arco di cerchio di 90 gradi, suddiviso
è formato di due regoli squadrati, di arco concentrico, e di piombino pendente.
quattùor (v. quattro2) e da arco (v.). quadrare1
, ii-xm-27: lo cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente, e
che dista da un altro pianeta un arco di cerchio pari a 90° (un pianeta
la gran mole stabilite a guisa d'arco e l'altre erculee membra ignude. garibaldi
come ferisca amore / e come tratti l'arco e le quadrella, / come incateni
/ e quatto poi vèr me l'arco suo pande. novelletta anonima, lvii-176:
così quatto quatto, / sente dell'arco, ch'ei veloce e ratto / s'
: da un lato, flettendosi ad arco fin sotto le mura urbane, con la
e questo è quello strale / che l'arco de lo essilio pria saetta. boccaccio
in fra le corde / corde d'un arco di battaglia antico, / acciò non
un momento della storia, a un arco di tempo e alle condizioni che vi vigevano
(un periodo della vita, un arco di tempo). -anche con funzione
faonte è quinci un tiro / d'arco lontan. mazza, iii-167: quinci rifuggi
. baldini, i-672: anche l'arco di traiano... non è che
potersi adoperare alla trisezione d'un arco... e molto meno alla quintisezióne
sì men portò sovra 'l colmo de l'arco / che dal quarto al quinto argine
posizione: nella diteggiatura degli strumenti ad arco, quella in cui il aito della mano
, iii-1-937: nel muramento d'un arco è praticata una piccola porta; e
rabàb, sm. strumento musicale arabo ad arco, simile alla ribeca, di cui
al modo scythico e nello adoperare l'arco. ariosto, i-iv-257: el tuo figliolo
che noi avemo a consumare sopra l'arco detto se n'è, per insino
. -in partic.: dispositivo ad arco, applicato alla lama di una falce
piena: / chi, teso l'arco, a saettar s'accinge, / chi
amore, / per sì gran forza quell'arco tirasse / che 'nsieme le duo cocche
con il centro nel vertice taglia un arco lungo quanto il piccola enciclopedia hoepli
angolo che sot tende un arco eguale al suo raggio. esso ha il
..., avviene che l'arco de la vita d'un uomo è di
rialbeggiar solitaria / di fondo a l'arco del mare / come una veliera.
variazione in altezza del sesto di un arco. milizia, v-159: lo scamozzi
per precetto il rialzamento del centro dell'arco, affinché se ne scuopra tutta la
della faccia, parevano tracciati con l'arco di un compasso. jovine, 2-73:
corona). 10. archit. arco rialzato: quello la cui superficie interna
d'infidi / vulcani, intorno al glauco arco di laghi / che lento inaridiano assorti
, scolorare. pascoli, 258: l'arco verde e vermif f lio arde
aprite ornai vostri occhi / prima che l'arco iscocchi / della sensualitate! / se
repubblica per riawiarsi al martirio: all'arco della certosa, alla solitudine di cà