fino alle rotule delle ginocchia e l'archetto delle coscie gialle e accapponate. idem,
. galileo, 877: se con l'archetto si toccherà gagliardamente una corda grossa d'
secolo o due, un gran re dell'archetto può tornare a impugnarli [i violini
iii-160: facendo delle labbra un leggiadro archetto in su, domandò: -che gioco è
25-11: ed avea l'arco e l'archetto parato, / ed aspettava d'esser
in su gli omeri, con un archetto in mano ed un turcassetto al fianco.
. salvini, 34-115: tiene un archetto e sopravi una freccia. 3
, lo trovò, l'attaccò all'archetto della finestra. viani, 14-394: qualcosa
sua mano è quella che si vede nell'archetto sopra la porta di s. maria
, 1-113: esso menò una volta l'archetto in su sopra la viola. p
questo con la lira nella sinistra e archetto nella destra venne in mezzo a un
trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra
idem, 877: se con l'archetto si toccherà gagliardatamente una corda grossa d'
. f. colonna, i-135: l'archetto che va sopra il tempagno, o
così nella punta; e resti dall'archetto sin al bancone nella parte de'soprani
7-60: l'arco proprio adoprò d'archetto in vece, / e de la corda
violoncelli e violoni che si servono dell'archetto. carena, ii-44: la vibrazione sonora
deboli su le corde e l'incertezza dell'archetto, quando volle tentare le prime note
o due, un gran re dell'archetto può tornare a impugnarli [i violini]
chiedeva... la pece per l'archetto, lo spartito da sedercisi sopra per
, affonda con grandi gesti ispirati l'archetto sulle corde. landolfi, 1-97: sul
marca il tempo coi talloni e l'archetto del violino. quarantotti gambini, 7-27:
di far balzare su e giù l'archetto. 7. tecn. sostegno
portare una lama tagliente (sega ad archetto), oppure un filo che fa
si ficca fortemente da ogni parte un archetto molto piegato, presso al quale da
/ all'ingordo animai più d'un archetto. fogazzaro, 2-64: correva i dintorni
degli strumenti a corda (v. archetto). anguillara, 10-37: ma
spezza. 24. dimin. archetto (v.); arcuccio (v
a corda; l'arco, l'archetto. 6. i ferri da calza
: mentre il segator di violino mena l'archetto, ecco un gatto che miagola,
. balestrùccio3, sm. tecn. archetto per incannare la seta.
molto differente dalla balestra, è quell'archetto pel quale passa la seta quando s'
f. colonna, i-135: l'archetto che va sopra il tempagno, o
e così nella punta; e resti dall'archetto sin al bancone nella parte de'soprani
. stor. mensola aggettante (ad archetto) nelle fortificazioni per colpire il nemico
calderino del figliuolo distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira
levar d'in su la corda l'archetto, sarebbesi continuato il formar de'cerchielli
trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra,
pietra; / l'arco proprio adoprò d'archetto in vece, f e de la
altri satanassi, in sentir una tirata d'archetto o un sonetto con la coda,
sono renduti ruvidetti [i crini dell'archetto del violino] confricandoli di tempo in
d. bartoli, 33-240: l'archetto, traendosi dietro la corda e la
la corda e la corda ritraendosi dall'archetto, e in questo ella dà il
verso la parte contraria a quella dove l'archetto va e la tira. verga,
imprimeva il suo tremore nelle setole dell'archetto, e queste il comunicavano al lor
: trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra
-corda doppia: sfregamento, mediante l'archetto, di due corde contigue.
mandole, o da taglio o d'archetto. = deriv. da corto.
scheletro per violino e un osso per archetto. milizia, iii-118: si pregiano
sacchetti, iii-142: coll'ultimo colpo d'archetto, dilegua l'incanto, i signori
nervose come quelle del grande violinista tra archetto e tastatura o disossate o morbide come quelle
aretino, 8-24: distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira
emigrano dalla cucina e vanno ad appendersi all'archetto della porta, fatte più lucenti del
il rascatoio, il trapano, l'archetto da forare, la festa, il valanghino
la man sul suono a dimenar l'archetto. -rabbonire una persona influente.
. or s'abbandona nelle cavate dell'archetto, or freme nelle dita che premono le
del figliuolo, distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira,
, sola una sola passata d'un archetto solo di quelle celesti lire percosse da
attaccarli al vestito. 5. archetto metallico mobile del lucchetto che viene fissato
372: un par di gambe come un archetto, come un iccasse. soffici,
il bottone pieghettato dell'ombellico e l'archetto del ventre peloso e incuoiato.
giorno. marino, iii-9: l'archetto, / che da l'un capo,
vallisneri, iii-241: ove [sopra un archetto diviso in minuti d'ora] scorrendo
questo angelo, esso menò una volta l'archetto in su sopra la viola; e
vibrazione percuotendole, o sfregandole con un archetto. -molla a sospensione di un
il dorso (di legno) dell'archetto anziché con il crine. 8
del figliuolo, distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira
suo vecchio e tarlato contrabbasso, con un archetto apposito corto due spanne, e valendosi
una viola nella mano sinistra e l'archetto nella ritta;... esso menò
... esso menò ima volta l'archetto in su, sopra la viola.
da quella specie di ricovero, sotto all'archetto della scala. montale, 3-56:
stroncato, provando una sonata, l'archetto del violino. -manifestazione d'affetto,
. vasari, i-320: nell'altro archetto è una storia di cristo quando libera
suo vecchio e tarlato contrabbasso, con un archetto apposito corto due spanne, e valendosi
triste. govoni, 3-177: con l'archetto di luce sfiori [la luna]
bersaglio de l'arco o de l'archetto d'apollo o come un flauto o una
serve a mantenere tesi i crini nell'archetto di uno strumento musicale ad arco;
carena, 1-19: è [l'archetto] una sottile, ma rigida mazza
carena, 1-325: il naso dell'archetto del violino. 15. tess.
adattando l'artiglieria in fianco con un archetto e con un nervo o fune sottile.
: trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra
sabbia, poi facendole suonare con un archetto. fra due nodi consecutivi sta
momento, sola una sola passata d'un archetto solo di quelle celesti lire percosse da
f bottone pieghettato dell'ombellico e l'archetto del ventre eloso e incuoiato. gozzano
rumore che ha interrotto il loro demoniaco archetto sul si più nobili quali l'
vibrazione da una ruota che funge da archetto. tramater [s. v.
= u: si prenda il minimo archetto aa, e si menino perpendicolari alla curva
la viuola, / mi stroncate l'archetto. / - to', piglia questo!
manico e sui capotasti, la destra sull'archetto o sulle corde, impavidi virtuosi,
. biringuccio, 2-46: faccisi [l'archetto] di vergelle di ferro messe attraverso
vi stirò sei o sette volte l'archetto, ne trasse lunghe note, lo pizzicò
clavicembalo. -con uso improprio: archetto. straparola, ii-6: finita che
violino tacque. gedale rimase con l'archetto a mezz'aria; il violino si era
scotte delle gabbie. -armatura ad archetto e fornita di puleggia che, fissata
mannitore che ammanniscono il foglio in un archetto a croce e le spandenti..
f f 2. passaggio dell'archetto su uno strumento a corda (e
ad esso si suol toccare con l'archetto. carena, 2-199: 'regoletti '
in corde il sento, / torrò l'archetto, e via, se non mi
da quella specie di ricovero, sotto all'archetto della scala. piovene, 7-537:
sacchetti, 1-70: coll'ultimo colpo d'archetto, dilegua l'incanto, i signori
che senza tener l'uomo su l'archetto tosto lo risolvete a fatti suoi. alfieri
e principiai a sgriccio- lare con l'archetto, e ne uscivano de'suoni che non
da pesca, la parte posta sull'archetto pendifilo, per la quale scorre il
vi stirò sei o sette volte l'archetto, ne trasse lunghe note, lo
con le dita o con una spezie d'archetto. imbriani, 3-113: alla destra
/ ritorno allegro a maneg'ar l'archetto. goldoni, v-748: renderla [creusa
/ un ribechino e lascia star l'archetto. 2. figur. comporre
quello che si ottiene facendo scorrere l'archetto rapidamente e per tutta la sua lunghezza,
avere la lama rigida oppure tesa da un archetto). -sega filiforme-, costituita da
fra le ginocchia e sfregandone con un archetto il lato non dentato; talvolta il
per lo più malamente, usando l'archetto come se fosse una sega. -
segando il violino di un colpo di archetto. ghislanzoni, 9-46: si alza di
due estremi in un telaio metallico ad archetto e munito di impugnatura. - anche
il bottone pieghettato dell'ombellico e l'archetto del ventre peloso e incuoiato.
che, senza tener i'uomo su l'archetto, / tosto lo risolvete a'fatti
di perle. -colpire con l'archetto con eccessiva foga le corde di uno
il violino tacque. gedale rimase con l'archetto a mezz'aria; il violino si
. produrre suoni lievemente striduli sfregando l'archetto sulle corde del violino. giuliani,
violino] e principiai a sgricciolare con l'archetto, e ne uscivano de'suoni che
ammannitore che ammanniscono il foglio in un archetto a croce e le spandenti...
ad arco, alzando e poggiando l'archetto dopo ogni nota, soprattutto in rapidi
da quella specie di ricovero, sotto all'archetto della scala. sbarbaro, 6-124:
così note più acute. -sfregare l'archetto sulle corde di uno strumento musicale.
vi stirò sei o sette volte l'archetto, ne trasse lunghe note.
: suo marito in bretelle coglie con l'archetto del violino un gruppo di note difficili
sentilo il sonatore, che strappate d'archetto su que'tesi budelli. 8
come sfregando una corda di violino con l'archetto e nell'istesso tempo spargendovi sopra un
14. sm. elettrotecn. parte dell'archetto o del pantografo della presa di corrente
scena. 7. sfregato dall'archetto (la corda di uno strumento musicale
, con un tratto soave del lirico archetto pianamente strisciata. -valzer strisciato:
) o frizione (con arco, archetto, ruota, nastro); strumenti a
cisello. garzoni, 8-554: l'archetto da forare, la sesta, il valanghino
musicale adoperando la terza parte inferiore dell'archetto, vicino all'impugnatura. svevo,
volta nervose come quelle del grande violinista tra archetto e tastatura. -per simil
trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei teneva nella man destra,
vicino ad esso si suol toccare con l'archetto. monti, 12-575: va [
suo marito in bretelle coglie con l'archetto del violino un gruppo di note difficili da
o da una navetta o da un archetto, che spinte da molle contro il filo
ali in su gli omeri, con un archetto in mano ed un turcassétto al fianco
il rascatoio, il trappano, l'archetto da forare, la sesta, il valanghino
): la poesia che considera attento senza archetto, e, ri- beca, e
. galileo, 4-3-102. se con l'archetto si toccherà gagliardamente una corda grossa d'
la viuola a gamba, e così l'archetto loro. 2. locuz.
dita, ma solo sfregata con l'archetto, produce il suono naturale; si
(27): quel recitar sonetti senza archetto / con quel zonzerizzon pietoso e pio
. archettata, sf. colpo di archetto. s. tofano, 43
a bonaventura. = deriv. da archetto. archicortéccia, sf. anat.