da materia di studio agli esperti di arboricoltura. = voce dotta, lat.
, sm. neol. chi pratica l'arboricoltura. arboricoltura, sf. neol.
neol. chi pratica l'arboricoltura. arboricoltura, sf. neol. scienza che si
2. agric. pratica di arboricoltura che consiste nel tenere immerso per un
3. agric. in arboricoltura e viticoltura, recisione della porzione terminale
casto letto. 4. in arboricoltura, forma particolare di potatura che si
pomologìa, sf. ramo dell'arboricoltura che studia gli alberi da frutta nei
, sf. agric. in arboricoltura, disposizione a file sfa
ag- gett. nella terminologia usata in arboricoltura, ramo da legno o madornale o
). ràmulo, sm. in arboricoltura, ramo che porta gemme da
destra. 6. agric. in arboricoltura, coricare nel terreno un tralcio o
scarificare. scarificatura, sf. in arboricoltura, scalfittura praticata sul tronco perché ne
una commessura del legname. -in arboricoltura, potatura dei rami più sottili di
2. per estens. in arboricoltura, recidere una piantina alla base,
sopraffioritura { soprafioritura), sf. in arboricoltura, soprafino, v.
). soprafrondescènza, sf. in arboricoltura, seconda emissione di rami fogliati
neri neri. 5. in arboricoltura, sottogemma. 6. prov.
promiscua). -rami specializzati: in arboricoltura, quelli che, in una stessa pianta
6. agric. tralcio speronato: in arboricoltura, e in partic. in viticoltura
. 2. agric. in arboricoltura, potatura dei rami di una pianta
. 5. agric. in arboricoltura e in partic. in viticoltura,
coltura arborea. -in partic.: in arboricoltura, il levare dalla terra, con
. 3. in selvicoltura e arboricoltura, stillicido di acqua piovana dalle fronde
più bassa (e in partic. in arboricoltura si considera dalla base fino alla prima
vento. 15. agric. in arboricoltura, fusto, tronco. 16.
plur. m. -1). in arboricoltura e piscicoltura, chi è addetto