. carena, 1-85: segni araldici: mediante punti, o linee variamente
beltramelli, i-431: era battezzato nei libri araldici come leone marchese della futa. civinini
. croce, i-2-249: studi genealogici e araldici, abbandonati d'ordinario ai provveditori dell'
detto degli animali che, negli stemmi araldici, tengono in bocca un osso o
2. arald. attributo dei fiori araldici, che presentano steli coperti di boccioli
che qui sembravano strani, i colori araldici di un'altra italia, incomprensibile,
a un altro filetto negli scudi araldici, nella gallonatura dei berretti, in
illeopardito (il leone rappresentato negli stemmi araldici). = deriv. da
che accompagna imprese, insegne e stemmi araldici, in fascia sotto lo scudo (e
il proprio colore anziché con gli smalti araldici (una figura, a eccezione del
. -arald. uno dei cinque colori araldici, ottenuto dalla mescolanza di cremisi e
lo più in raffigurazioni o in simboli araldici). marino, 1-20-320:
di frutta e fiori o rombi o disegni araldici usciti dal traforo sulle pareti dei cari
abbiano severamente e pubblicamente sbanditi i titoli araldici,... che le stesse 'nobili'
formata da una striscia che negli stemmi araldici attraversa lo scudo diagonalmente, dall'alto
altissimo, e con un gonfio araldici di montenevoso e distinti nelle mie varie imprese
otto pedine di prima fila, proletari araldici. 2. per estens. chi
otto pedine di prima fila, proletari araldici. 9. marin. torre
partic. a cerbero, o a simboli araldici). g. cafra,