. d'annunzio, iv-2-1283: venne ad aprirmi la vecchia cuoca custode, una figura
2-81: più non t'è uopo aprirmi il tuo talento. idem, inf.
non avendo altro rimedio, si dispose d'aprirmi, e non senza sua vergogna e
gl'impasticciassi, fra il desiderio d'aprirmi e il timore di parergli un sac-
ragionar del vostro debito... per aprirmi la strada a parlar de gli altri
posizione. palazzeschi, 4-225: debbo aprirmi una carriera, debbo crearmi uno stato
voluto, premendo sui pedali, aprirmi una botola e spro fondare
a quattr'occhi, quand'anche dovesse aprirmi il paradiso. di breme, conc.
londra con lei mi sarebbe stato facile aprirmi una qualche via più utile e più
gridò. « manda il capoposto ad aprirmi! ». = » comp
iii-219: il cercare d'ingannarmi non è aprirmi le porte, ed io lo considero
e deluso: / deh, pietoso ad aprirmi usa le mani, / così i
tomi al gioco antico, / se aprirmi il petto un'altra volta brami, /
, speranza mia, sie contenta d'aprirmi un poco l'uscio, né volere essermi
. cecchi, 603: viene subito ad aprirmi una piccola vecchia, secca, nericcia
. alfieri, 1-303: poi che aprirmi il tuo più interno core / ti appresti
. moravia, xi-507: venne ad aprirmi, in una vestaglia tutta sporca e
: questa volta, non venne ad aprirmi rita, la cameriera dalla faccia sorniona e
m'avesse reso un vero servigio coll'aprirmi gli occhi su quella mariuo- leria,
ferd. martini, 4-252: venne ad aprirmi un cameriere tedesco che il ministro aveva
dispero ancora -vedi sognatore ostinato - di aprirmi una strada a morire utilmente. tarchetti,
9-313: il parroco fu tanto cortese da aprirmi la chiesa, e visitai il bellissimo
estimai ch'ella, picchiando, devesse aprirmi le porte de l'altrui liberalità.
del salvatore mi hanno fatto degna di aprirmi le porte della sua misericordia e di
proposito mandarmi sottosopra tutta la casa e aprirmi tutte le casse e lasciarmi ogni cosa
domenico; onde mi vidi obbligato ad aprirmi il passo colla pistola alle mani.
-faresti 'l meglio a venire ad aprirmi la cantina, ché con un pezzo
e dopo un pezzo s'erano degnati aprirmi. pirandello, 7-73: forse non aveva
per impazienza, avessi anco deliberato d'aprirmi senza ritegno, vi dovete ricordar de
impastic- ciassi, tra il desiderio d'aprirmi e il timore di parergli un saccentello
: dopo molte scampanellate, venne ad aprirmi un cameriere tedesco. pirandello, 8-1096
proposito mandarmi sottosopra tutta la casa e aprirmi tutte casse e lasciarmi ogni cosa a
/ di morir vago, il petto aprirmi tento. c. gozzi, 1-3 n
abitatori, ancor meglio sprangati dentro, nonché aprirmi i loro battenti? 8
, xi-507: l'elvira venne ad aprirmi, in una vestaglia tutta sporca e strappata
mandarmi sottosopra tutta la casa, e aprirmi tutte le casse, e lasciarmi ogni cosa
veder, che non ti fidi / di aprirmi onde proceda la cagione, / che
mi ha anco destramente dato occasione di aprirmi in più particolari, e di mostrargli anco
. turati, cxlix-i-90: eppure, aprirmi la cella e aumentarmi la spesa del