dell'arti, / qualche vizio n'aprendi, / sì ch'anzi che t'amendi
d'amore, 31-14: e poi l'aprendi, amico, avrai salute, /
la serena fonte di beltate, / aprendi suo risponso angeli- cato / che move
intendi / e ciò ch'io dico aprendi ». guittone, 38-1: eo faggio
amico di dante, xxxv-n-749: poi l'aprendi, amico, avrai salute, /
la serena fonte di beffate, / aprendi suo risponso angeli- cato / che move
d'amore, 31-13: poi l'aprendi, amico, avrai salute, / la
, / ed a me non t'aprendi / e 'l mi'sermone aprendi.
non t'aprendi / e 'l mi'sermone aprendi. -prendere, pigliare porto: