camminanti una montagna aspra ed erta, appresso alla quale un bellissimo piano e dilettevole
dee., 3-7 (322): appresso questo, alla salute d'aldobrandino il
ed abbagliare, che gli promise tenerlo appresso di sé. ammirato, i-3-539:
mette in prezzo ed avvilisce le cose appresso il volgo. redi, 16-viii-5:
simile a quella che si vedrà qui appresso abbozzata col capo ovato di grandezza apparente
ciclope che dormiva, ve lo dipinse appresso i satiri che abbracciavano il dito grosso del
st., 1-88: e1 cervio appresso alla massilia fera / co'piè levati
.., a dirlo con eliu colà appresso giobbe, fuso e gittato come bronzo
. crescenzi volgar., 9-30: appresso vi si faccia impiastro con farina di
fu abitato. ottimo, i-166: appresso la qual cittade si dice, che
se l'altezza degli uomini è abbominabile appresso dio, tanto è il pensiero nostro
tanto è il pensiero nostro più abbasso appresso dio, quanto agli uomini è in
livio volgar. [crusca]: appresso questo non fu alcuna dubitazione che tutti
i tuguri, quindi i villaggi, appresso le città, finalmente l'acca- demie
medesima... trovansi questi canali appresso alcuni autori chiamati strie, donde hanno
filippo non avesse ancora a rimaner grande appresso agl'imperiali. m. adriani, 3-1-271
accasate. crescenzi volgar., 1-13: appresso procuri [il padre di famiglia]
che li prestò, volle i fanti stessono appresso a lui. testi fiorentini, 148
si accese di maggiore desiderio di averlo appresso di sé. ariosto, 34-62: 'l
l. salviati, ii-n-29: ragioniamo appresso di certe differenze e d'alcune proprietà
: stettono rinchiusi nella torre della castagna appresso alla badia, acciò non temessono le
s'uscì, e gli altri baroni appresso tutti da lui s'accommiatarono. cantari
che uno accomincia lo male, e molti appresso sono segui- tatori di quello.
li perseguiti. buti, 2-719: appresso tutto quello che ditto è di sopra
la drizzò col fuoco... ed appresso, ingessatala ed acconciatala a modo suo
: quando tu vedi ch'io sono appresso al fine della vita, acconciami que'
donne, sì come ordinato aveano, appresso 'l mangiare co'loro giovani nel giardino
tengano necessità d'encomi mendicati per accreditarsi appresso di voi. segneri, i-95:
cospetto del nostro signore, e, appresso, per iniqui testimoni provato: per
alla lettera accusatoria di cesare, e appresso fu mandato in sicilia. b
divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. /
i-377: facilissimo pertanto trovai l'adito appresso di lui nella mia adolescenza, e largo
croce e l'acqua santa, e appresso di me venite. idem, i-528:
paga di ciascuna mercatantia come dirà qui appresso:... acqua rosa, karati
sottoposti all'arte, che sono gli appresso... tabaccai, acquavitai, confortinai
ch'io non ho mai più in appresso potuto in veren luogo popolato acquetarmi.
ogni dì più acquistava riputazione e fama appresso d'ognuno. machiavelli, 3: sogliono
.. coloro che desiderano acquistare grazia appresso uno principe, farsegli incontro con quelle
essi. crescenzi volgar., 10-17: appresso ad alcun palude facci una tossa.
spina, / perché al nostro piacer sia appresso il duolo. giovanetti, iii-201:
adagiar su l'erba, / l'une appresso dell'altre. idem, 9-625:
si levan le foglie / l'una appresso dell'altra, fin che 'l ramo /
. idem, par., 10-116: appresso vedi 'l lume di quel cero /
, i-146: a'due cavalieri che appresso gli stavano,... con rabbiosa
quegli sportelli o meati comuni, che appresso i greci anastomosi s'addi- mandano.
è avvenuto in qualunque tempo, e appresso qualunque popolo, che il pane,
di cristo, e voi che state appresso, / spirti beati, abitator del
30-1-137: dopo i pubblici maneggi, appresso tante incumbenze civili... felicemente
, i-377: facilissimo pertanto trovai l'adito appresso di lui nella mia adolescenza, e
, sapendo l'adito che ella ha appresso di sua altezza serenissima. = voce
i-377: facilissimo pertanto trovai l'adito appresso di lui nella mia adolescenza, e largo
magno volgar.], 32-7: appresso al quale [iddio] non è trasmutazione
adottivo. g. villani, 1-39: appresso lui fu otta viano augusto
adozioni della svogliata moderna scalcheria, sono appresso di me un alfabeto di ieroglifici.
dotta adunanza. colletta, i-197: poco appresso nuova legge agguagliò a'franco-massoni altre secrete
aire; ma ella t'è cambiata appresso mia morte. livio volgar., ii-1-27
delle cose da vivere, l'un dì appresso l'altro già tornata in fame,
lui e a'suoi da quella comunità e appresso ogni male che egli e'suoi aveano
conciature o capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello
e darsi amorosi baci abbiamo veduto, e appresso sovente, guardandosi nel viso, l'
che può ben servir per colla, appresso beve questo e vi lascia una mica di
dentro dimostreremo essere state comandate ne'tempi appresso. b. croce, ii-2-189: gli
[la meloria], perché giù appresso a quello furono in una battaglia navale
avvertire di avere la bevanda commoda et appresso di sé, perché è materia tanto
le terre affogarono sì, che più anni appresso quasi non fruttarono. 6.
, perciocché è detta agape, che appresso i greci suona quello, che suona carità
i greci suona quello, che suona carità appresso di noi. panzini, i-742:
cui tutti sono intellettivi in atto; ed appresso son tanti sensi e tanti particolari intelletti
appressa, perché in latino iuxta significa appresso. = fr. ant. ajoster
acquosità insuave. idem, iii-19: appresso al piacere aggradevole che rendono le selve
v'aggrade. idem, 13-13: soggiunse appresso: -or cosa aggiungo a queste
e più teneri. carletti, 203: appresso a un albero sopra il quale si
. pucci, cent., 67-86: appresso fè, come troppo ingordo, /
aggroppate. leggende di santi, 4-257: appresso a spoleto era uno, ch'avea
persona, / o che gli vegna appresso? leopardi, i-1063: chi è nato
, 22-247: tu doverresti conoscere, appresso, / che il lupo non va
nera. g. morelli, 99: appresso, esce del mugello gran quantità di
paga di ciascuna mercatanzia come dirà qui appresso: acqua d'agresto, karati 12
appuntito. boccaccio, i-55: e appresso rivolti a noi con li aguzzati
idem, purg., 29-94: vennero appresso lor quattro ani mali,
catinella, o in un lavatoio che appresso di molti chiamasi un albio. =
nella toscana si chiama soda, che fu appresso agli arabi il kali, di cui
come a lui piacque, e quello, appresso, lega / ne l'alcorano,
i piedi inver la terra, / sicuri appresso le parole sante. / dentro li
de'poveri dio è fatto. e appresso: lo disio de'poveri dio aidio.
voi sapete com'è abominevole cosa, appresso li giudei, a con giungersi con uomo
, delle quali più sentimenti si ritrova appresso a diversi autori; imperocché chi
erba di salso sapore, che nasce appresso ai lidi del mare. dome
;... e però qui appresso ed innanzi diviserò il modo dello allegare
ragionerò prima la litterale sentenza, e appresso di quella ragionerò la sua allegoria,
per allegorica esposizione quelle intendo mostrare, appresso la litterale istoria ragionata; sì che
carne allessa. vico, 547: appresso dovettero venire le carni allesse, ch'
alcuno poi / degli uomin che verranno appresso noi / inorridisca e tremi d'oltraggiare
or a te più col pensier m'appresso, / che col corpo da te più
le muse] / due rettorici avea appresso e accanto, / incoronati dello verde
avevano allumato, gli s'erano buttati appresso, e gli stavano alle calcagna.
nelle sue grotte, / e prima appresso dio m'alluminasti. cino, iv-274
più me n'allungo, e più m'appresso. boccaccio, i-247: 10 mi
ariosto, 17-99: grifone, appresso a questi, in terra getta /
., 28-23: forse cotanto quanto pare appresso / alo cigner la luce che
appunto simile a quella che si vedrà qui appresso abbozzata col capo ovato di grandezza apparente
suo figliuolo, il quale alquanti anni appresso venne a me per elemosina. sarpi
non solamente audace ma temerario; e appresso è rapace e soprastante; ed è
dee., 3-6 (317): appresso questo, ne seguirà tra vostro marito
, / e tutti li altri che venieno appresso, / non sappiendo il perché,
orfane. g. morelli, 97: appresso, gli hai trovati molto fedeli al
crescenzi, volgar., 9-99: appresso a calen d'aprile da curar son
, 9-95: ed essendo messer niccola appresso del re, niuno de'baroni osava alzare
boccaccio, 1-512: egli loro mostrò appresso la creazione de'belli spiriti, i
. davanzati, i-54: e divenuto potente appresso uno, odioso a tutti, lo
, o diva * / diss'io appresso « il cui parlar m'inonda / e
iscapigliate. boccaccio, i-55: e appresso rivolti a noi con li aguzzati dardi
sarà poco, l'amerò; e se appresso la morte s'ama, non mi
vita nuova, 3 (44): appresso ciò poco dimorava che la sua letizia
risposta fu nella forma ch'è ritratta qui appresso per messer tommaso corsini, che ne
vari i consigli di quegli che gli erano appresso. p. f. giambullari
bene imparata, ma hanno la penitenzia appresso del peccato, perché non dormano mai
, 742: due vaghe ninfe appresso un chiaro fonte / tra l'erbe
ogni anno elettro, cioè ambra, appresso il fiume che si chiama eridano,
ambra nera. magalotti, 21-143: appresso le gioie vengono i vetri, i cristalli
dee., 1-2 (88): appresso a gran valenti uomini il fece compiutamente
. crescenzi volgar., 5-6: appresso, tramutate [le castagne] in
guardasse tanto..., offerendo appresso se medesimi ed i giovani che il male
dimostra lo o, il quale, essendo appresso di loro ora dolente, ora ammirante
sugo d'una ferula che nasce in libia appresso cirene, e tutto l'arbuscello con
lei prima co'tempioffi / a tòrleti d'appresso. marino, 347: già
voluta [la tela] ritenere appresso di me, con dare alla
., 2-6 (178): quivi appresso la donna... stette, sempre
si fanno più ampii, l'uno appresso de l'altro. tasso, 16-16:
: la gravissima media degli analfabeti, in appresso a dare una qualche analisi del secondo volume
quegli sportelli o meati comuni, che appresso i greci anastomosi s'addimandano.
di dio. de luca, 1-14-4-122: appresso gli ebrei questa parola anatematizzare non significava
ammiragho a tutte le galee che avea appresso di sé fece trarre l'ancore, e
, 7-8 (197): e appresso, mandato questo a dire a ruberto,
schiera de'nemici va innanzi, e quale appresso, e quale sia meglio armata.
camera s'uscì, e gli altri baroni appresso tutti da lui s'accomiatarono. machiavelli
gli andati a riconoscere, aver sentito d'appresso grande anitrio di cavalli. botta,
., 10-9 (492): appresso mise in dito a messer torello imo anello
. buonarroti il giovane, 9-63: vedete appresso un ampio anfiteatro / di marmi misti
cioè l'angelica e la mondana, e appresso l'umana, quasi comune di spirito
15-17: e traprobane vede e cori appresso, / e vede il mar che fra
magno volgar.], 1-35: appresso il feriscono nell'anguinaia, togliendo dall'
, iii-289: angusto spazio ai nominati appresso. metastasio, 1-8-21: al popolo
[crusca]: e 'l giovedì notte appresso rendè l'anima a dio. cavalca
tutto d'anima, / egli è appresso alla vecchia in sì gran credito, /
ventre serventi a guisa d'animali bruti, appresso alla lussuria, che ad altro gli
,... scalzato l'arbore appresso al tronco e postavi molta cenere, ricoprendo
verga, i-334: così la domenica appresso s'eran fatti gli sponsali, colla sposa
del capitano e del commissario, che appresso a'fiorentini era grandissima. sarpi,
/ il mio fiero tiranno ognor m'è appresso. bruno, 108: io so
andati a riconoscere, aver sentito d'appresso grande annitrìo di cavalli, e borboglìo
, forse dopo tre o quattro anni appresso la partita fatta da messer guasparrino,
dir, là intorno villaggio alcuno, appresso il quale o non corra o non
antecessori. sarpi, ii-83: anzi protestava appresso di voler venir alli rimedi da'suoi
è come lumiera a quelli che vivono appresso. g. villani, 1-8:
.. nasce ne'luochi aspri, e appresso le strade battute, si raccoglie ne
. galileo, 98: notisi, appresso, la sagacità colla quale egli vuole
e sarieno aranguez e il gran versaglie / appresso lui sfasciumi ed anticaglie. goldoni,
come s'accorse che bisognava combattere d'appresso, diffidandosi della virtù de'suoi, anticipò
auguratori della guerra, che inondò poco tempo appresso la grecia. 2.
si parte: / due innanzi, quattro appresso, e tre van drieto: /
proprio, come in vece di cicerone appresso a i latini, e in vece di
i latini, e in vece di demostene appresso i greci, l'oratore, e
g. bentivoglio, 4-440: siedevi appresso [leyden]... il villaggio
queste apostrofazioni sono del fiorentinismo, come appresso i greci dell'atticismo; e sono
il giorno... coll'appresso apòzzema. = voce dotta,
broccati si congiugnevano, che... appresso ad alcune colonne si accostavano, lasciando
frutto, di'che la state è appresso. sannazaro, 4-85: un lieto
simile a quella che si vedrà qui appresso abbozzata col capo ovato di grandezza apparente
, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima,
2 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo
semenze;... la terza appresso alla città, la quale nominano buzigia,
, e fatta piana e pulita, et appresso appo miciata diligentissimamente, con
quadrel bene appuntato, / per servirsene appresso a tempo e loco / a dar nel
dee., 1-2 (88): appresso a gran valenti uomini il fece compiutamente
, 34: vuoisi adunque sempre aversi appresso de'buoni, lodati et pregiati,
: or a te più col pensier m'appresso, / che col corpo da te
chi è in questa lumera / che qui appresso me così scintilla / come raggio di
uno monte il quale è... appresso alla città di tebe. idem,
(108): e domandò coloro che appresso lui erano, se alcuno conoscesse quel
: se ài femine in casa, tielle appresso il più che tu puoi, e
gente ch'io la vorrei volentieri più appresso, a ciò che udissero meglio.
, e diventa più forte come più appresso al suo agente; come l'acqua
cristo, i-23-1: molto presto sarà appresso di te la morte. aretino,
pigliar della vita mia, mentre abitavamo appresso e insieme. tasso, 14-70: fonda
tasso, 14-70: fonda un palagio appresso un lago; / ove in perpetuo aprii
ebbe l'esercito del re di francia appresso san quintino così gran rotta. marino
stringe il marito e gli s'appoggia appresso / la vite, onde la vita è
caraffe d'oro gli portano ogni ora appresso. busenello, iii-493: piè che
: piè che vacilla ha il precipizio appresso. forteguerri, 4-16: la qual
forteguerri, 4-16: la qual sedeva appresso al suo consorte / lieta così, che
, / per la greggia ch'ho appresso. carducci, ii-8-134: e spero che
dopo. guittone, 3-65: solamente appresso travaglio è poso [= riposo]
[= riposo] e solamente vittoria appresso battaglia. dante, inf.,
., 16-40: l'altro, ch'appresso me la rena trita, / è
/ e tutti li altri che vernano appresso, / non sappiendo il perché, fenno
, iii-26-217: nelle pagine che vengono appresso si contiene una scelta ordinata di tutto ciò
incordato, con appresso la madre che per poco non piangeva,
desideri più che null'altra cosa, appresso a dio. paolo da certaldo, 156
amare i tuoi fìgliuol sopra ogni altra creatura appresso tuo padre e tua madre. machiavelli
famiglie potentissime, buondelmonti e uberti: appresso a queste erano gli amidei e i donati
salomone disse: nessuna cosa invecchia così appresso alle cattive persone, come sono i
prosperava in sapienza ed età e grazia appresso dio e gli uomini. alberti,
fugge le ombre fugge la gloria dell'arte appresso i nobili ingegni, e l'acquista
i nobili ingegni, e l'acquista appresso l'ignorante volgo. machiavelli, 3
volte, coloro che desiderano acquistar grazie appresso uno principe, far- segli incontro con
di cristo, ii-10-4: 1 santi sono appresso dio grandi, e appresso di sé
santi sono appresso dio grandi, e appresso di sé sono minimi. castiglione,
1-3: vivea con summa dignità ed estimazione appresso ognuno. berni, 50-25 (iv-196
fe'tutta la baronìa, / ch'appresso a tutti orlando perduto era, /
ha un amico di gran credito / appresso a sua maestà. n. franco,
: che vogli essere la mia avvocata appresso quel giove: che t'è marito
: quando alcun ministro comincia a crescere appresso del principe, gli conviene essere molto circospetto
virtù, e mettale in tutto quel credito appresso il popolo, ch'egli potrà.
; anzi per virtuosa, per meritoria appresso dio. redi, 16-iv-315: mi reputo
grandissimo, di esser in tanta stima appresso di lei. marcello, 56: appresso
appresso di lei. marcello, 56: appresso la maggior parte degli uomini il musico
io m'atterrei al tuo consiglio di farti appresso di me studiare. idem,
grande ed ono revole stato appresso di sé il mantenne. machiavelli, 209
che sarebbe al padrone d'avervi appresso. v. borghini, i-iv
, i-iv 4-79: ho appresso di me due giovani pittori, e vi
tenere ancora qualche tempo questo poema appresso di me, e non mandarlo
trento don diego mendoza, ambasciator cesareo appresso la repubblica di venezia. p
ricorrere in persia dal re abbàs, appresso del quale sapeva ritrovarsi un altro veneziano
il titolo del regno verrebbe a essere appresso ad alfonso, ma l'autorità e la
alfonso, ma l'autorità e la potenza appresso di filippo. tasso, 1-66
1-66: credo che nel canto ch'è appresso lei sieno alcune correzioni, ch'io
ogni ora mill'anni per poterlo avere appresso di me, e per poterlo scartabellare.
. firenzuola, 537: ancora che appresso di platone si nieghi che la bellezza
. tesauro, 328: tal è appresso a seneca quel sofismo, che astringeva
;, la quale vien sempre interpretata appresso tutti i glossari e lessicografi, non
: quello che in ciascuno luogo, appresso li loro compagni ovvero appresso li loro
luogo, appresso li loro compagni ovvero appresso li loro nemici, parea che fosse
e d'oc, che significano, appresso di loro, quel medesimo che, appresso
appresso di loro, quel medesimo che, appresso l'italiani, sì. gelli,
, 5-1-108: questa voce lena significa appresso di noi quel medesimo, che fa appresso
appresso di noi quel medesimo, che fa appresso i latini respiraiio.
girolamo] può da dio impetrare grazie appresso a qualunche altro 586 —
in seno. / angusto spazio ai nominati appresso. 10. oltre, inoltre
mio fratello,... e appresso che voi alcuna persona mandiate in cicilia
benigno e sollecito e divoto, e appresso sì pacifico e servente. bembo, 7-2
se l'amico mi desse ora cinquecento zecchini appresso a quelli, non gliele darei.
. tasso, 12-31: il ritirarsi, appresso al disonore, / far noi potresti
amor si trova spesso / gloria immortale appresso. 11. circa, a un
acque, perocché quattro mesi interi stette appresso senza piovere. idem, 9-105:
e donato dalla comune vasellamento d'argento appresso di mille marchi. andrea da barberino,
fidato, il quale ella aveva amato appresso a tre anni. bembo, 5-24:
dodici mila, e di fanti a piedi appresso altrettanti. caro, 15-ii-420: dubito
commedia] riuscirebbe fredda: essendo fatta, appresso a venti anni sono, per roma
perché il suo consiglio è migliore; appresso indebolisce il detto e 'l consiglio di
da lei. malispini, 1-12: appresso ad alcuno tempo, di notte scura
le tue membra spesso / per esser netto appresso, / come t'involgi in cotanta
2 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo
autunno si levan le foglie / l'una appresso dell'altra, fin che 'l ramo
: « se tu avessi * rispuos'io appresso / « atteso alla cagion per ch'
si farà contra te; ma, poco appresso, / ella, non tu,
.. di minore sito, come appresso farà menzione. idem, 11-7: appresso
appresso farà menzione. idem, 11-7: appresso la cacciata del legato di bologna,
a lui prima la moglie, e appresso due suoi cavalieri. idem, 8-37:
due suoi cavalieri. idem, 8-37: appresso di questo i fiorentini lungamente ritennero cinque
(46): in piccola ora appresso,... sopra gli mal tirati
andò a dormire, e la donna appresso. idem, dee., 10-9 (
., 10-9 (479): ed appresso questo menati i gentili uomini nel giardino
l'antica e sua nobile origine, appresso de la sua futura utilità, disputeremo.
, disputeremo. machiavelli, 788: appresso vi domando, quale sana mente o
prestati danari. straparola, 1-4: appresso questo la bella giovane pose sopra il vago
erano confortativi. aretino, vi-11: appresso di ciò la openione, ch'io tengo
.. / le consequenzie sue vengon appresso. tasso, 13-13: soggiunse appresso
appresso. tasso, 13-13: soggiunse appresso: -or cosa aggiungo a queste / fatte
a quindeci minuti e diece nove secondi appresso. vico, 269: la natura
, dipoi severa, quindi benigna, appresso dilicata, finalmente dissoluta. fiacchi,
fiacchi, 121: standosi a scavallare appresso cena, / la vide. calandra
la signoria di quel paese; che appresso manterrò in pace e con amore e con
, ii-64: un fatto accaduto qualche anno appresso sconvolse però le sue fantasticherie. baldini
del calendario sono strappati fino a due mesi appresso. 13. quasi. cantari
, 36: e infin la sera, appresso a notte scura, / di lei
. villani, 3-9: da quell'ora appresso il detto messer luigi si resse in
/ tutto quel giorno né la notte appresso. boccaccio, dee., 2-2
138): e come leggiermente la mattina appresso ritrovare il potrebbe. tasso, 764
tasso, 764: e vostro, come appresso, io son lontano, / e
manni, 2-459: notevoli sono le appresso parole del boccaccio circa la penna del
ch'io mi creda al buon sentier più appresso: / ma, non mi piacque
. 1827 (38): il giorno appresso coloro s'erano pur trovati sulla strada
: macario lo condusse seco la sera appresso da annetta. 16.
. locuz. -andare, venire appresso ad alcuno: seguirlo. - al
volgar., 7-36: le mosche vanno appresso al mele, e'lupi alla carogna
prendete la croce e l'acqua santa e appresso di me venite. sannazaro, 2-66
/ insieme ragunate... / andiamo appresso, noi: ché lor sen vanno
, che a vana opinione / andate appresso, e il vero non vedete.
e il vero non vedete. -essere appresso di fare una cosa: essere sul
la via; / e ch'era stato appresso di levarle / l'amante suo.
levarle / l'amante suo. -in appresso: in seguito. fra giordano,
la donna nostra... in appresso tiene figura di catun di noi.
quella [fune] i giovani in appresso / la bella argea. alfieri, 4-145
col ferro ne spensero; dal che in appresso più temuti assai che potenti riuscirono.
così assoluti de'popoli, come in appresso. 17. locuz.
17. locuz. avverb. appresso a poco: circa, a un
magalotti, 24-386: un diamante., appresso a poco della grandezza d'una mezza
tutte le fisionomie si rassomigliano: sempre appresso a poco è lo stesso parassito,
stesso servo traditore. 18. appresso che (appressoché): dopo che.
g. villani, 2-20: appresso che fu diposto dello 'mperio, come
, 1-131: io sono iddio d'appresso e non da lungi, cioè che m'
approssimare per influsso di * presso, appresso '. approssimativaménte, avv.
che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima,
. tasso, 14-71: fonda un palagio appresso un lago, / ove in perpetuo
postavi la saetta, l'aperse, saettandogli appresso. idem, dec., '7-g
gatta da colegno, penetrò il giorno appresso col soccorso appre -aprire il campo
disordini di casa sua; e poco appresso tirato pe'capelli, conobbe e uccise la
mattina, e segue insino al mercoledì appresso la sera al tardi grida ara e non
d'ara gridata a 15 [dì] appresso si è il termine del pagamento della
stesso ramoscello una arancia, e poco appresso un cedrato. deledda, ii-476:
berni, 58: e tengonlo la notte appresso al letto [l'orinale] /
italia. l. salviati, ii-1-175: appresso al popolo di questa parte fia arbitra
gli strumenti musici; e david saltava appresso l'arca con un salterio alligato al
e cinquecento archibugieri spagnuoli e gli mandò appresso i due mastri di campo...
e spingarde. biringuccio, 1-80: appresso a questi son gli archibusi da mura
esempio di contradizione, che il vedere appresso i romani l'archimimo fare la caricatura
antichissimi tempi nel suo più bel vigore appresso di loro, la statuaria,.
e modi di dire, che qui appresso ti si mandano. panciatichi, 32
arcieri. b. davanzati, i-69: appresso altrettante legioni, i fanti spediti,
ariosto, 1-61: come è più appresso, lo sfida a battaglia, i
.. e quai istavano, com'udirai appresso, coll'arco teso a rubare,
raccorre i lor fili, i quali appresso de'fiorentini son detti arcolai e de'lombardi
scrivendo primieramente il nome di lei, appresso scriveva: « io t'amo ».
sono questi cedri in tanta venerazione anco appresso li pastori maomettani, che, cadendo
membri oppressi dalla soavità del sonno. appresso del quale un poco, giacciono varii
tra li argomenti ». / e io appresso: «... / e da
la voce per quelle anime gittata fuori fa appresso la loro bocca grande movimento nell'aere
, 1044: non è dubbio, appresso i sacri scrittori, che l'aria sia
e altri infermi che erano ne'portici appresso alla piscina, significa il populo peccatore pieno
sommare quanto nel sottrarre, come si dimostra appresso delli arismetrici. varchi, 8-1-195:
g. villani, 7-9: si misono appresso francamente, e feciono maravigliose cose d'
. dominici, 1-182: richiedesi appresso alla comunità universale diversi esercizi, come
]. f. martini, 1-1-181: appresso di questo una stanza per le legna
. boccaccio, i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un
, n'è rimasta memoria in toscana appresso i sanesi, imperoché bacoche e moniache
quello che a scrivere prendiamo; e appresso fa di mestiero considerare, con quale
ferula, che nasce in libia, appresso a cirene... chiamasi questo
, nelle vigne, ne i fossi ed appresso alle siepi, e massime nelle nostre
in loro più la paura del nimico appresso che la fede dell'amico discosto,
l'anima nostra. algarotti, 1-446: appresso di loro [i veneziani] dall'
gambe; ed insomma i gatti di chorasan appresso gli altri son quasi, come fra
sarpi, i-1-31: ho veduto ed ho appresso di me, nelle recherches di pasquier
, fe'cascar bartolomeo che si tirò lui appresso. galileo, 548: gettando alcuna
, la saggina, nientedimeno s'arronca appresso della fine d'aprile,..
: la artemisia delle fiondi sottili nasce appresso ai canali del l'acque
arturo lo quale è un segno posto appresso al polo del cielo, ed è
volle messer francesco guicciardini... appresso al re cattolico. baldinucci, 2-3-193
produce i fiori fra le foglie, appresso alle radici, porporei e odoriferi,
che per nome di ascesso s'intendono appresso i medici anche le piagheeleresipole...
: non mi pare avere trovato, appresso agli antichi, che per guardare il campo
par che si picchi di tenermi appresso. -agg. sàlvetti,
uguali. manfredi, 1-365: è noto appresso i geometri, che l'area asintotica
si aspettavano. vasari, i-82: appresso ragionando della scultura, dirò come le
): se tu ti contenti di lasciare appresso di me questa tua figliuoletta, per
camminanti una montagna aspra ed erta, appresso la quale un bellissimo piano e dilettevole
e parte pur m'assale, / appresso al dolce, un pensiero aspro e forte
con un bastone in mano e un cane appresso. -se non smettete di picchiare
e parte pur m'assale, / appresso al dolce, un pensiero aspro e
la venuta del gran navilio che viene appresso. cantari, 303: io ti dico
., 10-10 (500): appresso questo, tutti si misero in assetto
. buonarroti il giovane, i-412: appresso de'quali, nella medesima ordinanza fuori
, i-349: sentono... poco appresso il bertuccione salire sopra l'assito.
bastone. ugurgieri, 74: ine appresso fu uno sepolcro per aventura, nel
detto, i quali lavorati ne'tempi appresso, e ingentiliti dall'arte, si
cogitazioni, vedere le pare coloro che appresso di dio crede che siano. s.
venerazione e... lode si era appresso di tutte le nazioni guadagnata la grecia
cioè una meliceride ovvero ateròmata, che appresso i medici si chiamano tumori freddi col
dicendo che negli orti non gli nasce appresso cosa alcuna, se non languida.
. produce le foglie di fattezze larghe appresso al fusto, et appuntate in cima a
vi libro che cinque sorti di atrii erano appresso gli antichi, cioè toscano, di
m'atterrei al tuo consiglio di farti appresso di me studiare. idem, dee
sopra tutti. idem, 166: poco appresso tornò a confidare nella propria furberia,
i-377: facilissimo pertanto trovai l'adito appresso di lui nella mia adolescenza, e largo
, 142: io conosco che io mi appresso agli ultimi giorni della mia vita;
tagliato obliquamente. vasari, i-617: appresso considerando quello che egli aveva fatto nelle
e adomato di nove stelle, seguendo appresso di eridano, di sagitta, e
e adornato di nove stelle, seguendo appresso di eridano, di sagitta, e
dottrina. g. morelli, 135: appresso gli pregò che piacesse loro rinnovarla,
sono e saranno quelli operati da lui appresso morte. botta, 5-17: rispose
grande autorità che si è acquistata aristotile appresso l'universale. salvini, 5-ii-416:
si levan le foglie / l'una appresso dell'altra, fin che 'l ramo /
il novello abate ora avanti e ora appresso alla sua famiglia,...
la salute dicendo: ave maria, appresso la comendò dicendo: gratia piena.
idem, 12-122: e pochi dì appresso i ghibellini della terra, avendo sospetto
. bembo, 5-1-54: non guari appresso m. antonio boldù awocator del comune
cadere. xjgurgieri, 377: e appresso a lei segue la vergine lavinia, cagione
, avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato a lavorare. giov. cavalcanti
, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima,
mia gloriosa patria a torto scorticato; e appresso s'è fatta la notomia del resto
tasso, 764: e vostro, come appresso, io son lontano, / e
debba avere uno capitano, è di avere appresso di sé uomini fedeli, peritissimi della
mette il prezzo ed avvilisce le cose appresso il volgo. manzoni, pr. sp
con la l di rado si trovi appresso i toscani, né mai in principio
udiro /... / e poco appresso in variar tenore, / oh oh
mosse anche lui: e quando fu appresso a lui, gittò in terra la bacchetta
hanno risparmiato. finora me lo portavo appresso come il simbolo rovesciato d'una bacchetta
forteguerri, 18-49: udendo gente camminarsi appresso, / salta di letto; e ancor
e di cuor volentieri; / e poco appresso in bocca si basciaro, / e
... si posero l'una appresso l'altra in su l'orlo della bella
cemmamella, / e quanti saracin vengono appresso, / non portavan più oltre le
altera crocidando. parini, 750: appresso venne un altro grande coro di sinfonia,
giorno. -bagaglio registrato; bagaglio appresso: termine che indica la spedizione del
, ed entra nell'argomento, traendosi appresso tutto il bagaglio delle sue reminiscenze e
impero, i mièi crìtici si rimorchiàrono appresso un nùvolo di gonnelle. bagàscia
., 8-10 (327): e appresso questo spogliatesi ed entrate nel bagno,
costoro è rettorica. il dì appresso la sala è occupata, e nessuno
/ e sempre che ferir potea d'appresso, / balestrava col cui pallotte a
corre [il cane] di nuovo appresso. lo lecca alle gambe. gli
in banchi, precedevano i patriarchi, appresso gli arcivescovi. forteguerri, n-15:
quale operavano queste banche, fu in appresso chiamato sistema delle banche di deposito.
grande autorità che si è acquistata aristotile appresso l'universale,... lo confonde
con strani / strumenti procedea gran banda appresso. d'azeglio, 1-376: il
splendidi origlieri. firenzuola, 237: veniva appresso alla bara un vecchio tutto canuto,
in cui durò fiorendo per cinquanta anni appresso, fino al farne i tartari per
. redi, 16-i-6: io stovvi appresso, ed or godendo accorgomi / che
/ o quel che soglia del barbato, appresso / il barbaro cinifio, il leon
casa. caridoro favorevole / ti sarà appresso il padre, e farà muovere / immantinente
lui d'intorno, mentre si spoglia appresso a un tempio tondo bellissimo.
fe'tutta la baronia; / ch'appresso a tutti orlando perduto era, /
.... nasce... appresso alle fonti, e ai rivi del-
bassa la fronte. bruno, 3-595: appresso, avendo alquanto bassate le palpebre,
idem, purg., 25-129: appresso il fine ch'a quell'inno fassi,
alcuna di basse e sottili; e appresso molte rime tra sé lontane, una vicina
basso. castiglione, 299: non molto appresso venne ennio a casa di scipione e
salito qui. -più sotto, appresso, in seguito (in uno scritto
firenzuola, 200: eccoti in un tratto appresso al ferro di quell'asta, la
un tratto alle mura si pone / appresso ad una porta principale.
consolarsi con l'esempio de'romani, appresso ai quali la fustigazione era pena comune
volgar. [crusca]: poi appresso i romani... divegnendo più fieri
avea da ogni parte / e tanto appresso a lui, quanto vantaggio / ebbon in
. d. bartoli, 40-ii-273: costui appresso agli altri in istima d'ingegno inferiore
. idem, 19-66: giun- sono appresso ove la strada è volta: / ecco
terra,... e gittarla appresso:... nettar bene la sua
voci basoffia e basoffione sono in uso appresso alla plebe più bassa, ed i
42-91: beatrice [d'este] appresso a questo alza la fronte, / di
dati, i-390: è ricevuto anche appresso di noi che le menti beate nel rimirar
. f. frugoni, xxiv-945: vengono appresso... i beccamorti, con
hispania, e si ritrova oggi abbondantissima appresso a tutti i profumieri, e chiamanla
convieni ch'elli si riposi tutto bellamente appresso il lattare. livio volgar.,
in cui durò fiorendo per cinquanta anni appresso, fino al farne i tartari per
legare il detto bellicionchio, e poi appresso porrervi suso drappi molli in olio
4-952: mi preparavo affa ribellione del giorno appresso. ne avrebbero viste di beffe.
acutissima, la quale l'ha condotta appresso alla morte, e... ancora
e in tutti i casi, con appresso l'articolo espresso, ovvero sottinteso, solo
attribuito a me non si trovare morendo appresso il suo fratello. io feci per
, 5-5 (53): e minghino appresso lietissimo fece le nozze belle e grandi
io me n'andrò, serbando il testamento appresso di me, tra l'altre mie
usata verso quelle nazioni che col sangue appresso loro tanto avevano meritato, liberamente chiedevano
per terra, pregandolo che si coricasse appresso lei. cellini, 2-7 (315)
la sua aurea collana... ed appresso remirato al petto del nolano, dove
tono rinchiusi nella torre della castagna appresso alla badia, acciò non temessono
assedio d'intorno, e in poco tempo appresso l'affossarono e steccarono con bertesche dalla
elissa del compare e della comare, e appresso la bes- rotto alla sua destra /
bestie. f. negri, 77: appresso di noi gli uccelli non hanno paura
astolfo il gigante, e diegli appresso / la rete ch'in sua forza l'
a un gatto. vico, 127: appresso dimostra la seconda epoca con la seconda
e nelle colline nette ed opache, appresso a gli sterpi. custodisce ella l'
buonarroti il giovane, 9-158: veduto appresso là dell'osterie / solite e permanenti,
serventi a guisa d'animal bruti, appresso alla lussuria, che ad altro, gli
coscienza. il camaleonte appresso plutarco significa l'adulazione, palazzeschi
come a lor duci, / venire appresso, vestite di bianco; / e tal
. lanzi, 3-68: triptolemo è appresso con lancia... bi
cibo). redi, 17-60: appresso gli aretini 'bietta 'di capelli vale
volta manca! vasari, ii-475: appresso... è s. lodovico re
e la più importante, perch'è quello appresso del quale si tiene l'occhio,
g. villani, 12-8: e appresso in mezzo la sua [insegna],
alzare le forche ne'paesi dove poco appresso ei giungeva con séguito numeroso ed infame
biscurata la religione, alcuno la roba appresso a sé nasconda. bisdòmino,
i fossi, de i campi, e appresso alle siepi. = voce toscana
de le cose la qual si discopre appresso. galileo, 119: i sensi della
e bizzarro, / che trenta ne cascaro appresso al carro. della casa, 783
, che si ritrovano la notte nelle cantine appresso a i privati e similmente ne i
e senza sapore o acrimonia: onde appresso a menandro poeta e'mariti ne fanno
decente convenienza richieda, alle donne stieno appresso ». boccaccino, sm.
diguazzino. g. gozzi, 1-232: appresso gittale [le noci] col mallo
atto di digrumare, con un boccino appresso. = forse voce di richiamo,
guarini, 331: egli mi vuole appresso, e tutti i buon bocconi son di
giorno, in uno di quei che vegnono appresso. -per simil. e al
per l'appunto quegli stessi che poi in appresso provai quando nel bollore degli anni giovenili
. cfr. redi, 16-i-122, « appresso esichio, la voce 3o [ì
. / par ch'ei le gridi appresso ad alta voce / il suo pigro boote
andati a riconoscere, aver sentito d'appresso grande anitrìo di cavalli e borboglìo di
ricchi, xxv-1-239: quando guinsi / appresso al luogo, ch'era una capanna,
e uno altro. machiavelli, 502: appresso a questo, con leggi e nuovi
luteo, ramuscolosa... nasce appresso le acque corrive, e torrenti; ha
. ariosto, 30-51: l'un colpo appresso all'altro si raddoppia: / le
portare a casa di messer gerì, andò appresso, e trovatolo gli disse: -messere
sua aurea collana... ed appresso remirato al petto del nolano, dove
assai favorevole, anzi desiderò di vedere, appresso, il quadro ancora. de roberto
se bestemmiarà, voglio che sia punito appresso con questo, che questa sera la
donne, di croci, d'onori appresso un nùvolo di gonnelle. braccatura
quivi a servirlo, / per darli appresso nel salir in barca / il braccio
lunghezza della medesima, è generalmente e appresso a poco altrettanta in effetto negli animali ed
g. villani, 3-2: san brancazio appresso colla insegna della branca di leone.
stringe il marito e gli s'appoggia appresso / la vite, onde la vita è
volgare delle speziane, imperoché la nasce appresso al mare con frondi piene di latte
e perdimento d'animo si legge modernamente appresso al giovio essere stato soprapreso l'esercito
, valendosi della loro bravura nell'armi appresso i tibunali di corte. salvini, 39-vi-13
vita nuova, io (53): appresso la mia ritornata mi misi a cercare
invocazione fa mestiere sia brevissima, benché appresso gli uomini che non sanno il cuore
e ultimamente cominciò a sospirare, e appresso a piagner forte, come colui che il
12-44: dove dovea trovarsi il giorno appresso / azio d'este figliol d'aldobrandino
. p. del rosso, 1-3-194: appresso letto le lettere e i breviari di
, come trogo tompeo ce n'accerta appresso il suo breviatóre giustino. =
i-733: [ed ecco] pilato con appresso un figlioletto recante una bacinella con suvvi
leggerla [la risposta], tenendola io appresso di me. p. verri,
. gelli, iii-66: gli ha appresso di sé molti danari in deposito di varie
ultimo leggo l'efficacia numerale così accetta appresso il pico, nella apologia, circa la
viticci tutte le piante, che gli nascono appresso; produce il frutto racemoso e rosso
altra vivanta condita con brodetto; e appresso di noi si suol fare a questo
.. tenendo la tua pezza di foglia appresso al detto fuoco; e farai che
., 3-7 (336): appresso costoro le sirocchie e le mogli loro,
arena solamente conobbe una volta d'esser appresso a luoghi abitati da'quali era lontano molte
che una canna busa, posciaché ippia appresso erodoto ebbe in sogno di far incesto con
essere prima vitello, poi giovenco, appresso bue, e d'indi vecchio: e
acciò si conosca quanto è nocevole tenere appresso di sé simili uomini. g.
., 1-2 (88): e appresso a gran valenti uomini il fece compiutamente
mia cittade, a la quale io m'appresso '. idem, inf.,
che per tutti comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del
i cristian c'hanno insieme / i membri appresso
sommo e vero bono ». e appresso: « tale bono è dio ».
scena. questa però mi parve in appresso ima burattinata, ed ora, nella
sacchetti, vi-22: in un burlétto appresso di fiorenza / fu lor collegio
. settembrini, 1-188: pochi giorni appresso, su la fine di marzo, tutto
fra giordano [manuzzi]: vedendo quivi appresso un gran buscióne di spine e d'
ricciardetto col suo bussolotto / gli andava appresso e pigliava i quattrini. monti,
). garzoni, 1-260: ma appresso a'latini non è così, appresso
appresso a'latini non è così, appresso a'quali sette lettere sole sono rappresentative
si vede essere stato in molta reputazione appresso di coloro che i greci addomandaron teologi
e se non si pianta e custodisce appresso e in mezzo di due altri alberi
caccao, ed altre [piante] che appresso di noi richiedono una coltura assai dispendiosa
ridere, e abracciatomi e baciatomi, appresso mi disse, che per amor del conte
. d. bartoli, 40-i-216: appresso loro [i cinesi]...
cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso i suoi amici. svevo, 2-393:
scossigli alle guance, in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se
dante, inf., 6-67: poi appresso convien che questa caggia / infra tre
nell'occidente. ariosto, 1-46: appresso ove il sol cade, per suo
.], 35-8: il numero settenario appresso i savi di questo mondo è tenuto
raddoppia la s che vi si pone appresso, vassi stassi. e ciò aviene per
a cagion che tu mi possa scusare appresso quelli che mi riprendes- sino. segneri
: essendo il micco ad una cagna appresso, / si pose a vezzeggiar la sua
distesa per terra, con la cagnola appresso, con la bacchetta in mano, la
bellori, 1-420: si volge appresso un alto giovine, fasciato anch'egli
ricalcare. vasari, i-155: appresso, per i dintorni del pezzo detto
un ragazzo calcinaio. e il giorno appresso, all'alba, si mise all'
tornano coi pezzi / che son restati appresso i calci interi. tassoni, 6-14:
settimana. garzoni, 1-459: si trovano appresso [nell'arte del calderaro] i
caldezza della età e delle forze; e appresso dalla rimembranza della gloria dell'avolo.
savi,... l'un dì appresso all'altro più dimostravano atto tirannesco per
fermezza, né fidanza di combattere d'appresso, perché le fedite temono, e
che di costà poco mettiamo a calere: appresso a noi vi vogliamo. bembo,
appare, e allora più che sia appresso qualche fiume, perché la calidità e
. dati, i-390: è ricevuto anche appresso di noi che le menti beate nel
per un bosco, che era ivi appresso, un gran calpestio e romore. ariosto
, i quali si sono acquistati fede appresso il popolo per aver dato calunnie alla
e sì adattata al mio disegno, appresso de'santi padri greci...
. tasso, n-iii-1079: il camaleonte appresso plutarco significa l'adulazione, perché prende
bianchi. a. pucci, 4-269: appresso a queste son le trecche accorte,
tutto nel viso a cambiare, e appresso il cambiamento non istette guari che egli
su qualche prato, ad una fonte appresso, / con un'allegra e bella
quella che presenta la sua camerata più appresso alla muraglia che si vuol battere.
come diremmo noi, i camarlinghi; appresso a'quali tutte le taglie e le
cavalcatura. latini, i-1009: appresso in questo poco / mise in asetto
italia camamilla... non si ritrova appresso agli speziali in italia altra camamilla che
. bartoli, 36-19: ma poco appresso ebbe per altra cagione a perder di
in continui rumori. palladio, 4-5: appresso si fabricano le torri, nelle quali
di un borgo tracio, e divenuto in appresso una sontuosa metropoli, campata sui confini
. boccaccio, i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un
e forte. bisticci, 3-197: giunti appresso il campo de'nemici, circa a
facilissimo... trovai l'adito appresso di lui nella mia adoloscenza, e
farò, non dubito che quegli che appresso verranno non facciano bene e meglio. leonardo
predetti muscoli. garzoni, 1-839: appresso vi vuole lo spago, il quale è
poco allegre memorie non mai cancellate erano appresso i cinesi in opinione di rubare i
. villani, 11-68: e poi appresso, innanzi ch'ella venisse manco,
il papa si fusse desto, quivi appresso al letto erano libri che voleva leggere
di foglia in foglia, cioè una superficie appresso l'altra. f. f.
. tasso, n-iii-1079: il camaleonte appresso plutarco significa l'adulazione, perché prende
'l mio rusticano stile ti parrà appresso de quelli non altramente che la negra
a lor duci, / venire appresso, vestite di bianco; / e tal
canicula. landino, 154: canicula appresso de'greci è detta sirio pel suo
., ii-395: le idee marciavano appresso a'soldati e penetravano ne'più umili
non può negare... che appresso gl'italiani non sian corsi i secoli colti
scintillante di ferro; e più d'appresso / facendosi, e dintorno il guardo
la cantarella, e il quagliamolo, e appresso il crede? di tornare in
: avendo adunate le più lorde voci appresso agli uomini, buffonerie, canterellamenti,
non sia passato in silenzio, e appresso a voi sia stato muto; cioè la
poetano a meno di non essere in uso appresso agli ebrei certe cantilene note e popolari
dee., 5-1 (12): appresso questo (essendo già di tutto ciò
enarmonico; e poi il contraponto, e appresso il modo, il tempo, e
la prelazione con le lor maniere, e appresso la voce del canto, del tenore
, 9-532: e tiriamei da parte appresso 'l canto / della prigion, che verso
-ant. dopo; dipoi, appresso. pallavicino, 3-198: che durante
xxv-1-251: fatevi qui da canto, / appresso al muro, ché non diam sospetto
, i-324: si noti come poche pagine appresso il sacro oratore riferisca il detto d'
conciature o capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello posto
pur di vederla, e s'eo m'appresso, / isbigottito converrà ch'eo incespi
a'disordini di casa sua, e poco appresso tirato pe'capelli, conobbe e uccise
g. villani, 1-19: appresso lui regnò clodius, ovvero clodoveo il
conciature o capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello posto
e lasciva, vivendo in mollizie: ed appresso volle usar l'arme: e andò
forme, infilzare i concetti crudamente l'uno appresso l'altro, come una serie di
di fioretti della bibbia, 33: appresso di amari regna in israel agab;
incontanente montati suso per quella l'uno appresso l'altro dodici masnadieri... fe-
ben civenni, 4-85: appresso elli insegna, ch'elle siano..
fece solennemente le sponsalizie celebrare, e appresso le nozze belle e magnifiche fatte,
quel fonte solo derivata, poco appresso sopra il capo di lui ritornò. va
ho scritto in lingua toscana per farmi capopopolo appresso i poco intendenti, e che non
cappa di ciambellano di grana, lunga appresso la terra, con maniche che si rimboccavano
). boccaccio, 1-88: appresso a loro la discreta minerva ornata delle
la scimitarra propria troncargli la testa, appresso cavargli il cuore prima che toccar gli
punta: ed eccoti in un tratto appresso al ferro di quell'asta, la quale
compagnia con patti e modi, che appresso farò menzione. bonacorso berardi debe mettere
nuova edizione del cortigiano corretta e riformata appresso a poco nel modo che l'alfieri
stridore ascolto? monti, 12-580: fattosi appresso, ed allargate e ferme / saldamente
non ci fu caso d'indurla a stargli appresso, a parlargli; e ogni qualvolta
servirlo, e che lo voleva appresso di sé. ricchi, xxv-1-241: per
conseguì giuliano non piccola lode in fiorenza appresso lorenzo, onde fu poi di continuo ben
elle aspettavano di essere in qualche compassione appresso questa corona, e cominciare a reintegrarsi
svelta che non ci si poteva stare appresso. = deriv. dal lat
quasi per un personaggio comico, simile appresso a poco al 'miles gloriosus 'di
, / e poi mi fece intrare appresso lui; / e sol quand'io fui
tutti vestiti riccamente d'una maniera; ed appresso lo pazzo tillustrissimo signor principe di capua
canace e macareo, non è buona appresso nessuna nazione, che viva sotto leggi
fratello e sorella, e molto meno appresso i cristiani. vico, 386
de l'anno, solamente dopo cena, appresso il tramontar del sole, e non
che non può fallire, della margine appresso all'occhio. sassetti, 365: e1
/ ch'i'mi sforzai, carpando appresso lui, / tanto che il cinghio
: / cui le sacre carrette ivano appresso / coi santi simulacri e, con
.. e della sua cavalleria il dì appresso fece dentro del carrino tre schiere.
bizarro, / che trenta ne cascaro appresso al carro. tasso, 17-85: così
! colletta, i-48: tre anni appresso, nel 1717, senza motivo di
. è il suo seme assai in uso appresso ai tedeschi per metter nel pane e
conchiuso per ciascuno che il seguente giorno appresso desinare pure a casa mio fratello vi
si fa col quaglio... appresso è di mestiere saper far le puine,
di questa materia si avesse solo nel secolo appresso, quando si procedette a temperarla,
acqua calda in molti mali acuti era appresso di loro [degli antichi] assai più
come dice l'istoria, meritava lode appresso del re, non cassazione come gli
è sterpo anch'ella, e nasce appresso le campagne del cinnamomo; ma ne'
31-47: e de la spada ella soggiunse appresso /... ch'avuta l'
tribolo acquatico. manetti, 1-200: appresso di noi si trova in abbondanza nel
. bentivoglio, 4-163: volle il duca appresso di sé ancora diversi altri spagnuoli,
umane membra... si rifugia appresso del core, castellano e guardia della
questo propriamente castello in aria non ha appresso di me altro fondamento che l'immitigabile
buonarroti il giovane, 9-109: siatemi appresso, / e fate pur d'aver
antichità loro e per la castimonia sono appresso gli uomini tutti divolgati, l'
. ricettario fiorentino, 125: appresso a gli arabi gli impiastri son quegli
imbriani, 1-174: doversi trascinare, appresso, per la vita, questo cataplasma
susina catelana. soderini, iii-589: appresso a queste [susine] sono le
domenichi [plinio], i-762: appresso gli esperii etiopi è il fonte nigri,
in fuoco i vascelli, che poco appresso, cadendo inceneriti, scomparivano. pasolini
cattar benevolenza e grazia, / massimamente appresso / ai principi ed a'grandi. imbriani
, per il simulacro d'asino, ed appresso essendo lui vittorioso sopra de loro,
di borbone. buommattei, 20: anzi appresso noi cristiani cattolici ell'è di tanta
. g. villani, 4-4: appresso ugo ciapetta regnò uberto suo figliuolo dodici
, il sarsi causa di dire che sia appresso di me avvilita la degnità del collegio
ch'io mi trovo a dire la causa appresso ad ottimi cittadini... però
giudi- ciale e rimediale, le quali appresso a greci son state dette fisiologica,
quegli danari, gli dette in serbanza appresso di certi buoni uomini e di grande credito
cavadenti. tassoni, 1-27: uccise appresso a lui mastro galasso, / cavadenti
dee., 2-9 (237): appresso questo la commendò meglio saper cavalcare un
suo genero ricevette, il quale egli poco appresso con grandissimo onore fe'cavaliere e donogli
algarotti, 2-145: furono interrotti il dì appresso i nostri ragionamenti da una gentil compagnia
del quale tosto che si vidde appresso tanta cavalleria, isfo- derò una fiasca
regole della cavallerizza..., appresso il volgo ignorante del mestiere parerà facilmente
, i cavalli giapponesi che gli venivano appresso, piccoli, di mal garbo,
ponte, in banchi e in chiasso appresso. redi, 16-vi-96: io non ho
. f. villani, 11-65: appresso condussero il conte arti- manno con mille
la scimitarra propria troncargli la testa, appresso cavargli il cuore prima che toccar gli
di fondamento a quanto sarem per dire appresso. beccaria, 1-222: è superfluo
riverenza, e andò di posta a sedere appresso il re. carletti, 134:
, che stette poi molti anni appresso il detto aretino. io.
baia in un canto dell'orto, appresso alla tavola, un monticeli © di
del cece e della sorra, e appresso del pesce d'arno fritto, senza
il legname dalle intemperie del cielo, appresso a poco, come si ricuoprono in
la cetrina, il puleggio, molte appresso, / ch'io non saprei contar;
fece solennemente le sponsalizie celebrare, e appresso le nozze belle e magnifiche fatte,
, lo mise in una cella di giunchi appresso al fiume, faccendo porre cura quello
, ed alcuni garzoni non ancora ritrovatisi appresso. firenzuola, 226: essendo stato
da alcuni è detta limnesio, perché nasce appresso le fonti e ama i luoghi acquosi
c. dati, 44: eranle appresso due centaurini. = voce dotta,
correrà diretta. ottimo, iii-600: appresso li più sottili consideratoti si ha l'
favola, che, come la spiegheremo appresso, contiene più centinaia d'anni di storia
che ammazza tutte l'erbe che gli sono appresso. = voce dotta, lat
asolani] involgili in carta grossa e appresso in una tela cerata e dagli a m
soccorrere la terra. boccaccio, i-513: appresso questo, mostrò loro con aperta ragione
rimossa da noi, se l'abbiamo appresso, anzi di dentro, più che noi
degli altri mondi non la denno cercare appresso di noi, l'avendo appresso e
cercare appresso di noi, l'avendo appresso e dentro di sé. galileo, 382
distesa per terra, con la cagnola appresso, con la bacchetta in mano,
ha l'impero perso. / la grecia appresso con men ricchi giri / porta cerchiato
e piccola città, poco tempo appresso convenne di necessità che la città
capellano volgar., i-121: e appresso entrò per la detta via l'ultima compagnia
dante, par., 10-115: appresso vedi il lume di quel cero /
(465): certi pochi giorni appresso, la duchessa mandò per me.
conciature o capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello
zibellini mantengono l'arte in credito e riputazione appresso a'gentiluomini e signori. marino,
. soderini, iii-398: sono appresso i fichi sampieri grossi...
i-236: fanne di quelle, che sono appresso terra, con molti stecchetti, e
gli lasciarono andare, e poi tennero appresso di loro tanto, che giunsono a
il cartone di sua mano, ed è appresso al reverendo e virtuoso messer cosimo bartoli
lui, / comincia este parole, / appresso che averai chesta pietate. cino,
celimi, 1-80 (169): appresso a questa io feci le stampe per
tanto quanto quello del mabuse, rimaneva appresso di loro un non so chi.
lo dimostralo o, il quale, essendo appresso di loro ora dolente, ora ammirante
novellazione di questa, la scriverò qui appresso. tesauro, xxiv-11: nell'arte
(41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo de
temere, maria; tu hai trovata grazia appresso a dio: ecco che tu conceparai
vita nuova, 8 (49): appresso lo partire di questa gentile donna fue
, / che con alti chiarin ronzanmi appresso. caro, i-295: su di cima
vie ragionevoli, che si dee venire appresso a qualche chia rità della
rità della sua nazione e, appresso, della morte. 7.
. bruno, 3-749: propose appresso momo a mercurio quel che volesse
, 5-3 (33) 2 e poco appresso levatasi la luna, e 'l tempo
, che a quello d'oggi venisse appresso, fosse francese,... la
delle chiavi. tasso, 1-64: vedi appresso spiegar l'alto vessillo / co 'l
., ii-395: le idee marciavano appresso a'soldati e penetravano ne'più umili
g. villani, 4-4: appresso ugo ciapetta regnò uberto suo figliuolo dodici
., 7-5 (181): poco appresso mandato un garzonetto, a guisa che
g. villani, 4-21: non molto appresso morì in dio, e sepulta è
, così un poco fuor di strada appresso a una chiesuola, una sepoltura.
medicina, / che noi ti demmo appresso alla marina. / orlando chinò il capo
dante, conv., iv-xxvii-4: appresso la propia perfezione la quale s'acquista
medesimo in che passò tutta la notte appresso, chiuso dentro ima stanza; e
. manetti, 1-117: usavano pure appresso gli antichi certe cialde con diverse effigie
manetti, 1-122: ciambella si nomina appresso di noi una qualità di pane o
cappa di ciambellano di grana, lunga appresso la terra, con maniche che si
., 45-50: in quel di parma appresso stese l'ala, / e'parmigiani
se n'è scandalezzato, parendogli d'essere appresso di me, e forse di voi
cicalino. ariosto, 14-40: come appresso la sera tacchettata / la cicaletta sia
, iii- i-v: vollero altresì che appresso il mangiare... vi fosse
/ quel ch'è diffidi poi tagliare appresso, / non potè'far che a sì
nasce sempre, per il più, appresso alle castella; con fusto e fiondi
/ il tratto studia e le si stringe appresso; / e tuttavia dialogando seco /
2 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo cielo
. boccaccio, i-512: egli loro mostrò appresso la creazione de'belli spiriti, i
spesse a modo di linguette, e appresso alle radici sono simili all'ambito d'uno
3-143: la nonna dello sciacallo sgambettava appresso a tutti quegli uomini armati, buona
bene per tutto...; appresso a questo tengasi in lato caldo, dandogli
seguente piccola inscrizione, la quale è appresso di me, ed è servita per
cintura di citerea, coloro meritano e appresso dio e appresso gli uomini grandissima commendazione.
, coloro meritano e appresso dio e appresso gli uomini grandissima commendazione. algarotti,
cavallo. tavola ritonda, 1-23: appresso rinfresca suo cavallo, ed acconcialo bene
a. pucci, ix-394: seguita appresso la candida gola / cinghiata di piacevole grassezza
, / ch'i'mi sforzai carpando appresso lui, / tanto che il cinghio sotto
sorti di cinnamomi, nominati da le genti appresso cui nascono; il migliore degli altri
oro; nasce in luoghi acquastrini e appresso agli acquidotti. domenichi [plinio]
.. rechiamo a saggio le ottave appresso. 6. di ciò che
giunco anguioso, cioè canteruto, e appresso a terra bianco, nela sommità nero
scrisse che le cose odorifere, piantate appresso l'agre, come la cipolla, odorano
-conci. (143): il piano appresso... era pieno d'
al malmantile, 2-767: si dice appresso a poco, a un vel circa.
giorno il cagone sparì, il giorno appresso pure nessuno lo vide in circolazione, e
f. frugoni, xxiv-1015: appellò in appresso la lucciola stella picciola ma bella:
si accese di maggiore desiderio di averlo appresso di sé. ariosto, 27-134: domandò
parole la sua fede richiese, e appresso il consiglio e l'aiuto, e chi
e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. / acqua
mandò, ville e castella, / d'appresso e da lontan, per ritrovarlo
lungo l'arno, nel piano. / appresso del monte avea una cittadella, /
stopini perpetui. tassoni, 1-27: uccise appresso a lui mastro galasso, / cavadenti
nostra, ed abbia autorità di sedere appresso a quell'uomo che più le piace
si seguitò ancora ad udirgli nei tempi appresso, e s'odono ancora tuttavia.
i-324: si noti come poche pagine appresso il sacro oratore riferisca il detto d'
a. segni, i-iv-3-315: avere appresso di sé, non che molti vocabolari
questa materia si avesse solo nel secolo appresso, quando si procedette a temperarla,
: la clemenza del nostro comune poco appresso fece tuna parte e l'altra venire a
con artificio nelle saline, che sono appresso al mare. d. bartoli
voleva rimettersi al giudicio loro; ma che appresso... divenisse necessaria, e
per tutti comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del
-in coda, alla coda: dietro, appresso, alle spalle; a fondo,
leone ebreo, 320: si dice appresso li mercatanti che 'l codicioso e
e cogitazioni, vedere le pare coloro che appresso di dio crede che siano. idem
arricchirsi di quelle amene cognizioni, che appresso di noi sortirono il nome di belle
villani, 10-33: avvegnaché quello che segue appresso... occorresse per collazione del
giorno della settimana ciascuno di voi riponga appresso di sé ciò che gli sarà commodo:
degli ontani, che accade talvolta passargli appresso senza accorgersene. -acer. collinóne
dello esercito, dico come io collocherei appresso alle picche estraordinarie i veliti estraordinari.
, da me largamente volgarizzato, si legge appresso zenofonte nel libro 3 de'memorabili.
quale alcuni chiamano ciamos. questa mietono appresso al nilo, et ha il gambo
di un borgo tracio, e divenuto in appresso una sontuosa metropoli, campata sui
. machiavelli, 550: poco appresso alfonso fece il simigliante senza avere alla
per forza maggiore, voi non doverresti volermi appresso, ché vi svio il ficioè per
i quali sono per colpa di chi è appresso di loro, d. bartoli,
laccia ', arma da ferir d'appresso, poco dissimile dalla scimitarra, di
più fertili,... meritamente appresso a tutte le nazioni nome e fama
segreto non può negare... che appresso gl'italiani non sian corsi i secoli
da una gran coltre:... appresso figurò in dorato metallo la morte,
de la terra. 10 allora era appresso di lui. bandello, 1-41 (i-493
. pucci, cent., 36-44: appresso di settembre senza inganni / una stella
leopardi, i-1067: il decalogo combina appresso a poco colla sostanza e collo spirito delle
, quel divino autore che dovea poi in appresso tarmisi una delle mie più care delizie
. (46): in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se
vuol, più ch'io vi dico, appresso, / né ch'a noi venga
arra... accade talvolta passargli appresso senza accorgersene, eccettoché pel fumo azzurrognolo
dal giorno della sua concezione, e appresso a'galli era costume nel- l'epistole
cipolla. crescenzi volgar., 4-13: appresso la commessura del vecchio sermento a una
2-481: aveva chiesto per la sera appresso un altro appuntamento ch'ella aveva dovuto
b. fioretti, 1-2-118: udiamo appresso le dolorose e commiserative esequie fatte a
di maggior somma insieme ottenutala, portandone appresso al magnifico comodatore cortese obbligazion di scrittura
si trova stare assai comodo, ma appresso di me è poverissimo. boccalini, i-331
* 2-145: furono interrotti il dì appresso i nostri ragionamenti da una gentil compagnia
non vi andò, e il giorno appresso andò ad inaugurare la chiesa dirimpetto i
cattivi compagnacci. guicciardini, 2-3-167: appresso i capi della parte contraria [al
ridicola pietà alla nostra religione, screditando appresso gli eretici e a'malvagi cristiani,
cosa [il circolo di giotto] appresso di me trova facil credenza per averne
: sisto quarto... ebbe appresso di sé un cittadino suo compatriota,
uomo, senza vederla egli, passò appresso di lui e la sua borsa vide,
che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'appa- rimento soprascritto di questa gentilissima
creativo. boccaccio, vili-1-49: appresso questa compilazione [il libro della vita
essi desiderano. sannazaro, 10-154: appresso al quale [virgilio] non venne
trattato, si ha da restituire pochi mesi appresso. cesarotti, i-61: la
i-62: di dentro essendo tutta malignità, appresso i prencipi nondimeno sono in concetto di
: noi pensiamo anzi di proporre qui appresso un ordinamento che, mercé raggiunta di
. pellico, ii-149: qualche giorno appresso ei diedesi a comporre un lamento poetico
semplice, come 'eccetto, rasente, appresso '... composta, come
; territorio. fazio, iv-16-32: appresso ancora confermò costui / signor di questo
(80): ser ciappelletto poco appresso si comunicò, e peggiorando senza modo,
comunicarsi, e per assai del tempo appresso: e allora confessò d'avere inteso
[un antico esemplare di teocrito] appresso di me, e per poterlo scartabellare
e scossigli alle guance, in piccola ora appresso,... amenduni sopra gli
autori della discordia, e resi disfavorevoli appresso a tutti i conati, per innanzi
, 12-i-318: nondimeno io credo che appresso al comune giudicio degli uomini non giovi
: di dentro essendo tutta malignità, appresso i prencipi nondimeno sono in concetto di
conciature o capellature di teste, dov'appresso de li goffi cervelli un sol capello posto
m. villani, 8-87: poco appresso seguette, che..., avendo
in noi, contra a quegli i quali appresso a cinque sorti di persone ci dispregiano
don filippo duca di parma, e appresso a lui la vecchia regina elisabetta farnese
le due rette] parallele, e appresso dice che le si vanno a congiungere
certo concorso fortuito. imperocché niente è appresso costoro el quale non sia fatto dalla turba
[il bue] di tanto rispetto appresso gli antichi, che si legge come
concubito del cigno con leda, ed appresso, il parto dell'uova, di
che dio degna esser su, ed appresso li manifesta di sé e risponde alla
avemo, inodiati i cristiani, così appresso fu amico dei cristiani e nimico de'saracini
. d. bartoli, 38-26: poco appresso, condusse il marito a non voler
condurre la diffidi pratica di quel trattato appresso il re cattolico. vico, 82
di grazia impetratagli da chi poteva molto appresso dio. segneri, iv-719: in tutti
abbi apparecchiato gesso bolognese... abbi appresso di te acqua tiepida in un catino
/ uscir del campo e torlesi d'appresso, / e mal restarne senza si
del moto nel propagarsi, e poco appresso entrati sul ragionare dell'eco, ciò
sua corte. fagiuoli, 1-5-10: presi appresso di me i danari opportuni, e
.. voleva che ordinariamente tu stessi appresso a lui e consigliassi e trattassi tutte
contrari vizi. salvini, 30-2-23: appresso il ragionamento de'punti, che quali
furono quelle tavole, di cui trattavamo appresso ateneo. 3. confinato,
benignamente il cominciò a confortare, e appresso il domandò quanto tempo era che egli
di isotta fu albero d'amore, e appresso il quale confortava e inebriava ogni fine
sottoposti all'arte, che sono gli appresso, cioè: medici, cerusici,
ciascuna dicesse senza confusione si possa comprendere appresso, per nomi alle qualità di ciascuna convenienti
ma per altri riscontri, che vedremo appresso, posso facilmente conghietturare che il sarsi
rette] ei le domanda parallele, e appresso dice che le si vanno a congiungere
e ma- careo, non è buona appresso nessuna nazione, che viva sotto leggi
fratello e sorella, e molto meno appresso i cristiani. vico, 386:
far un uom cotale, / che superasse appresso ogni mortale. 5.
congrega nostra, ed abbia autorità di sedere appresso a quell'uomo che più le piace
orribil apparecchio. tasso, n-ii-44: appresso i greci e i latini genus si
, cent., 76-95: venne vi appresso poi messer guatano / cardinal degli orsini
corse l'arabie, e per l'assiria appresso / essercitossi in ministerii vili; /
]. redi, 16-v-217: fuoco appresso i geometri significa quel punto determinato nell'
orefice,... debbino tenere appresso del scrivano... un quadro di
: oggi primo di maggio, giorno appresso le nazioni tutte consecrato al genio festivo
. / per tòrsi il consapevole d'appresso / o per non dargli quel ch'avea
desiderato. gelli, 9-13: appresso a gli stoici non sono altro la
d. bartoli, 38-26: poco appresso, condusse il marito a non voler seco
volgar maniera di praticarlo, rimane tuttavia appresso di noi nella primitiva sua barbara e
mie cose sono avute in qualche considerazione appresso de'cristiani. galueo, 129
consigliere. boccaccio, 9-313: appresso i quali sia gran copia di
marsi. nasce ancora negli equicoli e appresso al villaggio di nervisia, ed è chiamata
, si ha da restituire pochi mesi appresso. foscolo, xv-489: l'arte
consolarsi con l'esempio de'romani, appresso ai quali la fustigazione era pena comune
parole latine il favorevol rescritto, e appresso in greco la menzion del sigillo, il
anzi che no. boccalini, i-184: appresso poi fu posto in consulta, se
cominciamento di quelli di persia, venne appresso in reio consumamento; perché quello medesimo
quegli danari, gli dette in serbanza appresso di certi buoni uomini e di grande credito
radici che traevano, e con le correggie appresso, le fu più di noia che
che massimo discriver vi si possa; appresso fuor di questo triangolo ne delineo un
genero ricevette, il quale egli poco appresso con grandissimo onore fe'cavaliere e donogli
, con un servidore assai bene in ordine appresso, se la menano via vestita da
divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. / acqua
, se tu ti contenti di lasciare appresso di me questa tua figlioletta, perciò
2-184: egli da seder si levò; appresso al quale gli altri due parimente si
simil. boccaccio, viii-1-129: dice appresso ch'ella era 'aspra ',
in piano fusse divisa da alcun fiume, appresso alle ripe, rive o lido suo
ampie strade con portici continuati, e appresso alti e belli palazzi. leonardo,
da due piccoli figliuo- lini c'aveva appresso, tenendo lieve conto della loro presenza
danaro e robe di qualsivoglia sorta, trovate appresso detti introduttori e contrabbandieri. beccaria,
canto si tesse,... e appresso la voce del canto, del tenore
, si gittarono i padroni; a'quali appresso or l'uno or l'altro di
rette] ei le domanda parallele, e appresso dice che le si vanno a congiungere
, e la più importante, perché quello appresso del quale si tiene l'occhio,
sono ben fatte, e con questa osservanza appresso, e ladri falsatori non le sanno
nostra donna in un quadro ch'era appresso papa clemente vii molto eccellente, e
e l'enarmonico;... e appresso la voce del canto, del tenore
dicco nella lingua fiamminga, che argine appresso l'italiana. né altro vuol significar
ed odio che ti pare avere contratto appresso a'tuoi cittadini. 7. assumere
che non può fallire, della margine appresso all'occhio. tasso, aminta,
turai calore] si rifugia appresso del core, castellano e guardia della
l. salviati, ii-1-74: e poco appresso, non accorgensario difficile e degno,
. salvini, 39-vi-152: appresso noi è vaso solamente di terra,
i-6 (35): pochi giorni appresso morì papa julio secondo. andato il
essere, parere contumace con alcuno 0 appresso di alcuno: essere, parere colpevole,
cocchi, iii-567: non vorrei parer contumace appresso di lei, non le avendo mai
la contumace e per l'impotenza poco appresso ne seguì la suggezione di quella terra.
questa contumacia non mi sia di pregiudizio appresso di lei. galileo, 1-1-298: sono
lunga fu la debolezza della convalescenza in appresso. giusti, iii-389: m'ha
dee., 5-1 (12): appresso questo (essendo di tutto ciò cagione
: di molti matematici ho trovato cotanto appresso gli scrittori, che ho potuto tesserne
16-vii-427: si compiaccia... fare appresso di lui tutte quelle parti di convenienza
viene a cominciar la penitenzia; e appresso questo li convien cominciare un digiuno e
da dividere. salvini, v-401: appresso i greci vi erano alcune conventicole, o
. d. bartoli, 38-49: appresso la morte del p. laynez..
per acquistar laude meritamente e bona estimazione appresso ognuno, e grazia da quei signori
par traversa galileo, 4-1-407: lo domandai appresso, per qual ragione chiamava questa operazione
gli altri, se lo fece venire appresso con un materozzolo, dov'erano appese
nuova, 3 (44): appresso ciò poco dimorava che la sua letizia
: li tre argomenti che apelle pone appresso per necessariamente convincenti le macchie muoversi circolarmente
il detto cardinale convitò l'altro dì appresso gli ambasciadori di pisa. m. villani
la cantarella e il quagliamolo, e appresso il copertore col can da rete. tosi
g. villani, n-19: metteremo appresso a verbo a verbo la detta dichiarazione
concetti napolitani, e tosto ritrovarono spaccio appresso a molti, che copiosamente ne fornirono
proporzioni. biringuccio, 1-49: ed appresso in veder d'avere boni mantaci,
speroni, 1-5-441: queste [carte] appresso tutte le nazioni si dividono in quattro
si dividono in quattro schiere, o siano appresso alli italiani, spade, bastoni,
bastoni, coppe, e dinari; ovvero appresso francesi, cori, picche, quadri
coprire, spezialmente se con ispade d'appresso si combatta, s'appara per uso.
suo coprire, / dalinda consapevole d'appresso / levandosi, che sola il potea
. ariosto, 33-17: lor mostra appresso un giovene pipino, / che con
dèi! / palpita il cor mentre m'appresso a lei. a. casotti,
a. pucci, ix-875: e poi appresso vide sotto un pino / un gran
/ che 'l don pagò con mille baci appresso. d'annunzio, ii-770: mi
tumulto; e questo fu, che essendo appresso di loro [dei giudei] un
e incontanente montati suso per quella l'uno appresso l'altro dodici masnadieri...
che per tutti comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del
re carlo di francia regnava / aveva appresso di sé una sorella, / la
. boccalini, i-286: perché poco appresso fu udito il suono d'ima cornetta
soderini, ii-226: si staccia più appresso l'uscito dal vaglio e si serba
corniolo. ugurgieri, 1-74: ine appresso fu uno sepolcro per aventura
intagliato in una corniola, che era appresso al signor giuliano cesarino. magalotti,
, ix-607: ecco ch'il tauro, appresso l'ariete, / alza le coma
: * como d'ammone ': appresso gli storici naturali è una pietra figurata,
di fondamento a quanto sarem per dire appresso. foscolo, viii-259: gl'illustratori
sole. boccaccio, i-463: seguendo appresso di eridano, di sagitta e d'
idem, purg., 29-93: vennero appresso lor quattro animali / coronati ciascun di
d. bartoli, 38-26: poco appresso, condusse il marito a non voler
questo particolare tutto quello che dice, appresso di me non ha né corpo né
l'angelica e la mondana, e appresso l'umana, quasi comune di spirito
e chiaro, e l'altro appresso più corpulento. d. bartoli, 34-295
, 2-10: le genti che nacquero appresso, erano più correnti al male assai che
v'era la vergogna della madre; appresso, che deliberando l'andare, vi
e fieri mastini, li quali duramente appresso correndole, spesse volte crudelmente dove la
anzi gli lasciarono andare, e poi tennero appresso di loro tanto, che giunsono a
nuova edizione del cortigiano corretta e riformata appresso a poco nel modo che l'alfieri
a tratti come noi passavamo, ricadendoci appresso nel buio. gozzano, 48: le
è una città della provincia d'istria appresso il mare, non molto di lunghi da
parere che gli abbia sempre de'buoni uomini appresso. machiavelli, i-15: sendoli tutti
: la damigella messaggiera sempre li andava appresso ed avevane grande pietà, e seppe,
o di corrompere viene quel delitto che appresso gli antichi romani era molto frequente;
ma grandissimo corteggiatore di gran personaggi, appresso de'quali ei non attendeva ad altro
vita nuova, io (53): appresso la mia ritornata mi misi a cercare
. tasso, n-iii-1029: mi si fece appresso... un giovane d'età
infra 'l dì avere occupati i nimici: appresso, che quando fu a loro non
niuna cosa sanza buono consiglio, e appresso non te penterai niente; consiglia lungo
guardò verso panfilo, e disse: -ora appresso, panfilo, continua con alcuna piacevol
per moglie, e con lo sposarla appresso, e'la fece star cheta; e
cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso i suoi amici. carducci, i-460:
, che stava nello spedale delli crociati appresso d'ascesi, s'infermò gravemente.
5-112: beni... confinati come appresso, cioè: al poggio del rio
l'uomo forestiere che viene, sedere appresso qual donna vuole, senza che alcuno
. e però non sa i trattati che appresso ne conseguirono intorno alla traslazione.
, infilzare i concetti crudamente l'imo appresso l'altro, come una serie di
e fieri mastini, li quali duramente appresso correndole, spesse volte crudelmente dove la
, i-324: si noti come poche pagine appresso il sacro oratore riferisca il detto d'
: il famosissimo bottali / mi sta d'appresso a nome della crusca, / perché
in vita uno ufficio di cubiculario: ed appresso, per essere stato sì caro al
e in essa mangiai i fagiuoli il giorno appresso facendo -va a cuccia!, a cuccia
garzoni, 1-459: si trovano appresso [nell'arte del calderaro] i
il volgarizzamento di livio] eziandio da mettere appresso al villani, perocché si conosce che
novellino, 51 (190): appresso gli mise una bianca cuffia, sopra
a lesso rinucci. fioravante, 36: appresso lui il seguirono due suoi cugini:
impercioché egli mungendola tiene il suo capo appresso il cullo della vacca, et il
rimossa da noi, se l'abbiamo appresso, anzi di dentro, più che
coltori degli altri mondi non la denno cercare appresso di noi, l'avendo appresso e
cercare appresso di noi, l'avendo appresso e dentro di sé. manzoni, 298
. f. giambullari, 297: essendo appresso di loro e vergogna e colpa grandissima
, 1-5-441: queste [le carte] appresso tutte le nazioni si dividono in quattro
dividono in quattro schiere, o siano appresso alli italiani, spade, bastoni, coppe
, coppe, e dinari; ovvero appresso francesi, cori, picche, quadri,
. crescenti volgar., 1-12: appresso procacci come curi i buoi con grandissima
castiglione, 244: non molto tempo appresso occorse che una lettera, la qual
, ma frale e stanco / vincendo appresso, e più cadendo afflitto / quando
romano). carani, 4-104: appresso que'che scaramucciano, ch'altrimenti sono
da la consuetudine de'romani, appresso de'quali, consoli, dittatori e
cucchiaio. cennini, 1-115: appresso di questo vi metti quanto sarebbe
che fosse custodito nella rocca di sciativa appresso a valenza, rocca usata anticamente da
che fusse custodito nella rocca di sciativa appresso a valenza, rocca usata anticamente dai
parlare troppo mi distendessi, a voi e appresso agli altri circustanti dimando perdono. cassiano
. bentivoglio, 4-73: da questi disordini appresso la persona della reggente s'aumentavano ogni
, 2-2-164: le quali ragioni, appresso noi che fin da giovani vi ci usiam
o soli, o con altra cosa appresso, e tutti contengono i segni delli
prima, che fosse troppo vago; appresso, che fosse troppo tosto introdotto;