petrarca, 51-2: poco era ad appressarsi a gli occhi miei / la luce
appressaménto, sm. l'avvicinarsi, l'appressarsi; avvicinamento. crescenzi volgar.
. petrarca, 51-1: poco era ad appressarsi a gli occhi miei / la luce
esercito ragonese, non avendo ardire di appressarsi a quello de'nimici, si era ridotto
mazzini, ii-41: finalmente, all'appressarsi visibile della tempesta in francia, i nostri
, e veder quelle / lieve lieve appressarsi e poi fuggire, / e piangerne
s'appropinqui, e quale presumesse d'appressarsi..., o morte o grandissimo
.: farsi vicino, avvicinarsi, appressarsi. g. villani, 7-27
qual botta non avendo alcuno ardire d'appressarsi, fattale d'intorno una stipa grandissima
. 3. ant. accostarsi, appressarsi, unirsi. fatti di cesare,
essere avvenuto in paesi freddissimi, d'appressarsi alla bocca l'orlo d'un vaso per
non sia cotanto ardito / ch'osi appressarsi ove tra fiore e fiore / si sta
tempo; farsi vicino, venire vicino, appressarsi, accostarsi. - anche al figur
insetti parassiti (e poiché al suo appressarsi i piccoli spalancavano il becco, si
con sempre crescente emozione, il blando appressarsi d'eugenia. pascoli, 532:
subito che egli [plutone] vide appressarsi i nostri poeti, l'allevamento
mondo. aretino, 2-3: ne l'appressarsi l'ora che i fati con il
sebbene a poco a poco indebolisse con l'appressarsi del desiderio ma il ministro tanucci,
giuochi; mentre gli adulti non s'ardivano appressarsi, e chinavano la criniera fino a
perenne le cui parti aeree cadono all'appressarsi della stagione sfavorevole
troppo ordinario. cesarotti, ii-73: ode appressarsi / d'oscarre i passi, e
superiore, come si conosce ne l'appressarsi e nel dilungarsi del sole: percioché da
stretti / in guisa di testuggine, appressarsi, / empier le fosse, dirupare il
esploratori loro prestamente addietro tornando, manifestarono appressarsi il nemico. niccolini, i-191:
petrarca, 51-1: poco era ad appressarsi agli occhi miei / la luce che
ecc. giovio, 1-6: per appressarsi all'ardente fiamma, [la farfalla
l'aumento di agitazione si debba all'appressarsi di una ricorrenza fisiologica. pirandello,
. petrarca, 51-4: poco era ad appressarsi a gli occhi miei / la luce
padre, un altro / giorno io veggo appressarsi. al grido imbelle, / ma
dell'ulivo al governo, impuro alcuno / appressarsi non osi. cattaneo, v-3-109:
sentì tutto acceso di onesto ardore in appressarsi a così amabile incendio. 9
panzini, iii-792: vedo con terrore appressarsi il giorno in cui, inceneriti i
di ragionar co'buoni, o d'appressarsi. petrarca, 58-6: richiudete da
gelli, 14-78: le galee senza punto appressarsi, spa rando solamente da
un romano prese conoscenza e uso d'appressarsi ad uno da veio perito delle antichità
farsi avanti, avanzare, presentarsi; appressarsi, procedere. livio volgar.,
: la tomba / sembra insicura al tuo appressarsi, antica / primavera, che più
[mazze della torpedine] s'alcun coll'appressarsi tocca, /... dentro
possa a quella beata ed immortai natura appressarsi. d'annunzio, iii-2-252: dea
rimbalzavan fonde, / che di pure appressarsi a quella stanza / mai notator né
: non ebbe neppur la lena per appressarsi alla mensa di cristo. -non avere
di gioia. poi tutti tacquero e guardarono appressarsi il coro delle donne portatrici dell'ultima
fu mai che la volpe potesse appressarsi alla gallina ch'ella non se la
legni nemici, che volessero a quella appressarsi; ed ha in cima per banderuola
: il pentimento... non lascia appressarsi al cuor nostro le tentazioni in materie
, / le quai s'alcun coll'appressarsi tocca, / tosto il vigor gli ammorta
molto grande e non potea molto bene appressarsi a mestare le pentole. arte della
: il cane abbaiava... vedendo appressarsi la bimba e, trattenuto dalla catena
un rischio, un pericolo, l'appressarsi di una disgrazia, ecc. (
boccaccio, i-173: a penelope pareva dolce appressarsi alla morte, sperando che ogni domane
ma contenta. casti, vi-265: odo appressarsi il turbine / romoreggiando intorno * /
articolo. faldella, n-153: all'appressarsi dei passeggieri si sente il parietico nelle
, 20-319: nulla di loro si potea appressarsi a lei eziandio a darle mangiare,
/ fecer lei partir via, / e appressarsi per farmi sentire. idem, inf
di ragionar coi buoni o d ^ appressarsi. -far attraversare, condurre sull'
). cesarotti, 1-ii-231: ode appressarsi / d'oscarre i passi. giuliani
passo dell'ombra che diventa gigante nell'appressarsi al tramonto. -movimento ritmico o
stretti / in guisa di testuggine, appressarsi. 2. soldato armato di
temevano talmente i lacedemoni che non osavano appressarsi loro quanto può trarre un dardo.
man, se troppo ardire / è l'appressarsi a le tue dolci membra ».
. ant. avvicinarsi a un luogo, appressarsi. - anche sostant.
spallanzani, 4-v-34: pochi ignorano che all'appressarsi del verno hanno codesti animali ovipari il
., anche con la particella pronom. appressarsi, accostarsi, farsi vicino.
/ di ragionar coi buoni o d'appressarsi. tansillo, 1-78: chi ragionar con
1-191: il rantolo del tuono annunzia l'appressarsi della procella. carducci, iii-3-16:
ant. giungere vicino, avvicinarsi, appressarsi. giamboni, 10-6: si rappressò
dall'aquilone io sento / e repente appressarsi un procelloso / turbo, forier di
,... vedendo fabio valente appressarsi, a fine che tutta la reputazione
capriccioso nccietto o titillare la guancia all'appressarsi della rasata di lei. -ricciolo posticcio
in questa parte. boccaccio, i-444: appressarsi a questa festa i compagni di filocolo
da così ridondante affanno che gli convenne appressarsi la mano sinistra al petto per sollevarsene
uasi rimarginata. pascarella, 2-411: all'appressarsi delaottore si è scoperto e gli ha mostrato
riscaldata gola, la discepola ammonisce di appressarsi bene, poiché la raucedine lo astringe
di ferro in mano nulla s'ardiva ad appressarsi a lui,... e
spallanzani, 4-v-34: pochi ignorano che all'appressarsi del verno hanno codesti animali ovipari il
2-98: basta solo che, pria d'appressarsi / alle labbra quel caro tesor,
.. invase anche i cavalli all'appressarsi di questo giardino d'europa. pancrazi,
repente il nemico coi primi colpi nell'appressarsi di lui, o nel comparirgli dinanzi.
gambe di lui, annunziò lo appressarsi dei giovani con un lieve schiattire,
si sono partir via, / e appressarsi per farmi sentire. simintendi,
de la sfiancuta forza e snervata virtude appressarsi come la sua morte, cotidianamente fa
de la sfiancuta forza e snervata virtude appressarsi come la sua morte, cotidianamente fa
turbini sonori. cesarotti, 1-xix-280: appressarsi vede per l'aria una sonora nube
son sopra. pancrazi, 2-207: vide appressarsi il nemico. e fece di tutto
rim- balzavan tonde / che di pure appressarsi a quella stanza / mai notator né
qual botta non avendo alcuno ardire d'appressarsi, fattale dintorno una stipa grandissima,
-andare, venire a tondo: circondare, appressarsi in circolo. niccolò del rosso
stretti / in guisa di testuggine, appressarsi, / empier le fosse, dirupare
la grotta coi pali turata, non ardì appressarsi. guarini, 189: mi par
ulivo al governo, impuro alcuno / appressarsi non osi. -in una rappresentazione
essi uggiolavano, tacendo o fuggendo all'appressarsi di faltiel sul suo asino. c.
ai propri cari da chi sente l'appressarsi della morte (in partic. nelle espressioni
per fare qualcosa). -anche: appressarsi, approssimarsi (in partic. di