ha in corpo, li quali gli s'appressano al cuore ed ucciderebbonlo troppo bene;
[le sentenze filosofiche] più s'appressano al vero quanto più s'innalzano agli
noiose, che più all'anima s'appressano, più noia e più gioia porgono
intorno. d'annunzio, ii-565: s'appressano i colùbri maculosi, / gli aspidi
le assentassero. galileo, 3-2-300: appressano ed assentano le medicee dal sole i
una ad una figure incerte / s'appressano alla balaustra troppo alta. / lontano
albergo. d'annunzio, ii-565: s'appressano i colùbri maculosi, / gli aspidi
. d'annunzio, ii-565: s'appressano i colùbri maculosi, / gli aspidi
come gocce da clessidre. / s'appressano i colùbri macu- losi / gli aspidi
hanno osservazioni d'altre fisse, che s'appressano al nostro zenith, nelle quali niuna
pascarella, 2-394: come vi si appressano e per l'avidità di bere e
annunzio, ii- 565: s'appressano i colùbri maculosi, / gli aspidi i
gagate] gli oggetti che gli s'appressano, s'avvenga che col maneggio sia prima
dei corpi, coi quali essi o s'appressano, come voleva la meccanica antica,
gittato in mare: ma non s'appressano ad esca alcuna che sia ne l'
: quando [le cose] s'appressano o son, tutto è vano / nostro
hanno osservazioni d'altre fisse che s'appressano al nostro zenith, nelle quali niuna
e lepri disertano dai boschi e si appressano alle case. 21. più
che bolle, le mosche non vi s'appressano: è meglio non importunare chi è
che bolle, le mosche non vi s'appressano '. -alle pentole che bollono
corpi, coi quali essi o s'appressano, come voleva la meccanica antica, ai
ch'ei tenea molto fidati gli si appressano. pascoli, 1043: libertà! sempre
con riverenza, e con dimestichezza s'appressano alla madre, e davano loro grande suavitade
ch'ei tenea molto fidati gli si appressano. 2. comodo sedile imbottito,
diminuiscono di elevazione a misura che si appressano alla poppa, stante la forma saliente
/ io custodisco, a rimirar si appressano. 2. intr. disus
b-ii: perché le velocità de'suoni si appressano et uniscono tanto, perciò l'orecchie
dante, lnf, 10-103: quando s'appressano [le cose] o son, tutto
in corpo, gli quali gli s'appressano al cuore e ucciderebbonlo troppo bene. trattati