ribi, e ragionevolmente da non potervi apporre. s. degli arienti,
antidate. antidatare, tr. apporre a una lettera (a un atto
starnotto. 2. attribuire, apporre; appioppare, affibbiare. panciatichi,
10. affiggere, esporre al pubblico; apporre. cellini, 2-90 (458)
uomo a terra. 2. apporre in modo acconcio, adattare, accomodare,
). appónere, v. apporre. apponìbile, agg. raro
, agg. raro. che si può apporre. tommaseo [s. v
apponiménto, sm. ant. l'apporre; l'applicare, l'accostare una
= da apponete, forma antiquota di apporre. apponitóio, sm. gancio infisso
deriv. da apponete, forma antiquata di apporre (voce registr. dal tommaseo)
, ii-240: don alessandro torlonia fece apporre [una lapide] nella chiesetta gentilizia
, a cui non ho mai voluto apporre la mia firma. ojetti, i-204
e deputati e li prega d'apporre la loro firma in un albo d'
si legalizza. il funzionario legalizzante deve apporre la propria firma per esteso, indicando,
boccaccio, 3-2-199: e quindi gli fece apporre preziosissimi unguenti e corone, e incendere
trovò confuso..., incapace di apporre il significato di quelle parole a quella
: e persona non è che sappia apporre / o riprender suo'atti a suo'
vedere buoni nomini e cercano occultamente di apporre sempre qualche macula alli iusti per fare
scuvetti, 123: ma chi potrebbe apporre / ch'ella s'ingolfi ad ingiallire
, al quale ho molto più che apporre che non dissi. ma lo serberò per
né devesi questa ingiustizia contro l'ariosto apporre alla ignoranza del secolo. manzoni,
arte, che non si può loro apporre. settembrini, 1-192: il ministro della
avesse scienzia; ma sarebbe per uno apporre, e per abbattimento. bisticci,
, 27-73: quando conobbe non si apporre in fallo, / disse il circasso,
per quel che fussi non si sapea apporre, / che l'amostante l'avessi
apposito. apposizióne, sf. l'apporre, l'essere apposto. libro delle
contribuire alla metà della spesa necessaria per apporre materialmente i termini fra il suo e
che favelli, per cèrio e potergli apporre qualche cosa, o riprovargli alcuna bugia
onore, di lode; imputare, apporre. boccaccio, dee., io-7
ballare. bollatura, sf. l'apporre il bollo; timbratura. -bollatura
alle quali sua eccellenza si compiaceva di apporre la firma; adoperando a ciò un
il pretore insieme al cancelliere andava ad apporre al cantiere sulla commettitura dei battenti la
montepulciano, a cui non v'è che apporre. = deriv. dal lat
, dove, ogni un fa caselle per apporre, che voi non solo ma ciaschedun
7-153: già i cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania
il pretore insieme al cancelliere andava ad apporre al cantiere sulla commettitura dei battenti la
, a cui non ho mai voluto apporre la mia firma? e. cecchi,
alle quali sua eccellenza si compiaceva di apporre la firma; adoperando a ciò un
(con trobóllo). apporre un secondo bollo (su documenti già
non bollata, abbino trascurato di farvi apporre il contrabbollo, o sivvero dopo aver fatto
non bollata, abbino trascurato di farvi apporre il contrabbollo [ecc.].
o assegno garantito, il cliente deve apporre in margine quando la banca glielo consegna
consegna in bianco e che dovrà nuovamente apporre sull'assegno al momento dell'emissione.
). controfirmare, tr. apporre la propria accanto a un'altra firma
copiare quella prosa, soddisfattissima di poter apporre la propria firma... copiando non
destinare; addossare (colpe), apporre (a biasimo o a lode);
data1. datare, tr. apporre la data, segnare la data,
romana che anticamente aveva la mansione di apporre la data agli atti del pontefice;
-fare delitto a uno di qualche cosa; apporre, ascrivere a delitto: dargli carico
1-24: il creatore non si dovette apporre, accoppiando, come fece, la
l'esecuzione di un brano musicale, apporre diesis alle note, alterandone il suono
, il quale si potesse loro vituperevolmente apporre per diffamazione de'mali parlanti. dominici,
: che colpa, o dove ci puoi apporre, che noi meritiamo sì disperate ingiurie
3-4-239: il dottore non trovò che apporre alla risposta di cristo. papini, 20-366
67: so che mi si può apporre la stolidità di aver scelto per mezzo a
togliere, sia di ciò che si deve apporre. pecchio, conc., ii-460
il ripiego di foggiarlo a quello d'apporre un delitto ad un personaggio reale,
ariosto, 27-73: quando conobbe non si apporre in fallo, / disse il circasso
un teatro, un portico, vi solevano apporre iscrizioni, che all'età più lontane
: de le medicine / che si sogliono apporre a le ferite, / quella dà
', per lo più si suole apporre alla voce 'fabbro ', formandone
sala di sotto. 3. apporre i ferri agli zoccoli degli animali da
altri). 4. rifl. apporre la propria firma, sottoscrivere il proprio
cento. 5. disus. apporre alla corrispondenza i francobolli necessari per l'
dicesi italia geograficamente; ma moralmente puossele apporre qualunque altra appellazione. gioberti, 1-iii-507:
di pagare al giratario, oppure nell'apporre la semplice firma, nel quale caso
favelli, per còrlo e potergli apporre qualche cosa, o ripro
salvetti, 123: ma chi potralle apporre, / ch'ella s'ingolfi
.. come esso signore abbia che apporre anche ad alberto mario ingiuriosamente. -in
: ma l'inconvertibile borsieri non vuole apporre cibo, né inacquarsi la digestione già per
. aggiungere in un codice nuove leggi; apporre una clausola a un decreto, a
7-153: già i cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel
cesari, iii-141: non trovo che apporre, bene investita! idem, iii-152
la terra / librata sul suo peso apporre in lance, / né tante altre produrre
: se... ci si volesse apporre a peccato l'avere taluni di noi
nudo si sta nella mente, e apporre a difetto filosofico anziché a pregio la manchevolezza
l'atto al quale ci proponete d'apporre la nostra firma, e non abbiamo
(soprattutto pittori e incisori) solevano apporre alle loro opere per assicurarne l'autenticità
l'uso o indica la proprietà; apporre un segno particolare di rico
bollo o un contrassegno ufficiale; apporre un sigillo legale o doganale; bollare
sf. operazione consistente nel- l'apporre un marchio di riconoscimento (a timbro,
ridire. -dare, trovare, apporre, porgere menda: cogliere in fallo
a indossare un indumento; applicare, apporre, adattare opportunamente una benda, unafasciatura
fatto una miscreanza, ma non l'apporre a poco sentimento. = voce dotta
e migliore sarebbe 'mettere 'o * apporre il bollo ad un certificato ',
isvemorati! g. cambi, i-1-162: apporre un prestanii- 589: contro a tanti
nudo si sta nella mente, e apporre a difetto filosofico anziché a pregio la manchevolezza
animo. 3. ant. apporre a colpa. sanudo, xxx-343:
altezza assoluta dei suoni che consiste nell'apporre cifre o apici al nome della nota
ad declarare. 5. locuz. apporre alle pandette: v. apporre,
locuz. apporre alle pandette: v. apporre, n. io. =
prospero lambertini), che vi fece apporre il suo ritratto, più piccolo di quello
binari di un convoglio, al quale apporre una barra munita di due respingenti per
rendergli la vita impossibile: vuole anche apporre a ogni persecuzione come un suggello di
santo, ripigliò matilda, voi dovete apporre coteste contraddizioni d'arrigo... all'
semplici, che per alcuna cagione che possano apporre o trovare si gli corrono addosso e
piombatura2, sf. operazione consistente nell'apporre piombini a un pacco, a una
metonimia: l'ufficio competente incaricato di apporre tale sigillo (anche nell'espressione ufficio
spiegazion loro senza che altri vi debba apporre il polizzino e farvi il comento.
: ben diceste, egli è proprio un apporre al sole: che, per iscagliare
ecc. (anche a stampa); apporre una firma, una sigla.
postdatare (posdatare), tr. apporre a uno scritto, in partic.
, suppl., 126: 'postdatare': apporre ad un atto, ad uno scritto
postura a uno': non trovarci da apporre. 3. posizione di un oggetto
di un prefisso. - anche: apporre un morfema all'inizio di una parola
presenza: documento su cui è necessario apporre la propria firma (detta firma di
vendita è addetto a preparare e ad apporre sulle confezioni di merce le etichette recanti
piuttosto che a lui, sia da apporre al clero, impaziente di stendere l'autorità
chirurgia che si applica ad aggiungere od apporre qualche parte mancante. dicesi ancora '
proventi e rendite comuni... con apporre in ciascuna partita il nome del proventuale
scritto assai pulitamente, né saprei che apporre ad esso, salvo la sua troppa
di precisione (una bilancia); apporre i piombini al telaio e alle ruote
3. oref. attrezzo usato per apporre il marchio di identificazione sugli oggetti di
quietanzare (quitanzare), tr. apporre un'attestazione di avvenuto pagamento su una
di 'ragionarla ', ossia di apporre una parvenza di ragionamento a ciò che
vizio, né si vorrebbe senza ingiustizia apporre in tutto al presente ministero: se non
andato perduto. -in partic.: apporre nuovamente un sigillo. g. villani
salvini, i * >-i: né segni apporre o termini era licito / per la
coniug.: cfr. scrivere). apporre nuovamente la propria firma.
invidia o spirito non so quale di apporre, come si dice, al sale,
salimbacco, salimbacchi). ant. apporre i sigilli con la salimbacca sui sacchi
ben diceste, egli è proprio un apporre al sole: che per iscagliare che uom
amuleto (o anche di sigillo da apporre su argilla a chiusura di documenti o di
allora. -scrivere a tutte lettere, apporre ostentata- mente. ferd. martini
, 311: l'inconvertibile corsieri non vuole apporre cibo né inacquarsi la digestione già per
: ben diceste, egli è proprio un apporre al sole: che, per
mio collerico dire e'non ha sillaba che apporre. pascoli, 591: truce,
volgar. [tommaseo]: è da apporre alla colpa degli scrittori, li quali
tic.: sottoscrivere una supplica, apporre la propria firma in segno di assenso
pilotina, che su tutto trova da apporre e da ridire; gria. =
-stor. apporre un sigillo di cera rossa sul pollice,
in suxo la ongia. 2. apporre i sigilli a un immobile per indicarne
e inventario'. l'esecutore testamentario fa apporre i sigilli quando tra i chiamati all'
. 15. ant. l'apporre un marchio o un timbro su una
, 1-24: il creatore non si dovette apporre, accoppiando, come fece, la
(soprasségno). ant. apporre sopra o accanto un segno di distinzione;
; nel discorrere, sofistico; nell'apporre, audace; nell'allungare, soprimmensissimo.
rendergli la vita impossibile: vuole anche apporre a orni persecuzione come un suggello di
». 2. rifl. apporre la propria firma su un documento;
calce una lettera, uno scritto; apporre il proprio nome in calce.
il sottotitolare un'opera letteraria; l'apporre sottotitoli ai fotogrammi di un film o a
258: nulla di macula se gli poteva apporre [all'imperatore] se non che
cambiale o di un assegno bancario può apporre nel titolo e sottoscrivere, al fine
, i-168: al governo non potevano apporre; ma all'accuse di stato non
questi apostati non ci sia caso / d'apporre un solido strettoio al naso?
sigillo una lettera, un plico, apporre un sigillo a un documento per salvaguardarne
contenuto, esponendone le logiche conclusioni; apporre l'epilogo, la chiusa a un'
, 7-153: già i cognati avevano fatto apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania
. pirandello, 8-148: vuole anche apporre a ogni persecuzione come un suggello di
ii-102: do- veano... apporre queste stesse note in una carta cucita al
chiunque vedesse il panno, doveano pure apporre queste stesse note in una carta cucita al
più etichette che i grandi alberghi usavano apporre ai bagagli dei clienti. la capria
ultima guerra europea... può apporre ai tedeschi un errore solo,..
.) è marca commerciale che si suole apporre, come richiesta, ai manufatti che
.) è marca commerciale che si suole apporre, come richiesta, ai manufatti che
mettevo da parte, non sentendomi di apporre firme inonorabili. = comp. dal