al mondo. paolieri, 2-191: appoggiato alla soglia dell'abituro guardava trasognato l'
con le braccia incrociate, il capo appoggiato alla spalliera, le gambe accavalciate.
, agg. piegato sulle ginocchia e appoggiato sui calcagni; rannicchiato, raggomitolato,
, 8-104: chi stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri
, che acconcio per lato con un orecchio appoggiato alla lira, par che senta l'
era il cenare col corpo giacente, appoggiato sopra il gomito la parte superiore, usanza
, di addossare), agg. appoggiato col dorso, con la schiena; accostato
. avvolpacchiare. aggomitato, agg. appoggiato sui gomiti. sbarbaro, 1-254:
casa; lo stanco agricoltore li siegue appoggiato al suo bastone. leopardi, 18-35
bontempelli, 8-104: chi stava in piedi appoggiato col fianco a un albero, altri
regolari distanze. manzini, 11-63: appoggiato su gli ultimi anelli, si solleva [
invar. arnese sul quale viene appoggiato il ferro da stiro. =
i fatti suoi, non era inteso né appoggiato se non in parte. montecuccoli,
per via gerarchica e che il colonnello avrebbe appoggiato il ricorso. jovine, 2-102:
testa (v.). appoggiato (part. pass, di appoggiare)
altissimo faggio raccolte, e, diritto appoggiato ad un mirteo bastone, questa sua
la strada, i in sul pome appoggiato della spada. sannazaro, 3-70:
vi era apollo biondissimo, il quale appoggiato ad un bastone di selvatica oliva guardava
: stava a quel muro il misero appoggiato, / com'io vi dissi, aspettando
. tasso, 11-71: stassi / appoggiato, e con secura faccia / freme,
camera... stai, col capo appoggiato alle palme, i cupidi occhi
deledda, ii-139: egli attese, appoggiato al muro ancora tiepido del cortile, sotto
, ii-721: lo scri- viritto, appoggiato al quale d'annunzio aveva lavorato
pavese, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, /
a un tavolo grande sotto la finestra, appoggiato sul gomito, e sapevo che fuori
turchino solcato di alberi nudi e di vele appoggiato all'orizzonte. baldini, i-629:
, riscaldato, posto ne'sacchetti et appoggiato al luogo affetto, a levare i
2-348: tutto questo fatto è così bene appoggiato all'istorie, che non ha di
da puntelli, puntellato, sorretto; appoggiato. aretino, iii-158: -il coperchio
il marchese istava ritto da canto, appoggiato a un panno d'arazzo, e or
un andare un po'rotto, stanco molto appoggiato al braccio del cavaliere. carducci,
127: il ponte stava a la nave appoggiato, / e stavanvi su buoni assalitori
a sedere sur un braccio, col petto appoggiato al petto, come se fosse stata
alte mura assiso. 6. appoggiato. poliziano, st., 1-76
altrui assistenza; aiutato, coadiuvato, appoggiato; sorvegliato, curato, consigliato.
. mobile (di solito aperto) appoggiato o fissato alla parete (oppure diritto
viso ravvolto in un velo, col capo appoggiato alla mano. d'annunzio, iv-1-286
. verga, 1-36: stava appoggiato allo stipite, col fazzoletto avvolto attorno
tra la poltrona e lo stipite stava appoggiato, avvolto con cura in una stoffa,
una canna e a bacchetta, era appoggiato al muro vicino a me, col
arrivato sulla gobba del ponte, sostava appoggiato al bastone, imitando egregiamente il gramo
, iii-1-203: egli trema, appoggiato alla tavola, sotto il balenìo
... dorme in piedi, appoggiato a un rottame, come un piatto d'
4-58: lo vide... / appoggiato a gran quercia, in quella foggia
cicognani, 9-104: passò delle ore appoggiato alla spalletta del fiume fissando l'oscurità
, 18-176: col capo giace / appoggiato al barile il miser grillo. vasari
/... sur una riva appoggiato alla grotta, / e d'acqua
sposi in costume da viaggio, il marito appoggiato al braccio della moglie, stretto a
traverso, col suo braccio al collo, appoggiato al suo bastoncello e strascicando la gamba
legno sottile,... che appoggiato alla tavola o tela... serve
, la barba lunga fino alle ginocchia, appoggiato a un gran bastone. montale,
in costume da viaggio, il marito appoggiato al braccio della moglie, stretto a
visiera, a cavalcioni di una bicicletta, appoggiato con una mano alla bassa inferriata,
, / deve ridere e pensare / appoggiato al calcolo. / d'ora innanzi,
, lo vedevo pallido in viso, appoggiato a tribordo, col bavero alzato e la
babbo per un poco resistette e, appoggiato al bastone, accompagnava le preghiere con
santuario... gli uomini avevano appoggiato i bordoni al tronco degli alberi. govoni
uggia, un ragazzo... appoggiato con un gomito a un muro borraccinoso,
. pasolini, 1-66: l'altro appoggiato al bracciale di una poltrona, a striscioni
): il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate
. remo di coda, che viene appoggiato in un incavo praticato al centro dell'
ma allegri tutti. 5. appoggiato; riverso, piegato, inclinato.
mandra di bestiame. ojetti, i-706: appoggiato allo stipite d'un negozietto vicino,
volto. 12. reclinato; appoggiato mollemente, abbandonato. marino, 288
di lancia, col calcagno di quella appoggiato in su la coscia. 7
/ sul focolare. jahier, 84: appoggiato alla bottega del carbonaio c'è il
una canna e a bacchetta, era appoggiato al muro vicino a me, col
, un uomo sui cinquanta anni, appoggiato a un bastone dalla grossa ghiera di
: il ponte stava a la nave appoggiato, / e stavanvi su buoni assalitori;
un bel vecchio canuto / sur una riva appoggiato alla grotta, / e d'acqua
un carello si pose a sedere; e appoggiato il capo al letto...
a una canna e a bacchetta, era appoggiato al muro vicino a me, col
faldella, 2-217: il bambino cammina appoggiato al carniccio. -figur.
gemito disumano. si voltarono e videro appoggiato con la schiena al cassero leios,
un tempo da un solo ripostiglio a cofano appoggiato su quattro piedi, poi diviso in
cattivo umore, e non aprì bocca, appoggiato allo stipite, succhiando il pomo del
; il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate
-centro di pressione: in un solido appoggiato su un piano orizzontale e recante carichi
sguattero e il cuoco dormivano con il capo appoggiato sopra il ceppo. moravia, iv-302
pavese, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, /
mondo, anche noi vediamo re vittorio appoggiato sulla grande sciabola a colloquio col ferito
ojetti, i-616: un ercole di marmo appoggiato alla clava vigila su chi entra.
, negli alti gradi; uno era appoggiato dalla fazione massonica e massoneggiante.
e ben fatti. boccaccio, iv-io: appoggiato ad una colonna marmorea, a me
. oriani, x-4- 273: appoggiato al grosso manico del contrabbasso arricciato e
seduto confidenzialmente a cavalcioni, col petto appoggiato alla spalliera. 2. in
, a forma di tavolo da tenere appoggiato alla parete, con il piano superiore
dalla enorme camicia inamidata..., appoggiato a una consolle, con un lieve
pavese, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata,
pavese, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata,
usato nella piccola orditura del tetto, appoggiato sopra gli arcarecci e con funzioni di
: un ufficiale svizzero rimane indifferente, appoggiato con le spalle allo stipite della porta
velluto o bigarrate. ojetti, i-706: appoggiato allo stipite d'un negozietto vicino,
tigri, e sta con un braccio appoggiato alla credenza. tasso, n-ii-340: si
. soffici, v-3-183: andava su, appoggiato a quel suo rozzo bastone, le
dimenticata. pratolini, 6-18: egli stava appoggiato con le reni al davanzale della finestra
in questo tempio el dolce maestro predicava appoggiato a quella colonna, che è in
cosa ». jovine, 2-18: aveva appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso
foro ecclesiastico e del matrimonio religioso, appoggiato dalla sinistra piemontese e dal rattazzi.
aveva [la ragazza] il tergo appoggiato a un punto del muro che non
con la testa tra le braccia, appoggiato di traverso. einaudi, 1-140:
afferrò ancora il martello, e, così appoggiato alla porta, andava stringendolo e storcendolo
lunghezza o in larghezza; posato, appoggiato. crescenzi volgar., 8-8:
gemito disumano. si voltarono e videro appoggiato con la schiena al cassero leios,
consultando un pesante dizionario e ne aveva appoggiato il dorso al listello inferiore della libreria
al sole un giorno di novembre, appoggiato col braccio alla spalliera del sedile,
/ ch'era già sera, ed appoggiato stava, / come si dice, e
quel momento, la contessa clelia, appoggiato il braccio al dossale del canapè, nascondeva
): un giorno occorse che, essendo appoggiato alla bottega di uno di questi chiamato
scirro. bar etti, 2-137: appoggiato dunque alle evidenze, egli viene a supporre
/ ch'era già sera, ed appoggiato stava / come si dice, e
leguò. jovine, 2-18: aveva appoggiato il capo alla spalliera di velluto rosso
che vengono poi colleprimo disco può essere appoggiato un disco gati tra loro in vario
labbra spente. verga, i-105: stava appoggiato, colla mano sull'elsa della
'(forse perché si suonava tenendolo appoggiato sulle ginocchia). epìgono [epigòne
con lunghi capelli e barba ricciuta, appoggiato a un bastone intorno al quale
vociano al quale si era più tardi appoggiato era stato th. neal, letterato squisito
espressamente impongo che il mio capo sia appoggiato sopra una semplice e nuda tegola.
interesse per la etruscologìa e ne aveva appoggiato gli studi anche ufficialmente. piovene,
cameriere, e levato il tovagliolo, appoggiato il gomito sinistro sulla tavola, con
cristallo. nigra, 58: ritto, appoggiato sul bastone, come / sentinella fantastica
n'andava per le nostre strade, appoggiato a un rozzo bastone, trascinandosi dietro
dell'italia. il fatidico stivale, appoggiato saldamente con le larghe staffe al cuore
sincope férmo). fissato, piantato, appoggiato saldamente e stabilmente; reso immobile,
. piratidello, 5-30: con un gomito appoggiato al muro e la fronte nella mano
. beltramelli, iii-25: ardì, appoggiato a l'albero maestro, guardava il fiammeggiare
base. 4. figur. appoggiato, sostenuto, spalleggiato. redi,
forze estranee; sorretto, sostenuto, appoggiato alle medesime. berchet, 93:
quale tutto solitario e pensoso m'era appoggiato, un giovane d'età matura, d'
parte. 2. inserito, appoggiato saldamente. pulci, 27-154: ma
maestà, giaceva il gran fiume betis, appoggiato sopra un vaso di due bocche,
una foglia. pavese, 1-81: ero appoggiato a un albero e vedevo la strada
sostenere, sorreggere; appoggiare, tenere appoggiato. poliziano, st.,
; frascame. bergantini, 1-107: appoggiato al sostegno suo [il fusto],
qualche pianta da tagliare un frustone: appoggiato su quello e sulla sua mazza,
si metteva a finir la fumata, appoggiato alla ringhiera. 5. dimin
fa l'anitra. bocchelli, i-173: appoggiato alla stiva del breve aratro, mentre
aretino, 8-284: ecco là appoggiato a l'altare d'una chiesa,
/... / stava al muro appoggiato. -essere tutto gambe: avere
baldini, 3-181: il medico le ho appoggiato un momento l'orecchio sulla gelida schiena
, 7-261: un uomo... appoggiato a un bastone dalla grossa ghiera di
del condannato, steso bocconi col capo appoggiato a una lunetta (già in uso
443: e così rimanevano: il gomito appoggiato sul tavolino, la sigaretta fra medio
sedere su un braccio, col petto appoggiato al petto, come se fosse stata viva
di stare coricato, sdraiato, appoggiato. roberti, i-162: le
stare disteso, sdraiato, coricato, appoggiato. d. bartoli, 12-2-166
nero. verga, 2-91: stava appoggiato allo stipite di un uscio, colla mano
amicis, i-48: afferrò lo zaino appoggiato sull'asse del pane,...
effigiato, a terra l'un ginocchio appoggiato allo scudo, tasta minaccevol- mente protesa
2-232: un grande giroscopio, che è appoggiato in terra soltanto per una punta sottilissima
dormendo rimane alla pania, / perché appoggiato a un alber s'accosta. salvini
arrivato sulla gobba del ponte, sostava appoggiato al bastone. g. bassani,
: col braccio ripiegato e il capo appoggiato al gomito. cavalca,
piedi, si addormenta, il capo appoggiato alle mani, e le gomita alla
la finestra della camera, col gombito appoggiato in essa e con la mano alla
7-261: un uomo sui cinquanta anni, appoggiato a un bastone dalla grossa ghiera di
era [l'onorevole]... appoggiato di fianco al banco governativo.
mercantili. civinìni, 8-164: appoggiato col gomito all'orlo del gozzetto guardava
, iii-283: di là del cancello e appoggiato alla griglia, stava lo sconosciuto.
svevo, 3-631: un signore, appoggiato ad una gruccia, s'awicinò e
. boine, ii-35: s'era appoggiato riguardoso all'altare (la tovaglia bianca,
: tra la poltrona e lo stipite stava appoggiato, avvolto... in una
in maniche di camicia se ne stava appoggiato con un gomito alla casa.
o con travicelli confitti nel muro; appoggiato su beccatelli (con riferimento a balconi
de'terreni produssero che quell'antico aggravio appoggiato su quell'antico catastro non fosse in
prontamente composto. 2. sostenuto, appoggiato alla spalla nell'atto di prendere la
: se anco per mezz'ora sta appoggiato col petto ad una finestra in atto di
muterai. tasso, 11-71: stassi appoggiato, e con secura faccia / freme,
filosofare. 3. venat. appoggiato saldamente sulle zampe posteriori (il cinghiale
: sul canapè a molla, col capo appoggiato alla spalliera, l'adalgisa, slacciata
: d'accidia vegnono solito stava appoggiato al muro. tepiditade, mollezza
come al solito gran parte della giornata appoggiato indolentemente allo stipite del gran caffè rispondendo
un arco, a una volta); appoggiato, fondato (una costruzione).
lasciata da un corpo premuto o appoggiato su un altro, che per
bruno, con una faccia da impunito, appoggiato a un muro, una tavoletta al
sulla coscia, col volto e il braccio appoggiato in cubito ad un tripode, ovvero
tal uomo incivile e meccanico, dipinto appoggiato a tavola riccamente coperta. casti, xxiii-
io, disse il terzo medico, appoggiato all'auttorità del grand'ippocrate, non
di tanta confidenza... veggasi appoggiato ad una persona inconfidente suddita di una
): il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia
divano, anziché su delle zampe, era appoggiato su dei pezzi da catasta industriosamente occultati
. ferd. martini, 4-36: appoggiato al caminetto, cominciò a tirarsi i
ben fermo, non appoggiato solidamente (un oggetto).
tronco. paolieri, 2-13: comodamente appoggiato all'inforcatura bassa d'un pesco,
alla sua spada, tenendo il vostro pugnale appoggiato alla vostra spada, e la vita
ingombrava mezzo il vano della porta, appoggiato colla schiena a -assol.
: appare su la soglia lucio settale appoggiato al braccio di silvia, pallido e scarno
di un ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che
sopra son inserrate. -stretto, appoggiato con forza, premuto. fr.
seduto confidenzialmente a cavalcioni, col petto appoggiato alla spalliera -come? tu credi ch'
portato in posizione di sparo, col calcio appoggiato alla spalla (il fucile).
di farselo passare quel freddo interno, stando appoggiato agli irradiatori. = nome
che si propone la narrazione del vero appoggiato a testimonianze irreprovabili. = var
sul canapé a molla, col capo appoggiato alla spalliera, l'adalgisa...
costui con tutti i suoi comodi ha appoggiato qui la labarda, e ora rivede le
e resta. si portava col calcio appoggiato alla staffa destra, brandita sulla coscia
lassù. aretino, 20-271: appoggiato con le rene al muro, adattatosi
con un piano inclinato, fissato o appoggiato sull'orlo, che consente l'insaponatura
lavorerio quel venerabile uomo, stando egli appoggiato al suo aratro. g.
con due spalliere uguali molto basse, appoggiato alla parete con uno dei lati maggiori
adagiato su un letto e col braccio sinistro appoggiato su un cuscino, come si trattasse
più posti sospeso a un'altalena oppure appoggiato su due supporti ricurvi che gli consentono
. « aòh, quanto t'hanno appoggiato, quanto t'hanno appoggiato? »
quanto t'hanno appoggiato, quanto t'hanno appoggiato? » gli gridarono. « quasi
corto, appuntito ai due capi e appoggiato per terra, percoten- dolo con un
orizzontale e uno verticale) fissato o appoggiato a un'alidada girevole; da una
basso. cassola, 3-160: era appoggiato alla stanga rossa e bianca del passaggio
reggersi ritto, / stava al muro appoggiato. foscolo, xiv-76: il passaporto.
svevo, 8-423: antonietta m'aveva appoggiato e ciò contribuiva a rendere la mia
criteri illiberali e polizieschi, promosso e appoggiato, fra il 1952 e il 1954
mendo rimane alla pania, / perché appoggiato a un alber s'accosta,
non reggersi ritto, / stava al muro appoggiato. -sostant. boine,
mare, lo vedevo pallido in viso, appoggiato a tribordo. = comp. da
ripiegato sulla parte manritta, col pugno appoggiato sopra una mazza. betocchi, i-53:
dei consoli, perché agli uni veniva appoggiato il governo politico, ad altri, perché
macchina che ha l'asse perpendicolare, appoggiato a due ferri. intorno all'asse
speravi ', il qual finito e appoggiato il collo sopra un tronco di legno,
infagottato, gosto bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente, facendo,
le dita della mano con il pollice appoggiato al naso. — fare marameo
al gesto di agitare la mano col pollice appoggiato sul naso. onomatopea della voce del
. c'era il maresciallo di finanza appoggiato al banco; e quattro pescatori che
bell'ordine su un banco leggero appoggiato al muro. = dal lat.
, infagottato, gosto bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente. montale,
dove nessuno lo conosceva, con un giornale appoggiato su un bicchiere come sopra un leggio
quanto masticava rabbiosamente gilberto quella sera, appoggiato ad una delle cariatidi della platea. verga
verga, 4-92: mastro nunzio, appoggiato allo stipite dell'uscio, stava masticando
ad una lunga mazza / il cubito appoggiato. tommaseo, 18-i-936: il signore comanda
sterminato ed incolore. alessandro magno, appoggiato allo scudo, contempla con occhio predace
sulla coscia col volto e il braccio appoggiato in cubito ad un tripode ovvero mensa
la lega, dove il giglio era appoggiato, / quando ciascuna parte fé consiglio /
. / era una meta o termine appoggiato: / e chi col dardo al segno
era il fondamento della sicurezza de'guisi appoggiato sopra le parole del re,..
: era mezzogiorno. gli uomini avevano appoggiato i bordoni al tronco degli alberi e
, 1-259: solo soletto, rimase appoggiato ad una colonna in mezzo a quattro
. b. davanzali, ii-17: appoggiato [galba] a colui, passò per
attorno al focolare, e a mio padre appoggiato al muro fuori nel vicolo deserto.
21 (367): il signore rimase appoggiato alla finestra, tutto intento al mobile
radiali che ne aumentano la flessibilità, appoggiato alla periferia e caricato al centro.
agg. letter. che sta appoggiato con atteggiamento languido, ab
con valore awerb.) e appoggiato (v.). molleato
arzo, 332: se ne stava appoggiato lì a un vecchio frassino, a
il monodiare assordante delle cicale, andavo appoggiato a un bastone di ginepro. =
sopra la stessa linea de'banchi, appoggiato da un lato sopra un mic- cione
-fissato, adattato, sistemato, appoggiato secondo particolari esigenze o secondo un determinato
1-413: don alonso,... appoggiato al parapetto del ponte, stava godendosi
orologio era sul marmo del comodino, appoggiato obliquamente sul suo moschettone ripiegato, fermo
rimase in piedi in mezzo a loro, appoggiato al camino, su cui un achille
centro c e sia uniformemente pesante, appoggiato al piano verticale mc ed all'obliquo sc
viene incastrato nel muro in costruzione e appoggiato sui correnti. = deriv.
col fiato mozzo il sergentello s'era appoggiato al muro e aveva scaricato a venti
stavo ore ed ore al pincio, appoggiato al muraglióne di giorgio aurispa. e.
murale, agg. appeso, attaccato, appoggiato o accostato a un muro,
con valore iperb.): starvi appoggiato a lungo, oziosamente. castelletti,
dormire e che, quando appunto avea appoggiato gli occhi sul capezzale, incominciasse la
alla cui nerezza dà risalto il panama appoggiato sui fianchi e i calzoni nankini da
., 4-1 (1-iv-357): appoggiato il capo al letto e tirata sopra sé
, in vecchio noce annerito, appoggiato a quattro gambe solide come co
nondimeno il marchese spinola a cui stava appoggiato l'arbitrio della pace e della guerra
oltre la quale il pallone deve essere appoggiato per segnare una meta (ed è
solo, nell'ombre del portico, appoggiato ad una colonna, io distingueva il
del pubblico governo agli omeri del conte appoggiato. algarotti, 1-ii-251: voi sapete
lucente. montale, 5-90: m'ero appoggiato alla vasca / viscida, l'aria
re altero e innamorato, sta tutto appoggiato sopra il braccio sinistro, che porge
, ha bisogno di essere sorretto, appoggiato da questa pubblica opinione. de sanctis
minor le stelle. boccaccio, iv-io: appoggiato ad una colonna marmorea, a me
il fascismo. soldati, 2-300: era appoggiato dal ministero, perché fascista della prima
al sec. xviii, che veniva appoggiato per terra o su un tavolo;
di un ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che
/ deve ridere e pensare, / appoggiato al calcolo. / d'ora innanzi,
5-15: se nel corpo 'fadeg ', appoggiato sopra un piano stabile ed orizzontale nella
a sedere sul letto, col gomito appoggiato al guanciale, e non cessava un
savio col grande arco quasi romano: appoggiato al pacifico parapetto guardavi l'acqua poca
sugli occhi a pararsi il riverbero, stava appoggiato al banco vicino al lume. tombari
sul pagliolo della sedia alla quale era appoggiato. 7. teatr. passaggio
periostio, esaminata per mezzo del diapason appoggiato su una superficie ossea, che riconosce
sulla quale il tessitore che lavora sta appoggiato più che seduto, per aver intera
corvo tra tante colombe, mi ero appoggiato a una mensola in una paralizzata positura
cavalli zona visibile dello zoccolo quando è appoggiato sul terreno. tramater [s
un ciglio addosso o per meglio dire appoggiato all'altro, in maniera che vengano
paternità chiamò i tre fratini, e appoggiato su la spalla a uno cresciuto inanzi
patroneggiare1), age. patrocinato, appoggiato, sostenuto. c. gozzi
egli sarebbe stato là [a venezia] appoggiato al parapetto di quel ponte meraviglioso,
restò ancora un po'sulla vetta, appoggiato al pedano di un pino. tozzi,
al suo collo. -essere appoggiato in modo sbilenco (un capo di
dito di una mano quello dell'altra appoggiato completamente sulla parte del corpo da esaminare
gran forza il legno al quale era appoggiato il ponte. canti carnascialeschi, 1-181:
, staccandosi dal banco dove s'era appoggiato e guardando in viso l'oste. palazzeschi
di piatto, con il muso lungo appoggiato per terra come i coccodrilli.
gli venne al guardo, che, appoggiato gli omeri al piè d'un pino
a un reparto armato: il fucile viene appoggiato a terra col calcio accanto al piede
posto nel seggiolino pieghevole al quale aveva appoggiato i piedi. bacchelli, 14-221:
mai, / quando gli hanno appoggiato il corpo al desco. =
... se ne stava appoggiato pigramente al muro della casa...
le braccia nude, il ventaglio di piume appoggiato al mento. barilli, 5-71:
italia si unirono alla monarchia piemontese, appoggiato e portato a compimento l'impresa di garibaldi
lucini, 5-138: ride volentieri, classicamente appoggiato sui plinti marmorei del camino.
serve da sostegno; posato sopra, appoggiato. dante, inf.,
e il 1738 tra federico augusto, appoggiato dalla russia e dall'austria, e
questo si accomoderà tant'alto che, appoggiato al parapetto, quando tacque sono alte
piedi del lettuccio siede giovanni boccacci, appoggiato a mezza persona di fiammetta come a
può essere portatile oppure adatto a essere appoggiato su un mobile o appeso a un
piante, per lo più ornamentali, appoggiato a terra, appeso a una ringhiera o
sulla cui soglia sta un uomo, appoggiato la spalla allo stipite della portella,
presentò sulla soglia, ecco là, appoggiato al letto in una posa sbilenca,
11. letter. ripiano con due gambe appoggiato o fissato a una parete, usato
di un ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che
lui posò. -stare appollaiato o appoggiato con le zampe al suolo (un
equivoci. 13. stare appoggiato, essere sovrapposto. dante, xlvii-20
strada; il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate
fermo su una figura o al leone appoggiato sulle quattro zampe. 12.
sentendomi corvo tra tante colombe, mi ero appoggiato a una mensola in una paralizzata positura
-luogo in cui è collocato o appoggiato un oggetto o la parte di un
sarà facilmente rimosso); collocato o appoggiato senza essere fissato o assicurato in alcun
un punto, in una posizione; appoggiato, adagiato, sistemato (una cosa o
nessuno lo conosceva, con un giornale appoggiato su un bicchiere come sopra un leggìo.
sterminato ed incolore. alessandro magno, appoggiato allo scudo, contempla con occhio predace lo
dal ghiaccio del piano marmoreo, aveva appoggiato la fronte con tutto il peso dell'
1827 (96): con un ginocchio appoggiato sulla predella del focolare].
golpista abdul fattah ismail, che è appoggiato dal vicepresidente del presidium ali antar.
in stampo chiuso, se invece è appoggiato sul contorno di una cavità si ha
infagottato, gosto bombichi, col capo appoggiato al masso, dormiva profondissimamente, facendo
da capo all'amato troncone della palma appoggiato, sovra il sepolcro, così cominciò
da eventuali danni o da insidie; appoggiato e sostenuto nel conseguimento dei propri scopi
pelliccia di visone. 2. appoggiato politicamente (e anche militarmente) da
protezione di un patrono; chi è appoggiato nell'esercizio di un'attività pratica o
. c. levi, 2-199: appoggiato al banco con il braccio sinistro,
agli orecchi, veniva a trovarlo, appoggiato al lungo bastone, dalle terre di luna
rinegare iddio insieme, quando egli, appoggiato in su dui servitori, si fa
il tepore. 2. appoggiato, spinto, premuto (per lo più
e puntellata. 4. appoggiato (una persona, una parte del
occhi a pararsi il riverbero, stava appoggiato al banco vicino al lume, con in
di mommino neri era ancor lì, appoggiato a una quinta, che discorreva col
e ltndipen- denza, costoro avrebbero anche appoggiato gli austriaci contro i francesi..
ant. sostegno a forcella su cui era appoggiato l'archibugio. magi, 24
in rassegna i connettori, rudiger, appoggiato sui talloni, rigirava le spine tra
a barre o a ripiani, appeso o appoggiato al muro, atto a reggere verticalmente
il tronco del fico, un rastrello appoggiato all'uscio. -per estens.
di mano te redini e il partito nazionale appoggiato dagli stati secondari ha minacciato di straripare
capo, triaente in mano ed un piede appoggiato sopra un delfino. d'annunzio,
sta assente. 5. tenere appoggiato o coricato sul proprio corpo o sollevato
; insistere su una base; stare appoggiato o sostenuto; scaricarsi (un peso
. borgese, 1-361: aveva appoggiato il pacco dei dolci sul reggilibri girevole
diagramma nelle ricette che stilava in piedi appoggiato al canterano. 12. intr.
. il relatore, quello d'inglese, appoggiato anche da altri, aveva controbattuto con
1-3-452: bastonate ch'ella m'ha appoggiato sul renaio. = deriv.
1919 su sollecitazione di un movimento separatista appoggiato dal generale francese e. maugin.
le rene. aretino, 20-271: appoggiato con le rene al muro, adattatosi
(627): stando così col capo appoggiato alla parete di paglia d'una delle
aveva perduto il cappello e si era appoggiato un momento a lei per riac- ciunarlo
ricerche faticose? -essere di nuovo appoggiato, premuto. bevilacqua, 1-189:
illuminato dal riverbero: osservava il mento appoggiato sulle dita, la posizione più protesa
qualunque contratto l'interesse del capitale è appoggiato a due fondamenti di giustizia: uno è
, 4-47: damiani di vienna m'ha appoggiato qui a certo signor ubiale che fa
. carducci, iii-10-272: l'altero titiro appoggiato a un bastoncello da lui stesso tagliato
1-19: quanto più egli vien duro e appoggiato, abbandonandosi sopra la briglia, tal
lei andò dritta alla fontana dove, appoggiato alla ringhiera, a cavalcioni della motoretta
: stetti più d'un'ora nascosto, appoggiato al fianco della lancia, respirando con
uando se lo aspettava meno si vide appoggiato al cranio ue bocche di pistola.
pres. di riposare1), agg. appoggiato, posto sopra. lj
corpi loro. -comodo, ben appoggiato (una parte del coipo).
con il fucile, il calcio va appoggiato a terra, accostato al piede,
quasi buia, con un libro aperto davanti appoggiato alla bottiglia dell'acqua sul riquadro bianco
: il marchese istava ritto da canto, appoggiato a un panno d'arazzo, e
reggersi ritto, / stava al muro appoggiato. pananti, i-318: mentre su
alla straducola, rizzò il capo che teneva appoggiato a una bardella d'asino e,
provveduto a sé solido fondamento, perche appoggiato alle deliberazioni di collegio gravissimo, non
bechi, 2-8: era un vecchio convento appoggiato agli ultimi archi rosicchiati di un anfiteatro
altrove che sulla pubblica piazza della nave, appoggiato a'ruotoli delle corde, per esser
così procuravano farmi sapere che io era appoggiato ad una colonna ruinosa e frale e
di modo che l'apparecchio dopo aver appoggiato le ruote sul terreno, continua a
entro un saccherello di biada; quello appoggiato alla stanga, con un litro di
sbarrato alla feritoia, il fucile è ben appoggiato tra i sacchetti. flaiano, 1-ii-667
. pavese, 20: il mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata,
del sambuco. jahier, 84: appoggiato alla dottega del carbonaio c'è il fascio
stava tutto savio e modesto col viso appoggiato sopra una mano. dossi, iii-164:
borboni, li chiamai bigotti vergognosi, governo appoggiato alle forche, dinastia di lazzari.
che il sole / scalda forte, appoggiato al muretto. caproni, i-101: aprile
..., il quale appoggiato alla scaletta da cui viene formato il
remo veniva inse rito e appoggiato; portello dei remi. stratico
tetto. / dall'una banda era appoggiato un letto / e dall'altra un armadio
. moravia, xi-94: stava appoggiato al banco e si mangiava le unghie
, 1-115: gerolamo..., appoggiato a quel suo bastone onde non si
vigore pro gredendo; invece appoggiato alla frode ogni dì più stramente le
particolare... come si fosse appoggiato a lei e la scongiurasse di stargli
: io passai per ungrande appartamento, scesi appoggiato al bastone per un magnifico scalone,
dai cristalli delle carrozze, sdraione col capo appoggiato ai cuscini, non so se dormente
seccatore di mommino neri era ancor lì, appoggiato a unaquinta, che discorreva col signor pallante
all'austria] e il partito nazionale appoggiato dagli stati secondari ha minacciato di straripare
1-iii-118: angelone gli stavain faccia sedente, appoggiato ad un sasso colla schiena. leopardi
pass, di sedere1), agg. appoggiato su un sedile, sul letto,
po'diposto nel seggiolino pieghevole al quale aveva appoggiato 1 piedi. pirandello, 7-1307:
. edil. disus. palo o trave appoggiato obliquamente alla facciata di un edificio per
un pino / era una meta o termine appoggiato; / e chi col dardo al
quale tutto solitario e pensoso m'era appoggiato un giovane d'età matura,..
volponi, 9-63: ansava con il corpo appoggiato all'indie- tro, il seno semiscoperto
che ingombrava mezzo il vano della porta, appoggiato con la schiena a uno stipite.
in un divano, in un'automobile; appoggiato con forza sul cuscino (il viso
sostegno di rinforzo del torchio quando è appoggiato al tavolo. arneudo [s.
sostegno che si sottopone altorchio quando questo è appoggiato al tavolo. 8. tose
,... si riposava un poco appoggiato alla picca. caro, i-275:
: sgarro gridava sguaiatamente. pepe aveva appoggiato il fucile sulla terra smossa, sparava ericaricava
zeschi, 1-40: mi sono fermato e appoggiato ad ognuno dei tera, con
fatto cenno di sì ed egli si è appoggiato allo schienale, le mani allungate sul
. p. levi, 5-217: aveva appoggiato le armi a terra sotto alla panchina
sob', del singhiozbocca e il capo appoggiato alla spalliera del seggiolone: zo.
. tutto solitario e pensoso m'era appoggiato, un giovane -che si usa
sta nella sua mole; quello, / appoggiato al sostegno suo, si leva /
battuto dal suo competitore, ch'era appoggiato dai clericali ed ebbe buon gioco contro
nei confronti dei socialisti tedeschi che avevano appoggiato l'intervento della germania nella prima guerra
, prendere un oggetto da dove è appoggiato; tirare su separando ciò che è
dell'uomo. 2. appoggiato col proprio peso su un sostegno.
viani, 13-123: un vecchio sciancato arranca appoggiato aun vernacchio di castagno, una fanciulla tutta
sovrammésso). che è posto o appoggiato sopra un sostegno; sovrapposto ad altri
. idem, 5-108: si teneva piuttosto appoggiato che seduto sulla tavola di cucina,
. milizia, viii-242: un solido appoggiato orizzontalmente sopra due sorgenti si romperà pel
a sedere sur un braccio, col petto appoggiato al petto come se fosse stata viva
: ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato da novelli aiuti; / ma i
quale tutto solitario e pensoso m'era appoggiato, un giovane d'età matura. siri
un corpo fg, comunque attaccato o appoggiato ad un sostegno a, d'intorno a
-per estens. che può essere promosso e appoggiato in modo tale da non compromettere le
uno stramazzone. -che tiene appoggiato sulle proprie spalle il cielo (atlante
questo effetto. 3. promosso, appoggiato. davila, 280: dopo la
5. spalleggiato da seguaci o partigiani; appoggiato politicamente. compagni, 1-13:
perseguito (una posizione politica); appoggiato (una proposta). c.
, apparivano i vaccari. -essere appoggiato o posato su qualcosa, anche esercitando
spaleggiato, spallegiato). aiutato, appoggiato militarmente da un reparto posto dietro o
o di servo, apparecchiandosi e sparecgno appoggiato a uno spigolo della tavola già sparecchiata.
mento in una mano, e il gomito appoggiato sul manico della vanga mezza ficcata nel
praga, 3-231: ecco il vecchio girovago appoggiato; / agitato da un tremito febbrile
; il compagno, in piedi, appoggiato al muro, con le braccia incrociate sul
comisso, v-314: in un 2. appoggiato a una parete o a un sedile in
, parve impetrare il silenzio. -ben appoggiato sulla pianta (il piede).
del fazzolet- tino, che marisa teneva appoggiato alla bocca, spiccava, segnalandola,
avversario attaccò in forze alle 12, 30 appoggiato da un'azione secondaria diretta sul col
ergeva immobile in mezzo alla sala, appoggiato all'elsa della sciabola,...
'sponsorizzata'. 2. per estens. appoggiato politicamente, finanziariamente o militarmente da una
che tutti coloro, a'quali è appoggiato dai sovrani il governo della nazione, devono
, infagottato, gosto bombichi, col capo appoggiato al masso dormiva profondissimamente. bernari,
/ il rilucente scudo alla sporgente torre appoggiato. cesarotti, 1-xvi-1-179: ettore, avendo
inestinguibile, non ritiravasi, ma teneva appoggiato il rilucente scudo alla torre sporgente in
6. seduto comodamente, adagiato o appoggiato su -in speleologia, nome di cavità
accorti? volponi, 4-178: aspettava appoggiato a uno spuntone di ghiaccio.
certo sputa tondo e caca zibetto ch'appoggiato ad una colonna, in gesto liquido
, 5-15: se nel corpo fadeg, appoggiato sopra un piano stabile ed orizzontale nella
su cui fa presa; alzare il viso appoggiato sulle raccia. borgese, 1-120
, iv-362: lo stanco agricoltore li siegue appoggiato al suo bastone. leopardi, 23-14
. silone, 5-37: il medico era appoggiato a una stanga della biga e guardava
per mezzo del vette inflesso xvt, appoggiato in z. cattaneo, vi-1-160: allo
di un ornato, col gomito mollemente appoggiato sopra un'altra voluta a chiocciola che
durò due ore almeno: l'amico, appoggiato a un pioppo, ascoltava, ridendo
sm. piccolo stipo, anche incassato o appoggiato a un muro, usato per riporvi
semplice armadietto privo di decorazioni, spesso appoggiato a un muro, usato in dispense o
. milizia, viii-242: un solido appoggiato orizzontalmente sopra due sorgenti si romperà pel
ma cresce di vigore progredendo; invece appoggiato alla frode ogni dì più strapiomba.
uno strascico d'ombra a lato stava appoggiato allo stipite della porta. 4
afferrò ancora il martello, e, così appoggiato alla porta, andava stringendolo e storcendolo
rivoltella. -tenere fermo o saldamente appoggiato al petto un indumento. carducci
supportare1). sostenuto, coadiuvato, appoggiato. la repubblica [« affari e
è il francese 'étalon'che si è appoggiato sull'it. 'tallone'già esistente. e
una tarlatana. arbasino, 3-345: appoggiato al fondo, uno specchio che avevamo
tabaccavano. p. citati, 13-61: appoggiato al camino o se duto
in bell'ordine su un banco leggero appoggiato al muro. stufiarich, 3-28: se
. pratolini, 2-254: lo ritrovò appoggiato al telaio della bicicletta; fumava.
giudice, 2-5: il meccanico ha appoggiato le mani sull'ala e ha spinto verso
, iii-1150: un giovinetto berbero, appoggiato allo stipite della porta, guardava la notte
l'arbore, al quale sta l'elefante appoggiato, è quello che da quel frutto
, di van gogh o di gauguin, appoggiato alla parete di fondo, una terracottina
fiore, secondo ateneo... appoggiato all'autorità della porta ti- machida,
ritornava all'assalto l'inimico / perché appoggiato da novelli aiuti; / ma i
una ragazza che fa girare un parasole appoggiato alla spalla, e anche un poco il
, passeggiare sul bastione di porta renza appoggiato al mio braccio col passo stanco,
circa, con i quali il pezzo sta appoggiato al suo letto, e sopra de
né amato né disarmato, e nemmeno appoggiato a uno di quei tortori di rovere
ii-535: lalanda a testa nuda, appoggiato al recinto, le braccia conserte, guarda
all'udienza del papa, li fosse stato appoggiato il tranquillaménto da quei trambusti.
se ne vien dove col capo giace / appoggiato al barile il miser grillo: /
in piedi, un poco indietro, appoggiato allo spigolo d'una tavola, trascolorato
provveduto a sé solido fondamento, perché appoggiato alle deliberazioni di collegio gravissimo, non
spese e di allungamento e di riparazione appoggiato unicamente a sostegni di legno, con
mio tremebondo nell'alto del castellacelo, che appoggiato ad un bastone s'ingegnava di strascinarsi
soffici, v-2-549: mi fece rivedere appoggiato col suo bagaglio un fante 'seminato'di
? capuana, 1-i-46: con un gomito appoggiato al tavolo, colla faccia appoggiata alla
tròmbasc, coltello da guerra, lo scudo appoggiato al vicino albero, mambanga, ritto
spade e di alabarde, stando egli appoggiato al muro, con le mani incrocicchiate,
-a, di, in tuttotondo-, non appoggiato su una superficie o parzialmente emergente da
aretino, 20-253: ecco là, appoggiato a l'altare d'una chiesa,
mento in una mano, e il gomito appoggiato sul manico della vanga mezza ficcata nel
nievo, 1-259: solo soletto, rimase appoggiato ad una colonna in mezzo a quattro
vìani, 13-123: un vecchio sciancato arranca appoggiato a un vernacchio di castagno, una
le leggi rendono inesorabile ogni qualvolta sia appoggiato da gravi ragioni, e convalidato dal
accordate per quinta e si suona tenendolo appoggiato a terra in posizione verticale.
. mattio franzesi, xxvi-2-129: ed appoggiato al tappeto, n'andava in visibilio
volte gli accadde addor mentarsi appoggiato al letto con mezzo indosso le vesti.
e dal bordo aggettante al quale si era appoggiato. aggettivògeno, agg. gramm.
essenzialmente da un tubo che può essere appoggiato sulla spalla o su un treppiede.
e trasferimento; purtroppo non potevo essere appoggiato dal capo-officina. = comp. da
passavano in rassegna i connettori; rudiger, appoggiato sui talloni, rigirava le spine tra
monocarena tradizionale, che in velocità è appoggiato sull'acqua soltanto per una piccola superficie a
premio è una statuetta che raffigura un cavaliere appoggiato all'elsa di una spada. il
maggio 1993], 48: può essere appoggiato direttamente a terra sul tatami (tipico
passare le ore fuori dal cancello, appoggiato a un muro, nell'attesa asinina di
pass. di aggomitare), agg. appoggiato sui gomiti. imbriani, 3-123
. rovani, 4-ii-105: col capo appoggiato sulle ginocchia aggruzzate. na agguantare
che tornava in macchina con il fucile appoggiato in mezzo alle gambe e la mano sopra
di uno sceicco, red bishop, molto appoggiato al betting, ma danneggiato a 400
a forma di tavolo da tenere appoggiato alla parete, con il piano superiore
e fulani) che dopo l'indipendenza hanno appoggiato i dittatori succedutisi al governo.
che ha il carrello appeso invece che appoggiato al binario. parksmania magazine [
. che può essere promosso, sostenuto, appoggiato (un'iniziativa, un progetto)
perno e proteggendo il pallone che rimane appoggiato al terreno. la repubblica [
. -i). epiteto usatodaleninneiconfrontideisocialistitedeschicheavevano appoggiato l'intervento della germania nella prima guerra
che si porta a spalla o si usa appoggiato a una spalla (uno strumento,
. scarpa, 6-30: una volta ho appoggiato i guanti di gomma da lavapiatti sul
neocon di washington, che finora avevano appoggiato la politica estera unilaterale e assertiva di