c'è da dire, avendo tutti veduto appieno qual sistema di vivere io m'abbia
non è fra noi chi mai possa capire appieno quanto tutte queste cose concorressero ad addolorare
: il debito in che nacqui adempio appieno. segneri, ii-425: niuno fu,
[ciapo] agente o fattore, come appieno informato de'suoi effetti; e volendolo
-avere, sapere per alfabeto: conoscere appieno. pulci, 8-16: gan da
. marino, 185: l'opera appieno corrisponda alla volontà sì che in
1-32: e chi questa storia più appieno vuole trovare legga il libro di sallustio.
le iniquità di costui con parole contare appieno? frezzi, i-13-46: ma non mi
ma non mi disse ben espresso e appieno / come si fa la sube e la
cometa. bisticci, 491: questo appieno è narrato nel comentario della vita sua
, innanzi che tu [poeta] descriva appieno quel che immediate il pittore ti rappresenta
essere costì, lo animo del pontefice appieno conoschiate. bembo, 2-24: molte cose
/ di che augurio prend'io felice appieno. orsino, iii-289: il debito
: il debito in che nacqui adempio appieno. magalotti, 4-13: poc'anni
.. avanzar potrieno / a chi trascorso appieno / ha 11 nono lustro. metastasio
1-7-387: nessun se stesso / conosce appieno. alfieri, 34: le pene mie
, / ch'io non potria giammai dirtele appieno. colletta, i-260: le parole
popolo, religione, non avevano perduto appieno l'antico prestigio. manzoni, 320
a cui sol tarda d'esser vinti appieno. lambruschini, 1-95: hanno convissuto
sempre coi proprii figliuoli; ne conoscono appieno il carattere. leopardi, 10-91:
: e quel di non aver goduto appieno / pentimento, che l'anima ci grava
ii-74: non mi riusciva di capire appieno il senso di altri disegni che vedevo in
20-96: forse neppur loro avevano inteso appieno quel che il maestro aveva voluto dire.
avesse già fiutato, si fosse reso conto appieno del ritmo della mia esistenza. baldini
: la vecchia vita provinciale può ancora appieno godersi, malgrado la guerra,
. dessi, 4-217: non conoscevo appieno le persone che pure mi erano vissute così
tormentare, ognuno da per sé confessò appieno corno dal principio insino a la fine
a fondo, cercare di conoscerlo appieno ', oppure 4 trattarlo a fondo
(161): giannello, il quale appieno non aveva quella mattina il suo disidèro
con tanta arrendevolezza, s'accorda così appieno all'intenzion dell'arte, che
di che. augurio prend'io felice appieno. dottori, 195: ofioneo sol resta
. fiacchi, 74: e soddisfece appieno al suo desire, / senza darsi
il poveraccio se n'è ito conosco appieno l'estensione della mia birbanteria.
/ sì che la spada non lo giunse appieno, / per mezzo lo tagliava il
, e presente apportatore, per intendere appieno la mente di w. ss.
, 3-4-286: ad ogni modo voi saprete appieno / che quei che cuce ha una
soddisfatto della propria condizione e ne comprende appieno il valore solo quando l'ha irrimediabilmente
abbiamo notizia né voce, che esplichi appieno quello che sia cavallo celete, o desultorio
ch'io fondo, / infelice architetto, appieno esperto / ne'propri danni, ha
stessi, ma non tali da rivelarci appieno il mistero della nostra sempre varia,
afferrare con l'intelletto; intendere, capire appieno (e si può riferire anche alla
2. che intende, capisce appieno. quaedam profetia, v-585-187: muru
concorde già da gran tempo, resteranno appieno appagate di quella parte di eredità che verrà
procedere di re superbi; e, scordate appieno le passate ingiurie, fu d'allora
le iniquità di costui con parole contare appieno? paolo da certaldo, 251: se
ciò ci toglie il diritto di esser appieno felici, possiamo però pretendere di esser
sempre coi proprii figliuoli; ne conoscono appieno il carattere, sanno quali inclinazioni siano
, i-224: ma il sermon vostro appieno -a tutti è aperto; / non
ciò ci toglie il diritto di esser appieno felici, possiamo però pretendere di esser
brevemente dire e superficialmente, e non appieno. machiavelli, 410: questa cosa,
sì bella, / ben vorrei lodarvi appieno, / ma vien meno / la virtù
pena. -mal credere: non appieno, difficilmente. -anche: essere troppo
che questo miracoloso lino non la contenga appieno e non la esprima al vivo? tommaseo
iii-1-216: volendo che fin dappoi ch'erano appieno morti tutti i colpevoli, seguissero tuttavia
credeva sollevata l'autorità del re, altri appieno depressa. g. rossetti, vi-51
pregno / d'alti dettati, appieno io ben intendo. colletta, iv-191
i-120: ciascun sovrano d'italia conserverebbe appieno gli antichi diritti intorno al reggimento interiore
giunto alla madre e diffidato di potere appieno esprimere quell'eccesso d'angoscia, con
veridicamente narrare, ancorché io sia convinto appieno in me stesso, che l'uomo
, / tal d'ogni cor trionfatrice appieno, / sì ti disarmi e te ne
? oggi ne 'l voglio / disingannare appieno. manzoni, pr. sp.,
figlio ingrato, / che, per domarla appieno, / non sente orror nel lacerarle
stessa, / tu di tua stanza appieno arbitra fossi, / mai non saria
intelletto: intendere con chiarezza; comprendere appieno, con sicurezza. dante,
a'lor sollazzi, stimano di procedere appieno da buone madri, se danno i figliuoli
ma insieme profonda e non compresa mai appieno da verun saio- mone: favella molto
/ e poiché in sé l'han sminuzzato appieno, / giù dal pilor lo
alfieri, 1-209: ti è noto appieno / del mio cor egro il doloroso
lui / tu favellasti, esposta avratti appieno / l'espettazion
che il poveraccio se n'è ito conosco appieno l'estensione della mia birbanteria. ero
delle storie degli antichi, i quali appieno servavano tal dottrina, per allevare i figliuoli
: qualunque ruba quella o quella vano appieno. boccalini, i-58: nelle patrie libere
, / del nativo squallor fan fede appieno. monti, x-3-180: più bella è
ha cor ferino, / s'ei bevve appieno il fiel de'serpi suoi. foscolo
/ scoprir si vuole, e dimostrarvi appieno / che brama di servire a tutte
boterò, 6-126: essendo stato appieno informato dello stato de'nimici,
/ lunge saresti, ove a te noto appieno / fosse il ferreo regnar, per
da noi una tal verità ci dimostrano appieno. cuoco, 2-ii-128: ma erano spediti
non è più in grado di svolgere appieno la propria attività, di attuare una
io fondo, / infelice architetto, appieno esperto / ne'propri danni, ha
fondo: scoprire la verità; comprendere appieno una dottrina; esaurire un argomento.
del muro ivi foracchiato... udivamo appieno le irate parole delle due femine.
/ trovomi un buon frugnuolo, acconcio appieno. bracciolini, 1-9-21: io medesmo vendemmio
, / ciò che perduto avea trovando appieno, / ogni suo pianto avria cangiato in
aveva cominciato il galvanismo napoleonico l'ottenne appieno per forza di reazione la pressura austriaca
giolivo. colletta, iii-118: non appieno finito il combattimento, il re andò
amorosi rimasti in tronco, avevo conosciuto appieno la donna, goduto del suo corpo
10-92: quel di non aver goduto appieno / pentimento, che l'anima ci grava
troppo, ognor sottrarti / io volli appieno. leopardi, iii-203: non ti
o al perdersi. -imparare, comprendere appieno; conoscere, vedere, percepire.
. cambi, i-1-3-168: il che appieno gli venne verificato... per liberalità
. alfieri, 1-814: a farci appieno / l'un l'altro forti, e
beccuti, i-264: l'imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto. tasso,
rinaldo degli albizzi, i-14: perché sii appieno avisato, se vieni a conclusione,
a preservarci da quei falli che sono voluti appieno. = deriv. da indeliberato
); che non è possibile comprendere appieno, spiegare, descrivere, decifrare (un
. -anche: impossibilità di essere compreso appieno, di essere inteso dall'intelletto umano
che non si può stimare o valutare appieno; che non si può giudicare adeguatamente
. ebbe finalmente il conforto di veder appieno verificati i suoi pensamenti. manzoni, pr
una taverna. ungaretti, i-39: appieno infine / sfrenato / il solito essere
. chiabrera, 1-iii-296: ogni mortale appieno / essere iniquo per vostr'arte impari
mi lice, ognor vogl'io ch'appieno / m'inondi e lavi il seno
altrui menti. alfieri, 1-425: esperto appieno / tiranno è già timofane: ei
muro ivi foracchiato, non solamente udivamo appieno le irate parole delle due femine,
non è stato ancora sperimentato, sfruttato appieno (un genere letterario); intentato
... che significa essersi inteso appieno l'altrui detto o il silenzio.
da strada [tommaseo]: non è appieno formata intelligibilmente. 2.
, e specialmente i miserabili, sieno appieno intesi. -ant. osservare attentamente
: v. a. s. è appieno informata delle ree qualità di questa donna
irrequieto, di nessuna attività ero soddisfatto appieno. -figur. cattaneo, vi-1-159
impossibile il trovare assemblee e parlamenti cattolici appieno nelle basi e nell'applicazione delle legislazioni
che sei / delle perdite mie contento appieno, / morto pagherai tosto i danni
, 2-61: conosciuto il gran periglio appieno, [i marinai] liban le merci
non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. metastasio, 1-v-460:
. moniglia, 1-iii-75: per sincerarvi appieno, / guardate che nel seno /
se al maggior uopo or m'assistete appieno, / trivulzi fra lo stuol degli avi
; / fior che ne'semi lor vantano appieno / la serie propagar de i lor
epoche rivoluzionarie, la donna sembra investirsi appieno della propria magìa, di un magnetismo
/ sorge ferito, se dal maglio appieno / non cade il colpo, ed ei
). -anche: che non soddisfa appieno; che lascia deluso, scontento,
, 1-356: in tua corte neppur misera appieno / farmi tu puoi, se col
landino [plinio], 600: dicemmo appieno quando trattammo de'portenti delle genti,
sano intelletto, comprese non per tanto appieno l'intenzion malvaggia del zio,
le linee dell'inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza delle lagrime che mi distilla
essere mallevadore in ciò, che tanto appieno osservato vi sarà quanto egli ora vi propone
apprezzare, di comprendere, di valutare appieno; sprecare; fare cosa vana (
nella condizione sociale di cui parliamo? chi appieno accertarsi di non aver preso infezione alcuna
/ non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza. g. gozzi
-con litote. non mentire: rivelare appieno, consanti, i-145: i peduncoli
si posano in diversi siti, come appieno discorre aristotile nelle meteore. 3
di foro, ma gli effetti hanno fatto appieno conoscere che i mali sonosi accresciuti.
10-96: quel di non aver goduto appieno / pentimento, che l'anima ci grava
landino [plinio], 600: dicemmo appieno, quando trattammo de'potenti delle genti
, 5-102: mentr'io bramo di narrarti appieno / come sian fra di loro queste
ente sensitivo, in cui egli è appieno naturato, il sentito può chiamarsi sua
/ non empie il guardo de'mortali appieno, / come di pregio non sia
nere linee dell'inchiostro non possano esprimere appieno l'abbondanza delle lagrime che mi distilla
. bresciani, 67: tu se'nescio appieno del futuro. -caratterizzato da
11: or grave non ti sia spiegare appieno / come al lucido sol la notte
1-217: nudo squallor, mesto silenzio e appieno / sterili e di beltà piagge sfornite
/ non empie il guardo de'mortali appieno, / come di pregio non sia
me solo, non sono rimasti inadempiti appieno tutti i numeri. caro, 4-149
/ spiega la rosa il suo colore appieno. magalotti, 2-73: bianca pasta,
faconda rosa. / tu non l'intendi appieno: / altri mel ne ritragge,
meno del foglio, per poter esprimere appieno le vittorie di questo grande [s
sf. letter. capacità di comprendere appieno la molteplicità dei significati e delle manifestazioni
/ non empie il guardo de'mortali appieno, / come di pregio non sia
ingrato, / che, per domarla appieno, / non sente orror nel lacerarle
ombra, non lasciar comprendere o conoscere appieno; nascondere, occultare. guicciardini,
poco lieta. -non lasciar godere appieno. esopo volgar., 4-35:
pasciuto di qualcosa: saziarsene, goderne appieno. liburnio, 2-11: per tema
i quali, benché avessino pazientemente obbedito e appieno i confini osservato, furono nondimeno in
goldoni, xiii-30: senza molte vigilie appieno infusa / tanta scienza da'numi in pegno
io non vo'che t'imagini ch'appieno / sia la sua periferia in tutto eguale
discriminazione se noi sanamente riguarderemo, assai appieno vedremo i pestiferi effetti di questo vizio
fedele / e l'imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto. a. gussoni
fato / farmi con tal piacer contento appieno. manzoni, pr. sp.
che il canto della signora annetta ti sanerà appieno quella piaguzza da cui devi sentirti lacerare
pienissimaménte). completamente, totalmente, appieno; senza omissioni, manchevolezze, limitazioni
voto. -a pieno: v. appieno. -a pieno centro: a tutto
. -del tutto; pienamente, appieno; senza riserve; a tutti gli
e, poiché in sé l'ha sminuzzato appieno, / giù dal pilor lo vomita
splendore (un oggetto); risaltare appieno, rifulgere (una virtù).
landino [plinio], 600: dicemmo appieno, quando trattammo de'portenti delle genti
3-2-315: dite aver fatto vedere se non appieno, almeno a porzione (a proporzione
(1-iv-229): non potendo così appieno in quel dì l'ordine da noi
/ or eccoti co, co, contenta appieno. 6. dimin. pottino (
or, mentr'io bramo di narrarti appieno / come sian fra di lor queste
modi praticati di far danaro e non vedevano appieno l'uscita del medesimo, tenessero per
dirvi il vero, non ne sono appieno soddisfatto. goldoni, xii-61: certo di
questo caso con la catena si conseguirebbe appieno l'in tento. targioni
o l'intelletto; convincere, persuadere appieno. galileo, 1-1-348: il sinistro
come a noi non attenente e da altri appieno e nobilmente pertrattata, faremci solo a
nella primaria delle lor pagode / e appieno fu da quel gran prete istrutto /
richiedono un particolare impegno perché siano comprese appieno e conosciute. bartolemeo da s.
delle storie degli antichi, i auali appieno servavano tal dottrina per allevare i figliuoli
niega / prostituire a lui. convinti appieno / non siete ancor di sua libidin cruda
del ciel! non n'han mai detto appieno, / e pure a dir gran
calandosi pian piano in modo da gustare appieno il piacevole prurito di quel liquido bollore
leggiere, / puro spirto divin or vive appieno. -sostant. citolini, 17
emisfero del suo chiuso inverno / consapevole appieno d'essere anima, / sposa che in
una persona che non si conosce ancora appieno. bonsanti, 3-i-332: prima di
e fedele / e l'imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele
/ ci si rigira intorno, io voglio appieno / goder del suo conforto, /
appieno delle condizioni delle mura di piombino, le
/ e al voler sorge egual l'effetto appieno, / ché diverso all'effetto esser
dell'arte? -non lasciar manifestare appieno una disposizione benevola o compiere appieno un'
manifestare appieno una disposizione benevola o compiere appieno un'operazione buona. dominici,
è 'l sole e i suoi bei raggi appieno / spiega e ralluma ogni più folto
tuo signor ben anco puote / scamparti appieno dal rapace dritto / che morte ha
realizzare2, tr. capire appieno, comprendere perfettamente, avere ben chiaro
1-i-452: il regno di dio non sinonima appieno con vita eterna, perché spazia assai
, benché avessino pazientemente obbedito e appieno 1 confini osservato, furono nondimeno in altri
che stolta. 4. vivere appieno, senza costrizioni, in dignità,
riceverli. alfieri, 1-489: convinta appieno poscia / del suo saldo voler,
. -ostacolare o non lasciare apparire appieno o non manifestare una qualità, una
proprie cavità. quando questo procedimento riesca appieno, la nota ricade dolcemente, simile a
dottori, 1-82: il suo parer fu appieno ricevuto / ché c'inclinavan tutte le
fedele / e l'imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele
processo formato contro di quello, assicurati appieno di tanta temerità, furono soppresse tutte
parola; rilevare, cogliere e comprendere appieno. guarini, 2-6: fa di
sonetti, / benché non resti mai lodata appieno. seriman, i-401: l'aria
/ or eccoti co', co', contenta appieno: / fo', fo', fo'
sarebbe una malintesa necessità quella che assicurasse appieno deu'essere il men buono, facendolo
di spazi / risuonatori d'un volersi appieno, / che ne fa consapevoli sistemi
, la parola); che non risponde appieno alle esigenze espressive (lo stile di
cose. ibidem, i-447: appagarono appieno i risultamenti ottenuti dai delegati riuniti.
lo scrittor né il riveditore può appieno chiarirsi delle cose scritte. 11
. manifestare oltre le apparenze e palesare appieno una caratteristica interiore, uno stato d'
. -io però non ne sono soddisfatta appieno di questa rivoltura di frittata.
fedele / e l'imposta ambasciata espongo appieno / con intrepido petto e fo querele
, 256: chi può lodare appieno i sumptuosi, / eterni monumenti,
1-iii-188: inclita gente, che, divota appieno / della tua legge a'sacrosanti imperi
indeclinabilmente volta e nel quale solo può appieno saziare il suo desiderio. govoni,
non meno del foglio per poter esprimere appieno le vittorie di questo grande [san
potè il cardinale né così presto né così appieno fare le prowisoni che richiedeva il bisogno
); destinato a non essere soddisfatto appieno (un desiderio). passavanti,
scherzo capriccioso di vari fanciulli non mai appieno lodato. -dipinto eseguito rapidamente e
. -riuscire a intendere; capire appieno. lucini, 12-95: « or
essi? -all'arco, inetti appieno: / ma con gli scudi e lance
che fin del nome tuo mi scordi appieno. chiari, 1-i-109: scongiurai il cieloa
, per farmi / certa de'segni appieno: uscirò quindi / a spaventar codesto sconsagrato
/ che fin del nome tuo mi scordi appieno. fenoglio, 5-ii-373: è allora
mai vangelio. 16. sfruttare appieno il vantaggio decisivo in un duello o
di tornarvi su, se volessi sfogarmi appieno. -avere sentimento di qualcosa:
lasciate! / ah, comincio a conoscervi appieno. / voi restate, se il
rime serie, / né per lodarlo appieno un stil più bello! algarotti,
pria che tu possa d'ogni cosa appieno / da'versi nostri ogni argomento udire
questo caso, con la catena si conseguirebbe appieno l'intento. 3.
quella man che ti sferza: intendo appieno / tutti i disegni tuoi: ti struggi
priccioso di vari fanciulli non mai appieno lodato. -esemplare perfetto, che
e non si studia, né si conosce appieno mai l'uomo. pratesi, 5-456
. -non poter essere ottenuto o goduto appieno (un piacere, una condizione di
, / ritorna a valentin la vita appieno. 2. composto vetroso impiegato per
e d'inaole diversa, / sol concordando appieno in non far niente. foscolo,
). che soddisfà, che corrisponde appieno a quanto ci si aspetta; che ha
contiene le informazioni desiderate, che chiarisce appieno un dubbio (una risposta, un'informazione
troviamo dimostrato da altri modo alcuno che appieno ne satisfaccia. goldoni, x-739: il
, che, assaggiato, / ne restarono appieno soddisfatte. serao, i-259: don
per il servizio che rende; ricompensato appieno. libro memoriale di donato, 113
li versi, / ei fia contento appieno. fenoglio, 11: il presidio fece
, / ricca sarà d'ogni vaghezza appieno. mascheroni, 8-346: questa d'
suo gelido seno / fresco serba e vivo appieno / un autunno sorbettato, / ch'
e dissimulato; che non si fa appieno evidente (un fatto, un comportamento,
. che ha potuto per un'eternità soddisfare appieno tim- mensa capacità della sua mente divina
/ ed è un diletto che consola appieno / il teatro veder brillante e pieno.
muratori, cxiv-44-179]: egli non è appieno soddisfatto né de'vermicelli spermatici del levenocchio
potere capitalista... occorre recuperare appieno tanalisi marxiana della fabbrica ed estenderla al
maresciallo graziani. 17. manifestarsi appieno, anche per contrasto; rifulgere (
avampa. guidiccioni, 5-137: come più appieno dirà il medesimo proposto, a cui
32. rivelarsi compiutamente, manifestarsi appieno (una qualità, uno stato d'
2. in modo pieno, soddisfacente; appieno, totalmente. magalotti, 20-130:
., 35-50: di parte nera caporale appieno / fu carducci, iii-3-242: il
stessa, / tu di tua stanza appieno arbitra fossi, / mai non sarìa fra
ridotto a ca sì, ma non satolla appieno / del suo pasto maschil, pur si
che, assaggiato, / ne restarono appieno soddisfatte. foscolo, gr., ii-149
non vò, che t'imagini, ch'appieno / sia la sua periferia in tutto
grave segnamento scolastico). tormento che appieno supplisca la sua tardità castelvetro, 8-2-giacomo soranzo
/ e al voler sorge egual l'effetto appieno. g. gozzi, i-21-
/ questo novello, e neppur nato appieno, / mero ideale popolar governo?
ci serbi tanto più grave tormento che appieno supplisca la sua tardità. guimforto, 242
conduttore di >rogrammi che cerca di sfruttare appieno le potenzia- ità comunicative insite nel
note, il cui valore ordinariamente non è appieno osservato. 6. destinato a
ciò che gli è necessario ad essere appieno determinato e realizzato. ardigò, ii-277:
ut videbimus. selva, 3-163: servendomi appieno la vista e non manco l'uccello
la perduta virtù. il che testifica appieno quanta confidenza si possa avere mediante la religione
di viollet le due) sembra comprendere appieno la funzione delle case popolari, la loro
-tirare diciotto con tre dadi: riuscire appieno in qualcosa; realizzare il massimo tornaconto
che fosse un poco ziazione stilistica potè essere appieno tradizionale, quando glie per conquistare con
, e pria ripiglia ardire, / ch'appieno in sé tornata ella s'adire.
riserve o eccezioni; fino in fondo, appieno, assolutamente. fra
testimoni, ebbe finalmente il conforto di veder appieno verificati i suoi pensamenti. leopardi,
verso l'uomo dèe... essere appieno sottordinata all'ubbidienza verso dio.
il valente cavaliere, come giunse infamato appieno per solenne investigazione di quelli che ne'detti
e al voler sorge egual l'effetto appieno. monti, x-3-492: non hanno
; volgerla a proprio favore; sfruttare appieno una vittoria (anche intr.)
precedenza non adeguatamente considerati o sfruttandone appieno le potenzialità. - anche assol.
mettere una persona nelle condizioni di esprimere appieno le proprie qualità, capacità, doti,
mettere una persona nelle condizioni di esprimere appieno le proprie qualità, capacità, doti
valorosi, andò combat mere appieno le proprie qualità, capacità, doti,
e presente apportatore, per intendere più appieno la mente di vostra signoria. bandello,
guglielmini] finalmente il conforto di veder appieno verificati i suoi pensamenti. -sottoposto
essere rico verri. -godere appieno un luogo, una circostanza, una
xiii-922: germana, tu mi consoli appieno; / drizzisi il voi repente al
la portata dello 'scandalo'non sarebbe intesa appieno se non ci si chiedesse anche quale sia
il mostrarsi chiaramente, l'esprimersi appieno. casti, vii-754: v'è
scopo di ottenere il massimo rendimento sfruttando appieno le risorse disponibili. alp
un ulteriore spazio di partecipazione che raccoglie appieno l'eredità della tv-soglia che ha guidato
[22-x-1993], 22: per sfruttare appieno le caratteristiche sonore del surround sono necessarie
). conduttorediprogrammi che cerca di sfruttare appieno le potenzialità comunicative insite nel mezzo televisivo