che è sempre fiorenza abondantissima, ad appiccare sopra detto deposito versi latini e volgari.
); fare ardere, infiammare; appiccare il fuoco. boccaccio, dee
= comp. dall'imp. di appiccare e dall'oggetto fuoco (v.)
appiccagióne. = deriv. da appiccare. appiccàgnolo, sm. oggetto
fede. = deriv. da appiccare. appiccaménto, sm. disus
vizio. = deriv. da appiccare. appiccante (part. pres.
appiccante (part. pres. di appiccare), agg. disus. appiccicoso
, cioè appiccante e mortale. appiccare (ant. apiccare), tr.
peccato,... niente gli potè appiccare a dosso macula di peccato. s
..]. 4. appiccare il fuoco: dar fuoco, incendiare.
: il padre di familia solennemente deve appiccare il fuoco ad un ceppo sì fatto
non lo illumina, essa può soltanto appiccare il fuoco e incenerire la città. alvaro
a sostenere i cavagli e, nello appiccare la zuffa, aprono e molestano i fanti
alla volta loro, con proposito fermo di appiccare la zuffa la notte. cellini,
:... si fermò ad appiccare discorso con essa]. nievo, 68
oltre a questo un fermaglio gli fe'davanti appiccare, nel qual erano perle mai simili
la è donna, si abbino ad appiccare le sua pianelle in luogo che ognuno
fusse la vita de'tiranni, gli fece appiccare sopra il capo una spada con una
e suo scudo e sua spada fece appiccare nella grande chiesa. -per simil.
una fune intorno al collo, si voleva appiccare per la gola. p. f
di liberare il popolo ebreo e di appiccare aman. bruno, 136: oh,
padre, e che finirai col farti appiccare, come è vero che ne dimostri fin
e non restavano i popoli continuamente di appiccare alle spalle della porta, che teneva
. leopardi, 859: fece appiccare nei luoghi pubblici della città e dei
mondo. savonarola, 7-ii-48: non ti appiccare a cosa del mondo, perché lui
ché nulla a lui se n'abbia ad appiccare. -prov. ant. chi
sinistra. = deriv. da appiccare. appiccativo, agg. ant.
appiccato (part. pass, di appiccare), agg. attaccato, aderente
o scuro, e freddo si vogliono appiccare. = deriv. da appiccare
appiccare. = deriv. da appiccare. appiccatura, sf. attaccatura
gambe. = deriv. da appiccare. appicciare, tr. { appiccio
. disus. attaccare, unire, appiccare. iacopone, 6-7: non udir
latino. 5. dare, appiccare, affibbiare, appioppare (un pugno
veienti. = deverb. di appiccare. appicco2 (apicco), sm
e dial. conficcare, infiggere; appiccare (il fuoco). cantari cavallereschi
del corpo. 8. disus. appiccare (il fuoco). colletta,
b. segni, 9-87: per non appiccare alcuna voglia agli arpioni, siccome è
divertirsi, ma oggi mi sento di appiccare un incendio tale da non potersi più
fune intorno al collo, si voleva appiccare per la gola. bruni, iii-325:
1-50: non mi s'è mai potuta appiccare la smania di fare il balordo e
che 'l padre di famiglia solennemente deve appiccare il fuoco ad un ceppo sì fatto
unità e l'uniformità non concedevano d'appiccare ad ogni legitimo vocabolo un'inutile giunta
in un certo borgo il fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case, /
in un certo borgo il fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case, /
unità e l'uniformità non concedevano d'appiccare ad ogni legitimo vocabolo un'inutile giunta
, pure non mi s'è mai potuta appiccare la smania di fare il balordo e
cataletto. 4. locuz. appiccare l'appigionasi al cataletto: vivere a
diede fuora in istampa, e fece appiccare nei luoghi pubblici della città e dei
tutto ciò io non potetti non mi ci appiccare un certo che, come a cosa
fardello, / e vomegli alla cintola appiccare. bandello, 1-54 (i-621)
corrono a confessarlo al giudice per farsi appiccare. faldella, 2-19: nella fioca
canti carnascialeschi, 1-499: i cornetti appiccare / sap- piam con diligenzia e maestrìa
annunzio, v-2-885: mi sia dato appiccare alla mia coppa le anse dei crateri
figur. accendere (il fuoco); appiccare (l'incendio); attizzare;
ii-45: qual cosa più agev '3 che appiccare insieme, e mettere in filza una
, essere in confidenza. -prendere, appiccare, fare dimestichezza: fare amicizia,
di guerra dalla parte di bologna coll'appiccare il fuoco a una casa del suburbio di
sozzini, 358: monsignor di monluch fece appiccare alle finestre di palazzo...
. ant. e letter. accendere, appiccare il fuoco, alimentare l'incendio.
con grande apritura, s'incominciarono ad appiccare alle botti e casse, che uscivano
2-34: gli parea mill'anni d'appiccare / la zuffa; e come orlando
pezzo, non avendo fernando autorità di appiccare la zuffa. canti carnascialeschi, 1-54
darò la relazione del modo di farsi appiccare all'inglese. ieri mattina se ne sono
essere contribuente. = deriv. da appiccare, con cambio di prefisso. espicciare
g. morelli, 233: fa'appiccare la chiave in sala, in luogo
: non mi s'è mai potuta appiccare la smania di fare il balordo e
-destare, appiccare, suscitare, rendere fiamma: landolfi,
protettore! 6. ant. appiccare (il fuoco). grazzini,
ii-45: qual cosa più agevole che appiccare insieme e mettere in filza una decina di
facilmente incendiabile, che viene usato per appiccare e mantenere vivo il fuoco; esca.
desideri, i rami già messi lasciagli appiccare con essi, e come questo sia,
colla debita distanza, e per fare appiccare le viti in certi luoghi pantanosi. padula
la via a chi avesse animo d'appiccare orinali o fare simili frasche. maconi,
provoca danni, rovine). -accendere, appiccare il fuoco, attizzare il fuoco:
-dare, mettere, attaccare, appiccare, porre fuoco a qualche cosa:
da sé sola e senza saputa altrui ad appiccare il fuoco all'abitazione di lui.
6. locuz. appioppare, appiccare una gioia sul muso a qualcuno:
-appiccare per la gola: v. appiccare, n. 8. -attaccare per
grascia / che non facessi la marza appiccare. g. m. cecchi, 20-17
13. locuz. -accendere, appiccare la guerra o una guerra: darle
machiavelli, 1-i-301: questo modo nello appiccare nuove guerre è stato sempre consueto intra
, 1-ii-83: al gran momento d'appiccare il foco mi tremava in mano la fiaccola
la imagine di cera, la mandò ad appiccare con l'al tre dinanzi alla figura
impìccio). dial. ant. appiccare, accendere (il fuoco).
e letter. accendere, infiammare; appiccare il fuoco, far ardere, dar
incendiàrio1, agg. destinato ad appiccare il fuoco, a provocare incendi (
provocare un incendio, incendiario; atto ad appiccare il fuoco; che incendia, che
, come contagiosi ed infettatori che d'appiccare si studiano i costumi che essi portano
letter. accendere, provocando fiamma; appiccare fuoco; infuocare. bartolomeo da
calzamenti incorreggiare, informare ed intalliare e appiccare appic- catoi. citolini, 436:
di fare spesso simili lavori, cominciorono appiccare le macchine belliche alle mura. nardi
sepolte nel silenzio. -muovere, appiccare, attaccare, dare, fare, ingaggiare
questo sia il vero, per non appiccare una lite con chi ha creduto altrimente
materiale infiammabile, usata per illuminare o appiccare il fuoco. compagni, 3-8:
, contenente materiale infiammabile per illuminare o appiccare incendi. documenti della milizia italiana
lorenzo de'medici, 5-8: stu vuoi appiccare un maio / a qualcuna che tu
è bello e fresco e gaio / appiccare un pin co'rami! g. m
. fagiuoli, 2-238: per questo appiccare il maio ad ogni uscio, è passato
l'unità e l'uniformità non concedevano d'appiccare ad ogni legitimo vocabolo un'inutile giunta
-appiccarsi qualcosa alle mani: v. appiccare, n. 15. -restare
; in modo che el vescovo lo fece appiccare; né promessa di camparlo, né
ligiato è quando comincia a non si appiccare alla cazzula. vallisneri, i-25: il
eccellenza... mo le pare di appiccare lite con maometto in casa sua.
tre dipoi meriggie, la polizia fece appiccare su tutti i canti un avviso. carducci
sommossa (per lo più nelle locuz. appiccare, dare fuoco alla miccia).
per 10 più nelle espressioni cominciare, appiccare una mischia, far mischia, venire
in un certo borgo il fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case,
una istoria, alla quale si possano appiccare, quindi pigliano materie e modi e
però ingenuamente che al gran momento d'appiccare il foco mi tremava in mano la
quando elle non truovano del loto per appiccare insieme que'fuscelletti di che elle fanno
-con allusione all'incendio di roma fatto appiccare dall'imperatore nerone. arbasino, 7-214
. carducci, iii-22-73: vi faceva appiccare ventritré persone tutte in una volta.
. bdretti, 6-395: bisognerà a forza appiccare l'appellativo dell'individuale patria sua,
tavole,... s'incominciarono a appiccare a quelle cose che per ventura lor
. idem, v-2-885: mi sia dato appiccare alla mia coppa le anse dei crateri
, ix-36: all'attico... appiccare ordinetti è un dare nel pigmeo e
, coi quali il giustizieri li fé appiccare. muzio, 1-181: come onoratissime
lunigiana con ordine... di appiccare più presto pratiche di pace che nudrir
: non restavano i popoli continuamente di appiccare alle spalle della porta, che teneva
in un certo borgo il fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case,
, 1-ii-20: quei peduncoli di spago da appiccare in calce al chioccolo, per poterlo
pece, paglia ed altri ingegni da appiccare e propagare rapidamente le fiamme. pisacane
del primo vocabolario della crusca, 201. appiccare ': vale attaccare e mettere in
scarpa rivolta, sì che vi si possino appiccare le palle delle artiglierie, fu già
di loro soffiasse il vento, fatto appiccare il fuoco in certe cassine, gli
fanno le forche apprestare et il perditore fanno appiccare incontanente. caro, 5-505: e
botta, percossa (anche nelle espressioni appiccare le pesche senza nocciolo; avere la
picchi). ant. congiungere, appiccare. - in partic.: contagiare,
. = var. aferetica di appiccare (v.). piccare *
picciare, tr. (piccio). appiccare (il fuoco). tommaso
tormentati con battiture, furono dal re fatti appiccare a
se la è donna, si abbino ad appiccare le sua pianelle in luogo che ognuno
per occultare il tetto,... appiccare ordinettì è un dare nel pigmeo e
mano, il quale chiamavono pilo e nello appiccare la zuffa lo lanciavano al nimico.
piromanìa, sf. impulso morboso ad appiccare il fuoco; mania incendiaria.
a tutto andare: finalmente trovò ad appiccare discorso con un vicino, una specie
se la è donna, si abbino ad appiccare le sue pianelle in luogo che ognuno
pratica, altrementi faresti uso di non appiccare mai le membra bene insieme.
di ogni devere... lo fece appiccare. galileo, 5-299: ho sempre
gli altri come publici ladri facendosi tutti appiccare. scenari della commedia dell'arte, 219
gualdo priorato, 7-68: subito furono fatti appiccare, intendendo il colonna che a questi
, scontro armato (anche nelle espressioni appiccare, attaccare questione).
, perché non sapeva più a che appiccare il filo per durare nel soliloquio. ghislanzoni
ch'ella avrebbe scelto e tentar di appiccare conversazione con lei. -ricostruire
, con valore iter., e da appiccare (v.). rappiccato
] in un certo borgo il fuoco / appiccare, e rubar botteghe e case,
egli a fare? -nettare ogni cosa et appiccare le spagliere a'luoghi loro.
blasco nunez vela] disse che farebbe appiccare a quelli che supplicassero delle sue
si può levare né vi si può appiccare alcuna cosa né si può rintuzzare.
che va cercando rinvenirsi dove si potessi appiccare. -accampare un pretesto. porzio
battaglia, se non vincono subito nell'appiccare la zuffa, sono agevolmente disfatti, e
quando elle non truovano del loto per appiccare insieme que'fuscelletti di che elle fanno
grande 's', che significherà strangolare o appiccare; nell'altra un gran 'p',
orafi anch'essi usano la crisocolla per appiccare l'oro... questa si tempera
. 9. locuz. - appiccare gli scartocci: deridere, burlare.
ella voleva alcun le ragionasse / per appiccare una sciarra, un concerto / di voci
ti faremo scoppar per napoli e poi appiccare. cantini, 1-1-212: sotto pena
da fare alla sua fine nella chiesa appiccare, consista la cavalleria. bibbia volgar
sanguigne il popolo ammutinato che minacciasse d'appiccare il fuoco alle procuratie nuove e alla libreria
molta diligenzia le possessioni in farle culti- appiccare il fuoco in più parti. vare
. croce, i-4-72: io non vorrei appiccare alla mia breve... trattazione
al qual singuettamento l'autore ha voluto appiccare una pessima giunta, la quale è che
, cent., 89-93: niun volle appiccare il sonaglio, / tesensa vanagloria.
: si sparge che il bello si voleva appiccare. -acquistare credito o aderenti o cultori
bombardamenti aerei contro bersagli estesi o per appiccare incendi (spezzone incendiario).
tu vuoi provviso e intenso. per appiccare, cioè spiccati subito i grappoli e tagliati
delinquenti, parte dei quali ne faceva appiccare e alcuni squartare vivi. manzoni,
gioberti, 1-ii-177: e io consentirei di appiccare a un filo così debole e stracciaticcio
per lo stracinaménto o appiccato come si solliano appiccare. 2. figur. separazione
21-44: si potranno sopra ciasuno di essi appiccare esteriormente con gomma due striscette di cartapecora
usiamo al tempo nostro... di appiccare o strozzare. brusoni, 434:
convinti e confessi, furon fatti tantosto appiccare. cesarotti, 1-xvi-1-302: pelide tantosto
. invar. rudimentale arnese usato per appiccare o ravvivare il fuoco nei fornelli.
6. locuz. -attaccare, appiccare il maggio ad ogni uscio: innamorarsi
innamorarsi facilmente. fagiuoli, 2-238: appiccare il maio ad ogni uscio, è passato
subito vendemmiate le uve che tu vuoi per appiccare, cioè spiccati subito i grappoli e
ignuda spogliare, / poi la fé appiccare ad una vergella. collenuccio, 1-137
! 7. locuz. - appiccare una voglia all'arpione: v. arpione
inganno, raggiro (anche nella locuz. appiccare zane). novellino [crusca
, anche navale. -venire a zuffa, appiccare zuffa: attaccare battaglia. compagni
= comp. dall'imp. di appiccare e panno. appìccico, sm