simintendi, 3-133: elle sono tali che appena possono atomeare e distesi uveri colle
o alla superficie di una sostanza solida appena inumidita), per effetto di una
, che s'incontrano in ogni località appena adatta. alvaro, 13-177: essi
era nelle intenzioni del giocatore, lo frisò appena ricevendone giusto l'impulso per precipitare diritta
in cui gli animali si vedono arrivare appena alle spalle dell'uomo, non sono
in cui la delicata creatura svenirà semplicemente appena i primi effluvi di carne guasta le
gente civile parla elegantemente francese, e appena intende lo schietto toscano. pascoli,
7-65: i racconti sono... appena la parte elementare nella storia. pesci
. d. bartoli, 4-2-90: appena i due messi ebbero finito di proporgli,
poco pane non è stabile; dura appena quanto il servizio. -fare il
». savinio, 458: dopo appena un mese dalla morte del mio povero
essi non distraessono e rompessono quello giuoco appena assai forte a dovere le femmine e'
: un lievissimo spirto, / che appena appena vacillar farebbe / la sottil fiamma
un lievissimo spirto, / che appena appena vacillar farebbe / la sottil fiamma di
finissima catena d'oro con maglie che appena si veggano, fornita qua e colà di
. dossi, 596: non appena la colla facente funzioni di dolce comparve,
spiritosi e di buon cervello, terminati appena gli studi nelle pubbliche scuole, si
gran facilità d'annoiarti d'una vista appena un po'usata. moravia, iv-100:
massimo tra me e costei l'intesa, appena prima abbozzata in mezzo alla galloria.
cui ha minor parte l'industria umana, appena gl'insegnamenti vagliono a formare allievi spirituali
contro le pareti di roccia, e non appena ci si libera dalla foresta ci
. verga, ii-187: le signore sfioravano appena un'ala di fagiano o accostavano il
di bruno, con coda piccola e appena intaccata; è abbastanza frequente sulle alpi
da balordo. passeroni, iii-32-114: appena questa mina fu sventata, / ricorsero
diventa un bel tristo di nidio, / appena otto di poi, che vi sia
trovato lì, quel fagotto, dorato appena dai primi raggi del macaco...
pindo non si falcia biada, / e appena appena rosica del fieno. savinio,
si falcia biada, / e appena appena rosica del fieno. savinio, 10-184:
devo aspettare. cattaneo, iii-1-107: appena su la fine di ogni capitolo si
falda di qualche rupe, / là dove appena nei di riarsi / cala il pastore
portata carne di vacca: la quale non appena l'amico ebbe tocca colla posata:
si fermò ritto sulla soglia, e, appena ebbe data un'occhiata alle donne,
in vista che sazia / saria di tutto appena possedente, / non bastandoli avere avuta
vere. davila, 279: appena si diede principio ad eseguire questa deliberazione,
veduti che parlando hanno fallato, ma appena vidi mai neuno che tacendo fallasse.
e destato au'arme il presidio, salvaronsi appena con la fuga. -bisognare
ermeneutica. soffici, iii-559: osando appena toccare con mano tremula le copertine dei volumi
il cui parlare in dichiarazione dell'animo appena è mai che falseggi e menta,
dell'inchiostro, tutto liscio e levigato, appena un'ombra, un accenno, una
sp., 5 (72): appena ebbe data un'occhiata alle donne,
fertile; e le messi / muoiono appena verdi, ora perché il sole infuria.
da una raffica di strida, non appena un famiglio male sbarbato ebbe chieste e
sdegna poi concedere agli altri mortali se appena gli venga il sospetto di poterseli rendere
mentre l'unico fanale della carrozza, che appena arrivava a illuminare i fianchi rotondi del
onde il mondo è fanatico / nasce appena, che nato già termina, / e
sparisce. 5. figur. appena nato, tenero (l'erba, i
di fanciulleschi prati / tra i fiori appena nati. 6. ant
e strepitanti per il balocco, che appena ottenuto buttate via. = da fancello
al suolo; / che, meta appena dan quivi al lor volo, / già
un vecchio dolore alla spalla; e appena i signori bini furono partiti, andò
l'individuo, puro per sé, appena pensava e voleva e agiva creava cose
uguali, del palio papale, si chiudevano appena su un crocefisso di legno scuro.
libro che volge al fine, incomincerebbe appena. -dare fantasia ad alcuno:
reminiscenza; idea confusa, indefinita, appena abbozzata. g. m. cecchi
cari fantasmi sono venuti iersera a lusingarmi appena che tu m'hai lasciato! quante
suono ch'era il cigolìo del carretto appena avviato, voleva fare un'ultima raccomandazione
, annegato nella sua beatitudine; e appena gli fanta- smeggiava davanti un aspetto grandioso
mansueto finché oscuro, salta su, appena la ventura lo chiama, e si
le quali volevano disfarsi di un bambino appena nato,... andavano di
delirii, e visioni, interrotte da monologhi appena rinfrescati da brevi dialoghi; per cui
manera, / che falcon di rivera / appena credo chiavanti mi gisse / per fin
viso che ho fatto alla tua lettera appena veduta la sopraccarta. cicognani, 3-13
monete come un borsaiuolo, non ebbe appena tra mano lo zecchino, che fattolo
io son tutto divenuto sì freddo che appena sento di me. pulci, 6-8
53: osservi quei grandi finestroni. appena farà giorno, la luce mi impedirebbe
. ariosto, 42-56: ma quello è appena in terra che si rizza, /
cicognani, 1-173: sùbito infatuato appena si tratta di far del bene alla
il campo dissanguato e morente. fece appena in tempo a raccontare l'accaduto.
balbettare. manzini, 10-31: eravamo appena oltre il sobborgo, che un ricordo
in modo che si disponga orizzontalmente, appena sotto il collo, fiocco.
, essendo che trovo che roma, appena nata quasi, aveva fornai, quando cioè
lo schermo. egli però, che sol appena se ne trovava infarinato, quindi ogni
fascétto, e zampillo di lume, siasi appena visibile, dividesi in pressoché infiniti
: la vesticciuola troppo corta le giungeva appena al ginocchio, lasciando vedere i due
governante del principino, che aveva ricevuto appena uscito dalle fasce, e tirato su fino
miei fratelli e sorelle che morirono chi appena nato, e chi in fasciòla.
, xxiii- 272: un bambino appena nato è... coperto nel corpo
il capo di bende le quali lasciano appena aperta per gli occhi una feritoia.
ballo e mezzano, dice: « non appena una donna mi vede, rimane colpita
acqua. pavese, i-102: guardarono appena i fasci di luce che inverdivano la
porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. idem, 39-3-3: fatti
cinzio, 2-5 (1877): appena passò il mese che cicilia, dopo tessersi
così fastidito d'ogni cosa, che appena m'è cara la vita. gemelli
: sicuro che vi aiuterà... appena tu sarai laureato... ha
sulla brevità della vita, nella quale appena l'intelletto ha formate le sue forze e
cima, alte reine, / che nate appena industre man superna / fatò nell'acque
: non interamente, non compiutamente, appena, a stento. bisticci, 3-81
rimasto un ragazzo e con un quinto appena del patrimonio che, essendogli morti i
seconda e terza guerra punica, 129: appena si potrebbe dire loro grande fierezza,
dazi. -fattura definitiva, finale: compilata appena sono conosciuti, nella precisa e definitiva
corallo glielo mise al collo sua madre appena nacque per preservare la sua creaturina dal
forse ne tamia il favo quanto, appena / munto, il latte che schiuma
, gli uomini si batterebbero tra loro appena espressi dalla terra generatrice, finché uno
casa dei guaglioni. mio padre aveva appena un mezzo sorriso d'irrisione per tale
che lo fosse allora l'occidente che usciva appena appena dalla barbarie. 2
fosse allora l'occidente che usciva appena appena dalla barbarie. 2. che
le mie doglie intense, / nato appena un favor mi muore in fasce.
s'ei v'incontrava e vi sapeva appena pasciuti, subito vi pregava, monzesemente
se ne dovesse tenere un giovanottino fuggito appena dal materno capézzolo, sentèndosi il favorito
. illustrissima. leopardi, iii-290: quasi appena ho risposto alla sua leggiadrissima de'6
cavalli accompagnato da delirio assalse don ignazio appena posto a giacere. savinio, 392
sua età, le altre creature cominciavano appena a prendere in mano, trepidanti, il
. magalotti, 20-153: un uovo che appena tocco... da quella tal
forma. panzini, i-426: mazzini era appena morto che pareva già vecchio. altri
e da'miei non fosse stato veduto, appena che io ardissi di crederlo, non
atato da loro. cicognani, 2-138: appena entrato mi consola l'odore deh'arrosto
felicità, vi consiglio a impararla male: appena quanto necessita per ottenere il diploma,
, sogliono talvolta mangiare i loro parti appena nati, come le bestie feline: ed
fatta o non fatta da me, ma appena si sa se semplice- mente sia stata
per far asciugare i fogli di carta appena prodotti e ancora umidi. tariffa
accese l'animo che la fiamma dell'amore appena gli capeva nel petto. pietro de'
in taluni punti la fendeva, in altri appena la diradava. fracchia, 58:
maturazione). scalvini, vi-83: appena il sole / riscalda l'aere, fendonsi
disegnato con linea lunga e sottile; appena aperto, socchiuso. g. gozzi
comando, guazzavano poi, vischiosi nella palpebra appena fenduta, brulicante di ciglia.
. feniciòtto, sm. fenice appena nata. b. davanzali,
signorino mio! - pregava quella, appena se lo vedeva davanti, come una
, i-153: il popolo va sempre appena un dito al di fuori degli oggetti che
delle ruote su la ghiaia le davano appena un dolore sordo e il lezzo delle
e il lezzo delle pipe le feriva appena le nari. pirandello, 5-32:
ben anche ad ogni tentativo che accenni appena ferirla di lontano. botta, 4-216:
. foscolo, xvii-147: io ho appena frapposte nel suo discorso tre o quattro
scoglio ch'era presso a terra, che appena campai, e ogni cosa andò sottosopra
madre in pianto. / mi sfiorerebbe appena con le dita: / le sue lagrime
si scorgeva traccia della ferita, ma non appena si strinse con l'altra mano il
... quando la terra ha appena incominciato a rimarginare le sue ferite e quando
ancora vivo, s'intende, marmo appena ferito.
fasciato il capo di bende le quali lasciano appena aperta per gli occhi una feritoia.
con la mano un po'tremante indicò appena, sullo scrittoio, una piccola busta
li fermano. rajberti, 2-104: appena svoltata una contrada, vedo passare un
alla portata di entrar subito; e appena salito il gradino, si trotta. giusti
. e. cecchi, 3-77: appena fuori di e1 paso, a ciudad
vecchia; tal che, non appena / l'acqua la bagni, bulica e
sp., 20 (342): appena partito costui, sentendo scemare quella fermezza
dalle griglie con la fredda fermezza, appena trepida e frizzante, di una radioscopia
o da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco,
da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco, piegava
tanto il taglio dolga; il quale appena di cento anni un tratto, e quello
per un catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella cavalca
appena uno, e scarso. praiolìni, 3-203
. de marchi, i-697: perciò appena il vecchietto cominciò a suonare di fesso
dell'imposta c'era un fessino che appena si vedeva. -fessolino,
ti puzza l'essere immortale, / che appena tocco bomba, hai fatto festa?
], ii-13: non ebbe egli appena inteso il motivo della mia venuta che
: cominciò ad abbaiare, infatti, appena io fui dentro nel campo, ma quando
sposare. alfieri, 8-23: adulto appena, alla festiva reggia / mi appresentai dell'
5-210: le vecchie parlavano di feti appena formati, sepolti sotto lo strame da donne
. per estens. ant. l'animale appena partorito. -anche: il deporre le
sottil fettuccia. brusoni, 6-302: libata appena una fettuccia di cedro inzuccherata, aveva
dal suo banchiere. oriani, x-16-48: appena fuori del caffè loris si volse e
, 7-201: nella camera dove dormivo, appena mia madre, in punta di piedi
loro coda. ugurgieri, i-607: appena aveva parlato queste cose el padre antico
amante. d'annunzio, iv-1-299: appena udì il saluto di lui, ella si
, nuovi fiammanti. -letter. appena nato. pascoli, 744: vidi
sue fiammate d'incendio muto, risponde, appena percepibile, la tuonalità dell'al di
questa è di spalato, slava, parla appena italiano: * haec est danae:
1-255: sulla lamiera contusa che appena ripara il suo cuore, fiammeggia
fiammeggiare, e 'n sì bel viso / appena un raggio ora s'adombra e sceme
, che gli avvicinarono ai labbri, appena appena ma pure oscillò. fracchia, 225
che gli avvicinarono ai labbri, appena appena ma pure oscillò. fracchia, 225:
angolo di una piazzetta, infilava un portone appena illuminato da una grigia fiammellina a gas
talare maestro, al di cui fianco appena la mia staturina giungeva. monti,
e sì spronato il fianco, / c'appena posso ritornar meco, anco / bagnando
suoi strali / temprasse a giove, appena sentirebbe, / sì forte dorme. caro
senz'arme, il centurione pur coraggioso appena finì. tiberio in senato non ne
, e comanda agli strumenti di fiatare appena. barilli, 1-102: dalla fabbriceria degli
iv-2-400: il primo fiato della primavera appena tiepido, che aveva toccato i culmini
pioggia la terra / è un frutto appena sbucciato. / il fiato del fieno
o per semplice riguardo di notorietà, appena ebbero fiato di libertà, nominarono o
, tanto che il povero grillo ebbe appena il fiato di fare cri-cri-cri. nievo,
oggi i miei compagni, che hanno appena il fiato per trascinarsi dal dormitorio fin
la sottana rimboccata. pirandello, 7-96: appena i zolfa- tari venivan su dal fondo
la tua insistenza -al rosso / buio che appena in fuoco / liberava il tuo volto
il sereno. pea, 7-412: appena si scostava dallo stipite, la porta
. landò, 44: egli, appena potendo trarre il fiato dal petto, disse
: s'era il giorno, lo era appena appena, così poco ch'era peggio
s'era il giorno, lo era appena appena, così poco ch'era peggio che
di spalato, slava, parla appena italiano. = dal lat.
con una sacca nella quale aveva ficcato appena la poca biancheria occorrente in un viaggio.
ha preso per donna una giovane ch'appena ne ha diciotto; parti ch'egli
del cuore. pirandello, 5-269: appena giunto in città, si sentì liberato
religioso silenzio dei monti / lo rompevano appena come un rito / i contadini della fienagione
vicina, e si ritira anch'essa appena suonate le dieci; e vedo in
oggi i miei compagni, che hanno appena il fiato per trascinarsi dal dormitorio fin
che sono infimo), ben so che appena a due o tre altri potrei rivolgermi
. 5. che si ode appena, che proviene da lontano, attenuato
disus. a voce molto bassa, appena udibile; con suono debole, smorzato.
, il figarétto candido: e forse appena più alta del normale, la cintura
, i-13: mia moglie doveva perire non appena udito il vagito del suo primo figliolo
buttarsi alla vita cattiva devono essere perdonati appena tornano, come fu perdonato il figliuol
più deprimendosi. sinisgalli, 9-10: appena visibile incolore impalpabile, / senza apici
giacere sopra il terreno nudo uno ch'appena aveva figura d'uomo, tanto era fatto
; guardavo le figure ma le vedevo appena, in uno stato indefinibile, un po'
z. leopardi, ii-190: potendosi appena concepire come questo abbia potuto preceder le
chiamare l'anno vertente, nel quale appena ardisco dire quanti secoli si contengono.
scambiano le figurine. una vocetta, appena incrinata di pubertà, dice: « ma
de marchi, i-120: chi abbia vegliato appena due o tre notti di fila presso
di confessarsi, tanto da sgattaiolare via appena assolti. tecchi, 2-83: girò,
e parlava d'andare al campo, appena cominciava la guerra. banti, 6-109
ii-2-1168: avevo combinato una filastrocca che appena mi mettevo a recitarla, lei non
canzoni. verga, ii-20: -andrò appena avrò preso i denari del filato -diceva
suonata la ritirata, e ci entrava appena giorno. linati, 30'-20o: andai
del cotone per mezzo di macchine era appena conosciuta trent'anni sono in francia.
volto pallido sotto i capelli neri, appena filettati d'argento, aveva sempre quell'espressione
carità ami la tua filiale suggezione, appena tei potrei mostrare co'la lingua. boccaccio
vide tornare ferito, che si strascinava appena, e si buttava carponi per ricaricare
2. per estens. che è appena percettibile; che ha debole tono;
pindemonte, ii-6: mettea dal mento appena il fior novello. 19.
, a fior di denti: aprendo appena le labbra. -al figur.: a
, a fior di labbra e guardando appena per compiacenza, tosto risocchiudendo le palpebre
non hanno delle mille migliaia di parte appena un fiore pur della ricchezza ch'è
mauritana ferocia, la quale, nata appena e fiorente di alcuna fama, dalle fondamenta
buono alla lotta, eppure / fiorito appena di peluria il labbro. -spuntata
fioriture la severità d'uno stile che appena comincia a esser tocco dallo spirito del rinascimento
giunse la fama, che la musica appena adombrata dal maestro, colorivano alla sua
tra la ragione e l'insania, appena firmata la pace,... fieramente
o del melodion. nievo, 1-257: appena il suonatore ricominciava sulla fisarmonica il ritornello
grotta di bethlehem, al bambinello gesù appena nato: fiscelle di candida ricotta,
ma che? montaro su le scene appena, / che ciascun, qual se udisse
spremere l'olio dalla pasta delle olive appena frante; bruscola. padula, 408
e sente. pea, 7-97: appena dentro, mi do a guardare con la
. a. cocchi, 1-60: appena si possono rinvenire a venti diversi titoli
più strampalate. rajberti, 2-53: appena esciti in strada, il primo moto
è una ragazza seria ». e non appena sopra uno si fissa: « che
montale, 2-74: un oscuro vapore vela appena / la fissità del mare. landolfi
là: le giravolte sue lontane / mostrava appena un vago fior di brume. d'
per un fiuto e in un'occhiata appena, / e per una sol
anca per non spremere che poche gocciole appena. 4. figur. intuito
. papini, iv-1141: aveva appena cinquantasett'anni passati e non aveva fatto
, siasi otturato per una leggierissima ed appena credibile causa, come sarebbe...
alfieri, 1-666: un'ora manca appena / alla prefissa pugna: odi..
'. 7. sommesso, appena udibile, basso (un suono,
, scialbo (un colore); sbiadito appena leggibile (uno scritto).
porti, or son ridotti a conservare appena il nome e la fama di ciò
devozione). giulianelli, 1-80: appena vedde [il gori] dal nostro
abitato; ma così rifiniti, che appena tentarono di difenderlo [il posto]
, / che dal suo carcere / appena mossa, / il primo e l'ultimo
e la massa dello scafo si muovessero appena, silenziosamente. piovene, 5-26: le
cicognani, 3-227: nella stanza, appena sotto la finestra un po'di luce
tante gravi fluttuazioni, che tutto turbato appena posso vedere il porto che io ho
questo non gli impedì di buttarsi, appena arrivato, a divorare con straordinaria voracità
, ii-703: la tua palma / appena sente, dietro / le labbra, il
, / e va tacito sì, che appena il senti, / dell'obblio nel
, i fuochisti, i cuochi, appena liberi dai turni; e il parrucchiere
focolaio di gaiezza. l'ataman gli rispose appena e ben presto nell'automobile si stabilì
dal focolare? foscolo, xiv-358: appena uscito di casa corneo sono tornato al mio
battista, iv-332: la sete focosa appena è spenta. -affetto da infiammazione.
7-540: queste situazioni... appena spuntate si scolorano come rosa che non
... licenziato / l'altro che appena avea piegato i fogli, / dividemmo
venir meno dal dolce, al legger non appena quella cifra che il signor francesco aveva
avesse. soldani, 1-5: ma appena data una carriera sola, / si
leopardi, 626: nel campo / locossi appena il simulacro, uscirò / da'torvamente
guasta e colta l'uva, sì che appena gli rimase alcuni ramicioli e miseli nel
pindemonte, 137: mettea dal mento appena il fior novello; / ed uscendo
, 3-226: le vispe anatrette, appena grandicelle, folleggiano e traversano per ogni
anat. organo di grandezza microscopica o appena visibile, a forma di sacco, per
che allora, che notte era, ma appena quando il sole fusse stato più alto
dall'ampia faccia pallida della luna sorta appena dal folto degli olivi lassù. c
posto a sostegno del tronco dei gelsi appena piantati. nievo, 6: adesso
del fondale. pea, 5-204: fuori appena passata la corona dei blocchi frangi-onde,
i convertiti alla chiesa, ch'era appena alle fondamenta. -fare fondamento a:
/ destrutta giace, e le vestigie appena / della beltà di lei dolente mostra
quel po'di terra, che fruttava appena tanto da pagar la tassa fondiaria di
d. bartoli, 4-1-197: appena si troverà in tutta la terra paese
sei cavalle era nera fonda, ma appena a farci l'occhio, lucevano in fila
13 (237): ferrer, appena seduto [nella carrozza], s'era
come d'una cittadinanza onoraria, non appena vetturini, lustrascarpe, giornalai e tavoleggianti
crude contro chi lo stato insidiava, appena bastavano per salvarla. tommaseo, 1-68
il disilluso ramo / cadendo si lamenta appena, meno / che non la foglia al
curato mai, abbandonandone anche le cerimonie appena aveva potuto; fu allora che geierfelsen
mancano appena alcune formalità. manzoni, pr. sp
che forma. pirandello, 7-544: non appena nilli cominciò a formare i primi sorrisi
atti. a. verri, ii-139: appena l'intelletto ha formate le sue forze
de roberto, 564: l'infermo, appena accortosi della nuova formazione maligna, ebbe
di corsari. spallanzani, 4-iv-100: appena vi è parte alcuna nella salamandra in
piano tra peschiera e l'ollio è largo appena una ventina di miglia, e poteva
il mattino immersa nella fragranza del pane appena cotto e correr giù a mangiarne fin
cicognani, 2-178: le tre ragazze, appena morta la mamma, avevano lasciato d'
empirsene. -caldo di forno: appena sfornato. baldini, 6-218: pagnotta
fometto che vende le paste calde, appena sfornate. = voce dotta, lat
poche [le lettere], che appena s'entra nel forte dell'assunto. baruffaldi
9-845: camminando fortissimo, non posso / appena respirar. g. gozzi, 435
prudentemente e fortemente l'assalirono, che appena tre mila si salvarono nelle navi,
427: viandante pacificatore, / armato appena d'un fortuito tronco / d'albero,
. it., i-436: quel lambire appena la esteriorità dell'esistenza e non cercare
che ho avuto la fortuna di conoscere appena dieci ne ho trovato, che sapessero
svenimento della sposa... durava appena qualche secondo. -per ipotesi,
tutto conosco. svevo, 3-705: non appena desto, ebbi la piena coscienza della
stanza. calvino, 3-96: mia madre appena potè confessò ai duchi l'esistenza del
: il cielo era lucidissimo, il mare appena increspato da una tepida brezza..
il fracassò e ruppe che non puote appena dir sua colpa. berni, 285
cento navi, ch'erano prima, appena ne potè fornire settanta. caporali,
catene. dossi, 577: non appena chiusa la porta, si udì un fracassìo
tale, che doveva far gran fracasso, appena è ascoltata, perché non intona,
(167): come un fiore appena sbocciato, s'abbandona mollemente sul suo
-che è di breve durata, appena accennato (un suono, un rumore
o nel suo bisogno operare; ma appena puote un poco palpitare, né da qualunque
tènere essere e fragili le sue forze, appena coa- lescente al recreante il regno.
crudeltà di un distacco o la precede appena. 5. precario, instabile
fragranza acerba. pecchi, 11-15: appena l'ha in mano [il bicchiere]
in questo numero, perché, fraintendendola appena, non includere il figlio -esile e soave
ella mi considerava davvero non esistente: appena un corpo opaco che poteva frammettersi tra
, iii-88: l'imperatrice, non appena fu francata sul trono, abrogò quella
è il lor merito, perciò che appena tanto gli lascia, che si possino
è pallida e le lunghe ciglia le frangiano appena gli occhi. 2.
frangiata d'oro dai raggi del sole appena spuntato, guardo il cielo senza pensare
frangiflutti. pea, 5-204: fuori appena passata la corona dei blocchi frangi-onde,
alle gabbie, e da queste, non appena ha visto il sole, alle frantumazioni
.. mentre la fraseologia del medesimo è appena intelligibile a quelli che hanno avuto una
cocchio. pindemonte, 17-413: entrato appena / sopra il frassineo limitar sedea, /
guardava tutta la riviera lontana che s'incurvava appena, a lievi lunate, a lievi
. capuana, 4-107: aveva potuto appena intravedere gli scarsi mobili, i quadri
d'una via gli appariva, velato appena dalla calura, il frastaglio bianco e
61: le rendite... bastavano appena ad una cinquantina tra monaci, fratelli
aperta /... / uscito appena la mattina fuora, / inerme, imbelle
. mi accorgo che egli mi risponde appena. a ogni nuovo incontro ci salutiamo
mai, e la freddezza che induriva appena i suoi lineamenti e l'altero portamento
io son tutto divenuto sì freddo che appena sento di me. cicerchia, 1-147:
si levò qual freddo ghiaccio / ch'appena per dolor si sostenea. bembo, 1-8
, per lo grande freddo e nevi appena poteano vivere. boccaccio, dee.,
e biforcuta, zampe corte con piedi appena palmati, piume di color nerastro talvolta
agata ed oro / foran debito fregio e appena degno / di rivestir sì nobile tesoro
. alfieri, 1-666: un'ora manca appena / alla prefissa pugna: odi,
con un grosso paio di baffi brizzolati appena appena sotto il naso, un bel
un grosso paio di baffi brizzolati appena appena sotto il naso, un bel nasone
9-170: i fiori lividi della carciofaia fremevano appena popolati di verdi scarabei.
fatele cuocere adagio nell'acqua che frema appena. pascoli, 165: ubbidì rosa
: più mi inoltravo sotto gli archivolti appena visibili, più mi sentivo fremere da un
accennava a mettersi in moto non appena il vento dava una frescatina.
si affacciavano. barilli, 5-28: appena il mare l'ha ingoiato [il sole
, procedere gaia, spirar freschezza dell'appena sfornato. b. croce, iii-22-261:
. saba, 3-76: vidi, appena entrato, in uno dei banchi d'
formaggio fresco, e me li offrirono appena arrivato. idem, 3-117: ci portarono
. 8. che è stato appena eseguito, che è appena terminato (
che è stato appena eseguito, che è appena terminato (un lavoro, un'opera
di murature, ecc.); appena applicato (colore, tinta, ecc.
, 9-477: era il grande albergo allora appena terminato e non ancora aperto. i
un'azione di recente; che ha appena condotto a termine una determinata esperienza,
dell'ambigua giovinezza di tiziano ci sorprende appena si entri nella grande sala della national
/ le corolle a calice merlato / gialline appena viola / piccoli incensieri di profumo /
), che trasportano con sé sporgendo appena con le parti anteriori del corpo;
i-263: il rumore del torrente si distingueva appena: un fruscio, attraverso il frinire
: nel gioco del biliardo, sfiorare appena la palla dell'avversario o il boccino (
pieno..., lo frisò appena ricevendone giusto l'impulso per precipitare diritta
sì, ma duran poco, / che appena fatte ell'eran già ingoiate. forteguerri
di frittelle. fucini, 264: appena ebbe detto che la benzina era finita
monti. e. cecchi, 9-275: appena dopo l'arrivo, le dipinse il
fin ch'era da ridere; poi, appena vedessimo quegli occhietti frizzanti divenir fermi e
della cacciagione che non può esser mangiata appena uccisa sotto pena di trovarla tigliosa o
rinuccini, ix-253: voi non durate appena un brieve sole, / rivolgendovi come
. verga, ii-105: cessato appena il fron-fron dell'accompagnamento, scoppiò una
la schiera nel mezzo fosse rara e appena si tenesse insieme. -fare frontiera
12-9-109: al caminetto del mio studio appena posso soffrire il fuoco di pochi pezzi di
o da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco,
da fermo, io gli frugacchiavo appena appena con lo sprone il fianco, piegava
tutto. redi, 16v- 23: appena arrivato in roma, ho cominciato a frugare
quale frullava in maniera, che appena l'occhio poteva tenergli dietro. verga,
, il rumore del torrente si distingueva appena: un fruscio, attraverso il frinire
il fruscio del mare che lassù arrivava appena, dovette coprire la voce.
fruttivendola, e al calzolaio qui sotto appena lascerà questa casa, ma non a
suo cuore. pea, 11-125: appena divulgata in paese la notizia della sua
sono i suoni e le consonanze, appena si può sentire cosa più grata. b
, o un leggiero palpito delle narici appena lo vedeva comparire. pascoli,
succo di tamarindo. -che è appena percettibile, indistinto (un suono,
esprimere adeguatamente (un concetto); appena adombrato, indefinibile; dispersivo.
o logica delle cose, ma è appena un'ombra fuggente. alvaro, 8-140:
posarsi sulle cose senza vederle, sfiorandole appena. 4. figur.
; di che spaventati i portatori, appena che sofferissero di porla quivi medesimo in terra
dei quali rognosi, che fuggivano soffiando se appena si tentava avvicinarli. -con
e morte? d'annunzio, iii-1-13: appena udì il suono della prima domanda ch'
già da queste sponde, io giunsi appena / a ravvisar le fuggitive antenne.
. verrà più tardi, col parroco, appena questo ha detto la messa.
degli archi e delle mura il fulcro appena / interiore appar, messo di quadre /
berni, 25-49 (ii-267): appena si ritenne il conte orlando: /
pea, 11-147: il vecchio, appena guarito, ha intenzione di prendere moglie
perché è letteralmente tutto pieno, ma appena si potrà, io le scriverò fulmineamente.
lasciando il fondo immerso in una tenebra appena fulva. = voce dotta,
aria da levante respingeva la fumana che appena di quando in quando superava con lembi
-appena sfornato (il pane); appena tolto dal fuoco (una vivanda)
innocenti). -ancora caldo, appena sparso (il sangue); aperta
antro del fanatismo! -che ha appena sparato (un'arma da fuoco).
alto la calenzuola. -essere bollente, appena tolto dal fuoco (una vivanda,
vivanda, una bevanda); essere appena sfornato (il pane).
un po'o se ci soffi sopra, appena appena!] 11. locuz
po'o se ci soffi sopra, appena appena!] 11. locuz.
o con fumate mi avrebbero fatto segnali appena riuscita l'impresa. pavese, 5-144:
. 3. letter. che è appena sgorgato da una ferita (il sangue
affossatura? -caldo (il sangue appena sgorgato da una ferita).
, 1-777: chi voglia, girando appena il viso, arrivare a scoprire anche l'
valle fumigante. 3. appena ucciso; ancora palpitante. d.
recente, leggera nevicata. -essere appena tolto dal fuoco, essere bollente (
tranne qualche esilissima fumigazione che si solleva appena di terra presso le stufe. moravia
le lunghe gonne nere toccano il suolo appena... eppure non sono apparizioni funebri
, 1-i-40: era tolto di fasce ercole appena, /... e nella
e giorno dal furore dei popoli, appena toccò lodi, appena vide salvo il
furore dei popoli, appena toccò lodi, appena vide salvo il ponte dell'adda,
, sotto a'raggi del sole, appena trovi un'idea, un oggetto cui
funghiranno di vita / sotto vergini stelle appena nate. montale, 2-94: ecco
quanti funghi / usciti son per tutto appena han vista / quella poca di piova
e volendo vederne l'interna struttura, appena cominciai col coltello a pungerlo ed a tagliarlo
errore: dopo secolari travagli la verità appena li può pigliare di mira. soffici
tutta la copriva. e le mani appena fuori, a sostenere le funicelle che facevano
come l'individuo, che prima avverte appena, poi con turbamento, quindi riflette
d'una sordida parsimonia; ma come appena le funzioni corporee ripigliavano la loro armonia
o con fumate mi avrebbero fatto segnali appena riuscita l'impresa. pavese, i-194
trenta, essendovene di quelle che arrivano appena a duecento fuochi. giannone, 1v-
: il centro, la parrocchia, raccoglie appena intorno a sé tre o quattro fuochi
esaminarla. bartolini, ii-20: costoro appena entrati in possesso dell'eredità patema avevano
senza prima ordinarsi e rompendosi e sparpagliandosi appena sparato. de sanctis, 7-545: mescolato
ammirativo. de amicis, i-353: appena i cannoni ebbero oltrepassata la vetta,
fuoco, come si dice, ed appena si lasciò vedere. 37.
2-6-11: mira questa moltitudine, alla quale appena bastano letettora di roma: grandissima parte
fu poi ammirato ad una voce non appena si conobbe pel più dovizioso signore di
e la fatica. rovani, i-200: appena messo fuori, quel sospetto fece tosto
fureria: tante volte ripensata e desiderata appena ritornato a casa. - sergente
furia di sviluppo così lieta come se ora appena
canta la morte. pirandello, 7-138: appena gli uscì dalla bocca il nome di
grande fretta. cicognani, 1-197: appena che egli fu sceso dal tram,
una monaca giovanina e timida, forse appena vestita, dall'accento furiano.
fusaiuolo. jovine, 99: si udiva appena il brusire leggerissimo del fusaiolo.
; questi, gittati a terra, appena toccaronla, e furon presi, spogliati,
ha futurismo, palingenesia, e ha appena le origini. 2. movimento
, 63: [i] mulattieri appena veduti, ci vengon innanzi col solito
paggio m'additò un gabinetto ove innoltratomi appena, mi si fe'incontro una donna
. baldini, 6-117: saltava su gagliardo appena una parola mal messa, un'opinione
amacao. spallanzani, 4-ii-164: fatta appena la metà del cammino, il vento cominciò
dei gabinetti. pirandello, ii-1-526: appena arrivano in un paesello qua dei dintorni
avvocatini in erba, letteratini sbocciati appena, e poetini non ancora gallati,
pronta a sporgere ad ogni viaggiatore, appena che spunti fuori dalle gallerie del sem-
patrie soglie, / che appena appena avea cantato il gallo. borsi
patrie soglie, / che appena appena avea cantato il gallo. borsi,
cima ci vogliono ale, ed io ho appena gambe che mi bastino a girarne le
aguzze verso la punta e la superiore appena arcuata. la specie più comune è
. -essere in gambo: essere appena spuntato (una pianta).
la loro condizione. rovani, ii-77: appena il terreno d'italia brulicò d'armi
molti co'lacci l'hanno sì incannate che appena si possono porre a sedere. f
modo. s. maffei, 184: appena vi ha veduta / che ha dimandato
ii-12-119: io lessi le sue poesie appena ella me le mandò in sì perfetta e
cascata una certa scesa nel gargalozzo che appena possiva parlare, et quella l'affocò
e. cecchi, 1-93: appena entrati, le pareti hanno ima strozzatura
. e. gadda, 15-115: guatati appena su di sé que'perscrutanti garofoli,
659: ancora quella che potea patire appena i dolci ammonimenti de la madre, sì
e grazioso. — anche: gatto appena nato. aretino, ii-30:
irose. buzzati, 4-262: appena entro nella villa, noto due gatti magnifici
vi s'arrampicavano come gatti, dove appena avessero indizio o speranza di far preda
d'annunzio, iv-2-122: axma, appena sentì su la lingua l'ostia eucaristica,
a due metri al garrese e presenta appena un accenno di gobba. = voce
, / e quell'altro airon che vedo appena, / mi danno annunzio certo di
: sovente la morte sorprende chi è appena riuscito a sistemarsi. d'alberti [
gazzera morta: spesso si muore non appena raggiunta una felice sistemazione (cfr.
ambulante'. boine, ii-76: appena fuori eccoti incontro...
da tragici splendori. soffici, v-2-613: appena sceso dal treno mi sono trovato.
). bocchelli, 2-58: non appena furono in vista i padroni, gelarono
-figur. gemente dal torchio: appena stampato, fresco di stampa (un
: nel brolo, i peri nani mettono appena qualche gèmmula: bottoncini né verdi
tronco... e alcuni avevano appena sommossa la terra che li generava.
non nasce, / o, generato appena, / muor nelle bianche fasce! d'
dottrine genesiache. papini, 26-80: appena sarà guarito dovrà tornare al suo ufficio
, e non c'era servitore; ed appena rispose una cameriera genovese. alvaro,
rappresa in un gelo così gentile che appena veduta l'aria fu strutto. zucchetti,
estens. inchino, riverenza (piegando appena il ginocchio). 1. neri
pae saggio, che da appena due ore mi stava sotto gli occhi,
volevo ammettere che il paesaggio, che da appena due ore mi stava sotto gli occhi
cronometro sul polso del tabaccaio, chi appena lo avverta, e non si può
sua geologia, nata pur ieri e appena abbozzata, scienza 'sui generis ',
dimora '. rocco borrominiano, appena appena geometrizzato e ap geopedologìa
dimora '. rocco borrominiano, appena appena geometrizzato e ap geopedologìa,
questa fresca e limpida età del vento, appena nato, di questo « borinelli »
germe: in via di formazione, appena abbozzato (con riferimento a ciò che
, i-765: la terra germogliava a toccarla appena con l'aratro. -per
. ungaretti, ii-27: o seni appena germogliati, / già sospirosi, /
ramo formato da una gemma; piantina appena spuntata da un seme, da un
basta accennare ad una ereditarietà della gesticolazione appena oratoria, di un'oratoria moralistica e
aggressione fulminea. nievo, 3-148: appena gli fu presso, alzato improvvisamente il
collodi, 16: entrò dentro e, appena ebbe messo tanto di paletto, si
di fuoco. papini, 6-81: appena ebbe trovata una sedia vi si gettò sopra
terra, i verseggianti di mestiere li degnano appena d'un guardo di pietà. de
/ -sirena del tempo - / un morso appena e una ciocca ho di te:
ghiacciare a segno tale che la bocca appena le può soffrire. cicognani, 3-141:
menotti, e noi gli verremo dietro appena il ghiaccio sia rotto. -iniziare,
. bilenchi, 263: avvertì appena il sapore del sale e il ghiaccio dell'
, 7-6: le orme si cancellano appena soffia il vento ghibli. allora, pare
di cotone di qualità piuttosto scadente, appena torto (di tinta bluastra), usato
acqua. bonsanti, 2-97: non appena ebbe finito di sorbire la cioccolata,.
la ghiotta promessa di un'anima, appena che fosse stata collocata l'ultima pietra
disposti e folti. ojetti, ii-476: appena arriva un'automobile, [i colombi
giarci una giacca così grande che appena potea portarla un uomo. zucchetti,
/ l'amor mio, che affissarla appena oso. pavese, 3-166: ci
viver che 'n mi giace, / ch'appena ve 'l so dir, sì me
/ destrutta giace, e le vestigie appena / della beltà di lei dolente mostra
e regolare ordinanza di giacigli funebri, appena distinti e separati fra loro dalle nervature
ornato di pietre preziose che si cinge appena sotto il ginocchio sinistro. b.
della palestina che impressionò fortemente gli ebrei appena giunti nella terra promessa, per la
era sentito incapace di affrontare un'elena appena rientrata dalla villeggiatura. 2.
corte il seguente discorso, che oso appena riportare, non per modestia, ma
[figlio] / rimaso m'era appena; io per camparlo / mel divelsi dal
, di tutte le forze della stagione appena desta. 7. ant.
alfieri, 1-556: di mia giornata appena / giungo al meriggio, e tu se'
in sul fare del giorno, quando, appena sparite le stelle, per lo vicino
pratolini, 6-9: la mattina esco appena fa giorno. -emanare luce,
e bistorto,... il quale appena di cento anni un tratto, e
-che emana da un astro appena spuntato (un raggio).
vi ha certi giovanotti, i quali appena spoppati dal latte de'primi elementi vorrebbono
cima ci vogliono ale, ed io ho appena gambe che mi bastino a girarne le
ulivo] il ricco pedale un braccio appena / sotterra avanza, ma si gira intorno
che (come gira il mondo) appena oggi si saprebbe dove si fusse stato,
gentilissime magnanime bocche. cicognani, 2-138: appena entrato mi consola l'odore dell'arrosto
: le giravolte sue lontane / mostrava appena un vago fior di brume. levi,
giro. buzzati, 5-135: avevo appena finito il mio giro, quando ho sentito
moretti, 21: il viver nostro è appena un girotondo. 7. ant.
alfieri, 5-182: il giubboncei strettino appena scende / dei ginocchi a ombreggiar il
che molti luoghi delle loro opere ci sembrano appena medriocri,... l'altro
chiunque ti scriva, giulebbandolo, se appena puoi, di laudativo sciroppo.
/ torniti da soavità, / o seni appena germogliati. moravia, 12-215: giulivo
tanta disagevolezza e con tale spesa, che appena si potrebbe credere. dottori, 1-296
porta zeffiro, / e l'occhio appena il giunge. 9. ottenere
, xxx-5-16: io non so nulla: appena / nel tramontar del sol giunsi iersera
del talare maestro, al di cui fianco appena la mia staturina giungeva. praga,
il valor capitale, che in polonia appena si stima a io volte l'entrata,
prima giunta; di prima giunta: appena giunto. -per estens.: subito
.. annuncia il * corriere della sera'appena giunto.
matrimonio. foscolo, 1-13: erode appena / teco sorpresa fu, vile ripudio /
fino alla fine della vita, eppoi appena intravisto, interrotto bruscamente senza che lei
per metà, ed il tesoro generale appena mentovato; cose del tutto separate dalla giurisdizione
arte del pesare e del fondere, appena dalla zecca sortite le monete da tutto
, niente di perfetto ma bianchi come appena usciti dall'alveolo, sulle gengive dal
: se il giusto veramente si salva appena, l'empio e il peccatore dove
del mio corpo. -solamente, appena. bar etti, 6-107: l'
, 5-26: rideva anche, ma appena quant'era necessario, il prefetto cicero
; si trova in natura nella frutta appena matura. = deriv. da glossile
che portava il gobello col veleno, appena si potè porre a sedere per la malattia
, ella si fece servire un gocciolo appena d'anisetta. -per estens.
sforzo di favella. pirandello, ii-1-1041: appena me lo sono veduto davanti, con
fagiani e le stame da noi altri appena si posson vedere, mercé della gola disabitata
gola secca. cicognani, 6-243: appena lì solo, aveva chiesto affa cuoca da
con un cibo in gola: avendo appena finito di mangiare. svevo, 6-96
-golfétto. panzini, iv-302: appena le signore che vestono di velo,
qualche incertezza una farinata gommosa che ricopriva appena il fondo di una grande scodella.
toglietevi gli zarùk! », e non appena i piedi degli euzòni furono liberati dalle
fermo..., il petto appena gonfio. -molto ampio,
pugilista ritorna al suo angolo non appena il colpo di gong annuncia la
fine del round. moravia, i-252: appena egli udi scoppiare nel corridoio,
. canalone. giocosa, 32: appena fu avviato uscii dietro di lui dalla
, trillante. cantoni, 341: appena appena una soave capinera, intenta sul
trillante. cantoni, 341: appena appena una soave capinera, intenta sul far
solo poche nozioni di canto, sapere appena appena cantare. pananti, i-2:
poche nozioni di canto, sapere appena appena cantare. pananti, i-2: quei
. e. cecchi, 1-121: sceso appena dal treno, fui preso nel gorgo
: non giunse orlando in su la riva appena, / che quell'acqua comincia a
la minestra drogata si fece tossica, appena nello stomaco dell'ufficiale. -carattere,
/ siede al timone, e lo governa appena. arici, nel più eminente luogo,
mesti augei palustri. ungaretti, xi-168: appena in aria, una prima cornacchia lancia
sol che... / risorti appena i gracili / steli riarde al suol;
la loro gracilità e gentilezza di cosa appena nata dà un dolor di contrasto a
10-14: gli anni maturi l'avevano appena appena arrotondata, d'un innocuo, e
: gli anni maturi l'avevano appena appena arrotondata, d'un innocuo, e forse
un sedile. pirandello, 7-655: appena introdotto nella gabbia della squallida corte d'
gradino. g. capponi, 2-407: appena salito nella scala delle ricchezze il primo
, manifesta bruscamente il suo disinteresse non appena sorga in me la menoma compiacenza di parlatore
, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili, onde le ombre debbono
ed il semidiametro del concavo lunare de appena è triplo del semidiametro terrestre de,
l'imperatore. de roberto, 557: appena in grado di viaggiare, lo avrebbero
se n'awidde tonino mio lacchè, appena, come sapete, introdotto ne'misteri della
di telemaco nel polso, / e appena ne graffiò la somma cute. monti
amicis, i-238: il povero soldato appena ebbe il tempo di aprirsi la via colla
la commendate su quel graffito, dove appena si scorgono. oriani, x-4-187: il
modo che esso si immerga immediatamente non appena il pesce abbocca. = deriv.
. neve di densità superiore a quella appena caduta che costituisce i nevai.
il nostro santo pontefice innocenzo duodecimo, appena eletto al grandato di chiesa santa,
grandi, ce n'era uno che aveva appena dieci anni, nato dopo una pausa
che nella natura, e si perde subito appena si esce da lei, appena sottentrano
subito appena si esce da lei, appena sottentrano l'arte e la ragione, in
portarsi in ispalla! -che è appena cominciato, che è sul principio.
gran viaggio oppresso / io moveva orma appena / affaticato e stanco. galileo, 3-4-215
offerte e con penitenze volontarie il peccato appena espiabile della felicità o dell'eccellenza.
, e quel di marte perigeo, e appena tre o quattro volte maggiore che quando
di 8 *. papini, 8-282: appena tre o quattro stelle di prima grandezza
., 26 (446): appena ebbe proferite queste parole, si morse la
pollo. pratolini, 4-62: eravamo appena alla minestra (una minestra di brodo
verri, 1-ii-8: le città confederate, appena formata la loro unione, pensarono in
, 1-v-201: topal osmano, uscito allora appena dal granvisiriato, fu nominato dalla porta
monaca ritta. carrer, vi-203: giovine appena / fui monacata; / ohimè,
pagliericcio bucherellato e quella graticciata che scricchiolava appena egli faceva un movimento. 4
spe cialità che si sia appena cucinata, facendo in modo che
al giogo d'un leggero aratro che gratta appena la terra. 5.
: la strada tra roma e tivoli, appena grattata e bitumata, corre allegra e
,... gravato tra via, appena giunse,... preso da
gravezza... d'animo, che appena possiamo... ragionare.
giraldi cinsio, 2-9 (1893): appena passarono tre mesi dopo la loro gravidézza
1-276: allo splendore della coltura sollevava appena i gravosi occhi. -gravida (una
. d. bartoli, 2-1-31: nato appena l'hoan va su alto e per
: mogollo guerrier di nobil schiatta / appena del nemico a fronte viene, /
anche sm. -in senso generico: appena sgrossato, non ben rifinito (un
volta grembiulini, cuffiette, fasce per gli appena nati e per i nascituri.
fine; è del tutto opaco o appena traslucido sugli spigoli (a differenza della
partic.: in tessitura, che è appena stato dipanato dal bozzolo (un filo
lana grezza. -in partic. appena sbozzato (una scultura). serao
quello grido. sacchetti, 70-25: appena era il ferro entrato nella carne un'
sera. levi, 3-95: guardavo, appena svegliato, quella luna lucente nel liquido
e sì verde sapete / quel ch'appena i canuti, or che farete, /
occhi. palazzeschi, 7-89: non appena il blu profondo della notte prende a sciogliersi
vienna, sire! -scandivano le labbra appena la griglia dell'elmo s'era sollevata.
le spese per un grillo; aver appena ciò che basta per un grillo: trovarsi
, 1-86: non vede? ha appena ciò che basterebbe per un grillo.
dire toscano, che oggi forse sopravvive appena nel contado: « tu sei più
..., dove gli altri appena cominciano a maturare che sono vizzi e grinzi
'. gramsci, 29: forse avevi appena allora ricevuto la notizia della grippe di
e limone. piovene, 7-249: appena venne l'intermezzo, tutto il teatro
sciogliete un groppo, / un groppo appena, / della catena! -ciuffo
ed era di tanta grassezza enfiato che appena poteva andare o stare. burchiello,
: l'intelletto velato dalla grossezza del corpo appena giugne mai ad una limpida evidenza.
venga il grosso! 8. frutto appena sbocciato. -in partic.: fico-
v.]: 'grosso', frutto appena spuntato dall'albero. 9.
alteratissimo, che per verità ne'nostri paesi appena valerebbono pochi grossi, e pure qua
che, non che sapesse gramatica, appena sapea leggere, volendo il detto cardinale
. batacchi, 3-114: sì bel grugno appena ha visto, / che giura amarla
utilissimi esempi. monti, iii-196: appena dato principio, eccomi sorpreso da un gruppo
). tornielli, 483: scuopre appena la fulgida fronte / lo sol ridente
', 4 agioxilo ', allorché appena portato dalle indie veniva estimato certo rimedio
come gliel'avevan portato sul guanciale, appena che ell'era stata in grado di
cavalca, ii-58: cristo non trova appena servo che contra li suoi nimici voglia
urto sguardo,... si volgeva appena, si sfilava un guanto, azzurro
roccaforti, il fuoco di artificio si è appena spento sul corpo disteso della città.
a becco di passero da cui riusciva appena a veder fuori. 2.
, l'una l'altra guardando, appena del ridere potendosi astenere, sogghignando ascoltarono.
digiuno. alvaro, 9-270: il sole appena levato sull'orizzonte guardava indifferente come a
bassani, 2-58: scusi, dottore. appena à finito, le dispiacerebbe dare una
evangelico). simintendi, 1-106: appena era cadmo partito dalla spilonca castalia,
avvolto in un ampio mantello, e appena il guardiasala voltava i tacchi, arraffava
guarentigie, che il parlamento dovette votare appena insediato a roma,...
dona leggermente le grandi cose, ma appena le guarentisce. novellino, 1-49: li
è ciò sì di rado, che appena dire si può che faccia numero.
a becco di passero da cui riusciva appena veder fuori, la guarnacca sopra l'
io, di qualche dottorello guastamestieri, appena questa bella tavola fu messa al luogo
anni la vide, ne scrisse che appena vi si contavano due in tre mila
correva... sotto l'epidermide appena rosata, segnando come delle ombre tenuissime.
sua abitazione. bocchelli, 13-306: non appena si fosse deciso di dare il guasto
di neve, specialmente quando la neve, appena caduta, si liquefa.
1-150: al tavolo del trattore avevo appena asciugato un sapido guazzetto di peperoni.
dossi, iii-315: i radi fanali giungèvano appena a mostrare... che lo
(647): questi che, appena levato, stava in sull'uscio a guardare
questo gobbicel tanto minore, / che appena una mora si c'invio.
. maffei, xxx-6-8: sai, che appena fui re, ch'esterne guerre /
ii-98: risposero gridando guerra; e appena il parroco dall'altare ebbe segnata la
: sino al suo termine; non appena sia terminata. -famil. al termine
arme? alfieri, 1-1245: comincia appena / ora una dubbia luce a muover guerra
i] divi /... acchetarono appena / nel mar fervente i guerreggianti venti
senza paura,... non appena sentiva odor di polvere saltava le vecchie
d'armi. cicognani, 1-117: appena finita la marcia d'introduzione appare al
rubiacee, che portano il calice campaniforme appena dentato, la corolla con lungo tubo
in disparte, / pianto facevano, appena sentirono del guidatore / nel polverone caduto
altre donne non possono con larghi favori appena acchetare l'animo altrui, ella fa in
nigra, 72: la giovine, appena l'alba luce, / poiché ha pietà
rio. pindemonte, 4-520: vistogli appena nelle ciglia il sonno, / ricordatevi allor
persone così distinte, così gentili, perché appena gustato il bene della loro compagnia,
sdrusciti, fatta degli arnesi grande iattura, appena duramente a luogo sicuro si raccolsero.
specie diverse. marnioni, 10-ii-577: appena l'arte e la coltura cessano le
. pratolini, 10-15: la casa, appena finita di costruire, era l'ideale
il subbietto e l'obbietto, noi troviamo appena qualche parola nei libri degli ideologi
natanti) dalla spinta idrostatica, non appena abbia raggiunto sufficiente velocità, naviga con
, iii-744: io sono arrivato appena in tempo a prendere il biglietto e ficcarmi
massaia, i-134: la sera, appena si faceva notte, cominciava una musica
; salutista. serao, i-958: appena rientrato, schiuse la finestra: era
inizio di combustione che si verifica non appena la sostanza combustibile raggiunge ima certa temperatura
bellissimo di vita e di volto, dove appena appariscono i primi segni di barba,
una volta ne toccava il mese, ed appena. crescenzi volgar., 9-14:
: nel 1796 [il foscolo] compiuta appena l'ilare età di dieciott'anni,
. goldoni, ix-1081: dell'aurora appena / sorgono i raggi a illanguidir le
. di breme, 61: cadeva appena l'una aristocrazia, ed una già
la sua forma l'omnibus, è larga appena due metri e lunga otto metri all'
. papini, iv-1274: risi e sorrisi appena accennati ma che bastano a illuminare tutta
illuminare tutta una figura, anche se appena emerge dall'indistinto della materia.
f. f. frugoni, 1-23: appena fu espresso alla luce, che fu
oltre ancora s'imbaldanzisse contro di lei, appena arrivato in barcellona fu affrontato da gravissime
. cavalca, 19-119: appena lo messo avea finito di dire questa
colti a sogliano nelle rosee sere, / appena che t'imbatti a rivedere / bigi
la fantesca cade stesa per terra; appena apre la bocca per raccomandare l'anima
, iv-3-441: vedo l'italia, non appena e per la prima volta una,
vigilia di natale. i vetri imbiancano appena. ricami di gelo ai vetri.
sale, / cui crepuscol da lunge appena imbianca, / posava dolcemente in su'
corpo bellissimo e levigato che il sole appena imbiondiva. -per simil. far
una strada): che si è appena intrapreso (un viaggio). g
, 11-23: il piede da quella parte appena imboccato nel calzare, bilanciato nell'aria
quasi totalmente accecati e ripieni, sicché appena se ne distinguono le imboccature. passeroni
spoglio il cervo guadagnò distanza; ma appena cominciò a imboschire, ecco che le coma
a imbottare mosto... si volse appena. -assol. tanaglia,
, le scarpine di giallo bufala, appena sceso da un pullmann imbottito e lustro.
algarotti, i-vii- 136: imbrattate appena un paio di tele, vorrebbono che
viani, 19-53: i marinari appena ebbero dato volta ai canapi, imbrecciarono
. domanda, colla lingua imbrogliata che appena s'intende: - è ancora presto?
, iv-2-961: il sorriso le schiudeva appena appena la bella bocca imbronciata. piovene
iv-2-961: il sorriso le schiudeva appena appena la bella bocca imbronciata. piovene,
genova e milano senza imbroncire torino, appena bastava uno stato di otto milioni che
, / che tu al marmo darai spiccata appena. -nereggiare. betocchi,
238: pendevano fittissimi grappoli d'agresto appena invaiolato o prossimo ad imbrunirsi. bocchelli
nostri secoli imitabili non sono, ma appena credibili. leonardo, 7-i-3: le
che sono i suoni e le consonanze, appena si può sentire cosa più grata.
era immacolato e nuovo come una corolla appena appena schiusa. e. czechi,
immacolato e nuovo come una corolla appena appena schiusa. e. czechi, 5-514
borgese, i-180: rincasando, pensava appena al crollo di quella splendida e decorativa
perché l'anima vaneggia et il corpo appena ritien l'immagine della sua bellezza.
questo avventatore di giambi sibilanti, non appena l'arco eroico aveva dato il suo
/ benché fra noi se ne rimiri appena / qualch'esempio rarissimo. g. l
. ant. immantenente che: non appena che, tosto che. fra giordano
. immediatamente che: tosto che, appena che, non appena. sassetti,
: tosto che, appena che, non appena. sassetti, 48: alcuni [
. immediate che: tosto che, appena che, non appena. alamanno rinuccini
tosto che, appena che, non appena. alamanno rinuccini, 1-263: di
delle maledicenze. monti, x-5-393: appena il guardo getta / sulla vaga donzelletta /
epigrammi, che basterebbero a venti catulli, appena ve ne sarà un mezzo centinaio che
, / a le cui forze immense appena tocca / ogni cosa qua già trema e
italiana dar luce a opere che muoiono appena nate. fogazzaro, 1-486: iddio,
: su questo esercito senza battaglie, appena tollerato dal paese ed immeschinito dalle minuzie
e gli affanni del mal passato, appena deu'orribil nemico sentì la disfida,
in punta di piedi nella camera ove appena si sente un rantolo di fondo alla penombra
astratti. muratori, 7-i-424: ma appena la romana giurisprudenza mise il piede nelle
tante cose. molineri, 2-90: appena furono a torino, la zia paolina
de sanctis, ii-15-520: l'oratore ha appena lambito l'argomento, e nessuno della
landolfi, 15-138: le stelle, appena impallidite dalla luna or ora tramontata,
: impallinati dai conta dini appena facevano apparizione sull'aia dove si macellava
porse la sua mano ed io l'avrei appena toccata colla punta delle dita, se
scopo di potermene liberare. -che è appena percettibile all'udito o all'odorato.
di brusio, vasto e profondo; eppure appena percettibile, simile all'impalpabile rumore che
ginocchio. fucini, 711: v'erano appena due palmi d'acqua e altrettanto di
i giochi con lui in giardino, appena la maestra se n'era andata.
dell'aurea latinità. pirandello, ii-2-373: appena cammino per una strada della grande città
i francesi stando raccolti in manipoli, appena usciti perderono il loro vantaggio.
. morante, 2-185: io le davo appena qualche risposta impaziente e sommaria, usando
che giunti a maturazione si aprono scattando appena toccati. tramater [s.
guerrazzi, 2-394: la legge del governo appena vinta si eseguisce, quella del popolo
e con un ragazzo intelligente che, appena uscito da quella porta, potrebbe subito
. d'azeglio, 2-157: mi resta appena un bocconcino di carta per te,
e vergognoso. baldinucci, 9-xx-28: appena fatto conoscere il gran pensiero suo,
perni. alfieri, iii-2-65: calcato appena egli ha la soglia interna, / che
monelli, 2-495: claudio si salvò appena in tempo dall'impeto delle acque.
a casa e aveva avuto il tempo appena bastante per impiantare la scenata e picchiarla.
da cani. oliva, i-3-499: appena incanutito, riesce dipintore di corpi finti
iv-1258: anche per il povero fattori, appena giunto sul basamento della gloria postuma,
impiccato. -voce da impiccato: appena percettibile, flebile. 2.
ragazzi cercano d'alzare un aquilone, riuscendo appena a impigliarlo fra i fili dei telefoni
. arici, i-64: s'impingua appena il frutto / d'ostico sugo.
delle rocce. -sostant. uccellino appena nato; pulcino. monti, 9-415
diverso da quello che tutti i filistei appena appena impolverati di lettere hanno fin oggi
da quello che tutti i filistei appena appena impolverati di lettere hanno fin oggi nutrito
bocchelli, 1-i-156: l'alba comincia appena a imporporare l'orizzonte dalla parte marina
imporporava le gote. bartolini, 4-209: appena ci ebbe riconosciuti imporporò lievemente le guance
/ roppe i riposi e i sonni appena imposti. -abbozzato, impostato (
10-85: una mattina d'autunno, appena desto,... provò un
fiori... ti tocca il mantello appena. alga rotti, 1-i-15
, corte., ii-732: cominciava appena l'architettura a ripulirsi dalla gotica ruggine,
ii-326: cesare,... assaggiata appena mar- silia e postovi altri all'assedio
, occupato. pisacane, vi-172: appena conosciuto il movimento di radetzki, il
: è impresso nella potenza del re ed appena tinto di quella degli altri. c
storpiate e lacerate dalli impressori, che appena si riconoscono da quel ch'ell'erano
. con valore di cong. alvimprimiera: appena, babilissima. muratori, 8-i-179: le
incominzanza. 4. cong. appena, tostoché. monte, xvii-869-1:
dialetto. pavese, 9-27: sentimmo appena cominciare una lagna d'improperi e minacce
si lusingano! cantoni, 144: appena arrivato a milano, tirò da parte
foscolo, xi-2-598: il manzoni allude appena nella sua narrativa a un ammiraglio veneziano
e roncole. pirandello, 5-214: appena impugnata la sciabola, era diventato più
g. bassani, 5-283: sapevano appena impugnare la racchetta. -figur.
letteratura popolare, che è un tentativo appena iniziato da noi e troppo ancora scarsamente
non impuntare l'uno coll'altro, appena stentatamente potevano camminare. 10.
/ de posti i panni impuri, appena osava / baciar sua figliuoletta. pascoli
si abbrucia un dito, e come appena lo spasimo è cessato, lo riabbrucia
sparso di brevi / scheletrini di amori appena nati, / sparso di spente illusion
accadere entro breve termine o che è appena cominciato ad avverarsi (e può essere
alla fabbrica di una chiesa! -ebbe appena detto, e temè di vederlo inalberare
subito in piazza: / ove veduti appena, / tutti s'inanimir gli uomini buoni
. moravia, ix-28: lui inarcò appena appena le sopracciglia per la sorpresa.
moravia, ix-28: lui inarcò appena appena le sopracciglia per la sorpresa. -intr
stupefazione. bonsanti, 4-267: l'inarcarsi appena percettibile d'uno dei sopraccigli..
guardò con le sopracciglia inarcate, alzando appena gli occhi. 2. spianato
foscolo, xvi-14: ho preso a scriverle appena partito brunetti: mi ha lasciato dopo
occhi altrui e cotanto sottile, che appena altri s'awede che vi sia quell'infermità
la privazione. colletta, i-175: l'appena sopita discordia nacque o fu inasprita da'
percepire, o che si avverte o percepisce appena; impercettibile. oriani,
danni incalcolabili. leopardi, iii-1070: appena mi par credibile che la nostra riunione
e non condensato terreno, ma appena superavano l'al tezza d'
i andiamo a snidarlo nel covo, appena nato, / tra i due sommoli
. si stendeva l'ombra cinerea, appena incandescente agli orli, del tramonto.
se l'hanno si incannate, che appena si possono porre a sedere. viani,
. forteguerri, 22-25: pone egli appena la zampa caprigna / sopra il terreno,
non dovete dunque maravigliarvi se teomaco, appena invasato da un ateistico genio, restò incantato
ultim'ore, / se nato appena incanutisce l'anno. mazzini, 1-160:
incapato volerla rendere al padre; e appena la darebbe ad altri per mille scudi.
, / padre, se il terzo lustro appena 10 varco, / prestar sollievo a
l'inchino; / quelli all'incontro appena un poco piegano / la cima della testa
raccomandare. loredano, lx-3-5: era appena giacinta entrata nella stanza, quando che
e le ottanta, gittati gl'incarichi, appena cam- paro. fra giordano, 2-156
cose venali allora talmente incarite, che appena la plebe poteva vivere. cattaneo,
avendo dinanzi un concetto a cui è appena bastevole una vita d'uomo, ha
altra, senza calce, grosse pietre appena sbozzate. -in partic.:
aria. cassola, 4-296: avevano appena incatramato la massicciata: il bitume,
quel di sotto, ma così poco che appena pareva, e gli angoli si chinavano
piccola pendenza, dove uno gravemente malato appena sente le tagliature e gli incendi molte
chiabrera, 1-i-126: ma quell'alta bellezza appena ei scorse, / e riguardolla appena
appena ei scorse, / e riguardolla appena, / che per ogni sua vena
f. f. frugoni, ii-272: appena epicle avea proferite queste ultime note con
parola / che dall'incerto labbro usciva appena. tarchetti, 6-ii-129: la pupilla
7-1020: nel buio della scala avvivato appena dall'incerto barlume che s'insinuava dal
ma l'inchinavano tosto, ossequiosi, appena riconosciuto il reale schernitore.
lo rispetto della dottrina i suoi uditori, appena si degnano d'inchinarsi da alto a
fra una allegra società, di donne appena velate; di soldati e giovanotti.
: se la piccola si muove o appena protesta, due ceffoni colmi di schiuma
. ferd. martini, 4-7: appena gli parve d'avermi bene inchiodato nella
nell'ortografia. baldini, 3-208: appena dentro, freddo e buio m'involgono
nel saltare un fosso, s'era incicciato appena. pirandello, 7-90: ma non
legno per stampare. muratori, 7-i-17: appena udirono essersi da me terminata quest'opera
pananti, ii-407: quel cappello tutto lindo appena incignato doveva appartenere a uno zerbino molto
strada un titillìo di vomito che fece appena in tempo a reprimere. -ci risiamo
non che esser distinte per nome, appena si potranno indicare all'incirca, per
gli imbalsamatori aprissero i cadaveri, ma appena avevano questi fatte le loro incisioni,
.... da quelle forme appena sbozzate, indecise alcune, altre vergate in
crudelmente penetrate e incise, ma segnate appena con mano leggera. -che
. bot. ant. ulivo giovane, appena innestato. capitoli della bagliva di
/ reai le guardie arrestar l'urto appena / dell'incitata immensa plebe.
manifestarsi, a svilupparsi; che è appena percepito; incipiente. segneri,
nel mezo de gli incolamenti, dove appena la lettera s'appicca. 2.
collo allarmati da qualche pericolo. « appena vidi i germani incollarsi, sparai, e
bene taluno de'nostri velivoli avesse raggiunta appena l'altezza di 1. 200 metri
madre e sposa. -che è appena agli inizi, agli albori (una
: il suo minor fratello... appena incominciava il sest'anno. metastasio,
1-v-41: gentil donzella che ha incominciata appena la carriera del quarto lustro.
, 3-258: scommetto che quella è appena una ghiandaia... incommestibile per
negazione. cassieri, i-iio: era appena un daziere in pensione, ma aveva
crudezze e festosità. -che è appena accennato, lasciato a mezzo (un
in tanta copia. guerrazzi, 2-709: appena gli ebbe in mano, gl'incatenò
accettati ed inconcussi principi, che hanno appena il suffragio d'un ristretto numero d'
. cong. ant. incontanente che: appena che, tosto che (e introduce
frugoni, v-481: l'incontinente ghiottone appena spuntò il sole che incontanente s'esibì
262: la madre del morto, appena saputo il mio arrivo, mi è venuta
. marini, i-387: coprissi egli appena con lo scudo che fu da più lancie
foscolo, xiv-204: il danaro ricevuto bastò appena al saldo di alcuni piccoli debiti da
maniere figurate e ricercate..., appena se ne guardavano essi stessi allorché parea
dir de'due incoraggiava, / ch'appena suon volevano aspettare, / tanto disio
non hanno occasione di esser incorruzione appena un dì solo. = voce
, giustamente si arrabbia. si calma appena egli le spiega di non averlo fatto apposta
tanti sono, che da cui cominciare appena ci occorre. n. capponi, 1-34
non puote. alfieri, 1-633: ebbeti appena / ella perduto, ogni ornamento increbbe
incresparsi al margine / mira, che appena van. leopardi, 16-29: e
: l'onde /... increspandosi appena / venian soavi a le ricurve sponde
vela e ci si contavano le increspature appena accennate delle onde. -per
fra le mani le matasse di seta appena uscite dal bagno di tintura.
di suono o ritardo di tempo, appena s'incrini il liscio rotondo lucente volume
e di festa / incrinano l'aria appena. jovine, 5-271: nel fondo
... la luce del grande paralume appena incrinava l'ombra. cassola, 4-156
l'ombra. cassola, 4-156: appena qualche voce, qualche grido, incrinava
. scambiano le figurine. una vocetta, appena incrinata di pubertà, dice: «
mare, sotto il tuo silenzio forte / appena incrinato dalle piccole onde / ascolto il
rendono troppo serale l'infinito; incrinato appena dalla strada che porta al mare. sinisgalli
; uno stupore provinciale; un incanto appena incrinato d'ironia. incrinatura, sf
.]: incrinatura tanto leggiera, che appena si vede a operare il vetro o
, 40-133: sei passato per quelle strade appena schiarate da un po'di luna o
. papini, 40-29: strade che appena s'aprono un varco tra le case
/ le incupiscono 11 occhi, socchiusi appena. 2. per estens.
esistenza che nell'ombra del museo tiene appena, qui all'aperto tutto la pone in
si rintuzzarono le loro forze, che appena il monte erano osanti di scendere.
poco nel fulvo ma tanto poco che appena pareva. pirandello, 5-11: dal
scena esteriore di quel recinto: un indizio appena e un saggio, e già una
domestica indesiderabile fu riaccolta in casa, appena dimessa dal sanatorio, ma non del tutto
e altre indigeribili scempiaggini ch'egli udì appena. -che non si riesce ad
uomini indiscreti. campofregoso, ii-17: appena era la pura donna queta, / ch'
pr. sp., 2-27: appena gli parve ora di poter, senza indiscrezione
. sbarbaro, 1-96: una proposizione appena più ariosa, lo avrebbe indisposto quanto
oriani, x-13-188: il cristianesimo, appena assiso nell'impero, cominciò la grande lotta
museo della gloria è così angusta che appena può introdursi un uomo. chi v'
indivisibili curvilinei. frisi, xviii-3-343: appena avutasi la notizia della nuova geometria d'
esteriore di quel recinto: un indizio appena e un saggio, e già una vasta
della pelle era tocca sì leggiermente che appena se ne scorgeva l'indizio. s.
vi s'arrampicavano come gatti, dove appena avessero indizio o speranza di far preda
intellettuale). foscolo, xvi-327: appena per una filosofia, non so dirvi
appunto nella notte, quando l'aria agita appena le foglie, qualche nota insiste improvvisamente
per la terra, ella ne porge / appena il cibo necessario al vitto. g
mercede, è limitatissima, la qual ordinariamente appena basta a vivere con istento. goldoni
a parigi... naturalmente, appena industrializzato, b. smise di
5-225: del quarto lustro a mezzo appena io sto, / ch'orfano agiato
cantori nostri, che ogni spettatore d'indole appena appena non triviale non si lascerebbe
che ogni spettatore d'indole appena appena non triviale non si lascerebbe indurre così di
. 1827 (607): un indizio appena e una mostra, e già una
idoneità di cuoprirsi largamente di piante, se appena voi 10 lasciate in riposo, il
g. graziani, 125: egli appena le lagrime sospende; / l'altro
ben mille, / passando ove sua luce appena arriva, / ardon nel primo cielo
: i piccoli degli uccelli che, appena usciti dall'uovo, non sono in grado
bisticci o d'altre innezie / ove appena spuntò che muor l'arguzia. baretti,
avevano ad un sonno così profondo ch'appena destato l'avrebbe lo sparo d'un
] ebbe un piccolo sorriso, accennando appena con un rapido abbassar delle ciglia alla
assai. cassola, 3-80: non appena ebbe preso questa decisione, si sentì
favola è per te, che adegni appena / l'umil colomba e credi aver le
un ci pensi, vero? sùbito infatuato appena si tratta di far del bene alla
e infeconde / lana che basta a ricoprirmi appena. d'annunzio, iv-2-430: non
mondo. crudeli, i-n: ella appena si muove / delicata e tremante /
mandragora i messo al mondo, e appena nato / era al par d'un dito
, infetti di consorteria, sono tollerati appena. pirandello, 5-306: la
sì che con le dita si può appena pigliare o strignere. = v
perché infetti di consorteria, sono tollerati appena. borgese, 1-344: questa infetta
han vario effetto: gli uni graffiano appena,... gli altri penetrano nel
l'udito de'popoli quivi radunati, appena s'intendevano i più vicini fra di
, / sol per la gioia di toccarla appena, / fendendo al ciel non senza
gelosamente. periodici popolari, i-61: appena compiuta la giornata del suo lavoro,
: l'infima e primitiva umanità è appena capace di una scelta sessuale simile a
sono infimo), ben so che appena a due o tre altri potrei rivolgermi in
, già era luogo di potere appena infingere qualunque cosa. = voce dotta
cecchi, 2-9: nel volto della donna appena intravista, infinitamente si esalta il nostro
ascoltare che il vento muove le foglie appena (le più alte) di un albero
. a destra, montagna viola, appena visibili: nuvole. -mancanza di
numeri, si assolse alla promessa con sette appena. bonsanti, 4-502: caratteristiche tutte
, bruciato vivo per la inflazione di appena tre carati di mondiglia nel fiorino d'
turbata. ma fu un nulla, appena un'inflessione della voce a farmelo capire
quella fretta di richiudere la porta, appena entrava qualcuno; e quel voltarsi tutti
qualcuno; e quel voltarsi tutti insieme appena imo starnutiva o aveva un colpetto di
6-87: verso la metà di novembre, appena cominciato l'anno scolastico, vi fu
coi miti. marinetti, 1-48: appena l'aereo devia da una direzione prestabilita
1-23: il clamor si disperdeva, appena / nato nel vento ch'infocava il
. lauro, 1-76: il citrio appena riceve l'infogliazione, come quello che
e infondervi quel sentimento che nel testo è appena adombrato. tommaseo, 15-430: infusero
tanto presto. cardarelli, 1005: appena si scende dalla teoria, se non
che in fertil campo le vane ossa appena / àn forza d'informar l'arida
f. frugoni, iv-447: cotti appena gli distribuivano [i gnocchi] informaggiati
formicolare. redi, 16-iv-49: appena lo toccai e lo strinsi con la
lasci. papi, ii-162: in oriente appena / l'aurora rosseggiò, ch'a
: v'è qualche teatro, in cui appena fatto, si sono trovate tutte le
g. gozzi, 1-125: un uomo appena sposto ad un gagliardissimo garbino, infredda
, svilirsi. papini, x-2-111: appena si convertono alle arti e vi eccellono
indegno infulato fossero oracoli del propiziatorio, appena lo dichiarò [cristo], reo di
scioperato. soffici, v-6-220: appena mi vedeva entrare, se non era
sincerità profondissima che ti ingaisce e ti appena. = denom. da gaio
v'ingalluzzite! nievo, 640: appena poi il bell'alessandro mostrava volersi ingalluzzire
. bassani, 5-136: un occhio appena esercitato si sarebbe facilmente accorto, da una
tacito sì, ch'altri le scorge appena, /... / sen vien
allibito di maraviglia e di compassione, appena trovò un filo di voce per lamentarsi.
/ le chiome e l'ali e ingarzonisce appena. baretti, 3-69: i vecchi
torto marcio, ti eri ingelosito di nella appena avevi visto che lei si era messa
inghiottivano. borgese, 1-360: toccò appena cibo al ristorante della stazione, perché
loro, che li hanno veduti crescere appena, appena spiccare i capelli ritti dell'
che li hanno veduti crescere appena, appena spiccare i capelli ritti dell'adolescenza e
oro. govoni, 6-73: tocca appena i cibi / serviti nei piatti inghirlandati /
. mazzini, 37-358: una linea appena perché le notizie che vedrete ingigantite,
alvaro, 8-240: una casuccia marina appena intonacata, coi balconi inginocchiati.
, 5-626: scaraventò a questo, appena andato via, una filza d'improperie e
, che i veri altrui disastri / appena il cor gli strisciano passando, / solcheranno
e si è inglesato sì fattamente ch'appena gli resta il nome di milanese.
il pretesto dell'uscita; che gli pesava appena fuori; ma non gli toglieva la
immergere neltoscurità. barilli, 5-28: appena il mare l'ha ingoiato [il sole
bar etti, 6-49: ecco che appena comincio ad ingolfarmi nella mia meditazione,
e. cecchi, 2-64: anche renzo appena in città, gira nel manico.
riprese a mangiare, ingollando i bocconi appena masticati. calandra, 1-260: gli
parete di fondo, alcuni accenni, appena lineati, come d'un'opera futura
. cesarotti, 1-ii-79: un paese appena noto alla storia, alpestre, selvaggio,
di latte e di immobilità a potersi appena strascicare carponi. 3. che prova
turbine a poveruomo venuto d'anni appena, sia cavallo sfrenato, e
parola di francese. baldini, i-633: appena il maestrino ingrana la sua spiegazione,
ingrandirsi. loredano, 1-94: il ragno appena nato ingrandisce, corre e s'adatta
grande l'ostacolo a cui s'era appena badato. [ediz. 1827 (
): talvolta s'ingrandisce l'ostacolo che appena si era avvertito]. d'annunzio
. de meis, ii-19-277: lia appena veduta si fa stimare...
. -la donna, che non potea appena metter li piedi in terra, tolse la
, mi scorano insegnandomi che la bellezza appena è mai che si trovi insieme colla
/ un poco scende, poi risale appena, / ed insensibilmente ivi s'insena.
la giornata orecchiandola, palpandola, fiutandola appena appena. -sostant. galileo,
giornata orecchiandola, palpandola, fiutandola appena appena. -sostant. galileo, 4-1-95
tale il voler; ché, lungi appena il padre, / degli insepolti la inaudita
. locuz. congiuntiva insieme che: non appena, tosto che. s.
a cui essa lo riduceva, capace appena di insinuare i primi documenti di una
questioni, le quali comunque da noi appena toccate, ci hanno gravato lo spirito
in questo lido. foscolo, xiv-294: appena mi sono alzato da tavola mi ha
opera, ma collocato male; e appena entrati ce lo troviamo a ridosso,
, con la sveglia che suonava non appena dopo tanto smaniare si era preso sonno
. davila, 450: con molta strage appena poterono ritirarsi a tempo che si serrassero
contro il nemico..., appena lo scoprirono di lontano, che si
andare a letto! palazzeschi, 1-10: appena giunto mi sono buttato sopra il letto
1 loro letticciuoli tanto piccini, che appena possono essere da quelli contenuti quando si
di dozzina) per cento lettrici avranno appena un lettore maschio. leopardi, iii-264:
s'indovinavano le forme del pane fresco appena impastato come una teoria di mammelle tagliate
levette sottili, dei bastoncini d'acciaio, appena ingiallito. soldati, 2-415: premette
stampatrici, serve a ricevere il foglio appena abbandonato dal cilindro stampatore e a deporlo
. borghese, 1-55: sebbene fossero appena le cinque di una giornata lunghissima, la
addosso al cavallo, onde il cavallo appena si può dalla parte di dietro rizzare e
è veramente spazio troppo breve, perché appena credo che possa bastare a levare la
e di scherno, il conte attilio, appena sparecchiato, e andati via i servitori
e beffarda il conte attilio, levate appena le tavole e partiti i servi].
mattino, poco dopo la sveglia, appena alzati da letto. lambruschini, 421
. v.]: 'di levata': appena, o poco dopo, levati dal
in ogni modo siete bella. anche appena levata eravate bianca e rossa quanto 10
dare il ben levato ad alcuno salutarlo appena levato. -levato a o al
, curvatasi su di lei che, appena ricuperati i sensi, la interrogava con
dolcemente, e in guisa / che appena il senta, a esporla fuor l'
stuparich, 5-440: forse negli stalli è appena percettibile un calmo ondeggiare, ogni tanto
, iii-13: benché l'opera sia appena leggibile, la collazione non dovrebbe esserne
plur. verga, 4-125: ma appena apri l'uscio della cucina, si
s'assise ella alla mensa e, libate appena per gentilezza alcune vivande e presa una
! ma d'imene il primo fiore appena / libato avea, ché lo percosse il
apparizioni femminili, questi angeletti che, appena libata la vita, tornano in cielo
farfalla. -in partic.: assaporato appena, per ossequio, prima di essere
col passo che brillava balzano la terra, appena libata dal piede, mentre librava il
di poca durata e consistenza, libate appena. idem, iii-241: la vita appena
appena. idem, iii-241: la vita appena libata era già per lui [leopardi
., ii-204: il mondo greco, appena libato, era corso in tutte le