, 6: abbenché possa in qualche maniera appartenere alla toscana il mare adriatico, a
gli stendardi. piovene, 5-254: sembra appartenere a quella antica qualità di italiani che
3. figur. essere affine, appartenere a uno stesso genere; assomigliare.
appartenènte (part. pres. di appartenere), agg. che è
. appartenènza, sf. l'appartenere, l'essere proprietà; ciò che
negri, 2-684: mirabile cosa, appartenere all'universo quale elemento senza dolore,
. manzini, 10-21: e così pare appartenere al momento quello che forse era nato
quale pur io ho il disonore di appartenere. comisso, 7-186: quella gente
faccendo che a fante o a ragazzo possono appartenere. idem, dee., 4-8
appartenimenti. = deriv. da appartenere. appassare, intr. (anche
[aspètto). disus. spettare, appartenere, competere. tesoro volgar
nell'io pensante, ma tutto deve appartenere, tutto deve sorgere dall'unico fondo di
; ma ha tutta l'aria di appartenere alla numerosa famiglia di barattare e sbarattare
jahier, 122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle
canonicità, sf. eccles. l'appartenere al canone dei libri sacri della bibbia
alla quale pur io ho il disonore di appartenere. del che mi si fà grave
moderna. -essere di casato: appartenere a nobile, illustre famiglia.
veneziano, al quale si vantavano di appartenere da tempo immemorabile i conti di fratta
; le popolazioni della puglia si videro appartenere agli apruzzi; le centrali non furono
. situazione giuridica dell'individuo consistente nell'appartenere stabilmente a uno stato e riconnessa dall'
anche con la particella pronom.). appartenere per diritto, spettare a giusto titolo
confessionalità, sf. raro. l'appartenere a una determinata fede religiosa o confessione
di questo colle isolato- che si fa appartenere alla formazione subapennina, e quindi si
vanaclasi metà della seconda lunga può farsi appartenere al primo piede, metà al secondo
essere proprietari di determinati terreni o per appartenere a una data categoria,
discorso per legare gli argomenti che dovevano appartenere a una loro convenzione perché tutti le
amico a corte. -far corte: appartenere alla corte. g. m.
e non esser vivo; si dice appartenere a l'alma animante, e quella non
copia d'alcuna scritta, la qual dicesse appartenere ad sé, o che gli fosse
il re di francia allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la
, quando i due fondi vengono ad appartenere a due proprietari diversi sorge in rapporto
uccidevano in ancona gli uomini noti per appartenere alla parte dispotica, credevano salvar la
il re di francia allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la
, a cui ho la disgrazia d'appartenere. -disgrazia che: peccato che
opera così piena di dissonanze non potesse appartenere ad un solo uomo, ma fosse
inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più alto e più forte
de'fanciulli, come quelle che ho creduto appartenere anzi alle balie e a'medici che
al l'enologia, può appartenere all'archeologia, quasi come il
: il proprietario,... doveva appartenere a una specie di iniziazione ermetica e
frisi, xviii-3-325: molto meno può appartenere alla chiesa il riconoscere se il delitto
2617 della università di bologna mi paiono appartenere alla famiglia degli esemplati su gli scritti
quella donna singolare non aveva mai voluto appartenere a nessuno di quei corpi morali,
dopo quest'altro taglio, dal- l'appartenere al sistema esofàgèo. ésofagismo,
particella pronom.). spettare, appartenere. sacchetti, 47-35: il marito
a lato della sere a: appartenere, trovarsi o venire in pos
da un aggettivo possessivo significa addirsi, appartenere, convenire. s. francesco,
inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più alto e più forte
sorti beni si trovano, che possono appartenere all'uomo; quei dell'animo,
: la scelta, del resto, di appartenere alla propria sezione è nella « giovine
305: si credette che ciò non potesse appartenere alla potestà del principe, e fosse
irreale, incantata e suggestiva, che pare appartenere
l'argomento. 7. che sembra appartenere al mondo delle favole, che tiene
15. che appartiene o sembra appartenere a un remoto passato, a una
per la sua particolare suggestione, pare appartenere al mondo delle fiabe (un paesaggio
, 11-44: prova la parte vegetativa non appartenere alla considerazione del felice, perché tal
uccello fiabesco. 2. che sembra appartenere al mondo delle fiabe, che tiene
aggiunsero altri dodici, che potevano anche appartenere alla plebe; portavano un copricapo particolare
. è un segno di distinzione di appartenere a un ordine, a un'autorità.
, 4-51: i pantaloni invece dovevano appartenere a taluno più basso di matteo perché
anaclasi 'metà della seconda lunga può farsi appartenere al primo piede, metà al secondo
grado più basso di una gerarchia; appartenere agli strati più umili della scala sociale
, dopo quest'altro taglio, dall'appartenere al sistema esofàgèo: se ne stacca.
) da poveri ma onesti genitori: appartenere a una famiglia non ricca ma virtuosa
. agostino volgar., 1-4-97: dicono appartenere a geozia quelli dannabili dati alle inlicite
etimo incerto. la voce sembra appartenere alla stessa famiglia lessicale del fi
un bene materiale e sensibile, che può appartenere all'ordine naturale e fisico o all'
gonna inciso. -portare la gonna: appartenere al sesso femminile. ariosto, 37-11
. -avere la gonnella: appartenere al sesso femminile. pananti, ii-23
uomo solo, ed alla monarchia dicevasi appartenere. romagnosi, 19-446: 'governo'di
carità a chi la merita. d'appartenere a una nazione che nel suo guardaroba,
. ant. l'essere guelfo, l'appartenere al partito guelfo. gicv.
linee segnate sul piano geometrico, diconsi appartenere alla icnografìa. b. galiani,
spogli di parti solide, non sembrano appartenere ai piant-animali, ed altronde, essendo quasi
. pass, di pertinère * riferirsi, appartenere a qualcosa '; cfr. fr
quel cappello tutto lindo appena incignato doveva appartenere a uno zerbino molto occupato di sua
risultato esclusivo del lavoro e a questo deve appartenere. invece iniquamente va ai capitalisti sotto
qual parte dei tre poteri teorici debba appartenere ai nostri senati. e primamente,
quaresima, stimandole per avventura più tosto appartenere a spigoliste vecchie che ad altre.
la particella pronom. far parte, appartenere. cellini, 1-26 (72)
prole. 12. matem. appartenere con tutti i propri punti a qualche
] dall'invidenza dicendo la invidènza solamente appartenere all'invidioso. = voce dotta
. che svolge una determinata attività senza appartenere a gruppi o a organizzazioni che lo
aspirazioni e smanie, perché riuscivo ad appartenere a qualcuno. -ridersi, infischiarsi
malavita, con valore antifrastico, appartenere al mondo della malavita (o ad
dei granuli che la compongono, può appartenere alle sditi o alle argil- liti (
qualche cosa fuori di quel che pare appartenere a questo sito dello inferno per più
termine, assume il signif. di non appartenere, non spettare). -in partic
: esserci, esistere, trovarsi; appartenere a qualcuno. cecco d'ascoli,
e civili, le cui unità possono appartenere a soggetti sia privati sia pubblici,
ed intellettuale, pel fatto di non appartenere ai grandi partiti di massa, sono
improntato a criteri scientifici e razionali; appartenere all'ambito scientifico e rigorosamente razionale.
mentita alla pittura, altamente protestandosi non appartenere a lei in verun modo quel pregio
a nobile ed a virtuosa compagnia può appartenere si ha a fare, eccetto che
mi copro il volto dalla vergogna di appartenere a questa razza di micchetti, che gridano
serie, per il solo fatto di appartenere a giustino mi sembrava più piccola e
, chiaramente riconoscesi dalla forma del becco appartenere a questa specie. tramater [s
e rossi. -in partic.: appartenere a un ordine religioso. s.
nelle lettere italiane. 4. appartenere alla chiesa militante; praticare direttamente e
certo... che non possa appartenere al millesimo di roma. 8.
i-46: io sono fiera di non appartenere alla vostra mischia immonda di vili e
4. che appartiene o sembra appartenere a un tempo e a una realtà
romanzo. -che appartiene o sembra appartenere a una realtà o a un tempo
che esso contiene (il qual bene dee appartenere inviolabilmente al soggetto o proprietario di esso
il re di francia, allegando che per appartenere a sé il diretto dominio e la
122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle
. -non avere più rilevanza; appartenere totalmente al passato. pratolini,
il moto ad altri organi: può appartenere sia a un veicolo [macchina motrice
jahier, 122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle
chi si rifiuterà di preconizzarti anche di appartenere prima o poi alla famiglia del nostro
foss ^ anche tedesco: pur d'appartenere ad una nazione! tarchetti, 6-ii-515:
delle caratteristiche e delle condizioni necessarie per appartenere a tale ceto. bencivenni
, 122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle
. -avere un bel nome: appartenere a una famiglia ragguardevole per aristocrazia o
della cultura a cui gli autori medievalisentono di appartenere ancora. dante, purg.
quel cappello tutto lindo appena incignato deveva appartenere a uno zerbino molto occupato di sua
anche se la sovranità stessa continua ad appartenere allo stato occupato (e si distingue
, l'oligisto, l'arsenicale, sembrano appartenere esclusivamente ai terreni primitivi. jahier,
inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere più alto e più forte
sanctis, ii-15-130: signori, fiero di appartenere ad un gabinetto, il cui capo
di questi eccessi è eresia che debbia appartenere all'inquisizione. -rispetto della virtù
cie ', vale a dire che può appartenere a tutte le specie e non
jahier, 122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi
professioni o attività socialmente stimate o dall'appartenere a una condizione aristocratica o socialmente elevata
, e forse non sapeva nemmeno di appartenere al primo comune socialista d'italia,
, che non può essere seguita senza appartenere alla corrispondente organizzazione mediante iscrizione,
ha di sé; fierezza di appartenere a un popolo, a una nazione.
gente nata in paese, ma bisogna appartenere ai 'patrizi 'del comune,
al mondo. -anche: discendere, appartenere a una famiglia o a una stirpe
derivare per stirpe o per dinastia, appartenere a una determinata discendenza. m.
linee segnate sul piano geometrico, diconsi appartenere alla icnografia, e i metodi,
, scura, olivastra (anche per appartenere alla razza negra); abbronzato dal
naufraghi, feriti e malati; può appartenere alla marina militare di uno stato oppure
l'oligisto, l'arsenicale, sembrano appartenere esclusivamente ai terreni primitivi.
aspirazione [alla morte], devono appartenere a quella classe d'uomini le cui facoltà
2. locuz. essere dei panciatichi: appartenere alle categorie delle persone grasse e panciute
civiltà. -comunanza che deriva dall'appartenere a una stessa scuola o corrente artistico-letteraria
il codice. -essere compreso, appartenere. mazzini, 28-305: vi confesso
letter. essere proprietà di qualcuno, appartenere. leggenda aurea volgar., 504
pertenere), rifatto su parte e appartenere (v.). partenése,
principio del giuoco e che dee poi appartenere al vincitore. 28. marin
sapete bene ch'io sono orgogliosa d'appartenere alla chiesa riformata... »
o che deriva dall'orgogliosa coscienza di appartenere a una categoria culturalmente e intellettualmente superiore
solennemente e pubblicamente di non volervi più appartenere. rezasco [s. v.
amico di quella persona, di non appartenere o non volere più appartenere a quella
di non appartenere o non volere più appartenere a quella compagnia e simili.
da gente nata in paese, ma bisogna appartenere ai 'patrizi 'del comune,
non condescenderà mai. 5. appartenere come proprietà o come dominio. testi
pruntì affeti procuremo. 3. appartenere come proprietà o come dominio. sanudo
in tanti anni che ho l'onore di appartenere alla, marina di sua maestà.
nel 1763 i seguenti, che credo appartenere a queste moie di volterra. n.
... di giudicare se dovesse appartenere alla classe d'idraulica o d'architettura la
et a sdegno toccanti alla marziale natura appartenere potrebbono et alla benignità e placidità de'
essenziali, poetizzate già dal fatto di appartenere al passato. poeti3$azióne, sf.
nella porca plebe a cui vanto d'appartenere. -che vale poco o è
, 122: tutti son fieri di appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle
positiva alla quale io mi onoro di appartenere..., non ha fretta,
-prendere del nome di qualcuno: appartenere alla sua discendenza o famiglia.
risultato esclusivo del lavoro e a questo deve appartenere. invece iniquamente va ai capitalisti sotto
america la fantastica e chisciottesca fede d'appartenere ad una progenie unica e quasi sovrumana
il suo distacco da coloro che vogliono appartenere al loro tempo o simili altre sciocchezze.
compressa, al solo maestrato secolare dovea appartenere la causa. 2. in
bene economico, in quanto idoneo ad appartenere a un soggetto. marsilio
perché ancor io ho l'onore di appartenere fra i pnmi alla lista de'proscritti
: la qualificazione profilmica tende tuttavia ad appartenere più alla prosodia e alla stilistica del
pseudomònaca, sf. donna che dice di appartenere a un qualche ordine religioso senza che
psichicamente... ci sembrano invero appartenere... ad una mancata realizzazione
atrocissima, le quali al zelo non possono appartenere, ma sono lo stil pretto della
questi stabilimenti: la condizione di non appartenere a organizzazioni sindacali. vittorini, 100
perché ciò a niuno de'servi può appartenere, se non è loro espressamente commesso.
re di francia allegando che, per appartenere a se il diretto dominio e la superiorità
nel raffinarsi delle ricerche stesse, l'appartenere ad una tradizione etnica, ad altra
positiva alla quale io mi onoro di appartenere..., non ha fretta,
: il tempo futuro parimente le può appartenere [alla tragedia], in quanto verosimilmente
per comperare la culla era stato riconosciuto appartenere ad un uomo ucciso nella propria casa
di, avere nobili origini e di appartenere a un gruppo ristretto di privilegiati.
in toga, che avevano l'aspetto di appartenere alla classe dei commercianti e dei cavalieri
arte guelfa..., appartenghino e appartenere debbino dopo 1 morte di detto testatore
adeguarvisi. -anche: fare parte, appartenere a un insieme, a una categoria
le stesse persone. 5. appartenere nuovamente a qualcuno (con il predicato
moglie gravida, esso diceva a sé appartenere il governo del regno di francia,
rali e benefici a. ssé così appartenere l'auttorità dell'instituzioni e distribuzioni.
in un preciso punto di esso); appartenere a un momento del passato, avere
pretendono di inserirsi in un gioco politico senza appartenere a nessun partito. -rivistuòla.
alla presenza di un individuo ch'ei conosceva appartenere a quella numerosa schiera di servi prostituti
ultimo modello di parigi. sapeva di appartenere oramai definitivamente alla schiatta delle 'capeline'ciò
: anche gli agenti di polizia sembrano piuttosto appartenere a una guardia civica: acciuffano gli
. scipionàggine, sf. letter. appartenere alla famiglia romana degli scipioni (e
vittoria in roma, che potrebbe forse appartenere al primo tempo romano. fenoglio,
6-42: abbenché possa in qualche maniera appartenere alla toscana il mar adriatico, a
che in tutti i tempi sia per appartenere al bel secolo della lingua italiana, come
, 'sentimento italiano', la coscienza dell'appartenere all'italia riguardata come nazione, dell'
-nel linguaggio aristotelico: che può appartenere o non appartenere a un soggetto determinato
aristotelico: che può appartenere o non appartenere a un soggetto determinato, essendo completamente
a quello cui sarà dichiarato che debba appartenere. codice civile, 1798: il
numero ristretto le famiglie a cui dovevano appartenere i membri del maggior consiglio, precludendo
». -servire a maometto: appartenere alla religione musulmana. i.
stessa regione, dànno l'impressione di appartenere a un dialetto diverso. -impiego
fatuo, un verbo che sembra piuttosto appartenere a questa realtà interna della quale il
nella dottrina cristiana, il fingere di appartenere a un'altra fede o a un'altra
, o per essemo contrarie o per appartenere a specie diverse. malvezzi, 1-548:
parte del personale di una nave senza appartenere all'effettivo della gente di mare di questa
, il vizio delli orecchi, si mostra appartenere alla natura faudito. delminio, 2-157
gli fece intendere che era per l'appartenere a società segrete. pratesi, 1-100:
a'sensi nostri. 6. appartenere a una categoria, a un genere,
tanto bella e distante che mi sembra appartenere alla flora sottomarina. savinio, 22-79
9. gramm. che può appartenere a più categorie grammaticali senza variare di
autore ha mai adoperata in luogo di appartenere a spedale', 'di spedale': 1855.
corredata di una dimostrazione. 3. appartenere a qualcuno (un bene, un dominio
come vedremo, all'iperbato e vi possono appartenere anche le particelle spiccate. sacchi,
religione, a cui sola può quindi appartenere l'incarico di far di tutta la terra
la libertà d'italia,... appartenere più a dio che a lui la
quasi come pensato in stucco, possa appartenere a una diversa mente da quella che
. filos. l'essere teoretico; l'appartenere a un ambito di pura teoresi.
solenne mentita alla pittura altamente protestandosi non appartenere a lei in verun modo quel pregio
epagomeni) venivano aggiunti alla fine, senza appartenere a nessun mese. = voce
si normalizza un elemento rendendolo idoneo ad appartenere a una determinata categoria; riduzione a
tracheotomizzati, alla quale ho l'onore di appartenere da mesi tre soltanto.
, ii-2-217: a quest'oro trovaticcio poteva appartenere quello che nella prima conquista della siberia
ma che, più verosimilmente, potrebbe appartenere alla famiglia lessicale del lat tubus (
comunicate, ma che sembra in certo modo appartenere all'essenza dell'uomo. b.
di parti solide, non sembrano appartenere ai piant-animali, ed altronde essendo quasi
da quello usato dallo zola, debbono appartenere allo 'zolismo'travestito da siciliano? cameroni
la co- niug.: cfr. appartenere). essere inscindibili, partecipare l'uno
co- (lat. cum 'con') e appartenere. coattività, sf. invar
tuttavia, di un extra-culturale che sembra appartenere all'universale meccanica della mente e del
corrispondono che in parte. si può appartenere all'high-life e non aver diploma di nobiltà
di sentirsi uno dei privilegiati, sarà obbligatorio appartenere all'ideale club delle 'pay-tv', vedere
1-180: siccome non ho l'onore di appartenere ai reverendi canonici della critica, né
.)... questa figlia potrà appartenere al gruppo sanguigno o, mentre la
sanguigno o, mentre la madre potrebbe appartenere al gruppo a; la figlia potrà
degli asini alla quale mi tengo onorato appartenere, non sosterrà... com'ella
, per la sua particolare suggestione, pare appartenere al mondo delle fiabe (un paesaggio