= deriv. da apostema. apostemato (part. pass, di apostemare)
, e puote venire dal cerebro meno apostemato, per lo quale quella vertude hae
puote venire dal cerebro nervo apostemato, per lo quale quella vertude hae
quali non possono più correre nel loco apostemato. -assol. crescenzi volgar
ignoto anatomista, 161: o è apostemato [il pannicolo del cervello],
, o è appilato; se è apostemato, o è apostema caldo e chiamasi
per d'effetto dello figato tropo scaldato overo apostemato. tassoni, xii-1-60: qui non
, e puote venire dal cerebro nervo apostemato, per lo quale quella vertude hae
, e puote venire dal cerebro nervo apostemato, per lo quale quella vertude