e otropdt * seme '. apostasia, sf. abbandono e rinnegamento della
dalle celle [crusca]: che è apostasia in generale?... è
poveri che molto è grande rischio d'apostasia, quand'altri è in prigione,
star fuori del chiostro con pericolo d'apostasia. d. bartoli, 4-1-33: ma
, oltreché santa, poiché riseppe dell'apostasia del marito, se n'andò. manzoni
che con la morte o con l'apostasia. pellico, ii-75: e prendeva con
elogio dell'imperatore giuliano per la sua apostasia e pel filantropico tentativo di cancellare dalla
clero fu citato a far atto di apostasia, e anche il vescovo di roma.
dalle celle [crusca]: se l'apostasia si fa dalla religione per temerario lasciamento
superbo superiore tante volte cade nella colpa dell'apostasia, cioè rinnegamento di suo stato,
1-15- 2-124: l'altra specie d'apostasia minore è quella, la quale si
secolare. mazzini, ii-227: e l'apostasia entrò nella sfera della vita politica.
= voce dotta, lat. tardo apostasia (anastasio), dal gr.
, intr. (apòstato). commettere apostasia, ripudiare la propria religione, abbandonare
. -ci). che concerne l'apostasia; apostata, ribelle. d'annunzio
altro la bassezza che l'abdicazione e l'apostasia della propria anima. carducci, i-1027
li principi presumer di credere che per l'apostasia si devolvino alla loro giurisdizione, né
principi presumer di credere che per l'apostasia si devolvino alla loro giurisdizione, né
poveri che molto è grande rischio d'apostasia, quand'altri è in prigione,
giovanni dalle celle, 4-2-6-2: l'apostasia dall'ordine del chericato si fa
poveri che molto è grande rischio d'apostasia, quand'altri è in prigione, il
li poveri che molto è grande rischio d'apostasia, quan- d'altri è in prigione
luca, 1-14-1-125: quando, cessando l'apostasia o l'eiezione, si dia il
proporgli, a sua eletta, l'apostasia o l'esilio, ch'egli immediatamente,
adorazione dei falsi dèi, idolatria; apostasia dall'adorazione del vero dio (nel
ma moralizzare in guisa da giustificare l'apostasia e il sacrilegio. tommaseo, 3-i-288:
segare, anzi che proferirla [l'apostasia]. -nodo alla gola,
voi che concepisse moisè contro all'esecranda apostasia di quel popolo imperversato? pallavicino, ii-
incendio, senza veruna indulgenza, l'apostasia. -raro. incenerimento (di
incendio, senza veruna indulgenza, l'apostasia. = voce dotta, lat.
divina: delitto di eresia o di apostasia. g. bentivoglio, 4-170:
.. vuol dire d'eresia o apostasia dalla fede. segneri, iii3- 96
poi hanno quella malvagità condotta al sommo nell'apostasia di enrico ottavo. -insensibilità
vi-211: di quella indifferenza, di quella apostasia, di quella caparbia e crudele rivolta
religione per un'altra; rinnegamento, apostasia o conversione collettiva. tasso, 11-iv-257
per apparare geometria. -scisma, apostasia. bibbia volgar., zi-84:
precetti del decalogo erano l'idolatria e l'apostasia, a magia, l'incantesimi,
non è così superba che, dopo apostasia della duodecima parte del senato apostolico,
: le pene di questa specie d'apostasia sono gravissime, nella perdita della vita
ii-10-150: fai, fai onorevole ammenda dell'apostasia brunechildiana; e allora, forse,
: avere il cristianesimo fatta un generale apostasia da cristo col prendere altro capo che lui
in bocca ai suoi nemici i rinfacci ai apostasia pel suo passato di ex-monaco. baldini
rinnegare la propria fede o religione, apostasia. cavalca, 20-541: donne,
crusca]: cade nella colpa dell'apostasia, cioè rinnegamento di suo stato e
nella francia quel tenebroso tempo di spaventevole apostasia, quando colla religione cristiana quel regno
lungo tempo freneticavano nella ribellione e nell'apostasia. -strumento della salvezza divina (
: or di tanti scrittori eretici dopo l'apostasia di lutero non se ne troverà forse
più tosto estirpazione della virtù, e apostasia dalla trinità? praga, 3-206: son
« la nostra santa chiesa non aderisce all'apostasia ecclesiologica (vera paneresia del xx secolo
. nella religione islamica, dichiarazione di apostasia. m. allam [«
pratica il 'takfir', la condanna d'apostasia, a cui segue la sentenza di morte