antichità assunse anche un valore filosofico, anzi più precisamente metafisico, come principio capace
forzata cosa non ha moto eterno, / anzi, di sotto al tempo si disforma
o submultiplo di esso differenziale, anzi ogni qual volta gli sia proporzionale.
quell'inelegante, commestibile ed equivoco, anzi multivoco, prodotto che si chiama il *
sono apparse composizioni musicali che permettono, anzi esigono dall'esecutore una grande libertà di
, / è becchino la balia, / anzi la levatrice. de sanctis, ii-9-500
, / che faceva le mummie, anzi befana; / ed aldighier gridò:
ii-2-132: io non sono municipale, anzi mi do lode di essere stato
perché lo spirito municipale non nuoca ed anzi giovi e fruttifichi, egli è grandemente
, 2-i-2-137: non disapprovo io pertanto, anzi collaudo, che in tal caso per
chiaro e soave, né però semplice, anzi tale che muova. loredano, 1-187
, non solamente pochi ne guarivano, anzi quasi tutti... morivano. brusoni
mento alle cose dette, come 'anzi di più ', 'inoltre ',
degli acche ella [raab] volle anzi occultare le spie che manifecorgimenti che un
apertamente e nelle forme legali (e, anzi, viene celato o dissimulato) per
ho'nominati, una infinita concorrenza, anzi uno estremo occulto odio, perché gl'
: sono stato impedito dalle podagre, anzi chiragre, che mi hanno occupato appunto
possa sembrare oziosa e disoccupata. sono anzi occupatissimi, da mattina a sera.
'l nostro comune è sempre voluto essere anzi cortese delle sue ragioni che intendere alla
dànno soverchia pena e disturbo, che anzi, come s'io fossi il maggiore ocò
certa ed oculata esperienza che pochi, anzi pochissimi, sono quei cani che per così
il mio destino non è punto lieto, anzi è odiatissimo, insoffribile. saba,
, amico del dispotismo, amatore, anzi ammiratore
di pericoli e passioni, sprezzante, anzi odiatore d'ogni effusione. alvaro,
se non col disfacimento del nemico, anzi contr'a lui più s'infiamma quanto
diradato i dubbi; anzi lo sguardo col quale lo fissava, ben
occhio; più non camina, ché anzi è portato: orrore di chi l'incontra
molti, e la temperanza pare odiosetta anzi che no. salvini, 39-v-96:
vengono ad essere odiosetti e rincre- scevoli anzi che no. = voce dotta
più perfetto che tutti gli animali bruti, anzi in questo vince egli tutti gli altri
tutti gli animali similmente odorano, anzi odora l'uomo, mentre che egli respira
spirituali uomini, pur all'odore, anzi al fetore sentono e conoscono la persona
pensava io già fa più tempo, anzi quasi teneva per certo che il laserpizio
dee., 2-9 (1-iv-211): anzi che tu m'uccida, dimmi di
di roma non sono cattivi, anzi sono buoni, per quanto dicono; ma
io non posso più assaggiarli; anzi l'oclor solo mi offende. carducci,
non offende punto la sua vaghezza, anzi l'accresce. tarchetti, 6-i-578:
.. nell'avversario offende, / anzi vitellio oltra ogni rischio lassa, / e
alla grande offensiva del gioiello americano, anzi delle due americhe, contro il gioiello europeo
voluto dire delle cose molto offensive, anzi le è parso d'avermele dette. pavese
.. nelle terre di promessione, anzi vivessono solamente di sacrifizi e delle decime e
pur si compiacerà dell'amore ineffabile, anzi dell'adorazione che ha per lui l'
pirandello, 8-352: la noncuranza, anzi il disprezzo di quell'uomo per la
che dormono sotto l'ombra del tasso; anzi molte volte se ne muoiono. a
nudi e spogliati d'altra materia, anzi trasmescolati sono di sangue in gran copia
droghe e composizioni officinali affatto inutili, anzi dannose per questo male. -che
la pastorella o la forese è desiderata anzi che desideri ella, o al più lascia
alto luojsp si accettavano regali? egli anzi non si sarebbe mai azzardato a offrire
non si lascia offuscar dalla nebbia, anzi la strugge. galileo, 1-2-299: il
ha bisogno di chi lo polisca, anzi, se qualcuno lo liscia, s'offusca
di essenziale sul soggetto stesso che diventa anzi sempre più generico e astratto -ma traduce
di nuovo oggi nel sole, / anzi d'antico: io vivo altrove, e
uomini siano bene spesso poco riconosciuti, anzi negletti e calpestati. monti, vi-420
nome mauro macchi, nome anzi e ricordo oggimai smontato di colore.
ognissanti, / del nuovo pesce, anzi dell'animale, / cercando ognor come
stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi ognora più divenendo rabbioso, apollo con
poveri capelli neri oleosi; glieli aggiustò, anzi, col pettine delle sue dita,
sordidi offendono, ordino che le chiese anzi che da me vadano al commissariato che distri-
lui ne aveva conosciuti alcuni operai, anzi, che non soltanto non avevano mai preso
: olimpicamente ella ignorava tutto ciò: anzi non mancava occasione di vantare il tempo
, soprastato da un quirino commendatore, anzi grand 'ufficiale, ma ahimè, poco alto
torricelli, 65: il massimo, anzi pur l'unico olocausto che dalla mia
suoi conducitori non lo feciono, anzi providono afforzarsi con lui oltrarno.
è il sentimento d'epicuro, che anzi merita scherno e derisione per le ragioni addotte
liquore che beve, male sopportando, anzi aborrendo durare pari co'potenti delira oltrepotere
ma fé di giove, diss'io, anzi il medesimo che * 1 contò a
939: io sono ornai attempato anzi che no. stigliani, 2-105:
ne l'ombilico a francia, anzi nel core. musso, iv-256: non
/ che non si turba mai; anzi è tenèbra / od ombra de la
ch'amai ombra mortale, / eh'anzi doveva odiar e voi amare, / pien
latini, lxv-253: déstati, neghittosa, anzi che l'ombra / della perpetua notte
vana, perché mai sta ferma, anzi si muove come la fronde e dispare
, 13-19: vedrai pinte otto donne, anzi otto stelle / in sembianza di donna
il mio un ritratto di lui, anzi uno ombreggiamento e uno sbozzo. carducci
è uom da mandargli l'ombrella, / anzi più tosto il fuoco o la cavezza
/ ma il tuo candor mirando, anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso
leoni, 740: quell'espansione, anzi traboccamento de'cuori, che fu un
sacre, fu creduto bene, anzi necessario che si trasportassero in lingua
, alla chiesa da lui prima eletta anzi la morte n'era portato. poliziano,
d'improvisa morte che ogni medico, anzi ogni uomo di qualche fìsica cognizione ben
possono darsi omicciuoli sinceri e rispettivi? anzi un gran numero, perché quelle sono
un altro [teologo] e grida: anzi tu con quest'opera od omissione pecchi
: dico, per l'omogeneità, anzi per l'identità di esse con la
6-ii-201: il rinnovamento sarà un'omogenia anzi che un'eterogenia. = voce dotta
onde in me nova / mente, anzi ^ nova deità discende. j
e fausto non contempla ma opera: anzi il suo male è stato appunto la contemplazione
una via e parlando come potea, anzi linguettando confusamente, mostrò ad antonio la
tansillo, xxx-10-251: vo, dissi, anzi son tratto, né cammino / ch'
elevato ben lungi dal renderla scusabile aggrava anzi il fallo. 11. dir.
manca che quella voce sia disonesta che anzi serve per onestar le disoneste.
effigiato il signor biante, che reale, anzi pur divino era a chi 1 riguarnostro
[il desinare] piccolo e onesto, anzi che troppo grande. boccaccio, 1-vi-371
troverà che la mia domanda è onestissima anzi modesta. borgese, 1-381: di
è nero, se non qualche volta, anzi è di color dell'ugna dell'uomo
nero, se non qualche volta: anzi è di color dell'ugna dell'uomo
ti avverto che io in poesia cerco anzi tutto la forma e il colorito:
od io. pascoli, 1-38: se anzi volesse mandarmi l'ultimissimo orario ferroviario,
ver che amor sia orbo, / anzi vede insino a'cori. g. b
e volle vivere orbo de'figliuoli, anzi che venire meno alla vendetta della repu-
portata una donna che era moglie, anzi vedova d'un ricco mercante di stoffe
ricco mercante di stoffe, madre, anzi orba di due figli: la peste
è vero, poss'io diventar orba anzi ella non gli volse mai bene.
.. /... molte anzi tempo all'orco / generose travolse alme d'
. diciamo anche 'ordigni ', anzi gli antichi non dissero altrimenti.
vi si vede ordinanza che buona sia, anzi le figure paiono attaccate insieme..
debbe dare fomento alle voglie ambiziose, anzi tagliarle e stirparle quanto può. di
di moneta piccola che corra ordinariamente, anzi sia la maggiore, per non dir
importanza ed ha valore identico. ché anzi l'ordinario e il comune approdano poco,
(335): più spesso, anzi per l'ordinario, la sua [forza
è in tutto vizio, no, anzi è buon desiderio, quanto egli il desidera
.; ma siccome eran molti, anzi quasi tutti, così è storia dello spirito
carnale caderebbe l'i- stessa ragione, anzi di vantaggio per essere un sacramento ordinato
ai cari miei la mia giornata, / anzi più mossa, più fattiva ancora,
tirare avanti. animo, dico, anzi ordino, come ordinatore e ricettatore.
che un calzolaio o un sarto possa, anzi debba, dimostrare per belle e
due ordini d'esseri umani le trova, anzi, ella è giunta a riconoscere una
1-85: un pensiero anche giusto, anzi tutto un ordine di idee anche giuste,
del giorno che implica ciò che io poc'anzi ho dichiarato: la presentazione di una
... se possibile è, anzi che i nostri tempi finiscano, che voi
1-2-87: non son tre giorni, anzi son due, / ch'io ti comprai
la congiura è ben chiara ed è anzi oscurissimo il modo con cui i congiurati
è fra i versi delle sestine, anzi, il primo della seconda strofe tocca l'
più qual or non sarete alme pie / anzi quai serpi e famelice arpie / darete
lume della grecia, la commedia, anzi satira, ordita contro di lui dal
... ma non privo, ma anzi non orfano del rituale capitone nel piatto
il cielo rimaneva orfano di luce; anzi era caduto e spiegazzato in basso,
organo: sottile in ogni nota, anzi stridulo, piagnucoloso, ma, in
6-iì-39: mi parrebbe che il principale anzi l'unico scopo della cura dovesse consistere nel
] le ricchezze quand'ellino l'ànno, anzi se n'orgo- gliscono.
stella d delli 30 di marzo; anzi questa d di marzo è poi l'orientalissima
non più in senso bizantinesco decadentistico, anzi con fierezza schipetara. = denom
, non gonfi, non spinga; anzi sbatta, fileggi, balbetti, frulli:
non sia da noi adottato in pratica? anzi, le copie, che ne
e sono garbate a modo di orinali; anzi, a similitudine di quelli..
, risse e sommosse microscopiche, inutili, anzi dannose, all'intento, poi gradatamente
muovere verso a senza mai sormontare, anzi con rader sempre l'orizzontai linea f g
così visse e mori torquato tasso, anzi cosi morto egli vive, poiché l'uomo
. pasolini, 7-133: nuovi orizzonti, anzi, un nuovo orizzonte / si aprì
a darci torma e il latino, anzi il cavallo. p. petrocchi [s
ed è più degli antichi che 'ormai'; anzi 'ormai 'forse non disser mai
s'allentasse subito la vela, si calasse anzi addirittura, in attesa della barca che
stessa elocuzione, quello stile, dirò anzi, nella sua gelata profusione, nell'enfasi
, 122: non orna il crine, anzi il rinchiude in seggi / stretti,
, che per ornar ed abbellir, anzi condire detto conserto si meschiano. g.
, ricusi di venderlo a giusto prezzo, anzi vantagioso. muratori, 10-i-129: egli
francesco, 306: non dir, c'anzi è lo paragon d'amante, /
io non fo mercanzia di guerra, anzi combatto per onore ». machiavelli,
: luce. imperiali, 4-372: anzi del cielo e l'uno e l'altro
d'oro, sì da poter altalenare e anzi revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola
in cui la foia entera, / anzi arsione, è di drieto e davante
, paragonando lo stile di molti, anzi dei più de'cinquecentisti, p.
simulacri, / di fanciulli spavento, anzi pernizie * / del vizio difensori acerbi
gentilezza! / gentile orrevolezza! / anzi d'ingrato bella discrezione, / giuntare
tasso, 8-83: così leon, eh'anzi l'orribil coma / con muggito scotea
, 21-48: mirabile cosa è, anzi orribile, trovarsi uomini venderecci che sono
cicerone, dedito agli ornamenti, paresse anzi che no orridetta e malacconcia? gemelli
colla continua lor ombra poco salutevole ed anzi orridetta. roberti, iii-171: maria
non camina [il cadavere], che anzi è portato: orrore di chi l'
1-269: un'ombra opaca, / anzi un orror di selve annose e folte
proprio lui, il manrico sfolgorante di poc'anzi, trasformato in una specie di orso
: non sarei pietoso né cortese, / anzi farei com'orso quando scherza.
, 37 (651): coltivava, anzi dissodava l'orticello d'agnese, trasandato
a frutti. imperiali, 4-457: anzi è torto de l'uno occaso a l'
ch'io sono un poeta? / anzi un poeta ortodosso, / come dire un
volando per quest'aere puro, / senza anzi alternar d'orza o di poggia.
affanna / per farsi onor ne'pasti, anzi senz'esse / sa- rien le nozze
cresciuta nell'orgoglio della minaccia, invecchiare anzi tempo, incodardire, incadaverirsi nell'ozio
oscenamente paurosi d'un egoismo esecrato poc'anzi a parole. carducci, iii-18-no:
, poiché son pieni di equivochi oscenuzzi anzi che no. = voce dotta
: le oscillatorie e le conferve allignano anzi nei bulicani delle fonti termali. =
oscurato è 'l nostro sole, / anzi è salito al cielo, ed ivi splende
primi cronachisti per le origini romane, anzi troiane, e poi dalla incomposta erudizione
celestiale lumiera alla nostra vista nascondere: anzi era la luce del sole fuori tutta
col telescopio più lucidi che senza, anzi e vero che li veg- giamo assai
bene spesso senza fatica ben capirsi, anzi talvolta sono oscurissimi. forteguerri, 1-57:
leggiere. ciro di pers, 3-273: anzi ho bramato farmi euterpe amica / sol
, / furando la sua luce, anzi la mia. buonafede, 2-v-307: nell'
che la luna non illumini la terra, anzi che sia oscuro. loredano, 80
, iii-6-145: gli antichi, scelte anzi tutto della bibbia le imagini più possibili
ospitale / più che altrove: ideale / anzi (così a mezza quota / prima
passavano per giusti e per ospitali. anzi l'ospitalità era loro un dovere inculcato
non del manicomio, non giova, anzi fa paura, quell'infinito che si
che i padri ricevono da'figliuoli, anzi, poi che questi gli hanno perduti,
? - non parlo di esse, anzi ti dico che i prieghi che elle
, a quattro, a mille, anzi, ad infiniti accomodar egualmente. leopardi,
la quale ho forse usata la particella 'anzi 'meno os servatamele.
, 6-62: riconoscete che grande, anzi grandissima... parte delle cognizioni
piccola ossessa non si agitava più; anzi s'irrigidiva e pareva s'allungasse,
la pelle trovò dura come osso, / anzi via più ch'ac- ciar, ch'
. idem, purg., 7-6: anzi che a questo monte fosser volte /
e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano la dote delle sventurate fanciulle.
stato mostrato ottimamente convenirsi a dio, anzi a lui e non ad alcuna creatura.
che i moti parziali non giovino, anzi ostino alle cose nostre. -nulla osta
lacci di cristal gelato / borea imprigiona, anzi strangola, e fuore / manda in
betocchi, 5-170: ad altri peccati, anzi a tutti / fui aperto.;
: ammiro lo scudo che luccica dietro anzi abbaglia dietro le spalle del ras sostenuto
dal sapere che altri con parole, anzi pure col pensiero le abbia recato oltraggio
: bruna, non troppo magra, anzi! elegante pur nella sua ostentata negligenza
sa; e che in somma ha bisogno anzi di sprone che di freno. loredano
desiderio che non si faccian palesi, anzi ad ostentazione si espongono in quelle stanze ove
voci lo chiamavano famigliarmente andrea; alcune anzi lo chiamavan così con una certa ostentazione
dee ostentarla con parole per vanità, anzi vuol più tosto ostenuarla, ché così si
giuglaris, 2-231: fiere donne, anzi furie convien dire fussero quelle che.
mezzo addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese fiamme / le svenàr
un violare il sabato di dio, anzi il più santo... dei sabati
cioè la pasqua, una festa, anzi la più sublime delle feste, quella
né allentò la gravità del conversare; anzi ostinatamente mantenne rigida austerità col popolo.
a questa richiesta in sé vulcano / ritroso anzi che no, quando ciprigna / con
e temerari nuotatori, i quali, anzi che mai sieno entrati alla fiata in acqua
: ma s'tu ti infardi * / anzi che tu ti sfardi / fia altr'
9-316: furono al parlamento all'ottava anzi natale. -nell'escatologia cristiana, l'
o sia dell'immaginazione degli uomini, che anzi non può riconoscersi per altro che per
c'è buono fuori della sua natura; anzi fuori di questa, tutto è per
io non moria mia vita inseme, / anzi vivea di me l'ottima parte.
libre x e soldi iij, dì dodici anzi kalende ottobre. ricordi di una famiglia
braccio di dio adirato ti porteranno rispetto, anzi torneranno indietro rintuzzate ed ottuse.
pelle, il cui ottuso ripercotimento, anzi che accrescere, sminuisce il coraggio così
il luogo non sia ottuso, ma anzi tale che vi si spanda con chiarezza
scio ne l'ovile, / anzi è un ladro, un traditor sottile.
diritto di avere una sua personalità, anzi di possedere una personalità, e quando
come scrittura d'autore,... anzi crediate che l'altrui vaghezza, overo
lassar gustare [del pesce], anzi egli voleva violentemente obviarli. -stornare
o fatica lui non teme, / anzi ozio e reposo par gl'incresca.
4-22: voi stati in ozio, anzi pur tutti in gioco. ariosto, 37-22
, essendo noi qui in una quiete, anzi ozio tanto profondo che non somministra materia
altra che io vedessi giammai, anzi pur molto più. pa
278: brevemente queste parole sono poste qui anzi oziosamente che no. -senza una
: la carità non è mai oziosa, anzi adopera gran cose. felice da massa
queste sono similitudini non punto oziose, anzi scusano la più spressa e viva definizione.
in quel pertuso ove si piantano, anzi che di vinaccia... o
vive da buon cristiano ha molte paci, anzi le ha tutte. alfieri, 1-341
la loro fibra di pachidermi, e anzi aggiungendovi fascino. 2. figur
e io dico che non è vero, anzi v ^ entrò paceficamente e con gran
permessero i toscani che ciò seguisse, anzi pacificando insieme gli adirati fratelli, ritennero
, xi-260: non sono un bullo, anzi ho un carattere pacioso e questo si
reverenda e autorevole maestà, e che sia anzi attempato che no. tasso, 11-7
e del vico in una testa sola, anzi in un solo discorso, non vi
e che è padrona del resto, anzi quello a cui servizio pare a mille segni
l'allevar pa voni richiede anzi la cura d'un civile padron di casa
inquietudine « tu non mi ami più, anzi mi disprezzi... ecco tutto
non è né può essere presente, anzi essa è a guisa della compra di frutti
petto li suoi teneri fanciullini, che anzi crudelmente spogliandole nude, doppo d'averle disonorate
gran vantaggio in ammettere per principio universale anzi dio che la materia.
bene ch'io ne dicessi fosse anzi detto per pagamento delle lodi ch'ella
realtà, a una specie di demiurgo, anzi di artefice, assai più pagano che
d'orzo, ma darotti della paglia, anzi ti lascerò morire di fame e di
e da non stimare, ma sono anzi da temere. papini, 1-995:
interessato... agisce a rilento, anzi sonnecchia, e nel sonno dispensa '
sul buio palafreno / una donna, anzi dea, tenera e nuda. d'
di nuovo a bell'agio, / anzi in quel modo proprio sminuire / che fa
...: che fosse questo anzi, il mestiere base del palamidone.
baroni al par di te poc'anzi. = deriv. aa palazzo1
, sembrava dovere essere il realismo, anzi il nuovo realismo, restando incerto quali fossero
colei che 'l mio core ama? / anzi qui dove taccio la paleso. tasso
consiglia / di palesar le fiamme, anzi le cela / co'femminili ingegni. goldoni
desiderio che non si faccian palesi, anzi ad ostentazione si espongono in quelle stanze
tutti adoperi: non eran più fiammiferi, anzi palic- chi, stuzzicadenti abbruciacchiati.
. gioberti, 1-i-85: avrebbe dovuto anzi tutto astenersi dal mandare al palio un
del sole nel porto di civitavecchia: anzi, a parlare più esatto, v'entrarono
: lo zampillo, cosi roco, anzi silenzioso, si sparpagliava ricadendo su la
la mezza palla de la luna, anzi rare volte e solamente nel plenilunio. v
facciamo seder in senato ancora voi, anzi eh'ognuno di noi dia a voi le
tutt'altro che palle d'oro; anzi le m'han fatto più danno che non
poi non era punto antipatica, e anzi piuttosto piacevole in tempo di pace;
: « tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero ». c. campana,
le gote. caro, 12-370: orando anzi a l'altar pallido il volto /
: la laguna ancora tutta chiara, anzi pallida, appena sfiorata dal vento.
, che già dal colore, che anzi fu pallidastro, ma dall'albero delle more
. pascoli, 213: un cardo, anzi un pallone, / piccolo, giallo
aveva data a trattenimento una vescica, anzi il pallone volante della legge baccelli per l'
[iddio] ci poneva nello intelletto, anzi nella palma, la chiara verità delle
che la vanità de gl'insegnamenti, anzi delle menzogne, di che eran maestri
suggella / e per che tu, parlando anzi lei, palpi. s. gregorio
arrossisca o abbassi le palpebre puritanamente; anzi perché non pensa al male, ha la
. significa e dipinge e scolpisce, anzi fa viva e palpitante la conseguenza di
/ che almen lo stringa al seno anzi ch'io moia. calandra, 359:
iii-151: nel vero qui sono palme, anzi frondi di palme, le quali nascono
: con le ragazze è lo stesso, anzi peggio perché non si può star senza
, / vidi posto un tettuccio, anzi un canile. ghislanzoni, 18-129:
una bozza e una fiaba solenne, anzi una carota madornale,... di
e plebei, più guardinghi e panciafichisti, anzi appunto perché son tali, meglio sintetizzano
panciuto. baretti, 6-130: esse sono anzi smilze che ricche di ventre, al
quale non si nutrisce di questa roba, anzi se ne aggrava, perché quivi si
151: è certo che la gente consumerebbe anzi il pan di piazza che il pan
il 'grano in erba 'ed anzi il 'campo messo a grano '.
in faccia a tuo marito. puoi anzi fargli scorgere il disonore di quella vicinanza
cosa, non più in una panfìsi lirica anzi in un guazzo orrendo di scienza di
peroché il panico fa le spiche, anzi più presto panicole lunghe un piede,
il panneggiamento deve essere poco scialoso, anzi così strettamente aderente al corpo che le
, iii-24-209: il critico non ostenti e anzi dissimuli sotto il panneggiamento dello stile gl'
consigliava che guerra non si pigliasse, anzi si stesse alle difese e te- nessesi
afferrarlo d'un colpo, panoramicamente: anzi, quando tenta vederlo nella sua totalità si
ariosto, 14-119: passa la fossa, anzi la corre e vola, / ne
fenomeni; gli tiene per mere apparenze, anzi per un vero nulla; non ammette
, o mia dolce pantera, o anzi lionessa, come piace a te. arbasino
: (i-1002): essendo già attempata anzi che no, essa madama di cabrio
si consuma. rettori, 54: anzi egli farà 'l papiro e tu la cera
dai dommi e dal papismo: ché anzi contrappose una teologia all'altra e un
la carne, che se fossi morto / anzi che tu lasciassi il * pappo '
ghiotto de'libri che non eri poc'anzi voi de'beccanchi, onde si chiamava il
si fa servire a quest'uso anzi che a quello di parare il sole.
mi ricrea l'anima stanca e il corpo anzi tempo invecchiato. pratesi, 5-517:
vanno all'indietro come i gamberi. anzi io non feci che parafrasare lui.
, xlviii-58: non dir, eh'anzi è lo paragon d'amante, / ché
voi e le donne di strada. ma anzi quelle sono paragoni di onestà al confronto
è sopra modo grande l'amore paterno, anzi immenso e senza paragone. lippomano,
sono accenni chiarissimi ad altri amori, anzi a passioni contemporanee e parallele. manzini
, utile, dilettevole, gli sembra anzi il massimo de'paralogismi umani.
poca gente né dinanzi alla sua famiglia, anzi mostra e spande i paramenti de'suoi
quando si fa servire a quest'uso anzi che a quello di parare il sole.
le cose che sono avvenire e parasi anzi che avvengono. 18. locuz
che fu? non poeta popolare, anzi il primo della letteratura parassita d'italia.
ai fini del vantaggio collettivo, spesso anzi risultando di impedimento al libero sviluppo delle
far sempre qoto di averglielo conceduto: anzi il fa parchissimamente, troppo giovando questa
del regno segna un movimento furioso, anzi una vertigine pel pareggiamento delle università secondarie
, genetrice e madre di cose naturali, anzi la natura tutta in sustanza. nievo
: era intimissima nella nostra famiglia, anzi mezza parente. lucini, 1-233: saper
ordini d'esseri umani le trova, anzi, ella è giunta a riconoscere una parentela
non sarà senz'essere incatenato col precedente, anzi perché si veda che principalmente solo per
è bene necessario parere di averle. anzi, ardirò di dire questo, che
: qual censore non si scandalezerebbe, anzi non si dispererebbe malamente di questi parerghi
almeno avessi io fatto acquisto, / anzi al partir, d'un pargoletto enea:
di palazzo, pari di francia, anzi prencipe dei francesi e conte di parigi,
: con sì fatta prerogativa parlano, anzi parlamentano, ponendosi a sedere prò tribunali
ché non ti sarebbe stato umanamente, anzi parlamentarmente, possibile) una riforma,
parlai né scrissi / ch'or per lodi anzi a dio preghi mi rende, /
giungi il secondo, / già sono, anzi che sieno i giorni estremi, /
eccezione, alle schiette forme toscane od anzi fiorentine. carducci, iii-27-53: è vero
cariteo, 220: stella, anzi / sol, creato novamente, /
di bruschezza si perde ogni traccia, anzi il pericolo si delinea...
e generale indifferenza in fatto di religione; anzi si andava più in là, cogli
... egli non è uomo, anzi un animale non ragionevole, cioè una
: non muover più parola, / anzi istà cheta e mostra tua bocchina. marradi
l'arte / da vender parolette, anzi menzogne. gozzano, i-158: non
i tuoi preti e i tuo'frati sogliono anzi aguzzar l'appetito che svogliarsi alla vista
ogni sera una parte di noi, anzi la nostra intera esistenza morale, poiché
pesante dell'aria, non cadesse, anzi volasse per essa. pratolini, 9-104:
lei due cose sopra l'altre notabili, anzi singolari, la grandezza e la diuturnità
, / parte perché sparuto, anzi consunto / ne'passati perigli i'mi
natura sua, resti sepolta, / anzi ch'eterna i'viva. buonarroti il giovane
e operano sono la più gran parte, anzi tutti quelli che partecipano di quella poca
morte del signor ferdinando? -appunto. anzi, a questo proposito, perché ella
denota mancamento in esso superiore amante, anzi denota somma perfezione participativa del maggior grado
non ha spinto il proletariato a combattere, anzi, gli ha suggerito l'istinto del
bellezza delle cose corporee e mortali, anzi di tutte le cose create, è una
d'annunzio, iv-1-827: la donna, anzi, che ama, la donna appassionata
castelvetro, 107: io dubito assai, anzi mi pare esser certo che questo sopraporre
quanto a me confesso d'invi- diarla anzi che in questa pretendo di averci qualche
la libertà, perché quasi tutti, anzi non è forse nessuno che non abbia
poco come andassero allora tali cose, anzi come vadano; perché, in questo
contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano enumerati,
strettamente nazionali (intellettuali), e anzi spesso meno ancora che nazionali, particolaristi
foscolo, xvi-157: pochi giorni, anzi per così dire poche ore dopo il
done] avesse ricevuto di te alcuno figliuolo anzi el tuo partimento. boccaccio, 1-i-95
padre, non è nel padre, anzi è fuori di lui. -il
, 6-2-83: dichiarati nell'editto poc'anzi uscito uomini del papa, tragittatisi in
si partìo da sé questo greco, anzi il tenne sempre per suo maestro e compagno
, i-intr. (1-iv-26): anzi che quindi si partissono, diedono ordine a
, / e non partir d'amore, anzi più tosto / incoronar amor di sua
del corpo a entrar vivendo? / anzi, a la morte, ond'ei partio
può avere a posta dell'uomo; anzi molte volte, quando ha molto pugnato
altro, come fa la metonimia: anzi non si parte quasi da se medesima
). serafino aquilano, 89: anzi al partir de quelle man divine /
tue parole, / lecito sia ch'anzi la mia partita / d'alcun tuo
move quinci sì dolendo, / ch'anzi la sua partita / l'ascolta con
lungo dialogo che precede 11 volume; anzi, più che dialogo, dramma di nuovo
al mio dolor non è conforto, / anzi, coni'io più guardo, /
a partito universale dovea spaventare i repubblicani anzi che i fautori del governo regio. faldella
e onorevole. boccaccio, 9-86: anzi se vi fosse lecito, e per l'
dall'ubbi- dire / di te, anzi atterrotti la 'mpromessa, / finché l'ultimo
tutto dì la fa servire alla carne, anzi a qualunque suo parto ancora più sordido
nata in un parto con lui; sarà anzi talmente lui, da impedire che si
questo mondo vecchio ha mutato culto, anzi v'ha fatti infiniti, e una
i-655: il medesimo concilio, poc'anzi da lui magnificato per fine di deprimerlo
spese e ristringersi non è magnifico, anzi è parvifico. idem, 8-ii-37:
correlativi e s'importano a vicenda; anzi costituiscono un solo infinito, cioè l'infinito
benissimo può stare colla passione dell'amore, anzi di quella è parziale e seguace,
., 3-98: son egli servi? anzi sono parzionavoli del nostro abitacolo. leggenda
di roma pascere dilicate vivande e volesse anzi pascere ghiande tra 'porci. dante,
lucca come ella è affaticata e aggravata, anzi pur consumata e divorata: e come
/ un'onda esce sonante, / anzi pur cade una fontana, un rivo /
fatale / del suo cor rinascente, anzi immortale, / frutto conforme alla su'
[i cairoti] a una moglie, anzi ne tengono tante quante ne possono pascere
di dolci fantasmi, e abbandonata, anzi sprezzata la verità, imprudentemente ci fermiamo
l'incendio mio parte non senti; / anzi di quel ti pasci e ti contenti
, come tanti filoioghi pascibie- tola (anzi ortica che li punga, tanto son porci
didattico-elementare, hanno impedito una ripresa, anzi una piena e definitiva sistemazione della poesia
ridere, il ricrearsi, il burlare, anzi il solo offerir ad essere vagheggiata,
, / ch'ella non mangia, anzi vuol esser letta. cavalca, 20
da un luogo all'altro abitato, anzi dentro il territorio del medesimo luogo per
il povero non teme la morte: anzi, essendo nudo, è già apparecchiato a
detto zanobi dimorò in brabante e in fiandra anzi che pasasse in inghilterra. donato degli
, che consiste in un colonna, anzi in un indivisibile d'una linea imaginaria
carne, che se fossi morto / anzi che tu lasciassi il * pappo 'e
, come- ché le lagrime passassero, anzi forse eran passate, si passò l'
la casa nostra d'un soldo, anzi qualche cosa le tolse del suo primiero
2-i-187: vi passerò buona questa difesa, anzi vi dirò che in favore di don
passarono in conquista città, castella, anzi provincie, giacché a tanta potenza di
che per se stesso egli darebbe passata, anzi cartaccia. -dare una passata
lascerà queste sue addomande sempiternali per volergli anzi addomandare cosa passatoia e cade- vole.
ne'particolari il sentimento degli universali, anzi fa in quelli con un tatto squisito ed
lii-14-269: non vogliono passeggiare mai, anzi si burlano quando veggono cristiani a farlo,
o passeggiarmi solitario con l'amor mio anzi che scrivere. bacchelli, 1-i-466: con
, / per che dovessi lor passeggiare anzi? ottimo, ii-546: beatrice domanda
mio consorte che essa poteva considerarsi, anzi era effettivamente distrutta. einaudi, 1-255
non a quella chiesa che esso aveva anzi la morte disposto, ma alla più
cose del mondo non stanno ferme, anzi hanno sempre progresso al cammino a che
umanità, determinata nei due sessi e anzi nei calzoni degli uomini e nelle gonne
21-51 (ii-178): dolcemente parlava, anzi piagneva / con lui, dicendo:
sanza guarire. por cacchi, i-133: anzi correndo che a pian passo [il
il boiardo non morì di dolore, anzi; quando comincio il passo delle truppe
., 11-19: si fa 'l passo anzi vendemmia, il quale gli africani in
passuri piedi ', però che fu anzi la incarnazione e credette in cristo che
se non sbattendo la potenza sua, anzi minandolo affatto. aretino, 20-73:
, iv-92: qui lo piglia la nevrastenia anzi un pasticcio nervoso così desolante che il
contare il tabacco, ogni nazione, anzi ogni popolazione, quantunque barbara, ha
male ha mangiato del pollo e bevuto anzi pasto così un poco di brodo di
cotali mai non ammoniscono con clemenza, anzi, dimenticando la mansuetudine pastorale, gl'
: se qualche volta si mostrò severo, anzi brusco, fu co'pastori suoi subordinati
: tenuto l'armento senza alcuna spartizione anzi in confuso e disprezzate le più semplici regole
il buono non vuole essere agrestino, anzi avere del cotogno come il trebbiano,
carne d'altri, afferra il mestolo / anzi che terminare nel 'pàté '/
né voglio usarti termini de avari, / anzi ogni cosa fleti patefatta.
paolo riconobbe la fodera del fonografo, anzi del patèfono, che il nonno aveva regalato
dirò io. sarà..., anzi è, e ci resta, nella infelice
se ne fece fu meno cinico, anzi quasi patetico; / si mise a
corpi morti ci volle,... anzi assai meglio di corpi morti, cose
fatte che ardisca di scriverli. ma voglio anzi patir uesto rossore che o poner cose
: quel che furava non furi più, anzi lavori colle sue mani quella cosa che
e da se stesso potendo aiutarsi, anzi vuol patire che sanarsi. -subire la
.. non patisce mai pluralità, anzi è sempr'uno. salvini, 39-v-8
terra non potte tanto incendio patire, anzi ruppe in molte parti del mondo, e
alcun'altra a levarne [uovoli]; anzi gode d'essere rinnovata. soderini,
vanno a dozzine nei romanzi moderni, anzi costituiscono la eccessiva predilezione della letteratura contemporanea
, ossia della ragion pratica empiricamente, anzi patologicamente determinata; posto che per lui
delle esecuzioni continua; più concitato, anzi, e implacabile. 4.
: la casa era stata sempre tranquilla, anzi quasi patriarcale. deledda, i-201:
: riuscì a guadagnarsi la vita, anzi a mettersi assieme un patrimonietto. moretti,
più deboli, volevano godersi ancora, anzi usurparsi il patrimonio pubblico con mille sconci
/ del principe che m'ama, anzi m'adora. leopardi, 4-1:
qualche tempo in vagare, non desideri anzi che muoia vedere il fumo del fuoco
poliziano, 1-772: questo è 'l diamante anzi il piropo ardente / ch'e gran
considerava un grave problema: discreta, anzi buona la condizione dei contadini in quei
quelle labra immollate nella calvaria aterna, anzi forzata a profanarsi anch'essa con quel-
d'animo per la prima ripulsa, anzi più animosamente la vittoria seguendo, gli
qua né i fiorentini di là, anzi quella fosse il termine e il confine
. dell'uva, 23: aprasi anzi la terra e mi ricopra / ch'io
è una chimera ed un contro-senso ed anzi una sovversione d'ogni legge morale,
donato loro. ariosto, 12-43: anzi credo io, se tei vedessi a fronte
. stando prima a'patti di voler morire anzi che levarsi d'in su l'uova
ancor ben ben chiari e avevanne, anzi che no, un po'di pauriccia.
, ii-62: col viso bianco, anzi pallido e smorto / vo pauroso ove i
aver receputa del mio lungo peregrinare, anzi più presto paventoso ex ilio.
non l'assecura amico accento, / anzi se del favor tuo non la impiume.
ojetti, ii-17: tanto era paziente, anzi buono, che più volte lo trovai
e in più parti d'italia, anzi pervengono sempre nelli primogeniti, e quelli
arei a udille contare e narrare, anzi le mie forze sanza punto d'indugio
mondo intorno ad essa fantasticamente filosofando, anzi pazzamente farneticando varie chimere. giannone,
contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano enumerati,
9-3-44: egli, che era nel vero anzi pazzeróne che no e non aveva molto
si dica punto non si cura, anzi come un bufatone se ne ride. aretino
tristizie e mali. forteguerri, 16-47: anzi dice l'istoria una pazzia, /
ovunque diffuse. gelli, ii-81: anzi tengo ora per verissimo quel proverbio che
lii-14-269: non vogliono passeggiare mai, anzi si burlano quando veggono cristiani a farlo,
agevolmente conoscer quanto egli fosse studioso, anzi pazzo amatore della filosofia. -ebbro
salvini, 39-iv-36: è curiosa veramente, anzi stravagante e strana l'invenzione d'omero
lo estimarle poco. marchetti, 5-110: anzi sovente accade / che, mentre il
stesso, non può chiamarsi peccaminoso, anzi è da appellar lodevole. monti,
, non pensai più a peccare, anzi, avrei voluto non aver peccato mai.
uno errore che non ha scusa, anzi si tira dietro una infamia eterna. pure
ma per l'amor di dio, anzi di satana, fate che non cominci a
imitatrici di personaggi più illustri, può anzi trasmodare nel gonfio che avvilirsi nel mediocre
vergognoso delle sue zampe pecca d'inverisimile anzi d'impossibile. tommaseo, 15-
, dannato. ottimo, i-531: anzi che discenda nelle fortezze dove cotali peccati
extra-coniugale. verga, ii-32: benedetta anzi non aveva neppure conosciuto il babbo,
pannunzio... la fama, anzi la 'nfamia di questa peccatrice,.
, 1-106: io m'aveggio d'aver anzi irritata una dolcissima pecchia, che m'
: difetto è che non fanno duce, anzi sono come pecore senza pastore. s
1-296: gli uomini, quantunque storici, anzi sopratutto gli storici, appaiono pecore per
). boccaccio, v-249: anzi gli si vorrebbe dare d'un ventre
egualmente alla scrittura d'ogni secolo, anzi d'ogni generazione. carducci, iii-13-81:
filosofo di mestiere, ma certamente pedagogo, anzi, come aristofane lo chiamava..
era tuttavia un pittore molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -cavillosità.
scritti. leopardi, i-59: moltissimi anzi quasi tutto il volgo di quelli che
morale non è ristretta e pedantesca; anzi, su certi punti, scandalizzerebbe i
propria giacitura delle parole manoscritte con fedeltà anzi con superstizione che puzzerà di pedantesco.
. imperiali, 4-440: sono erette, anzi abbassate intorno / a mille angusti,
lor sia / gli uomini vili, anzi infimi e pedestri / fanno nobili, ricchi
né d'arte ritardata né di pedissequa, anzi alluda ad una persona artistica nuova di
34: -a me pedoni non mancano, anzi io n'ho tanti sotto il mio
che non canton sol la state, / anzi du- ron tutto l'anno; /
in alto e son caduto, / anzi in fondo rumato; / egli è male
non per questo è peggio punto, anzi forse tanto meglio quanto gli è più nuovo
, i-273: si vive alla buona, anzi alla peggio. -con grave
peggio ora come caduto per terra. anzi un poco si divertiva a vederlo inginocchiato.
della malattia senza sen- sibil peggioramento, anzi con un breve miglioramento, e l'
avvidi subito che niente era cambiato. anzi semmai mi sembrò di notare un deciso
cittadinanze non la migliora né cresce, anzi la peggiora e fa intristire. foscolo
riconoscendo d'essere stato alcuna volta aspretto anzi che no, ho cercato d'addolcir molti
ho saputo correggere come m'indicavi: anzi forse ho peggiorato qua e la, perché
.. non piggiorano la favola, anzi fanno che la favola mal composta sia
lo savio non peggiora di riposare, anzi è alcuna volta il suo cuore istato un
santa, dove non andò altrimenti, anzi impedì sempre le cose della chiesa.
torna tale quale elli si mosse, anzi torna molto peggiorato ché reca di false
quelli che osservino la religione cattolica, anzi hanno le peggiori e più scellerate opinioni
fermarono s'andasse infino a lucca, anzi che l'oste tornasse in firenze:
di lodi / va solcando veloce, / anzi che lieto approdi, / può traviar
della parma. soffici, v-1-114: filerà anzi a vele gonfie esplorando tutti i pelaghi
bino, divenuto misantropo affatto e avaro, anzi pelagrilli, e più sospettoso che mai
una vergogna si metta a chiedere, anzi a dimandare limosina, e fare il pelamantelli
« e che ne sappiamo noi? anzi, puoi appiccicarci la pelle anche tu,
casa sua, ma senza collera, anzi dolce, indulgente e come remissiva »
non può trovare lo loro nido, anzi son presi, siccome in pellegrinaggio,
di lui superficie, è un velo, anzi una pellicciattola sottilissima di color verde erbaceo
stolta, / la mia sentenza, anzi va dritta a pelo. -andare,
, ch'altri cangia il pelo / anzi che 'l vezzo, e per lentar i
non bazzicaria lor molto per casa, anzi lo tratteriano come merita. g.
giovine di milano e teneva un poco anzi che no del portogallese, che ogni
non ruccide e manda al ninferno, anzi ti dà luogo e tempo e via a
defensione alla corte niuno fu meco, anzi mi abbandonarono tutti: non sia reputato
nemo dene [iacopo] pagare otto dì anzi kalende lulio: se più stanno,
ha l'aria di un intruso, anzi di un inesperto. bernari, 3-174
dove è morto e sepolto (anzi non mai nato) ogni pensiere di monar
chiabrera, 3-290: i temporali pendono anzi alla quiete che alle turbolenze. alfieri
e 'umile ', signore stigliani, anzi è egli troppo alto per la povera
: sanno molto bene quanto sia biasimevole anzi dannoso non rinchiuder le nuove e quasi
pazzi, i-140: qui mi venne in anzi s. pietro quando negò jesu
muratori, 8-ii-4: alcune provincie, anzi alcune città, l'una più o meno
vanità, ma il più utile, anzi necessario disegno che io possi intraprendere in
: questi tali alberi non si crede, anzi si tiene per certissimo che sieno mai
/ ma il tuo candor mirando, anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso
non piacessero [le macchine belliche], anzi le stimassero invenzioni perniziosissime, niente meno
, con acutissime punture quello ferivano, anzi trapanavano da ogni lato. landolfi, 2-48
l'aveva visto soltanto per pasqua, e anzi si proponeva di rimproverarlo. piovene,
d'altra non m'agenza, / anzi mi tegno in forte penitenza / i be'
portassi penetenza, non calesse, / anzi me ne terria a bene nato.
egli abbia smesso la penna, che anzi s'è ingolfato in una lunga opera.
mandolino, nei quali le corde, anzi che picchiate propriamente, sono piuttosto scosse
, quella non si abbruggia nel fuoco, anzi si monda e riluce: et è
molte non han vincolo di clausura, anzi alcune viaggiano per la fiandra, ancor sole
sombrero di felpa, col pennacchione, anzi con la pennacchiera, in capo, la
oggi in poi di rivelarsi con miracoli, anzi dovrà far meglio, tirare una pennata
, nelle mani e ne'piedi sono anzi pennellate di carne che tinta di maestro
un poco languido e sbiadito, anzi che sentirlo accusare del volgarissimo tra 'difetti
che da la bella face, / anzi dal sol notturno, un raggio scende /
siena] sereno pien di stelle; / anzi un cielo mi par proprio a pennello
pennuti non formati / neppure occhiuti / anzi ignari / della loro parvenza e della nostra
chiari fenici / stanno in sella aspettando anzi al palagio. = voce dotta,
tutte le tragedie riguardano la famiglia, anzi si potrebbe sostenere che la tragedia senza la
quale poco si partia da me, anzi continuamente mi riprendea. cassiano volpar.,
mortale eccede [la luce], / anzi eccede ogni umano pensamento. chiabrera,
propone di fare una casa, primieramente et anzi che metta le mani a farla,
.. così si chiama, perciocché anzi vien formato per simplicità di natura,
arte, arrivano a ben pensare, anzi tutti necessariamente pensano. g. gozzi
della casa, 5-iii- 307: anzi quelli stessi, qualora vogliono pensarsi, fareb-
1-444: quanto poi sia difficile, anzi impossibile, ch'egli mai voglia far cotai
di fare una casa, primieramente et anzi che metta le mani a farla, sì
, ma considera tutto il drappo insieme anzi che. llo cominci. dante, purg
183: dell'empio alla salute, anzi di tutta / la famiglia di lui
ma non leggono solamente per dormir meglio, anzi fanno sopra i libri qualche meditazione;
, 114: lo parlar, tuttora anzi pensato, / saggio e cortese e
vostra littera, se non breve, anzi brevissimo, sì per non potervi rispondere
: egli aveva tutti quei pensieri, anzi quei 'pensierini 'che piacciono alle donne
non com'uom s'accorge, / anzi 'l primo pensier, del suo venire.
spesse volte vo ne la riviera / ed anzi ch'io vi vada son tornato /
loco: / si spegnerà la vita anzi che 'l foco. -ragionevole
storia passata... si può anzi dire che quanto più vetusta è la storia
non voglio comprar sì caro un pentimento. anzi io fingo d'amarla perch'ella vesta
, i-140: qui mi venne in anzi s. pietro quando negò jesu che poi
. guazzo, 1-129: fu raro, anzi singolare l'es- sempio del re agatocle
ottimo, iii-623: 'penultimi ', cioè anzi agli ultimi. leonardo, 2-186:
, i-proem.: chi non vorrebbe essere anzi raffaello, michelagnolo, tiziano, il
che diede dio a'fedeli suoi servi, anzi, al suo unigenito.
quel che finterne forze potrebbero sostenere, ed anzi vi vada giornalmente scadendo. -privarsi
: inauguriamo il nuovo 'restaurant ', anzi i 'cabinets particuliers 'del nuovo
il condimento principale di ogni pietanza, anzi di ogni cibo, è il peperone
: vestiva sempre con molta raffinatezza, anzi con un poco di eccentricità; le
, 4-202: tre lupi nella cittade intrati anzi die, uno corpo morto mezzo manicato
giosefo per tutto questo non rifinava, anzi con più furia..., l'
raimondi, 2-95: la osservai meglio, anzi per la prima volta, mentre si
è già compiuta e fu provata; anzi radestchi cogli arciduchini, di ritorno da mestre
l'impero delle sue brevi rotte parole, anzi de'suoi occhi. b. croce
almeno / sentisse l'amoroso / aspe, anzi il prezioso unico scoglio / sempre dal
né si movi e quasi sospeso, anzi perso resti, e l'altro con
abitabile, non le fa violenza alcuna, anzi si ritira dalla terra. bonacossa,
mi percosse. molza, 1-302: anzi fatto dal duol ardito e baldo /
guarirvi, e nulla vi è giovato; anzi, per le percussioni e reprensioni avete
non c'è ricerca d'operai; anzi, appena appena, ognuno tiene i
la ragione è veramente legato e ismarrisce, anzi perde la via della verità, alla
in alto e son caduto, / anzi in fondo minato: / egli è male
, ciò veggendo, non si perse, anzi proseguendo l'opera si pose il dito
senza mai dar nel segno, anzi senza neppure andarci vicino. \ ediz
uccel perde-il-giorno trovò una solenne fantasia, anzi la più sciocca che mai si trovasse
non curò cosa alcuna detta da'greci, anzi, come per un dispetto, multiplicò
santa pace senza grofitto dell'arte, anzi con perdita e vergogna della dttega
adolescente non l'ha in atto. anzi il suo stato di imprudenza dura spesso oltre
perdonare come perdono io. ti nomino anzi legatario perpetuo delle mie perdonanze, acciocché
di mai più in ciò non peccare, anzi farò sempre come io a voi ho
questa mia importunità nata per tuo servigio anzi che per sollievo di mio fratello.
nostro che vi venne alla lingua o anzi in vero studio, come fosse una
a persone attinenti loro di sangue, anzi né a'propri ed unichi figliuoli hanno perdonato
perdurare della malattia senza sensibil peggioramento, anzi con un breve miglioramento, e tessere
interromperla la perdusse alla fine, anzi più volte, secondo che la gravita de'
da ogni parte dai nemici, ché anzi continuando nelle loro sortite, ne successero
, 963: tieni una mala femina, anzi ella tiene te incatenato, e che
, opinava egli non proprio peregrinamente, anzi cedendo alla lusinga di alcune teoriche o
si stabilirono in molte parti di grecia anzi pur d'europa. piovene, 7-299
umani e peregrini ingegni pare uno concento anzi una armonia celeste. bellincioni, i-106
rispettasse e facesse rispettar la pudicizia, anzi restituisse la più bella al marito ricusando
delle quali il riempiersi non è sano, anzi dannoso. goldoni, ix-146: a
ella [l'anima] averebbe a essere anzi la feccia... dissipabile dall'
perciò costoro scampavano incontro a morte: anzi a quella co'lor crudi e quasi
magro e di statura alta, anzi sperticata. la natura gli aveva dato
è puro sopra tutte le oliature, anzi è perfetta purità, imperò è perfetta plenitudine
cioè senza alcun danno del corpo, anzi con benefizio di esso, mescolare il
esso, mescolare il più perfetto, anzi il men perfetto col più perfetto,
satisfatti di cacciar le bestie salvatiche, anzi correano sopra i ladroni che menavano le
pona / al foco e se arda anzi che l'abbia inteso. strctparola, i-161
non dico felici ma meno infelici, anzi di condurci alla stessa saviezza. gioberti,
, 190: una tale censura sarebbe anzi a dir vero non solo indiscreta,
più ostinati né dei più perfidi, anzi totalmente volto al servizio pubblico e a
1-221: vi sono licheni vinicoli. corse anzi a suo tempo i giornali l'allarme
di cui, nella pergamena citata poc'anzi, è detto garzone nel 1520.
(v.). peri anzi ale, agg. bot. che è
legge non passò mica per acclamazione: anzi incontrò molte difficoltà, sofferse emendamenti,
con la discretezza che le conoscevamo, anzi in una certa maniera piuttosto arrischiata ed
vittorio amedeo prencipe... inclinato anzi al sicuro della prudenza che al pericoloso
profondo e rapido e sommamente difficile, anzi pure pericolosissimo, massimamente vicino ai ponti
della 'storia delle classi subalterne', e anzi degli elementi più marginali e periferici di
del papa: perilché anco restarono, anzi furono accresciute doppo. p.
di questo, ed oscurità continuante, anzi crescente, fino al fine dell'vm?
figliuoli, non temendo la morte, anzi infierire verso chi i loro figliuoli stimolasse o
degli apostoli più ampiamente si esponeva; anzi non è credibile che ne fossero periti
/ il dimorarti qui nulla rileva; / anzi, se resti, senza dubbio peri
può esser cagione di male veruno, anzi può, con risvegliare l'addormentato e pigro
virtù non è potenza né passione, anzi è abito, però che per la passione
non è l'uomo laudato né vituperato, anzi per l'abito permanente e stante nell'
permanenti, l'ho per cosa difficile, anzi impossibile. -non sopito dal
fusione nel fuoco e permanenzia in quello: anzi, a guisa del perfetto e lucido
e, non già concentrarsi, ma anzi evitare ogni concentrazione, permettere al flusso
ma per vera e certa autorità, anzi per argomenti di fatti giungeremo a scuoprire
d'oro, sì da poter altalenare e anzi revolversi affatto sotto quell'arco, pungendola
simulacri, / di fanciulli spavento, anzi pemizie. = voce dotta, lat
conturbasi, /... / anzi più che mai predica / e più che
temere, ma non si debbe osservare, anzi si debbe sprezzare e perseguitare. peregrini
piè arditi / di rampolli e ruscelli, anzi torrenti / perseguitando rapida e aggiungendo,
], ma anche sprotetti e spesso anzi perseguitati. foscolo, iv-347: tu
figlia del re dario persienna, / anzi ch'irtania o sichia vincesse. roseo
ufficio non ha posti vacanti, che anzi vi sono più impiegati di quel che
venuto ad ignorare tutto di mia moglie anzi ad ignorarne persino la persona sebbene lei
ella vuole, senza fatica del persuadente, anzi con diletto e con obbligo del persuaso
la pittura della vera bellezza imitatrice, anzi non esser pur arte imitatrice in verun
un mio discretissimo amico, e l'ho anzi già indotto a farmi da alter ego
corpo sia scritto da un altro, anzi alle volte dal medesimo creditore, o
e ad ogni altro, molti, anzi tutti quanti, che di là ne sono
, 13-24: amo statua di neve, anzi di pietra, / pertinace rigor,
un'unica virtù rimane in me ferma, anzi più pertinace e rinsaldata: ed è
volle dechinare all'obbedienza della chiesa: anzi fu pertinace, vivendo mondanamente in tutti
ch'altri il suo agogni; / anzi pertratta sì futili cose / che quelle ben
furto, ecc. d suo scopo anzi è quello di far passare i suoi nemici
stato le cose di quell'assedio, anzi con sembiante sempre uguale e sereno, che
giallo granelloso ch'è dentro alla rosa; anzi sono le bocce, le quali e'
sia mai stato insino a questa età, anzi mi pare di essere con maggior mio
sono così vaghe della loro apparenza, anzi della loro vanità, che amano meglio
reggimento dell'una richiedere quello dell'altre: anzi non solo delle famiglie, ma eziandio
romana, divenne pesantezza in alcuni, anzi molti, scrittori italiani. b.
, affermo che io non son grave, anzi son io sì lieve che io sto
« cotesto no » rispose ella, « anzi in quelle poche o assai volte che
, come quando si dà carena, anzi fino a pescare la gabbia e star
. boccaccio, iii-12-77: venere, anzi che 'l dì fosse chiaro, /
ma con testa e bocca grandissima, essendo anzi tutta testa e bocca eccettuata la coda
.. / del nuovo pesce, anzi dell'animale. m. adriani, 3-4-180
nuovo pesce e alcuno che sentisse del goffo anzi che no, gli facevano di pazze
[sforza] con gentilezza signorile, anzi ostentando questa gentilezza, come la vecchia
l'ippocampo sia quel picciolo pescetto, anzi più presto mostro marino che chiamano alcuni
, come era usato di volere, anzi vi erano de'pescioni d'un fiorino
certo non l'avea despina; / anzi che cagionava maraviglia / quella prontezza sua
peso, di sistematico; se mai, anzi, qualcosa di troppo leggero, di
ella non voglia mostrarla ad alcuno, anzi ne la prego di cuore. mazzini,
, vii-17: non essendo buoni, anzi pure essendo molte volte pessimi, vogliamo
il tolstoi è benigno e compassionevole. anzi per lui nessuno è delinquente. e l'
pestilenzialissime traduzioni che ci piovono addosso, anzi, che ci sono vomitate addosso dai torchi
d'altri, afferra il mestolo / anzi che terminare nel 'pàté'/ destinato agl'
che si fa a'signori? no, anzi si chiaman petizioni, non orazioni.
deliberata di farmi parere più importuno, anzi più prosontuoso d'un frate, il quale
è da guidardonare e talvolta dice « anzi è degno di pena ». guidotto da
, le squisitezze e le bemberie, anzi che no, mezzo ristucco e infastidito
il suo governo di pietro leopoldo, anzi a punto per quello, è il
4-11: si trova in basso stato, anzi in meschino; / ma benché il
. pascoli, 154: c'erano anzi, negli anni passati, anche le
avvenire non dee prendersi a petto, anzi nemmeno dare orecchio alle dicerie di chi
puoi aver ragione in gran parte, anzi cioè in parte, ma non per ciò
di smettere il 'giornale arcadico', del quale anzi mi par che costoro vadano più pettoruti
punto l'amministrazione della giustizia e farà anzi crescere il numero de'petulanti e de'
soffiziente, nelle girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo, et è una
pezze bagnate, / sì l'avrebb'anzi smaltit'e gittate, / ch'un altro
: intorno al vestire era piuttosto negligente anzi che no, ma non dava nell'estremo
troppa viltà, pezzenteria e sordidezza, anzi godeva di star pulito più che poteva.
è che un ricercar la via / di anzi tempo parer vecchia gabrina. i.
l'anima non è per tutto eguale, anzi è più stretta verso la culatta che
a null'om rincrescimento / facea, anzi piagenza. guittone, xxxvti-51: o
stia bene e piaccia in alcune, anzi, ove sia lunga e ricercata, non
possiam della lingua nostra assai contentarci, anzi piacere a noi stessi che a tutte le
una cosa piacevole ma non tanto importante anzi, e invece è la più importantissima
. i. frugoni, i-10-139: poc'anzi a lo spirar d'aura piacevole,
altra utilitade, non è vizio, anzi virtù che si chiama piacevolezza. boccaccio,
: 'la piada': è il pane, anzi il cibo, direi, nazionale dei
, che ardisca di scriverli. ma voglio anzi patir questo rossore che o poner cose
medichi queste piaghe: come poco di anzi sono usciti i sei primi libri di
ove 'l dì surge o cade, / anzi infin nell'eteme alte contrade / spiega
busse non siàn loro avari, / anzi rinfondiàn lor le poste / e per
non sentirsi mai contraddire in veruna cosa, anzi approvare ed esaltare in tutte, è
aretino, prosatore e rimator mediocrissimo, anzi cattivo, e per le cose scritte
organo: sottile in ogni nota, anzi stridulo, piagnucoloso. -improntato a
pascoli, 332: sciami di soli, anzi, con mesti / pianeti ognuno,
pur io qui piango bolognese; / anzi n'è questo loco tanto pieno, /
lii-3-12: l'isola non è montuosa, anzi piana e solo cinta da molti colli
di questi mali sono e'molti, anzi infiniti rispecti che lui ha et uno presupposito
», e'non m'intende, / anzi fa forte; ond'io mi chiugo
bianco si piglia per nero, / anzi ogni cosa si manda ad un piano
posto l'immondo roupias... anzi, rouget gorgheggiando come un piano-bar l'
. raimondi, 4-104: un piano, anzi una pianola spargeva inopinatamente in quell'affettuoso
/ più che altrove: ideale / anzi (così a mezza quota / prima che
fece al figlio d'angolante? / anzi credo io, se tei vedessi a fronte
d'un sì chiaro sole / ch'anzi tempo nel ciel posto ha le piante
tutte le piante della ca'morgosa: anzi che perdersi d'animo, fece piantamenti
20-101: io imparai in tre mesi, anzi in dui, anzi in uno,
in tre mesi, anzi in dui, anzi in uno, tutto quello che si
enea, che andò ad immortale secolo; anzi ti seppellirai, come fece il cristo
estense, lvi-94: non pena porta, anzi 'l ver premio e frutto / chi
quercia quivi, come si crede, piantata anzi che giove allagasse il mondo. crescenzi
ben piantate, calzavano grosse scarpe, anzi stivali, da uomo. -che
piantati. guerrazzi, 2-31: poc'anzi mi avete dato uno spintone da rompermi
. rovani, 3-i-42: molte opere anzi ottennero un posto nella stima del pubblico
suo restar di sopra come il gallo, anzi come il furfante abate quando contrasta con
fosse insignorito delle bocche d'ognuno, anzi delle lingue. firenzuola, 2-155: quel
sono in piato od in corte; anzi sono in tutti i fatti che l'uomo
false, advocazioni, per li salari, anzi prezzi dati. b. pitti,
, / non vuol più accordo, anzi litigio e piato. tasso, 17-45:
non vuole concorrere con verun cittadino, anzi cerca e desidera che ogni cittadino concorra
, 164: stimomi che ottavio nostro, anzi mio familiarissimo, poi che diceva che
banti, 6-16: qualcuno discorre, anzi non ha mai smesso di farlo, ma
più considerato come piazza di guerra, anzi serviva da prigion di stato. de amicis
, e per questo non è universale, anzi è solamente in quella parte dove generato
e rincontro tra due linguaggi antitetici, anzi tra due universi letterari senza alcun punto
del conte forni è risentita e piccante anzi che no. gualdo priorato, 10-iv-82:
disattento o bestione!... stasera anzi giuliano a parer mio picchiava da professore
ora importante cosa è il ricordare, anzi il picchiare in testa a chi studia l'
non ingrassò, e il suo mento diventò anzi più piccino. cassola, 4-153:
, 8-xviii-290: considerando la picciolézza, anzi nullità del mio merito, tanto più si
e il naso aquilino e gli occhi anzi grossi che piccioli. mariotto davanzati, ciii
il più grande dal più picciolo; anzi là tutti sono equalmente grandi ed equalmente piccioli
abitazione? nievo, 4-37: era anzi piccioletta e di giuste forme; con
quale io non pensava di torgli, anzi voleva che 'l poverino la godesse senza pagarne
il contenuto. forteguerri, 28-97: anzi il mio cor di gaudio si fa ricco
poche diversificate ragioni descritte al bannier, anzi aggiungendo qualche picco altoxenstema e ministri di
stiamo per entrare, siamo già entrati anzi, in una regione famosa e gloriosa,
, imperocché principalmente lui aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto
mirò, ma nulla disse; / anzi, co'piè fermati, sbadigliava. fatti
liricamente 'piè'), si spingeva anzi fino a lodarlo, il piè.
sanmarchi veneziano, in venezia stessa, anzi in niun luogo fuor che in bologna
zoppo, a tentone, per diverse anzi opposte strade. de sanctis, ii-13-417:
ho mai intrapreso e me ne guardava anzi positivamente, perché era conversazione che sarebbe
fatica a vestirmi di questa tolleranza; anzi la mi venne di suo piede, perché
ella si reggerà tuttavia in piedi, anzi verrà a regnare, nessuno potrà negare
il piede. metastasio, 1-i-32: poc'anzi / dal suo real soggiorno io trassi
avea piegato, ma non oppresso; anzi, con incurvarlo, rendealo più simile ad
i negozi pubblici si piegarono a diverso, anzi a contrario fine. leopardi, i-34
dall'altrui senso che par che ricerchi anzi debole che forte animo. rovani,
grecia e condannato dall'opinione dell'italia, anzi dell'europa, sotto il nome di
superficiali agiografie della 'piemontesità'dell'uomo, anzi del 'genus'piemontese.
lxxx-3-772: è questo prencipe di statura anzi alquanto scarsa che maggiore del mediocre,
non ammettono i soliti spiriti pierii, anzi sono un efficacissimo essorcismo per discacciarli.
; e dissemi ch'i'erri / anzi ad aprir ch'a tenerla serrata. idem
. poliziano, 1-661: giovinastri anzi pieroni, / nessun sa quel ch'
cioè dolersi de l'altrui male, anzi è questo uno suo speziale effetto, che
; ma pietade non è passione, anzi è una nobile disposizione d'animo, apparecchiata
lagrime de'suoi congiunti fossero concedute, anzi in luogo di quelle s'usavano per
e digiuno io parta da te, anzi adopera pietosamente con me, come soventi
e cortesi, i nostri amori: / anzi tutte pietose i vostri date / e
i bisogni dell'umanità, e furono anzi dagl'imperanti perseguitati i lumi e dato
di lafcadio heam, romanzetto, pietosetto anzi che no. = deriv.
e s'appressa. ottimo, ii-154: anzi ch'elli fossero fuori di quella cruna
, congionta con la pietra azurra, anzi in fra essa n'è molto mescolata.
intesa né aspettata dalla sinagoga, sarebbe anzi stata la pietra d'inciampo per tutte le
? baretti, 6-147: ogni pilastro, anzi tutto l'acquidotto è di sassi più
soggetto letterario. metastasio, 1-iv-516: anzi me ne prometto nuovi motivi, se
visceri, le apoplesie e l'epilessie forse anzi moltiplicate, le pietre. bocchelli,
e pifferi alla testa a bandiere spiegate anzi abbrunate, annunziò con un procelloso articolo
sforzatevi di vivere, ché mi pare anzi che no che voi ci stiate a
in presenza di sua madre, fermandosi anzi spesso davanti a lei con un estro
me scudiscio e ferza, / pigliandole anzi terza, / con esse passerei vespero e
da un luoco all'altro senza danno, anzi, potendo, con utilità del suo
quello che arebbe potuto nella pittura, anzi andò pensando di vivere da galantuomo e
esempio, appartenga alle arti, fu anzi fatta coll'anima che colle mani.
è voluto far danno a nessuno; anzi, il bene di tutti.
diparta da sé per parole, / anzi ne pigli tutto il suo piacere.
, 1-48: pigliano consiglio che, anzi che muovano guerra, si mandi un
): io mi do a credere, anzi porto pur fermissima openione, che voi
338: voi non siete presi, anzi siete stati pigliatoli del nostro amore.
pronte; / poca trezza di dietro, anzi niente; / il vestimento candido e
voi nessuna parte si confonde, / anzi il tutto risponde: / con zoppità di
e poi fa colazione e fa ogni cosa anzi ch'io tomi. = da pigna1
... l'odor pignatésco, / anzi di più vi dice.
un privato cittadino] a sua posta; anzi sanza simili pignoni male durano le republiche
fu mia, e mi bastava; anzi mi era prediletta, perché oltre il
fendendo l'onda, / marino abete; anzi talor (se fede / ad esperto
ha pur dovuto produrre qualche effetto, anzi un effetto notabile. b. croce,
grossi pilastri della storia della filosofìa, anzi, addirittura una pietra miliare. savinio,
m'accorsi che non eravamo soli, che anzi alcuni giovini lavoravano tranquillamente nello stanzone o
che sonando la cetra, descrive, anzi dipinge, a domeneddio il guasto menato da
da lui [il fuoco], anzi lo toglie a quelle moli umide che lo
che pur mi trovo / esser pinguétto anzi che no? = voce dotta,
... / era un verme poc'anzi, a cui le intere / membra
chiarità, la vesta non farebbe piega; anzi farebbe della vesta piega e di sé
dicono, sia pieno il tutto, anzi, come si dice, pinzo e zeppo
perché non giudicava loro per iscelerati, anzi per degni di compassione, come innamorati
qualunque modo l'avrebbero chiamato, e che anzi rischiava d'andar soldato semplice di fanteria
guerriglia sotterranea, che non escludeva, anzi reclamava, una pioggia di cortesie.
: bi son viste fanciulle bennate accettare anzi ricercare gli amplessi d'ignoti satiri color piombaggine
, ma poco vi s'appicca, / anzi indietro ne sbalza e 'l ferro crudo
, / così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in sé. ottimo,
le quassate mura / eran consperse, anzi piovean di sangue. marchetti, 5-289:
pestilenzialissime traduzioni che ci piovono addosso, anzi, che ci sono vomitate addosso dai
per disdegno fatta in volto sanguigna, anzi infiammata d'un tal foco tenebroso,
no, non mi hanno picchiato, anzi mi hanno dato del piramidone.
, 1-772: questo è 'l diamante, anzi il piropo ardente / ch'e gran
s'ispirava al momento meno sentimentale, anzi direi quasi pirrico, di quei ritrovi
in ogni cosa incertezza e dubbietà. anzi, i pirronici dubitando procedevan più oltre,
greci / ma in questo dir bemiesco, anzi pur nostro. idem, ii-3 (
maschio come parevo, ma una bambina, anzi, secondo la sua espressione, una
. guidotto da bologna, 1-6: anzi senza le dette due cose, secondo
disse: « tu parli molto sicuramente, anzi troppo altiero ». -sostant
, orche e balene, ove poc'anzi / l'erbe tondean le capre.
parve a quell'altro tiranno di siracusa anzi che volle essere ascritto per il terzo amico
alcuna facezia o motteggiamento fra essi; anzi, chi veduti in quel punto e
e pitoccando. pindemonte, 18-452: anzi che faticar, pitoccar vuoi, / onde
... innumerevoli pittorastri, poc'anzi immersi nel nulla di un volgare accademismo,
difettiva non è però sempre difettosa; anzi talora divien espressiva, energica e pittoresca
non è scomparso, s'è abbellito anzi in quelle vaghe descrizioni; ma esse hanno
meglio la mia lettera di ieri; anzi copia quell'articolo pittorico e fallo leggere
lodandolo sopra ogn'altra sorte di formaggio, anzi di più, ché, mangiato quello
sgroppar ogni groppo. boccaccio, vto-1-42: anzi dico più, che la teologia niun'
. tarchetti, 6-ii-592: oggi sto anzi assai più male e se continuo a peggiorare
uomo assai più pessimo che neuno che anzi se fosse. angiolieri, vi-i-299 (6-5
una cosa piacevole ma non tanto importante anzi, e invece è la più importantissima di
/ ché la vera è sotterra, anzi è nel cielo, / onde più
circonda. stigliani, 2-144: bench'anzi tempo alle mie luci asconda / la giovinetta
già espresso (di solito nelle locuz. anzi piuttosto, 0 piuttosto e senza un
spere alberga un sole in mezzo, / anzi piu tosto un dolce paradiso. leonardo
dà segno di natura molto crudele, anzi più tosto ferina. c. garzoni
al contrario. cavalca, vii-37: anzi voglio che piuttosto pensi che in ogni
dubbiosi appoggi la santa religione che professiamo, anzi a lei ne può venir piuttosto del
abbassò. non faceva più caldo, anzi piuttosto freddo. 5. ant
a quello cede poco in bontà, anzi viene chiamato il fagiano di valle. savi
corpo io, che pur pizzico del gioviale anzi che no, posso oramai dire d'
solo madama moglie sua, donna attempata anzi che no, ma che pizzicava ancora di
linguaggio furbesco. -e'ne pizzica, anzi ne tiene più di sessanta per cento,
non ne divennero però più insolenti, anzi considerando in se stessi ch'incontrate molte
, imperocché principalmente lui aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto
, 226: pare che sia venuto, anzi è pure venuto (così non fosse
del papa al frascatino consegnò tutte, anzi ce ne aggiunse un pizzicotto delle proprie
un traccagnotto, bruno anch'io, anzi brunissimo, con due occhioni sfavillanti,
torto, il che non la placò, anzi l'inasprì. bemari, 5-231:
, si uccidevano tra loro! placavano anzi col loro sangue le ombre dei nemici già
non fosse per lei una sorpresa e anzi ci si fosse preparata da tempo.
segreto di specie militare, combattivo, anzi un segreto placatore, illuminante, con
mantenne fra noi ne'tempi barbari, anzi si aumentò allorché si perdette il jus
che, anche per alcuni 'plagi'e anzi riproduzioni letterali, non è escluso che
che, anche per alcuni 'plagi'e anzi riproduzioni letterali, non è escluso che
speciale, erano plasmati da valenti artefici, anzi da veri artisti famosi. d'annunzio
gli ebrei, non intendono, odiano anzi, il bello plastico. de roberto,
; costa appunto cinquecento lire in platea, anzi in galleria, perché lì è tutto
tene il regno ausonio / un prìncipe, anzi un dio tra gli altri umani.
vigore dei popoli giovani, neonati, anzi, ma di plurimillenaria civiltà e nobiltà,
ghiaia e rinfrescava nell'acqua; erano anzi difformati nelle dita, plebei, senz'
offesa la livrea di un plenipotenziario, anzi offeso lo zar nella livrea del suo ambasciatore
e precisi, sono aggraziati, sono anzi fioriti di profusi ornati, di sontuosi
, v-1-99: temperamento bilioso-sanguigno, pletorico anzi, il carducci, con crisi di
177: eugenio quarto, anzi giobbo secondo, / chi ama e
cum sit che alla toga s'aspetti, anzi sia suo proprio, servare continentiam.
la pluralità sarà cagion di ordine, anzi se non vi fosse un buon numero di
fisico loro esigga la pluralità, che, anzi, abbiamo dimostrato che la poligamia non
realistico: categoria di stile anteriore (anzi!) al seicento: si trova nella
): io non biasmo l'usanza, anzi la pono / per santa e buona
si somministrano, a dare il primo anzi l'unico posto, nelle spiegazioni dei
. da poco. pocanzi poc'anzi, ant. pòco anzi), aw
pocanzi poc'anzi, ant. pòco anzi), aw. letter.
gli ha dato, / onde poco anzi lo fece cadere. baldi, 199:
si scopre damon, di cui poc'anzi / ragionavam, maravigliando ch'egli / ornai
rafaello. foscolo, xvii-20: poc'anzi, prima d'andare a letto, mi
, a pensare un tantino diversamente di poc'anzi. borgese, 1-123: la serenità
. poco, n. 16) e anzi (v.). pocappòco,
come faceste, le parole spese furono anzi poche che molte. pascoli, i-150:
ch'io avessi sprecato fi mio poco, anzi che non averne altro prò che le
tutto fi suo poco, aveva dovuto anzi intaccare l'esigua e risicata somma destinata
.. se cercate aver la mente / anzi l'estremo dì queta già mai,
o vanità, ma il più utile, anzi necessario disegno che io possi intraprendere in
la sola ambizione de'poco filosofi, anzi de'nulla filosofi, vede il rossore e
in poco la perdita del ferro, anzi me lo pare avere speso troppo bene.
mia buona non fece mai parola, anzi pareva porchetta grattata; se non che ivi
, vi-1-37: siate un pocolin austero anzi che troppo dolce. alfieri, 6-404
1-i-62: volesse dio ch'io fosse, anzi, auciso! / ca non terria
certo senso unica, d'un romanzo, anzi d'un poema, come 'i promessi
, dove uno medesimo sia il suggetto; anzi dico di più, che la teologia
eccezione, alle schiette forme toscane od anzi fiorentine. carducci, ii-15-214: io
di questa arte [la retorica], anzi era materia di poete, però ch'
dicitori d'amore in lingua volgare, anzi erano dicitori d'amore certi poete in
che sia contro la natura la quale anzi prima ti fa poeta e poi col raffreddarsi
che se la cetera dell'anima sua, anzi che agitarsi sotto l'ala della psiche
, si può spropositare in politica, anzi non capirne un acca. rebora, 3-i-147
l'attiva,... perché non anzi si procedette per la via de le
idio m'ha fatta tanta grazia che io anzi la mia morte ho veduto alcuno de'
argomento non però si tole, / anzi se exalta, amplifica e rinova
vada per quelle tenebre a man vote, anzi e nell'una e nell'altra recherai
industriosa e capillare, poliedrica e invadente (anzi, sempre, anche aggressiva) iniziativa
ha bisogno di chi lo polisca, anzi, se qualcuno lo liscia, s'
lo chiama de la politezza, / anzi il model de le cose attillate. s
il teatro e diradate le visite, anzi ridotte alla sola 'maison', da cui ricevo
. lla materia presente sia politica, anzi fonte e principio di tutte le regole politiche
i terrapieni il nerbo della fortezza. anzi possi dire che la muraglia facciasi principalmente
giovine di milano e teneva un poco anzi che no del portogallese, che ogni dieci
, la porzione in vista, emettevano anzi sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i
a provvedervi d'umiltà e di pazienza: anzi permettetemi di dirvi che un'ordinaria porzione
che sia d'altrui,... anzi resti contento della porzion della vettovaglia che
, / tanto ch'ei pensa, anzi n'è certo ornai, / che per
lor corde da'fianchi insino a'talloni, anzi legati insieme col posaménto di tutta la
, già niente vi volle correre, anzi vi mise sei giorni; il settimo si
lascia posar sol una notte, / anzi mi fa veghiare insino al giorno. ariosto
7-210: non avere per picola adizione, anzi per continua morte, vederti sempre,
dì che sia, stando in continuo, anzi per poco perpetuo moto. chiabrera,
li uomini, né che li signorizzi; anzi si posi in silenzio.
chi rimiralo alla sfuggita non rimane preso, anzi talvolta lo sprezza. muratori, xiii-238
. arrighi, 4-50: è megio anzi che sia un uomo posato...
, determinato all'azione da sùbiti movimenti anzi che da posata riflessione. pirandello,
reggimento, sì che l'abbiano renduta anzi le calende di gennaio che allora verranno
è positività storica, e fuori, anzi contro la pura, la originale religiosità.
apodittica dei supremi princìpi, e parevami anzi che fosse un bel privilegio degl'italiani
che esse [lingue] fanno, anzi le posposizioni delle sillabe. 3
o non è egli da credere che fia anzi crudele micidiale del suo corpo che provveditore
attitudine dell'aceto nel far resistenza, anzi in estinguere il fuoco molto più che
per me trovo nessuna speranza; / anzi mi veggo qui imprigionato / e ispogliato d'
non ti parta da la ragione; anzi sempre la mantieni e difendi a tutta
buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza posseder con
tutti medesi mamente affetti; anzi talor, chi meglio ti possedè, men
: volesse dio ch'io fosse, anzi, auciso! / ca non tenia che
è che non sappia che i tebani poc'anzi, e prima d'essi i lacedemoni
spesso altiera / la lor posseditrice, anzi pur fiera. pasqualigo, 634: conobbi
altra parte sola del suo mestiere? anzi egli n'è così franco posseditore di
si pensa, è cosa acquistabile, anzi posseduta, a prezzo di qualunque dolore.
di lunga e durissima senitù, qui anzi elegga con fermo viso e con salda
secondo quello cotal corpo più possente, anzi secondo le sue qualità, dicono del tutto
quelle essere cagioni di nobili- tade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. cavalca,
una possessione incerta, con poca, anzi nessuna utilità. bandello, 3-18 (ii-348
non potrebbe assorbire la « domenica letteraria » anzi che lasciarla passare, come pare,
e quindi non 'manutenibile', ma anzi rivocabile in possessorio giudizio, si è
ignorante volgo, ma anche i prìncipi, anzi gli stessi ecclesiastici comunemente lo fomentarono o
: non si campeggiava terra di verno; anzi i popoli a'possessori delle campagne si
né poco al detto del battolino; anzi possibilissima crede così fatta generazione. botta
cattaneo, v-3-276: nelle testimonianze si deve anzi tutto esaminare se il fatto è possibile
ricordi; e, se possibile è, anzi che i nostri tempi finiscano, che
lenzuola marcate, e la sposa accanto, anzi più accanto possibile. piovene, 7-300
che sia cosa assurda ed inconveniente, anzi convenientissima e naturale, che sieno transmutazion
busse non siàn loro avari, / anzi rinfondiàn lor le poste / e per piaggi
che vengo a tirar la posta doppia, anzi in più doppi, perché, invece
mamiani, i-291: più bello, anzi maraviglioso è l'aver cavato 130 scudi di
immensa siberia fino all'oceano orientale, anzi fin sulle coste posteriori deu'america.
dalle immagini affumigate de'predecessori defunti, anzi loro gli accresce con la luce del
così li due posticci stettono due anni anzi che mostrassero l'uve, come è della
altro che posticino! ci lasciano, anzi, il primo posto, insieme col
quell'ufficio non ha posti vacanti, che anzi vi sono più impiegati di quel che
steccato. tasso, 11-tv-101: vorrei anzi i cento ultimi anni della nobiltà della
o potasse i frutti dell'orto, anzi lasciava crescere le viti e andare i tralci
davan ombra ai cari frati / e potati anzi domati, / messi tra gl'immobili
quale oggi dì ancora non scintilla, anzi avampa in molti eroi. f. m
l'aggettivo separato dal sostantivo, isolato anzi in una parentesi e diventato così una
piuttosto confirma la virtù ed efficacia, anzi al fine si trova che è tutt'uno
: l'analisi non disperde l'individualità, anzi l'arricchisce, la concreta, la
non ci possoro dare fermo stato, anzi dèi sperare solo nel nostro signore gieso
un model secco di qualche figura, / anzi pur il model della paura, /
sempre d'impacciarsi degli affari altrui, anzi si scusava a tutto potere dall'ingerirvisi
, per il commun tributo poco anzi pagato alla natura del suo genitore,
non ha signorìa del suo corpo, anzi è neda podestà del marito; simigliantemente
marito non ha signorìa del suo corpo, anzi è in podestà deda mogliera. s
innanzi salta e trotta, / e c anzi se e, che par pur un
è rimasa servitora vostra », « anzi padrona, potta di santa bella,
ma sudacchiata in istudi di tre anni anzi di quattro, fu negato un poverello voto
. e se tale non sembra, se anzi è gran signore e giovane e felice
, sposandosi al nulla, vedemmo poc'anzi che mutasi nel diventare. 18
sangue e delle ossa de'poveri cittadini, anzi che erano le dote delle sventurate fanciulle
petto li suoi teneri fanciullini, ché anzi, crudelmente spogliandole nude, doppo d'
. e se tale non sembra, se anzi è gran signore e giovane e felice
o buon fabrizio, / con povertà volesti anzi virtute / che gran ricchezza posseder con
la povertà consiste nell'avere de'bisogni anzi che nel non avere de'danari.
stimano esser lui superato da'latini, anzi anche dai toscani. g. g
ch'io non entri in questo lecceto, anzi pure nella più vasta e più profonda
parole in fretta senza punto variarle, anzi, variando, errarebbe e sarebbe punito
a cc gran passi..., anzi in cottebergo sono pozzi alti più di
che quella pietra non andrebbe oltre, anzi si terrebbe nel mezzo della terra.