once 18; ma ciò non seguendo, anzi imboccandosi alle volte un corpo d'acqua
non è la negazione d'ogni limite, anzi non può concepirsi altrimenti che limitato.
cosi chiudo in ultimo la filosofia che, anzi che chiuderla, par ch'io la
si pigliano le vacanze d'un mese anzi che di dieci giorni e quando bloccano
questa fragil massa / di carne, anzi di terra e limo d'orti, /
che nulla o poco il stimo, / anzi ho disposto per forza o per arte
ovale verde arancio e subito dopo, anzi, limone. -giallo come un limone
/ nullo mortale questi gran marosi, / anzi conviene che dentro ci cada. s
, / il figliuolo d'amone, anzi di marte. tasso, 1-52: squadra
era sbrigativa anche nel dire, martellante anzi, o addirittura monosillabica, e pur
baretti, i-279: la mia prudenza va anzi tanto in là che, trattene due
20-101: io imparai in tre mesi, anzi in dui, anzi in uno tutto
tre mesi, anzi in dui, anzi in uno tutto quello che si può sapere
... l'ho udita poc'anzi trarre de'profondi sospiri. nievo,
firenzuola, 73: come quei ch'anzi il sonno / grieve martir gli addoglia,
aveva né onori, né ricchezze; anzi i prelati erano i primi, e più
. per certo tu non sei cesarino, anzi mi pare che chiaramente tu sia un
l'arte d'una finissima cortigiana, anzi di quelle dottorate in bologna, privilegiate
rauno,... mortificò, anzi soffocò sotto le ceneri d'un'apparenza pacifica
sosteneva invece che i tre erano colpevoli: anzi, trattandosi di materiale militare, la
, ii-441: esser bisogna idonio, anzi mascagno, / e tutto il giorno se
1-645: l'invenzione delle maschere, anzi la prima maschera che mai sia stata
ho da dubitare, baciandola, di baciar anzi una maschera che una donna. brusoni
di salvare la vita a tante persone, anzi che di lasciarle morire senza nessun profitto
questa sua nuova inquietudine, la copriva anzi profondamente e la mascherava con l'apparenze
pelle, le ossa, i muscoli, anzi muscoletti perché non è un grande maschio
, non eran comprese nel pregiudicio, anzi redavan pure i lor padri. -stor
'sinonimici 'di cui parlavamo poc'anzi; in questi crediamo che consista il maschio
ti riatto delle conquiste del femminismo, anzi di ampliarle, sponde: «
, massacrandolo; e funzionava lo stesso, anzi meglio. 7. contestare,
te e a tua sorella, e devi anzi essergliene grato! bocchelli, 13-492:
guicciardini, 13-iv-85: sono contento, anzi mi sarà molto grato si faccia provisione
amministrazione pubblica, è una via seminata anzi massicciata con ciottoli auriferi: ma i
costantina; le voglio bene ancora, anzi; ma come fare quando non s'è
; e sono pieni di maggiori, anzi massimi, intendimenti. rinaldeschi, 1-7
grazzini, 2-243: benché bartolomeo fusse anzi che no vecchietto alquanto, era nondimeno
è posta in su uno masso, anzi più presto in su imo poggio tutto d'
voi nessuna parte si confonde: / anzi il tutto risponde. / con zoppità di
intorno avea / tanti feri nemici, anzi mastini, / pensai eh'in van la
ti rimando il tuo carretton baio, / anzi proprio sbiadato e da bolsena, /
de nino, e disse bene; anzi di tale specie di amici ci guardi iddio
d'invenzione una temperanza così artistica, anzi così matematica, di distribuzione e d'
161: quanto alla religione fu, anzi che no, negligente, come quello
salute del corpo suo che agevolmente, anzi quasi per certo, vi lascerebbe tutti
è più perfetta che la materia, anzi le dà tessere, così tomo è più
a qual si voglia sostanza naturale, anzi imperfetta, e non d'altro vestita che
pieno, il quale non fa deposizioni, anzi le sgombra; laddove il po anche
di te dir mi manca, / anzi più cresce quanto più la estendo. bembo
tutta la matteria della favola penetri, anzi... vi sdruccioli dentro. castelvetro
tratti di cosa lecita e buona, anzi migliore del contrario, e che sia
: la bellezza a me pare cosa spirituale anzi che no; e se 'l tatto
ingegno, come andiamo talvolta farneticando, anzi v'erano parti e l'opere appunto
in me tutto è sincero, e anzi tutto il ribrezzo che mi fa il parlare
le lettere fra'cinesi... anzi il materiale stesso n'è in tanta
invece che i tre erano colpevoli: anzi, trattandosi di materiale militare, la
gente è poi sinonimo di materialista, anzi d'empio e d'immorale. gioberti
fu fatto passare per materialista, e anzi per materialista storico. montale, 4-202:
storiche e critiche e d'osservazioni psicologiche anzi che di materialità tecniche o di generalità estetiche
essenziale e più nobile di essa, anzi dir si potrebbe tutta ella stessa,
deve cantare se non d'amore; anzi a lui propone tre soggetti, sebbene il
maternità, ammansito a un tratto, anzi intenerito dalla munificenza di quattrinai non so
materiale non mai venga meno nella forma; anzi pigi e prema la massa sottoposta e
che termina con una capocchia di ferro, anzi che con una punta.
da sovvenire alla femmina e alla matrice anzi lo parto e dopo il parto.
, / è becchino la balia, / anzi la levatrice. -di ammali.
che l'ebrea fosse lingua matrice; anzi coloro forse si appongono più al vero
né esercitare alcun magistrato non potevano, anzi né essere imborsati, se prima la fede
fuor de'nostri numeri di matricola, anzi « depennato dalla matricola », secondo la
magna terra ebbi per madre, / anzi matregna, e io pia- toso figlio
la terra, non più matre, anzi matrigna, / ogni erbaggio nutrisce infame
credono quelle essere cagioni di nobilitade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. erizzo
non menò, né collei contrasse matrimonio; anzi innamorato poi d'un'altra, fu
, cioè le più nobili, bramavano, anzi dimandavano liberamente al re di potere esse
: costei / la matrona mi pare, anzi ella è certo, / ell'è
od uno degli usati da ambeduoi, anzi ne instituirono altre novelle, come le
/ trovò aperta ima fiumana, / anzi un mare di liquori / preziosi,
n'ha colpa, io m'accordo anzi di volere morire giovane che invecchiare e
cerca per mare e per terra. anzi, a dirvela schietta, egli è molto
una mattezza buona a nessuno, e anzi un pochino cattiva l'una, e
tutte l'altre e manco austera, / anzi è sì facil che ir gli può
con coscienza di peccato mortale, ché anzi che vada a comunicarsi gli conviene essere
d'una mattezza buona a nessuno, e anzi un pochino cattiva l'una, e
, / ma che dissi una ninfa? anzi una dea, / più fresca e
coristi; un po'meno sonori, anzi silenziosi, gli sciacqui; e pretoriani,
bettini, 1-337: mi parve, anzi accadde, che i fiori degli ippocastani ingiallirono
niuna cosa è che non sia acerba anzi che si maturi. mattioli [dioscoride]
questo ripiego di notare i pensieri, anzi che lasciarli maturare dentro l'ingegno, è
quelli luoghi fossero i solchi voti; anzi di varie biade pieni, e già
di diocleziano e massimiano, imperatori, anzi tiranni della terra, pur nicolò si sciolse
eleggere dopo la perfettissima, io torrei anzi l'impeto di gracco e la maturéza
che sia contro la natura la quale anzi prima ti fa poeta e poi col
-sostant. segneri, ii-93: anzi, se credete ad ippocrate, a strane
si deve avvertire non sia lapposo, anzi maturo, se si vuole bere presto.
uscirà il vino assai men maturo, anzi assai agro; secondo però che le
amici fìnti non si vorrebbe aver misericordia, anzi a furia di mazzate ammazzarli, come
della cattolica, e poi uccisi, anzi mazzerati a tradimento da uno di quei
corniolo] a'denti di mulini, anzi che a regger pesi straordinari, a far
/ al miglio, ch'ei v'ascose anzi ch'a terra / stramazzasse qual bue
di ceppo, grossetto, duro, anzi per lo più nocchiuto, in cui è
intendo di risparmiar le mie forze; anzi, senza rispondere quanto si converrebbe,
il cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di gettarmi nel mondo
che non mostrava la faccia feroce, ma anzi un'indulgenza disarmata, compiacente e mefistofelico
santuario. ojetti, i-295: la pallottola anzi già sa, povera piccina, d'
ninfa la chiamo!... anzi internai megera / che acerbamente la mia
il primo dì che tu morisse, / anzi nato non fussi al nostro impero!
non per questo è peggio punto; anzi forse tanto meglio quanto li è più
meno mollusco, e non tutto, anzi niente, fila su binari unti di
99: il che ne fa pensare, anzi fermamente credere, che non iscrivesse tal
milensa. angioletti, 152: cominciava anzi l'interminabile supplizio della convalescenza, non
altre, da la 'l '; anzi quando molte parole cominciano da questa lettera
nel fosso maestro e pochissimo nelle prode, anzi tanto insensibilmente vi si muove dove sono
mostrare che le trappole e gherminelle, anzi tristizie e mariolerie loro sono conosciute e
nel discorso melodiosa come nel canto, anzi aveva certi sbalzi improvvisi, certi strascichi
non dette segno di arrendersi; ché anzi, arrovesciandosi melodrammaticamente sul suo scanno,
che presuppone intimamente una dizione ed è anzi essa stessa dizione esterna di un fatto
i-429): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce
, come molti sciocconi voglion fare, anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'
bagno], è un velo, anzi una pelliciattola sottilissima, di color verde
membrando quale amor ti porse aita / anzi lo amaro esilio da sua corte. della
: il braccio è membro, membro, anzi membrissimo. -ant.
arte e vero membro di scultore. anzi per esempio si vede che spesso molti
. carducci, iii-25-139: delle putride, anzi che pallide, ce ne sono troppe
): nel milanese, s'intende, anzi in milano quasi esclusivamente: ché della
'1 glorioso ramo, / onde forse anzi tempo ornai le tempie, / in memoria
io ho veduto fare a certi pittori, anzi impiastratoti presuntuosi, che fidandosi di un
. marino, vii-89: pittura mirabile, anzi memoriale di tutte l'altre sue maraviglie
15-47: qual fortuna o destino / anzi l'ultimo dì qua giù ti mena?
tanti bifolchi, tanti carnefici scrivono, anzi tanti ruffiani: e menano l'arte in
dardi / che in rotta andór, anzi restaron privi / d'arme e
che sonando la cetra, descrive, anzi dipinge, a domeneddio il guasto menato
cavalca, 21-4-8: mirabile cosa è, anzi orribile, trovarsi uomini venderecci che sono
le pile, i detti iij, anzi che sopra a ciò unde el dubbio aparesse
, ch'altri cangia il pelo / anzi che 'l vezzo, e per lentar i
duro come pietra; sì ch'ella volle anzi avere meno quelle donora, che per
: forze non ci menomano, anzi ne sono a noi di soperchio. cicerone
non era a conversar molesta; / anzi, per quanto potè scorger l'occhio,
ad un tratto e la mente; / anzi che a questa più che a quello
uomo nobile e di buona mente, ma anzi debole e leggiero che no. baldi
un generoso cor non s'abandona; / anzi, più che fortuna il volgie e
ardiscono d'adoperare degna di laude, anzi si stanno freddi e rimessi ed il
i mie'relevi / lasso liberamente, anzi confermo! l. giustiniàn, 1-374:
. pascoli, 927: tu, anzi, dimmi, né mentirmi accorta, /
le sue promissioni fatte a ionata, anzi mentìo di ciò che promesso gli avea.
impacciasse, e non ne fosse richiesto, anzi procurassero la signoria e l'uffizio per
caro, 10-1023: questa mentita imago anzi a le schiere / lieta insultando,
: tu sei sofistica ed apparente, anzi bugiarda e mentitrice. magalotti, 23-96
in aiuto per darle il colore, anzi mi pare di dire che gli occhi
{ di sopra, innanzi, poc'anzi, ora, testé, ecc.)
di casa arondel il gentiluomo mentovato poc'anzi, ogni lor disputare era una doppia
non rechi grave danno al prossimo; anzi, qualora lo richiedano serie ragioni di
modo l'avrebbero chiamato, e che anzi rischiava d'andar soldato semplice di fanteria
devoti artefici di menzogne aveano il senno anzi che no leggiero. delfico, ii-64
l'arte / da vender parolette, anzi menzogne. s. caterina da siena,
/ men- zognette e pergiuri, / anzi ch'egli s'induca / a donar pure
vogliono gli stessi specchi menzogneri; anzi i cavalli secondo al nostro giudicio
è uno de'miracoli di roma, anzi del suo pontefice, al quale non basta
: non vorrei parimente che molto spesso, anzi non mai, vedessero quelle sorte di
, si truovi una parolina ch'abbi, anzi che no, dello sporchetto.
grandi appo te? ». « anzi maravigliose! ». romanzo di tristano,
aspettando quel terribile rincalzo di tolone, anzi promettendo a se medesimi da quell'impresa frutti
negli amici (benché sono amici! anzi sono mercadieri: tu a me e io
trattenimento che altri piglia di lui, anzi fa mercanzia del far ridere.
, et molto più di polonia, anzi che i polacchi istessi ne fariano mercanzia
quell'altra amistà non è amistà, anzi mercatanzia che la guarda all'utile ch'
sono chiamati e mandati da dio; anzi, vedrai che stanno là a vendere e
gran mercato », acciò che sembrava loro anzi povero che ricco. m. villani
bastracone, come previsto, lavorava bene, anzi, mercé il vino notturno e
non à colpa in queste cose, ch'anzi son io quelli ke ll'uccisi,
. intelligenza, 119: io voglio anzi morire / ch'io viva in tua
mercé, anche se non flottante, anzi ilare, poteva passare per un personaggio
la più vile cosa che sia, anzi è non cavelle. 5. per
quel libro, creduto proibito, diverrà anzi ricercato maggiormente. se ne faranno delle replicate
, che non vale niente e, anzi, provoca una reazione di irritato disgusto
beono; indi a poche ore merendano, anzi a desinare ancora pur beono; indi
; indi a poche ore merendano, anzi desinano un'altra volta e beono. mariano
fiorentini, 247: ebbi, di uno anzi settenbre ottanta otto, da ser istefano
le donne italiane. -nemmeno. anzi le isolane e le meridionali sogliono ascriverci
perché 'costituzionale ', di clima. anzi, non è una questione; è
poiché non è quello che conta meno, anzi. se non ci mancasse la competenza
lecita cosa non meritare i benefici, anzi conviene maggiori cose rendere. sacchetti,
plauso basta al bisogno della repubblica, anzi è il giovamento maggiore ch'ella da i
meritevoli imprese de'suoi valorosi cittadini debbano anzi aspettar l'abbassamento che il premio. gioberti
io dir debbo non si direbbe beffa, anzi si direbbe merito. ricciardo da cortona
per merto vita non si perde, / anzi trionfa glorioso il nome.
zelo publico e senza pregiudizio della riputazione, anzi meritoriamente, si usavano anticamente. b
, / né ch'io favelli, anzi cicali, a caso, / come s'
porzione della mesa rimasta, biscotti, anzi frisoppi circa lire trecento. citolini, 415
, ii-27: non mesce col parlar, anzi ritiene; / al menare una penna
poteva dire che luca le piacesse; anzi non le piaceva affatto il meschinello,
istoria, per altro meschinamente condotta, anzi, in comparizione dell'altre di pietro
tele triviali, abborrivano ogni lusso, anzi né pur sapeano cosa egli fosse.
ancor non mi si nieghi / finir anzi 'l mio fine j queste voci meschine,
4-11: si trova in basso stato, anzi in meschino. borgese, 1-13:
gatto], e tale rimase, anzi, crescendo, peggiorò: esile di petto
conoscere per uomo che molte fiate parli anzi per affetto che per opinione. muratori,
. -già, già... ma anzi meglio! caro, mio, l'
mandar giù il grano alla rinfusa, anzi alla mescolata, lungo i due buchi
sarebbe stato cosa pur troppo vana, anzi degnia di troppo scherno, se io
s'intende gravida. 'è gravida: anzi ell'è negli ultimi mesi'. crusca
la parola o frase si considerano, anzi che una, due colonne di lettere
le risposte al celebrante sono date, anzi che dal solo inserviente, da tutti
ben messa, / incignava quel giorno anzi un guarnello: / andava a su per
de la compagnia andarae per mes-sai che poc'anzi / giunse di creta il messaggiero, e
, 2-33: messaggera del sole, anzi pur fida / sua scorta, alba
ne serve, e si potrebbono ben guastare anzi che no. allegri, 5-18:
, ii-ii-79: [si dice messere] anzi con dispregio che no: quasi chi
papini, v-383: giuda credeva: anzi credeva troppo. era talmente persuaso che
credessero come in un nuovo profeta, anzi addirittura in un cristo reincarnato. betti,
ben messa, / incignava quel giorno anzi un guarnello. moretti, iii-815:
il 'messo di dio ', anzi il dio stesso mandato a sollevare la fortuna
tanto più cresce il piacere; anzi tanto più cresce ancora l'imbandigione,
parte democratica, non ch'io non veda anzi quanto v'è d'inetto di grossolano
nastro però, la maggior parte, anzi dirò più de'tre quarti vien fornito
lode familiare, d'uomo pratico, anzi bravamente esperto. d'avvocato, di
ne facean mestiere, detti psilli, anzi il semplice sorbire che uno fa delle
, non più truci adesso, ma anzi profondamente mesti e quasi velati di fuliggine,
e senza maschio non fa frutto, anzi sta come dolente, squallida e mesta
d'altrui, afferra il mestolo / anzi che terminare nel pàté / destinato agl'
. ojetti, i-295: la pallottola anzi già sa, povera piccina, d'
vece di far progressi ella si è anzi smarrita, perché i suoi successori si
affatto metafisico e fabuloso, in termini anzi di pura matematica, ad operare con le
dei sali degli idracidi. diogene, anzi qualificolla per fatta a tempo con giudicio
, 16-iv-125: io non mi curo, anzi non voglio esser nel numero di coloro
e preromantica, errò la pena o anzi l'angoscia d'un dubbio.
appena la meteora proust e segnalato, anzi sentito, il terremoto joyce.
cui voci sono raggruppate e disposte, anzi che in ordine alfabetico, secondo un
per servar il buon metodo e servir anzi alla severità filosofica che alla propria inclinazione
politilo, descrivendo ed esaminando le supposte, anzi sognate sue moli, dacci ad intendere
monti, xii-7-40: questa incostanza, anzi espressa contraddizione di metodo, non è
specie di medicina né d'arte, anzi non vi fu medicina empirica. locatelli,
non rispondeva mai ai rimbrotti materni, anzi sviava il discorso perché l'umore della
tecnico, metodo- logico e ne è anzi condizionato proprio come nelle scienze sperimentali in
da parte le traduzioni metriche, le quali anzi che tra le poesie originali dovrebbono essere
: né in ciò da te dissento; anzi a tal metro, / ti chiederò
desiderio di emulare la metropoli, e anzi organizzarsi, di fronte a quella in ideale
cioè la coscia in ora di terza ed anzi, se ti pare; poscia mitti
se ti pare; poscia mitti acqua anzi a quello, in la quale se
delle cose proprie quanto hanno voglia, anzi li mette in ragionamenti di questa sorte
non ha avanzato altro che lo spasso, anzi il pericolo, d'un bere continuo
, già niente vi volle correre, anzi vi mise sei giorni e il settimo si
ch'egli non v'ebbe colpa, anzi lo mette sopra un altro. g.
purgo un certo tempo sott'acqua, anzi mettono per una singolarità dell'acqua del
metteano aguati, rispuose loro ch'elli volea anzi uscire de la vita che porre li
pietà. giordani, viii-33: dico anzi che non sarà mai ben civile quella nazione
-un po'mezzanamente: alquanto, anzi che no (con uso famil.
di idea. botta, essere di conforto anzi d'incoraggiamento a noi mezza6- ii-141:
uomini, sì che sieno quasi semidei, anzi quasi dei, mezzani tra dio e
meno terza, ke demmo loro tredici dì anzi kalende luglio. idem, 4:
mezani, ke demmo loro tredici dì anzi kalende luglio. 15. tipogr
erede... era deliberato, anzi smanioso di vendere, anche a mezzo
/ e ne fa, sul lavoro: anzi, è mezzo lavoro / un sogghigno
e vi sarò a tutto giovedì, anzi fino a mezzo venerdì. a mezzo
lucia, ch'era in fondo, anzi un po'fuori. -settore centrale
. in partia non è dispregio, anzi mezo alla potenza. de luca, 1-15-3-273
15-36: -signore, i mezzi pubblici, anzi i conduttori di mezzi pubblici [mi
e non anco di ghiaccio, / anzi in quel mezzo, e unto,
letterari e tecnici, non mancano: anzi, gli uomini di scienza e di
senza dubbio le porte del cielo, anzi lo cielo medesimo si torrà di mezzo
animo è le grandi cose dispregiare e volere anzi mezzolane cose, che troppe: perciocché
, 10-12: vedete la mia tragedia, anzi il mio tragico quotidiano: i mezzi
acerbi / quasi a pena incominci, anzi maturi. ottonelli, 115: 'mica'o
la badessa né la priora; che anzi, a quel che dicono, è
suo pensiero, ma pensa; anzi la cosa pensa se stessa in
ciarle, risse e sommosse microscopiche inutili, anzi dannose, all'intento, poi gradatamente
11-207: tra le aggiunte pensabili, anzi consigliate o richieste dagli iperintendenti e iper-
orgogliosissimo sempre: è stato questo, anzi, l'orgoglio vero, fondamentale,
midollo di una canzone, perché, anzi, essendo troppo affollato e ripieno,
d'europa, midolioso e fragile, anzi tutto saldo e fortissimo a reggere ne
svelga, non le mieta, anzi le sbarbi. trebbiatura dei cereali raccolti)
lxviii-196: dal mio campo paterno / anzi tempo mietuta, / ei mi sognò venuta
e non anco di ghiaccio, / anzi in quel mezzo, ed unto, ma
poche madonne sono che amino nuore, anzi le tengono a guisa di serve per non
poetici ci assicura che il volgarizzamento sarebbe, anzi che no, migliorato. muratori,
meglio è quella delle 'letture ', anzi è la sola sicura; e io
imitano già quale la veggono, ché anzi cercano di migliorarla. -rendere più
oppongono al corso migliorativo del tutto, anzi fanno parte integrale di esso.
ghirlandaio, pittore e musaicista eccellente, anzi miglioratore di tali arti. tommaseo [
medesimi organi sensori che l'uomo, anzi molti di loro ci superano nella finezza
sapienza] è migliore che oro, anzi che oro finissimo: e la mia
salviati, ii-i-34: in alcune parti avemo anzi eletto d i lasciarle difettose o manchevoli
di fare una casa, primieramente et anzi che metta le mani a farla,
non giova il dissimularlo: giova ammetterlo anzi tratto, poi moderarne le conseguenze dannose
lana la lappola o il cardo, / anzi s'appica come una mignatta. lorenzino
mignotta potesse veder quella pittura, che anzi a costoro la parete apparisse nuda e
saranno sempre di molti, i quali anzi di impiegare il lor denaro in coltivar le
/ vegna in ierusalemme per vedere, / anzi che 'l militar li sia prescritto.
altra mollizie. guicciardini, i-369: anzi appresso a'capitani e agli uomini militari era
? aretino, 20-290: grande animo anzi grandissimo, bisogna che abbia una ruffiana:
, cui dovrebbe essere subordinata, e anzi a influire su di esso o
che se fossi morto / anzi che tu lasciassi il 1 pappo * e
che distingueva e separava due cose, anzi in fondo, tre: idee, natura
pasolini, 10-45: prendiamo la famiglia. anzi, per mimetismo con l'ingrata materia
che non dica nessuno molto fievole, anzi sia suo viso a cruccio e a
più pericolose le minacce che le esecuzioni; anzi le minacce sono pericolosissime e nelle esecuzioni
, 8-83: così leon, eh'anzi l'orribil coma / con muggito scotea superbo
è consentito se non a chi vuole anzi tratto giustificare il suo sorgere. pascoli
il patre l'abbia battuta né minacciata, anzi il doloroso vecchio ha pianto con lei
/ del po tacque non pavé; anzi minaccia / del po nascente inaridir la
avere esso dio minacciato fieri castighi, anzi il più terribile di tutti, cioè
: era una giornata nuvolosa: minacciava anzi di piovere. -volgere al brutto,
s'agitasse, non minacciosamente, figuriamoci: anzi, come angosciato che la notte l'
visitatori. non era affatto minaccioso, anzi quasi officioso. -con metonimia.
; viviamo benissimo senza di lui, anzi, se non fosse la nostra minchionaggine,
approfittava d'un palmo di grano, anzi d'un minello di farina, che sui
esperienza che il fuoco della cucina le fa anzi perdere più presto i loro naturali ignicoli
soffiziente, nelle girelle del zodiaco, anzi più che un tolomeo, et è
pubblico migliora a vista d'occhio: anzi è pronunziato in modo da far pensare
, 18-3-183: era scarso della persona e anzi mingherlino che no. passeroni, 7-198
non minia a capriccio d'invenzione, anzi incarna i ritratti d'in su 'l
miniar parole. speroni, 1-2-4: anzi voglio parlare come uom parla oggidì a
credere che da tale pittura, o anzi miniatura, di guerra [il gioco
miniera de'poverelli è troppo feconda, anzi inesausta. se oggi si contano e si
siamo solo uomini di classe: è necessario anzi per attuare tutta la nostra personalità.
questo allontanamento sul principio sia piccolo, anzi minimo, anzi pur minimissimo. bottari
principio sia piccolo, anzi minimo, anzi pur minimissimo. bottari, 4-80:
non aprano più larghe possibilità), anzi « minimo ». 11.
di nascondere il marcio e quasi, anzi, si gloriava delle proprie malefatte.
cosa più naturale del mondo, lui anzi restò stupito che una modella come lei
el dominio / de le cose future? anzi anfibologi / e sofisti vacillan con lor
: non vita orava... / anzi il tardare, assai le rincrescea,
non significano niuna parte costante, ma anzi a vicenda quella di ciascuno: e
368: non fui ministeriale mai e fui anzi di parecchi ministri reprensore talvolta forse oltre
era vano il ministero della lingua, anzi molesto, stette accanto di lei tacita osservandola
105: va [il carro], anzi vola col solo vigore e ministerio del
e sia giudice il caso; / anzi giudice dio, de le cui voglie /
, 19 (336): più spesso anzi, per l'ordinario, la sua
gesù cristo,... una settimana anzi ch'io mi partissi di quello monasterio
: già la vittoria è nostra, / anzi, di dio, che su dal
stato massaro al mercato dei follicelli. anzi ministro al pavaglione. lui comandava su tutto
basse ed umili speculazioni delle inferiori scienze, anzi... quelle non cura,
/ gran ministro è d'amore, anzi tiranno. / egli è ch'a suo
che spargea, dicendo ch'elli era quindi anzi macchiato che mondato. baldélli, 3-29
opera non ti minora lo tuo guidardone, anzi te l'accresce, e fattelo più
dico; ché non si può, anzi non si deve, piacere a tutti.
] avea mostrato un zelo niente minore, anzi per avventura maggior di tutti. mazzini
le scienze, i premi degli onorati studi anzi doveano esser ingranditi che minuiti.
che non sarà del secol minuita, / anzi sarai esempio di pietade. riccardo di
bicicletta,... il pallone, anzi la serie delle palle. cassola,
, non curando sottigliezze o minuzie? anzi attende il pittore a sì minuta minutaglia
si suol portare reverenza e rispetto, anzi l'opere loro non finite maggiormente si
essere minuto e non esatto né fedele, anzi la minuziosità mettere diffidenza. ma in
contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano enumerati e
men biasimo che 'minutamente ', anzi per lo più suona lode. 'raccontare
era tuttavia un pittore molto accurato, anzi minuzioso fino alla pedanteria. -laborioso
vedere fin dove arrivava. ero seccato. anzi accesi la pipa per fargli capire che
in un punto anteriore rispetto alla retina anzi che su di essa e procura una
alla sua mira, di parlare, anzi di operare ancora diversamente e con maniere
di mira / io non vi perda, anzi appo voi sormonte. -pigliare
, 19-397: caricata vai d'oro, anzi di mirabile e ricco tesoro. firenzuola
mirabile salute nullo nemico mi rimanea, anzi mi giugnea una fiamma di caritade,
ivi si riscontrano, facendosi uguaglianza; anzi è modo mirabile e velocissimo da trasportar
cavalca, 21-48: mirabile cosa è, anzi orribile, trovarsi uomini venderecci che sono
, 67: nata allo scettro, anzi che al fuso e all'ago, /
fuoco delle tribolazioni, non arde, anzi del veleno guarisce e del fuoco ha
ecco di pudicizia e d'onor, anzi / di casti prieghi e d'orazione è
/ (oh miraeoi gentile!), anzi mi sembra / piene di vigor novo
a terra, forse rifiutata dall'onde, anzi sfuggita, lacera i panni e le
/ il sonno che sovente, / anzi che 'l fatto sia, sa le novelle
fr. degli albizzi, ix-40: anzi m'imaginava / che, dove io
come ella è affaticata e aggravata, anzi pur consumata e divorata. b. davanzali
sapienzia che mirino solamente ai costumi, anzi ne i matrimoni dei savi uomini, le
panigarola, 1-46: finzioni comportabili, anzi lodevoli sono quelle che mirano non ad altro
porsi a computo di gravezza di male che anzi da tutti i sopraddetti misavvenimenti ne diviano
i cibi genuini sono un po'rari, anzi se ne è perduto il gusto.
prencipe debole il mercenario e straniero; anzi, tanto più quanto è maggior vantaggio
effetto carnale non è puro amore, anzi è amore mischiato. p. f.
publio cornelio, fatto un fascio, anzi un mescuglio di cose, di tempi,
, di febbri pestilenti: miserabile transazione, anzi trufferia di parole, e che pur
gran danno. tarchetti, 6-i-132: anzi ch'io parta, una miserabile vanità
assai in dante e nel petrarca dove anzi trovi una misuratezza infinita. tommaseo [
da davide, e la misericordia pur anzi chiesta. è quella puramente che corre
/ - son miserie - bellissimi -, anzi lei. pellico, 2-170: ci
, cioè dolersi de l'altrui male; anzi è questo uno suo speziale effetto,
dell'anima tua, che ti vuole anzi dare uno poco di pena qui che tu
dee., 3-5 (304): anzi che io muoia, a misericordia di
quanta e qual sia la semplicità, anzi pazzia della misera vecchiaia, la quale nell'
.. ci sono i quartieri poveri, anzi miseri del porto, ma la vita
il bifolco, / si rinselva fuggendo anzi che densa / lo circuisca de'villan
, 4-377: immediatamente, con la prontezza anzi di un misirizzi di cui si è
. rucellai, 6-137: non tolsero, anzi accrebbero, la goria a filippemene le
vuol farla da esegeta e da filosofo, anzi da mistagogo, e non riesce che
religiosa, la misteriologia cattolica, trovando anzi in essa una potenza di suggestione esaltante.
con quelle belle « metaforiche », anzi « gieroglifiche misteriosità », ch'essi
simile a quella de'raggi del sole; anzi con questo nome stesso, cioè 4
con quella così fatte rappresentazioni, ché anzi affermo, sì come nelle comedie è lecito
noi era già nei partigiani, quando anzi i partigiani erano un mezzo mistero.
pazza concetta »; una * avida 'anzi esosa, le interrompe per badare al
? che! neppur per sogno; anzi e'bisognerà cuccarselo in santa pace, e
pasolini, n-n: io, mistificatore, anzi, sottilissimo caso di mistificazione, a
è summamente purgato da ogni mistione, anzi è la somma purgazione, somma illuminazione
, i-877: presso queste piante, miste anzi a loro, come nella selva della
è nutritivo, tutto è vitale, anzi è vita. f. f. frugoni
le lagrime, i sospiri, / anzi i singulti e 'l sangue. muratori
e in ognuno, parlando d'arte, anzi di mestiere, c'è un taglio
misurata da un assegnato giro di tempo, anzi di ore. 4. stabilire
assai in dante e nel petrarca, dove anzi trovi una misuratezza infinita.
2-xxv-257: cortese; con ironia, anzi sarcasmo doloroso, tanto più forte quanto
e misurato nel biasimo, liberale, anzi prodigo nella lode, cerca il bene ed
giornalista (soprattutto teatrale) che, anzi che svolgere la sua attività in base
o erri sempre per malizia, e non anzi spessissimo per ignoranza o misventura.
: tempo, preghi, satollanza, anzi puniva i casi dubbi e stantii per gravi
parole sue non si mitigava niente, anzi si faceva beffe di lui, come
allettamenti, né le minaccie, ché anzi, a guisa delle medicine date fuor
alla realtà, della quale sono, anzi, una voluta o inconscia distorsione.
come t'insegna la fantasia spaventata, anzi la nevrastenia mitomaniaca e misticheggiante.
regno ma i due regni, od anzi i due mondi; ed uno dei nomi
saggi detti in abbreviature, / ristretti anzi rattratti a mo'di punti. praga,
come assorbiti nell'infinita estensione del mobile, anzi divenuti una cosa stessa e per così
coraggio che non ha nulla fermezza, anzi ispesso si move in diversi pensieri.
in un giorno, in un'ora, anzi in un attimo / una fanciulla di
è generalmente tenuto per contagioso, ed anzi suscettivo di propagarsi, non solo agli animali
è pieno di vita e di energia; anzi, se si volesse prendere quel modo
idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de le cose attillate.
model secco di qualche figura, / anzi pur il model della paura, /.
che distingueva e separava due cose, anzi, in fondo, tre: idee
ferrara non lascia nulla a desiderare, anzi... può esser recato a modello
ragioni poderosissime onde fu dimostrato ampiamente che anzi lo modererebbe assai meglio e con edificazione
moderate, io, il qual sento anzi dello scemo che no, faccendo la vostra
villani era de'moderatissimi tra'guelfi, anzi, come inchinevole a parte ghibellina, ammonito
figliuoli [job] non si scandalizò, anzi con tutta moderazione d'animo e con
, / non mi celar chi fosti anzi la morte. idem, purg.,
di concludere di no, e che anzi ell'è formata di rottami della primigenia.
fu epicuro uomo lussurioso né goloso, anzi fu uomo modesto e temperato. giusto
troverà che la mia domanda è onestissima anzi modesta. bigiaretti, n-107: soddisfaceva
verun modo distinta dalla forza d'inerzia, anzi è la medesima forza d'inerzia da
pienamente benemerito che del suo genere, anzi pure della modificazione particolare di esso.
se incontrava difficoltà, lavorava volentieri: anzi le difficoltà lo spronavano, gli davan
modo del viso sbeffino quella legge, anzi l'abbiano in odio. cebà,
di fare una casa, primieramente et anzi che metta le mani a farla, si
, non le proprietà de'medesimi. anzi sopra di ciò dirà non darsi che
che altri possa servire a modo; anzi spesse volte de'servigi si turbano e
femena no parla de niento, / anzi a modo d'omo dis firmamente: /
... i vedi che gente, anzi canaglia è questa! / rispose orlando
c. arrighi, 3-153: poc'anzi tu avevi ragione, in un certo modo
populazo a questo non si è mosso anzi ha auto paura più di questi [soldati
mie parole, il loro suono cioè, anzi solo la tenace e desolata volontà che
si soprapponeva al foulard, ai foulards anzi, non uno ma due, incipriati
e si mette sotto 'l moggio: anzi si mette sopra 'l candelliere, ed ella
di sale si convien manicare insieme, anzi che 'l dono dell'amistà compiuto sia.
davan ombra ai cari frati / e potati anzi domati, / messi tra gl'immobili
dànno soverchia pena e disturbo, ché anzi, come s'io fossi il maggiore
difficoltà non è mai gradita e, anzi, provoca inconvenienti e guai.
fra l'indo e 'l gange, anzi assai più oltre che quanto essi comprendono
tronconi, 5-89: sii grazioso, anzi lezioso, moinoso, svenevole colle donne
aggiungere irritamenti alla fierezza de'vincitori, anzi desiderava di molcire i loro sdegni con
frugoni, ii-329: mio gran maestro, anzi mio unico ristoratore, che..
gli edifici materiali o politici è essa anzi una cagione di resistenza e di durata.
, pigliandosi la mulenda in farina: anzi l'orzo assegnato a me per profenda ella
raro un uom stolto tempesta; / anzi, quanto è più saggio, più il
e che molestia ad altri non reca, anzi spesso il contrario, se quello di
de'soldi, egli non cura, / anzi brama dal cielo, altrui moleste,
, iii-599: non punto molesto, anzi di sommo piacere ci è questo vostro notare
cresce e prolifica con un certo abbandono. anzi è piena di nodosità moretti, 3-63
fosse, / d'arme gravando, anzi il lor tempo molto, / le membra
la mia stella cela, / anzi el mio sol che può condurmi in porto
, / ella non è di carne, anzi è di nerbo. cicognani, 3-3
meno mollusco, e non tutto, anzi niente, fila su binari unti di vaselina
com'i volo, / ché potrebb'anzi di genova il molo / cader, eh'
braccio del molo è più deserto, anzi è deserto del tutto. slataper,
studiasti di curare li tuoi peccati, anzi sempre li multiplicavi? manzoni, pr
di lagrime dagli occhi,... anzi panni che la flussione vada moltiplicando.
i suoi fori, libertà e privilegi; anzi li violava con moltiplicati modi. dottori
materia delle questioni e delle dispute, anzi sottilette e rin- crescevoli che no di
o pure azzione d'una gente, anzi bene spesso non permettono tutta una azzione
come faceste, le parole spese furono anzi poche che molte. praga, 4-58
10-22: veggio o parmi vedere, anzi che lustri / molti rivolga il gran pianeta
ei fosse, / d'arme gravando, anzi il lor tempo molto / le membra
: fu congedato doppo reve, anzi momentanea funzione. goldoni, xiii-63:
come quella che già mi mandaste, anzi più tosto vorrei che fosse ancora assai
avvezzo a superare in pochi giorni, anzi a momenti, tante altre fortezze, si
badessa, né la priora; che anzi, a quel che dicono, è una
che mi viene a mente è che anzi l'esercizio d'una simile forma d'arte
onde bisogna di continuo allontanare, e anzi annullare, l'idea della monade per
volle dechinare all'obbedienza della chiesa; anzi fu pertinace, vivendo mondanamente in tutti
ch'è dentro. firenzuola, 789: anzi che ci accingiamo alla solenne oblazione del
spargea, dicendo ch'elli era quindi anzi macchiato che mondato. 7
storica della poesia, si compiè, e anzi si conseguì veramente, non col voltaire
altre mondiglie, mi risolsi di lasciare anzi marcir l'acqua nella colta che intraprendere
come si generi, né sua virtù; anzi un tempo stette tra le mondiglie
beffato, non diventa perciò peggiore; anzi, s'egli è buono e dabbene,
fuga del mio viver presta, / anzi di tutti, e nel fuggir del sole
: era nato per la società, anzi per il mondo, e non c'era
cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di gettarmi nel mondo
pensiamo a spossessarli di tanto tesoro, anzi continueremo ad attingervi anche noi, quando
guada gnar loti tu, anzi ch'altro la tosi ». lanzi,
concludevano ogni progetto ed ogni discussione, anzi si salutavano mane e sera con un reciproco
, o giuseppe, ed un po'rigido anzi che no. mazzini, i-820:
non v'è nemmeno discussa, essendovi anzi (per la prima volta) presa
certo ordine di idee, intelligente, anzi di mente acuta ed elevata e di retto
due organizzazioni vorrebbe monopolizzare le storie, anzi addirittura la storia. montale, 7-326
c'erano di mezzo gli uomini, anzi gli uomini più disposti a monopolizzare il
del secentista, sono ben volentieri perdonate anzi dimenticate da'leggitori di cuore. g
di toni, d'umori; eh'anzi una letteratura monotona non potrebb'essere cosmopolitica
v'era il conte d'ormignacca, / anzi più tosto d'ormignatta al mosto;
. brevemente questa cupola di norcia, anzi questa montagnia di sugna, che noi
contro i mali anche più vieti; / anzi avea contro ogni male / il rimedio
1-iii-780: lo sforzo lo scaldava, anzi il sangue reagiva, sferzato, al
con orlando montava a destrieri, / anzi sù vi saltò molto attamente. aretino,
recente invenzione, a 16 colpi; anzi a 32, perché s'ha in tasca
. idem, purg., 7-4: anzi che a questo monte fosser volte /
, lxxxviii-1-230: e1 publico negozio, anzi il gran monte / de l'auro fiorentino
voi professate di non dar retta, anzi di rigettarli tutti in un monte. periodici
signor, lo dico anch'io, / anzi grazia gli dà quel monticello.
siri, vii-885: simile azzione meritava anzi di trapassare alla ricordanza de'posteri con
un occhio della testa... anzi, a volte, ho addirittura il
etico e del moralismo astratto, e anzi sono, con esse, affatto identiche.
vita, e sono moralmente vecchio, anzi decrepito. carducci, ii-7-246: ti scrissi
che più pittura parea che scultura, anzi più carne che marmo. e
? olivi, 234: tanta è anzi l'abbondanza di questa materia corticale e
essa [isola] è sassosa, anzi ha il suolo suo morbido e polito.
artifizi si faccino in terreni asciutti, anzi che in terre morbide e grasse. d
, grossa la testa ed il ventre anzi che no. -caratterizzato da plasticità
mento di ciglia a tornar in letto, anzi che star lì sul ponte con tanto
può tenersi netta e sana: diverrebbero anzi tutte morbose e pestilenziali. serao,
alimentarsi, del riposo per riaversi; anzi se n'ha tanto più bisogno quanto ch'
malattia. molineri, 2-104: pareva anzi che più il tempo passava e più il
vizi mattamente manifesta, udrà i suoi anzi tempo. donato degli albanzani, i-595
non fa la radice del mechioacan, anzi è insipida e senza mordacità né acrimonia
vena comica niente della sua efficacia, anzi ne accrescono il mordente e la violenza
li onoro ingenua- mente, / anzi, perché vorrei coprirli d'oro, /
piena, / entro la qual poc'anzi egli periva, / volgesi a lei con
guerrazzi, 6-322: il cittadino, poc'anzi lieto delle tepide piume, si lancia
una settimana cominciò a farne sfoggio, anzi a mordicchiarla adagino insieme allo chauffeur suo
xv). berchet, 1-216: anzi ad essa [al sec. xv]
, di quelli della razza bruna, anzi, moresca, tutto occhi bocca e
no, non sono moribondo; / anzi spero seppellirti / e anche morto maledirti
carne, che se fossi morto / anzi che tu lasciassi il 'pappo'e 'l
mani della giustizia. tasso, 6-9: anzi morir volesse ignobilmente / che di morte
.. / d'avere alcuna gioia / anzi cad io mi moia. fra giordano
fresca etade. tasso, 2-42: anzi 'l morir par di qua giù divisa.
io non moria mia vita inseme, / anzi vivea di me l'ottima parte.
, ei vuole / farne rassegna, anzi che mora il sole. forteguerri, 5-80
piacere, non s'invecchiarebbe giamai; anzi, subito nato il desiderio, egli
vivo / un'onda esce sonante, / anzi pur cade una fontana, un rivo
, 2-4-145: del qual rimbombo, anzi finimondo di comparazioni fra un fanciullo e
pigliassero per capitano generale un moro, anzi, come gli attori per tradizione perpetua
lo rappresentano, un moro negro, anzi un turco col suo turbante. manzoni,
scriver mio non m'è soccorso, / anzi augmentar mi par la piaga e 'l
ch'amai ombra mortale, / eh'anzi doveva odiar, e voi amare,
: udito uranio il tristo pronostico, anzi la mortale sentenza, vestissi in fretta
non iscema in tanto ardor favilla; / anzi il mio duol mortale / cresce piangendo
è un'ecco, un sogno, anzi del sogno un'ombra, / eh'ad
t'affronti / lo nostro imperadore, anzi la morte, / ne l'aula
/ e non par di fore; / anzi m'asembra morti, / ché non
nazionalità, s'ama l'italia, anzi in genere i paesisti sono accordati al
(iii-176): torbido 'l mare, anzi nero, apparire, / ed egli
amor è simile / ad un rivo, anzi ad un torrente ra
or tutto è furioso e rincrescevole, / anzi che pure è nocivo e mortifero.
gragnuole, se non istà ferma lungamente anzi che scorra alle piante, per la
più tosto me ne mortifico e condanno anzi la mia ignoranza, la quale non intende
ha questo effetto perché fatto male, anzi, come non si potrebbe peggio; indirizzato
grazzini, 4-23: sendo innamorato, anzi morto, della camilla,..
i suoi nella tirannide della patria, anzi il re gliela garantiva.
questo ripiego ai notare i pensieri, anzi che lasciarli maturare dentro l'ingegno, è
latino melanconico degli avori, trapassato poc'anzi nei grandi smaltatori e scultori in metallo
: l'altro era un poeta, anzi attempato che no, più polito che una
quali non hanno intagli né dipinture, anzi sono dentro tutte bianche ed intonicate ed
più timor che la poltroneria, / anzi il fracasso d'una moschettata / fé
l'uomo, e di nocive, anzi di velenose. avrebbe a dire 'moschicida
intralciato di piante e di fossi, anzi di vere paludi, i mosi di crema
son battuti quelli che ne'giuochi partono anzi tempo dalle mosse ». « sì
detto guido dovea venire in questo viaggio. anzi fu sua mossa. machiavelli, 1-iii-422
più, prese la mossa a una anzi a parecchie digressioni su la dottrina del
vendendosi il buono [vino], anzi il mediocre, fin otto e dieci caran-
già mossi. chiabrera, 1-i-118: anzi pur mosso dall'olimpo eterno, /
ai cari miei la mia giornata, / anzi più mossa, più fattiva ancora,
già mai si mutò vento, / anzi di picciol foco, dove or sono,
sente de i tremendi tuoni; / anzi più dell'usato le si mostra / l'
] mi sono riuscite linguacciute e procacette anzi che no, scoprendo le cose de
.., par che sieno menzogne. anzi mostrano in contrario quelli i quali affermano
: ha mostrato che niun guadagno, anzi perdita si farebbe, eleggendo altre epatte
valor nostro. muratori, 10-ii-150: anzi anche oggidì senza licenza in iscritto dei vescovi
stette ad udire la sua dichiarazione, anzi mostrò che le piacesse. manzoni,
grande onore e proferte e loditi in palese anzi te e dopo te, di non
l'ippocampo sia quel picciolo pescetto, anzi più presto mostro marino, che chiamano alcuni
di tempo che m'è dato, / anzi di vita, avanti il partir vostro
rispetto c'è delle mostruosità elegantissime: anzi la ricercata eleganza le fa mostruose.
e aveva di essa coscienza, peggio anzi: un tragico invasamento. viani,
», avrebbero dovuto esser dipinti, anzi che scolpiti, sulla curva superficiale del marmo
se a sorte questo medesimo odore, anzi pur quello de'vasi di terra cotta
di 'muovere, indurre ', anzi questa mi pare l'originaria sua nozione
quando si pigliano le vacanze d'un mese anzi che di dieci giórni e quando bloccano
non facendo il francese alcun motivo, anzi quasi burlandosi del lavoro. botta,
che ogni motivo ha recato danno, anzi vorrei maggior valore in esso.
, perciò, per questo ', tanto anzi sciatta che talora dicesi lepidamente. e
che non stesse bene coi giovani ché anzi era il centro motorio del gruppo,
, dopo altri giri, storditi, anzi un po'ebbri. da terra,
or di scemo or d'empio, anzi dell'uno e dell'altro insieme, per
generale indifferenza in fatto di religione; anzi si andava più in là, cogli
disse: o maestro, io sento, anzi mel veggo, voi essere uomo di
sa infingersi: sicché i suoi motti sono anzi assalti ant. gioco di parole, doppio
a motto insieme, sì come fu, anzi il convienti divisare per parte.
sete per mia fé i più semplici, anzi i più grossi degli uomini. ferd
anima, / che non picchiate, anzi restate mutola / e senza motto, come
sommo pontefice ufficialmente di propria iniziativa, anzi che (come avveniva per le lettere
un sovrano ufficialmente di propria iniziativa, anzi che in risposta a una richiesta ufficiale
ferma. siri, v-1-291: rassomigliavano anzi scheletri moventi che uomini. cestoni, 1-682
somma la forza movente della società, anzi si può dire che la forza attiva
per natura né barbara per costumi, anzi pende nel molle troppo più che nel
continuava a dire pulga, « e anzi » -sogghignò - « di notte è
, assunse anche un valore filosofico, anzi più precisamente metafisico, come un principio
movesse nel principio per farsi signore, anzi v'è stato sempre leale. =
non fu alcuno che facesse mozione, anzi dicendo loro il duca che ritornassero addietro
questione] fuori de'suoi naturali termini, anzi mostrarono il campo ch'è necessario percorrere
dio non fu mai mozza, / anzi è infinita. -poco proficuo,
vivande. come chi ha non acuti, anzi rintuzzati, gli stimoli dell'appetito.
a ferrara. c'è qualche storia. anzi un mucchio di storie. vittorini,
la prudenza, cioè il mucchio, anzi il coro di tutte le virtù. d'
fuor de mi ben non abra, / anzi remane accetosa e mucida?
non hanno nullo desdegno di prendere, anzi desiderano sempre la preda, e più l'
, sendo antichi, senton di muffa anzi che no e di vieto. mamiani,
assaglia / cin- ghiari e orsi, anzi li atterri e sbrane, / colà,
messina fra i mughi e rotte, anzi traverse, contradie e terribili onde di
i tuoni orrendi. baldi, 37: anzi il soffiar de'furiosi venti, /
l'iberno orrore, ché pare anzi render più dolci gli amplessi tuoi.
e speco, / onde rimugge, anzi rintuona, l'eco. -diffondere
affermate di cavalcare? per certo dovreste anzi dir 'mulare'. pamini, iv-439: 'mulare'
, / e, parlando corretto, anzi mulesco, / avendo a morder sol
civile o amministrativa -della sanzione stessa e anzi senza che sia per lo più possibile
uscì il mare s'era avvicinato e anzi s'incuneo tra due promontori e venne
. - / rispose orlando: - anzi ci siam murati. -con uso
un terreno instabile o su un solaio, anzi che su una solida struttura architettonica.
pelle, le ossa, i muscoli, anzi muscoletti perché non è un grande maschio
, poiché debbe dipingere e ragionare, anzi debbe anche esprimere e muovere. leopardi
e senza sor presa, anzi con aspettazione udiamo la musica perlacea
cervello, le parole sciagurate, facendone anzi due versi, due ottonari, con
di ciglia a tornar in letto, anzi che star lì sul ponte con tanto
: io fingeva di dormir chiuso: anzi mi misi a russare come un contrabasso,
casso, non potette tenersi, ancorché fosse anzi mu sorno che no,
: 'serpe domestico'e non velenoso, anzi mangia i velenosi. = portogh.
uomini, né fieno per le bestie, anzi eran costretti d'usare mustio marino purgato
talvolta capricciose e di nessun vantaggio, anzi incomode, nessuno lo nega. rosmini,
: questo mondo vecchio ha mutato culto, anzi v'ha fatti infiniti, e una
da voi non si muta, / anzi vi pur dimora. chiaro davanzati,
giordano, 5-310: [l'albero] anzi che sia tagliato, ben si muta
vario, il mutevole delle lingue, anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo
gli uomini castrati. rite, anzi stranamente mutilate, se avessero a perdere
. per l'incuria d'impressori, anzi guastatori de le onorate penne, pure se
che non concilia la simpatia e, anzi, gela ogni comunicativa e ogni allegria
peccare de'peccatori non è ricadere, anzi è uno profondare, che per ogne peccato
non riconosce più i punti cardinali, anzi neppure lo zenit e il nadir.
10-54: per uno [fratello] anzi, il maggiore, teneva già bell'
: invano tornarono [il papato], anzi l'oppressero di titoli santi, e
, il quale, comeché fosse nanerottolo anzi che no, era tutto vestito in
. 3. con valore avversativo: anzi, invece, al contrario.
[il furini] punto interessato, anzi pochissimo o nulla stimava il danaro..
sparsa di megalio e nardino unguento, anzi tutta rugiadosa di balsamo, quanto seppi
non già uomo ma omic- ciuolo, anzi più tosto o albino o samoiedo.
l'acque non pavé [giano], anzi minaccia / del po nascente inaridir la
quel punto comandi lo suo nascimento, anzi la sua nascènza è comandata da lo
se'grave e gravissima! ché, anzi che nasciamo, siamo al peccato obligati
nere nacquero dopo i quattordici giorni; anzi che una buona parte indugiarono a nascere
università 'non ebbi speranza veruna, anzi vaticinai ciò che sarebbe, quando lo
la morte di urbino suo servidore, anzi, come si può chiamare e come aveva
. broggia, 148: puote nascere, anzi nasce, che i venditori della derrata
iv-788: non si nasce coi denti. anzi, dicono, la saggezza si acquista
dobbiamo noi maledirla per questo o soffocarla anzi tratto? papini, i-712: la
tesoro. alfieri, i-58: li faceva anzi nascondere [gli abiti nuovi] perché
, brevemente e con modestia dice, anzi accenna, anzi nasconde qualunque parola o
con modestia dice, anzi accenna, anzi nasconde qualunque parola o senso che possa
e occulta a lui [dante], anzi si accorse egli subito. piccolomini,
veniva assai facilmente all'ultima confidenza, anzi al napoleonico 'affare di canapè '
un non già uomo ma omicciuolo, anzi più tosto nano o albino o samoiedo.
non già uomo ma omic- ciuolo, anzi più tosto nano o albino o samoiedo.
, qual sì nefando eccesso / macchiommi anzi il natale, onde sì torvo / il
restino le sue dimostrazioni senza forza; anzi ei non la nomina mai. buonarroti il
avara uccision di donno amicaro, / devendo anzi volar nel modo d'icaro, /
la edificazione di roma, e anni 70 anzi la nativitade di nostro signore gesù cristo
è schiava nata dello scrittore, ed anzi... non si dovrebbe ella mai
mia importunità nata per tuo servigio, anzi che per sollievo di mio fratello. cesari
34-292: sta natura ognor verde, anzi procede / per sì lungo cammino /
non impedirono con soverchie difficoltà il poeta anzi cercarono, quanto fu possibile, di liberamelo
amicizia con niuno: la mia natura ritrosa anzi che no mi inibiva di ricercare.
121: tu non sei uno stupido, anzi sei una natura problematica. -di
né cosa corporal ch'abbia figura, / anzi è assione in disianza, / piacer
ben così, ma non per natura, anzi per una infermità che la favella mi
da ciascheduno in un medesimo modo, anzi il dialettico e il naturale ci son differenti
noi chiamiamo naturale, non è, anzi è piuttosto artificiale: come a dire
/ ritratta proprio com'una corona, / anzi è una corona al naturale. bellincioni
ti fo in una osteria, / anzi mi par più presto uno spedale; /
sarsi dice di non saper vedere, anzi la stima una identità, che è che
e questo è probabilissimo che avvenga; anzi è facilissimo; anzi andando le cose
che avvenga; anzi è facilissimo; anzi andando le cose naturalmente, è certissimo
ii-1-52: aveva avuto la tempesta, anzi il naufragio amoroso per parte di quella tal
poco gusto a chi lo pratica, anzi viene a nausea a tutti. casoni
che io dica quel che non sento e anzi tutto il contrario, oltre la nauseosa
moltitudine che arrivano in inferno che, anzi che l'una navata sia giunta di là
al governo / siede 'l signore, anzi '1 nimico mio. boccaccio, vi-93:
prima restaurazione degli studdi in italia, anzi in europa. 17.
solo colui che più pativa. / anzi i navicellai eran un paio, /
: ma che colpa del principe? anzi egli accrebbe il coltivare e 'l navigare
ristrettezza lo ritiri dall'estrinsecarsi, che anzi ne accresce il bisogno. periodici popolari
l'italia ora se la mangiano, anzi, per lasciare l'originario sentore d'una
veggio, noi non abbandoniam persona, anzi ne possiamo con verità dire molto più tosto
amore costretto non mangia né dorme, anzi in pianti e in sospiri consuma la
fastidi della vita quotidiana io li tollero, anzi li cerco e li continuo, come
nella memoria non più una nebbia, anzi un punto nero. montale, 1-127
viti] che s'affrettano di maturare anzi che '1 verno s'approssimi. domenichi
riviverli in quel dato modo ma dovessi anzi 'necessariamente 'riviverli. e.
l'indifferenza, quell'orribile passione, anzi spassione, dell'uomo, ha veramente
sa che il fuoco è utilissimo, anzi necessario a'mortali? 5. agostino
direi già che facciano male gli eruditi, anzi pensavo e penso che fanno un lavorìo
e penso che fanno un lavorìo utilissimo anzi necessarissimo, fondamentale. -con
figliuolo si sono voluti ritrovare presenti; anzi chiarissimamente si è veduto e detto che hanno
veruna nei corpi che debbono essere illuminati anzi più presto sendo necessario il levargli certe
di quelle lingue ciò gli avvenisse, anzi solo per la forza delle arme e
spallanzani, iii-315: siccome involontaria, anzi necessitata è stata questa lunga dilazione,
dire con il vocabolo nuovo creato, anzi necessitato dalla cosa nuova.
il cuore sia gonfio di tristezza, anzi fa peggio; come accade ai necrofori
pure la necrologia del mio amico, anzi figlio spirituale, silvio pellico, ed un
, qual sì nefando eccesso / macchiommi anzi il natale, onde sì torvo /
qui l'abbracciarsi non è di moda: anzi il baciarsi fra uomini è atto nefando
è vizio nefando e brutto, / anzi è virtute e carità fraterna / lo
mandato ancora altro di quella famosa, anzi nefanda, prefazione. vittorini, 6-156:
insolenti; imprudenti e insolenti dico? anzi empie e nefarie e, nel mezzo di
o perché poi / spiegasti a me poc'anzi in artas- sata / l'ancora naturai
eh'ancor non mi nieghi / finir anzi 'l mio fine / queste voci meschine
dopo di sé alcun vero subietto, che anzi lo toglie via. l'effetto mentale
pubblico danno della letteratura, i mali anzi ne moltiplicarono; e al manierato de'
: ciesare non fue già nighiettoso, anzi cavalcò e andò tutta la notte egli
neghittosamente, così timidamente hai perduto, anzi pure gittato? giraldi cinzio, iii-15-55
, lxv-253: destati, neghittosa, anzi che l'ombra / della perpetua notte agli
chiabrera, 3-125: l'invidia vestita anzi neglettamente che no. foscolo, iv-315
/ ha 'l cielo, ove poch'anzi aprille aprile, / splende pomposo il
, 161: quanto alla religione fu, anzi che no, negligente, come quello
confesso, sono un negligentonac- cio, anzi un negligentonacciaccio. = voce dotta,
se qualche volta si mostrò severo, anzi brusco, fu co'pastori suoi subordinati
di mira, non che signoreggiarla! anzi par che vi trascorra non sol con
: bruna, non troppo magra, anzi! elegante pur nella sua ostentata negligenza delle
, non ha egli da apparire, anzi sotto una artificiosa negligenza da nascondersi.
352; né mai la mia negligenziaccia, anzi la mia disgrazia, mi ha lasciato
non eran anco adulatori e spie / anzi, a l'uscir, da mezza
perfetto sferico e del perfetto piano. anzi chi più sottilmente andasse contemplando questo negozio
corico la sera. figuratevi un cataletto, anzi una bara lunga appena quanto la persona
star non vuol quivi a piuolo, / anzi dare al negozio spedizione, / dimanda
archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli. scroffa, io:
apparenza esteriore non ha bellezza alcuna, anzi è torta, negra e scabrosa.
il pianto, o giovinetta, anzi ora? / lunge il negro pensier.
pigliassero per capitano generale un moro, anzi come gli attori per tradizione perpetua lo
orribil nembo: / deh lo sgombrate anzi che piombi, o numi! bechi,
i-304: da le due luci vostre, anzi del cielo, / un angelico,
essi facessero, ed a questo modo anzi che aiutarsene, scontentargli e nemicargli.
nodricono erbe a sé non simiglievoli, anzi nemichevolis- sime. straparola, 3-1:
: colui che mai non fece peccato, anzi è nimico e distruttore e consumatore del
nazioni così nemiche in tanta vicinanza, anzi dopo appiccata la battaglia, non solamente
stavano que'feroci nemici di cristo, anzi omicidi, udendo in silenzio la predica
. cavalca, 21-28: li piccoli anzi gli utili nimici sono quegli che ci
. bianciardi, 4-125: spesso anzi bisogna dare torto al padrone, ma
conciliarlo col sentimento religioso, di dimostrare anzi che quello è appunto il programma del
(per lo più per imitazione esteriore anzi che per sostanziale rielaborazione).
col barbarologismo le possa parere cosa dura anzi strana, pure mi do a credere
... a giovani neo-fascisti, anzi neo-nazisti... e infine a criminali
i-276: papa cibo non fu migliore, anzi peggiore del predecessore, nepotista al par
, 4-276: non mi crederono, anzi me reputarono sovvertitore e macchinatore d'infamie
ella si diletti d'essere battuta, anzi gliene pesa molto niqui- tosamente. fra
se tu sarai di sana mente, anzi biasimerai colui che niquitosamente lo ha tratto
io vi rebbierò delle sante frustate, anzi nerbate, anzi legnate, o, meglio
delle sante frustate, anzi nerbate, anzi legnate, o, meglio, pedate
fervido clima ciò più spesso accade, anzi tutte le donne affocane di specie nera
. che, vedutici rimanere immobili, anzi muoverci verso di loro, ci aveano
richiede, si può definire cattolica, anzi gesuitica. savinio, 215: egli
disse il gran lombardo. « lugubre anzi... sempre pronti, tutti
infame perch'egli uccide persone infami, poiché anzi sarebbe infame s'egli uccidesse persone onorate
come un rapporto di causa a conseguenza, anzi nell'affinità fra le due dottrine non
il problema della natura del pensiero, anzi della natura della realtà. gramsci,
del passato sono stati tutti così: uomini anzi tutto, e pieni d'
rigido delle catene montuose, ma talora anzi intersecandole per sotterranei nessi e scuotendo anche
de'vocaboli non nuoce alla chiarezza, anzi l'aiuta. d'annunzio, v-1-893:
vinti, neuno vi terrà netti, anzi dirà l'uomo pur che voi
/ che rio splendor piagato, / anzi arso e strutto m'ha, com'il
e non per ciò paventa, / anzi le voglie sue si fan più crude.
1-5-3s7: tal volta non sfuggono, anzi cercano l'occasione ch'ell'abbian a
e quindi avranno bisogno del taglione. anzi già lo veggo introdotto dai socialisti,
apristi / per vie spinose ed erte anzi ch'io mora, / porgimi, signor
alla ciprigna dea / eresse un tempio, anzi un infame nido. reina, ii-26
1-69: un nidiuzzo ho di casa, anzi di stalla. tramater [s.
: siccome negli argenti s'improntava, anzi che fussero ripieni di niello, di
o doni a gente, / fagli anzi radi e begli / e, donando castegli
... visibile il poco, anzi il niente progresso che le manifatture di
niente piacquero al re tali novelle, anzi con dolente animo l'ascoltava. sacchetti,
niente all'aria, subito svanisce, anzi diventa il contrario. rocco, 246:
, generalmente benigne verso i mortali, anzi propense a corrisponderne gli amori, dai
/ ma che dissi una ninfa? anzi una dea, / più fresca e più
t'uccide e manda al ninfèrno, anzi ti dà luogo e tempo e via a
voglio dire ciò che il vostro amico, anzi diavolo del ninfèrno, mi fece stamane
in tutte le loro ragioni transvanno, e anzi che silogizzino hanno conchiuso, e di
. -anzi che no: v. anzi, n. 9. -caso che
no che sì ', dove t'anzi 'non ammette che il 'no '
che non solamente incominciano a morire, anzi continuamente muoiono; e che muoiano continuamente
interiore, infermandoti le viscere, disfece anzi tempo la persona, che rara forza
fortifichi punto la sua conchiu- sione, anzi che nobiliti la causa del sig. mario
i. itende a libertà deve, anzi che spegnere, nodrire la divisione che
latini, rettor., 41-13: anzi che. llo sponitore vada più innanzi
rispetto a quelle che conosciamo noi, anzi che queste avanzano quelle non solo in
la porzione in vista, emettevano anzi sagittavano perpendicolari alla superficie della pelle i
: chi s'arischi'al morire, / anzi che soferire / vergogna, né grave
, un caparbio, un disutilaccio, anzi nocivo alla sua famiglia. garibaldi,
che non ti è più salubre, anzi che ti è nociva, così sarai presto
è quanto a dire le occasioni, anzi le necessita de'risentimenti? romagnosi,
nodo vitale è la parte più importante anzi indispensabile della pianta e nella quale pare
nodo di fanti essere secu- rissimo, anzi insuperabile da'cavagli. montecuccoli, i-99
siamo nello spazio e nel tempo; anzi lo spazio e il tempo, tutto ciò
m'oda / la dolce mia nemica anzi ch'io moia. boccaccio, dee.
segni che a noia vi sono, anzi pur che mortalmente mi odiate.
, / noioso [o grillo], anzi insoffribile diventi. c. boito,
quei eh'anzi il sonno / grieve martir gli addoglia,
di terriccio] al campo, / anzi erge a stanco piè noioso inciampo.
è di niente tenuto al padrone; anzi se alcuna cosa avrà comprata necessaria alla nave
grande distinzione fu nei loro nomi, anzi nei loro caratteri, cioè di vaganti o
lui non essere bue, ma essere anzi nimico grande de'buoi e il suo nome
ben vi è fedra, ippolito, anzi per giunta un'aricia, ma sono
vario, il mutevole delle lingue, anzi proprio il loro imprevedibile, manifesta il vivo
di * scolastico 'in questo libro, anzi vi si rivela una istintiva antipatia pei
ne'loro sonetti di risposta, passatempi poetici anzi che poesie. landolfi, 2-9:
domando due cose e nolle negare, anzi le mi dona innanzi ch'io muora
1-iv-474): che caldo fu egli? anzi non fu egli caldo veruno. f
ti amo e non ti amo, anzi ti odio. beltramelli, iii-443: così
per natura fra lor sono uniformi, / anzi son pur le stesse cose ed hanno
., 6 (92): prendevano anzi iacere qualche volta a toccargli quel
alto di tutti gli altri molte spanne, anzi braccia. manzoni, pr. sp
non che comprendere subito, si era anzi sdegnato. sbarbaro, 1-195: nonché interrompersi
le picciole cose è noncurante e trascurato anzi che no. d. bar foli,
agire di marta, tanta noncuranza, anzi peggio, insensibilità. sbarbaro, 1-78
considerando lo stato delle cose presenti, anzi alla pace che alla guerra inclinava.
/ mancano a parer donne, / anzi non donne, ma sdentate nonne.
su di me gli occhi materni, anzi nonneschi. = deriv. da nonna
quanto l'universo si corromperebbono incontanente, anzi diventerebbero nonnulla. salvini, v-442:
io sento tuttavia che il maggiore, anzi il solo desiderio che tu mi hai
ammorzarono gli odi e l'invidie, anzi maggiormente s'accesero. buonarroti il giovane
violini] sono incomparabilmente li migliori, anzi che portano il non plus ultra. lippi
dell'espressione artistica, di cui inficiano anzi la validità conoscitiva. b.
libri, la quale noi non conosciamo, anzi non pure imaginiamo, ed è,
i valori... siamo ottimisti anzi anche in ciò che combattendo e denunciando
egli fa di mestieri... anzi ogni altra cosa fermarsi ben nella mente
invidia ti voglia dar tosco; / anzi la tua virtute mi piacea / quando si
non vuoi ch'io prenda una nostrale anzi che forestiera? segneri, iv-220: nelle
prego dunque, e cordialmente la prego, anzi la supplicò, a mandarmi subito la
fui sanza lagrime e sospiri / anzi 'l cantar di quei che notan sempre /
fare colli discepuli una notabile cena, anzi che si partisse da loro per morte
30-92: fui sanza lagrime e sospiri / anzi 'l cantar di quei che notan
1-1-41: non è che mi dispiaccia, anzi m'aggrada / nel branco notaresco aver
massime e scritte con ornato stile: anzi prosumo che il non avere il tutto delle
quivi lo spettacolo non più notturnale, anzi supremamente diurno, diviene sotto il velario segreto
; il sonno che sovente, / anzi che 'l fatto sia, sa le novelle
non à colpa in queste cose, ch'anzi son io quelli ke. lfuccisi,
): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce
una modernità ignota, una invenzione novissima, anzi la più gemmante novellizia ne'giardini del
: allora i grandi ingegni vearebbonsi allargato anzi gli occhi 'l campo, siccome quelli
che d'invidia, / mirtillo, anzi pur tantalo novello, / ché nel gioco
marito né altri ci vuol vedere, anzi ci cacciano in cucina a dir delle favole
stato l'errore di molti grandi uomini, anzi è stato di tanti sì latini come
avevano vietato il piacere della bellezza, anzi le avevano insegnato a noverare fra i
cosa volete che ce ne aspettiamo? sono anzi le prime a gridare che siamo troppe
inediti pubblicati oggi... è anzi eh'essi permettono di saldar meglio campana
un entusiasta della fisiognomica; ed anzi, non mi sono mai interessato di
, 9-275: dieci mila veterani, anzi molto meno, bastanti sono a rovesciare
via degli onori..., anzi era degli uomini novizi. -che
l'uomo è discursivo, porta scritte, anzi profondamente scolpite nell'anima le prime nozioni
straordinarie cause... abbian potuto anzi dovuto produrre nelle lingue de'paesi occupati
. carmeni, lx-1-235: languivano, anzi erano affatto morti i lumi d'un
la schiavitù) in cui era possibile, anzi, storicamente insostituibile, la presenza della
laidissima. b. segni, 1-128: anzi conviensi / a voi meschina e disonrata
moretti, ii-431: raccomandai la semplicità, anzi la * nudità ': quanto ai
galeazzo di tarsia, 171: poc'anzi era beato / questo monte fiorito: or
reai mole superba, / premea poc'anzi solitario piede / aride zolle e nuda arena
per lo più non si arriva, anzi molte e molte di grande importanza sfuggono
: il povero non teme la morte: anzi, essendo nudo, è già apparecchiato
[il soldo] moneta immaginaria, anzi nudo nome applicato a diverse monete basse
: quando niuno se l'aspettava, anzi tempo, immaturo, fu rapito all'affezione
futile. folengo, i-315: anzi odi questo mio tetrastico de la nugacitade
la sola ambizione de'poco filosofi, anzi de'nulla filosofi, vede il rossore e
, 2-29: per nulla intimidito, anzi eccitato maggiormente da quello sguardo e senza
: / morirem d'indigestione, / anzi di nullaggine. faldella, iii-65: ricascai
di rado potevamo trovarci soli; pareva anzi che'egli sfuggisse le mie confidenze.
poro degli scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità anzi nudità di pensiero stomachevole.
scritti suoi traspira una meschinità anzi vacuità anzi nudità di pensiero stomachevole.
cosa giusta e sia ben fatto, anzi è cosa cattiva, ma vogliono dire che
/ de le beate vergini prudenti, / anzi la prima, e con più chiara
i cavalli un correr torto, / anzi cozzaro a guisa di montoni: / quel
noi dell'alta gloria nostra, / eh'anzi più chiara splende or ch'ei diviene
invidioso augel nunzio del die, / anzi d'affanno? guarini, 171: partito
giovavano [le sue opere], anzi pareva che gli nocessero. esopo volgar.
: quantunque non giovi al poeta, anzi nuoccia, il sentire in se stesso
. badoaro, lii-12-350: simili armi nuocono anzi che giovare sì alli cavalieri come alli
... nulla conferiscono alla religione, anzi talvolta le nuocono, attuffando l'
be'cantori, quel coàc. / anzi vieppiù l'eccheggierem; se unquanco / nei
, / e sanza voi son poco, anzi niente. guarini, 52: unqua
di nuovo oggi nel sole, / anzi d'antico: io vivo altrove, e
ma chi da ciò disduce, / anzi che la sua grazia infonda in esso,
d'arte ritardata né di pedissequa, anzi alluda ad una persona artistica nuova di
non sono cose da esser cancellate, anzi con gran diligenza riserbate.
perciò cerchiamo concordia co'nostri fratelli, anzi nutrichiamo l'ira, cerchiamo cagione di
4-22: voi stati in ozio, anzi pur tutti in gioco, / il qual
poco che faceva era non salubre, anzi venefico. fogazzaro, 1-189: gina
rischia certo di scemare, ma il tempo anzi lo nutre, e s'annunzia di
4-16: chi intende a libertà deve, anzi che spegnere, nodrire la divisione che
e non è chi la insegni, anzi in cambio di quella si legano molte vanità
è nutritivo, tutto è vitale, anzi è vita. -che favorisce la
stata magra e la stagione fiorentina, anzi che migliorare le condizioni, le aggravava
un giorno ameno e valido, / anzi nutrito in tanta amaritudine / che ancor
presi insieme co 'l cinto, sono cosa anzi d'amante che di moglie: onde
i-389: [monsignore] si ritirò, anzi svanì in una gran nuvola paonazza.
nel sereno e nel nuvolo '(anzi aveva detto nìvolo, ché non era
una stordita, come se il buio sopravvenuto anzi tempo, a causa di certi nuvoloni
/ che non si turba mai; anzi è tenebra / od ombra de la carne
persuaso... da essi, anzi pure dalla sua ambizione invitato, senza tenere
-predestinato. torini, 232: anzi che nasciamo, siamo al peccato obligati
. galileo, 1-1-177: la mia, anzi le mie molte indisposizioni m'hanno ritenuto
o agguagliare i nostri / obblighi, anzi le nostre obligazioni. g. g.
che il desiderio ch'egli ha infinito, anzi l'obbligo di piacere e soddisfare a
/ nella luce vespertina. anzi era effettivamente distrutta ed alla vigilia di ve
, e anche la casa dell'uomo, anzi l'uomo stesso deve foggiarsi a similitudine
così che vadano esenti da mistura, anzi in taluna l'obiettivo supera il soggettivo
poiché passiamo davanti ad un edificio ricoperto anzi catafratto di giornali murali, dacia alza
obbietto sempre gli è d'intorno, / anzi porta in cor viva la sembianza.
e d'angeli sterminati che ne adornano, anzi ne ingombrano i muri, i fregi
carne d'altri, afferra il mestolo / anzi che terminare nel 'pàté '/
non è destinato alle oblate di rigoli, anzi non è, a vero dire,
quelli augelli. firenzuola, 789: anzi che ci accinghiamo alla solenne oblazione del
per la obliquità possono esser fracassate, anzi che non possono anco esser abruciate da'
a quel posto del divano ove poc'anzi stava seduta la roncella. -distorto
tansillo, 7-25: -tranquille ciglia, anzi invittissimi archi / ne tonde stigie tinti
cadere in pericolo le cose comuni, anzi essere stato spesse volte di bisogno che
largo ed or fa stretto; / anzi copresi e si pone / in modesta oblivione
mezzo io vado aiutandolo come concedono, anzi come non concedono le forze mie.
pagare l'obolo / alla chiesa, anzi, è pagato, e ciò lo assolve
per esser giuoco di molte bestie; anzi perché v'è tutto il mondo,
mostrare che le trappole e gherminelle, anzi tristizie e mariolerie loro sono conosciute..
non mi dimenticherò di questa usanza, anzi, a buone occasioni, segnerò gli anni
riggido catone, mentre il consenteno, anzi comandano, questi dì che sono consacrati
archi / son duo negri occhi, anzi duo chiari soli. dolce, l-1-153:
questo negozio conoscerà che si riduce, anzi che realmente è la stessa vera,
pennuti non formati / neppure occhiuti / anzi ignari / della loro parvenza e della
parla una lingua, o un'anima anzi, misteriosa, incomprensibile per noi occidentali
l'america del nord, verso cui anzi nel secolo xx si è spostato l'epicentro
accoglienze gli furono fatte nella città, anzi celebrate giostre e giuochi publici per onorare
fortuna / non ho in dispregio, anzi m'onoro e vanto / di sì
la quale [la patria] udì poc'anzi il consenso di tutta europa asserire meritevoli
o se non ve la vuol dare. anzi vi consiglierei a farven'onore.
i-429): ser zucca senza sale, anzi mellone senza sapore, scrisse certe novellucce
i-345: qual motivo ti spinge a voler anzi l'amicizia degli uomini che di dio
cartum. voleva essere un complimento, anzi il migliore: e voleva anche dire
/ chi s'arischi'al morire / anzi che soferire / vergogna, né grave onta
non e onorevole scusa a signore, anzi li è molto ontiosa. boccaccio, dee
, 8-82: il vulgo... anzi irriverente, audace, / tutto fremer
temè niente la forza di oloferne, anzi si mise a rischio di morte per scampare
l'altrui onte con giustizia vendicasse, anzi infinite con vituperevole viltà a lui fattene sosteneva
ove ad un vecchio ontano / poc'anzi avea legato il suo destriero. trinci,
" essere in sé ', che anzi è ciò che rende possibile che l'essere
il consolo non lasciò raccordo seguire, anzi ontosamente cacciò di senato antonio e curione
le lasci vive, le lasci verdi, anzi le lasci tutte anche onuste di grappoli
litografiche, e in altri terreni, anzi in più gruppi di terreni. lessona
ha le macchie sarà più rozza, anzi dove sono le macchie sarà perspicua in
, 1-268: un'ombra opaca, / anzi un orror di selve annose e
, 15-30: di sovra un manto, anzi più tosto un velo / ha di
: 'fràulein'violetta proviene dalla lirica: anzi dal campo dell'operetta viennese. di membra
di quell'abilità; parte coltivava, anzi dissodava l'orticello d'agnese, trasandato
un calzolaio o un sarto possa, anzi debba, dimostrare per belle e fatte
nemico non abbia la comodità di alloggiarvisi: anzi può essere disfatta per mine o per
quantità di rame in far danari, anzi che si estraerà di quello ch'è in
della prima ora, si trovano, anzi ci troviamo noi altri, che siamo quelli
sostegni, i quali non sono eterni, anzi sempre si sta in esercizio a oprarli
poeti, operando per la bellezza; anzi specialmente coloro che non hanno di mira
affatto metafisico e fabuloso, in termini anzi di pura matematica, ad operare con
ella un effluvio di minimi corpicciuoli, anzi che dal vedere che ella operi nello
muova di luogo a luogo corporalmente, anzi spiritualmente e operativamente si muove di sé
si addolora, spera e teme; anzi perché quella vita esteriore di recanati è
simile a quella che non simile, anzi più tosto dessa paresse. vasari [zibaldone
siano la sustanza de le cose, anzi e ristesse sustanze naturali, tuttavolta sono
'fràulein 'violetta proviene dalla lirica: anzi dal campo dell'operetta viennese. gozzano
], subirlo e ridersene, e anzi cavarne utile e benefizio. 2
città non ha nulla di bello, anzi coperta giorno e notte dal denso fumo che
toa stampa, / e forse, anzi ch'i'mora, in le mie rime
pittore di assisi, adone (o anzi dono) doni, non ignoto al vasari
, i-24: trovandoli inesorabili e ostinati, anzi venuti con essercito armato per vendicarsi dell'
, sanza giudicio delle cose umane, anzi vivendo in tenebre e sozze mescolanze di
il salvator del mondo, cui poc'anzi l'opinion pubblica accoglieva in trionfo nelle
oppilate, che hanno il viso verde anzi che no. -in partic.
, di carnagione bruno, pallido, anzi piuttosto giallo in faccia, il che
gravosi e profani oppi del sonno, anzi né il tempo medesimo... del
, e non giudicano delle opportunità, anzi non v'attendono. e. cecchi
, non arà perduto punto di tempo, anzi arà fatta ogni opportuna preparazione per levarsi
due dell'apprendere e del giudicare sono anzi ad essa opportunissime. 9
. davila, 336: erano diverse, anzi oppositamente contrarie l'opinioni. pallavicino,
non dee negare il fallo oppostoli, anzi presupponendolo per vero gli conviene con qualche
, atroce oppressi, non invano, / anzi morti, feriti, attriti e stanchi
gli edifìci materiali o politici è essa anzi una cagione di resistenza e di durata
ruffiani e non fate alcuna iustizia, anzi siate oppressori de'poveri uomini, pieni
l'avea piegato, ma non oppresso, anzi, con incurvarlo, rendealo più simile
costoro, in vece d'arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa disperata
ma lo sopporto con grandissima serenità, anzi con piacere. 21. ant
quello che egli non pensò mai, anzi quello che egli sempre oppugnò acerrimamente,
d'oppugnarlo laverei scusato e compatito, anzi sarei forse stato del suo parere.
..; ed ecco incontanente nata, anzi cresciuta e adulta, una repubblica.
l'ufficio fuor d'ora, cioè anzi tempo o dopo tempo. mazzei, ii-1
: « chi se'tu che vieni anzi ora? ». aprosio, 1-82:
delle fisse, indipendentemente dal cronometro. anzi siffatto calcolo conduce a riconoscere l'esattezza
ora non c'è ricerca d'operai; anzi, appena appena, ognuno tiene i