chi teme / futuro male, e trema anzi la tromba, / sentendo già dov'
luce / più non vedrò: sepolta anzi che estinta, / l'angelo della morte
; dagli a dire paternostri, vorrebbe anzi vangare tutto dì nel campo. angiolieri
fuor tanto. rosa, 66: anzi con esecrandi contrapposti, / oggi il dar
: io e pieretto preparavamo legge e anzi avevamo rimandato a ottobre 10 sforzo più
non vi si riesce; si dà anzi in caricature. giusti, ii-347: seguito
per verità degne di questo nome, anzi per giuochi e trastulli dell'intelletto, finché
li picciuoli pendono da'rami suoi, anzi hanno certe sedie, nelle quali sanza
di sé a'piantatori degli alberi, anzi a gli eredi loro, fan quasi queste
che la busta onesta e pulita, anzi scritta in un grazioso corsivo dattilografico che
digitali dei delinquenti -ricordava benissimo -; anzi la conferenza era intitolata: « segnalamenti
di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che mi hai dati, credo
o rischiararsi davvantaggio la detta superficie; anzi mi par più tosto che ella si
lesse trarre dal francese, anzi dallo spagnuolo. = fr.
. spolverini, xxx-1-14: ch'anzi lodato è più chi spesso usando /
, non solamente pochi ne guerivano, anzi quasi tutti... morivano.
avevano fusse non che lecita cosa, anzi debita..., ordinò che le
diritto, e non se ne nascondeva, anzi lo dava a divedere troppo vistosamente.
ed esercitato sono per lo più, anzi quasi sempre prigionieri, per così dire,
debole che nelle altre: potrei dire anzi il contrario; ma una circostanza fortuita
se-quello sarà distribuito per tutto il legno anzi che in un sol luogo. d.
mio deboletto sonno non poteo sostenere, anzi si ruppe e fui disvegliato. matteo correggiaio
delle potenze centrali sarebbe per l'europa, anzi per gli stati uniti d'europa la
, dandoli nome di fantasia; parendovi anzi una strampalateria, uno spropositone, una de-
i popoli italiani il combattere era arte, anzi fra alcuni quest'arte era già decadente
tua lettera è un po'sciocca, anzi veramente tutta sciocca. pare impossibile che tu
dovesse ristabilirsi affatto nell'aria natale, decadde anzi prontamente. fogazzaro, 1-178: mia
dovevo decadere subito dopo averlo ricevuto: anzi nell'istesso riceverlo. 6.
non consiste nel decadimento della ragione, anzi nell'incremento. cattaneo, ii-1-245: il
medesima afflizione la grandezza del contestabile, anzi si dolevano maggiormente di vederlo decaduto in
di guerra con accanto il suo eroe, anzi il suo dio; un dio decaduto
si riflette la potenza della sua nazione, anzi delle sue nazioni; poiché anche la
decapitato, che niuno si mosse, anzi ciascuno a gara alla sua rovina concorse
le ultime esecuzioni capitali di parigi; anzi, aveva un modellino di ghigliottina,
, ch'io giudicava facoltà principale, anzi pure indispensabile allo scrivere con armonica decenza
edificio si possa conciliare coll'economia, anzi coll'utilità de'sovvenitori. carducci,
altro è se non scelleratezza delli iddìi, anzi confessione di demoni e decezióne delli miseri
ii-1-62: i ricchi... sono anzi avvezzi a ricevere sotto vari colori e
anche nelle piccole cose, ma che anzi decisamente prendevano la difesa della persona accusata
... se doveva principiarsi, anzi fermarsi nella decisione de'dogmi,
eclittica, dove va il sole; anzi ora a settentrione, ed ora a mezzodì
volle dechinare all'obbedienza della chiesa: anzi fu pertinace, vivendo mondanamente in tutti
diafana esilità degli stilnovisti repudia, nemmeno anzi concepisce, il barocco. -terso,
offeso non però si chiama; / anzi all'affetto naturai sorride. -figur
alle sue idee, se ne impadronisce, anzi talvolta gli somministra le idee in una
far presto a imparare questo dialetto, anzi lingua veneta, così armoniosa e sensitiva
. angiolierì, 102-3: i'potre'anzi ritornare in ieri / e venir ne
, 3-148: una interpretazione impertinentissima, anzi contraria diametralmente al vero e all'onesto.
lucente stella diana, / ch'appare anzi che 'l giorno rend'albore. fra
tempo senza punto annoiarci. esso era anzi pieno di attrattive,... per
altro tono, non resta epitrita, anzi divien emiolia, e dicesi diapente,
re sono buoni e perdonano tutto, anzi da poco in qua gli è venuta la
pace questo benedetto matrimonio, e aiutatemi anzi, diàscane! 2. sm
ma egli si frenava quando voleva. anzi egli non suscitava il diavoletto che per
sullo stelo del magico fagiolo! egli anzi, variando l'intensità della nota stessa
male non è niente per natura, anzi fu trovato per lo diavolo: e ciò
; imperocché ella non è femina, anzi è diavolo. s. caterina da
nozze così nuova generazione di moglie? anzi onde queste concubine? boccaccio, dee
mai averia penzato a cotesto luoco, anzi andavo fantasticando per il tetto e tu per
quel che furava, non furi più; anzi lavori colle sue mani quella cosa che
risponde, e non aspetta: / anzi pareva dal diavol portato. / passato
ho veduto fare a certi pittori, anzi impiastratori presuntuosi. faldella, iii-74:
il cervo e il cavriuolo; / anzi che il corso suo per niun patto
pur così. giusti, 3-201: anzi so dicerto che difesero la vita a
se vi siate come me -probabilmente, anzi dicerto, no -ma io adoro quella
: la dice- volezza adunque, anzi necessità delle vacanze, io sono
alcuno o difetto accaduto, potevano, anzi devevano detti uomini del ricorso così supplire
it., ii-143: la chiesa, anzi il papa si proclama solo e infallibile
alla compagnia di gesù da lui poc'anzi cominciata a praticare e conoscere. goldoni
erano dicitori d'amore in lingua volgare, anzi erano dicitori d'amore certi poete in
contra que'non si raffrena, / anzi con ogni forza gli dicrolla, / infin
., io come ubidientissima figliuola, anzi diditissima ancella, così dirò.
16-v-119: non bisogna perdere i sonni; anzi è necessario dormir piuttosto dieci ore di
vergine non lo fece con deliberazione; anzi a caso e a fortuna costretta per
predette decretale e no lo fecero, anzi pertinacemente le difesono e le difendono, e
defensione alla corte niuno fu meco, anzi mi abbandonarono tutti; non sia reputato
, i-145: ragazza assai linda, anzi schifiltosa per la sua condizione, curava
e che quanto a lui non difettava, anzi ringraziava, tommaso di quel suo animo
predicata fue [questa mente], anzi di molti uomini, che de la
togli / col difetto il difetto, anzi l'accresci! marino, 7-207: schiva
iddio perdona le imperfezioni, le permette anzi a fine d'umiliarci; soffre i
spezie d'amicizia richiamato e non rimandato, anzi essere accusato, attribuivano a lor difetto
tutte m'abbiano poi a dispiacere, anzi la mia nova indulgenza si colora d'un
intrinseche de le nostre operazioni siete difettoso anzi che no, perché non solo l'
abbiamo veduto; non il perfetto, anzi spesso il difettoso, l'irregolare,
non pur minore e artigianesca, ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega d'
dilicatissimi della discordia nelle antiche amicizie, anzi che mantenere diplomaticamente una concordia che i
la lingua è tanta parte dello stile, anzi ha tal congiunzione seco, che difficilmente
perché sarebbe cosa di somma difficoltà, anzi impossibile. d. bartoli, 9-27-2-191
o vi perde la sua dolcezza; anzi, tutto unito e tutto in se stesso
volte avvenire che un uomo non bello, anzi pur [del corallo] /
: molte altre caccio riformato, anzi difformato da i correttori della erano quelli che
mente da questi precetti ch'io dico anzi si difforma che difformazione delle parti contenenti,
gente cerca quello che non trova, e anzi quello che non è possibile trovare.
di fare una casa, primieramente et anzi che metta le mani a farla, sì
delle potenze centrali sarebbe per l'europa, anzi per gli stati uniti d'europa la
eoli ponevano in luogo dell'aspirazione, anzi un segno di aspirazione esso stesso.
divertiscano dal bene i mali passati, anzi si ricuperi con meglio digerite intraprese il
. p. verri, i-115: anzi che d'animali ragionevoli, meritano talvolta
al riso il cuore / ammalato. anzi questo / mi giova meglio che la digitale
cammina appoggiando le dita sul suolo (anzi che l'intera pianta del piede)
quel sentimento... ci spinge anzi a volere anche per noi il dolore,
intende del peccato de la gola, anzi si vuole digiunare di tutti e sette
sì, non che l'estingua, / anzi perché più arda e si consumi /
apportan costor, vii turba imbelle, / anzi pur ombre avolte in secca pelle,
non si impari anche questa, o anzi, come ho detto, consigliando e volendo
viii-146: non so perché adamo, anzi che presentarsi in aspetto dignitoso, esca
di non occuparsi punto di me, anzi di voltarsi, con le penne gonfie
che in altro compiuti e perfetti; / anzi da questo ogn'altro si digrada,
contrario, qual esperto notomista, trascurando anzi dilacerando la vaghezza della pelle, vien
. idem, iii-24-37: i debiti, anzi che estinguere, dilagarono. una
che allora vestendosene lo fa trinciare, anzi dilaniare con mille stracci. s. maria
in prima che egli si dilati, e anzi ch'egli faccia frutto. crescenzi volgar
falla, ella non à vergoguia, anzi si glorifica e si vanta e si diletta
la contemplativa non ha tante parti, anzi è pur una cosa, cioè di pensare
si scosta / dal suo sinistro braccio, anzi s'aquatta, / come chi nella
da troppa quiete. leopardi, i-382: anzi nelle immaginazioni le più vaghe e indefinite
non conoscevate le mie fiamme palesi, anzi scolpite nel fronte, e ch'io era
e 'l bere onestamente non è sozzo, anzi è bello, e non ci è
onda marina la sete non si estingue, anzi cresce l'arsura nelle fauci, così
non più si sia trastullato; come anzi ciò che prima gli era argomento di trastullo
così dal vero come dal falso, anzi per lo più mente e si studia
: voi udite come non pur piove, anzi diluvia il cielo. caro, 4-245
pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano. giusti, ii-495: sebbene
/ morgante, tu non bei, anzi tracanni, / anzi diluvi, ed io
non bei, anzi tracanni, / anzi diluvi, ed io sono un capocchio,
e dimagra e peggiora, che, anzi che uno mese fusse compiuto, che chi
che, ben conoscendoli vani, mi furono anzi oggetto di sollazzo e di scherno.
sé non si curava di morire, anzi bramava sì dolce e sì felice morte.
per la nostra gran ragione; / anzi, se giusti son, n'aiuteranno,
far delle gloriose prodezze. le ha egli anzi da fare; ma non dimenticar giammai
maraviglia se per ciò rimase dimenticata, anzi derisa. rajberti, 2-249: il
mente; e dico: è quella; anzi l'ho già detto nell'enunciato medesimo
rallegrarcene nel vedere... dimesse, anzi dirò così, guatare con occhio di
errore, una parola,... anzi e un sol guardo s'è trovato
eseguirlo. monti, ii-138: che anzi, rapporto a me, questa mattina stessa
e non però il dimise il demonio, anzi stette uno pezzo, e poi lì
: non ti rispondo in carta elegante, anzi dimezzo il foglio perché in seguito smetta
festivi, e il signor zanon mostra anzi propensione al loro diminui- mento che non
[le sue composizioni] altrui, ridonda anzi in diminuiménto della sua esimia virtù.
, per essere elle state imperatrici; anzi più tosto è loro gravamento la dignità
vasello in mezzo non vi stassi; / anzi averria senza lunga dimura / che lo
654: lo re non dimanda dimoramento, anzi monta a cavallo e mena seco cotale
grano e carne, infermerebbono incontanente; anzi usano per loro santà pesci salati e
da'fati gli era stata promessa, anzi era italia, alla quale si brigasse d'
rimetteva da quel suo fermo volere, anzi a cagione dei contrasti vie più incaponiva
fed. della valle, 311: anzi pur l'ama. / mal glie 'l
securo / ch'ella non l'ama, anzi no 'l vide mai. m
sua antitesi con l'eresia, ma deve anzi dialettizzarla con cautela. 7
umana vita, / consiglia che ciascuno anzi l'uscita / prevegga bene al suo
quello che nel viso mi son dimostrata; anzi t'ho sempre amato e avuto caro
, di dimostrarvi innocente, vi rendete anzi più colpevole colla maniera sofistica con cui
volgar., i-299: e questi, anzi che delle femmine abbino loro volere,
non della sua benignità e dolcezza, anzi della tua. giov. cavalcanti, 71
o segno di coraggio, lo è anzi di timore. -ant. in correlazione
dimostrazione non era materia di questa arte, anzi era materia di poete, però ch'
e de in antea (cfr. anzi). l'accumulo di particelle è tipico
la carne, che se fossi morto / anzi che tu lasciassi il 4 pappo '
mill'anni? buti, 2-262: « anzi che tu lasciassi il pappo e 'l
veggiamo, senza partirsi d'italia, anzi di casa, seguire nel nudo e
lei veder non mi rallegri, / anzi perda 'l disio che mi notrica, /
, i luoghi comuni della tradizione, anzi dell'accademia. papini, 20-
miseri gettano queste vestimenta nel loto, anzi ci mettono il loto dintorno. dante
al capo non facean brolo, / anzi di rose e d'altri fior vermigli.
sempre gli è d'intorno, / anzi porta in cor viva la sembianza. parini
nome ispiegar non si può perfettamente, anzi piuttosto si può dire di dio,
7-70: sia giudice il caso; / anzi giudice dio, delle cui voglie /
o per rispetto alla società. ché anzi ha egli spinto l'acutezza dello sguardo assai
altro uomo nella sua vita, ma anzi c'era stato il contrario, un accrescimento
si posseggono, il più delle volte, anzi sempre, quelle da'duoi donatori dipendere
simile a quella, che non simile, anzi più tosto dessa paresse, in tanto
seguace al figlio di rachele; / anzi, duro flagello in mano strinse,
descrivere mai, e dipingere sempre, anzi, spesso, senza parer di dipingere
cavalca, 18-189: grande inganno, anzi grande perversità è questa, che i
ombra dell'uomo non è uomo, anzi è ombra, siccome la dipintura,
quali non hanno intagli né dipinture, anzi sono dentro tutte bianche ed intonicate ed
dilicatissimi della discordia nelle antiche amicizie, anzi che mantenere diplomaticamente ima concordia che i
ivi cangiando via non si dirada, / anzi cresce l'orror. percoto, 384
. / non ti vid'io poc'anzi erbosa e florida, / abitata da
1-979: la tragedia dovendo spesso, anzi quasi sempre dir cose che non sono
il modo onde l'amica guerra / anzi il discorde amor congiunga e tempre / coll'
più lo sguardo di mia madre stessa. anzi si direbbe che lo cerchi.
pur 10 qui piango bolognese; / anzi n'è questo luogo tanto pieno,
, non è nemmeno da dirsi; ed anzi cercava di saldarla viemaggiormente.
e franco, il mio atteggiamento trascurato? anzi l'odia. dossi, 92:
voglio al tutto diredare il padre vostro, anzi vi voglio perdonare. 3
vano, ma non si moverebbero, anzi non sarebbero affatto. nido eritreo, i-103
storico va soggetto a due critiche diverse, anzi direttamente opposte. 8.
che la prudenza consiglia, di moderazione, anzi di pessimismo, crede di poter additare
non è scomparso, s'è abbellito anzi in quelle vaghe descrizioni; ma esse
a corradino. petrarca, 103-12: anzi seguite là dove vi chiama / vostra fortuna
eccellente). giamboni, 116: anzi che cristo dea la sentenza, si
al savio uomo che lo faccia tristo; anzi sta diritto e forte sott'ogni incarico
capellano volgar., i-299: questi, anzi che delle femmine abbino loro volere,
/ non esser gelosia, / c'anzi è diritta via -all'amadori. dante
: le 'nferme nodrici ucidono i fanciulli anzi la loro diritta ora. marino,
. detto del gatto lupesco, v-502-55: anzi ch'io mi ne partisse, /
conceduto, e concedere quel che avea poc'anzi negato. muratori, 1-25: quando
il nome dritto, / non marito, anzi smarrito, / di qualunque piglia moglie
la pietà men pio, / s'anzi il suo dritto io non rendessi a dio
vano, ma non si moverebbero, anzi non sarebbero affatto. botta, 4-324:
dizionari istorici ed altri moderni libri, anzi che pescato a dirittura ne'libri antichi
contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano. [ediz. 1827 (14
contra le violenze private. le leggi anzi venivano giù a dirotta]. linati,
senza saperlo, un segno divino; anzi la bellezza di certe anime raramente appare a
, / e così disadatto; / anzi sì goffo, donne, e tanto a
altezza non sarà dissimigliante e disagguagliata, anzi saranno d'una simiglianza in larghezza e
si dà agli ecclesiastici alcuna incomodità, anzi si disagiano di quella parte delle entrate la
, viii-2-170: erano delle sustanze temporali anzi disagiati gentiluomini che no. p. f
: così gran pezza dimorato, stando anzi a disagio che no nell'arca che era
questo mai mi volsi a disamarlo, anzi sempre cercando tutti quei modi che io potevo
viaggi. disalberato, senza fumaiolo, anzi privo dei ponti e delle sovrastrutture,
come vergognerebbero di non essersi accorti, anzi di avere amata sì disamabile e laida
salvini, 39-iii-136: barbaro è adunque, anzi più che barbaro colui,.
salvini, 39-iii-136: barbaro è adunque, anzi più che barbaro colui;..
la ragione di tutte le cose, anzi che cristo dea la sentenza, si
chi è 'nnamorato daddivero / che potrebb'anzi far del bianco nero / parer a quanti
, senza tuttavia mancar d'originalità, e anzi rispecchiando fedelmente quella sua natura composita di
considerevoli forze, non si disanimò; anzi moltiplicò e aguzzò la volontà. bocchelli
sfuggisse e non lo volesse comprendere più; anzi, lo disapprovasse. 2.
della toscana. alfieri, i-44: disapprovando anzi il sonetto e burlandosene mi disseccò tosto
giusti, ii-528: può essere, anzi sarà, che io abbia dato in
., invece di andarsi scemando, piglierà anzi col tempo più crescimento, perché tra
il suo mal non andò via; / anzi detto fu poi da chi 'l conobbe
incapaci di piegare la nostra spensierata, anzi insolente giovinezza, a questa geografia per
: ormai l'autorità politica, anzi il disautorato governo dei co
non si tiene al gran cammino, anzi ne va per sentieri...,
va per sentieri..., anzi muta quel dinanzi nel mezzo, o dietro
/ e de'più formidabili nemici / anzi a tutti awentossi. e lago il
.). boccaccio, ii-7-3: anzi mangiare ornai, / per quel ch'io
che il poco conoscimento della ragione, anzi più tosto il discacciamento di quella, ti
, non vuol ch'io tàcciati; / anzi, perché ognior più ti onori e
mai seguitare sopra il medesimo parallelo; anzi sempre discaderà verso il polo; e né
è 4 en pure perte ', anzi a suo discapito. gioberti, iii-97:
* degli ',... anzi che 'l nome della schiatta, paia mostrar
annuvola, non saglia il barometro, anzi discenda? 22. calare (il
si pigliano le vacanze d'un mese anzi che di dieci giorni e quando bloccano
patente al senso quel che voi giudicaste poc'anzi ideale e sol discernibile con acuta vista
18-170: non solamente non è obbedito, anzi è tutto dischemito e disservito da quelli
per fetta mai non mi discioglie, / anzi mi ciuffa, e tien per li
amor che questo vi comporte; / anzi di me, ch'ancor non mi
gli altri sieno dalla rima disciolti; anzi con un certo ordine tutti quanti rimansi
s'annuvola, non saglia il barometro, anzi discenda? beccaria, i-376: l'
, non sanza causa saria unita, anzi saria segno che dio la volesse adiutare
ragionatori vedranno che il mio oggetto fu anzi quello di stabilir la vera disciplina in
17-1 (ii-72): umana cosa, anzi sana e divina, / è de
è che agl'italiani manchi il valore; anzi ne'singolari incontri riescono spesso vittoriosi:
, non che la fame, e anzi un crudele istinto di prepotenza, che
rane, ma depongono le uova isolate anzi che in ammassi. = voce
forza lo trassi fuora [dall'acqua] anzi morto che vivo; poiché discomodo mi
sale in carro, né in nave, anzi fa il medico venire a sé.
pregi d'invenzione o di ornamenti: uno anzi, quello per il march, di
'l mondo più mi stime, i anzi che 'l paragon discopra e mostri / qual
seria 'ngombrato. boccaccio, vii-159: anzi in ogni linea la verità ignuda; la
scafe da assaltare, e da fuggire, anzi molte volte si di- scuoprono per tirare
smontano e si maritano in varie guise, anzi che di schietti e risentiti colori.
.. vedere il placidissimo sebeto, anzi il mio napolitano tevere, in diversi
si spanda. bembo, 1-78: anzi pure per questo medesimo campo dell'animo,
: forma contemplativa e dom- matica, anzi che discorsiva e dimostrativa, e propria
, discortesia, / disse gradasso, anzi saria peccato, / che sendo tu di
ponte, alla riva del lago, anzi viene in parte a trovarsi nel lago
, ii-9-189: assai di frequente, anzi, i filosofi addottrinati e specializzati, i
contenta di partire con esso noi, anzi di lasciarcene il più che facciam parte del
sempre d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere dall'ingerirvisi
pirandello, 7-375: s'era stabilito (anzi non s'era messo neanche in discussione
commissari di polizia non si discutevano, anzi si eludevano. bontempelli, 19-45:
disdegni la filosofia come quella pseudoestetica, anzi perché opera come filosofia e concezione dell'arte
più me stesso a noia, / anzi a disdegno, e sol pianger m'avanza
1-140: lo ammirava, nonostante, anzi a cagione della disdegnosa superiorità che manifestava
tempo è suto / all'ammis- sura anzi dicembre eletto. b. tasso, 19-42
lei veder non mi rallegri, / anzi perda 'l disio che mi notrica, /
disdire all'amata donna non voleva, anzi con ogni suo sforzo cercava di compiacerle
, 1-22: quando nato fossi toscano, anzi che seguitare quella [lingua],
ma chi da ciò disduce, / anzi che la sua grazia infonda in esso,
cicerone volgar., 1-432: vive? anzi viene nel senato e sta nel consiglio
che ho detto altrove della ragionevolezza, anzi necessità di un sistema a chiunque pensi
liti della fiandra e della germania: anzi, non in guisa più di corsari,
fallo / diserta le sue zampe, anzi rovina. passeroni, ii-14-72: le lenzuola
finì per ammettere che aveva disertato. anzi, cominciò a vantarsi in pubblico della diserzione
vecchiaia). settembrini, iv-327: anzi mi sento già decrepito di mente.
all'europa che una sola legge, anzi il disfacimento di una legge, ebbe
nei rifacitori loro, io amo credere anzi le nobili che le ignobili cose.
cadavere di lei non si disfece, anzi si conserva ancora sano quasi, ed intero
del mondo più ricco avean già ammollita, anzi disfatta ogni virtù repubblicana. foscolo,
: ne però son altro che fattori, anzi disfattori della robba d'altri, compagni
della vita, fino a prender terra, anzi a dir più vero, fino a
segneri, ii-648: tutti disfigurati, anzi orribili nell'aspetto, non più sembravan
, / dicea, la tomba, anzi che tempio letto / del tiranno m'accoglia
, 1-22: quando nato fossi toscano, anzi che seguitare quella, mi vorrei disfìorentinare
: la malignità è uno conoscimento, anzi maggiormente è disonestà e disformazione demoniaca e
marmo sia avvilito tradito trinciato truccato, anzi apparendo cento volte più marmo di quand'
la bellezza del suo viso, e volle anzi la disfor- mitade testimonio e fede de
canti, 1-71: restar a dietro, anzi fuggir parea / il lito, ed
/ di legge osin far versi? anzi non sia / chi, dotto appena
., 1-45: chi vuole volare anzi che metta penne, cade in tera,
è a desiderarsi oggi quanto desideravamo poco anzi; liberi nell'amministrazione delle cose loro
può scorgere in questo 0, né, anzi, e simili, onde queste dovrebbono
agire con lui [mazzini], anzi hanno temuto di disgradarsi se egli avesse
non lo dissi, ce ne disgraziano, anzi più, ci doventano come nimici capitali
nelle cocolle la farina ria, vollero anzi disgregarsi dal passato, tutt'intenti al futuro
alla patria per cotal loro funesta indegnazione, anzi disperazione, io vorrei quanto è in
non che punto il gustasse, che anzi, perché infracidi va, il rendea stomachevole
contenga in sé quelle due condizioni poco anzi espresse, cioè, e che sia disgustosa
libero e spedito / di tradimenti, anzi è nel mar di baga. cieco,
me può parere mi addolora solo e anzi tutto l'apparire ingrato, e disobbligante
non si chiama la loro vergogna, anzi si chiama disonestità: e troppo è
tua né hai la segnoria, / anzi se'disonorata ed aunita. celimi,
non gli ha alcun rispetto, / anzi gli dice incarco e disonore, /
voi non siete all'ordine, / anzi affatto in disordine, / atteso il
, iii-30: no, amico, anzi sei un campione discreto; ma non hai
, né hai la segnoria, / anzi se'disorrata ed aunita, / ed
di 'o 'del'... anzi che 'l nome della schiatta, paia mostrar
marchetti [lucrezio], 4-201: anzi a se stessa il concepir contrasta /
95: disparer non ci veggo. anzi, più assai / l'angli co'
reca, voci intere non sono, anzi son fatte tali dalla licenza de'poeti
, pare che abbiano istrutto l'universale, anzi convinto oggimai intorno alla messe che si
avea trattato, né dispensato come doveva, anzi l'aveva tutto ispeso in quelli due
, 226: questi così fatti predicatori, anzi giullari e ramanzieri buffoni,..
. baretti, 2-14: mi scusino anzi i nostri disperati ario- stisti se trovo
disperazione, alla quale mi azzardano, anzi mi confortano gli accidenti e la violenza delle
nilo]. storie pistoiesi, 1-40: anzi che noi c'arrendiamo per morti,
danni che lor facevano i fiorentini, anzi gli metteva in disperazione di mai poterne
di guarigione e in istruzione, diradò, anzi disperse la compagnia di quei coetanei.
si perdona neppure ai cristiani già defunti, anzi quegli estraggono dal riposo del sepolcro,
i vapori, e gli disperge, anzi s'alza che s'abbassi l'argento vivo
stuolo ornai n'andria disperso / come anzi l'àustro l'africana polve. metastasio,
ogni volta... inappuntabile, anzi addirittura elegante, a dispetto dei guanti
, né il suo fervore si spense, anzi sempre crescendo nelle parole ingiuriose e
pò né si debe fare campanile, anzi debe stare separato, come ha il domo
parma di un nuovo stile, anzi di nuovi stili, che nel secol xvii
fiate comparare a molte voci, anzi molte guise di voci ancora con molte
casa, però che tu non camperai, anzi morrai. -ant. destinare.
sempre d'impicciarsi negli affari altrui; anzi si scusava a tutto potere dall'ingerirvisi
più tardi, la mattina dopo, anzi, la procura del re tramutò il fermo
l'erede universale e 'l fratello primogenito, anzi l'assoluto dispositore di tutti i beni
sembra ch'una corte mirabilmente disposta, anzi una repubblica legittimamente regolata. marcello,
; dagli a dire paternostri, vorrebbe anzi vangare tutto dì nel campo; non
senza nullo falso. petrarca, 214-3: anzi tre dì creata era alma in parte
per mettere a'ricchi in dispregio, anzi in dispetto, la terra, si
intollerantissimi a principio, non per superbia (anzi questi tali sono sempre modestissimi) ma
un entusiasta della bellezza, alla quale anzi non dava i confini ristretti che diamo
l'arte da disputare una sentenzia: / anzi ogni cosa 11 primo è la ragione
i-44: disapprovando [lo zio] anzi il sonetto e burlandosene mi disseccò tosto
, 1-22: quando nato fossi toscano, anzi che seguitare quella, mi vorrei disfiorentinare
matrimonio senza il consenso del padre, anzi con espresso dissenso. codice civile,
andava per la testa in servigio, anzi in disservizio suo e del suocero,
in quella età gli ha conceduto, anzi, se vi fossero anco defetti, o
universale, non cura di dissimularsi, anzi desidera di mostrarsi scoperto. = voce
a. verri, i-146: deplorando anzi quegli anni [di studioso] come
cavalcanti, 212: io non dubito, anzi sono certissimo, signori cavalieri, che
disviatrice dello 'ngegno, ingrossatrice, anzi privatrice, della memoria, dissipatrice delle
37 (651): coltivava, anzi dissodava l'orticello d'agnese, trasandato
virtù e non nei vizi, nella sobrietà anzi che nelle dissolutezze. 3.
non s'appartiene a onestà di vita, anzi maggiormente a dissoluzione. guido delle colonne
, ii-448: non era povero, anzi dovea venire in dissoluzione per le grandi
, che l'orizzonte ascende, / anzi, mentre s'aspetta, e pria ch'
pensi tu che procedessono queste faville, anzi carboni desolatori, cioè atti a dissolvere
dir vero, dolore od orrore; anzi, per la conscienza che ho di quello
ha di discorde o di dissonante, anzi tutte le sue parti (come detto
; il tempio arso e atterrato, anzi dissotterrato e sowerso sin dalle fondamenta.
innegabile concepibilità di forme intermedie graduali, anzi continue, che rendono evidente l'arbitrarietà
magalotti, 9-2-268: senz'altro pensiero, anzi con la sola picca di voler ritrovar
romanticismi, né brancolamenti nell'orrido: anzi un fare distaccato, oggettivo. alvaro,
distaccato al passetto, erano sovvenuti, anzi stipendiati regolarmente. -per estens. che
. cavalca, 19-421: difficile, anzi è impossibile cosa che l'anima stia senza
turba di uomini, i quali, anzi che d'animali ragionevoli, meritano talvolta il
. croce, ii-13-15: ogni filosofo, anzi ogni uomo, pensa solo in quanto
. magalotti, 1-107: errori simili sono anzi il vero distintivo de'maestri grandi.
si implicano e si presuppongono reciprocamente, anzi che come opposizione, risolta poi nell'
un viaggio così netto di disgrazie, anzi così favorito dal mare e da'venti;
difendervi, di dimostrarvi innocente, vi rendete anzi più colpevole colla maniera sofistica con cui
non ha queste così sottili distinzioni; anzi, come ho detto, spesso si
ragione non lo persuade ad operare, anzi ne lo distoglie, e lo getta nell'
, iv-32: ella averebbe a essere anzi la feccia che l'elisire della materia
compagnia della grazia, son repressi, anzi castigati. alfieri, i-51:
, 9-411: lo trasferivano di carcere, anzi, dalle murate al domicilio coatto,
a firenze è quasi tutt'una: anzi qua ho meno distrazioni. nievo, 475
mi pò dar fin piagimento: / anzi d'aver m'allegra ogni tormento.
francesco da barberino, 14: anzi confesso che non rider mai viene da crudele
hae l'uomo la febbre propriamente, anzi la febbre hae l'uomo, e tienlo
de'regali ch'ella con eroica liberalità, anzi pur con regia, suol fare ogni
cotidiane distribuzioni, com'erasi fatto poc'anzi nelle collegiate. -ant. divisione
, ii-10-264: il giudizio del paese, anzi del ristretto corpo elettorale, è stato
distruggerla, facendola riguardar come un nulla anzi un male, e indirizzando la mira dell'
. dovila, 219: vuoto, anzi distrutto l'erario, stanca ed impoverita la
destrier sordo a lui non riede, / anzi più se ne va sempre veloce.
posso né viver né morire, / anzi distruggo come al foco cera / e sto
però questa accrebbe la sua felicità, anzi la distrusse. pascoli, i-712:
sede della malattia, senza distruggerla, anzi aumentandola a più doppi. tarchetti, iv-53
ché tendono alla spopolazione delle republiche, anzi all'intiero distruggimento dell'uman genere,
nociva, però non l'ama, anzi l'ha in odio, come cosa destruttiva
quel ch'egli era in natura, ma anzi, se non in potenza, certo
passione torbida e distruttiva, ignobile e anzi immonda. 6. chim. distillazione
viveri e il bisogno, non distrutta, anzi accresciuta da'rimedi che ne sospesero temporariamente
vi sono i licheni vitricoli. corse anzi a suo tempo i giornali l'allarme per
le nozze nostre / saranno disturbate? / anzi averanno un doloroso fine? davila,
disturbare, ci fa gran piacere, anzi. — riferito ad animali:
quel di terreno che le dànno, aiutano anzi ad accettare. 10. rifl
i maiali e vi si ingrassano; sarebbe anzi per questo che la carne suina è
questi non sono casi di fortuna, anzi è accidente di disubbidiménto. =
lanzi, v-126: gli elogi fatti poc'anzi allo stil di guido non cadono
si conoscea disagualità di nazione, anzi parea che fosser tutti d'un
disumanarti / non divenghi una fèra, anzi che un dio. gemelli cateti,
profondità, avvezzandolo a sfiorare gli oggetti, anzi che a sviscerarli. -
inquisizione non fosse abolita per legge, anzi sempre sussistesse, era ella passata in disuso
volgar., 1001: alcuni monaci stavano anzi die lungo il fiume ed ivi si
botta, 5-407: ogni giorno, anzi ogni ora la fame cresceva. mandava
tesori e delle loro ricchezze disutilmente, anzi dannosamente spese. bisticci, 3-263: dannava
mio deboletto sonno non poteo sostenere, anzi si ruppe e fui disvegliato. boiardo,
le donne] non desviano gli ingegni anzi li svegliano. aretino, ii-19: quanto
animo, disviatrice dello 'ngegno, ingrossatrice, anzi privatrice, della memoria. buonarroti il
sotto diverse forme, ma sempre e anzi tutto la forza. ojetti, iii-150:
che il compariremmo noi meno gloriosamente (anzi credo assai più) se una sola metà
cristallo di monte, benché solamente convesso anzi che scolpito a foggia del mistico insetto
il mio 'hótel * diurno, anzi la mia vera casa dalle una alle
addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'orco / generose travolse alme
buoni -ma soltanto di fare il male, anzi di essere cattivi. -rar.
ama te, benché ne faccia vista, anzi ama la tua roba e'tuoi danari
sola fisonomia, od al busto, anzi di ritrar tutta la persona, e di
solo nella faccia stanca, e vacua, anzi pure nelle braccia languide e penzoloni,
del duca di guisa, la quale anzi offuscava e deprimeva quella del duca di
quindi è, che come vedevam poc'anzi portarsi i fiumi al mare per diversissime
non si mostrò diversa in casa; anzi cercò di essere lieta e disinvolta.
felicità da tutti non è conosciuta, anzi da diversi diversa exti- mata. caro
, che era quasi come una stalla, anzi fu posto nel presepio tra il bue
nulla di divertente, era deliberato, anzi smanioso, di vendere, anche a
, e molti spropositi di grammatica, anzi a punto per cotesto, divertente.
annoierebbe. -oibò! m'annoierei? / anzi sarebbe il mio divertimento. / -oh
vi vengo addosso con questa prolissa pappolata anzi che lettera, per tentare di divertire quell'
perché si divertono, non piange; anzi cerca di divertircisi anche lei, e segue
e pulita riverenza, / torcendo, anzi storpiando i piedi in fuori, / poi
niuna cosa peccare è proprio di divinità anzi che d'umanità. libro di sydrac,
più sincera, più divina di tutte; anzi
loro, non v'è che opporre, anzi v'è assai che lodare, perché
'n questa donna il suo pianeta, / anzi 'l re de le stelle, e
non si inframette in questo libro, anzi la lascia a'maestri divini e a'
. foscolo, xv-9: mi compiaccio anzi di vestire la divisa italiana nella spedizione
si in- framette in questo libro, anzi la lascia a'maestri divini e a'
. bartoli, 9-23-63: ben diversa, anzi quanto il più che dir si possa
amore delle corporali cose come ceppi, anzi come lagune, in cui sommerse le nostre
8-i-14: l'eternità di dio si è anzi a tutti i tempi, ed a
cioè il divisivo, è l'ottimo, anzi il solo fecondo di verità, e
voto / in fosche anguste celle, anzi diviso / con saldo suol di ben
umano intelletto è una vuota voragine, anzi una divoragine, che quanto più si pasce
ragion di farsi e di patire, anzi che mai consentire a divolgersi dalla sua
, io l'ho già letta, anzi divorata subito. campanella, i-i7: di
, dovete starvene oziosi a deliziare, anzi procurare trasudando di distruggere quell'iniquo distruggitore
ciamenti. sbarbaro, 1-214: più anzi scema [la ragione del pianto]
cui la predicano e la divulgano, anzi con questo stesso predicar e divulgar la
che nel loro corpo, nella loro figura anzi, non esistano mai aree morte,
: dodici donne onestamente lasse, / anzi dodici stelle, e 'n mezzo un
quale è la dogana d'italia, anzi d'europa, per lor mercanzie e traffichi
ercole non fu professore di lettere; anzi essendo d'ingegno ottuoso, come la più
conseguenze: forma contemplativa e dommatica, anzi che discorsiva e dimostrativa, e propria
zucca al vento, la quale era anzi che no un poco dolce di sale,
dolcezza di buono e semplice uomo, anzi di troppo superstizioso. panciatichi, 215:
dolente infra dolenti non è vietato, anzi conceduto. sacchetti, vi-49: costanza
233-11: dal de- str'occhio, anzi dal destro sole / de la mia donna
oscurato è 'l nostro sole, / anzi è salito al cielo, et ivi
amor che questo vi comporte; / anzi di me, ch'ancor non mi discioglio
niuno luogo mi parea stesse bene; anzi mi parea che si dolesse del salvatico
boccaccio, i-121: intendo di voler anzi con esso lei in un medesimo fuoco morire
non ascoltano, disiano essere domandati e, anzi la domandagione compiuta, male rispondono.
ascoltano, disiano essere domandati e, anzi la domandagione compiuta, male rispondono.
pressi domati e annientati, è un piacere anzi un'ambizione che in molti può più
al cielo / del prencipe oloferne, anzi del rege / gran domator dei regi.
con sommo studio et infinita diligenza, anzi fatica inestimabile, a domesticar gli animali
e artigia nesca, ma anzi difettosa e maldestra, di modesta bottega
è necessario lo studio fuora di noi, anzi uno studio generale, per venir poi
io non erro, e più diligente; anzi per l'esatta esecuzione pari a qualunque
se vaglia a scemare maraviglia, o anzi a crescerla, il pensare che lui
all'estremo della indipendenza nelle idee, anzi pure del vanto di dominar coll'ingegno.
dell'edilìzio non ha nulla di straordinario; anzi, in proporzione alla sua gran fama
la terra. foscolo, viii-58: anzi per liberare la religione dagli ecclesiastici contaminati
lucia, ch'era in fondo, anzi un po'fuori. de sanctis, iii-32
lingua così debolmente riconosciuta da tutti, anzi riconosciuta e rinnegata nello stesso tempo,
. praga, iv-10: ché, anzi egli aveva finito per scoprirvisi così fenomenalmente
che fann'ombra ogni ora, / anzi questi papaveri superbi, / che le bas-
per inimico, e gli hai donato anzi gettato via la neutralità che lui voleva
non farà differenza fra queste voci; anzi dal vedere che in due donari d'uno
oscura la vera intelligenza delle azioni; anzi la verità dell'istoria scritta intorno a'
, i-135: sian le coccole loro, anzi i confetti, / gl'inzuccherati favor
ella appo loro non rimane doppia, anzi è semplice, come l'altre; se
po, ec. non lo credo, anzi tengo che il <] > fosse
gli avevano incrociato le braccia sul petto, anzi sul doppiopetto di cui da un par
si riconoscono dorati in antico; e anzi fatti di pasta metallica la più acconcia
consentano - / non ti vid'io poc'anzi erbosa e florida, / abitata da
i-117: per molti, donna, anzi per mille amanti, / creata fusti
sonno la stracchezza della notte, domattina anzi il giorno fuggiamoci quinci più lunge che
farti correre a furore in follìa, anzi pensa e ripensa ciò che dice,
si puoi dare certa e determinata dosi; anzi con l'esperienza e pratica si deve
ragionari de'dotti ho in non cale, anzi fuggo come quartana. llocuz.
miei passati mi essalti un pelo, anzi con la mia dottoraggine, con il
poi di dante e di milton conferma anzi la mia idea egregiamente, perché dante e
aver dottrinato una discepola così rara, anzi per lo più sciocco per averle insegnato
ascoltano, disiano essere domandati e, anzi la domandagione compiuta, male rispondono.
la estimavan però tanto...; anzi, dove lor parea, la biasimavano
industria e agricoltura devono essere complementari, anzi collegate in un circolo.
che tutto sia esattamente compassato; vestitevi anzi in modo che chi vi osserva non
/ ch'io solva il mio dover anzi ch'io mova: / giustizia vuole e
pittura, non errerebbe gran fatto, anzi per lui giudicherei che fosse reso al
tristo v'abbia fatto sì gran torto. anzi vi debbo 9. disus.
tenuti a dovere dalla colonia cremonese, diedero anzi aiuto a lucio manlio pretor della gallia
clero, gl'imponeva un'adesione, anzi una cooperazione contraria alla sua coscienza.
sente, né non si rammarica, anzi crede essere grande signore. ma quand'elli
a sé. passavanti, 187: anzi prima ch'ella vedesse gesù cristo incarnato e
, qual sì nefando eccesso / macchiommi anzi il natale, onde sì torvo / il
essendo di natura molto entrante e loquace, anzi, per parlar chiaro, chiacchierone all'
di qua né i fiorentini di là, anzi quella fosse il termine e il confine
a esser passata..., anzi quella fosse il termine e il confine tra
egli dava a questa rinnovazione eccitamento, anzi giovò co'suoi disegni alcuni musaicisti. longo
fede cristiana e al culto divino, anzi confermarlo o augumentarlo, discemendo el troppo
della carità. pallavicino, 8-111: anzi in essi [scherzi] ricercasi qualche
del riso non è il bello, anzi il brutto non doloroso, come n'insegna
doveva essere un contegno tutt'affatto naturale, anzi spigliato; lo desumeva dai visi degli
, 2-29: per nulla intimidito, anzi eccitato maggiormente da quello sguardo e senza
gli acciacchi avevano reso prepotente in lei. anzi, per questo caffè alla mattina,
barca. la franca rudezza del viaggiatore, anzi del carovaniere, non è in lui
di filosofi minori di varie scuole, od anzi di scuola ecletica in alessandria.
lei da'lumi erranti e fissi, / anzi da dio, ch'altrui vorrà mostrarlo
moto] sarà accelerato, indi ritardato. anzi osservate se di cotal moto spiego bene
signor agente mi pare ignorar più cose: anzi tutto, la coscienza che si deve
impegno di voler che la favella materiale serva anzi d'invariabile misura di concetti, e
che non sia mai cosa opportuna, anzi che sia cosa dannosissima, lo applicare
11 fellon la rabbia insana, / anzi altrove pur cerca ove la sfoghi;
nulla di divertente, era deliberato, anzi smanioso, di vendere, anche a mezzo
ch'io non debba partirmi di ferrara anzi l'edizion del libro. marino, i-245
, come quelle che ho creduto appartenere anzi alle balie e a'medici che a me
non tramanda alcuna parola amorosa, ma anzi soltanto lo sprezzo silenzioso col quale lasciò
settima nota della scala di musica, anzi una delle chiavi del canto. casti,
; che è proprio piuttosto delle fiere anzi che dell'uomo; ferino, bestiale.
la contrarietade. foscolo, xviii-87: sono anzi del parere che aspettiate sino al mio
l'effigie, o vuoi dire figura, anzi piuttosto l'ombra d'uomini, corrotta
più alte montagne della nostra terra, anzi pur quelle della luna, non sono niente
ebbe squisito il culto di venere. anzi, con la superbia egocentrica che vi distingue
signore, la tua chiesa perseguitata, anzi distrutta affatto, eh? salvini,
, non è panno manualmente tessuto, anzi è un fuoco dalla divina arte composto
ma ella non è il medesimo, anzi il volontario la trapassa, conciosia che
o color seppia su fondo chiaro (anzi che bianco su fondo azzurro).
materia,... averebbe a essere anzi la feccia, che l'elisire della
diremo delle cose insensibili ed inanimate? anzi che diremo delle pietre stesse? non par
solo non ne fu gastigata né ripresa, anzi ne fu lodata e consolata. alfieri
. sergardi, 63: o testa, anzi cucuzza, al cui ristoro / un
posta, vedendo dal goldoni costantemente negletto, anzi perfettamente ignorato, tutto quello che,
leopardi, 950: non riprendeva, anzi lodava ed amava, che gli scrittori ragionassero
non arde, nulla fanno, / anzi sovente apportan pena e danno. bruno
commissari di polizia non si discutevano, anzi si eludevano. de roberto, 385
non poter fare il minimo movimento, anzi a neppur reggersi altrimenti che sulle grucce.
di questo o quel partito politico, anzi essendo una volta a soddisfare interessi generali
targioni pozzetti, 12-7-149: i sudditi, anzi schiavi de'dinasti e nobili di campagna
a quella emasculata qualità dell'uomo, anzi che all'uomo stesso. emasculatóre
giova tener conto di una cosa, anzi di un sistema di cose in forza del
in un filar d'embrici, no; anzi, posti da parte tutti i rispetti
ottimo, ii-473: ebbe l'embrione, anzi che fosse uomo, molte generazioni,
callo, / come sete usi, anzi volgete gli occhi / mentre emendar si
cadere, che in alcune parti avemo anzi eletto di lasciarle difettose o manchevoli, che
1472 al 1478. leopardi, ii-25: anzi ivi, 1. ili, c.
un franco / di poetar maestro, anzi di tutte / scienze ed arti e facoltadi
: invece di recare lume, diffondono anzi una densa nebbia sopra quelle emergenze che rendono
, contemplato tra i professori emeriti, anzi con tutti gli altri, ai quali
si truova manco amore che negl'inferiori anzi più eminente e di maggior eccellenzia.
[la proporzione non resta epitrita, anzi divien emiolia, e dicesi diapente
o girandolar lì per ozio, allettato anzi che atterrito dai pericoli e dall'empietà
, / dicea, la tomba, anzi che l'empio letto / del tiranno m'
mercanziuole, e per ciò latinamente, anzi grecamente, fu anche chiamata *
manzoni, alla filosofia, ed era anzi enciclopedista e liberale che medievale e cattolico
non si estende ad un tempo finito, anzi come energia è indefinita.
modo, né se ne trovano male, anzi rimpatriando risentono il tormento del nostro abito
autorevole e cionondimeno ragionevole. finivano anzi in due caviglie piuttosto graziose, per quanto
ad un tratto, senza enfasi, anzi calma calma calma: « io, piuttosto
una calma enorme, senza veleno, anzi con una certa comprensione delle debolezze umane
della via sul breve crinale non turbano, anzi conservano vivo il senso di quella scelta
a la sua bianchezza; / che, anzi che vollia entrar nel fango, /
quello stato passi anco nelle femmine: anzi entrò nella casa di mantoa per la madre
417: i più accaniti assicuravano che teneva anzi 11 sacco all'onorevole, perché qualcosa
. libro di sidrach, 48: anzi che peccassono vidono idio in paradiso.
entrata di dicembre, e ordinarono che anzi calen di gennaio dovessono uccidere li consoli.
e soggiunse: questi sieno per mancia, anzi per la ben'entrata del vostro
dolce pianto mi dipinse amore, / anzi scolpìo; e que'detti soavi / mi
pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano; i delitti erano enumerati,
[nell'opera] accennato spesso, anzi una volta enunciato espressamente. carducci,
mente; e dico: è quella; anzi l'ho già detto nell'enunciato medesimo
contiene le spore si apre in quattro valve anzi che per un opercolo; il protonema
e. gadda, 6-182: pensavano, anzi ne erano sicuri, che fosse una
in bologna un tempio a giove statore: anzi tutta la epigrafia romana è a dimostrare
proposta di tacito nel libro 17 è anzi tragica che istoria: ed elio è affettato
ho io udito dire, ciò fanno anzi per astio, veggendo gli episcopali essere
carducci, ii-6-300: bisogna anzi che scriva a cento: se avessi
un epitome in forma di argomento, / anzi, un sommario. c.
altro tono, non resta epitrita, anzi divien emiolia, e dicesi diapente, ovvero
colore della sua epoca. si può anzi dire che a lavarsene affatto sia impossibile.
e l'altra falsa, e si potrebbero anzi dimostrare entrambe vere o entrambe false.
è quegli che non vuole troppo, anzi tiene lo mezo. maestro alberto, 4
siccome non ha luogo l'equazione poco anzi esposta, che ne esprimeva la somma
giamboni, 7-182: otto dì anzi calen d'ottobre viene l'acerba tempestade
per armonia. menzini, iii-254: anzi le due negative non hanno equipollenza come
ma perché grecheggiare eternamente senza necessità, anzi pure senza utilità o vaghezza d'al-
. esse sono qualità molto diverse; anzi l'una esclude l'altra. gioberti,
era ispanica ', o d'augusto, anzi il nome generale di era si
. paleotti, l-n- 263: anzi, la lezzione dei libri sacri e dottrina
[gesù] aprì la bocca, anzi lo erario dove è rinchiuso il tesoro della
non già nelle cose della lingua; anzi in questo sono scredenti ed eresiarchi.
non fa prete né cherico, / anzi ciascun ne vive più eretico / in rapir
non pizzicasse un poco dello eretico? anzi, che dico dello eretico? del non
/ la prora erger e 'l fianco: anzi su tacque / basse averle così,
il suo corpo né la sua anima, anzi erge a dismisura e l'uno e
non so s'io mi speri / vederla anzi ch'io mora; / però ch'
/ ch'io spero che fra lupi anzi dispergasi? della casa, 663: al
esser simile ad un riccio terrestre, anzi li paesani dove nasce la chiamano
esser simile ad un riccio terrestre, anzi li paesani dove nasce la chiamano erizzo
un pilastro. tasso, 11-iii-1036: anzi, s'io non sono errato, le
si cuoce per li cittadini in casa, anzi v'ha quantità grande di cuochi netti
addusse / lutti agli achei, molte anzi tempo all'orco / generose travolse alme
rinaldo e di tanti altri eroi, anzi d'un'armata intera per conquistar la terra
indispensabile al decoro di un letterato e, anzi, conferirgli il sommo decoro.
carducci, iii-23-214: credo, anzi è certo, che tibullo in
canti sono erotici. leopardi, i-1171: anzi si può dir che tutta la poesia
cauto, tra due filari; / anzi, a che l'oro meglio ne spicchi
leggi, ricorda come un popolano, anzi plebeo, erpicato un dì nei consigli della
boccaccio, iv-110: quasi morta, anzi morta da alcune creduta, quivi per
errante, / cerco sbramar piangendo, anzi ch'io moia, / le luci.
sarpi, vi-3-79: un autore sospetto, anzi chiaramente erroneo nella materia della quale
la moglie mia. caro, 1-1226: anzi, se non t'è grave,
simile a quella, che non simile, anzi più tosto dessa paresse, in tanto
da un'invincibile e irrepugnabile timidità, anzi * mauvaise honte 'ed erubescenza.
il disperar è una rovina, / anzi è l'ultimo nostro cadimento. loredano
sacrificio del suo sfogo la esacerbò, anzi, contro franco. ci
suo ambasciatore. redi, 16-ii-58: anzi più sempre aperta [la piaga]
mira, / né cessa l'odio, anzi s'avanza e poggia, /
stesso, che nel dramma inglese, anzi vi è esagerato. carducci, iii-6-127
sempre gli piacque. passavanti, 45: anzi coloro che furono più peccatori, più
dubbio, l'esame sia permesso, anzi prescritto, non già per prolungare esso dubbio
., ii-143: la chiesa, anzi il papa si proclama solo e infallibile
a dietro [le pecchie], anzi s'affidon tutte / sopra qualche arboscello a
men si trova e si scopre, anzi si perde di vista non pur la causa
che non sarò da essi abbastanza garentito anzi mi attirerò i fulmini addosso.
/ in vita, o non purgati anzi a la morte. vasari, i-454:
usanza è d'esaminare l'uomo, anzi che per fedele sia ricevuto, o che
? bibbia 'volgar., vi-233: anzi che infermi apparecchia la medicina, e
naturali fu poi mostrato lo imbarazzo, anzi la impossibilità che avrebbono i pianeti a
mio mescliinello, / magro esangue deforme anzi che bello. leopardi, i-510: ma
mi esaspero / incontra 'l cielo; anzi mi indrago e invipero. epicuro,
alla misericordia e alla pietà, vuole anzi che sia cassa la sua parola,
gazzetta nazionale della liguria, lv-303: è anzi da temere che il soggiorno prolungato de'
atene, riuscire di lusso e delicate anzi che no, e gli amanti loro
passioni? perché insegnare loro a lamentarsi anzi tempo, e temere di una vita
sono sospettose, e con facilità escandescenti, anzi escandescentissime. = voce dotta
notizie sopra di questi corpi marini, anzi desistesse piante pietrose che vegetano nel mare
, né frenò l'ira: / anzi esclamando: o scellerato, disse, /
esclamare al sacrilegio e al delitto, anzi all'innaturale e all'impossibile. rimase
. esse sono qualità molto diverse; anzi l'una esclude l'altra. manzoni,
: l'anarchia non esclude la dittatura, anzi. ferd. martini, ii-1-1104:
non vogliamo dire tutti i romani. anzi bisogna fare l'esclusione quasi totale dei
ne sa nemmeno una fuor della propria: anzi non solo il popolo, ma in
postumi discorsi del bellini furono escrescenze, anzi che frutti del suo ingegno, ma
non sanno, perché non vogliono, anzi son lieti di non sapere, credendosi
: costui non è sol guerzo, / anzi è cieco, e di amor sì
. cesarotti, ii-329: il mio abbominio anzi orrore per cotesti masanielli ragionatori non può
, né mi consola che la speranza, anzi certezza, che... i
nota d'esecrazione contro di essi, anzi rimanendo invece qualche elogio scolpito nel marmo
fino alla mat tina: anzi del tutto seppelliscilo in quell'istesso giorno:
l'esecuzione procedono di pari passo, anzi di un sol passo, e
avrebbe ricercata la quiete del regno; anzi procurando ciascuno d'intorbidare l'esecuzione, si
. pirandello, 7-1141: si sapeva anzi a forni, che il marchese di
e comune tradizione, e non insulsa, anzi non priva di religione e d'una
poteva credergli, autori del tutto; anzi molti ne stimava prodotti, e generati
il palagio non esercitate in fame bottega; anzi aspettate dal palagio essere chiamati; e
costoro, n vece d'arrischiare, anzi di gettar la vita in un'impresa
/ del miglio e d'altro gran colto anzi 'l freddo, / da volger sotto
i gran palagi / scoprendo de'latini, anzi a le mura / veggono il fior
disputationes antiscepticae 'ma in verità sono anzi esercitazioni scettiche in ciascuna delle quali si
si pecca talora da alcuni ignoranti, anzi alcuni ancora, che fanno i maestri de
, cosa possi bile, anzi frequente negli esercizi pubblici in un paese
notò ch'egli non giocava molto bene, anzi piuttosto male, pur esibendosi persino in
romanticismi, né brancolamenti nell'orrido: anzi un fare distaccato, oggettivo: una tranquillità
di esacerbarne le sofferenze, l'avesse anzi alcun poco esilarata. de roberto,
rosso vinceva gli esili colori di poc'anzi. manzini, 12-139: più insinuante
albergator si mostra / grato ed amico anzi il partire estremo. a. verri,
ix-344: aspetta, unico figlio, / anzi tempo chiamato al sommo regno, /
dice che uomo non uccida cittadino dannato, anzi lo 'nvii l'uomo in esilio
alzare e chinare il viso, roseo anzi quasi rosso all'estremità delle gote.
diafana esilità degli stilnovisti repudia, nemmeno anzi concepisce, il barocco.
e meno a quello di omero: anzi talora se ne dilunga; ma però
sola di vedere dell'umano intendimentò ed anzi sono fondati soltanto su di essa.
poveri; ma dettandomi la ragione che anzi debba essere all'opposto, non esiterei
: è certo che la gente consumerebbe anzi il pan di piazza che il pan di
sia lecito [all'uomo], anzi comandato, di... menare una
delle virtù e buone opere loro, anzi molte volte più presto erano oppressi e
li cattivi uomini non erano castigati, anzi più presto esaltati nelle cose temporali,
5-23: anche l'ingenuità è vita, anzi, il vero esordio fresco fragrante della
quegli che fanno il parlare non basso, anzi che lo vanno che qualunque altra esomazione.
non fosse per me una legge sacra, anzi un beneficio fatto al mio cuore.
opera di giano della bella: che anzi nella esortatoria a cola di rienzo l'
intorno a lei tutte le cose. anzi le cose le parvero una esortazione al
che non espande le sue parole, anzi le calca, l'una sopra all'altra
mani al popolo che non credea, anzi mi dicea incontra. cassiano volgar.
sia moltitudine e varietà di faccende, anzi al tutto sta nel tenere ragione. nella
, 1-1-15: ora chiaramente conosci, anzi esperimenti, quanta pena ne porta
quale non è in voi infirmato, anzi è potente in voi? albertano volgar
: in nuova generazione di seme, anzi che n'abbi esperimento, non è da
ei lor beni ragionevole- mente, anzi s'ennorgogliscono e dovengono espessamente tiranni ed
e non ha seguitato la divina inspirazione, anzi ha avuto in odio la sua illuminazione
gueli un fascino così potente e persistente, anzi una così nefasta malìa. gozzano,
però strettamente legato con l'obbietto, anzi l'obbietto vivente. = deriv
version sua da essere del tutto esplosa, anzi che in parte criticata. =
servizio d'esplorazione e d'avamposti, anzi ogni servizio di cavalleria leggera. pisacane
pone il letto del sole nella colchide, anzi espressamente nella città di eete.
m'avviso, sono espressive di figliolanza, anzi che di disciplina. = voce
, 8-6-1663: ciance son queste, anzi calunnie espresse / di falsa lingua a
così solenne. giusti, 2-255: anzi, a questo proposito, v'ho messo
et in queste è maraviglioso in esprimere anzi quasi dipingere gli effetti e perturbazioni amatorie
essi vogliono, persuasori di mancamenti; anzi se dirittamente, non tinti di livore
dante, par., 3-79: anzi è formale ad esto beato esse
. daniello, 506: 'anzi è formale ad esso beato esse ',
non si dilunga l'una dall'altra, anzi stanno tutta fiata in una essenza.
, e meno a quello di omero: anzi talora se ne dilunga; ma però
17-17: così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in sé, mirando il
loro, se se'in luogo salvatico, anzi studia e cammina forte. savonarola,
, il quale per la sua sottilità è anzi buonarroti il giovane, 10-877: tu che
206: le porte furono aperte, anzi spalancate, le soglie rotte, gli stipiti
con una negligenza magnifica, e sembra anzi affettare tanto d'irregolarità e di disordine
in genere non sia ottimo affetto? anzi egli è quello che dà tessere e il
abbiate debiti con esso meco, essendovi anzi io debitore del prezzo del libro de
: il fiore vivrà in pace, anzi in estasi vivrà per alcuni giorni. il
tratti d'immortalità con le dovute meraviglie, anzi con rapimenti estatici, proporzionati alla divinità
parigi non era estemporanea né accattata; anzi, da un pezzo,...
son pur della patria protettore, / anzi quel padre che gli dà la vita
la casa, bruciano gli olivi intorno: anzi la casa è già bruciata. il
larva dell'impero sarebbesi ella dileguata, anzi che divenire fantasma pauroso e vampiro estenuante
morale, fu termine d'una età anzi che principio di arte nuova, fu estenuazione
instrumenti esteriori? pallavicino, 1-6: anzi pur le membra esteriori, ma l'animo
per questo esclude il culto esteriore corporale, anzi si deve credere che l'adorazione esteriore
casti, ii-6-112: intanto ove poc'anzi arder vedeste / la face funestissima di
, ma anche del senso comune, anzi direi anche del senso esterno della vista.
e il bisogno, non distrutta, anzi accresciuta da'rimedi che ne sospesero temporariamente
, i-582: non ti mancheranno, anzi ti abbonderanno come non ti manca né
opinione o tendenza, che afferma inutili e anzi dannose le conosceùze storiche per la comprensione
pòtera estimare. latini, xxviii-148: anzi che metta le mani a farla [la
era una comune estimazione d'ognuno, anzi manifesta certezza, d'una molto aspra
fervide alcuno / avea l'éstime parti, anzi in toccarle / tepide si sentian
marina la sete non si estingue, anzi cresce l'arsura nelle fauci. -saziare
sì, non che l'estingua, / anzi perché più arda e si consumi /
con la moltitudine delle materie ne'letterati anzi si accende che punto si estingua la sete
carducci, iii-24-37: 1 debiti, anzi che estinguere, dilagarono. una mattina
essere impiegate ad altri uffici e che furono anzi impegnate in un debito non ancora estinto
l'estirperà né anche il fuoco, anzi, abbruciata, più fonda rinascerà.
i-727: se fosse veramente utile, anzi necessario alla felicità e perfezione dell'uomo
giovanni crisostomo volgar., 2-92: anzi queste cotali opere, che sappiamo che assai
futura costruzione tranne d'esser bella, anzi ci si doveva augurare che fosse anonima
rodono. buzzati, 3-250: pareva anzi che il rumore, estraneo, come un
e considerare tutte le cose presenzialmente. anzi ancora è solito mandare alcuni del numero
perdona neppure ai cristiani già defunti, anzi quegli estraggono dal riposo del sepolcro,
odorosa all'emispero / nostro approdò poc'anzi, ove ne sembra / tutta la calda
placenta non ha nulla di spaventoso, anzi fu fatto con gran prudenza l'astenersi
in puoco la grandezza de'miei falli: anzi, con l'immensità di quelli
lettera... era consumata, anzi stracciata di sorte che non ho potuto
grave a sentire, esser risorti / anzi al tempo que'ch'eran negli avelli,
que'ch'eran negli avelli, / anzi al suon dell'estrema orribil tromba / essere
: a quale estremo di cecità, anzi di stolidità, sia condotto l'uomo
furto né superbia di propria reputazione, anzi c'è purgazione d'ogni superbia ed
. varchi, 18-1-163: gli stati possono anzi sogliono infermare ed infermati la lor vita
/ ch'occupato è di dentro, anzi egli è tardo / a tutti gli altri
matto in molti paesi sono sinonimi; anzi chi è di cervello un po'balzano lo
occupati ad esu beranza. anzi, da una parte, sedevano addirittura in
(a sfondo giustizia sociale) era anzi quella che il soprappiù di lucro accantonato
forzata cosa non ha moto eterno, / anzi, di sotto al
che un cittadino agisse e trafficasse, anzi si movesse di casa, era di prima
come è costume degli eterodossi, che anzi non ammettono che la sola spiegazione scritturale
più formali di quelle de'ministri, anzi di quelle degli stessi dragoni. roberti
non sia di istoria sacra, anzi molte ne accettiamo delle etniche,
: castorio, già fatto cappone, anzi eunuco, mise mano alla borsa e cinquanta
borsa, xix-4-736: la gente anzi di gusto più fino lo proverbiava
terzo, il proprio palafreniere, che anzi gli stava ancora in servizio, tanto
che la verità non teme la luce, anzi l'ama, ma la falsità
romanticismo] fu termine d'una età anzi che principio di arte nuova, fu
morire / in doglia et in sospir: anzi l'evento / prendasi il riparo sanza
esser poi i primi ad abbandonarlo, anzi a portargli le armi contro, come
innegabile concepibilità di forme intermedie graduali, anzi continue, che rendono evidente l'arbitrarietà
marchetti [lucrezio], 4-161: anzi se troppo il guardi, il sol t'
disdicono le fabbriche a mattoni nudi, anzi son ridicole imbiancate e colorite. cattaneo
molte privazioni per non di ribellione, anzi le cementa in una volontà organica cedere alla
oltre quindici o sedici altri; poteva anzi parere dannoso, nella esuberante fabbricazione di
delle loro faccende, badano al lucro anzi che alle cirimonie. manzoni,
ad avere buon viso e buona faccia anzi che buon'animo e intendimento. dante,
: raccettano i detrattori,... anzi danno loro lieta faccia e pronta udienza
di cavallo, faccina aguzza, pallida anzi livida, con qualche bruffoletto rosso qua
, le facciate dei lattivendoli, o, anzi, le facciate delle botteghe dei lattivendoli
sue due luci, ond'ancide, anzi / due vive faci, e due pungenti
febbre amorosa in tanta sete, / anzi al cor ne sentì più calde faci.
casti, ii-6-112: intanto ove poc'anzi arder vedeste / la face funestissima di
non pur solamente visto d'ingegno, anzi fu ancora molto facente in molte altre
facili che corretti, e dispregiatori, anzi che giudici, dell'antichità. de sanctis
godeva stima di giovane da senno, e anzi dimolto accorto, pur nella grazia de'
dirsi è cosa tutt'altro che facile, anzi pure difficilissima fra le più difficilissime.
un franco i di poetar maestro, anzi di tutte / scienze ed arti e
ma nella sentenza e nella frase, anzi non tanto nella facoltà, quanto nella
filande non avevano perduto denari, ma anzi raggiunto buona facoltà. 9.
. e. gadda, 2-69: poc'anzi i folti dei pini, nere falangi
far della baronata un falanstèro comunista, anzi, per non confondere, comunitario.
è l'ultimo quarto della luna, anzi l'ultimo filo di bagliore, l'
sensi / l'anima addormentata; / anzi tanto è più desta, / quanto men
. detto del gatto lupesco, v-502-54: anzi ch'io mi ne partisse, /
su quel paese è fallace; perché anzi ella sarebbe molto edificata della vera pietà
non falla l'altro al bisogno, anzi si mette per lui difendere e atare.
null'om rincrescimento / facea, anzi piagenza. fiore, 23- 7
potere mi fallisse, intendo di volere anzi con esso lei in un medesimo fuoco
/ cento fiorini avrà che si parta anzi. -turbato, prostrato, sgomento
, qual sì nefando eccesso / macchiommi anzi il natale, onde sì torvo / il
che non v'è fallo, / anzi gran gentilezza ho scorta in voi. stigliani
gli comando, sogna? / anzi el vedi volar come un uccello; /
rigidezza e la severità di catone, anzi la sua, per dir così, faloti-
zitti, ad aspettare che finisse, anzi ad ascoltare a bocca aperta. m'è
false, invece, tutte inventate, anzi peggio: falsate tutte e fatturate le
d'invenzione o di ornamenti: uno anzi, quello per il march, di pescara
: ma non fanno così le genti, anzi oscurano l'uno l'altro con bugie
costanzo, 1-195: non vogliate créderlo, anzi tenere ogni scrittura per falsa, o
tomasso mi comperò non è corretto, anzi è male scritto e tutto falso quasi in
ma sordo anch'io non muovo, anzi m'arretro. caro, 5-1208: ah
che mi viene subito in mente, anzi m'assalta l'immaginazione, è..
annotazioni che avesse trovate opportune, ma anzi coadiuvarlo in tali operazioni onde considerarsi come
vii-101: o sole, occhio destro, anzi pupilla del cielo,...
costoro erano già cristiani da un pezzo, anzi catto lici d'un cattolicesimo
governavano la città. algarotti, iv-305: anzi nel tempo del maggior fanatismo de'maomettani
altra da tutta la strada, anzi da tutto il villaggio. idem, 3-379
, quando femminilmente, fanciullescamente, od anzi animalmente corron qua o là dietro a
; e non è di loro età, anzi è di loro vizio. passavanti,
conosciuto il mondo / non cresce, anzi si scema, e assai più vasto /
non s'apparecchia abitazione a uomo, anzi a dio. velluti, 49: perché
e cento e cento di questo sapore, anzi di questa manna. =
oh come questi ti parrebbono neente! anzi fango, un puzzo te ne verrebbe,
d'augusto, vedremmo quella nobile favella anzi quell'oro di cesare e di virgilio
colonnello, / sendo vii fantaccino, anzi ragazzo? groto, 256: un capitan
del vestimento necessaria in questi climi, anzi che no. botta, 4-551:
« fantasia lirica »; e guai, anzi, se questa vi si mescolasse.
in tutte le loro ragioni transvanno, e anzi che silogizzino hanno conchiuso, e di
e finzioni si riduca in favola, anzi che no. -oggetto esotico,
berni, 25-14 (ii-256): anzi il consiglio mio prudente ascolta: /
mondo intorno ad essa fantasticamente filosofando, anzi pazzamente farneticando varie chimere, sicome quelli
non lavorò che colla spada a fianco. anzi non lavorò più. si diede a
modello secco di qualche figura, / anzi pure il modello della paura, /.
, di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che mi hai dati, credo
: il tirolo non tiene cavalli, anzi non ha altro che fanti leggeri. svevo
cuciniera non è mica una fantoccia, anzi pretende di potere stare a tu per tu
: alle gua- gnele non fo, anzi mi dico il vero. pulci, 8-43
pende al collo / cose inaudite: anzi danzando avea / fatto stupir tutte le
, il far profumo al signore: anzi a'sacerdoti, figliuoli d'aaron, che
cavalieri, non si salutano già niente, anzi sì si fanno crudeli e malvagi sguardi
, si sa, andiamo a bande. anzi, incominciamo a far le bande prima
cavallo no si voleva dipartire da lui, anzi più gli s'accostava e più gli
conobbi, o senso umano!, / anzi le dissi 'l ver pien di paura
vissi quel dì per più non viver, anzi / per morir ciascun giorno, e
pensò mai di ritornare al vescovado, anzi tenea dietro alla corte, godendo e
fallire, / oimè lasso ch'io anzi vorria, / che farvi fallo,
il re era in prima innamorato della figliuola anzi ch'avesse a fare di lei,
: della qual sarchiagione non s'affligge, anzi fa prò, e molto frutto renderà
meno di parlargli. -fare sera anzi vespro: far morire immaturamente, far
. petrarca, 237-33: questa ch'anzi vespro a me fa sera. d'
d'annunzio, i-429: o donna ch'anzi vespro a me fai sera, /
ha de'suoi suggetti poca cura; / anzi è di vera pace eterno scudo,
amore] n'andiam per diletto, anzi pure noi medesimi spesse volte ce raccendiamo.
è più bianca quanto più disgregata; anzi veggiamo che 'l suo fiore (che è
nelle cocolle la farina ria, vollero anzi disgregarsi dal passato, tutt'intenti al
filosofia non hanno mai fatto farina; anzi coi libri si lavora sempre a perdita
mi fu ben cara la scoperta, anzi preziosa, servir potendo a disinganno contro
fantasia o la cogitativa, diciamo medesimamente; anzi quando alcuno in dormendo favella, come
mondo intorno ad essa fantasticamente filosofando, anzi pazzamente farneticando varie chimere. pananti,
non sia manco pazza della curiosità, anzi più farnetica. pallavicino, 1-219:
ov'era la sua vesta, / anzi le cadde il vel ch'aveva in testa
: tale è la sua delicatura, anzi fastidio del vestire, che gl'ingegni
tu gusti queste verità, le quali anzi ora ti sembreranno spiacevoli, e però
mai di te l'anima sgombra; / anzi quando il tuo sol mi verrà manco
e brutto. caro, 4-1071: anzi tempo morendo, e non dal fato
non pur disutile a quella repubblica, anzi ch'essa repubblica s'estinguesse, i
5-171: non voleva scansare le fatiche anzi le ricercava. voleva anzi le grandi
le fatiche anzi le ricercava. voleva anzi le grandi, le eroiche fatiche. cassola
al- cuno di voi non desiderai: anzi sapete che della fatica delle mie mani
mai tanto contento de'fatti vostri, anzi mi parrebbe avere perduta la fatica che
sicuro e men fatichevole ad averlo, anzi che il meglio. 6.
albergator si mostra / grato ed amico anzi il partir estremo. carducci, 1013
e più naturali. leopardi, ii-167: anzi tutti gli scrittori e tutte le opere
scuola, vestono d'uno stesso panno, anzi hanno una sola fisonomia, una sola
d'oro. saccenti, 1-1-52: anzi nell'arte mia tengo a buon patto
di lei ragionando viva e morta, / anzi pur viva, et or fatta immortale
non venne per la benedizione imperiale, anzi attese sempre a'fatti di là, non
a quel che mi dicevi della cambiale, anzi -funzionano di fatto: persona che
eguali a dio. giannone, 2-i-293: anzi non solo il papa, ma la
celata? / degnate di mostrarmi, anzi ch'io parli, / la vostra
provvide a far la fattura. bisognava anzi tutto ottenere un po'di lievito da una
incredulità 'non era indifferenza, ma anzi talvolta espressione di profondi bisogni religiosi,
vogliono vincere con le loro fave, anzi desiano e cercano il vostro disfacimento.
. gioberti, 1-iii-620: si potrebbe anzi ordinare un ottimo consiglio di stato tutto
non sempre durano in uno medesimo stato, anzi elle si vanno o poco o molto
di pensanti italiani dentro una città sola anzi forse dentro i salotti d'un solo
non rendeva manco stabile la pace, anzi destava in tutti maggiore prontezza a procurare
palladio volgar., 9-1 x: anzi che noi vi facciamo correr l'acqua
febbre amorosa in tanta sete, / anzi al cor ne senti'più calde faci.
dipingere perfettamente. tesauro, 2-ii-66: anzi quegli stessi principi italiani, che in
simili altre deformità sono il primo cibo, anzi veleno di que'cervellini nascenti. d'
marito né altri ci vuol vedere, anzi ci cacciano in cucina a dir delle
., 1001: alcuni monaci stavano anzi die lungo il fiume ed ivi si ragionavano
7-662: la prima e principale parte, anzi (per dire come aristotele) la
un bel cognome greco, noto e anzi quasi favoloso a livorno per la sua
., xxi-470: e che dirò? anzi l'amore della pecunia lor pare più
a cui / dal favor della sorte, anzi del cielo / conservata è la vita
, ch'adorando / il piede, anzi orma mia, / a grandezze, a
le cedo a un prezzo di favore: anzi si può dire per niente. alvaro
4: quel gran savio seneca pare che anzi approvi e favoreggi l'umore, quale
i-690: le regioni meno favorite, anzi quasi odiate dalla natura. negri, 2-451
di vetere corse ogn'uno, egli attese anzi a'fatti de'suoi seguaci. ciò
in nullo modo la violenza di turno, anzi, quanto più si brigava di medicare
febbre amorosa in tanta sete, / anzi al cor ne senti'più calde faci
[teodoro cottrau] francese di animo, anzi napoleonico. a tempo della guerra franco-prussiana
sarò muto. algarotti, 2-310: ché anzi io credo niuna cosa a prestamente arricchire
fecondità, qual per se solo, / anzi ch'util recar, bruciando noccia.
varchi, v-119: oh state cheto, anzi m'hanno raddoppiato la voglia di sapere
/ del secol che si volge, anzi dell'anno, / il concorde sentir!
: i semi della mala fama, anzi che si nutrichino, muoiano: perocché a
pur io qui piango bolognese; / anzi n'è questo luogo tanto pieno,
più care memorie della mia casa; anzi, dirò quasi, di fame un
cortese albergator si mostra / grato ed amico anzi h partir estremo. davila, 105
sopra la sua diserzione. molti, anzi, per scusarmi credevano che fossi anch'
soccorso / con questi non fedeli, anzi crudeli. -ogni fedel cristiano, ogni
mi ballavan per mano, risposi: « anzi, la mia padrona, fa stima
arte mandate fuori? certo non io: anzi così come fedelmente parlava, così con
ti ricomperasi da la fidelitade non mentiresti; anzi se'magioremente da essere escusato, perciò
una cosa mi spavento, che, anzi che riceva promessione o fedeltà da neuno,
avea pensato come l'un popolo potesse, anzi pur dovesse, vivere indipendente dall'altro
, 111-20-331: l'idea dell'unità, anzi dell'accentramento e la paura del federalismo
stati dell'europa occidentale hanno interesse, anzi necessità di stare uniti per difendere i
, questo feerico paesaggio, penso, anzi so che il momento più felice della fuga
206: le porte furono aperte, anzi spalancate, le so- gile rotte,
, e gli s'empiva di bile, anzi la bile l'aveva fatto diventare giallo
schemi e il brontolìo, si mostrò anzi carezzevole e manierosa, dimodoché le suore
vuol dire oblio d'ogni cura, anzi d'ogni cosa, tranne il pensiero,
rimproverate a principi i servigi fatti, anzi mostrate ciò che avete fatto di buono
lecito ancor di dire, con sì poca anzi niuna considerazione, per una cosa che
di lana, di grandezza uguale, anzi un po'maggiore dei fogli. tramater
era: « questa non è femmina, anzi è uno de li bellissimi angeli del
in quell'indomito leone, sì fiero e anzi bestiale nell'armi, e di niuna
tua figlia è diventata / d'ulivier, anzi più che meretrice. a. f
ed enercotico / è quel puzzo, anzi che odore: / può contorcer quel
dove non è punto amabile o gentile, anzi deforma e guasta i doni della natura
bencivenni, 4-18: la ragione perché ella anzi posta in figura di giovane donna si
, scimitarre e sciabole, più larghe anzi larghissime... le prime, incurvate
del tremore / ched i'non t'abbi anzi, che porti benda. s.
ii-4-310: caro piero, o, anzi, o nuova fenice dall'aurate piume,
costretta arbitrariamente nelle angustie dell'ideologia, anzi della fenomenologia del pensiero. tramater [
, 2-1-65: quando vien la vendemia anzi 'l suo tempo, / e l'
del piatire non è il minore; anzi, secondo me, il maggiore di
tengo che amore sia cosa ottima, anzi necessaria al bene e beato vivere;
. caro, 8-996: di giove anzi a l'altare un tener tazze /
non ferivano ad alcun certo segno, anzi andavano nei precipizzi a traboccar come ciechi
in arcata, come l'udire, anzi e'va sempre per la più diritta linea
nel fianco una picciola ferita, / anzi una graffiatura, che passando / fe'l'
di pietre per il suo fucile. anzi aveva messo su proprio la facciata d'
cencio. pirandello, 7-596: diceva anzi che voleva rinnovar la ferma e non
si arrende: / duolti la pace anzi che ferma io l'abbia? monti,
disse, e siano or fatti / anzi la pugna de la pugna i patti.
che accumularla dentro di te, e anzi arricchirla, farla fermentare; neppure una
sangue allegro e fermentoso delle sue donne, anzi al sorriso che mi pare un'immagine
anche ad una continuata pressione, ché anzi la maggior parte vi si piega.
fosse ferma la guerra, vi ardeva anzi con grandissima rabbia. govoni, 2-63
tanto apprezzata, lingua propria non è, anzi una latina corrotta;..
volgare] poiché non conosce se stesso; anzi son d'openione che vi si compiacesse
el filo del commerzio con esso loro, anzi fattole molte ingiurie a sommossa de'mori
, come poscia mi scrissero sembravano volare anzi che navigare. guerrazzi, 1-80:
. soffici, v-2-538: fummo anzi noi che colle nostre incursioni oltre
che potessi / staccarmelo d'attomo; anzi per filo / volea seguirmi fino dove
ii-10-85: questo invito mi fa sperare, anzi tenere per fermo, che ella vuol
greco un dì furono fratelli, / anzi un solo in principip, e che fu
, come alcuni bassi filosofanti credono, anzi non è altro che ornerà de la
i cancheri eran già subornati, tutti anzi alla toscana erano imbecherati. bocchelli,
: udì le lezioni di filosofia, anzi più per trattenimento che per apprendere;
, xix-4-1074: virgilio lo fa urlare, anzi muggire come un toro immolato a morte
in cielo (in filovia); anzi, in seggiovia. = comp
dorati stami / a se stesso la tomba anzi che mora? pascoli, 936:
e vuoto, / sul qual poc'anzi riposava il bianco / seno pelagia, or
felicità non è per altro fine, anzi è causa finale d'ogni altra cosa.
facci per ignoranza e non per malignità? anzi, è spesso molto peggio, perché
il cholera... va diminuendo, anzi si dice essere in fine.
non s'estingua il mio foco, anzi il mio fine. sarpi, vi-2-136:
animale che si ritrovi in questo universo, anzi è in certo modo il fine e
petrarca, 14-13: però dolenti, anzi che sian venute / l'ore del pianto
74: mi- ramo el fine, anzi el varcar del ponte, / nel qual
ha trentaquattro anni, ancor biondo, anzi d'un biondo acceso, ma già quasi
girandolar lì, per ozio, allettato anzi che atterrito dai pericoli e dall'empietà
catino intigne, / mi dèe tradire, anzi ha tradito e figne. ariosto,
vi passò alla muta, e credo anzi che il primo bacio fra gli sposi
visitatori. non era affatto minaccioso, anzi quasi officioso... finimmo di conquistarcelo
pronto un'altra ragione assai finitima, anzi confermante la detta. roberti, v-168:
, immenso, tutto nel tutto, anzi egli è proprio il tutto; finito
mar finlandico / una donna cammina, anzi una dèa: / arde d'amor il
/ morgante, tu non bei, anzi tracanni, / anzi diluvi, ed io
non bei, anzi tracanni, / anzi diluvi, ed io sono un capocchio,
folta seguito ed umil turba, / anzi da numerosa e lunga greggia / de'propi
i suoi ritrovati, e d'introdurre anzi persone finte e ideali. alfieri, 8-349
natura delle cose e degli uomini, sono anzi un abuso che uno sfogo della mente