una sostanza inoculata, dotata di potere antigene. = voce dotta, comp.
(ogni anticorpo reagisce contro un determinato antigene), sulla quale è basata la
distrugge la cellula che rappresenta il rispettivo antigene. = voce scient., deriv
effetto di veleni, a un determinato antigene o al tentativo di invasione dei tessuti
mallelna, sf. veter. antigene costituito da un estratto glicerico ottenuto da
, che venga a contatto con l'antigene specifico (e viene applicata alla diagnosi
al lergiche, a un antigene che non sia quello a cui
metantìgene, sm. medie. antigene che pro duce la reazione
comp. da met [allergia] e antigene (v.). metantimoniato
sostanza, per lo più di natura antigene (ed è praticata a scopo desensibilizzante o
voce dotta, comp. da non e antigene (v.), col suff.
di un elemento cellulare o di un antigene con struttura corpuscolare, operata dalle opsonine
. parallergène, sm. medie. antigene che provoca una reazione parallergica.
'parziale 'e \ antpgen 'antigene '. partigènere, agg. retor
capacità di fissare da una parte l'antigene, dell'altra il complemento. 7
giammai. 24. biol. antigene privato: ciascuno dei fattori ematici la
efficacemente. 20. biol. antigene pubblico: ciascuno dei tre fattori ematici
cutireazione pregressa dopo tintroduzione dello stesso antigene in altra sede sottocutanea. 6.
sf. biol. tossina con proprietà antigene prodotta dai parassiti del genere sarcociste;
comandante. vocare una sensibilizzazione (un antigene). gradatamente esercitato secondo le regole dell'
provocata nel siero da un antigene per la presenza rebbe un po'
che è proprio, relativo a un antigene. antigentilismo, sm. opposizione alla
sm. medie. anticorpo attivo contro un antigene prodotto dallo stesso individuo. la
. autoantìgene, sm. biol. antigene che in particolari condizioni morbose viene prodotto
dal gr. aùxóg 'da sé'e da antigene. autoapologètico, agg. (plur
immunocompetente: cellula che, attivata dall'antigene, produce anticorpi. = deriv.
complesso reversibile formato dall'unione di un antigene e un anticorpo. = comp
. reazione ottenuta in vitro tra un antigene solubile e l'anticorpo specifico usato in adeguate
e anafilattiche che si verificano quando l'antigene incontra il suo anticorpo specifico.
. invar. medie. disus. fattore antigene ereditario (rh) presente (rhesus
). 2. sm. antigene che induce nell'organismo tolleranza immunologica.