sangue in seguito all'inoculazione di determinati anticorpi. = comp. da anti-4
, ha la proprietà di farvi generare anticorpi. = comp. da anti-4
benché non produca nel sangue i caratteristici anticorpi anafilattici. = voce dotta
rifornire un dissanguato o per immunizzare trasferendo anticorpi, o per stimolare l'organismo.
i quali, reagendo con i corrispondenti anticorpi (o iso-agglutinine), provocano il
, fornito da animali immunizzati, contenente anticorpi atti a rendere immuni da una determinata
. dotato di un alto contenuto di anticorpi; capace di respingere un gran numero
, sf. biol. comparsa di anticorpi idonei a causare una condizione di incompatibilità
. che non provoca la formazione di anticorpi (una sostanza). =
sf. medie. reazione prodotta dagli anticorpi presenti nel siero. = voce dotta
rispettivamente, che la diluizione degli specifici anticorpi avvenga in dosi minime o massime.
. biol. sostanza della categoria degli anticorpi presente nel siero di animali che abbiano
, ormoni, fermenti, antigeni e anticorpi (e lievi variazioni dei componenti suddetti
, e ha la funzione di elaborare anticorpi. = voce dotta, comp
. in immunologia, reazione fra particolari anticorpi e antigeni disciolti in un liquido organico,
vantaggio di non stimolare la produzione di anticorpi, caratteristica invece delle insuline animali la cui
del 'siero della verità'. degli anticorpi corrispondenti. 4. peggior.
un siero per la presenza in questo di anticorpi specifici agglutinanti. = comp.
di coagulazioni o di precipitazioni provocate dagli anticorpi prodotti nel sangue dai microorganismi infettanti in
dei sieri, degli antigeni e degli anticorpi che vi compaiono, e le conseguenti
l'hiv (che cioè contenevano sicuramente anticorpi anti-hiv) provenienti sia dall'africa centrale
per via parenterale di sieri contenenti gli anticorpi di una determinata malattia; ha un
. reazione provocata dall'intervento di particolari anticorpi presenti nel siero. rini
allo scopo di determinare il titolo degli anticorpi specifici in quanto la loro diminuzione indica
quale l'organismo, incapace di produrre anticorpi difensivi, è completamente vulnerabile all'aggressione
malattie reumatiche sistemiche presentano con alta frequenza anticorpi che reagiscono con componenti cellulari (autoanticorpi
enzimi, per produrre artificialmente enzimi, anticorpi, antibiotici e farmaci o per estrarre composti
[dicembre 1988], 113: producono anticorpi contro tutte le proteine virali e il
streptolisina s, che non produce anticorpi ed è stabile rispetto all'ossigeno.
nei io casi di cui si parla gli anticorpi sono effettivamente scomparsi. g. cadano
il dicitore disegna importante per la produzione di anticorpi. a parole i reggimenti della natura
. -titolo degli anticorpi-, concentrazione degli anticorpi in un siero immune. -titolo
che esplica l'azione fermentativa tipica degli anticorpi di secondo grado. =
inibisce la capacità dei linfociti di produrre anticorpi e lede il sistema immunitario determinando una
per via parenterale che stimola la produzione di anticorpi. corriere della sera [3-vi-1998
. siero umano o animale che contiene anticorpi specifici contro determinati batteri, perché proveniente
. (mi autoaggredisco). produrre anticorpi che attaccano determinate cellule del proprio organismo
ultracentenari] non si autoaggredisce, non produce anticorpi contro se stesso come fa normalmente.
malattie reumatiche sistemiche presentano con alta frequenza anticorpi che reagiscono con componenti cellulari (autoanticorpi
e contro il quale l'organismo stesso elabora anticorpi. = comp. dal gr.
industria biotecnologica) hanno dimostrato - usando anticorpi monoclonali come sonde analitiche -che la proteina
*). biol. nella preparazione di anticorpi monoclonali, cellula risultante dalla fusione in
. biol. separazione e allontanamento di anticorpi dal siero attraverso l'azione di antigeni localizzati
cellula che, attivata dall'antigene, produce anticorpi. = deriv. da immunocompetenza.
. capacità di un organismo di produrre anticorpi quando le cellule del suo sistema immunitario
inibisce la capacità dei linfociti di produrre anticorpi e lede il sistema immunitario determinando una
. basato sull'impiego di antigeni o anticorpi legati a enzimi (un metodo diagnostico
per rilevare la presenza di antigeni o anticorpi. = comp. da immun [
insulina, ma non vengono aggredite dagli anticorpi, troppo grossi per passare attraverso i
quei globuli bianchi deputati a riconoscere gli anticorpi 'self (propri) dai 'non self (
immunitario la capacità dell'organismo di produrre anticorpi, e limitata nel tempo, da
vale a dire agli ` anticorpi responsabili della reazione allergica ». =
che ha contratto un'infezione compaiono gli anticorpi specifici rilevabili mediante un particolare test diagnostico
la dieta aumenta anche i livelli di anticorpi naturali contro i composti dannosi che provocano
[ottobre 2006]: wanted! ancoraricercatigli anticorpi contro il virus dell'epatite c.