24 (424): quella voce, annun ziando che la volontà era
lor sonni per accoglierne han lasciati. d'annun zio, v-3-693: 8
occhialétto, o addirittura qualche principe? d'annun cio, t-28: qua
storici, poi d'uno imaginario. d'annun zio, iv-2-579: dotato
miglia da vulci, verso ostrolevante. d'annun zio, iv-2-1176: scorse
il mistero cammina e si vede. d'annun zio, iv-1-18: pareva
parolozze che dicono i contadini innamorati. d'annun zio, v-2-503: distinguevo
pensile su cui recare i ricolti. d'annun zio, iv-1-316: i
deriva dalla formula con cui il papa suole annun ciare in concistoro la creazione
, con valore iter., e da annun ciare (v.)
solchi giù per le guance infarinate. d'annun zio, iv-2-39: versava
nasali, strazianti del suo violino. d'annun imaginarie loro presunzioni, li
, senza molta perdita di materia. d'annun zio, iii-1-848: un
corpo della propria vita per trasfusione. d'annun zio, iv-1-92: talvolta
quei soli / uomini loro addomesticatori. d'annun zio, iv-1-579: mi
partic.: nel linguaggio neotestamentano, l'annun
e si buttano fuori di strada. d'annun biasimarlo o rimproverarlo aspramente.
viesseux, che sono a letto, ad annun ziarmi le cose seguite col