2. pigro, ozioso; svogliato, annoiato, inerte; triste, tetro;
affastidire), agg. infastidito, annoiato. cellini, 1-105 (245)
zitte. bocchèlli, ii-423: aveva annoiato tutto il paese con l'esposto dei
era che le teorie lo avevano sempre annoiato. pavese, 65: papà beve
. annoiataménte, avv. con fare annoiato; con i modi di chi è
; con i modi di chi è annoiato. slataper, 1-74: quando c'
ufficiale. = comp. di annoiato. annoiato (part. pass
= comp. di annoiato. annoiato (part. pass, di annoiare)
rispondere solamente a chi voglia oppormi quasi annoiato di me, che se tanti ricordi
trovatemi uno che si contenti di zelo annoiato e stracco. verga, i-85:
, vii-669: era già stracco, annoiato, nauseato della vita e della gente.
meriggio, con un'aria di gran signore annoiato. baldini, 4-23: la donna
di vedere... di sentirsene magari annoiato [delle donne]: troppo,
restare per un momento incerto e quasi annoiato vedendo rosetta nuda; quindi si voltò
lo scusassi. pasolini, 97: annoiato, stanco, rincaso, per neri /
e a ridistendersi con dispetto e con annoiato languore le onde opulente ed oziose.
di tedio, di noia; tediato, annoiato. cavalca, i-169: movendosi
stessi anch'io, ché molto sono annoiato. verga, 3-9: questo racconto è
. pratolini, 2-462: allora, annoiato e bracalone, il ristori comparve sul
burella, / che molto gli è annoiato star rinchiuso. targioni tozzetti, 12-12-302:
infocato luglio nel suo cammino veniva annoiato dallo strepito delle cicale, affatto era pazzo
. calvino, 1-482: s'era annoiato, visto che tutti stavano attenti lì lui
dell'infocato luglio nel suo cammino veniva annoiato dallo strepito delle cicale, affatto era
-crepare d'ozio: oziare tanto da esserne annoiato. lippi, 1-18: molto male
del mio cordoglio e delle mie passioni, annoiato di tutto il mondo, diffidente di
risvegliare lo stanco palato di un annoiato ed inutile digeritóre. pisacane, iii-230
andarci o no, come un giovanotto annoiato che non dipende da nessuno e ha la
collodi, 112: appena s'è annoiato [il pescecane], piglia il dirizzone
o sfaccendato per dir meglio; non annoiato. cattaneo, i-2-437: al di
lasciamo stare che il tempo disoccupato, annoiato, incomodato, addolorato e simili,
ha fatto di me, debbe aver annoiato non pochi, ma il mio amor
, i-328: conduceva vita elegante ed era annoiato perché anche la noia è elegante e
gigio che mi figuro quanto deva essere annoiato e disgustato. de marchi, ii-835:
vi potè capire. -figur. annoiato, infastidito. alfieri, v-1-784:
: quanto / a me, sono annoiato: mi fa sangue / il vecchio pugno
nausea morale; infastidito, irritato, annoiato. dominici, 1-144: s'
dagli impegni, indaffarato; tediato, annoiato, stanco, seccato (v.
, sono posti. 3. annoiato, tediato. cicerone volgar.,
a me, se non v'ho annoiato con questa lunga diceria, e se il
478: se ripien di vergogna, ed annoiato / alcuna volta, perocché le muse
gialli. manzini, 12-29: forse annoiato, guardava per aria; ma subito le
in questa notte di martedì grasso, annoiato e disgustato senza causa. -che
le labbra, già grigio, un po'annoiato,... non pare accorgersi
— adirato, eccitato, corrucciato; annoiato. c. gozzi, 4-84:
(superi, importunatìssimo). infastidito, annoiato o molestato. costo,
alquanto riguardando, e parte / come annoiato incollerossi alcide. = denom. da
lagna continuamente, gemebondo, piagnucoloso; annoiato, corrucciato. botta, 5-473:
uno sguardo indefinibile, tra protettivo e annoiato. 3. che non si riesce
nell'intimo, scontento; stufo, annoiato, tediato. m. villani
quando vi sentirete preso dall'infingardia, annoiato, rincrescevole a voi stesso, ponetevi
. milizia, i-5: qualcuno crudelmente annoiato... avrà avuta la prima
inuggire), agg. letter. annoiato, tediato; svogliato. c
per nessuna ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio inumano. pavese,
: / chi è ammalato, chi è annoiato, chi è invogliato stasera.
. il tono, costantemente aggressivo e annoiato. emanuelli, 1-84: si distaccò
e il lume. 2. annoiato, tediato; disgustato, sazio (ed
: un ufficiale... cammina annoiato, nella mattina di primavera, per i
, e le architetture; ma già annoiato era del lavorìo. [sostituito da]
al volgo de'leggiucchiatori che si dichiarava annoiato delle sue lungaggini, come sapesse al caso
dubitavo di troi- 220: quando poi annoiato era di lavorare per altri, nel
, 16-3-139: quando il ribadeneira stesso, annoiato di quella vita, per lui troppo
g. gozzi, i-28-44: seccato, annoiato morto dalla insistenza de'parenti, dalle
, che lasciò scritta, dicea esser lui annoiato di questa vita. moravia, i-67
mattana: tenere il broncio; mostrarsi annoiato, corrucciato, disgustato. berni,
mentita sbadataggine al tavolino delle carte, annoiato e contento. verga, 1-207:
un mondo di abati francesi che ci hanno annoiato. monti, iv-45: appena venutimi
disagio, alterigia; silenzio imbarazzato o annoiato. dossi, i-344: regnava
compassato, serioso o anche scontroso e annoiato; che ostenta serietà, dignità e
, un comportamento. -anche: essere annoiato da qualcosa, essersene stancato, esserne
3. sazio, stanco; annoiato, tediato. zucchetti, 341:
vecchio inglese, lord di nascita, annoiato di professione, neutro di sesso.
. (superi. noiatìssimo). annoiato e disgustato di una situazione contraria alle
e noioso. 3. infastidito, annoiato. -anche: irritato, sdegnato.
piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si trattava
rucellai, essendone già più che a sufficienza annoiato. cagna, 1-28: si fermarono
fece pà sembiante / ched e'fosse annoiato nell'udire. = dal fr
di una lunga visita che m'ha annoiato: onde siamo pace. -fare pace
, 1-i-440: prendeva la pioggia e guardava annoiato ciò che veniva giù per il fiume
labbra, già grigio, un po'annoiato. -ciondolante, pendente nel vuoto
. v.]: il goethe, annoiato o fingendosi annoiato de'visitatori, diceva
: il goethe, annoiato o fingendosi annoiato de'visitatori, diceva a alessandro poerio:
l'ariosto dipinge l'africano che, annoiato de'suoi sermoni, lo afferra, lo
simile a 'un po'più! 'siete annoiato? più di così! (non
per ottenergli dal compatimento fra divertito e annoiato dei questurini di pernottare in guardina.
, trascendevano in una viziosa prodigalità. annoiato da uno strepito così contrario al mio
volgo de'leggiucchiatoli, che si dichiarava annoiato delle sua lungaggini, come sapesse al
le labbra, già grigio, un po'annoiato, che per via tutti inchinano,
piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si
raccomodare la bocca: allietare un animo annoiato. magalotti, 26-133: per ultimo
sono stato e sono molto reumatizzato e annoiato. pascarella, 2-256: vo a
un s'annoia, e annoiato che uno è della dama, non ci
fu ed e tessersi oramai infastidito, annoiato e stuffo sopra degli occhi questo magistrato
]: quando vi sentite preso daltinfingardia, annoiato, rincrescevole a voi stesso, ponetevi
credenza. batacchi, ii-20: chi sbadiglia annoiato e si dimena / e la consorte
risaziare), agg. tediato, annoiato. amico di dante, xxxv-ii-775:
. 3. tediato, fortemente annoiato; stufo, seccato, infastidito (
rompicapo m'ebbi che alla fine, annoiato, non volli più sentire nessuno. navarro
. piovene, 7-62: confesso d'essermi annoiato. più che di marionette, si
riuscita o inquieto per un pericolo imminente annoiato del continuo guardarsi, stomacato della sua
1-vi-41: e aspetta aspetta; era proprio annoiato; mi pareva di far la vita
di sbadigli. - atteggiamento annoiato. rebora, 3-i-40: domani potrò
sbadigliando per il sonno; in modo annoiato. dossi, ii-145: a
scavalcato nessuno. michelstaedter, in: all'annoiato viaggiatore costretto in un vagone che sbatacchiandolo
... la persona si mostrasse annoiato o incomodato da tal positura. pananti
]. /... / come annoiato in collerossi alcide. i...
. -con valore attenuato: stanco, annoiato. slataper, 2-321: ti scrivo
tante altre scioccherie che mi hanno proprio annoiato al di là della morte. landolfi,
. me ne stavo in un angolo, annoiato e scuro come un gufo.
, indispettito, spazientito; stufo, annoiato, tediato. g. gozzi,
g. gozzi, i-28-44: seccato, annoiato morto dalla insistenza de'parenti, dalle
pardi, 1ii-688: io vivo molto annoiato e arrabbiato, ma migliorando di salute
città). nievo, 1-vi-332: annoiato, direi stomacato, dai bagordicarnevaleschi, io
. carducci, ii-9-256: io sono annoiato, annoiato; e non so come finire
, ii-9-256: io sono annoiato, annoiato; e non so come finire la serata
chiabrera, 1-ii-410: ripien di vergogna ed annoiato / alcuna volta, perocché le muse
l'ariosto dipinge l'africano che annoiato de'suoi sermoni lo afferra, lo
alcool un piccolo serpentello nelle vene dell'annoiato. -tentazioni. ltllustrazione italiana [
vergognoso di me stesso, noioso e annoiato, sfuggendo ogni mio conoscente ed amico
stecchita! 2. sfaticato, annoiato. - anche sostant. arpino,
rodrigo, mezzo sogghignando, e mezzo annoiato. « se volete raddoppiar la scommessa,
uditorio è tanto avvezzo a essere cordialmente annoiato dai soliloqui che non parve ascoltare coll'
tal maniera l'importunava che, finalmente annoiato, gli disse che le pitture non eran
, 1-ii-410: se ripien di vergogna ed annoiato / alcuna volta, perocché le muse
carducci, ii-10-220: sono furioso e annoiato e stizzito, perché a queste giornate non
carducci, ii-10-200: sono furioso e annoiato e stizzito. n. ginzburg,
pareti stuccate. 2. figur. annoiato, stufo; infastidito, risentito.
di li valluni. 5. annoiato, tediato. bruno, 3-577:
intrico alla peggio, trovandomene oltre modo annoiato. parini, 745: si diede
un ragazzo si perde in un acuto e annoiato canto. io. che rimane avvertibile
parlare affettato e svenevole mi aveva molto annoiato. manzoni, pr. sp.,
mente, fiocamente. la prostrazione fisica; annoiato, infastidito, che non ha buzzati
9-382: per non arrivare ad essere annoiato fino a svuotare quell'incontro di ogni
atro. milizia, i-5: qualcuno crudelmente annoiato... avrà avuta la prima
nemmeno teatro. e scusami se ti ho annoiato. 23. dimin.
, di noia, di monotonia, annoiato, stufo. fagiuoli, xi-64
qualche volta compatirvi davanti con un volto annoiato e severo... perdonateci!
nessuna ragione al mondo, stirato e annoiato da un tedio inumano. n
era batacchi, ii-29: chi sbadiglia annoiato e si dimena / e la
; condizione propria di chi si sente annoiato o reca fastidio ad altri; caratteristica
di uggire), agg. letter. annoiato, tediato; infastidito (una persona
leopardi, i-110: io era oltremodo annoiato della vita, sull'orlo della vasca
per sua cortesia élla non isdegna essere annoiato da noi versificatori, peste d'italia.
che comunicano fra di loro in tono annoiato per mezzo della doppia negazione.
ama l'uomo stanco, l'uomo annoiato, l'uomo vissuto! arbasino, 3-71
rote. serao, 8-138: un po'annoiato di questa uscita in famiglia e per
da discoteca oppure oscillare con fare un po'annoiato a ritmo di melodie ormai troppo conosciute
gerg. abbattuto, giù di morale; annoiato, infastidito. tondelli, 1-260
. stufito, agg. region. annoiato, tediato, stufo.
di lambada, rumbaedisco dancemette il peperoncino all'annoiato vippame vacanziero di porto rotondo.