: hanno riguardo a questo cotale annerimento d'escrementi. 2. tecn
anneritura, sf. ant. annerimento. bencivenni [crusca]: e
]: hanno riguardo a questo cotale annerimento d'escrementi che escono dall'ano. redi
voce dotta, lat. denigratili -ónis 'annerimento ', deriv. da denigrare *
. -densità ottica: in fotografia, annerimento. 7. milit. densità dello
tecnica di misurazione della densità ottica di annerimento da parte di materiali fotosensibili.
con cui si misura il grado di annerimento di una pellicola o lastra fotografica esposta
carotovora, per cui si manifestano un annerimento della parte basale dello stelo, che
pendenza del tratto rettilineo della curva di annerimento di un'emulsione fotografica, il cui
luce (e da essa dipende proporzionalmente l'annerimento dell'emulsione stessa). granulóso
si verifica con macchie o con l'annerimento della pasta. = dal lomb
di una peronosporacea, e caratterizzata dall'annerimento della base del fusto, delle radici
in modo particolareggiato il grado di annerimento di un'area ridottissima di un negativo
dal fotometro si ottiene il grado di annerimento della pellicola nella zona analizzata; è
mortificazione del tessuto osseo, caratterizzata dall'annerimento delle ossa, dalle quali si distaccano
. ant. il diventare nero; annerimento. piccolomini, i-36: non si
da impregnare l'emulsione proporzionalmente all'annerimento; bromoleotipia. = voce dotta,
delle quali, ossidandosi, determina l'annerimento) dall'organismo malato; solubile in
dei negativi nell'acqua per ridurne l'annerimento. = nome d'azione da sbianchire
valore dell'esposizione tale da produrre un annerimento percettibile. 12. geogr.
2. nella stampa fotografica, annerimento delle zone che dovrebbero essere più chiare
universale'. 13. fotogr. annerimento di un'emulsione sensibile, imputabile all'
bollente. 2. agric. annerimento e rammollimento di una pianta per effetto